s. caterina de'ricci, 312: conosciamo la grandezza e la liberalità e bontà
i modi, tutte le lingue che noi conosciamo, non sono altro che un ammasso
un'induzione fondata sull'analogia, noi conosciamo, e potremmo dire, sentiamo, anche
concetti dei profondi maniaci che io e voi conosciamo son cerchi di carta e aquiloni senza
4-176: quei lineamenti che già gli conosciamo si erano maturati producendo un'armonia di
che ci circondano, o che noi conosciamo, ed hanno attenenza con noi. tommaseo-
dice essere avvenuto alle persone, che noi conosciamo, se l'awenimento è tale che
. annotazioni sul decameron, 79: conosciamo che queste son cose da recarsele in
animo in lei sia veduta: quivi conosciamo le nostre sozzure e le nostre bellezze.
[crusca]: noi ricordiamo bene e conosciamo che tu hai i re di roma
gente. baldini, 7-93: lo conosciamo tutti:... incapace di dire
niente meno che questo uno che noi conosciamo, hanno ciascuno di essi raggione di
crescenzi volgar., 4-30: acciocché conosciamo se 'l mosto ha acqua,..
india recano tutte le cose preziose che noi conosciamo le spezerie..., la
preziosa di quella corteccia febbrifuga, che conosciamo col nome di chinachina. pavese,
: e oh quanti costoro! e ne conosciamo anco noi. carducci, 163:
a ciascun genere di cose che conosciamo. tommaseo [s. v.]
disgrazie che ci accadono... perché conosciamo e sentiamo il nulla del mondo.
quali avemo misericordia sono quelle che noi conosciamo, quando con loro non abbiamo troppo
erano di questi tali, che anche noi conosciamo di vista e di persona, che
, che dio vedemo, / non conosciamo ancor tutti gli eletti. m
può conoscer la gente bene, come ci conosciamo tra noi quattro, è meglio »
spetta a noi » dissero. « conosciamo le regole della creanza ». -per
, 2-65: ma tuttavia per li filosofi conosciamo noi meglio la vera credenza di giesù
9-558: « lei e io ci conosciamo sufficientemente » c'era o mi parve,
che in verità ben pochi canti noi conosciamo in tutta la poesia epica i quali possano
poter leggere nel libro della vita, vi conosciamo le quante volte quest'arte del dire
concetto. boccaccio, i-304: ben conosciamo che alla presente quistione molto contro alla
desta repubblica di sovrani, che noi conosciamo sotto il nome di corpo germanico.
: con la quale [potenza] noi conosciamo i termini incomplessi e semplici delle cose
. croce, 328: adesso conosciamo che è vero quello che avemo udito
celare le fragilità umane e muliebri, conosciamo perfettamente quelle due figure oramai storiche.
'l matto siamo tenuti di gastigare quando conosciamo ch'elli errano. -favorire.
, 229: al fine, quando conosciamo che la donna amata, accesa di
dibattito. machiavelli, 1-iii-102: conosciamo simili discussioni non erano grate, prima
indicàvano. soldati, 97: non conosciamo ancora bene i nostri gusti, siamo tentati
persone d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che
, 17-224: l'uomo quale ora lo conosciamo, ha una 4 tessitura 'di
delle lingue. alvaro, 7-54: ci conosciamo forse da venti anni, siamo sempre
con più dolceza che potremo, perché conosciamo se ne altererebbe troppo. b. davanzali
fantesca, sì, sì, la conosciamo. d'annunzio, i-381: su la
per adoperare una concettosa frase che già conosciamo; ossia un tale rapporto tra educatore
i corpi, così conosciuta come noi conosciamo, e quegli strumenti adoperati a stuzzicarla
. che in verità ben pochi canti noi conosciamo in tutta la poesia epica i quali
erbivori. linati, 16-76: oh le conosciamo queste distese ariose tutt'a rettangoli
pavese, 8-134: di noi stessi conosciamo tutte le tare, chiaramente distinguiamo le
d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è
croce, ii-5-36: in realtà noi non conosciamo altro che intuizioni espresse: un pensiero
verri, 1-ii-61: da questa carta conosciamo primieramente a quale estremità fosse il credito
d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che
che non lavoriamo nelle fabbriche e non conosciamo altro meccanismo che il chiavistello di casa
b. croce, iv-12-377: la conosciamo l'altra, la « signora storia
). varchi, v-49: noi conosciamo... 'il vino dall'aceto;
indugio. magalotti, 23-41: noi conosciamo dio? (vorrei che dicessimo noi
, ii-5-36: in realtà noi non conosciamo altro che intuizioni espresse: un pensiero
. croce, ii-6-140: nel fatto, conosciamo gli artisti ossessi di perfezione,
, i-345: se noi non conosciamo 1 " essenza 'delle cose sensitive
moto possano produrre tutte le differenze che conosciamo de'sapori e degli odori. parini,
filosoficamente. vittorini, 5-302: noi conosciamo solo una parte della realtà se conosciamo
conosciamo solo una parte della realtà se conosciamo solo filosoficamente. 2. alla
. liburnio, 129: mentre conosciamo voi spacciatamele da fede, speranza
state bene attenti, non virtù; conosciamo benissimo il valore delle parole, e le
: tra noi altri bricconi / ci conosciamo al fiuto. de amicis, i-657:
mille triremi. alvaro, 7-54: ci conosciamo forse da venti anni, siamo sempre
divengono talmente abituali, che noi non conosciamo più la loro origine; e le
fosse quel furfante da tre cotte che noi conosciamo, pure una certa esitanza gl'impedisse
i-572: come da senofonte ed erodoto conosciamo qual fosse la semplicità e la soavità
soavità,... così da isocrate conosciamo qual ne fosse la eleganza e la
1-316: il secondo modo con cui conosciamo ha nome giudicio, perché come il
la fantesca, sì, sì, la conosciamo. -assol. landolfi, 2-12
ode il mormorio grande e roco, conosciamo [le api] non essere sufficienti
se 'l nu- mine / tuo santo conosciamo, e quanto vali. =
ma di quel latino volgare che noi non conosciamo. bernari, 6-136: agitava il
fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia erotica. b
-idea vuota: quella del cui oggetto non conosciamo né l'essenza né alcuna proprietà,
idee di quelle cose di cui noi non conosciamo né la sostanza né veruna proprietà,
il destro per noi di scrivere a quanti conosciamo, e dir loro di rannodarsi intorno
. b. croce, ii-6-140: conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti
000 persone. barilli, 11-88: conosciamo queste folle di « senza soldi »
omissione. papini, 27-136: noi conosciamo ormai tutte le nostre fiacchezze, tutte
a i nostri. -torello, noi ci conosciamo tutti tre, non occorre inciferarla.
dell'anima nostra, con la quale noi conosciamo i termini incomplessi e semplici delle cose
bene accetti agli uomini, dei quali conosciamo tutta la incomposta materia prima. montale,
quale, ingannando noi medesimi, non conosciamo né i nostri beni né i nostri
. panigarola, 102: prima che conosciamo o pena o colpa, abbiamo già
in lunghezze d'onda diverse. non conosciamo nella natura alcuna sorgente di luce *
conoscendo la nostra infermità, confessiamo e conosciamo da cui fu ed è ed è
cui volto a lui influente... conosciamo il vecchio e 'l nuovo testamento.
[s. v.]: non conosciamo corpi infusibili: il platino si
con l'arte... investigando, conosciamo i discorsi delle stelle, e per
1 fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia erotica.
diffìcilissima cosa è... che non conosciamo per cotale uso diletto, in guisa
quale, ingannando noi medesimi, non conosciamo né i nostri beni né i nostri
un cittadino lombardo, che noi non conosciamo, se non di nome, ci giunge
agitazione della vita. boriili, 11-88: conosciamo queste folle di 'senza soldi '
le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo alcune poche, è sommamente più eccellente
mamiani, 9-299: sebbene del socialismo non conosciamo l'ultimo fondo e le possibili combinazioni
..; e con l'altra conosciamo le cose contingenti e trasmutabili. d
. buonaparte, 2-1-24: non ti conosciamo ormai, ipocri- taccia? levati mi
, 9-299: sebbene del socialismo non conosciamo l'ultimo fondo e le possibili combinazioni,
mena loro qua, acciò che noi li conosciamo. aretino, iv-4-62: noi tutti
torre la tal cosa '; e così conosciamo quando 'buca 'è verbo,
discesa nell'assoluto mistero. noi non conosciamo le leggi a cui obbedisce ora la
timore. guicciardini, ii-221: non conosciamo noi la natura de'fran- zesi,
abbiamo udito, e così crediamo e conosciamo, che questo è veramente il salvatore
gettò. lucini, 7-333: noi conosciamo de'signori per bene che lustrano,
. b. croce, ii-6-140: conosciamo... gli scrupolosi dalla coscienza
gli altri tanti a quell'altezza che tutti conosciamo. - mescolare, amalgamare.
perdonando a nessuno. sanudo, xlv-549: conosciamo quanto sia grande et infinita la disgrazia
e savie parole. malpighi, 114: conosciamo una delle cause della sterilità in alcune
della condoglianza volgare delle infinite persone che conosciamo. pecchi, 11-64: la marea
più efficacia nei nostri paesi, perché conosciamo bene d'onde ebbe ognuno di essi
sono conosciute,... noi conosciamo il melo dal pesco. c. montanini
marmorea. b. croce, ii-6-140: conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti
conosco in quel modo che nel carnevale conosciamo i mascherati. d'annunzio, iv-2-201
troviamo i nomi dei nostri paesi e ne conosciamo anche il significato, senza andare
, che pure il pesco dalla mela conosciamo, abbia voluto far credere che amore.
a'quanti dì è san biagio; noi conosciamo il melo dal pesco, i tordi
mamiani, 5-298: in che guisa pertanto conosciamo noi sì fatta unità, e come
qualcosa sia pur malamente e imperfettamente ne conosciamo * realiter ': nel mentre il
intelligibile relativo, per opera del quale conosciamo la rimota corrispondenza del sensibile coll'intelligibile
ode il mormorio grande e roco, conosciamo non essere sufficienti a mietere le graticole
dottoroni sputasentenze, e a noi che ne conosciamo vita, morte e miraceli, vogliono
tre sorte di terra noi in presente conosciamo: la grassa, l'argillosa e la
il mondo degli uomini come noi li conosciamo nella nostra vita modellata dalla maggioranza,
piovene, 7-431: o perché oggi conosciamo meglio i deserti veri, o perché è
rosmini, xxii-275: il modo con cui conosciamo positivamente le essenze è quello della percezione
e consapevole dei suoi effetti, che conosciamo in altri poeti... è
. col tuo lume fa una volta che conosciamo in qual forma e per quali vie
riempiono l'universo e di cui noi non conosciamo che una piccolissima parte, può chiamarsi
una spia. jahier, 17: non conosciamo nessuno,... noi di
ode il mormorio grande e roco, conosciamo non essere sufficienti a mietere le graticole
parti. volponi, 2-28: non conosciamo il myosotis; -il myosotis è piccolo:
e poeti nazza- reni che noi pagani conosciamo anche un po'il vecchio testamento.
l'essere illimitato ed assoluto noi noi conosciamo, ne intendiamo però la possibilità;
che è il contrario di ciò che conosciamo (il limitato); quindi per esclusione
quella... per la quale conosciamo un oggetto senza avere in noi alcuna
soldati, 5-89: dei colli senesi, conosciamo già il vermiglio del calcione, e
di minor numero rispetto a quelle che conosciamo noi, anzi che queste avanzano quelle
oh! miseri a noi tutti, ci conosciamo alla fine nostra! chiabrera, 1-i-412
nostri libri, la quale noi non conosciamo, anzi non pure imaginiamo, ed
belli, 393: il meglio che noi conosciamo fra le copiose laudi, non mai
figliuolo, per il quale intendiamo e conosciamo il padre ed a quello abbiamo ricorso
, se 'l numine / tuo santo conosciamo, e quanto vali. de maria,
sono conosciute...: noi conosciamo il melo dal pesco,...
ignoranza stessa una miracolosa sapienza, lo conosciamo perché lo abbiamo sperimentato bene. si
59-62: sulla carta d'europa noi non conosciamo che l'italia: le diverse frazioni
sime, di cui per niente non conosciamo la struttura e che isfuggono a tutta
. g. raimondi, 3-in: conosciamo i suoi romanzi [di sade],
potere. b. croce, ii-6-140: conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti
nella calce. savinio, 2-145: conosciamo uomini la cui pelle dà l'impressione
felicità grande. idem, 3-4-407: conosciamo fanticelle che fuggirono il commercio de'lor
terra in età remote e dei quali conosciamo soltanto i resti fossili (e tale
, possano produrre tutte le differenze che conosciamo de'sapori e degli odori. santi
la si cuoca nel fornello, così la conosciamo: se tre volte abbruciata e tre
], 23-20: allora in verità noi conosciamo i secreti della divinitade, quando noi
tetano. g. raimondi, 3-in: conosciamo i suoi romanzi, i suoi pamphlets
nostra, siam ridotti a tale che conosciamo e leggiamo e ammiriamo (cosa ben
non è adesso così, percioché mai la conosciamo fin che non l'abbiamo persa.
felicità perdiamo la felicità, perché non conosciamo o non usiamo que'mezzi i quali
so che secondo l'ordinario, benché conosciamo le cose più perfettamente al vivo,
nella materia di una persona che noi conosciamo, proprio di una 'persona'; nella sua
è tormentato. castelvetro, 8-1-485: conosciamo che dentro è passione dolorosa per lo
fluire dei grandi avvenimenti di cui noi conosciamo attimo per attimo il corso.
reale. tanara, 351: conosciamo un altro uccello simile al suddetto,
dir becco. tanara, 351: conosciamo un altro uccello simile al suddetto, ma
colmo della potenzialità progressiva che praticamente noi conosciamo. onde quel primo individuo era semplicemente
, i-780: la lingua latina che noi conosciamo, cioè la lingua polita e formata
casi particolari, le proposizioni che attualmente conosciamo della termodinamica, della teoria della trasmissione
mio fratello si parla di queste che conosciamo: la r. è una vaccona,
un cittadino lombardo, che noi non conosciamo se non di nome, ci giunge,
voglia. g. raimondi, 3-111: conosciamo i suoi romanzi, i suoi pamphlets
, ristorante. borgese, 1-119: conosciamo almeno una mezza dozzina di pezzi grossi
giovane esser vile si conoscesse, sì conosciamo noi lei esser tanto gentile, o
nazionale. buonafede, 6-130: noi conosciamo che i greci nelle prime età erano
b. croce, i-4-45: conosciamo, di certo, la storia di noi
composto. cattaneo, v-1-241: non conosciamo i secreti nessi che collegano questa lingua
noi, che dio vedemo, / non conosciamo ancor tutti li eletti. buti,
. oddi, 2-28: noi vecchi conosciamo la carestia e 'l pregio del tempo
, 81: perché noi ti conosciamo per fama uomo eccellente e virtuoso,
utopie o bestialità o false dottrine che conosciamo benissimo, che molti conoscono o difendono,
, iii-3 (32): se noi conosciamo ancora che nell'ultimo ordine noi siamo
dall'esterno. marinetti, 2-i-153: conosciamo le ipotesi sull'essenza della materia. attraverso
incarnato. marsilio ficino, 5-103: noi conosciamo la sibilla avere pronunziato quel fanciullo dovere
alla propositiva. esempi: ancorché noi conosciamo alcuni esser verso noi amorevolissimi, perciò
1-36: ciò... che noi conosciamo dell'anima nostra nella percezione di noi
in modo goffo verso alessandro, « ci conosciamo da ragazzi ». pratolini, 9-108
albizzi, ii-172: signori, noi conosciamo la condizione del santo padre tutta buona
l'onestà il patisse: et anche conosciamo ch'egli ha agli orecchi di mali puntelli
225]: noi cattolici d'italia conosciamo il seicento e r ottocento cattolico di
. croce, ii-6-140: nel fatto, conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti
,... tuttavia noi non conosciamo che una parte ancora piccolissima dei suoi
lei la più parte di ciascun felice conosciamo nemica. f. gonzaga, lxv-225:
il destro per noi di scrivere a quanti conosciamo e dir loro di rannodarsi intorno al
raunamento di tutte le nebulose che noi conosciamo ha qualche corrispondenza di movimenti con altri
di raunamenti di nebulose che noi né conosciamo né possiamo conoscere. 4.
folle? ché se bene consideriamo, questo conosciamo e ve- demo tutto giorno in noi
raziocinando da'fenomeni, sola cosa che conosciamo direttamente per via di percezione. leopardi
ed esempi di quel popolo di cui più conosciamo le vicende e gli avvenimenti. galluppi
italia colta, nella vita dell'italia che conosciamo. m. d'eramo [«
: noi, a ogni istante, conosciamo tutta la storia che c'importa conoscere;
. casti, vt-401: già conosciamo / il tuo costume; / retta non
oggi [n-iii-1954], 40: noi conosciamo la precisione con cui queste particelle elementari
mestieri che, riflettendo il conoscimento, conosciamo di farlo, e che cotal assomiglia-
un'inversion studiata locuzioni / sussiegose affettate: conosciamo / l'esoso rigorista fruttivendolo.
leggerezza del trabocchevole sa- ramento, così conosciamo che sia da seguire il rimetti
compagni fedeli a me fedele, non conosciamo noi né i trenta denari né la
ad essere risoluto in noi che lo conosciamo. -integrarsi in una società.
molta parte della moderna letteratura francese noi conosciamo per la rivista che si vuol fame
. de sanctis, i-239: oggi noi conosciamo questi diversi gradi, per i quali
tempo, non risalgono al latino che conosciamo attraverso le opere dei classici, ma alla
. getti, 17-199: noi non conosciamo la fortuna, e non avendo distinto
le musiche più fortemente ^ terriere'che noi conosciamo. tanto fortemente terriere che esse inducono
. muratori, 8-i-276: siccome ora conosciamo che la scienza di questo mondo è
, delle cose più sante che noi conosciamo, di dio, deh'umanità, della
italiano. flaiano, 1-ii-609: tutti conosciamo un tale che afferma: « ho un
noi penuria tale che non la conosciamo. trinci, 6-ii-1096: si semina il
questa lingua sì diversa dalle altre che conosciamo, questi caratteri gotici, questa carta veramente
noi, che dio vedemo, / non conosciamo ancor tutti li eletti, / ed
brontolai bruscamente: « qui tutti ci conosciamo », e passandoci accanto ginetta che
li parti dell'ingegno di questi greci li conosciamo noi stessi meravigliosi in quell'opere rilucenti
perfettamente. ottimo, iii-193: noi conosciamo che con dio uomini risuscitarono: quelli
: i regi ottimi, quale voi conosciamo essere, condecente cosa è d'inchinevolmente
sono due o tre anni che ci conosciamo e quante volte mi hai visto con
docilità. periodici popolari, 11-668: ne conosciamo sì di questi mangiacarte e sciupateste,
. questi sonopropi suoi, per li quali conosciamo d'iddio quello che in questa vita
talvolta di uno dei contenuti extrapoetici che conosciamo. -con valore aggett.:
. periodici popolari, i-380: noi conosciamo piccoli possidenti che ten- gon piccole filande
dato di vedere quell'ente che non conosciamo e che chiamiamo dio,..
guarire un male che non sentiamo né conosciamo d'aver- lo? tecchi, 2-109
, squattrinato. barilli, 11-88: conosciamo queste folle di 'senza soldi', grigie
parti dilicatissime, di cui per niente non conosciamo la struttura e che isfuggono a tutta
. b. croce, iv-12-377: la conosciamo l'altra, la 'signora storia'
conobbe il risorgimento italiano e quali ancora ne conosciamo nel presente in italia,..
.. noi miriamo il sole e conosciamo che da lui si partono infiniti raggi di
, 11-40: quanto a noi, chiaramente conosciamo niuna evidenza, niuna sodezza concorrere per
agostino volgar., 1-7-95: qui certo conosciamo la sapienza di dio, cioè il
g. villani, iv-12-3: noi conosciamo l'ordine di queste pesti- lenzie per
cosa è, dico, che non conosciamo per tale uso diletto. -elemento
musiche più fortemente 'terriere'che noi conosciamo. tanto fortemente terriere che esse inducono
], iii: molto di quanto conosciamo sul colore dei fiori lo dobbiamo all'impiego
o una tanara, 70: conosciamo un altro uccelletto similissimo al costellazione
qual è da dio, acciò che noi conosciamo quelle cose che son donate da dio
parti dilicatissime, di cui per niente non conosciamo la struttura e che isfuggono a tutta
che non lavoriamo nelle fabbriche e non conosciamo altro meccanismo che il chiavistello di casa.
ora ma con l'inenarrabile vantaggio che conosciamo ogni suo scambietto? -non
aspetto che ci ammonisce che noi conosciamo noi stessi. stesso, /
luogo alimentare. tanara, 47: conosciamo un altro uccelletto, più piccolo del
procinto uno esercito che adesso a prova conosciamo ordinato non per fare, bensì per
noi, che dio vedemo, / non conosciamo ancor tutti ben definito e circoscritto; locale
tu e io, quanto male ci conosciamo, quanto superficialmente tu mi giudichi e io
più tardi nel laser, che tutti conosciamo. m. citro [« vivibios »
tradizione centrali- stica (dannunziana) lo conosciamo: lo usano ancora... i
, 21-15: in italia poche ne conosciamo e fra l'altre le fragole, il
che è la più breve e inoltre la conosciamo come le nostre tasche.
mal rimessi a nuovo) noi li conosciamo bene. = deriv. da
nel tegame. ghislanzoni, 18-130: conosciamo le abitudini del signor conte, dice
del flagello di dio, quando noi conosciamo la nostra colpa: perocché tanto più
le musiche più fortemente 'temere'che noi conosciamo. tanto fortemente terriere che esse inducono
allo studio bambini con le caratteristiche che conosciamo, sono gli indipannelli nei quali vengono
la prova che, nel '6oo todissea'che conosciamo era compiuta e classica. michelstaedter,
, 8-1-161: il che più sensibilmente conosciamo per pruova nella mortalità pestilenziosa, nel principio
nella villetta sul lago di como che già conosciamo, per vivervi tranquillamente, e facendo
uffici). sanudo, xlv-549: conosciamo quanto sia grande et infinita la disgrazia
'irrazionalità poetica'(di cui non conosciamo il principio reale) la caratteristica più
, e prima succumbiamo coll'animo che noi conosciamo quanto possa chi ne urteggia.
che noi chiamiamo il vangelo, e quella conosciamo essere la verga della virtù sua.
m. cecchi, i-150: lo conosciamo e siam li suoi vergai, / e
queste tue vesciche; oggimai noi ci conosciamo, sai? siri, 1-v-529: il
esempi di quel popolo di cui più conosciamo le vicende e gli avvenimenti. b
, 19 (331): « conosciamo per prova la bontà della casa »,
alvaro, 11-282: conosciamo la bionda atletica come la viriloide,
dell'avarizia, è ben che lo conosciamo nell'apologo seguente. magalotti, 9-1-148:
di quel latino volgare che noi non conosciamo. ascoli, 43: il megliore argomento
l'organo hammond e altre diavolerie che non conosciamo neppur di vista ('temple-block', 'wood-block'
nascendo una inedita alleanza fra la mafia che conosciamo noi e la yakuza, cioè la
zaccaria (1505) nulla che non conosciamo meglio altrove. stessa zonatura, stesse pose
per meglio dire, noi non ne conosciamo ancora il linguaggio. balèra,
certe dimensioni sono rimaste quelle che noi conosciamo, e altre invece hanno tralignato,
ham- mond e altre diavolerie che non conosciamo neppur di vista (templex- block,
dell'elasticità organizzativa e deltestemalizzazione che tutti conosciamo... coprirebbe di esternalità negative
io solo ed i miei amici sioux conosciamo. = voce ingl., comp
ham- mond e altre diavolerie che non conosciamo neppur di vista ('tempie- block',
questi sketch] molti degli ingredienti comici che conosciamo dai film: il misto di cialtronaggine
al color locale e alla romanza che conosciamo. na digitale, sm.
attraversare in automobile una città che non conosciamo ed essendo giunti a un incrocio o rondò
non ci sarebbero i telegiornali per come li conosciamo. senza i reality morirebbero i palinsesti
attraversare in automobile una città che non conosciamo ed essendo giunti a un incrocio o rondò
mettiamo da parte quel che cerca, conosciamo i gusti di tutti, costiamo quasi tre