tanta fedeltà al loro tipo che ti sembra conoscerli da sempre, e che avoli e
sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. guicciardini, 117
a noi mortali non è dato di conoscerli né d'indagarli; ma gli
sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. guicciardini,
può sempre reputarlo savio, perché ha saputo conoscerli sufficienti e mantenerli fedeli. ariosto,
a noi mortali non è dato di conoscerli né d'indagarli; ma gli effetti
fratelli, che a vederli come a conoscerli, erano veramente diavolo e croce.
prima con pazienza e prudenza studiarli e conoscerli. -figur. gelli,
raccolti, voi con manco fatica abbiate da conoscerli e conoscendoli seguitarli. cieco, 23-7
ha scelto la sua sede, per conoscerli, studiarli e descriverli (ed eventualmente
che fare. io aveva fame di conoscerli; poi n'ebbi indigestione; ed
qui si tratta dei sentimenti che per conoscerli occorre tempo e famigliarità con questa gente
: pantani febbrosi che, a non conoscerli, succiano i corpi come le ventose
pervenuti dall'antichità: l'arte di conoscerli e d'intenderli è lo scopo della
piccini, e di farsi conoscere e di conoscerli. -con riferimento alle funzioni proprie
, incapsularli, incorporarceli nel sangue e conoscerli finalmente. 2. rifl
gli antichi i piedi agli schiavi per conoscerli. -per simil. scherz.
v.]: 'maneggiare gli autori': conoscerli in modo da saper dove porre la
in roma, cercano di vederli e conoscerli. carducci, iii-21-4: la deputazione
mai, ma proprio il contrario, conoscerli il meno possibile, non avere contatti
pigliando gli affigliati a fascio, senza conoscerli, pur di riunirne molti. borgese
metter in effetto li precipizi, questi bisogna conoscerli e scoprirli, il che non si
e certo li conoscono e studiano di conoscerli cento volte meno che essi non fanno
prendono contro i cattivi è quella di conoscerli badando agli indizi che gli uomini danno
istru- menti; e, chi volesse conoscerli, il villani li designa con nomi
divertenti. in ogni modo è bene conoscerli, così tanto per capire quel che
pigliando gli affigliati a fascio, senza conoscerli, pur di riunirne molti.
a conoscenza di terzi non autorizzati a conoscerli fatti o notizie destinati per legge a
indebita comunicazione a terzi non autorizzati a conoscerli di fatti o di notizie che dovevano
dispregiano tutti i versi prima di ben conoscerli. guerrazzi, 1-768: sono solite
mente dipinti alla fantasia, non possiamo né conoscerli né apprezzarli con distinzione. =
. bianciardi, 4-18: giunsi a conoscerli abbastanza bene, questi tre giovanotti baschi
mansioni di sergente, ebbi agio di conoscerli e di stringere amicizia con uno di
si professa obbligatissima e si spira di conoscerli. carducci, ii-7-293: anima,
difendersi dovevano rimanere tra li spogliatori, per conoscerli a fondo, per sentirne le debolezze
bisogni agli altri che ci obbliga a conoscerli in maniera sistematica, a descriverli in
« posso ammirarli, ma non mi piace conoscerli di persona. il meglio che possono
, e di farsi conoscere e di conoscerli. sinisgalli, 7-6: quando era stanco
narrazione dei travviamenti dell'intelletto umano per conoscerli e difenderci. g. bianchetti, -con
rilevato, può rimuovere i sintomi senza conoscerli. chisciottismo, sm. letter.
delle lettere... silvio dovea conoscerli entrambi; entrambi lo accolsero bene.