spirito conoscitivo] completamente. nel passare dall'una
interesse. 10. filos. dato conoscitivo che anticipa conoscenze future (nello stoicismo
doppio verso, col concepire il processo conoscitivo semplicisticamente, senza differenze ed antitesi,
processo intellettuale) un aspetto del contenuto conoscitivo dagli altri. getti, i-204
ispirazione né ad alcun processo contemplativo e conoscitivo, sibbene unicamente alla volontà. bartolini,
ufficio che è classifica- torio e non conoscitivo e giudicativo. = voce dotta,
. cognitivo, agg. ant. conoscitivo. ottimo, iii-676: però che
linguaggio filosofico moderno usa più sovente * conoscitivo '; ma questo non è morto
loro ufficio che è classificatorio e non conoscitivo e giudicativo. pavese, 137:
di dio sanza conoscimento carnale. conoscitivo (ant. cognoscitivó) ì agg.
. croce, i-3-23: se l'uomo conoscitivo non fosse insieme volitivo, non potrebbe
; forma che, in ogni atto conoscitivo, conferisce universalità e necessità al dato
ispirazione né ad alcun processo contemplativo e conoscitivo, sibbene unicamente alla volontà, che
. dialèttica, sf. procedimento conoscitivo fondato sul dialogo, sulla disputa (
linguaggio della filosofia idealistica designa il processo conoscitivo fondamentale, con cui l'essere assume
intelletto delle scienze) ha un valore conoscitivo immediato rispetto alla filosofìa che lo deve
operazioni mediante le quali, nel processo conoscitivo, si trasformano e si coordinano i
ordinariamente in rapporto con l'atto conoscitivo); chiaramente, esplicitamente.
croce, i-2-29: esso è un atto conoscitivo sui generis, l'atto logico,
la cui conoscenza fa parte del patrimonio conoscitivo di ogni uomo di media cultura,
croce, ii-2-105: come lo spirito conoscitivo passa dal sentire senza avvertire all'avvertire
quali afferma che il concetto è atto conoscitivo ed esclude che sia meramente pratico,
intelletto delle scienze) ha un valore conoscitivo immediato rispetto alla filosofia che lo deve
globalizzazióne, sf. psicol. processo conoscitivo secondo il quale la psiche infantile percepisce
gnoseologia o della conoscenza in genere; conoscitivo. b. croce, i-4-143
che si ispiravano fondamentalmente al concetto conoscitivo di gnosi. -per estens.: dottrina
plur. m. -ci). conoscitivo, intellettivo. salvini, 41-123:
va oltre la facoltà e l'atto conoscitivo (il pensiero). gioberti,
permette di riconoscere questi ultimi è lo sforzo conoscitivo che c'impongono, la tensione delusa
maestro alberto [tommaseo]: l'abito conoscitivo di scienza è disposto mediante la ragione
filosofia di a. rosmini, procedimento conoscitivo che, muovendo da un dato noto
speculativamente per mezzo dell'intelletto; processo conoscitivo proprio dell'intelletto. -anche: l'
o dei momenti dell'esperienza nel processo conoscitivo; transazione (ed è nozione propria
filos. dottrina che, nel processo conoscitivo, individua l'esistenza di
comportamentismo; in filos. è il metodo conoscitivo a cui ricorrono tutte le dottrine spiritualistiche
. 2. filos. atto conoscitivo che si attua senza la mediazione della
naturali. 2. filos. atto conoscitivo che è caratterizzato dal rapporto diretto del
filosofia di h. bergson: rapporto conoscitivo immediato dell'uomo con la durata reale
sul riconoscimento dell'esperienza possibile come limite conoscitivo dell'intelletto umano, quindi soggetta a
contenga. gioberti, 4-1-242: ogni oggetto conoscitivo è una sintesi di tre elementi rispondenti
. 15. filos. l'atto conoscitivo considerato nel- tongine, nell'essenza e
non le nozioni centrali di un aggruppamento conoscitivo,... presume almeno dei
: avviene che una ragione o aggruppamento conoscitivo specializzato o io o monade possa vivere
basa e sviluppa un sistema ideologico e conoscitivo; modificazione più o meno rilevante di
, di privazione. -anche: metodo conoscitivo fondato sull'esclusione progressiva di attributi in
. 7. filos. procedimento conoscitivo fondato su elementi di giudizio di natura
-viaggio o serie di viaggi a scopo conoscitivo o informativo. baldini \ in
della cognizione e distinguersi comechesia dall'atto conoscitivo, si mostra dotata di una sussistenza
conoscenza oltre un determinato punto o limite conoscitivo. guidiccioni, 2-1-30: perché la
. -momento di un processo conoscitivo o trascendente. gioberti, 4-2-365:
di un processo psicologico, mentale, conoscitivo. guerrazzi, 2-682: l'ossatura
dialettico culminante nell'autorealizzazione e nell'autopossesso conoscitivo dell'essere nell'assoluto. -per estens
sia scritto) come strumento espressivo e conoscitivo. campanella, i-323: benché tutte
dubiti poi di affidare all'intelletto un ufficio conoscitivo. soldati, 137: non ci
dei tempi. -disciplina, metodo conoscitivo che ha un valore puramente propedeutico alla
-ci). anteriore a un approccio conoscitivo di tipo filosofico. b.
lirica pura è preordinata dal generale progresso conoscitivo. -sostant. bruno,
un l'altra non ha alcun fine conoscitivo. tanto è vero che in fondo non
(v. pseudo) e da conoscitivo (v.). pseudocontrattura,
cultura dell'illuminismo: principio e procedimento conoscitivo essenzialmente critico, inteso a correggere errori
che affermò la dipendenza di ogni apprendimento conoscitivo dalle esperienze compiute dal soggetto, e
non le nozioni centrali di un aggruppamento conoscitivo, come potrebbe indicare l'esempio citato
esame di coscienza. -anche: atto conoscitivo di verifica e riconoscimento di un concetto
e la ricreazione. -riepilogo nell'atto conoscitivo del mondo oggettivo. b. croce
. croce, ii-2-105: come lo spirito conoscitivo passa dal sentire senza avvertire au'awertire
costringere l'impersonalità del meccanismo linguistico e conoscitivo a tener conto della fisicità del soggetto
tende a limitare al minimo lo sforzo conoscitivo. papini, ii-234: i poeti
163]: dal punto di vista conoscitivo, l'osservare consisteva nell'impressio- nare
: la necessità di risalto su sfondo conoscitivo... nasce grave di storicismo e
, risultare da una processo creativo o conoscitivo, da un'ideologia, da un concetto
quelle cose. -strumento metodologico e conoscitivo in un processo gnoseologico o di elevazione
tisi in una teoria o in un processo conoscitivo; passaggio logico e conseguente da un
bisognerà... vedere se lo scatto conoscitivo avviene in noi davanti a un brano
più attenuata essa viene intesa come dubbio conoscitivo metodico e antidogmatico. gioberti
-non ordinato, non classificato (un dato conoscitivo); disperso fra diverse suddivisioni teoriche
: la necessità di risalto su sfondo conoscitivo si fa chiara quando si pensi che la
8. percorso mentale; itinerario intellettuale, conoscitivo (e la possibilità di compierlo)
2. filos. chi attribuisce valore conoscitivo e, anche, preminenza alla sfera
poi di affidare all'intelletto un ufficio conoscitivo, cioè di collaborazione alla verità,
costituiscono un processo di simboleggiamento del contenuto conoscitivo. 6. ling. simbolismo fonico
quella in cui i diversi aspetti dell'interesse conoscitivo e simpatetico han da essere altrettante funzioni
suo nativo dialetto. fondamento conoscitivo è la sintesi. -sintetismo tra
3. appagamento spirituale, intellettuale, conoscitivo. s. caterina da siena,
a grado a grado spirito soggettivo ossia conoscitivo, e da questo trapassa, convertendosi
può farli senza l'intervenzione del giudizio conoscitivo e di nessuna precedente idea universale.
e che pertanto è priva di effettivo valore conoscitivo; semente per aumentare il raccolto.
. croce, ii-2-105: come lo spirito conoscitivo passa dal sentire senza avvertire ah'avvertire
] a grado a grado spirito soggettivo ossia conoscitivo, e da dine attendendo egli stesso
sua storia, arriva a negare ogni valore conoscitivo alle scienze della natura (alle quali
questa richiesta. 6. costituire ausilio conoscitivo, tecnico, operativoper un campo affine d'
libretto. -che ha carattere puramente conoscitivo, speculativo; che si riferisce all'
che ha un carattere eminentemente speculativo, conoscitivo. pegolotti, lxxxviii-ii-229: se
concepita come qualcosa di attivo e di conoscitivo, come atto conoscitivo e non già
di attivo e di conoscitivo, come atto conoscitivo e non già come qualcosa d'informe
dell'uomo. -in un processo conoscitivo o sensoriale, il soggetto e l'
-che segue, che aderisce a tale metodo conoscitivo. -anche sostant. svevo,
un l'altra non ha alcun fine conoscitivo. tanto è vero che in fondo
13. itinerario intellettuale, percorso conoscitivo, processo logico; modalità di apprendimento
lirica pura è preordinata dal generale progresso conoscitivo; ciò è, dopo la organizzazione
morte meditando / stavano attivo e di conoscitivo, come atto conoscitivo, e non già
attivo e di conoscitivo, come atto conoscitivo, e non già come qualcosa d'
dal gr. aùxóg 'da sé'e da conoscitivo. autoconsapevolézza, sf. coscienza
come se l'inconscio funzionasse da 'passepartout'conoscitivo, la nozione jaspersiana di 'limite'fosse
ma, sempre sul piano del rapporto conoscitivo diretto psico-fisico, non corrisponde un fenomeno
il pragmatismo include non soltanto un metodo conoscitivo e chiarificativo, ma anche l'affermazione
conoscitivaménte, avv. dal punto di vista conoscitivo. c. strada janovic.
sua legge. = comp. di conoscitivo. r conradiano, agg. letter
su un pre liminare approfondimento conoscitivo della diffusione e delle caratteristiche del consumo
gnoseologia o della conoscenza in genere, conoscitivo. papini [in leonardo-rivista d'idee
sul riconoscimento dell'esperienza possibile come limite conoscitivo dell'intelletto umano, e quindi soggetta
preindàgine, sf. indagine esplorativa a scopo conoscitivo, volta per lo più alla costituzione
risulta priva di senso e di valore conoscitivo. = comp. da pseudo e