12-4-9: neppure il colore rossiccio è connaturale alla terra, ma acquisitizio per lo più
. salvini, 39iii- 212: essendo connaturale all'anime l'animare, elle a
di perfezione a loro connaturale, come il grave al centro e il
a quel grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al centro e il
, o come dicono 'la gorgia', connaturale della nazione: parlare col cocoi.
complantato, agg. ant. naturale, connaturale. varchi, 7-43: senza fare
via di numeri armonici, acciocché ella abbia connaturale l'armonia ed il senso; e
[alla pietra] più congeneo e connaturale, e gli è più o simile o
o alla condizione di una cosa; connaturale. targioni pozzetti, 12-9-103: ho
luogo, è chiamata da chi aria connaturale, e da chi aria connata. russo
connàsci * nascere insieme '. connaturale, agg. proprio della natura di
a quel grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al centro e
da questa reggione, la quale è più connaturale al corpo di contraria qualità. redi
la quale in essi fu una facilità loro connaturale. algarotti, 1-335: ma diamo
lo inconveniente della magniloquenza che è quasi connaturale ai latini scrittori. manzoni, 47:
i-280: quello che da fanciulli ci era connaturale... poi avevamo dimenticato e
nievo, 1-65: la tristezza non appariva connaturale a quelle sembianze, e ognuno anche
in bianca quella autenticità che le è connaturale. 2. locuz. farsi
2. locuz. farsi, rendersi connaturale una cosa: farsela, rendersela propria
: farsela, rendersela propria. -divenire connaturale a qualcuno (una cosa):
fine, e fannola a sé medesimi connaturale. menzini, iii- 234:
qualche voce o frase, che poi resasi connaturale a chi la prese per sua,
questa, onde l'uomo rendersi possa connaturale qualunque disciplina, e vincere quelle difficoltà
. connaturalità, sf. l'essere connaturale; affinità; conformità di natura.
[alla pietra] più congeneo e connaturale, e gli è più o simile o
neppure il colore rossiccio... è connaturale alla terra, ma acquisi tizio per
la spinta alla veracità è... connaturale all'esperimento di una sensazione. b
o ne rappresenta l'elemento costitutivo; connaturale, intrinseco, sostanziale (ed è
spinta alla veracità è... connaturale all'esperimento di una sensazione: l'interesse
ultimo fine e fannola a se medesimi connaturale, come erano quelli primi filosofi, che
ii-v-13: fanno la loro operazione, connaturale ad essi, cioè lo movimento di
possa cessar giammai, tutto è fatto connaturale. g. gozzi, i-21-215:
, agg. ant. che non è connaturale all'uomo. desideri, lxii-2-vi-186
= comp. da in-con valore negativo e connaturale (v.). inconnèsso,
, caratteristico, intrinseco di qualcosa; connaturale; implicito. m. villani,
: se tal pelle o camicia ci fosse connaturale, non verrebb'egli più intensamente e
esigenza essenziale, un dato insostituibile; connaturale, congenito, innato. soderini
delle aspasie moderne, ma un istinto connaturale a tutta le specie. mazza,
e tutti gli uomini hanno il diritto connaturale di comunicare agli altri la verità.
lo inconveniente della magniloquenza, che è quasi connaturale ai latini scrittori. botta, 5-479
neppure il colore rossiccio... è connaturale alla terra, ma acquisitizio per lo
dentr'all'orecchio non è l'aria connaturale e quando ella è mobile, allora
: lo stato della beatitudine è così connaturale al montare come andare per navilio e
, poiché s'appoggiava sopra un bastone connaturale che s'appellava, in linguaggio ionico
spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi, cioè lo movimento di
santo spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi, cioè lo movimento di
, di un tessuto; congenito, connaturale, costituzionale. bontempi, 1-2-86:
possesso ed a farsi in certo modo connaturale e per conseguenza irrimediabile. seriman,
interiore e esteriore, la quale è connaturale alli veri monasteri. s. maffei
santo spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi, cioè lo movimento di
facoltà ammessa implicitamente e riguardata ormai come connaturale al diritto di giudicare), se non
santo spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi, cioè lo movimento di
la razionalitaté. ibidem: se fosse proprio connaturale suo, non starà, essendoli tolta
questa reggione, la quale è più connaturale al corpo di contraria qualità. chiabrera
overo interiore et esteriore, la quale è connaturale alli veri monasteri. chiari, i-222
probità e quella onoratezza tanto ad essa connaturale. gioberti, 1-iii-184: sarebbe questo
in cui risbocciava quella gioia della vita connaturale al mio essere più vero e profondo.
la qual in essi fu una facufià loro connaturale. -patrimonio culturale di un popolo
persuaderà che anche oggidì la poesia è più connaturale al nostro popolo. linati, xvi-128
. -intrinseco a una disciplina; connaturale a un'organizzazione. cavalca, 18-225
[in muratori, cxiv-44-145]: e connaturale e amico il nostro femento stomacale a
cxiv-20-122: un'altra pruova di disattenzione connaturale a questi petroni [bolognesi] tagliati
terminazione. de luca, 1-1-251: la connaturale devoluzione del feudo, ordinariamente si dice
, poiché s'appoggiava sopra un bastone connaturale che s'appellava, in linguaggio ionico,
opera quel tanto di voyeurismo che è connaturale a tutti gli uomini e che pertanto
f. frugoni, v-46: la zotichezza connaturale non mai vien deposta dal villano,