nuova, o col salire in campo a confutarla o disputarla. bandello, 1-27 (
nuova, o col salire in campo a confutarla o disputarla. galileo, 216
, o col salire in campo a confutarla o disputarla. vasari, i-547: confortandolo
dottrinar le lingue e le penne per confutarla. -rendere illustre, nobilitare con
piuttosto maggiormente avvalorare la loro sentenza che confutarla. rosmini, xxvii-95: né sembrami che
-lasciare in piedi un'opinione: non confutarla adeguatamente. di castro, 3-447
addotta per suffragare una tesi o per confutarla. bonvesin da la riva, xxxv-i-671
da altri; contraddire un'argomentazione, confutarla, negarne il valore e la validità
piuttosto maggiormente avvalorare la loro sentenza che confutarla. cesarotti, 1-vi-7: eliodoro,
8. controbattere una tesi, oppugnarla, confutarla; sgomberare il campo da una contestazione
re una tale dottrina sembra dover bastare a confutarla. e pure quanti scioli in germania
esse che volesse spenderci due parole a confutarla. ghislanzoni, 17-29: lettori:
tesi in contrasto con un'altra per confutarla. la rivista del manifesto [
tesi in contrasto con un'altra per confutarla. g. guglielmi, 1-17