2. sm. ant. messo in congedo. bembo, 5-1-138: gli accommiatati
e accommiatatura, sf. commiato, congedo; il dar licenza, l'allontanare.
addio -e le ridissi addio: e il congedo fu sì cordiale che altrove io l'
contrarietà, sfiducia, grave disappunto, congedo forzato. fortegueni, 3-6-1: l'
/ affrettato al partir, preso ha congedo. 4. agric. che
i primi arrivati masticano il preambolo del congedo, calzando i guanti. calvino,
mio fratello enrico, che aveva un congedo limitato come ufficiale d'artiglieria, partì
otta levatosi, con grandissimo rammarico prese congedo dall'agnoletta. [sostituito da]
otta levatosi, con grandissimo rammarico prese congedo dal- l'agnoletta; la qual tuttavia
in cui si è stati ospiti); congedo. ser giovanni, 34:
, iii-4-58: il maggior prese allora congedo. sceso sotto il portico, sostò
. -chiedere il benservito: chiedere il congedo, chiedere di mettersi a riposo.
firenze, ti lasciai un biglietto di congedo e ti pregava di salutarmi gli amici
: osservare il decoro nel dar congedo a le brigate, bisogna dissuadere il matrimonio
malizia bonaria, aveva ricevuto un secondo congedo bizzarro. b. croce, ii-8-158:
forma di braca. -licenza braccesca: congedo violento, mabiringuccio, 1-116: a
è concluso da un commiato o congedo, generalmente costituito da una mezza
capo del giorno, ogni volta prendendo congedo, mi fu viatico non averne nessuno.
fogazzaro, 5-280: donna ester prese congedo e il professore che aveva ottenuto il
delle reclute o dei militari richiamati dal congedo. pasolini, 3-254: proprio in
fatto. 2. ant. congedo dal servizio militare. documenti della milizia
carica, da un impiego); congedo dal servizio militare. bembo,
perché a osservare il decoro nel dar congedo a le brigate, bisogna dissuadere il
facendosi nella reggia spagnuola memorabili cerimonie di congedo. manzoni, 1120: fu tenuto.
il cervello come i muscoli. così dette congedo ai pensieri, sdraiandosi a fumare.
classe di leva o a reparti in congedo (o anche a singole persone)
musa. 5. figur. congedo, commiato. cicognani, 3-36:
, sm. licenza di partire, congedo; il modo con cui ci si
letizia. 3. ant. congedo militare. giamboni, 7-63: a
* ordine di marcia, permesso, congedo '; deriv. da commeare 4 mettersi
ella si fermò, forse per prendere congedo. ma egli la costrinse a procedere:
un breve periodo, viene posto in congedo, per essere richiamato in caso di
: spiegai che io avevo avuto il congedo fino alla fine dei miei studi.
236: appena gli assassini ebbero preso congedo dal loro condottiero, si attaccarono sotto
congedaménto, sm. il congedare; congedo. congedare, tr. (
, tr. (congèdo). dare congedo, concedere facoltà di partire, lasciar
ella < della visita, e adesso la congedo perché ell'avrà le sue faccende e
. 2. milit. mandare in congedo (definitivo o temporaneo) dal servizio
irrevocabile. 4. rifl. prendere congedo; chiedere e ottenere il permesso di
intenzione. = deriv. da congedo. congedato (part. pass
sm. che è stato posto in congedo, che ha ottenuto il congedo;
in congedo, che ha ottenuto il congedo; che ha ottenuto il congedo militare
il congedo; che ha ottenuto il congedo militare (e nel linguaggio comune,
2. che ha ricevuto il congedo (da parte del datore di lavoro
nel separarsi da una persona. -dare congedo: concedere di allontanarsi; invitare ad
andarsene; mandar via. - prendere congedo da una personal recarsi a salutarla prima
debita riverenza al padre, e preso congedo dalla madre, la quale, in vista
molta, / darete agli oratori ornai congedo. / l'altro, ch'a dir
. ariosto, 20-102: dai quattro cavallier congedo prese / marfisa. straparola, 3-4
sua confessione,... gli dié congedo. metastasio, 1-8-103: romani
facendosi nella reggia spagnuola memorabili cerimonie di congedo. manzoni, pr. sp.,
l'ambasciatore ebbe dal principe l'udienza di congedo, questi l'abbracciò come un suo
ella si fermò, forse per prendere congedo. ma egli la costrinse a procedere:
. ella diede una magnifica festa di congedo, in cui parve ancóra sovranamente bella
: ma non trascurai qualche visita di congedo, senza accennare ad alcuna partenza e
che 'l mondo tace, / prendea congedo. monti, x-1-423: o boschi,
il cervello come i muscoli. così dette congedo ai pensieri, sdraiandosi a fumare.
a fumare. -ultimo, eterno congedo: quello della morte. foscolo,
bacio santo in quel frangente dell'eterno congedo. manzoni, 234: cara armida!
cittadino dagli obblighi militari: temporaneo (congedo illimitato: dato, al termine del
ancora gli obblighi militari) o definitivo (congedo assoluto: cessazione definitiva, a una
militato lo spazio di tre anni, avessero congedo. cuoco, 1-61: essi erano
era conchiusa, ed essi chiesero il loro congedo. un governo savio l'avrebbe volentieri
stesso il decreto che gli dà il congedo assoluto, -ci è pur voluto per questo
otto anni di milizia, attendendo il congedo era caduto infermo. verga, 3-59:
mandare le carte, e aveva ottenuto il congedo, sebbene don silvestro il segretario avesse
ci rimasero, oltre alla indennità del congedo ed alla polizza di combattenti, la
bozzati, 1-145: scadeva l'epoca del congedo per una decina di soldati.
rispondere; e per potere rilasciare il congedo ci vuole la sua informazione. ieri
-lo stato del militare che si trova in congedo: essere in congedo, richiamare dal
si trova in congedo: essere in congedo, richiamare dal congedo. cattaneo,
: essere in congedo, richiamare dal congedo. cattaneo, iii-4-xx: l'esercito
officiali per la maggior parte mandati in congedo. barilli, 6-71: siamo
scoppiano di salute, poi militari in congedo così seri, ben vestiti, da
intimo fra i nostri un sottufficiale in congedo che fu artigliere all'assedio di gaeta
, 4-170: ha chiesto un mese di congedo al municipio e a quest'ora non
, tanto che pensava di prendere un congedo. 4. cessazione dei rapporti
interamente, da poi che dante stesso nel congedo della canzone par compiacersi della sua premeditata
, altro di fermo, / non il congedo mio, tu volgi in mente.
congiato, sm. ant. congedo, commiato. guittone, 3-32
commedtus); cfr. commiato, congedo e congìo. còngio (plur
congio, sm. ant. congedo. fiore, x64-5: di
dal fr. congie [t] 'congedo '. congioiménto, sm.
/ che par sogni l'inganno od il congedo / e che piacere a me par
/ toglie, affrettando il suo partir, congedo. baldi, 4-1-81: giunse in
gadda, 5-275: e, dopo il congedo, si sentiva liberato e leggiero e
giocosa, 77: un soldato in congedo intona una canzone napoletana, ma essa
: perché questa lettera è come il congedo, che io piglio dalla poesia, voglio
: la gentil regina / prese novo congedo e si partìo, / e sì destra
difetto, giorgio, che io ti congedo, bensì per eccesso; i servi dei
dimissionari portò naturalmente una generale domanda di congedo. oriani, x-7-318: depretis è
furono convocati... ricevettero il congedo. dimissióne, sf. (per
o il suo ufficio; esonero, congedo. -chiedere, domandare le dimissioni:
'il mandar via, licenza, congedo ', da dimittlre 'mandar via,
planetari e angeli delle ore); congedo. = neol. deriv.
ammin. milit. disus. indennità di congedo. dizionario militare [1847],
pindemonte, iii-497: senza tórre un sol congedo, / dispare a un tratto,
per la notte susseguente, / preser congedo alla maniera usata. f. galiani,
2. allontanamento; commiato, congedo, partenza (con una connotazione di
giocosa, 77: un soldato in congedo intona una canzone napoletana, ma essa
luce. tasso, 15-45: essi al congedo de la nobil duce / poser nel
barberini. casti, i-2-26: prese congedo allor l'eminentissimo. giordani, xii-73
e talvolta l'epicarma, cioè il congedo gratulatorio. = voce dotta,
apostolica fece al risuscitato quando ebbe preso congedo dagli uomini; e certo non vi
. lat. commeatus -ùs 4 commiato, congedo *. escòmio, sm.
capo di stato maggiore, ha preso congedo dal generale montuori. 3. latin
. d'annunzio, v-2-222: mi congedo dal burattinaio... serro l'
-mario ti ha detto quando dovrà andare in congedo? -no, non me l'ha
feroce / da'cari amici suoi prese congedo, / non indugia ruperto, anzi veloce
rarità, tutti fioriscono prima che piglino congedo i geli. pindemonte, 5-77: grande
la via. baretti, 6-148: preso congedo..., ci mettemmo di
teneva i suoi pochi denari: premio di congedo dopo quattro anni di guerra. -sempre
suo porco gramo, che gli dan congedo. -meschino, gretto (la
prologo e talvolta l'epicarma, cioè il congedo gratulatorio. bazzero, iv-96: avevo
v-56: né da lei mi fu donato congedo, come a calisto, con tutto
. « no, il certificato di congedo assoluto. ero in artiglieria ». serao
illimitato. -congedo illimitato: v. congedo, n. 2. 3.
io da lei [roma] piglio congedo; / e passo ad alitar sott'altro
levare l'incomodo a qualcuno: prendere congedo, accomiatarsi, andarsene (nelle formule
664): quando fui a prender congedo da quest'uomo incomparabile, che m'
, preso con affettuose parole l'ultimo congedo dai dolenti amici che gli stavano intorno
gl'infliggeremo in riga di galera / congedo e paga intera. d'annunzio,
ant. che si allontana senza prendere congedo. pontano, 219: de
i rituali saluti di benvenuto o di congedo; che non viene salutato. -per
moravia, ii-141: ormai sicuro del congedo non teneva più a inscenare il grande processo
relazioni reciproche di separazione, divisione, congedo l'uno dall'altro. cavalca,
in inverno (una licenza, un congedo, le ferie); che si
un treno e l'altro, andando in congedo invernale, e m'ha portato i
. stanza finale della canzone petrarchesca; congedo, commiato. 5. sport.
distinto durante il servizio militare e durante il congedo per il caso di richiamo sotto le
. lat. liturg. parole di congedo pronunciate dal celebrante al termine del sacrificio
padre fa le visite / già di congedo. d'azeglio, 2-476: non
che deve essere custodito anche durante il congedo. serve per l'identità del titolare
non gli era lecito senza saputa e congedo del re, e a lui di chieder
militare) o un servizio privato; congedo. -in senso concreto: la cessazione
delle cose necessari. -buona licenza: congedo concesso con attestato di buon servizio.
atto scritto con cui si concedeva il congedo ai pubblici dipendenti, e specie ai
premio', licenza illimitata in attesa di congedo). machiavelli, 1-vii-305: [
la stampa. 3. milit. congedo, temporaneo o definitivo, dal servizio
). prendere (o chiedere) congedo; salutarsi. cavalca, iv-82:
8. milit. disus. mandare in congedo (temporaneo o, per lo più
7. milit. disus. mandato in congedo. -anche sostant. b.
tardi, cominciarono a salutarsi, prendendo congedo. borgese, 1-17: la mediazione
il segnale. -allontanamento brusco, congedo sbrigativo. sbarbaro, 1-147: fuori
ariosto, 20-103: dai quattro cavallier congedo prese / marfisa,...
... potrebbe essere stata di congedo alla curiosità malonesta di qualche subordinato.
liete feste eran mancate, / tornò, congedo preso, a quella strada / ove
/ gl'infliggeremo in riga di galera / congedo e paga intera. pascoli, 1-843
-incitare ad allontanarsi; licenziare; dare congedo, accomiatare, lasciar partire. cavalca
durante il servizio militare e durante il congedo per il caso di richiamo sotto le
, entro cinque anni dall'invio in congedo, conseguire il titolo di meccanico navale
: se democrito diede al mercimonio / congedo, per attendere agli studi, / più
ghirlanda] donata quasi in luogo d'ultimo congedo, non volendo, come villana,
sec. iv), dalla formula di congedo che era pronunciata al termine del rito
letteralmente, ma fu interpretata come 'congedo, scioglimento dell'adunanza '(analogamente alla
toglie, affrettando il suo partir, congedo. caraccio, 12-15: l'imperator filippo
levò e tutti la imitarono, prendendo congedo. 2. astron. sole
più fervide istanze per ottenere il mio congedo. delfico, iv-60: essendo riuscita
masserie di 80 decari almeno, diede congedo a 120 famiglie in una sola parecchia.
terra. 7. ant. congedo di un militare a conclusione del periodo
: il documento che comprova l'avvenuto congedo. v. borghini, 6-iii-21:
. 8. ant. licenza, congedo dato ai fedeli al termine di un
era per partire, disse, prendendo congedo, senza nascondere la sua commozione gentile
fanteria alpina, il militare prossimo al congedo, da più lungo tempo in servizio
., 18 (315): prese congedo dalla signora e dalla figlia, non
sua amante igrinda. fu a tor congedo dall'imperadore, che con titol d'
: di là a un'ora tolsi congedo, il più onestamente che potei, da
664): quando fui a prender congedo da quest'uomo incomparabile, che m'
avere onore, poste come formule di congedo nei componimenti poetici, per esprimere il
poema, e specialmente sopra l'onorevol congedo di svarano sul fine. -meritevole
martini, i-624: l'ora del congedo è ormai suonata. b. croce
con dio (come formula di benedicente congedo). machiavelli, 712: non
lire. -licenziarsi, prendere congedo. gr azzini, 9-319: bevuto
. -per estens. commiato, congedo; saluto rivolto a chi parte.
-nell'antica lirica amorosa cortese, il congedo. -fuga da un luogo (in
(in partic. nel senso di 'congedo '). la voce è passata
lei dalla casa paterna. -commiato, congedo. fàllamonica, 140: sei stato
15. ant. commiato, congedo. bisticci, 1-i-576: non voleva
grane dece per carro. -nel congedo di un componimento letterario. sennuccio del
giannone, 244: non mancai di prender congedo da'ministri del consiglio di spagna e
di riempire a penna i fogli di congedo. -con valore aggett.: tracciato
era per partire, disse, prendendo congedo, senza nascondere la sua commozione gentile
uscire o di allontanarsi; commiato, congedo. foscolo, xvii-205: dovendo escire
. -ant. autorizzazione a partire, congedo. j j pulci,
successione delle stanze è chiusa da un congedo o commiato, in cui il poeta si
piattola di marraro ha chiesto un mese di congedo al municipio. pavese, 7-81:
. marini, i-47: fu a tor congedo dall'imperadore, che con titol d'
masserie di 80 decari almeno, diede congedo a 120 famiglie in una sola parochia.
pietà il signor prezzemolo, da cui presi congedo dopo avergli rattificato l'impegno della imprestanza
seriman, i-255: contento di quel congedo mi ritirai in fretta dal quel tormento
plaudir fremente! -come formula di congedo dal pubblico nelle rappresentazioni teatrali (ed
dai piedi: come gesto sprezzante di congedo da una persona o da un luogo
cantù, 3-97: chiesi... congedo al mio padrone. egli, che
liberi dai turni. -nelle formule di congedo epistolare (ed è di uso ancora
: il lunedì 22, preso da essi congedo, mi posi in barca. s
da erboristi innamorati, da garibaldini in congedo illimitato, da allevatori di piantine nane
impartita in alcuni stati a militari in congedo nel corso di brevi richiami alle armi
'chance positiva', implica 'una presa di congedo dalla modernità'che decorre dalla radicale messa
università, [lo studente] prenderà congedo nei debiti modi dalla figliuola del padrone
voluto l'imperatore nella mia udienza di congedo, conforme il pratticato cogli eccellentissimi precessori
1 primi arrivati masticano il preambolo del congedo, calzando i guanti: « come
richiamare alle armi (un militare in congedo). -requisire per esigenze militari (
richiamato alle armi (un militare in congedo). 4. ant. colpito
richiamo alle armi di un militare in congedo. 3. dir. ordine,
figura di preterizione, finale e di congedo, è affatto impoetica nell'espressione, arida
alle armi impartito a un militare in congedo. botta, 4-780: diede [
autorizzazione (nelle espressioni prendere commiato, congedo. cavalca, 20-406:
si reca a carlsruhe, per prender congedo dalla famiglia granducale. -ricevere un
che seppi poi essere un colonnello in congedo, del corpo dei highlanders, si fermò
cornoldi caminer, 9: egli prende congedo avanti pranzo e vi ritorna poco dopo
riferimento a una composizione poetica personificata nel congedo. l. giustinian, 1-21:
varrebbe il supporre ottenuto da lui qualche congedo temporaneo dal proquoio, non essendosi ancora
alla partenza è presta: / prende congedo, e riverente e prona / di render
permanente fino ad ulterior promozione o al congedo, e temporaneo e rinnovabile quello di
, 1-i-199: nel pigliare il loro congedo i cittadini pregarono con pietose istanze per
dici e t'awenturi / serenamente al prossimo congedo. palazzeschi, 1-202: voi sarete
. tra noi ch'io prenderei la prima congedo da tutte le persone di mia conoscenza
apprezza / solo nell'ora triste del congedo! montale, 1-128: penso che per
come annetta sorridendo disse al momento del congedo. landolfi, 2-54: tutta questa
li frati. -come formula di congedo in un componimento poetico. g
commiato al momento della partenza o di congedo in una lettera. guittone, i-28-8
riferimento a una composizione poetica personificata nel congedo. lamenti dei secoli xiv e xv
è stato possibile... prendendo congedo, tira fuori uno spruzzatore da un
prigionia, poteva ben desiderare il suo congedo per amor naturale di libertà. govoni
, i-5-85: quando avrà un benigno congedo dalla camera, rovisterà il suo archivio
signore detto al visire, in dandogli congedo, che non pensasse a tornare in
sul muso che è un ricattatore e lo congedo. inetto e maligno. faldella,
. chiamare nuovamente in servizio militari in congedo o in licenza per un nuovo periodo
riconvocato in servizio (un militare in congedo). -per lo più sostant. (
. convocazione ufficiale di un militare in congedo o in licenza perché presti nuovamente servizio
ti richiedo. / poi va'pure in congedo. -in partic.: spronare
nuovo. - kifl: rimettersi in congedo. tommaseo [s. v.
signorotti misantropi. caproni, i-257: congedo a te, ragazzina / smilza, e
riformati gli occhi. o. congedo o licenza, temporanea o definitiva,
servizio militare di carriera dopo il primo congedo (e indica, di conseguenza,
della balia. -in formule di congedo epistolare. orsi, cxiv-32-14: ho
10-8: ella, al subito orror dato congedo, / del cinabro natio si rimbelletta
spero che a quest'ora avrai avuto il congedo e trovato ad allogarti nella marina mercantile
fino ad ul- terior promozione o al congedo, e temporaneo e rinnovabile quello di
cerca prudente riparo ora che piglia congedo dal mondo. fucini, 4-143: egli
in servizio attivo o il personale in congedo dell'esercito che può essere richiamato alle
. -t). milit. soldato in congedo che è richiamato alle armi in caso
stare a ritrovare). -anche nel congedo della canzone, con riferimento alla canzone
ultimo sbarco. -come formula di congedo epistolare. mazzini, 26-112: non
-in apostrofi di saluto, in formule di congedo anche epistolari. maestro sanguigno,
romana: alla chetichella, senza prendere congedo. goldoni, vi-460: ha detto
, i-5-85: quando avrà un benigno congedo dalla camera, rovisterà il suo archivio privato
e dei sottufficiali, già collocati in congedo assoluto, riconosciuti inabili al servizio militare
1-5 (1-68): diede medesimamente congedo a tutti i servidori di casa, un
ser cino e dante. -nel congedo di una canzone o di una ballata.
buona salute!: formule beneàuguranti di congedo. tommaseo [s. v.
di ossequio, di benvenuto o di congedo nei confronti di un ospite, di
. scaramuccia, 149: presone il congedo con iscambievolezze d'affetto, s'inviarono
popolo, a me si accorderà il congedo. -avvenire sotto gli occhi di tutti
. soldati, 160: fu un congedo un po'brusco, ne convengo.
sedia di na i fogli di congedo. cassola, 6-181: al deposito dell'
6. milit. disus. periodo di congedo dal servizio giativo, encomiastico. militare
6-ii-53: questo te al prossimo congedo. zavattini, i-193: io appoggio il
., come espressione di umiltà, nel congedo di una ballata. g.
: egli [il cavaliere] prende congedo avanti pranzo e vi ritorna poco dopo
deferenza (spesso enfatiche), come congedo o come saluto per lo più in
, spesso usate come saluto o come congedo in un rapporto epistolare. ariosto,
persona da un luogo; commiato, congedo. cantoni, 131: ciò che
. sbarbaro, 2-77: prender congedo dalla dolce terra: / dolle sue
collegata con la chiave, co 'l suo congedo con l'esordio. g. contini
mantenere stabilmente associazioni varie di militari in congedo e di ex combattenti dei vari corpi
annoiò, era venuta la smobilitazione e il congedo. graduale cessazione di uno
il servizio di leva viene posto in congedo, per essere richiamato in circostanze straordinarie
, dopo il quale viene posto in congedo ed è tenuto a rispondere ai richiami in
è il versificare. 18. congedo di una persona da un incarico (e
conte alzando il braccio in segno di congedo « noi spareremo basso, non fatevi illusioni
, in servizio attivo permanente, in congedo o fuori quadro, purché fomiti di
allontanarsi da un luogo determinato; prendere congedo da qualcuno, per lo più rapidamente;
con cinque baci e sei / prese congedo e si spedì da lei. leti,
spedito. fagiuoli, i-139: pigliar congedo / possiam (diss'io), di
che par sogni l'inganno od il congedo / e che piacere a me par che
da erboristi innamorati, da garibaldini in congedo illimitato,... rifrangono, è
ruzzini, lxxx-4-426: nell'ultime audienze di congedo si spiegò la regina con sensi di
farai credere che in tre giorni di congedo / senza paga, senza esser socio di
il separarsi, il partire, il prendere congedo da qualcuno (e anche, per
numero di giorni di differenza fra il congedo di due militari. benni, 1-181
due o tre brigadieri e vicebrigadieri in congedo accumula strafalcioni sui fogli protocollo delle suppliche
riguardo). -anche come formula di congedo o come risposta conclusiva di conferma in
, 1739: quando fu intimato il congedo, il conduttore, ancorché abbia continuato
esprimendoti a voce nello spiacevole momento del congedo me lo avrebbe fatto pieno di amarezza.
toccasèlla, sm. ant. licenza, congedo (e ha valore iron.)
dei mezzi per vivere. -togliere congedo da qualcuno: salutarlo prima di allontanarsi
goffredo / togliea- no i diece cavalier congedo. gemelli careri, 2-ii-192: in toglier
gemelli careri, 2-ii-192: in toglier congedo, le diedi un memoriale. fogazzaro,
dopo un breve silenzio il sindaco tolse congedo. v. mano, n
sf. metr. nella canzone trobadorica, congedo con un numero di versi inferiore a
in quella delle origini, commiato, congedo. dante, conv., ii-xi-2
affetto. -anche in formule epistolari di congedo. -il piacere è tutto mio:
mi aveva chiamato perché io ero ufficiale in congedo, e lo era anche lui,
stesso giorno in cui era andato in congedo teodoro varcava la cinquantina.
feroce / affrettato al partir preso ha congedo, / quivi non bada, e se
le vele a i venti, / e congedo algarotti, 1-ix-131: già scoppiano
. milit. che è in attesa del congedo militare. -anche sostant.
milit. che sta per andare in congedo dopo aver prestato il servizio militare. -
12-vi-2001]: francia, due settimane di congedo ai neo-papà. = voce
questa luminosa verità bibliografica io mi prendo congedo da'miei lettori e chiudo questo primo tomo
mi obbliga a domandare cotesto aumento di congedo. ecclesiògena, agg. psicol.
mantenimento di un contigente di soldati in congedo da richiamarsi alle armi in caso di guerra