: voleva inoltre che, abbandonata la coniazione col martello, si tornasse all'antico metodo
12. il coniare, tesser coniato; coniazione. pulci, v-97: avendo ancora
atto di uccidere il drago; la coniazione fu proseguita dagli estensi a modena,
). glossolalia, sf. coniazione di parole o filastrocche composte di parole
maestro di zecca: chi sovrintende alla coniazione di monete e medaglie; capo dell'
mano i tondini di metallo destinati alla coniazione, i quali risultavano quindi di forma
moneta per indicare la zecca di coniazione (ed è costituito da una
3. agg. appassionato per la coniazione e le collezioni numismatiche. guerrazzi
attrezzi, di elementi architettonici oppure nella coniazione di monete (e ne è frequentissimo
adatto, per le caratteristiche, alla coniazione di monete; che può essere monetato
alle spese di monetazione. -anche: coniazione di monete, monetazione. b
abolito o che in altri termini la coniazione fosse completamente gratuita. = dal lat
che concerne o serve alla produzione e alla coniazione di monete. -in partic. libbra
; che serve o è atto alla coniazione di monete. - anche: monetato.
onomatopeici. 3. letter. coniazione di parole nuove, creazione verbale.
e, in partic., alla coniazione della moneta. -anche: prezzo,
, nei dischetti di metallo destinati alla coniazione di monete, un rigonfiamento del margine
denaro (per lo più, previa coniazione in monete) negli altri settori della
= denom. da pancia (ed è coniazione popolaresca per compiere la sequenza di una
di altri fattori come i diritti di coniazione); reale o pratica o commerciale
un oggetto, in partic. di coniazione di una moneta. -anche: l'
ridotto di peso e valore dopo la coniazione dei primi grossi. -in partic.
(il denarius parvus) dopo la coniazione, nel corso del xiii secolo,
piccolo bianco) o alle circostanze della coniazione (piccolo del giubileo). -in
(ed è un neologismo la cui coniazione è attribuita a r. lombardi,
o i funzionari incaricati del controllo della coniazione. -fiorino di punto o fiorino
la vigilanza notturna e per sovrintendere alla coniazione delle monete). bergantini [
riassuntare, tr. riassumere (ed è coniazione impropria). m.
con valore iter., e da coniazione (v.). riconfiscare,
. riconiazióne, sf. nuova coniazione di metallo che era già stato monetato
altra della strada. -riprodurre per coniazione una scritta. muratori, 7-ii-217:
. econ. provento anticamente ricavato dalla coniazione di monete, attribuendo loro un valore
oro del bra- bante, la cui coniazione proseguì sotto il dominio austriaco, con
espansioni nella lingua comune, dalla coniazione di neologismi, dall'assunzio
le', segnalerò... la coniazione parodica del martello, nel suo '
i dischetti di metallo per predisporli alla coniazione. biringuccio, 1-132: di
stòzzo2, sm. disus. coniazione di monete. gherardini [s.
i tondelli alla lastra di metallo nella coniazione delle monete e delle medaglie. =
un termine per una nozione scientifica, la coniazione di un vocabolo nuovo o invece la
un arcaismo, certo da preferire alla coniazione d'un macchinoso neo logismo
quelli a cui spettava la responsabilità della coniazione della moneta, della bontà di essa
. = locuz. lat. di coniazione mod., che si rifà al class
nelle nazioni europee) è affidata la coniazione e l'emissione di monete metalliche,
: utile ricavato da un sovrano dalla coniazione ed emissione di monete. galiani 1-236
ma a tipo bizantino dobbiamo supporre quella coniazione di qualche anno anteriore. 2
. simile, e di poco seguente per coniazione, a 'efficientista'. 2.
gr. véog 'nuovo, recente'e da coniazione. neoconservatóre, agg. (