non vi sarebbe nulla di conoscibile. conoscibilità, sf. l'essere conoscibile, possibilità
chi lo può vedere, relazione di conoscibilità, la seconda con chi lo fa
l'og- gettività del pensiero e la conoscibilità della realtà, e a far trionfare
dogmatica, che studia la possibilità, la conoscibilità e la natura della rivelazione divina
... è il principio della conoscibilità del padre: ed è questo che dicono
egli può conoscerla: e la sua conoscibilità dipende dal suo essere, conosciuto o
alla partecipazione, alla presenza o alla conoscibilità di chiunque), proprio di una
freddo. 8. dir. conoscibilità, legalmente garantita, di determinati eventi
sistemi predisposti dalla legge per attuare tale conoscibilità, in par- tic. attraverso appositi
sono le sensazioni, nega infatti la conoscibilità della realtà ultima delle cose: di
, in cui consiste l'idealità, la conoscibilità e razionalità dell'oggetto stesso.
sono incontrati. 2. conoscibilità attraverso l'esperienza (e non attraverso
: essere ciò che assicura stabilità e conoscibilità. frate di s. spirito,