tutte qui ragionate sembra ad evidenza essersi confutato quel comun error de'gramatici, i
cose tutte qui ragionate sembra ad evidenza essersi confutato quel comun error de'gramatici, i
tutti gli altri, da niuno sarai confutato? varchi, 13-10: il che ha
.. senza paura di dover esser confutato. garzoni, 1-431: molti son stati
e bene sta. chi ragiona deve essere confutato; chi ingiuria deve essere rimbeccato.
che raccoglie le non concedute. confutato (part. pass, di confutare)
agg. (meno corretto contradétto). confutato, negato, rifiutato.
. figur. vinto in una discussione; confutato a fondo (un'idea, una
5. privato di efficacia, confutato (un argomento, un ragionamento)
. figur. sottoposto ad aspra critica, confutato (un'idea, una dottrina)
e l'invidia. 10. confutato (un argomento); dimostrato falso
mazzini, ii-515: io ho già confutato vittoriosamente altrove l'obliqua accusa data ai
. figur. sconfitto, reso impotente; confutato. galileo, 1-1-224: benché i
a volte stranamente amplificate. -smentito, confutato. pallavicino, i-538: i sospetti
. 6. che può essere confutato con facilità, che rivela punti deboli
5. possibilità di essere facilmente confutato, inconsistenza (di una dimostrazione,
agg. che può essere contestato, confutato (un'azione, un giudizio).
, agg. contestato, avversato, confutato (un'affermazione, una dottrina,
galileo, 4-2-28: aristotile chiaramente ha confutato gli antichi, che dicevano i corpi
inconfutàbile, agg. che non può essere confutato; incontrovertibile, inoppugnabile.
inconfutato, agg. che non è confutato; che non è stato dimostrato falso
= comp. da in-con valore negativo e confutato (v.). incongelàbile,
. che non può essere contestato o confutato; che non può essere messo in
degli atomi materiali, ma venne poi confutato da kant, secondo il quale esso
può smentire, che non può essere confutato (una persona).
, agg. che non può essere confutato, contestato, messo in dubbio;
messo in discussione; che non può essere confutato; che si fonda su valide ragioni
irrefutàbile, agg. che non può essere confutato, respinto, posto in dubbio per
. disus. che non può essere confutato; incontestabile, inconfutabile, inoppugnabile.
n. 1); che può essere confutato, dimostrato infondato, falso (un
glorioso d'aver dimenticato il peccato e confutato il destino, le avevan fornito il
mendacio; essere smentito, contraddetto, confutato. sempronio, 17-20: saggio e
: pure, il vico aveva luminosamente confutato questo vecchio errore degli ornamenti e dei
piano della logica non ammette di essere confutato e il soggetto che pretende di risolvere
essere talvolta d'opinione che egli avesse confutato gli altri a volgarmente scrivere. muratori
di ciò che può essere oppugnato, confutato, contestato. = deriv. da
e di fondamento, erroneo; negato, confutato (una teoria, un'idea)
attonita nella sua cucina. -non confutato, ben solido (un concetto);
3. ant. contraddetto, confutato (un'opinione). sarpi,
tournée 'virtuosistica. 13. confutato (un errore, un'argomentazione).
ridire il già detto e detto già confutato di sopra. l. pascoli,
torturati, derisi. 5. confutato; ribattuto, contestato. magalotti,
costantino,... dopo aver confutato ed esiliato il nuovo eresiarca, sedotto poscia
dal lido ripercossa. -figur. confutato. rosmini [tommaseo]: le
possiamo trame frutto alcuno. 3. confutato (un'opinione). g.
, agg. letter. che può essere confutato, contraddetto. gioberti, ii-150
6. senza incontrare obiezioni, senza venire confutato. rasori, 30: s'egli
difficoltà, m partic. concettuale); confutato (un'obiezione). bandello
provate al modo medesimo che sopra abbiam confutato e non domandano altre risposte. g
2. messo in discussione o confutato radicalmente. de sanctis, ii-11-287:
relazione. 5. vinto, confutato (una concezione). lubrano,
repressa a ce -smentito, confutato. s. maffei, 10-ii-276:
, agg. che può essere obiettato, confutato, criticato. bruno,
di ciò che può essere contestato, confutato, oppugnato. cameroni, 2-79: