, nervoso. — anche con una connotazione negativa: macilento, allampanato, estenuato
, schiera di persone (con una connotazione dispregiativa). pirandello, 5-58:
nuovo ricco (e sottintende sempre una connotazione spregiativa, inerente al persistere di modi
, a volte, implica anche una connotazione spregiativa). latini, rettor.
più inutile (e vi è connessa una connotazione ironica). nieri, 237
? 3. ant. senza connotazione negativa: accorto, avveduto.
calore, persuasivamente. - anche con una connotazione negativa: in modo ambiguo, tortuoso
vi è connessa per lo più una connotazione negativa). varchi, 18-1-377:
per estens. gruppo di persone (con connotazione spregiativa): disordinato, confuso,
; selvaggio, primitivo (con una connotazione di violenza, di irragionevolezza).
stesso o parte di esso con una connotazione fortemente spregiativa. aretino,
nella: e ha quasi sempre una connotazione spre giativa; scarpa vecchia
alla diffidenza campagnola; talvolta invece ha connotazione negativa, alludendo alla corruzione morale della
all'arte oratoria (e implica una connotazione di enfasi, di artificiosa eloquenza)
stesso altrui riprende, precisare con una connotazione particolare; chiamare, denominare.
inferiore; scadente (e ha una connotazione fortemente negativa). sarpi
: « ma-ma-ma-ma ». -con connotazione spreg.: a indicare aridità pedantesca
perciò raro, prezioso). -anche con connotazione spreg.: studiato, artificioso.
talvolta la voce assume una connotazione spreg., per particolare dilezione,
in cui è insita di solito una connotazione di decoro e di affettuosità, un
. audace, ardito, spregiudicato. -con connotazione peggior.: sfrontato. -anche:
inverso tutti. -spreg. senza connotazione morale: libero, spontaneo, che
chiamare in disparte; spesso con una connotazione di riserbo, anche disdegnoso, o
: e spesso vi è implicita una connotazione negativa, in rapporto alla perdita di
di fini precisi (spesso con una connotazione negativa, implicando mancanza di concentrazione,
insignificante. -per lo più con forte connotazione negativa: meschino, vile, spregevole
. -rar. con un'implicita connotazione positiva: forma elegante; collocazione armoniosa
, congedo, partenza (con una connotazione di tristezza per l'abbandono, per
pezzi. 5. anche con connotazione positiva: che porge un efficace rimedio
creativa. 5. anche con connotazione positiva: che porge efficaci rimedi a
). -per lo più con una connotazione morale negativa: scioperato, inetto,
: avere una gran fame (con connotazione enfatica). caro, 3-434
può essere implicita, nel termine, una connotazione spregiativa, in relazione alla mancanza
livello gerarchico inferiore (con una forte connotazione spreg.). padula, 281
creare (e per lo più ha una connotazione di operosità grandiosa e solenne, destinata
alto (e reca quasi sempre una connotazione di noia, di tedio, di
: e vi è annessa una connotazione di solennità, di autorevolezza, di
. errore, colpa. una connotazione spreg. o iron., l'affettazione
sottile; leggiero (e ha spesso connotazione di fragilità, di precarietà, di
realtà conta l'apparenza (e ha una connotazione di riprovazione). giusti,
misura (e per lo più con una connotazione di faciloneria), a brigare,
(e ha per lo più una connotazione di faciloneria); sgobbone; chi
individuo equivoco, malvagio (e la connotazione specifica risulta ordinariamente da un attributo o
sforzo (e può anche avere una connotazione di biasimo). andrea da barberino
che è pronto alla violenza (con una connotazione di spietatezza selvaggia, ferina);
crudelmente, spietatamente (con l'implicita connotazione d'irrazionalità e d'inciviltà).
oggi la voce tende a perdere la connotazione negativa che aveva generalmente nel passato)
momenti, abbracciare. -anche senza connotazione negativa. g. gozzi, 470
uno stato d'animo (e reca la connotazione di qualcosa di definitivo, di irrevocabile
è usato in modo avverbiale con una connotazione di enfasi). note al malmantile
, parsimonioso (raramente anche con la connotazione di avaro, spilorcio, tirchio).
confidenza, alla giocondità (con una connotazione di fiducia, di abbandono, di simpatia
compiacente, premuroso sollecito (con una connotazione di garbo, di grazia, di solerzia
gazzetta ufficiale blicista (con forte connotazione spregiativa). sarpi, i-2-165:
oggetto di piccole dimensioni (con particolare connotazione dimin. e vezzegg.).
ragazzino, giovanottino (con particolare connotazione vezzeggiativa e fami liare)
raggiro (per lo più con una connotazione di raffinata astuzia). magalotti,
: e vi è spesso connessa una connotazione di inesperienza, unita con freschezza o
e, in genere, include una connotazione di rimprovero). fucini, 580
esperto di diritto (spesso con una connotazione elogiativa o di prestigio, in quanto
germanico; medievale (anche con la connotazione di antiquato, arretrato). algarotti
con un attributo, gli conferisce una connotazione di grazia fine e delicata. d
versi; stilisticamente composito. -spesso con connotazione negativa: disarmonico, affastellato.
e sociali (ed ebbe all'inizio una connotazione di astrattezza e di scarsa rispondenza
, politica o sociale (anche con connotazione spreg.: a indicare chi proclama
acquisire (ed ha per lo più connotazione ironica o spreg., con allusione
(ed è talora accompagnato da una connotazione ironica, per indicare la futilità o
viene destinato a significare una cosa; connotazione. rosmini, xii-io: gli scolastici
(e ha per lo più una connotazione negativa); imprevisto, contrattempo.
più sostant. (e ha sempre una connotazione di biasimo morale, o, anche
delle caratteristiche distintive; rilevanza specifica, connotazione particolare, originalità. romagnosi, 4-733
luogo. 3. caratterizzazione; connotazione. oriani, x-19-156: zola maneggiò
più complicato (e può implicare una connotazione negativa). guerrazzi, 9-i-34
le campagne. -ant. senza connotazione negativa. boccaccio, v-140: sette
aggettivo qualificativo, non ha necessariamente una connotazione positiva). -sacro ingegno: poeta
popolare (e ha per lo più connotazione negativa). chiabrera, 1-iii-30:
: e ha per lo più una connotazione negativa). f. f.
ha, per 10 più, una connotazione negativa). gravina, 89
fregiare, decorare (e ha una connotazione ironica o spreg.). foscolo
: e ha per lo più una connotazione iron. o spreg.).
della critica illuministica e liberale, una connotazione storico-politica ed emotiva fortemente negativa).
e ha, per lo più, una connotazione negativa). scala del paradiso
ecc.: e ha per lo più connotazione negativa, con riferimento alla facilità del
di un partito (e ha spesso una connotazione spreg. o iron.).
ogni sua corretta definizione; comprensione, connotazione (e si contrappone a estensione)
e la cosa significata; senso, connotazione, concetto. = deriv.
critici (e il termine ha una connotazione polemicamente spregiativa). papini,
(il termine ha in generale una connotazione negativa, implicando l'idea di crisi
sul bello stabile. -conferisce una connotazione approssimata a un compì, di tempo
far comunella (e ha spesso una connotazione negativa). caporali, lxv-75
(ed il termine ha talora una connotazione spreg.). ojetti,
termine ha, per lo più, una connotazione spreg.). b
ha, per lo più, una connotazione ironica). gualdo priorato, 9-10
anomalo (e il termine acquista una connotazione più precisa a seconda dei differenti ambiti
anomalia (e il termine acquista una connotazione più precisa a seconda dei differenti ambiti
termine, stante la sua spiccata connotazione religioso-confessionale, negli am bienti
israele (ed il termine ha una connotazione religiosoculturale specifica a seconda che sia riferito
; e il termine assume spesso una connotazione negativa dipendente dalla supposizione che, nel
il termine è rimasto vivo solo con la connotazione spreg.). fagiuoli
. disus. italiano (con accentuata connotazione spregiativa). alfieri
senso generico: italiano (con accentuata connotazione spregiativa). carducci, iii-20-368:
fine (per lo più con una connotazione scherzosa). tommaseo [s.
persona; e il termine comporta una connotazione negativa dal punto di vista religioso)
oggi per lo più connessa una connotazione di molesta e fastidiosa insi
pubblicistica progressista il termine comporta una connotazione etico-politica fortemente negativa, e spesso polemica
nella pubblicistica progressista il termine comporta una connotazione etico-politica fortemente negativa e polemica)
illuministi, democratici o comunque progressisti una connotazione etico-politica fortemente negativa); grande possedimento
vezzegg. di latino (ma con una connotazione leggermente spreg.).
sociale a cui si desideri estendere la connotazione positiva che, nel linguaggio moderno,
propria posizione: l'accezione comporta una connotazione positiva talora di tipo paternalistico e si
, in tale accezione, comporta una connotazione politico-ideologica positiva). mazzini, 46-261
-sottinteso (per lo più introducendo una connotazione indeterminata o partitiva). dante,
scrittori politici di ispirazione democratica, una connotazione polemica negativa). pesci,
(e il termine ha acquistato una connotazione spreg., poiché tali provvedimenti,
. (e ha talora anche una connotazione polemica o scherz.).
molto tempo dagli avversari con una connotazione fortemente negativa e deprecativa).
e il termine ha per lo più una connotazione spreg.). b
e il termine ha, talvolta, una connotazione spreg.). carducci
termine può avere, talvolta, una connotazione spreg., come a sottolineare il
ha, per lo più, una connotazione spreg.). di breme
termine ha, per lo più, una connotazione spreg. o iron.)
(e il termine ha spesso una connotazione polemica o spreg.).
invasione, il termine assunse anche una connotazione amaramente ironica). 3
tempo della guerra fredda, aveva una forte connotazione polemica nei confronti dell'unione sovietica
indipendente (e il termine comporta una connotazione positiva, in contrapposizione a dipendente,
, leggi; pieno e assoluto (con connotazione positiva); arbitrario (con connotazione
connotazione positiva); arbitrario (con connotazione negativa: con riferimento ad autorità,
il termine ha per lo più una connotazione moralistica); lussuria, lascivia,
, è venuto sempre più perdendo la connotazione polemica e di condanna in omaggio all'
(e il termine può avere una connotazione sia positiva sia negativa, nel caso
lingua (e vi è connessa una connotazione familiare). dossi, i-ii 900
linguistico (e vi è connessa una connotazione spreg.). lucini,
(e ha per lo più una connotazione famil. o spreg.).
di difetti (e ha talora una connotazione iron.). l. dati
moralisti, si carica di una forte connotazione negativa). angiolieri, 72-9
unghia; e vi è inclusa una connotazione di sprezzante sarcasmo). p.
(e nel linguaggio anticlericale assunse una connotazione polemica e sarcastica di doppiezza e ipocrisia
e il termine ha per lo più una connotazione scherz. o iron.).
22. quarto di luna (con connotazione vezzeggiativa o familiare). d'
ingordigia e della golosità una più precisa connotazione polemica e politica). -anche sostant
questa accezione, non è presente alcuna connotazione negativa). conti di antichi
(e il termine ha spesso una connotazione affettiva espressa dal possessivo, ma,
-come appellativo (e con una speciale connotazione di riverenza e di ammirazione).
indica qualità, conferisce a questa una connotazione di forte rilievo e un significato particolarmenteincisivo
e può avere, talvolta, anche una connotazione ironica e scherz.).
secco, ossuto (talora anche con connotazione positiva di saldezza e snellezza di membra
esile, sottile (talora anche con connotazione positiva di squisita armonia, di bellezza
o di concetti astratti, introduce una connotazione fortemente negativa: detestabile, riprovevole,
ne pone in evidenza, con forte connotazione iperbolica, la natura deteriore, la
e il termine ha di solito una connotazione spreg.). cattaneo, vi-1-211
scrittore). - anche con una connotazione positiva: accurato, raffinato, squisito
termine comporta, talora, anche una connotazione negativa che sottolinea quanto di lezioso e
e i disegni (e talvolta assume una connotazione spreg., per lo più quando
condizioni economiche (e può assumere una connotazione fortemente spreg.). malispini
e il termine non ha necessariamente una connotazione negativa). carducci, iii-12-133:
il carattere: e ha talvolta una connotazione iron.). biondi, 1-ii-154
necessità finanziarie di lei, e assume una connotazione negativa in senso generale nell'espressione
, comportò per il termine una forte connotazione negativa a sfondo, nel contempo,
e per lo più assume una connotazione spreg.). = dimin
; maggioranza (e talvolta esprime una connotazione spreg.). romagnosi, n-174
, ecc.) caratterizzati da una connotazione negativa di difficoltà, di confusione,
e spesso vi è annessa una connotazione di affettuosa canzo natura)
(e spesso vi è connessa una connotazione di simpatia, di affetto, di
, plebeo (e spesso assume la connotazione spreg. di incolto, grossolano,
termine ha, per lo più, una connotazione ironica). goldoni, vi-389
del medioevo (e ha talvolta una connotazione negativa o polemica, con riferimento
quasi tutte le accezioni è presente la connotazione transitiva attiva del lat. mentitus 1
ammaestrandolo (e talvolta può assumere una connotazione lievemente ironica). bar etti
morali (e contiene per lo più una connotazione di pungente sarcasmo). cavalca
al proprio servizio (e assume una connotazione lievemente spreg.). cellini
personali (e talvolta può assumere una connotazione spreg.). 1.
compagnia, familiarità (spesso con una connotazione spreg.). domenico da
un epiteto scherzoso (assumendo spesso una connotazione ironica). sacchetti, 145-14
persona (e talvolta può assumere una connotazione iron. o spreg. o alludere
un fatto determinato (e può recare una connotazione ironica o spregiativa). e
diffìcile, disagiata (e assume una connotazione fortemente iron.). -fatto
del raffronto (e talvolta può assumere una connotazione di limitazione, di imperfezione o,
cerebrale; pseudointellettuale (e assume una connotazione fortemente iron.).
languidamente, pateticamente (e assume una connotazione iron.). carducci
modello letterario (e talvolta assume una connotazione iron.). carducci,
(e per lo più assume una connotazione spreg., per le condizioni di
, talvolta, il termine assume una connotazione spreg., in quanto sottolinea una
il termine assume per lo più una connotazione spreg., in quanto indica una
e costante (e talvolta assume una connotazione lievemente spreg. o ironica).
(e il termine ha spesso una connotazione spreg., contrapponendosi a poeta)
(e il termine ha un'evidente connotazione iron. e spreg.).
(e ha per lo più una connotazione spreg. o iron.)
, discretamente. » - spesso con connotazione riduttiva: anche soltanto un poco,
no (con uso famil. e con connotazione scherz.). carducci, ii-8-193
raggiungere un determinato fine (spesso con connotazione spreg.: espediente, ripiego,
o borghese (talvolta con una connotazione spreg.). -di mezzatacca (
anticamente. 2. per simil. connotazione stilistica personale; colore particolare,
nel linguaggio infantile, familiare o con connotazione affettuosa). grazzini, 2-18
più ricetto di microrganismi (e ha una connotazione deboli suoni. scherz.).
(e assume per lo più una connotazione spreg.). papini
(e per lo più assume una connotazione iperbolica). = comp. di
(e per lo più assume una connotazione iperbolica o scherz.). — anche
e compiaciuto disimpegno (e assume una connotazione spreg., sottintendendo la rinuncia ai
(e, talvolta, assume anche una connotazione scherz. o iron.).
.: ricchissimo (e può assumere una connotazione iperbolica). - anche sostant.
molto elevata (e talvolta assume una connotazione iperbolica). pietro de'faitinelli
incalcolabile di anni (e assume una connotazione iperbolica). landolfi,
e interessi militaristici (e ha una connotazione spreg.). c
e può avere un valore enfatico o una connotazione di prestigio). -anche: guerriero
di un attore (e assume una connotazione fortemente iron.). lucini,
, dei buffoni (e può assumere una connotazione spreg.).
e, talvolta, può assumere una connotazione limitativa e spreg.). -composizione,
in maniera puerile (e assume una connotazione spreg.). lucini, 4-13
guitto, istrione (e assume una connotazione spreg., con partic. riferimento all'
per desta (e può assumere una connotazione iron.). aleardi,
o astratti o personificati. -anche con connotazione scherz. iacopone, 1-63-106:
stolta, ottusa (ordinariamente assume una connotazione fortemente spreg. e ingiuriosa, ma
scolastico, didattico (e ha una connotazione iron.).
, feci (e può assumere una connotazione scherz.). iacopone, 1-58-26
e vi è per lo più annessa una connotazione di agilità, di vivacità, di
letter. piccolo angelo (con una connotazione iron. e allusiva). montale
. coda piccolissima (e assume una connotazione iron. e allusiva). landolfi
di una persona (e assume una connotazione di umiltà, di modestia).
eretica o riformata (e assumé una connotazione spreg.). d. bartoli
pubbliche importanti (e può assumere una connotazione iron.). ojetti,
mentale; e talvolta può assumere una connotazione fortemente spreg. o essere usato come
per lo più vi è annessa una connotazione vezzegg. e affettuosa).
(e vi è spesso connessa una connotazione scherz. o vezzegg.).
per lo più, vi è annessa una connotazione iperbolica o scherz.).
lo più, vi è annessa una connotazione spreg.). m.
e assume, per lo più, una connotazione fortemente spreg.). a
alla media (e può assumere una connotazione affettuosa, di simpatia).
e, talvolta, può assumere una connotazione spreg., perché indica una scrupolosità
ecc., talvolta anche con una connotazione spreg.); che è di condizione
passa inosservato (e può avere una connotazione affettiva, di simpatia).
trucidarlo (e talvolta può avere una connotazione iperbolica). aretino, 1-189:
, inspiegabile (e può avere una connotazione enfatica). fra giordano, 5-326
stravagante e vistoso (e ha una connotazione iron.). zena, 1-229
, inspiegabile (e può assumere una connotazione iron. 0 enfatica).
ecc. (e può avere una connotazione iron.). magalotti, 9-1-184
ogni possibilità (e può avere una connotazione enfatica o iperbolica). -anche:
ecc.; e può avere una connotazione enfatica o iperbolica). dante,
seguace, accolito (e può assumere una connotazione iron. o spreg.).
, sconfinato (e può avere una connotazione iperb.). esopo volgar.
condizione sociale inferiore (e ha una connotazione iron.). baldini,
. -congiungimento carnale (e ha una connotazione scherz.). gelsi,
(e per lo più ha una connotazione spreg.). savonarola, 8-ii-127
un dissesto economico (e ha una connotazione enfatica). s. venier,
in considerazione (e può assumere una connotazione enfatica). leopardi, iii-32:
, ecc.; e può avere una connotazione enfatica o essere usato in espressioni di
ecc.: e può assumere una connotazione enfatica in espressioni di cortesia).
futile, frivolo (e ha una connotazione fortemente spreg.). -in partic
ecc.: e può avere una connotazione enfatica). ghislanzoni, 5-26:
. -musica da miserere (con connotazione spreg.): estremamente triste e
scientificamente inattendibile (e spesso ha una connotazione scherz. di fatua modestia, come
missionario (per lo più con una connotazione scherz.). gigli,
armonico (e può anche avere una connotazione spreg.). dante, conv
più eterogenee (e può avere una connotazione fortemente spreg.). -anche
personalità di un individuo (e ha una connotazione fortemente iron. e spreg.)
, minuta (e può avere una connotazione affettiva). p. petrocchi [
insignito della mitra (e ha una connotazione fortemente iron. e spreg.)
(e per lo più assume una connotazione iron. o spreg.).
o creazione mitologica (e ha una connotazione spreg. e iron.).
didattica (e ha per lo più una connotazione negativa, in quanto implica una prevalenza
meno bonario o, anche, una connotazione affettiva o di indulgenza).
atteggiamenti, ha per lo più una connotazione negativa). leti, 8-i-33:
politici, è spesso usato con una connotazione polemica, per indicare un orientamento sostanzialmente
genere degli avversari politici, assume una connotazione negativa per indicare un orientamento sostanzialmente
venente (e ha una connotazione scherz.). aretino,
, talvolta, vi è annessa una connotazione negativa di prolissità, di eccessiva verbosità
lascivo, libidinosamente (e ha una connotazione fortemente oscena). - anche assol
per estens. permissivo, accomodante (eha connotazione scherz.). metastasio, 1-ii-1088
determina i fenomeni (e può assumere connotazione negativa con riferimento al particolareagire, apparentemente
un'utilità immediata (contrapposte, con connotazione spreg., a quellepratiche e produttive di
l'eleganza (e può avere una connotazione spreg.). chiabrera, xx-ix-227
di briciole (e ha una connotazione spreg.). -anche: pezzo di
aspersione, bagnatura (e ha una connotazione scherz.). salvetti, 128
frammentarietà, contraddittorietà (e ha una connotazione fortemente negativa). -anche: insieme
per lo più vi è inclusa una connotazione affettiva o scherz. e talvolta,
sui propri dipendenti (e ha una connotazione enfatica o spreg.).
di un monarca (e ha una connotazione spreg., con allusione all'eccessivo
comportarsi (e può anche avere una connotazione spreg.). muratori, 5-ii-77
filomonarchico (e può assumere una connotazione spreg.). ranza,
d'animo: e può avere una connotazione negativa per lo più in contrapposizione ai
ha, per lo più, una connotazione pessimistica e negativa; e, in
impertinente (e il termine ha una connotazione affettuosamente scherz.). tommaseo
indulgenza o ammirazione compiaciuta (con una connotazione affettuosa e scherzosa, si può riferire
e in tale eccezione assume talvolta una connotazione iron. e spreg.).
di sesso femminile, o con una connotazione spreg. -mona colei: v.
assolutistico e autoritario (e ha una connotazione fortemente spreg.). -anche: regime
, fare la mononèsta: e ha una connotazione fortemente iron.).
, una livrea (talvolta con una connotazione iron. o spreg. i.
(un oggetto: e può avere una connotazione iperbolica, scherz. e anche enfatica
buona gradazione alcolica (e ha una connotazione affettiva e scherzosa, con allusione all'
origine antica o, anche, con connotazione ironica e scherzosa, per sottolinearne il
; moribondo (e può avere una connotazione fortemente affettiva). 5.
, come sempre (per lo più con connotazione spreg. o scherz., per
vi è per lo più espressa una connotazione di lieve malinconia e tristezza).
umanità (con valore collettivo e con connotazione spreg.). baldi, xxxvi-379
(e ha per lo più una connotazione spreg. e ingiuriosa). cfr
iconografia tradizionale (e può avere una connotazione scherz.). panzini,
villano e prepotente (e ha una connotazione fortemente spreg. l migliorini
motti siano applicati bene. viassume una connotazione iron.) -anche: frase sconti venosta
delle sale e de'grandi. una connotazione iron.). pascoli, 1020:
il consenso (e può assumere una connotazione fortemente iron. e spreg.)
o rosso scuro (e ha una connotazione affettiva o comunque meno triviale rispetto a
i polli (e può avere una connotazione scherz.). fiore, 125-10
lamentoso e fastidioso (e ha una connotazione iron.). g.
mulo (e ha per lo più una connotazione scherz.). a
più bizzarre e stravaganti (anche con connotazione di volubilità, di incostanza).
l'ingegno: talvolta anche con una connotazione negativa di incoerenza, incostanza, volubilità
smodata, logorrea (e ha una connotazione spreg.). cavalca
anziano (ha per lo più una connotazione scherz.). -anche con riferimento
: ricchissimo (e può avere una connotazione iperbolica). - anche sostant.
vacche (e il termine ha una connotazione spreg.). domenichi, 5-136
(e assume, talora, una connotazione scherz.). tecchi, 9-63
e sbarrato (e vi è connessa una connotazione di ostilità). sbarbaro,
di un'automobile (e ha una connotazione scherz.). buzzati, 4-449
poco solido o cadente (e assume una connotazione spreg.). c.
di libri usati (e ha una connotazione scherz.). baldini, 3-220
il vino stesso (e ha una connotazione scherz.). f. f
muraria; città (e spesso ha una connotazione affettiva, quando sia riferito al luogo
: scrittore, poeta (e ha una connotazione elogiativa). dante, par
muschio (e ha per lo più una connotazione spreg. o beffarda).
sulla forza bruta (e ha una connotazione spreg.). j j
, appuntito (e può avere una connotazione affettiva). salvini, vii-573
musica (e il termine ha una connotazione per lo più spreg.); musicista
cantante (e vi è annessa una connotazione iron. o spreg.).
e, talvolta, assume una connotazione scherz. o spreg. ì.
ha, per lo più, una connotazione iron.). savinio,
musica (e ha, talvolta, una connotazione iron.). memorie per
ha, per lo più, una connotazione iron. o scherz.);
(ed esprime di solito una connotazione affettiva). lambruschini, 5-91
(e assume per lo più una connotazione spreg. o scherz. o,
per ogni attività artistica (e ha una connotazione iron.). tramater
ceffo, mostaccio (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
(e per lo più ha una connotazione scherz.). - anche al
, moro (e assume talvolta una connotazione spreg., in relazione col fanatismo
corsa; frotta (e ha una connotazione scherz.). magalotti, 26-168
emigrato, terrone (e ha una connotazione fortemente spreg.).
loquace, espansivo (e ha una connotazione scherz. o anche iron.)
nell'uso moderno il termine ha una connotazione aulica e letter.). -
il termine ha per lo più una connotazione iron.). fagiuoli, 1-6-253
termine, nel linguaggio moderno, ha una connotazione aulica e letter.). -in
e deforme (e può avere una connotazione moralmente spreg.). g
o di circostanze contrarie (e ha una connotazione scherz.). g.
prop. finale e assume talora una connotazione iron.). mamiani,
concetto si associa per lo più una connotazione positiva di saggezza innata, di lucidità
e, talvolta, può avere una connotazione spreg.). carducci, iii-7-114
con riferimento a entità astratte e con connotazione spreg. statuti dell'arte della
accorto, astuto (e, con connotazione spreg., rotto a tutte le
20. nazionalistico (e assume talora una connotazione spreg.); che difende interessi
in tale accezione ha spesso una forte connotazione emotiva); patria. 2
circostanze avverse (e può avere una connotazione scherz.). cavalca,
e inglorioso o è ricordata con una connotazione di disprezzo (e si contrappone a
ed eccessivamente interessati (e ha una connotazione fortemente spreg.). papini
sia materiali sia spirituali (e ha una connotazione spreg.). marsilio da
categoria dei bottegai (e ha una connotazione fortemente spreg.). cagna,
sm. spreg. negro (con una connotazione di scherno, di sarcasmo, di
, frotta di negri (con una connotazione di disordine, di promiscuità, di
oggetto; e il termine ha una connotazione iron. e spreg. che rivela scetticismo
ciò che appare incomprensibile (e ha connotazione scherz.). caro, 9-2-150
(e ha per lo più una connotazione di minaccia, di aggressività);
ambiti più diversi, riveste talvolta una connotazione ironica o scherz.).
si temeva (e può avere una connotazione ironica). montale, 8-15:
artistico o scientifico, può implicare una connotazione iron. e spreg.).
bruno di pelle (e ha una connotazione scherz.). caro,
al mare, bagnante (e ha una connotazione scherz.). c.
(e ha per lo più una connotazione affettiva). tommaseo 2-i-62:
vi è per lo più connessa una connotazione di lugu- brità, di desolazione o
il termine è spesso associato a una connotazione di labilità, di particolare fragilità,
le risorse finanziarie (e ha una connotazione scherz.).
bevanda preferita (e ha talora una connotazione scherz.). dante, purg
la borsa del denaro (e ha connotazione scherz. l del carretto, 3-58
-fissazione, fisima (e ha connotazione scherz.). bacchelli,
(e ha per lo più una connotazione spree.). - anche sostant.
per estens. tedesco (e ha una connotazione iron. e scherz.).
. nietzsche (1844-1900), una connotazione positiva. -per estens.: atteggiamento
avversari di tale movimento e con una connotazione spreg., in occidente passò a
confronti di ogni ideologia (e ha una connotazione fortemente iron.). b
e il termine ha, spesso, una connotazione iron. e spreg.);
uso eccessivo di tabacco (e ha una connotazione scherz.). bacchetti,
numerosa (e assume per lo più una connotazione scherz.). alfieri,
vi è per lo più annessa una connotazione di quiete, di comodità, di
ottenere alcun risultato (e ha una connotazione spreg. e polemica).
, muso (e ha di solito una connotazione spreg. o scherz.).
ceffo, mostaccio (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
, una mandria: e ha una connotazione di fierezza, di indomabilità, di
dissenso con assoluta categoricità (e tale connotazione può essere attenuata, soprattutto nella risposta
luogo dell'io (e può avere una connotazione di umiltà o di modestia).
. termine che designa, con una forte connotazione di sacralità, dio, le persone
confronto (per lo più conferendogli una connotazione di ovvietà), serve a richiamare
a una litote (e ha una connotazione enfatica). boccaccio, i-516:
di vita: e assume talora una connotazione di ripetitività anche ossessiva o fastidiosa,
ma a cui è talora annessa una connotazione di noia, di tedio).
inluogo di meco (e può avere una connotazione diumiltà o di modestia). nannini
unapersona di riguardo (e può assumere una connotazione ironica ed enfatica alla quale, nell'
il termine ha valore eufemistico e puòassumere una connotazione iron.). - anche sostant.
nell'uso moderno, può assumere una connotazione scherz.). -anche sostant.
nell'uso moderno, può assumere una connotazione spreg. e scherz.).
nell'uso moderno, può assumere una connotazione spreg.). cavalca, 20-394
riguarda, che interessa, che concerne ouna connotazione iron.). che è incombenza
, illustre (ed è presente una connotazione di orgoglio, di compiacimento).
fa parte (e può avere una connotazione enfatica). bembo, 9-4-33:
personaggi famosi o illustri, assume una connotazione di rispetto, di stima, di apprezzamento
luogo di mio (e può avere una connotazione dipreme ai nostri innanzi a tutto. d'
) su ogni argomento (e ha una connotazione iron.). = deriv
equivoche (e spesso ha una connotazione di biasimo moralistico). milizia
« v>tósnotte (e ha spesso una connotazione di furtività, nottiluco (noctiluco),
discreta gobbetta, da cui il collo connotazione scherz.). pareva uscisse penosamente,
o illecite (e può avere una connotazione scherz. o anchedi biasimo).
. pone a conservatore, talora con una connotazione novantèsimo, agg. numerale ordinale
matrigna (per lo più con una connotazione spreg.). dante, par
dove il termine assume per lo più una connotazione di elezione o di esclusività).
(e ha per lo più una connotazione negativa; anche nell'espressione che novità
professione (e ha per lo più una connotazione scherz. e irona cantoni
contesto culturale organico (e ha una connotazione negativa e spreg.).
ridiremo. -accezione, interpretazione, connotazione (di una parola, di un
, nel linguaggio comune ha una forte connotazione emotiva e sociale). -in partic
-manifestato senza ritegno (e ha forte connotazione spreg.). rosmini,
assumendo, in tale caso, spiccata connotazione ascetica). l. frescobaldi
nudità, indifeso (e ha una connotazione affettiva o anche leziosa e sdolcinata)
(e ha per lo più una connotazione polemica). -in partic.:
all'aristocrazia (e può avere una connotazione iron.). parini, giorno
a formule matematiche (e ha una connotazione spreg. per l'aridità spirituale e la
, quattrini (e può avere una connotazione scherz.). d'este,
è usato per lo più con una connotazione negativa). mamiani, 9-31:
ed è per lo più presente una connotazione di forte originalità). petrarca,
-vergine (e può avere una connotazione scherz.). -anche ripetuto con
tradizione; nell'uso moderno, alla connotazione spreg. si è per lo più
(e ha per lo più una connotazione spreg., relativa al persistere di
originale, strampalato (e può assumere una connotazione spreg.). tommaseo [
come popolare e familiare, ha una connotazione dotta, letteraria, aulica ed elevata
, prenderci gusto (e ha una connotazione di eccessivo compiacimento). f
, leggerezza (non disgiunte da una connotazione di grazia e di candore: per lo
troppo severo. -con una connotazione negativa: mancanza di volontà, di
, indispensabile (e può avere una connotazione iron.). -anche: inevitabile.
poetica o artistica (e può avere una connotazione spreg. o riduttiva).
critica dell'occhialetto: e ha una connotazione iron. di pedanteria e di pignoleria
dell'aspetto esteriore (e ha una connotazione sarcastica o iron. o, talvolta
ebbrezza (e ha per lo più una connotazione affettiva o iron.). -
dato); non rivelare, una connotazione di frode, di inganno, di illecito
dell'oceano (e può assumere la connotazione di vastità illimitata, di profondità abissale
sciocchina (e può avere una connotazione affettuosa). saba, 586
(una persona: e ha una connotazione spreg.). carducci,
letter. poliglotta (e ha una connotazione scherz.). l.
le età della storia (e ha una connotazione scherz. j. l
esortazione (ed è talora presente una connotazione di benevolenza). -anche come elemento
ed è per lo più presente una connotazione di sorpresa, di stupore). -anche
cui si fonda (e può assumere una connotazione spreg.). a
moderne (e vi è annessa una connotazione di bellezza, di armoniosità, di
proviene (e può anche assumere una connotazione denigratoria). carducci, iii-5-316:
corporatura tozza (e può avere una connotazione affettiva, di simpatia, ma anche
capacità (e vi è annessa una connotazione di affetto, ai stima, di
lo fanno apparire tale (talvolta con connotazione iron., con riferimento alla mancanza
obeso (e può esservi annessa una connotazione iron. o di simpatia).
dell'ambito commerciale, può assumere una connotazione iron.). bettinelli, xi-8
enfatico o, anche, con una connotazione di disappunto, di rassegnazione o di
(e vi può essere annessa una connotazione di affetto, di simpatia).
vi è an nessa una connotazione di affetto e di simpatia).
posto di lavoro: e ha una connotazione spreg. per la mancanza
pieno d'ombra (e ha una connotazione di amenità idillica e di gradevolezza,
e circospetta (e può assumere una connotazione spreg.). cattaneo, v-1-27
sollecito conseguimento (e ha una forte connotazione spreg.). mazzini,
metaforicamente accostato (per lo più con connotazione iperb., per indicare la grandiosità
schiena. -mezz'ometto: con connotazione intens. e spreg. pratesi
tali comportamenti). - anche con connotazione iron. nei confronti della mancanza studiata
mai corrente e gentile. -con connotazione spreg.: chi ha animo meschino,
pratica guerresca (e ha una forte connotazione iron.). bontempelli, 20-9
che ingiustificata, e presenta una forte connotazione religiosa ed etico-emotiva negativa; nel
condanna per omicidio rituale? -con connotazione iron. o antifrastica: uccisione compiuta
anal. (e, spesso, con connotazione polemica). la lettera italiana 0
di quell'omino previdente. -con connotazione spreg.: uomo dedito ad attività
molto importante e autorevole. -anche con connotazione scherz. o iron. goldoni
, talora con più o meno intensa connotazione spreg., in contrapposizione a etero
integrato. -anche sostant. e con connotazione spreg. brxgnetti, 3-168:
a sapere tutto (talora con una connotazione scherz. o iron., con
del sapere (e talora ha una connotazione scherz. o iron.).
; nominale (e può assumere una connotazione ironica). d'annunzio, iv-2-1058
-come appellativo (anche con una connotazione iron.). b
i propri privilegi (e ha una connotazione negativa). bocchelli, 1-iii-602:
perizia professionale (e può assumere una connotazione scherzosa). guazzo, 1-4:
talora assumendo nel giudizio altrui una connotazione negativa). -parola d'onore: v
divino, ecc. e con una connotazione negativa per il carattere di vanità e
spirito o dell'eternità, assume una connotazione negativa per il carattere di vanità e
di armi; e può avere una connotazione enfatica). -anche: che
una stanza; e vi è connessa una connotazione di desolazione, di squallore).
periodo fascista, ha in seguito assunto una connotazione iron. e spreg.).
(ed è per lo più presente una connotazione elogiativa). -anche: abilità,
eccellente, meraviglioso (e ha una connotazione ammirativa o scherz.).
stile gotico (ed è presente una connotazione spreg.). vasari, iii-463
ed è per lo più presente una connotazione di ampiezza e di organicità).
, falso, teatrale (e ha una connotazione spreg.). mazzini,
ed è per lo più presente una connotazione di imponenza e grandiosità). -
situazione (per lo più con una connotazione scherz.); colmare la misura
attività (e il termine può avere una connotazione riduttiva). cattaneo, vi-4-391
e nella pubblicistica di sinistra ha una connotazione positiva, in quanto portatrice di idee
utile (e ha di solito una connotazione spreg. o di condanna moralistica)
terminata, utilità. - con connotazione negativa: gualberto. lettere e
materiali e a disporne). -con connotazione spreg.: soverchiamente ricco. -anche
arredo). -anche con metonimia e con connotazione spreg. savinio, 144:
, fasto, pompa (e, con connotazione spreg., eccesso sfrenato del lusso
ma anche di quello maschile, con connotazione scherz.). -con metonimia:
. - della seconda ora (con connotazione scherz.): che non ha
oltre (e ha per lo più connotazione di stizzita impazienza, implicando un giudizio
determinare fatti inattesi. - anche con connotazione spreg.: ciò che si compie
con sufficienza (e può avere una connotazione iron.). salvini,
esagerato, retorico (e ha una connotazione spreg.). buommattei
bevanda: e può avere sia una connotazione negativa, con riferimento alla qualità scadente
alla confezione poco accurata, sia una connotazione positiva, con riferimento alla genuinità,
non elevato (e può esservi una connotazione di modestia e di umiltà); grossolano
, nuovo ordine; il termine assume connotazione positiva o negativa a seconda che,
(e talora tale definizione assume una connotazione negativa di pedanteria, adeguamento pedissequo alle
; dilettante (e spesso ha una connotazione spreg.). - anche sostant.
padiglione auricolare; e può assumere una connotazione iron.). lalli,
, fluente (e può assumere anche una connotazione iron.). =
generico: artistico (anche con una connotazione scherz.). c. e
sede di interazioni psicologiche (anche con connotazione spreg.). capuana, 12-23
d'orgoglio, di superbia (e ha connotazione spreg. ì. carducci,
6. figur. assumere una determinata connotazione. moretti, ii-268: non esiste
assolvere a funzioni di comando (con una connotazione scherz. e iron.).
enfatico o, anche, con una connotazione di disappunto, di rassegnazione o di
l'opera (e può assumere una connotazione spreg.). -anche: ricalcarne
marciapiede, parcheggiare (e ha una connotazione scherz.). marotta, 6-45
esclusivamente decorativa (e può assumere una connotazione spreg.). -anche con valore
del mortai sacro manto. -con connotazione causativa. aretino, v-1-74:
cosa consiste l'ornamento (e con connotazione neutra: fornito, dotato).
magnificato, esaltato (e, con connotazione attenuata, tenuto in pregio, stimato
ecc. (e può avere una connotazione ironica). guicciardini, 2-2-50:
relazione con un agg. che ha una connotazione negativa (e ha valore enfatico)
. marmocchio, bambinello (e ha una connotazione affettuosa). cinelli, 1-54
sm. letter. bacio. -anche con connotazione scherz. s.
oscurava le stanze. -con connotazione iperb. carducci, iii-30-209: son
e vi può anche essere annessa una connotazione di miseria, di squallore).
con modestia (e talvolta ha una connotazione enfatica]; che si dedica ad
di scheletro (e può assumere una connotazione spreg.). biondi, 1-ii-342
subord.; ed è presente una connotazione di rispetto e cortesia formale e burocratica
, occhieggiare le donne (con una connotazione spreg.). salvini,
nel linguaggio della critica crociana assume una connotazione negativa). b. croce
di ossa: e ha talvolta una connotazione di affetto, di pietà).
sorbita una ostica medicina. -con connotazione iperb. giovio, ii-124: li
-di ostiere (con uso aggett. e connotazione spreg.): basso, plebeo
ostiere: capitare bene (e ha connotazione iron. e antifrastica). firenzuola
quanto rozzi, selvaggi (e ha una connotazione fortemente spreg.).
spreg. o, anche, una connotazione scherz. di indulgenza, di tolleranza
alla poesia epico-cavalleresca (e ha una connotazione spreg.). giordani,
come un ottentotto. -con una connotazione affettuosa. de marchi, i-779:
(e talvolta può assumere una connotazione spreg., indicando arretratezza rispetto
di tale secolo (e può assumere una connotazione spreg., indicando arretratezza rispetto ai
, mentalità dell'ottocento (e ha connotazione spreg., indicando arretratezza rispetto ai
dell'ottocento (e può assumere una connotazione spreg., indicando ar
tale accezione del termine ha una forte connotazione etico-politica ed emotiva, evocando le idee
dà la serenità (e ha una connotazione affettiva per indicare la persona amata)
della guerra (e può assumere una connotazione spreg., come dettato da vigliaccheria,
contrapposto a interventista, talvolta con una connotazione spreg.). - anche sostant
-come appellativo (e con una speciale connotazione di riverenza e anche di affetto)
e beatissimo padre', e implica una connotazione di filiale devozione da parte del fedele
monarca, re (e può avere una connotazione di ossequio). machiavelli,
. ambientazione, arredamento (e ha connotazione iron. e scherz.).
, meschinità (e assume spesso una connotazione spreg.). tommaseo, sinon
, alla buona (e, con connotazione spreg.: rozzo, grossolano; volgare
, 1824- 1891). -anche con connotazione iron. e antifrastica. dante,
soltanto del mondo non socialista e ha connotazione fortemente polemica). -paesi industrializzati
sui fianchi dei monti. -con connotazione spreg. baldovini, 2-2-25: questo
forte provincialismo (e ha una marcata connotazione iron. e spreg.).
(e ha, antifrasticamente, una connotazione sarcastica). alfieri, 9-73:
politica e culturale (e ha una marcata connotazione spreg.). alfieri,
. -con uso attenuato e con connotazione affettiva: paesello; paese natio.
dell'ospitalità pagana. -con connotazione spreg. cantoni, 210: la
tanto un senso positivo (implicando una connotazione di gratitudine, di ringraziamento, di
annunci economici (e può assumere una connotazione spreg.). carducci, iii-24-243
paglia (e tale nome assunse una connotazione gloriosa quando la città resistette valorosamente all'
partecipa; farsa (e ha una connotazione fortemente spreg.). scarfoglio,
dignità; buffone (e ha una connotazione fortemente spreg.). fucini
personale e professionale (e ha una connotazione fortemente spreg.); chi cerca
e, per lo più, con una connotazione che ne indica o ne sottolinea la
il termine ha, talvolta, una connotazione iron. o scherz.). -
scene (ed è presente una connotazione iron.). tronconi,
letterario; ed è presente una forte connotazione di rozzezza). piovene,
proprio errore (e può assumere una connotazione iron.). sannazaro, iv-315
togliersi di mezzo (e ha una connotazione di disprezzo). arbasino, 50
studioso, sapientone (e ha una connotazione fortemente iron.). bruno,
un errore (e può assumere una connotazione spreg. o iron. per indicare ciò
dilunga in chiacchiere inutili (e ha una connotazione spreg. e iron.).
addome, ventre (e ha una connotazione popolare rispetto ai termini scientifici).
di sicurezza economica (e ha una connotazione spreg. per indicare chi gode in
pacifista (ed ha una forte connotazione spreg. e sarcastica); imboscato
, attrazione (ed ha una forte connotazione iron.). baldini,
monti di cavinana compivansi. -con connotazione scherz. panciatichi, 137: però
panciere, golfini. -con marcata connotazione iron.: fascia tricolore che il
fosse asciutta o bagnata. -con connotazione iron. riferito a un adulto.
e ha per lo più una marcata connotazione spreg.). caro, i-331
di benestante, o, con marcata connotazione spreg., a un atteggiamento gretto
un'inferma dall'aspetto cadaverico. -con connotazione oscena. canti carnascialeschi, 1-3io:
comune, pubblico (e spesso assume connotazione spreg.); mondano, carnale
e persino dei panduri. -con connotazione spreg. e con partic. riferimento
(cfr. anche ficato). -con connotazione equivoca: uomo che si fa mantenere
l'istruzione (e può avere anche connotazione iron.). -pane della scienza:
comportamento (e ha per lo più connotazione spree.). pananti, 1-iii-29
tempo il termine è venuto assumendo una connotazione di valutazione negativa).
e di scarso valore (anche con connotazione di modestia). barboni,
e tale denominazione non ufficiale ha una connotazione spreg.). -anche sostant.
civile (per lo più con una connotazione scherz.). gobetti, 1-i-799
autorità, pezzo grosso (con una connotazione spreg.). caro, i-314
un'attività (per lo più con una connotazione iron.). v.
fedeli di altre religioni o con una connotazione spreg.). pulci, 25-195
sede (e il termine ha una connotazione spreg. e polemica). tronconi
zelante del papa (e ha una connotazione spreg.). sarpi, i-1-16
: la stessa cosa (e ha connotazione negativa). tommaseo [s.
. bambino o giovane donna (e ha connotazione affettiva e talvolta di cordoglio).
bambino in tenera età (e ha connotazione vezzegg. e affettuosa). -aprire
di paragrafo (e ha una forte connotazione ironica). f. f
le parate militari (e ha connotazione iron. o spreg., indi
3. alloggiare (e ha una connotazione spreg.). monelli, i-259
nello spendere; parsimonioso. -con connotazione negativa: avaro, taccagno, spilorcio
, privo di eccessi retorici. -con connotazione negativa: che si esprime in modo
scarse parole e parche. -con connotazione negativa: inadeguato a esprimere compiutamente un
un modello letterario (e ha una connotazione spreg.). algarotti, i-iy-103
troppo numeroso di parenti (e ha una connotazione spreg.). beltrametti,
in tenera età (e ha una connotazione affettiva di tenerezza che sfiora la
con una sfumatura d'orgoglio o una connotazione iron. o spreg., a sottolineare
segue la moda francese (e ha connotazione iron.). rea, 6-135
di persone (e ha per lo più connotazione scherz. o spreg.).
. della radio: e ha una connotazione iron. e spreg).
(nel qual caso è presente una connotazione scherz.). - anche:
anche, per lo più con una connotazione scherz., con riferimento a soggetti
e di contenuti concettuali (con una connotazione spreg.). roberti,
estens.: poeta (e ha una connotazione spreg.). pananti,
purista, cruscante (e ha una connotazione scherz. o spreg.).
esercitare l'avvocatura (e ha una connotazione iron.). petrarca, 360-81
parole in libertà (e ha una connotazione spreg.). ojetti,
pomposo (per lo più con una connotazione spregd. b. davanzali,
tono popolaresco (e può assumere una connotazione spreg.). boccaccio,
; e il termine possiede una forte connotazione negativa di esecrazione etico-re ligiosa
; e il termine possiede una forte connotazione negativa, di esecrazione etico- religiosa)
, o che s'intende, con connotazione più o meno iron. o spreg
che concerne le parrucche (e ha connotazione iron.). a.
o critico letterario incompetente (e ha connotazione fortemente iron. o spreg.)
storia del passato e talora con una connotazione spreg., connessa con la volontà di
sgradevole, a cui è annessa una connotazione di biasimo. pavese, n-i-248:
immediati dintorni; napoletano (e ha connotazione aulica o scherz. a seconda
poteri limitati (e può avere una connotazione di modestia). caro, 5-47
a interessi più generali (e può avere connotazione negativa). -in partic.:
quelli più generali (e può assumere connotazione negativa). -in partic.:
, ecc. (e può avere connotazione negativa). -in par- tic.
sf. grossa partigiana. -anche con connotazione iperb.: arma da lancio,
il comportamento; e ha una marcata connotazione spreg.). partigianètta, sf
, sostenitore (e può assumere una connotazione spreg. per indicare un'esasperata faziosità
tale accezione il termine assume talvolta una connotazione negativa con riferimento agli interessi di gruppo
padre, considerato, talvolta con una connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario
il padre, considerato, con una connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario
vita; e può essere presente una connotazione di rimpianto e di malinconia).
ed è per lo più connessa una connotazione di superamento positivo!. consolato del
impegno e serietà (e ha una connotazione spreg.). manzoni, pr
(e il termine ha assunto una connotazione fortemente spreg. soprattutto nella polemica culturale
un gusto estetico: e implica una connotazione spreg. di obsolescenza, di inattualità
parlano contemporaneamente (e di solito ha connotazione più o meno fortemente spreg.).
al modo dei passeri (e ha connotazione iron.). pasolini,
passerina1, sf. passera (con una connotazione affettuosa e familiare). savonarola
o molto simile (spesso con una connotazione spregi. r. zeno,
ghiotto di pastasciutta (e ha una connotazione spreg.). marinetti, iii-424
grossolani (per lo più con una connotazione spreg.). tommaseo [s
, garanzia (e ha spesso una connotazione iron.); consacrazione (anche
(e ha per lo più una connotazione scherz.). -in senso generico
in ambito politico (e ha una connotazione spreg.). tommaseo [s
atteggiamenti patriarcali (e può assumere una connotazione iron.). e. cecchi
(e tale termine ha assunto una connotazione per lo più spreg., soprattutto nel
, e ha per lo più una connotazione affettiva). p p
, tragiche (e può assumere una connotazione spreg. per indicare un'ostentazione retorica
ed è per lo più unito con una connotazione di retoricità ampollosa, di affettata intensità
fegato. -anche sostant. e con connotazione spreg., a indicare una personalità
espressione patire qualche interesse, anche con connotazione scherz.); avere in carico
a mancare. -per lo più con connotazione iron.: essere scarsamente dotato di
. assol. (in partic. con connotazione anto- nom.). sperimentare le
ucciderlo, assassinarlo (e ha una marcata connotazione iron.). p.
alle passioni (e il termine ha connotazione spreg., in contrapposizione all'apatia
diritto privato (e può avere la connotazione negativa di usurpazione). =
ragion di stato (e ha marcata connotazione iron.). lucini, 4-122
. -per estens. (con una connotazione di aulicità e spesso anche di paternalismo
comporta il venir meno dell'intera connotazione confessionalistica dello strumento pattizio.
andatura, ecc., sia alla connotazione psicologica o comportamentale che, più o
veniente; scapestrato (e ha una connotazione di commiserazione o di partecipazione affettiva,
(e a volte vi è connessa una connotazione di indulgente simpatia e ammirazione),
, gaudente (e può avere una connotazione scherz.). tommaseo [
ordine religioso; sacerdote (con una connotazione di bontà e mitezza). dante
(e ha per io più una connotazione spreg.). novellino,
(e ha per lo più una connotazione spreg.). giuliani, ii-406
(e ha per lo più una connotazione affettiva). dante, purg
nell'uso moderno ha per lo più una connotazione scherz.). uguccione
sm. letter. peculio (e ha connotazione lievemente iron.). volponi
, o pretende farlo (anche con connotazione iron. o spreg., a indicare
pedagogo (e ha per lo più connotazione in varia misura spreg., indicando
uno scopo (e può avere una connotazione riduttiva). cantoni, 715:
conferendogli un significato più negativo e una connotazione di bruttezza, cattiva qualità, grossolanità
, tratto di mare (con prevalente connotazione di vastità e profondità). -in
, massa (e ha talora una connotazione negativa, in associazione con idee di
birbante, briccone (e ha una connotazione benevolmente ironica). tommaseo [
un luogo (e può assumere una connotazione scherz.). pratolini, 3-8
con (per lo una connotazione negativa: anche nell'espres sione mutare
esteriore di saggezza (e ha una connotazione iron.). sergardi, 1-388
locuz. fare pena] può assumere una connotazione di riprovazione o di compatimento sprezzante
ecc.; per lo più con una connotazione di pericolo, di minaccia).
-appoggiarsi a qualcuno (con una connotazione di abbandono e di fiducia).
campo delle lettere (e ha una connotazione iron.). moretti, ii-619
arte dello scrivere (e ha una connotazione iron.). e. cecchi
-con metonimia: soldato (e ha una connotazione spreg.). della porta
il pube femminile (e ha una connotazione scherz.). sercambi, 2-ii-182
. con metonimia: scrittore (con una connotazione spreg.). vittorini,
, conservatore (e ha spesso una connotazione iron. o spreg.).
determinarsi di particolari circostanze (talora con connotazione fortemente iperb.). dante,
, pensa pensa), talora con connotazione antifrastica e iron. marino, 1-12-200
avere la bella trovata (con forte connotazione iron.). bacchelli, 2-75
: idea, trovata (e talora ha connotazione scherz. o ironicamente antifrastica,
= acer, di pensatore, con connotazione iron. e spreg. pensatura,
= forma femm. di pensiero1, con connotazione spreg. pensierétto, sm.
due forse raggiungo. -con connotazione bonariamente elogiativa. tommaseo [s.
all'animo (e ha una marcata connotazione affettiva). anonimo, i-581:
; giubilare (e ha una marcata connotazione polemica e iron.).
le pensionarle. 6. con connotazione spreg.: chi è mantenuto come
da pensioni (ed ha una marcata connotazione spreg.). arbasino, 19-160
-sm. per estens. e con marcata connotazione polemica: chi vive di rendita.
e ingrato (e ha in genere connotazione scherz. o iron.).
, limitati, pedestri (e ha connotazione blandamente spreg.). de amicis
vita, a una stagione (con una connotazione di rimpianto). anonimo,
al vizio (e può avere una connotazione scherz. o iperbolica).
, permesso (e può avere una connotazione iron.). cattaneo, iii-4-6
definitivamente concluso (ed è presente una connotazione di forte rimpianto). s
della vita; per lo più con una connotazione di nostalgia e di rimpianto).
-con valore antifrastico e spesso con connotazione scherz. o iron.: possibilità
fin dagli inizi del moderno urbanesimo una connotazione negativa, implicando la presenza di condizioni
da un morbo (e ha una connotazione aulica e letteraria).
tale accezione il termine comporta una forte connotazione negativa). - anche, disus
e in quanto parola straniera può assumere connotazione di nome proprio). marino
mia lacerata. -in espressioni con connotazione iron. e spreg.: perscrutatóre
nel deliberare l'azione. -con connotazione iron. in contesto antifrastico. g
, concupire (e ha una forte connotazione iron.). c. e
fra di loro medesimi. -con connotazione antifrastica. lettere inedite, ii-214:
fibra sua. 2. con connotazione negativa e con riferimento a comportamenti moralmente
definitivamente concluso (ed è presente una connotazione di forte rimpianto). caproni,
vita: per lo più con una connotazione di nostalgia e di rimpianto).
dissoluta; peccatore (anche con una connotazione scherz.). de amicis,
nascita di newton. -con connotazione spreg. bruno, 3-664: questi
smunto (e può essere usato con una connotazione, per lo più enfatica, di
(e può avere una marcata connotazione spreg.). = voce introdotta
occhi (e ha per lo più una connotazione di grazia e di freschezza).
suggestioni (per lo più con una connotazione di casualità o di approssimazione scientifica)
altri discepoli (e ha una forte connotazione di povertà e di umiltà).
un determinato ambito (e può avere una connotazione spreg.). cavalca,
corretti (e tale termine sottintende una connotazione spreg., inerente al persistere di
anima redenta (e ha una marcata connotazione affettiva). savonarola, iv-549:
un esercizio stabile. - anche con connotazione spreg. aretino, vi-380:
di qualcosa: rubarglielo (con marcata connotazione iron.). carducci, iii-24-423
. pessimisticamente (ed ha una marcata connotazione spreg.). marinetti, 2-i-184
per pestare il lardo. -con connotazione spreg.: ciò che ha il solo
e dei suoi imitatori (e ha una connotazione spreg.). grazzini
senso (e può anche assumere una connotazione spreg.). grazzini, 4-237
di laurea (e può avere una connotazione spreg., con allusione al valore
consunto dall'uso (e ha una connotazione scherz.). baldini, 4-19
letter. piacere alquanto (con una connotazione affettuosa). cantù, 3-118:
(talvolta formali, ellittiche o con connotazione iron.), o, anche,
svago, di divertimento (con una connotazione maliziosa). viani, 19-574:
(e ha per lo più una connotazione spreg.). rappresentazione della
tale denominazione aveva presso i fiorentini una connotazione fortemente spreg.). lod
ai modelli tradizionali (e ha una connotazione spreg.). bocchelli, 2-xxii-187
o di usi (per lo più con connotazione iron., a indicarne l'estraneità
(e ha per lo più una connotazione polemica). = deriv.
esile e delicato (anche con una connotazione affettiva). - in partic.
né di crudele. -con connotazione antifrastica. fausto da longiano, iv-156
barcaiuolo di chiatte. - anche con connotazione spreg. dotti, lvii-117:
località (e ha per lo più connotazione spreg., sottintendendo che non se
mantenere il proprio potere (e ha connotazione spreg.); demagogico. cantù
bambino (e ha per lo più una connotazione vezzeggiativa, talora enfatica; può trovarsi
misura usuale (e può anche avere una connotazione di grazia, raffinatezza o pregio)
di innamorati (e ha talora una connotazione fortemente iron.). c.
della primissima giovinezza (spesso con una connotazione vezzegg. di acerbità, innocenza o
particolarmente ridotte (e può avere una connotazione di grazia). ristoro, ii-26
fa parte (e ha spesso una connotazione spreg.). gramsci, 1-108
capelli; e il termine ha una connotazione fortemente spreg., allusiva alla sporcizia
.): provinciale (e ha una connotazione spreg.). pasolini,
politico delle regioni centro-meridionali assunse talora una connotazione spreg. e una dilatazione semantica tendente
unitario (per lo più con una connotazione spreg. o in senso polemico).
= vezzegg. di pieno1, con connotazione accr. pienovènto, sm.
mia buona madre! -con connotazione iperb. ghislanzoni, 17-88: per
in campo figurativo). -anche con connotazione spreg., per indicare un eccesso
sociali umili e diseredate (e assume connotazione spreg. dal punto di vista del
pareti rocciose (e può assumere la connotazione di terreno particolarmente arido e sterile)
pifferata per 'b'molle. -con connotazione spreg.: il mestiere del pifferaio
senso generico: musica (e ha una connotazione di festosa allegria). c
(e per lo più assume una connotazione ironica di fronte all'agitarsi altrui o
empirici; pentola (e ha una connotazione più popolaresca, talora anche spreg.
uso sintattico del verbo comporta una forte connotazione emotiva con riferimento alla pressione psicologica
, inetta (e talvolta assume una connotazione bonaria, indulgente). aretino
, tonto (e talvolta assume una connotazione bonaria, indulgente). v.
-anche: ornare con colori (con connotazione causativa). g. rucellai,
(e nell'uso moderno ha una connotazione scherz. o di al.)
(e nell'uso moderno ha una connotazione talora dialettale, talora letteraria e poetica
(e la denominazione, priva della connotazione orrida e leggendaria, può riferirsi ai
originario del luogo (talora con una connotazione spreg.). f f
nel 1926 (e il termine aveva una connotazione scherz. o spreg. o polemica
unità della personalità (e assume spesso connotazione negativa, essendo inteso come limite intellettualistico
. bambina (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
, fanciullo (e può avere una connotazione affettuosa oppure spregiativa).
femmina; bambina (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
remissione dell'orma: e ha una connotazione spreg. o scherz.).
ragazzina, mocciosa (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
continuazione; socialdemocratico (e ha una connotazione scherz. e iron.).
, missiva (e nell'uso attuale ha connotazione enfatica o iron.).
un'alimentazione; e può avere una connotazione iron.). -vitto pitagorico:
boccale, tazza (e ha una connotazione fortemente iron.). buonarroti il
o chiromante (e può avere una connotazione aulica o scherz.). tasso
svago (e vi è implicita una connotazione di dilettantismo, di modesta qualità tecnica
-nell'uso famil. assume tale connotazione anche senza che la negazione sia espressa
di un agg. che implica una connotazione di superi, assol. latini
paragone, che ha per lo più connotazione iperb. (più di cento, più
che lo accompagna (e può avere connotazione enfatica e iperb.). chiaro
o della totalità considerata (e ha connotazione affine al superi.). -ant
altrui (ma ha per lo più connotazione polemica, e spesso prelude a una
; a maggior ragione (e ha connotazione fortemente asseverativa). francesco da barberino
scherz. sovrumano (ed ha marcata connotazione polemica nei confronti del superomismo dannunziano)
l'attenzione femminile. -con connotazione iron.: divisa militare. comisso
(e nell'uso moderno ha una connotazione letter.). dante
platonica o neoplatonica (e ha una connotazione spreg.). - anche:
, sostenitore (e può assumere una connotazione spreg.). papini,
della popolazione (ed è presente una connotazione spreg., con riferimento al basso
(e ha per lo più una connotazione fortemente spreg. e polemica).
-usato dal popolo (e può avere una connotazione fortemente spreg.). prose
mano libera (e può avere una connotazione iron.). nomi, 15-57
il termine ha per lo più una connotazione polemica o spreg.).
, un pensatore; e ha una connotazione iron. e spreg.).
del corpo umano (e ha una connotazione furbesca). p.
quello morale e intellettuale, spesso con connotazione negativa, indicando forte carenza, insufficienza
e intellettuale, per lo più con connotazione negativa, per indicare forte carenza,
morale e intellettuale, e spesso con connotazione negativa, indicando carenza, insufficienza,
di così poche parole. -con connotazione positiva, sottintendendo rarità, sceltezza o
di podagra (e può assumere connotazione spreg., con allusione agli stravizi
nella lingua letteraria, talvolta con una connotazione scherz.). g.
. poeta (e ha talvolta una connotazione riduttiva). attribuito a petrarca,
opera poetica (e ha una connotazione spreg.). n.
o i poeti (e può assumere una connotazione scherz. o iron.).
specifico della poesia (e ha una connotazione polemica). e. sanguineti
dignità di poeta (e ha una connotazione scherz.). bellincioni, i-193
della poesia (e può assumere una connotazione negativa). 2. poetismo
nascere della poesia (e ha una connotazione scherz.). bontempelli
valore (ma per lo più con una connotazione iron. o scherz.).
, da gradasso (e ha una connotazione scherz.). dossi, i-204
stupore e disappunto (e ha una connotazione bonaria). guadagnoli, 1-i-315:
una parola sul valore semantico o sulla connotazione di altre parole. = deriv.
, della diplomazia, o assumere una connotazione più o meno negativa per la mancanza
organi di polizia (e ha una connotazione spreg., con riferimento ai metodi
retriva, e può anche avere una connotazione spreg., con riferimento ai metodi
ed èva. -in partic. con connotazione antonomastica e nelle espressioni antico, infausto
2. per simil. e con connotazione spreg. muscolo cardiaco. borgese
cuore niente. 3. con connotazione spreg. fomentatore, istigatore, sobillatore
minore rilevanza di entrambi, onde assume connotazione marcatamente iron.). monelli
azione politica marcatamente moderata (e ha connotazione spreg.). gramsci, 4-149
ha per lo più conservato l'originaria connotazione spreg.). soffici,
con lusso e comodità. -anche con connotazione spreg.: soverchiamente decorato. del
, terreno, terrestre) o con connotazione spreg. dante, par.,
spira da ponente (e ha una connotazione affettiva). magalotti, 20-120:
; in gran pompa (e ha connotazione scherz. o iron.).
solenne (e ha per lo più connotazione iron.). pascoli, 1261
atteggiamento grave e solenne (e ha connotazione iron.). zena, 1-493
numerosi (e per lo più ha connotazione spreg., indicando una massa formata
popolo, plebaglia, canaglia (e ha connotazione spreg.). -anche: folla
, plebe, popolino (e ha connotazione spreg.). bocchelli,
tale accezione il termine può avere una connotazione negativa, se la popolazione è considerata
oggetto dell'attività di governo o una connotazione positiva se la popolazione è considerata come
, rispetto a mammella, ha una connotazione più familiare e confidenziale o più direttamente
inesperto della vita (e ha una connotazione iron. o spreg.).
e turgide (e può avere una connotazione iron. o anche elogiativa per le
termine assunse nella cultura marxista-comunista una forte connotazione negativa). -in senso generico:
il termine assume per lo più una connotazione polemica negativa). piovene, 7-444
li sorveglia (e può avere una connotazione spreg., come persona rozza o di
(e ha per lo più una connotazione spreg.). migliorini [
; prodigioso, miracoloso (anche con connotazione enfatica e iperbolica).
. servire da portico (e ha connotazione scherz.). rebora,
cocchiere e da chauffeur ». -con connotazione spreg., ahude ad atteggiamenti o
-bene materiale, mondano (con la connotazione negativa propria della morale cristiana).
-detenzione gelosa di un oggetto (con connotazione scherz. o iron.).
lo stato (o anche, con connotazione negativa, incline ai compromessi e ai
e positive (o anche, con connotazione negativa, incline ai compromessi e ai
nucleare (un periodo storico, anche con connotazione iron. o scherz.).
artificioso, simulato. -spesso con una connotazione negativa: ambiguo, falso. aretino
della mitologia classica (e ha una connotazione fortemente spreg.). breme
tale movimento (e può avere una connotazione spreg.). = voce
. postsessantottésco (e può avere una connotazione iron.). -sm. chi ha
: e ha per lo più una connotazione scherz.). c. e
di governare, ecc., una connotazione negativa, polemica e spregiativa e comporta
anche di accattoni (e può avere una connotazione di commiserazione). -anche, disus
sia dalla povertà sia (quando la connotazione affettiva prevale) da ogni altra sventura
o velleitaria (e può assumere una connotazione iron.). -anche: artista
. -garanzia (e ha una connotazione iron.). lubrano, 2-249
, parassita importuno (e ha una connotazione scherz.). grillo,
e con numerosi commensali (e ha talvolta connotazione ironica, a indicarne la scarsa raffinatezza
vegetazione erbacea spontanea (e può avere connotazione spregiativa). bacchetti, i-60:
a precise sollecitazioni o circostanze. -con connotazione per lo più spreg.: generalizzazione
priva di adeguate basi teoriche. -con connotazione iron.: conoscenza spicciola, insistentemente
concreta l'idea che ha concepito. -con connotazione spreg., nella trattatistica rinascimentale allude
dell'esperienza comune (e può avere una connotazione spreg.); empirismo, pragmatismo
; pragmatico (e può avere una connotazione spreg.). migliorini [
per conseguire risultati tangibili (anche con connotazione negativa, indicando gretta prosaicità oppure spregiudicata
cognizioni teoriche (per lo più con connotazione limitativa e talora spreg.).
norme e precetti (e ha una connotazione spreg.). bacchetti, 2-xxii-75
uso attuale ha per lo più una connotazione ironicamente aulica ed enfatica).
dai prelati (e può avere una connotazione spreg.). aretino, v-1-590
(e per lo più assume una connotazione ironica di fronte all'agitarsi altrui o
'secondo 'controriforma. -con connotazione iperb. moretti, iii-82: la
lontani (un telescopio; e ha connotazione iron.). dossi, iii-152
2. sostanti sostituisce, con connotazione marcatamente spreg., il nome di
non vuole comparire (e talvolta ha connotazione spreg.). tommaseo [
diploma di cotesta prestantissima società. -con connotazione iron. visconti venosta, ii-1-351:
: imitare (e può avere una connotazione negativa per indicare f artificiosità o l'
. -anche: clero (e na connotazione fortemente spreg.). faldella,
totalità della chiesa cattolica, spesso con connotazione spreg. e in senso polemico)
-prete rosso: cardinale (con una connotazione calzabigi, 88: non vi fu
esistenziale in cui ci si trova. -con connotazione negativa: mira eccessiva, sproporzionata
clericale; pretino (e ha una connotazione spreg., con riferimento a comportamenti
, di poca considerazione (e ha una connotazione iron.). -anche: prete
clericali; pretesco (e ha una connotazione iron. o spreg.).
prelato autorevole (e può avere una connotazione iron. o scherz.). -anche
genza (e ha una connotazione spreg., anche nel
presso una pretura (e ha una connotazione spreg. o scherz.).
presso una pretura (e ha una connotazione spreg. o scherz).
2. per simil. (e con connotazione peggior. o spreg.).
e d'aspetto scialbo (e ha connotazione più o meno spreg.).
clero (e ha una forte connotazione spreg.). giordani,
papa. 6. con una connotazione negativa più o meno forte: trarre
suoni, linee, colori. -anche con connotazione negativa (in specie per quel che
. in senso concreto (di solito con connotazione negativa): immagine lambiccata, metafora
perfetto di bellezza e di virtù. -con connotazione negativa: che vuole distinguersi, che
di un salario (e può avere connotazione negativa, indicando mancanza di motivazioni che
elaborato, non progredito. -anche (con connotazione negativa più o meno marcata):
-anche, in contesti polemici, con una connotazione iron. o scherz.
gliene derivano (e può assumere una connotazione negativa). luigi martini, ii-402
operare liberamente (e può assumere una connotazione fortemente negativa in taluni autori, a
-procurare, raccogliere adesioni (e ha una connotazione spreg.). gioberti,
in un ambito locale (e ha connotazione iron. o spreg.).
l'ordine economico intemazionale. -con connotazione iron. produttore di risparmio: accumulatore
.: una profanazione. -con connotazione scherz. o iperb. da ponte
cielo con venti lande disuguali. -con connotazione iron. e iperb. parini,
e di profana orma inviolato. -con connotazione iperb. e iron. parini,
fallacie. -per estens. e con connotazione iperb.: che, con la
competenza e continuità professionali. -anche con connotazione negativa per indicare lo scarso coinvolgimento emotivo
rendere professionale una persona. -anche con connotazione negativa per indicare lo scarso coinvolgimento emotivo
professionalità; reso professionale. -anche con connotazione negativa. gentile, 2-i-147
modo abituale o ricorrente (e ha una connotazione scherz. o spreg.).
morale (e ha per lo più una connotazione scherz.). sanminiatelli,
considerate lavorative (e può assumere una connotazione negativa o spreg.). -anche
dottrinale; e vi è talora connessa una connotazione di pretenzioso e pedantesco accademismo).
la categoria professorale (e ha una connotazione spreg.). moretti, ii-461
progenie: i contadini (e ha una connotazione spreg.). moneti,
* / 2 soldi. -con connotazione scherz. c. gozzi, i-148
il risultato (e può avere una connotazione negativa). bonsanti, 4-543:
. -in contesti antifrastici e con connotazione iron. o spreg. mazzini
ambizioncella. 3. con connotazione positiva: procedere per gradi successivi nella
mobile è progreditissima. 2. con connotazione positiva: che ha raggiunto un alto
voce dell'ambito giornalistico, con forte connotazione spreg.). faldella,
consecutivi allargamenti del suffragio. -con connotazione positiva: miglioramento; perfezionamento.
il termine assume non di rado una connotazione negativa, polemica o spregiativa o ironica
o grecanico. -dichiarare (e ha connotazione scherz., nella parodia del linguaggio
. -asserzione perentoria (e ha connotazione iron.). carducci,
un rapporto amoroso; mezzana (anche con connotazione spreg.). c.
influenza era cresciuta d'assai. -con connotazione spreg.: volgarizzatore; divulgatore.
restare segrete. -anche (e con connotazione spreg.): che diffonde calunniosamente,
del- l'ircania. -con connotazione spreg.: facilità a cedere, ad
d'una parola è inversamente proporzionale alla connotazione espressiva. -imposta, tassa proporzionale
di emendarsi (e può avere una connotazione iron., con allusione allo scarso impegno
possiede certe eccezionali proprietà. -con connotazione positiva: pregio. a. pucci
oppure da un atteggiamento abituale. -con connotazione positiva: dote, virtù. dante
estreme (e ha per lo più connotazione negativa, implicando una componente di bassezza
delle cose (e ha per lo più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità)
, alle esigenze pratiche (e ha connotazione positiva). b. croce,
cose (e ha per lo più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità).
estreme (e ha per lo più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità)
cose (una persona; e ha connotazione per lo più negativa, implicando bassezza
estreme (e ha per lo più connotazione negativa, implicando grettezza e meschinità)
loro idoli. 8. con connotazione antifrastica: forte, pressante (il
di ossequio, di sottomissione (con connotazione negativa di avvilimento e servilismo).
autorità e prestigio. -anche (con connotazione negativa): chi vuole a ogni
i crocicchi delle strade. -con connotazione negativa più o meno accentuata: tenere
quasi proterva. 8. senza connotazione negativa: altero, schivo, sdegnoso
, protestantico (e può avere una connotazione spreg.). soffici, v-5-420
, favorito (e può avere una connotazione spreg., alludendo a favoritismi illeciti
delle circostanze; conforto. -anche con connotazione negativa, per indicare superiorità affettata,
a buono punto. -con connotazione negativa; momento critico, circostanza avversa
essersi trovato al punto. -con connotazione positiva: occasione, circostanza propizia (
lui. -allievo (e può avere connotazione scherz.). - anche contrapposto
pùpo, sm. bambino (spesso con connotazione affettiva). - anche: figlio
ed i revel- lenti. -con connotazione iron. faldella, i-2-253: d'
purgata dalla sensualità. -con connotazione iperb.: che non si lascia
purgada a boni segni. -con connotazione spreg.: privo di marcata caratterizzazione
il vocabolario della crusca (e ha connotazione per lo più polemica e spreg.
purismo in fatto di lingua (e ha connotazione per lo più polemica o spreg.
politico propri del puritanismo (e ha connotazione più o meno spreg.).
labbra: ed è presente una forte connotazione sensuale). chiabrera, 1-iii-16:
, perfino troppo (e ha talora una connotazione ironica). sanudo, lviii-226
). - anche, con forte connotazione spreg.: che è d'animo
proprio innocente. 6. con connotazione negativa più o meno marcata: persona
organica (ed è detto con forte connotazione spreg.). redi,
atteggiamenti superati (e ha una netta connotazione negativa). leoni, 381
repellente, schifoso (anche come generica connotazione negativa) boccaccio, iv-197:
di umilissimi natali (e ha una connotazione fortemente spreg.). f
unione con un agg. possessivo e con connotazione fortemente spreg.: amante.
odi per sempre? -con connotazione fortemente spreg.: femminile. berni