: in logica, l'argomento che confuta un'affermazione dell'avversario partendo dalle sue
si oppone alla filosofia aristotelica, ne confuta i princìpi e i concetti.
è avverso alla filosofia platonica, ne confuta i princìpi. -in particolare, con
che manca di concretezza, lo si confuta nell'atto stesso, in quanto concetto
: et ivi l'istesso [cicerone] confuta tutte le cose addotte da quinto suo
, ii-x6x: se con lunghi sproloquii non confuta gli sbagli altrui, non è però
machiavelli, 637: facilmente si confuta quello che tu temi, perché
ii-161: se con lungi sproloquii non confuta gli sbagli altrui, non è però che
(femm. -trice). chi confuta, ribatte, controbatte (un'opinione,
, sf. risposta dell'accusato che confuta e ritorce le accuse dell'accusatore.
(azioni, detti altrui); chi confuta (opinioni di altri).
, atto processuale con cui la controparte confuta i motivi del ricorso presentato da una
con propri argomenti quelli altrui; che confuta. a. f. bertini
questione molto pericoloso, e poi lo confuta con inconseguenti princìpi. manzoni, pr
de sanctis, 11-438: il poeta non confuta, non argomenta, ma si tiene
alla realtà,... lo si confuta nell'atto stesso. gobetti, 1-1-888
giovan andrea gesualdo da traietto discute e confuta o infirma gli interpreti anteriori. panzini
che in più luoghi della grande opera confuta e castiga. berchet, i-53:
cioè una navicella non sutile, ma confuta cum remigatori© di sei remi.
oppure offeso e negativo. -che confuta la veridicità di un evento, di un
(femm. -trice). che confuta, contesta, nega la veridicità di un
diversi esigli. 3. che confuta o contrasta una persona o le sue
. rosmini, 2-125: si confuta terrore di que'filosofi pa- nideisti,
: sostenitore di controversie teologiche; chi confuta teorie religiose erronee o ereticali.
, benché ancora indivisa, ma si confuta da se stesso, dimandando al parlamento
prevede le obiezioni dell'avversario e le confuta in anticipo. bergantini [s
stato di questione molto pericoloso e poi lo confuta con inconseguenti princìpi. -argomento
3. argomento con il quale si confuta un'affermazione. frachetta, 3-116:
. 2. che respinge o confuta le teorie di un filosofo o di
accademia dei lincei in cui l'autore confuta la tesi di lotario sarsi sigensano,
l'autore di queste riflessioni... confuta in modo schietto ed evidentissimo le numerose
, ii-13-84: l'enunciazione del primo momento confuta l'errato o equivoco concetto della spassionatezza
ecc. baretti, 1-333: egli confuta in modo schietto ed evidentissimo le numerose
baretti, 1-410: con eguale erudizione confuta l'opinione di stefano pastore, professore
controperìzia, sf. dir. perizia che confuta quella della controparte. c
di fondamento, che ne nega e confuta un'altra. s. romano
antipluralista. 2. filos. che confuta il pluralismo filosofico. = comp.
pica, 1-359: alungosioccupal'huysmansdell'architettura: confuta il bastardismo romantico del garnier, l'
plur. -i). letter. chi confuta e mette in crisi i fondamenti di
ecc., fase in cui si confuta la bontà dell'assunto, si mette in