2. sf. cognitiva: la virtù conoscitiva. gelli, 9-98: la ragion
dal suo gustabile, del quale ella è conoscitiva mediante il mezzo congiunto, che è
dal gassendo, * facoltà conoscente o conoscitiva ', troppo impropriamente a mio credere
riscatta con la sua esigenza contemplativa cioè conoscitiva. conoscitóre (ant. conoscidóret
, 5ii- 74: sente ogni potenza conoscitiva gran dispetto, allorché si cerca di
sui generis » dello spirito, né conoscitiva né pratica, e che sopraggiungerebbe terzo
riscatta con la sua esigenza contemplativa cioè conoscitiva. vittorini, 5-261: la cultura.
carattere dell'espressività, ossia è opera conoscitiva, e come tale espressa o parlata
mutatoti, 5-ii-74: sente ogni potenza conoscitiva gran dispetto, allorché si cerca di
particolari condizioni, caratteristiche della struttura conoscitiva dell'uomo (è proprio della filosofia
. filosofìa, sf. attività conoscitiva che tende a risolvere in sistemi coerenti
nello spirito. 5. facoltà conoscitiva, intelligenza, ragione. boccaccio,
sede delle facoltà percettiva, immaginativa e conoscitiva. -anche: fantasia, memoria.
. -anche: azione esercitata sulla facoltà conoscitiva dagli oggetti esterni attraverso i sensi;
pagine. -letter. ansia conoscitiva. gozzano, i-33: il cuore
intermediarie fra l'oggetto e la potenza conoscitiva umana. = deriv. da
: ogni creatura ch'esercita la potenza conoscitiva ed appetitiva, godrebbe necessariamente qualche felicità
col sentimento, una forma di esperienza conoscitiva i cui oggetti sono completamente inaccessibili all'
tu hai a sapere che nella parte nostra conoscitiva... sono due potenze:
atteggiamento filosofico che riduce totalmente l'attività conoscitiva ai procedimenti razionali; astrattismo razionalistico.
, i-2-4: la sensazione attiva, conoscitiva e irriflessa diviene nient'altro che sinonimo
lingua interiore intima alla sua potenza conoscitiva, della quale si serve come d'
e mette in atto la loro virtù conoscitiva. b. spaventa, 1-152: l'
9. capacità di discernimento, facoltà conoscitiva; intelligenza, genialità. dante
immaginario in cui si svolge l'attività conoscitiva; sede del pensiero. g.
: ogni creatura ch'esercita la potenza conoscitiva ed appetitiva godrebbe necessariamente qualche felicità,
, al flusso della attitudine, della vis conoscitiva. = deriv. da movibile.
, di cui inficiano anzi la validità conoscitiva. b. croce, ii-8-63
. filos. qualsiasi atto o operazione conoscitiva o immagine ideale che l'intelletto si
oggetto della conoscenza; atto o operazione conoscitiva rivolta a oggetti particolari della conoscenza (
da un complemento che indica la facoltà conoscitiva o intellettiva mediante la quale tale ente
grazia, la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per
, attiva o passiva, pratica, conoscitiva o linguistica, che presuppone un correlato
at tività del soggetto, conoscitiva oppure pratica, si distinguono l'
appartengono alla potenza vegetativa, altre alla conoscitiva, altre all'appetitiva. malpighi,
, sf. l'atto o la potenza conoscitiva che si esercita per mezzo di un'
grazia la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per
, volontà (anche nelle espressioni potenza conoscitiva, intellettiva, razionale, superiore)
che ha la maggior approvazione della potenza conoscitiva, la qual più se ne compiace
bene intesa e che essa non era conoscitiva ma prammatica ed utilitaria. c. e
l'attività dello spirito, anche la conoscitiva, non poteva poi lasciare fuori di sé
nozione o informazione indispensabile aiattività pratica o conoscitiva e che necessariamente la precede.
, impedendo la consapevolezza di una forma conoscitiva prefilosofica. = voce dotta,
e che non costituiscono una sua estensione conoscitiva. gentile, 1-69: il prammatismo
discorso or si prende per la facoltà conoscitiva, ora per lume e per l'
anima ragionevole, l'una delle quali conoscitiva e l'altra appetitiva s'appella.
uno ragunaménto di mali. -compresenza conoscitiva di passato e futuro nella mente divina
essa fa pure degli atti che la facoltà conoscitiva riconosce per segni e rappresentazioni di se
. rosmini, lxxix-i-30: quanto alla facoltà conoscitiva, essa non solo illumina i sentimenti
di natura immediata e della pura recettività conoscitiva, raggiungiamo un certo grado di interiore
), ratto volontario di riflessione conoscitiva. -riconoscimento della verità: conoscenza diretta
che non potrebbe giungere colla sua virtù conoscitiva, nel mondo delle idee. garibaldi
subordina al modello scientifico ogni altra forma conoscitiva del reale (e può avere connotazione
per sé. -anche: l'attività conoscitiva, e segnatamente speculativa, volta a
conoscitiva... medesima, quasi del tutto
grazia la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per
contributo o influenza culturale, intellettuale o conoscitiva. romagnosi, 18-138: il miglior
e, in partic., la capacità conoscitiva della mente umana. fra giordano
che si manifesta come perdita di forza conoscitiva e di immediatezza, come automatismo che
si. letter. capacità percettiva e conoscitiva superiore a quella dei sensi.
sm. letter. capacita percettiva o conoscitiva che trascende quella propria dei sensi o
, e, anche, della capacità conoscitiva. b. croce, ii-2-166:
), agg. superiore alla capacità conoscitiva della ragione umana; che prescinde dalla
oggetto reale (la facoltà sensitiva e conoscitiva). dante, purg.,
, la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per la
-privo della necessaria capacità espressiva o conoscitiva; povero o svuotato di ispirazione creativa
delle forme e dei limiti dell'attività conoscitiva. giamboni, 8-1-6: la prima
(una persona, la sua capacità conoscitiva). foscolo, iii-1-217: ella
, lo scnvere mosso da una spinta conoscitiva che è ora teologica ora speculativa ora
perché avendo potenze più perfette, per la conoscitiva, discer- non più, e per
mondo esterno, hanno piuttosto una funzione conoscitiva che imitativa. b. croce,
c. pignato, i-xv: dall'antropologia conoscitiva sono così rimasti esclusi quegli ambiti in
è dato e si rivela alla capacità conoscitiva. brignetti, 3-27: articolazione
plur. hearings). polii indagine conoscitiva, disposta dalle commissioni parlamentari per acquisire
'kitschizzante', ovvero sulla banalizzazione della portata conoscitiva dell'opera romanzesca. = deriv
funzioni della corteccia cerebrale preposte all'attività conoscitiva e di pensiero che rende possibile l'
ermeneutica contempora nea, fase conoscitiva preliminare corrispondente a una conoscenza incerta e