abbiezione, l'abbandonamento, la pubblica confusione in mano del signore riescono d'ordinario
. abbarbaglio, sm. offuscamento; confusione della vista; vertigine. dante
eliséo. 2. figur. confusione; turbamento della mente. beltramelli,
rossastro. 2. disordine, confusione. tommaseo [s. v.
. messo insieme in fretta, in gran confusione, alla meno peggio. gioberti
digesto, che in prima era in tanta confusione, che nulla persona ne poteva venire
un momento che rammentava ancora con confusione e rossore. svevo, 5-127: l'
, 2-86: in questo secolo / di confusione /... s'aboliscono /
abracadabrante, agg. che getta nella confusione di spirito come l'abracadabra della cabala
la lingua si spande in un mare di confusione che non ha termine. botta,
. palazzeschi, 3-25: pigiapigia e confusione spesso artificiale per provocar contatti;
affannati indarno, è bisogno che abbiano confusione e vergogna. 2. fornire
, 4-188: successe un momento di confusione: delle strida, delle voci concitate,
ti troverai come d'incanto fuor della confusione, per certe stradette addormentate che scendono
inintelligibile per la sua infinità e confusione e indeterminatezza e inco- stanzia, sendo
alcuni codici la forma àereus, per confusione con l'agg. aereus 'fatto
. affaccendamento intenso (con agitazione e confusione). = deriv. da
'. ma oggi si è fatta una confusione maledetta di queste voci, e si
d'oziosi e d'uomini che nella confusione amano fare le faccende loro; nelle grandi
affoltata, sf. addensamento; confusione, guazzabuglio. berni,
: era nel tempio un'affoltata, una confusione, un grido. [sostituito da
affuscaménto, sm. ant. offuscamento, confusione, preoccupazione. g.
sulle peccatrici, di rispettare la loro confusione, d'aggre- garle fra le anime
: dio mio! diss'io smarrito di confusione -e può egli darsi che un popolo
, la pigrizia, la malinconia e la confusione cagionata dalla flemma. baretti, i-59
.: dare, cagionare smarrimento e confusione (nella mente, nei sensi).
(mentale o spirituale), della confusione, che soffre di allucinazioni; visionario
segni, 9-196: chiamò nome forestiero la confusione delle lingue, la metafora, tallungamento
figliuolo di dio altissimo, sto in confusione e in vergogna. machiavelli, 778:
, s'amalgamarono: ogni cosa fu confusione: il mondo morale presentò la immagine
interpretazione; espressione ambigua; incertezza, confusione, oscurità; perplessità, dubbio,
, in modo che non diano ambiguità o confusione della vera attitudine a chi la considera
preoccupazione grave, turbamento; impazzimento, confusione. tommaseo [s.
), sf. dial. vocio, confusione. panzini, iv-22:
napoletana, usata in marina. vale confusione (esclusa ogni idea di rivolta).
. vasari, i-116: più tosto confusione o disordine si può chiamare: avendo
mancanza di governo; stato di confusione, di arbitrio, di disordine (per
2-106: dove è moltitudine, ivi è confusione, la quale è pericolosa d'incorrere
39-i-142: onde poi nasca in questo una confusione di governo, chiamata da'greci anarchia
non è altro adesso, che anarchia e confusione. cuoco, 1-228: per distruggere
2. figur. disordine estremo, confusione completa; assenza totale di disciplina,
salvini, 30-1-113: questa sarebbe una confusione, e una anarchia, per dir
lume non verrete a tedio né a confusione... e non getterete a
in uno stato di grande scompiglio e confusione. aretino, ii-44: sono in
dovuto a uso improprio di parole o a confusione di concetti; espressione equivoca,
pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza deletto,
ei giudicherà ch'io sia annichilato di confusione, ch'io non osi ricomparire al
usasi da taluni per indicare vergogna, confusione tale che l'uomo non sappia ove
estatiche,... lasciandosi annientare dalla confusione e dal rumore. 5
degli altri, ch'era proprio una confusione. = lat. tardo apparentia
. soldati, 1-178: approfittai della confusione... per nascondermi. moravia
fiamme nere * vive ancora qualche bella confusione e libertà. c. e. gadda
io insegno senza strepito di parole, senza confusione d'opinioni, senza ambizione d'onore
aries * ariete ') probabilmente per confusione del gr. xpiót; 'cece '
affette dall'un suono ed altre senza confusione dall'altro: e le ariette del
era. cesarotti, i-137: in questa confusione d'idee vari aristarchi bastardi acquistarono l'
figur. parlare a casaccio, con gran confusione, dir cose che non stanno né
(con l'intenzione di approfittare della confusione, della difficoltà, per trarne vantaggio
testa di quella gente rozza restava qualche confusione fra il prete che alzava la mano
-al figur.: imbrogliare, mettere confusione in una faccenda, in una questione
confuso, senza ordine; disordine, confusione, scompiglio. giusti, ii-327:
idee, ci portano uno scompiglio, una confusione stranissima. leopardi, 960: una
da un popolo che è pieno di confusione e di ignoranza non si può aspettare
, iii-367: lo dirò a mia confusione, ella mi assomiglia assaissimo ne'difetti
ingrandiscono, spesseggiano e diminuiscono densità e confusione all'atmosfera atomistica che le circonda.
la rimase [firenze] in maggiore confusione che la non era avanti la venuta
. -al figur.: imbroglio, confusione. m. villani, 1-93
minuscola quanto con la maiuscola). confusione; luogo ove regna il più rumoroso
, lavorano a moltiplicare, con la confusione dei rapiti talismani, la romanzesca confusione
confusione dei rapiti talismani, la romanzesca confusione di questa babele di odi, di bramosie
confondere il detto orgoglio, subitamente mandò confusione in tutti i viventi, e che
la quale s'interpreta la torre della confusione. tasso, 7-62: per te
torre, che nella sacra scrittura simboleggia la confusione delle lingue e la diaspora delle
idioma babelico. 2. pieno di confusione, mescolato di una quantità di persone
tanto è a dire babilonia, quanto confusione. bibbia volgar., iii-564:
fatta, / babillònia se clama: / confusione se interpreta, / ca contunde e
; fuggitevi da roma. babilonia vuol dire confusione: roma ha confuso tutti e'vizi
. luogo di disordine e corruttela; confusione, disordine, mescolanza eterogenea e inestricabile
ottimo, iii-517: babilonia viene a dire confusione. d. bartoli, 40-i-285
a babel, come 'terra della confusione 'maledetta da dio e destinata alla
fundavit... vocabulum autem sumpsit a confusione, eo quod ibi confusae sint atque
3. figur. che nasce da inestricabile confusione, da malignità e corruzione.
baccano era enorme, incessante; la confusione, indescrivibile. beltramelli, i-616: frattanto
bailamme, sm. baraonda; confusione di gente che ya e viene,
un balbuziente, stentatamente, con gran confusione. bruno, 3-895: ho letti
parola. si balbetta per ira, per confusione, per un colpo d'accidente,
. che arrivi a una tanto imponente confusione di stili. barilli, 6-122:
, 2309: la balordaggine può essere semplice confusione di mente... è anco
... è anco inavvertenza grave per confusione di idee. settembrini, 1-399:
; che sempre vi si vedrà una confusione, una barabuffa, una calca: vi
cose; di persone, dice tumulto, confusione, in cui per lo più,
barabùglia, sf. dial. confusione, moltitudine disordinata e rumorosa.
). baraónda, sf. confusione di gente e di voci; moltitudine
. -chi). che ha la confusione di una baraonda; pieno di inestricabile
; spagn. mediev. barata 1 confusione, parapiglia ': si suole riconnettere
bai ', mente, si riferisce alla confusione degli affetti, de'pensieri e delle
fuggo il vizio del metacismo, nè la confusione del barbarismo. alberti, 229:
cosa di ordine, che più tosto confusione o disordine si può chiamare. marino
rimorso, che figura barbina, che confusione, che vergogna verrebbe in eterno ad
, in un barlume calamitoso della fantasia, confusione e ladreria, sperperi e rovina.
, peraltro, si può riconoscere la confusione con la voce germanica barò 'mercenario
baruffo1, sm. ant. imbroglio; confusione; litigio. b.
proposta dallo spagn. barullo 4 chiasso, confusione '(documentato soltanto a partire dalla
l'urto e con l'urto la confusione similmente nella battaglia, onde rimase rotta
,... la notte, la confusione mi diedero un sentimento improvviso di tristezza
è rimasto nella zucca che una splendida confusione, e uno sgomento assiduo e batticuoroso
'palpitazione di cuore, spavento, confusione ', attraverso le forme dial.
: nella varietà de'lamenti e nella confusione del mormorio, cominciò a distinguere un
: nascendo in progresso di tempo qualche confusione per le guerre ed inondazioni de'barbari,
scompiglio nel gruppo femminile, allegrezza e confusione; e con tale generosa abbondanza propria
: parea lappeggi il caos, la confusione, / mentre comparve tutto biliemme.
xxiv-983: contavano alternatamente, con bisbigliosa confusione, i successi del giorno scorso,
, che prima erano dieci con grande confusione del solare col lunare. ottimo,
con barrocci e con sacchi di grano fan confusione intorno al fabbricato del bizzarrissimo molino dove
, broda. -al figur.: confusione, guazzabuglio. salvini, 16-301:
le pene d'inferno; luogo pieno di confusione e di disordine (e grida,
del mare; l'agitarsi della folla; confusione estrema e rovinosa (di persone,
in quelle giornate tropicali, sentivo una confusione costante, una spiacevolissima torbidezza,.
arrivare i bombardatoti. il poveruomo nella confusione dei morti, dei feriti, dei
vizio; ambiente pieno di scostumatezza e confusione. dante, purg., 6-78
2. figur. intrico, confusione (di cose fitte fitte e intricate
segue sull'orme tracetto io morirei di confusione. nievo, 387: il sergente
nella nostra casa, facendo una graziosa confusione di riccioli, di braccini nudi e di
e lì, nello stupore e nella confusione di quell'attimo che ci è rimasto
ma altresì, ed è una bella confusione, ne'paesi marittimi delle marche e della
6. figur. ant. confusione, baraonda. s. bernardino da
e lassano andare a brudetto [andar in confusione] la casa e quel che v'
sia opinione ottima. 2. grande confusione, miscuglio. panciatichi, 29:
, vengo pieno di rossore e di confusione a domandarvi perdono. - bugiardaccio!
bùglia, sf. ant. folla, confusione di gente, ressa.
continuò fino a notte buia con tal confusione che i soldati appena si conoscevano al
inghiotte. 6. figur. confusione, ottenebramento della mente. berchet
. figur. massa brulicante, sciame; confusione. segneri, iv-21: vuole che
una repubblica tumultuaria, e piena di tanta confusione che se la buona fortuna e la
figur. chiasso, baldoria; trambusto, confusione, scompiglio. pea, 7
normale delle regole e delle consuetudini; confusione, subbuglio, disordine estremo; rischio
modo burrascoso, con molta agitazione e confusione. -anche al figur. tommaseo
faccia di gente che patisca una gran confusione, e, fatto il turno loro,
mani e di fazzoletti, in una confusione, in un turbine di gesti d'addio
842: qual maraviglia che si veda tanta confusione tra'popoli cristiani, che, ricordevoli
cafàrnào e cafàrnào, sm. luogo di confusione, di corruzione, di rovina;
la sua missione: per la grande confusione di folla che vi fu richiamata dalla
109: ritrovandosi la città in molta confusione ed in gran pericolo, parte per
dire degli uomini, e questa adduce confusione e vituperio. petrarca, 332-8:
tutti insieme. -per simil.: gran confusione, rumore, chiasso altissimo (di
-con calma: tranquillamente; senza confusione o premura; con lentezza, senza
gàipa era in piedi e, tra la confusione delle sue donne, la serva e
la papetta diceva che c'era tanta confusione come quando gesù entrò nel tempio e
intelligenza. bisticci, 3-33: a confusione di molti superbi, vespasiano, arebbe
sollevarvi tumulti, farvi nascere scompiglio e confusione. -al figur.: suscitare una
campo de'fiorentini, si riempié di confusione ogni cosa. bibbiena, xxv-1-373: or
battaglia: essere in gran disordine e confusione. -di persona: essere pieno di
-per estens.: rumore, chiasso, confusione. civinini, 7-153: la strada
fare un gran rumore, un'enorme confusione. lippi, 1-51: or ch'
quali son soggetti, levato l'errore della confusione, e saperai tutte simili cose,
, che pieno di vergogna e di confusione si partì subito di parnaso: avendo
e dial. schiamazzo, starnazzo; confusione. gli ingannati, xxi-1-171: io
avvenne, composti, ad evitare ogni confusione si regolassero. ojetti, i-634:
a memoria, e strumentandole armoniose senza confusione spero che avrò il mio intento.
dubbio, nondimeno tutto trento andò in confusione per il grande numero de soldati che continuamente
antichi chiamarono caos,... cioè confusione, si compongono tutte le cose sullunari
, e la natura tornare all'antica confusione del caos, correvano a maniera di
e perciò primieramente diffinirono il cao essere confusione de'semi umani, nello stato dell'
i fisici furono desti a pensare alla confusione de'semi universali della natura, e
: entrando in un luogo, vedendo confusione materiale o morale, sentendo rumori discordanti,
in modo caotico; con una grande confusione. prisco, 2-16: risero [
di questo sostenere era seguito danno e confusione di molti, propuose nell'animo come
. 2. figur. senso di confusione, di insicurezza; stordimento; annebbiamento
579): era... una confusione di foglie, di fiori, di
sottopongono quelli che sono razionali, a confusione di molti comuni, dove non si
era per terra e sui mobili una confusione straordinaria: panni disseminati qua e là
e i caratteri scompigliati e messi in confusione dal vento. milizia, ii-211: carattere
3. figur. luogo ove regna grande confusione; babilonia; costruzione in cui sono
carbone, / spargendo il lume a gran confusione. leonardo, 1-214: un poco
cere, di dissolutezza, di gran confusione; ca farnao.
bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non se porrìa scoprire. chiaro davanzati
: non comprendere, per la gran confusione d'idee, ciò che
festa, baldoria, baraonda chiassosa, confusione festosa. aretino, ii-127: è
una carovana: la provvisorietà, la confusione, il disordine pittoresco. e
ha i caratteri di provvisorietà e di confusione). e. cecchi,
di modo che niuno sapeva in tanta confusione quello che si potesse o dovesse fare
-imbrogliare, mescolare le carte: creare confusione, al fine di trarne profitto disonesto
le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba. alvaro, 7-208: un
sf. disordine estremo, grande confusione, rovina. = dal nome
5. figur. chiasso, confusione; luogo ove regnano grande trambusto e
; luogo ove regnano grande trambusto e confusione estrema. -far casino: far chiasso
-far casino: far chiasso, creare confusione. panzini, iv-117: 'casino',
in gergo militare, * chiasso, confusione '(« che casin che gavemo
mutamento di vita, esperienza sconvolgente; confusione estrema (di oggetti, di
4. figur. miscuglio, confusione. parini, 675: havvi uno
ch'uscisse fuori dall'oscuro seno della confusione, albergo già di quell'infelice abitante che
ad un tratto; della quale strana confusione si smarrì il dottore che assisteva alla
, 33 (579): una confusione di foglie, di fiori, di frutti
, 3-2-271: parea lappeggi il caos la confusione. /... / oh
5-649: avvertiva adesso, la stessa confusione, la stessa ambascia, la stessa costernazione
, per rimaner indi nel mare della confusione sommerso. d'annunzio, ii-807:
pigiava innanzi dai portici; e in quella confusione la figura della regina mi passò avanti
telescopio], è per rimuover la confusione nella quale esso oggetto ci si dimostra
schermo / tu non chiedi grazia né confusione. pavese, 6-223: « io qui
bartoli, 37-29: la vergogna e la confusione ricuo- prono la mia faccia, e
dire chilo (ma badiamo alla confusione con chilo, la parte dei cibi che
gli occhi, lo sguardo: per confusione, turbamento, umiltà).
/ come colui che è in gran confusione, / che dovessino a lui venire in
cianfrùglio, sm. pasticcio, confusione, imbroglio, atto, discorso disordinato
2. figur. miscuglio, confusione; imbroglio; discorso sconclusionato.
si scorge] dipinta e trasfusa la confusione dei loro cervelli, ed in molto cicaleccio
e al figur. grande disordine e confusione; catastrofe improvvisa, rapida e violenta.
. cesarotti, i-137: in questa confusione d'idee vari aristarchi bastardi acquistarono timpunità
(e provoca vertigini, convulsioni, confusione mentale, disturbi al tatto, sordità
scena, aspetti comici o grotteschi; confusione estrema di persone che si muovono in
in disordine; luogo dove regna la confusione, il disordine morale (e non si
giapponesi, almeno a roma, si faceva confusione. piovene, 5-361: roma si
579): era... una confusione di foglie, di fiori, di
fuora. d. bartoli, 33-260: confusione poi di tremori e di suoni chiamo
trascorse nella vanità, che mi pare una confusione, con vostre code e civette,
sacrifizio coartato... della mia confusione. guerrazzi, ii-1-483: se il
lui. segneri, iv-141: a confusione di quegli stolti, i quali 10
: qual maraviglia che si veda tanta confusione tra'popoli cristiani, che, ricordevoli
presenza era colta addirittura da una morbosa confusione e da un'agitazione che, a
dal lat. collatió -ónis, per una confusione medievale tra collatio -ónis e collectió -ónis
veramente tenen rabbia e la confusione stava immobile, col capo basso,
g. bentivoglio, 4-307: con gran confusione passavano ancora tutte le altre cose nel
vivacità, gaiezza; allegra animazione e confusione (in un luogo abitato o in
siena, v-52: vedi pazienzia, a confusione degli amatori di loro medesimi, e
di pensieri, agitazione dell'animo; confusione. -mettere in combustione: mettere in
presenza era colta addirittura da una morbosa confusione? pirandello, 7-176: come mai
di persone, d'idee. dice confusione più che altro. = comp
,... se non che confusione e commischiamento? = deriv. da
compartite tutte le genti distintamente e senza confusione ai loro quartieri. d. bartoli
compensazione 'e 'compenso'. è la confusione di un debito con un credito, avente
e non è geometra, pare una confusione di figure inutili, ma a chi si
danza. brusoni, xxiv-860: crebbero la confusione di quell'incontro con le solite allegrezze
amendue i componenti, ma mi nasce confusione nel mescolamento. redi, 16-v-357: entrando
che mi lascia la mente in non piccola confusione. 2. disus. e
de'falli altrui; con seguirne tanta e confusione e compunzione al colpevole, che meno
primieramente diffini- rono il cao essere confusione de'semi umani, nello stato
pensiero. leopardi, i-1295: oscurità e confusione che deriva dall'abuso della potenza che
a precipizio. successe un momento di confusione: delle strida, delle voci
dannati / son nello inferno in gran confusione, / la lor felicità nulla sarebbe.
12-202: così tra pensieri, dolore e confusione, tutto lasso e rotto e già
2. per estens. mettere confusione; scompigliare, mettere sossopra, ingarbugliare
confondere il detto orgoglio, subitamente mandò confusione in tutti i viventi. boccaccio,
alto, lontano, per confondersi nella confusione della folla rumorosa. alvaro, 9-70:
per lo esemplo. 3. confusione, disordine. a. m.
). chi confonde, chi reca confusione, turbamento. fioretti, 1-152:
'. confusionale, agg. di confusione. -stato confusionale: forma di psicosi
coscienza e da uno stato mentale di confusione con irrequietezza motoria, deliri, illusioni
motoria che coglie chi è affetto da confusione mentale. confusionàrio, agg.
confusionàrio, agg. che provoca e fa confusione, disordine, scompiglio; che agisce
che dannati / son nello inferno in gran confusione, / la lor felicità nulla sarebbe
; / mai non se vidde tal confusione. sannazaro, 9-137: soleva..
e li notturni idii da la infernale confusione. machiavelli, 63: dove.
, si riempie subito ogni cosa di confusione e di disordine. ariosto, 18-7:
, 18-7: non vi sarebbe più confusione, / s'a damasco il soldan desse
fuggire un certo che di tumulto e confusione. tasso, 6-1v- 1-108: deh
ragione divina la sacra scrittura narra la confusione delle lingue esser del maggior tiranno del
a. s. può facilmente considerare la confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni
. vico, 220: per la qual confusione di lingue vogliono i padri che si
per quanto è in loro, introdur confusione nel mondo. alfieri, vii-49:
: ho veduto nel paese una certa confusione, come se ci fosse una novità
, 1121: il disordine differisce dalla confusione, in quanto che molte cose si
di vocaboli, due utilità. la confusione, quando è disordine, è disordine grave
d'incenso e di moccolaia, una confusione. de roberto, 479: c'
c'era per terra e sui mobili una confusione straordinaria: panni disseminati qua e là
piaceri della grande città consiste in questa confusione, in questo perdersi, truccarsi.
essaltati. la qual cosa era pessima confusione del mondo. 2. oscurità
telescopio], è per rimuover la confusione nella quale esso oggetto ci si dimostra
/ le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba. 3.
579): era... una confusione di foglie, di fiori, di
o, per dir meglio, una confusione di parole arruffate, di frasi interrotte
suo, come mostra assai chiaramente la confusione che nasce dalla varietà de'comenti, ne'
che sono, pren- dianne per meno confusione, due soli opposti, e siano
e di difese, si venne in tale confusione di giudizi, che oggi stesso non
classicismo. nievo, 215: la confusione e la molteplicità delle leggi porgeva loro
bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non se porrìa scoprire. dante,
. dante, purg., 31-13: confusione e paura insieme miste / mi pinsero
non discuopre la sua vita, hae confusione: se non chiede consiglio de'suoi
fatti stremi / forte si duole per tal confusione; / grida mercé, e,
l'anima verrebbe a tedio e a confusione. sannazaro, 12-202: così tra
: così tra pensieri, dolore e confusione, tutto lasso e rotto e già
che veduto dal borgia, tanta fu la confusione, lo spavento, torrore che il
, né distratto in diverse, onde confusione; ma risenta quel diletto che,
stessa poteva metter nell'animo una nuova confusione. svevo, 2-459: come non
presenza era colta addirittura da una morbosa confusione e da un'agitazione che, a
? palazzeschi, 1-27: per la confusione estrema in cui mi sentivo immerso giungendo
farmi dolere le tempie: la mia confusione proprio tal quale fossi invitato a colazione
dal papa. -in confusione: vergognosamente, con turbamento dell'animo
i domestici e le signorine scomparvero in confusione. 6. umiliazione, vergogna
scorno. iacopone, 7-49: questa confusione non è da comportare; / molte
vituperasti, / a me è pena la confusione. bibbia volgar., v-33:
t'hanno odiato, saranno vestiti di confusione; e lo tabernacolo de'malvagi non
mi scrive, m'è nata grandissima confusione, ed ho tenuto quasi di certo
, che pieno di vergogna e di confusione si parti subito di parnaso. marino
gonfia la guancia, venne in tanta confusione di se stessa che la spezzò.
a che esercitare l'umiltà e la confusione: perocché da altri i titoli di
sia andato via per vergogna, pieno di confusione, per non aver coraggio di chiederle
: e qui, con mia somma confusione, dirò di qual macchia io contaminassi me
): tra la rabbia e la confusione stava immobile, col capo basso.
se ne trovò doppiamente impedito per la confusione di averla trattata alle prime con poco
questo schermo / tu non chiedi grazia né confusione. -ant. ciò che è ragione
trascorse nella vanità, che mi pare una confusione. 7. stato di turbamento mentale
confondere il detto orgoglio, subitamente mandò confusione in tutti i viventi,..
dimonio colle tenebre nella mente sua per confusione, dicendo: « questo è per
, 27-94: resta agramante in tal confusione / di questi intrichi, che non
offusca la mente co i nuvoli de la confusione. cesarotti, i-137: in questa
. cesarotti, i-137: in questa confusione d'idee vari aristarchi bastardi acquistarono l'
al pirronismo e ti fanno errar nella confusione, e nel caos, e nel
vostra mente,, vi cagionano una confusione un imbarazzo uno stupore. pirandello, 7-138
lagàipa era in piedi e, tra la confusione delle sue donne, la serva e
riusciva ad intuire, se non con estrema confusione, che cosa fosse avvenuto di poi
durava fatica ad ascoltare. aveva troppa confusione in testa. 8. scambio di
*: errore, sbaglio. -fare confusione: scambiare una cosa con un'altra
sassetti, 147: ho trovato una confusione d'aristotile, che dice, se
significazione;... di tanta confusione de'sensi propri co'figurati; di
: cioè si leva protesta contro la confusione della poesia con la letteratura. cassola
. cassola, 2-61: -io faccio sempre confusione tra casale, guardistallo e montescudaio,
della notte, dell'inferno e della confusione. campanella, 1-55: il perfetto
ch'uscisse fuori dall'oscuro seno della confusione, albergo di già di quell'infelice abitante
preferire la povertà alla ricchezza, la confusione alla gloria, i patimenti ai piaceri
codice civile, t253: 'effetti della confusione '. -quando le qualità di creditore
12. locuz. avverb. -a confusione di, in confusione di: a
. avverb. -a confusione di, in confusione di: a vergogna, a scorno
de lo accusatore, dirò, a confusione di coloro che accusano la italica loquela
del gran tiranno arcivescovo di milano in confusione de'loro circostanti. sacchetti, 77-53
sottopongono quelli che sono razionali, a confusione di molti comuni, dove non si
conchiuse che nel medesimo instante, a confusione de'loro nemici, dovessero panfilo e vittorio
e drusilla. moneti, 317: a confusione mia questo ti dico. foscolo,
a consolazione degli ottimi, e a confusione de'più tristi fra'nostri concit
all'italia. -andare in confusione: essere agitato da tumulti, da
sarpi, i-324: tutto trento andò in confusione per il grande numero de soldati che
in germania passava. -dare confusione: far vergognare, confondere qualcuno.
, 1-67: tutte le cose ci danno confusione, udendole ricordare, si ce ne
avere paura. -essere di confusione a qualcuno: fare in modo che
la corte di roma, ma di grandissima confusione a tutti quegli che lo conoscevano.
quegli che lo conoscevano. -fare confusione: creare disordine. della casa,
non mutano le cose, ancorché facciano confusione nelle parole e negli animi di chi
la vecchia s'era scottata e fece confusione. -mettere in confusione: mettere
fece confusione. -mettere in confusione: mettere sottosopra, in disordine (
roma, che mi mise ogni cosa in confusione, ancora che, secondo intendo,
ii-118: mise tutta l'opera in confusione, onde si consumò molto tempo in
la gran copia de'concetti mi pone in confusione i pensieri. -senza confusione:
in confusione i pensieri. -senza confusione: con ordine, con chiarezza,
acciò che quello che ciascuna dicesse senza confusione si possa comprendere appresso, per nomi
, 33-169: confusi dunque insieme senza confusione i suoni, sono abili a produrre
men diletto agli orecchi. -venire a confusione: venire in disaccordo, in discordia
di avere pazienza, per non venire a confusione seco. 13. dimin. confusioncèlla
sm. tendenza o abitudine a fare confusione o a crearne; gran confusione,
a fare confusione o a crearne; gran confusione, disordine (con riferimento sia a
ha la tendenza o l'abitudine a fare confusione. = deverb. da confusionismo
mio silenzio. 2. figur. confusione, difficoltà, ingorgo nella circolazione dovuta
vedere. b. croce, iii-9-55: confusione... tra il problema dell'
... ci addussero una tal confusione, che costrinse i più assennati a dismettere
che sono, prendianne, per meno confusione, due soli opposti, e siano
telescopio], è per rimuover la confusione nella quale esso oggetto ci si dimostra
e i suoi continuatori nell'opera della confusione universale, sognano ingenuamente di essere conservatori
comandamenti di cristo, e dall'altro la confusione della vita nostra, non so che
, che risaltino, e non facciano confusione. algarotti, 2-111: il frutto
[di diritto veneto] e della confusione di questo, può intender di leggieri come
xxiv-983: contavano alternatamente, con bisbigliosa confusione, i successi del giorno scorso, ch'
e di difese, si venne in tale confusione di giudizi, che oggi stesso non
sarpi, i-324: tutto trento andò in confusione per il grande numero de soldati che
. bartoli, 37-63: raddoppiava la confusione al sant'uomo quel tanto a lui tormentoso
animo (e anche della società); confusione, complicazione oscura e sforzata (nell'
al pirronismo e ti fanno errare nella confusione, e nel caos, e nel
. chiari, 1-iii-117: tra quell'orrida confusione l'ira fu la più potente delle
de'contrastatori, seppellirsi ben tosto per confusione, non che nascondersi. botta,
staccarono gruppi eretici, controcorrenti verso la confusione originaria, fazioni di volontari dell'umiliazione
di agitazione, inquietudine, preoccupazione, confusione; turbare, disorientare, confondere;
trova in stato di agitazione, di confusione, in condizioni di disordine (stati,
-trice). ant. che provoca confusione, perturbamento; agitatore, perturbatore.
e li notturni ldii da la infernale confusione. 7. ant. interrogare
che è in gran disordine, in completa confusione (un insieme di cose);
/ le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba. baldini, i-564:
in piena fronte. pavese, 4-285: confusione e
cattaneo, iii-4-91: la folla e la confusione ci crescevano impaccio nel dare alloggiamento ai
/ delle fanciulle, e l'alta confusione. / -delle fanciulle? un corno.
dicemmo; e senz'essa riceverebbe l'anima confusione, e non gloria. parini,
ad arbitrio il difetto della grandezza e della confusione con l'uso d'una lente convessa
ai più scettici, empievano l'animo di confusione e di nume. corruscare (
piccola quanto lei, osservata appena nella confusione d'una inaugurazione d'esposizione di pittura
di dover sopportare simili discorsi; ma la confusione e la molteplicità delle leggi porgeva loro
non discuopre la sua vita, hae confusione; se non chiede consiglio de'suoi
che produce profondo turbamento; affanno, confusione, rimescolamento. varchi,
che produce estremo disordine, disorganizzazione, confusione). borgese, 1-232: se
i-386: molti non si rinvengono come una confusione di figure ignote e credute inutili possano
pare che il fare altramente avrebbe cresciuta la confusione, e scemata la credulità del popolo
. - anche al figur.: confusione. cavalca, 19-343: avvegnaché non
tilla, giustina e guglielmo, crebbero la confusione di quell'incontro con le solite allegrezze
, iii-4-91: la folla e la confusione ci crescevano impaccio nel dare alloggiamento ai
meraviglioso mal di capo con una meravigliosa confusione. 2. ant. critica
si rincorrevano schiamazzando in mezzo a quella confusione, come fosse una festa; curiosi
fece disfare, in gran danno e confusione de'suoi baroni, e di tutti i
un colpevole pieno di rossore, di confusione e di pentimento. pirandello, ii-200:
non solamente in disordine ed in estrema confusione ciascuna parte della francia, ma nella
, in cui appaiono i segni della confusione, della miseria, della prossima rovina
cento anni. si eviterebbe così la confusione d'idee che nasce al vedere tanti
a poco a poco e senza alcuna confusione di mente, e si guadagnano diligentemente
di giudizio, che tutti nascono dalla confusione delle due personalità e delle due vite
di tali motti consiste. -disordine, confusione estrema di cose; squallore.
si mette subito in disordine e in confusione; non così il deismo (chiamiamolo
pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza deletto, sanza
da uno popolo che è pieno di confusione e di ignoranza non si può aspettare
sparto delle dili- canze della carne, confusione e morte aspetta. bartolomeo da s
sparto delle dili- canze della carne, confusione e morte aspetta. metastasio, i-71
-nel linguaggio comune: stato di confusione mentale che accompagna a volte la
, iii-203: oimè, che grande confusione è questa, di vedere coloro che
acciò ché il dimonio della tristizia e confusione non assalisca l'anima nostra.
con un po'di improprietà e con maggior confusione la scuola del verismo, egli odia
un po'di improprietà e con maggior confusione la scuola del verismo, egli odia
ridusse l'italia ad estrema miseria e confusione. più volte la deplora fra gli altri
, giustina e guglielmo, crebbero la confusione di quell'incontro con le solite allegrezze
altra origine che d'allegrezza, cioè da confusione e rimordimento di coscienza, si derivasse
segni evidenti e inconfondibili (disordine, confusione, miseria, ecc.).
estremo di desolazione, in quell'ultima confusione, serbarsi il viso della razza romana
la libertà della scienza possa destare ima confusione, un'anarchia nello stato; ed io
chiaramente, e ben dettagliate, senza confusione, senza omissione di alcuna cosa essenziale.
a poco a poco e senza alcuna confusione di mente e si guadagnano diligentemente che
volio '. di rumore, di confusione, d'agitazione. colla forma frequentativa
dial. tram busto, confusione (cfr. diavoleria, n.
. diavolo. diavoléto, sm. confusione, baccano, strepito; finimondo.
urla e bestemmie. 2. confusione, guazzabuglio. tommaseo [s.
; baccano, frastuono, pandemonio, confusione (e in questo senso si trova
4 casa del diavolo'. tutta sorta confusione e male, e se ne fa quasi
, che prima erano dieci con grande confusione del corso solare e lunare. machiavelli
. landolfi, 8-122: ma forse questa confusione non era che una rinnovata difesa dei
ragione della dittatura in quel momento di confusione, di panico. -intr.
cogli altri popoli, eccetto una maggior confusione nelle idee, ed una minor diffusione
1-285: da quella gran congerie nasce confusione, e non può l'uomo tenere
necessità d'un beneficio di tanta sua confusione? roberti, ii-24: non si
come persona che si dilettava della propria confusione. collenuccio, 288: mai di
sazietà, né distratto in diverse, onde confusione; ma risenta quel diletto che,
(ed è implicita l'idea della confusione, del disordine). tassoni,
. da porto, 1-198: tanta confusione vi rimase [in città],
: per stanchezza o scoramento, per confusione, vergogna, timore, o in
dimostra per folle e per pieno di confusione. machiavelli, 469: confinorono e
senza demostrazione, non si mostrano senza confusione. se li celo, sono insanabile;
riferita innanzi è una fedele dipintura della confusione religiosa che a quel tempo era non
era come dirlo trovare qualcuno nella allegra confusione che ormai regnava sovrana.
in un modo che rivela incertezza, confusione mentale, 0 mancanza di riflessione,
preparazione e meditazione, così da provocare confusione e incorrere in errori, persistendo poi
; il quale, accozzando insieme la confusione e la discordia, si dirompe in politeismo
povertà, di miseria, o anche di confusione, di mediocrità. cappellano volgar
incolto. gioberti, ii-290: la confusione babelica e la dispersione falegica avevano partorite
disastro era possibile. 6. confusione estrema (di oggetti, di forme)
disbrigato. lami, 1-1-281: in tanta confusione d'idee vere e false, non
dal tribuno del popolo al popolo in grande confusione, non dischiattasti de la grandezza de'
acciò non si discema di lei se non confusione. = deriv. da discifrare
equilibrio; ridursi a disordine, a confusione; turbarsi. tassoni, vii-509:
. ant. disarmonia, disordine, confusione caotica. marino, vii-250: tra
figur.: suscitare disordine, provocare confusione, turbare, rovinare. - anche
di incertezze, di dubbi, di confusione; bisognoso di consiglio. novellino,
, o si pecca per lo più nella confusione. cesarotti, ii-319: il vero
armonia, provocare contrasti, contraddizione, confusione; sconvolgere. porzio, 9
2. figur. disordine, difficoltà, confusione, squilibrio (specialmente nella vita economica
. -stato di miseria, di confusione, di abbandono, di squallore.
buona fece disfare, in gran danno e confusione de'suoi baroni, e di tutti
usa mai di soverchio per togliere ogni confusione ed equivoco, allor ch'ei tratta cose
per loro stesse a cavarlo di tal confusione, disperato e disfidato e di loro
che la renduta libertà non cadesse in confusione. i. cecchi, ix-184: deh
disgrafìa, sf. medie. disordine, confusione, incertezza nello scrivere: per
infinità de'singolari, che genera confusione. beccaria, ii-680: spero che il
: io ho tutte le mie cose in confusione, per esser stato a questi giorni
di renzo, il quale profittò della confusione nata nella confusione; e, quatto
il quale profittò della confusione nata nella confusione; e, quatto quatto sul principio
. villani, 7-145: per la loro confusione delle tante signorie e capitani, come
in senso concreto: atto che produce confusione, danno, disordine. fra
, frammiste, ammassate alla rinfusa; confusione, scompiglio, sconvolgimento.
si praticasse: tutto era disordine e confusione. tommaseo, i-293: a ponente è
tutto il disordine in niuna parte la confusione, per la saggia disposizione de'gruppi e
del metodo è il disordine e la confusione, cioè un guazzabuglio d'idee e
città di spezia » gran disordine e confusione da campo invaso. 5. trascuratezza
. 10. figur. stato di confusione mentale; perdita della capacità di coordinare
locuz. -in disordine: in stato di confusione. -in locuz. attributiva: disordinato
. -con grande scompiglio, con grande confusione; in ordine sparso, a ranghi
. mancanza di organicità; disordine, confusione. gobetti, 1-32: i
o di agire coscientemente; turbamento, confusione, smarrimento. e. cecchi
., 11-59: certo questa cotale confusione separa e disparte da dio. poliziano,
eloquenza nel mio stile, in tanta confusione smarrito? se il velo si straccia,
che son rimasti di quell'epoca di confusione e di disperdimento. 2. sperpero
e nella fine delle sue insidie prese confusione, e disperso se n'andò un'
alla forma regolare perduto): la confusione fra i due participi è favorita, oltre
condizione d'incredibile scompiglio e d'inservibile confusione a cui erano ridotti gli archivi bolognesi
cosa fia adunque la infirmità? una confusione distemperata, senza ordine o misura, che
si scrivesse distesa, per togliere sbagli e confusione. 13. copioso, abbondante
, con chiarezza, nettamente; senza confusione, ambiguità, incertezza (ed è
visive e auditive, fuga delle idee o confusione, ecc., e termina per
medesimi, e un rinnovare la favolosa confusione del caos. baruffaldi, i-29:
2. gettare nello scompiglio, nella confusione; scompaginare, disordinare. ariosto
cittadini pacifici. 4. figur. confusione di idee, disorientamento. garzoni,
, / sicché l'openione / ne tien confusione, / udendo a puncti gravi /
in segno di gioia produceva scandalo e confusione. -inferire, argomentare per via
divisione e nella formazione e nella primordiale confusione, l'italia ha vissuto vita doppia
giusti, iii-235: due mesi di confusione hanno divorato al paese un tempo prezioso
le due cose che marciano, nella confusione e paralisi odierna, di solito vengono
a far nelle man vostre, perché faresti confusione. ricchi, xxv-1-265: ghiottone,
sacrifizio. verga, ii-307: nella confusione poi alcuni dei biglietti che accompagnavano al
par donzella: la penombra favorisce la confusione dei valori. proverbi toscani, 144
svolse fulmineo. 4. stato di confusione spirituale, di turbamento, di smarrimento
intorno ad essi un tramestio, una confusione di pazzi, di curiosi, di
vestimento duplicato, siano coperti colla sua confusione. buti, 2-628: chiunque v'
), sf. stato di esaltazione o confusione mentale prodotto da uso eccessivo di vino
ebbrezza? 3. condizione di confusione, di disordine causato da costumi dissoluti
ebollizione del sangue. -tumulto, confusione, agitazione (anche politica: ma
mattina. 3. figur. confusione, ottenebramento dei sensi o della mente
raffrenava quella tempesta di liti e quella confusione di cause ch'è poi sempre più inondata
, la virtù... tollegli confusione, e educelo nella vita durabile,
danze, lascivie, effemminamenti, disordine, confusione. tramater [s. v.
moltiplicazione delle lingue, nata dalla lor confusione, come il dualismo e il politeismo
ch'uscisse fuori dall'oscuro seno della confusione, albergo di già di quell'infelice abitante
il mal figliuolo fa al suo padre confusione e fa dolore alla sua madre. frezzi
lucentezza insana e sciatta, una vergognosa confusione le saliva dal diaframma, le empiva
uomini vivono in essi in una bruttissima confusione. landolfi, 3-77: gocce di
quanto trepida e vigile cura contro la confusione dei concetti puri coi concetti empirici.
come materia empirea, / la nostra confusione, che distende / in caste superfici i
; ed eri ignuda e piena di confusione. speroni, 51: la donna,
finti e simili, ne nascerebbe la confusione e l'enigma. muratori, 5-iv-43
enti senza necessità, il che cagionerà confusione e disgusto. d'azeglio, 1-69
in entomologia, cesarino derivò la propria confusione dal fatto che, pur nella metamorfosi
ira al soldo di babilonia, interpretata confusione. leone ebreo, 34: alcuni altri
tra'popoli avrebbono partorito quiete, non confusione. salvini, 40-178: quando la
regresso, alterata più o meno dalla confusione del teo e del cosmo, cioè dall'
ant. stato di errore, di confusione della mente, dell'animo; incertezza.
tua gloria e gli abissi della mia confusione, ti compiacerai abbassarti...
destinato agli esami; onde non nasca confusione i nomi degli esaminandi vengono imborsati fino
ostinata esecuzione, e l'ordine una perpetua confusione. s. bargagli, 15
quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza, egli solo non
, 380: il pover'uomo nella confusione dei morti, dei feriti, dei
e, bisogna che lo confessi a confusione mia, dei romanzieri. 3
la ritondità, lo quale era detto confusione. petrarca, vi-1-32: le tre parti
moltiplicano le cose nelle mani, alla confusione e esterminio di chi ci vuole per
a un tratto, e ritornò l'antica confusione degli ele menti. alvaro
vitale. tommaseo, 3-i-211: la confusione delle lingue è una pena: ma
durezza e ostinazione o vero per la confusione della loro mente, disperandosi della misericordia
b. croce, i-2-155: se la confusione... tra il pensamento della
: sentirsi sopraffare dalla vergogna, dalla confusione. pirandello, 5-250: copriti la
entrato. -riso e fagioli: confusione, disordine, accozzaglia confusa.
fine alla divisione fale- gica e alla confusione babelica delle genti, creò la chiesa
quelle stanze, che sono laberinti di confusione, dove chi non ha il filo di
che è in preda a una grande confusione, disorganizzato (un istituto, un
lui. segneri, i-44: che confusione è la tua, quando, comandando al
dalle nostre congregazioni rimuoversi quel poco di confusione, e quasi un piccolo tumulto,
e intorno ad essi un tramestio, una confusione di pazzi, di curiosi, di
cristo (e vengono così indicati per confusione con i docetisti). =
roma, che mi mise ogni cosa in confusione. g. m. cecchi,
, la polvere, gli stracci e la confusione con cui quarant'anni fa si arredavano
di tentare imprese stravaganti, irrealizzabili; confusione, intrigo, garbuglio. - anche
oggetti, di cose disparate); confusione, guazzabuglio. boccalini, i-246:
uomini vivono in essi in una bruttissima confusione. galileo, 3-3-389: ma che
farraginìo, sm. raro. farragine, confusione, guazzabuglio. dossi,
cavallo. 2. figur. confusione, guazzabuglio. soffici, v-1-148:
o di valore; provocare disorientamento, confusione. caro, 12-i-303: dicono che
, 43: questo ho voluto dire per confusione degli arrabbiati, maladetti cristianucci traditori,
. imperversare, infierire creando scompiglio, confusione, impedendo l'ordinato svolgimento di un'
la regina sancia, vedendo in tanta confusione la casa reale, ch'in tempo del
4. gettato nello scompiglio, nella confusione, disordinato, turbato nel suo funzionamento
lui molte tentazioni, ciò sono: confusione, furore, bestemmia, colpa fatua
ingiurie, e non altro produsse che confusione. 11. piacevole conversazione o
gran tiranno arcivescovo di milano, in confusione de'loro circostanti. sacchetti, vi-149
. queste sono parole dell'angelo in confusione delli demoni, nelle quali tocca la
, e poiché il medico cincischiava nella confusione dei campioni di medicinali sparsi dappertutto,
(49): nata subitamente la confusione de'linguaggi costrinse l'opera che i
598): pure, in tanta confusione, si vedeva ancora qualche esempio di fermezza
, di concetti, di dottrine; confusione, caos, disordine. d.
delirio in un cuore potente, la confusione in un forte intelletto, hai fiaccata,
, lo rammentava sempre con ima dolce confusione interna, una giovinetta alla quale andava
il tutto in fiamme e in orribile confusione già posto. giusti, i-459: saltai
traesse dal buio la luce, e dalla confusione universale una nuova armonia. verga,
tu fidi. alvaro, 7-255: nella confusione di civiltà che si sta operando,
. 2. figur. gran confusione, vivace fermento, agitazione, subbuglio
tanto più aumenta il chiasso, la confusione. -il mercante si conosce dalla
di principio, o più semplicemente una fiera confusione. -difficile, arduo.
volontà, i ricordi parevano quasi avere la confusione, la sonnolenza fluttuante delle prime ore
.. generarsi la lentezza o la confusione dell'intendere, il tardare o il
209: quasi sempre, in tanta confusione di impressioni e di idee, un particolare
generoso sangue, non figliato dalla gentilesca confusione delle menti, ma generato dal connubbio
dell'uomo da la selva oscura della confusione; la noia, e l'impedimento
di un genio, per somma nostra confusione, politico e militare, il più nefasto
pasto era finito. -gran confusione, enorme trambusto; violento alterco.
che gioia, che vanità, e che confusione insieme fu la mia. lanzi,
14 ottobre si pretese di apportare rimedio alla confusione che l'antecendente progresso della valuta del
: trai fischiar delle palle, la confusione e la strage, stavano immobili, senza
di disorientamento, di disordine, di confusione. m. adriani, iv-335:
-agglomerazione, massa, confusione. d'annunzio, iv-2-636: dalla
uniformità, non vale che ad accrescere la confusione e l'incertezza. pascoli, i-641
, x-8 (130): la qual confusione è assai certa cosa che vi avviene
2-103: pieni di maraviglia e di confusione, stimeranno o che quegli argomenti
. magalotti, 7-52: in che confusione m'avete messo il cervello con quella
2. figur. difficoltà, garbuglio, confusione. c. e. gadda,
relazione]... con quella confusione, con quella dubbiezza e con quello
-per estens. gran disordine, gran confusione. rovani, ii-435: i cittadini
: tutte queste cose permettea iddio a confusione del nimico superbo, acciocché si vergognasse
. frammischiaménto, sm. mescolanza, confusione. fulcis, xl-208:
rotolando fuggire. 3. figur. confusione, congerie; bagattella, inezia;
frastagliato. -al figur.: confusione (di parole, di discorsi)
con preghiere o con rumori, con confusione, ecc.). monti,
-svolto senza cura, con grande confusione. dotti, 1 -ded.:
raro. che frastorna, che provoca confusione, che reca disturbo.
cose freddamente e con grandissima negligenza e confusione. g. bentivoglio, 4-552:
nella quale sta nascosta la via della confusione, la quale accidia mena alla morte
4-466: valse assai ad acquetare la confusione la venuta a genova di lodovico guasco
2. figur. mescolanza, confusione di persone o di cose, di
azzuffati. -mischia, calca; confusione. lollio, xxvii-2-13: non nella
2. agitazione, fermento; confusione. tommaseo [s. v.
. lavoro compiuto con grande confusione. = deriv. da frufrù.
pancia. 3. figur. confusione, disordine, agitazione. a.
di diffamazione, di discordia e di confusione. grafi, vi-1171: rimani col tuo
e, più generalmente, per qualunque confusione o imbroglio che s'incontri nelle fila
(fuffù), sm. subbuglio, confusione; spavento, spauracchio. giusti
corsa disordinata; trambusto, parapiglia, confusione. capuana, 2-122: aveva
aspettavano. 2. trambusto, confusione, parapiglia. sacchetti, 64-25:
anseimo volgar., xxi-657: oimè, confusione della immonda conscienzia, in cospetto della
4. figur. oscurità o confusione di idee, ignoranza; errore.
fumicaia, quanto lo stordimento cagionato dalla confusione e dal baccano impedisse di vedere chiaramente
. - al figur.: confusione, oscurità di idee, di intenti.
di esaltazione, di euforia, di confusione mentale causato da un uso eccessivo di
(di stile, di idee); confusione. bettinelli, i-55: dell adone
gli si confondessero. ma forse questa confusione non era che una rinnovata difesa dei suoi
sei quella che leghi 'l dimonio della confusione con la fune della fede viva.
spargevano per le strade a sgomento e confusione dei popoli. d'annunzio, iii-2-216
notte oscurissima,... mise in confusione la fanteria. magalotti, 24-59:
là [i porci indemoniati] con spaventosa confusione. erasmo da valvasone, 1-3-93:
per estens. chiasso, tumulto, gran confusione. giovio, ii-247: io non
pare aver avuto la gambata e sostener confusione che tu non meritasti, non te
buttare il denaro in frascherie, e una confusione generale fra chi era stato sempre in
di spini. 2. figur. confusione, disordine, scompiglio. savonarola,
il garbuglio giova ai malestanti: la confusione e i disordini recano vantaggio a chi
di legge. 4. grande confusione di gente. -anche: disordine,
fare garbuglio, mettere garbuglio: mettere confusione, provocare disordini. gr azzini,
. garibaldi, sm. dial. confusione, chiasso, trambusto.
fiamme nere » vive ancora qualche bella confusione e libertà..., un
fonzione..., facevano tutti una confusione così grande ed un mormorio tanto fragoroso
gatti: locale dove regna disordine e confusione. viani, 14-186: il piano
alzarsi da tavola. -figur. confusione. oriani, ii-301: per ora
dall'ar. gazar a 4 abbondanza, confusione di voci '; cfr. spagn
sofferenze, di improbe fatiche, di confusione e di trambusto. -anche: grave
, 1-88: ella gelava e ardeva di confusione e di spavento. -dedicarsi
grande spavento, raccapriccio, sgomento, confusione. 0. rinuccini, 39:
teorie, hanno solo mirabilmente accresciuta la confusione fra loro. carli, xviii3- 440
; far nascere malintesi, equivoci, confusione. francesco da barberino, ii-108:
, se non si vuole generare della confusione. piovene, 5-529: per rompere l'
onde con quello scompiglio non si genera confusione né oscurità di sentimento. -destare
, della divisione della terra, della confusione delle lingue e delle genti, insino
. famiglia di mammetrismo arbitrario che generava confusione e secchezza. miferi roditori scoiattoliformi di aspetto
e dei precedenti, è opera di confusione e principio di discordia. 7
, 4-1-18: gittaménto di schiuma e confusione di boce. -eiaculazione.
i loro ghetti. 3. confusione, frastuono; baccano. casti,
. locuz. fare un ghetto: far confusione; far baccano. fagiuoli,
ghettume, sm. spreg. frastuono, confusione, baccano. -fare un ghettume:
un ghettume: far baccano, far confusione. tommaseo [s. v
tutta la città inferma, in una confusione di tutte le cose. a. f
un vero ginepraio. -luogo pieno di confusione, locale dove c'è gran disordine
-anche: non saper distinguere, fare confusione fra cose diverse. pananti, i-29
. cantù, 203: fosse che la confusione perde se stesso? michelangelo, i-125
da uomini ghiribizzosi. 7. confusione, viluppo; il susseguirsi concitato di
: per essere in questi tempi di confusione interrotto e cangiato il giro del commercio
celestina. 5. figur. confusione, scompiglio; ridda. barilli,
il giorno del giudizio. era una confusione per tutto: pareva il giorno del
se non lon- ghezza, impertinenza, confusione, goffézza. bar etti, 6-390:
assunto nel sec. xviii per una confusione fra le due malattie.
: renzo... profittò della confusione nata nella confusione; e, quatto quatto
.. profittò della confusione nata nella confusione; e, quatto quatto sul principio
tutte le parti, mareggia, fa confusione, rumore. -spuntare (una lacrima
, i-iv-1-47: perché non faccia qualche confusione tra loro con le sue grammatichevoli dispute,
xxvii-6-54: sempre vi si vedrà una confusione, una baruffa, una calca:
. 4. formicolio, brulichio, confusione. alvaro, 8-140: v'è
detrazione verso il prossimo, accidia e confusione di mente, negligenzia, sonnolenzia e
, piena di turba inerme, grandissima confusione; e massime con queste sètte grosse di
respirare! 2. figur. confusione, farragine (di parole, di
ladri] lavorano a moltiplicare, con la confusione dei rapiti talismani, la romanzesca confusione
confusione dei rapiti talismani, la romanzesca confusione di questa babele di odi. bocchelli
. chi porta dappertutto disordine e confusione; chi mette tutto a soqquadro.
la cucina: compromettere irrimediabilmente, generare confusione. berni, 247: bisogna.
è quest'isola / un guazzabuglio, una confusione. padula, 292: in parte
chilometri di costa. -ant. confusione, guazzabuglio. aretino, ii-256:
.! 2. figur. confusione. p. fortini, iii-129:
-far guazzo di più acque: generare confusione con opinioni contrastanti. a.
ant. matassa. -al figur.: confusione, groviglio. -fare gueffa: aggiungersi
mod. wirren * torbidi; grande confusione), cioè voce accolta nel territorio
più reo disegno d'accrescer la pubblica confusione. itnbriani, 3-238: ella ebbe il
2. figur. sovrapposizione o mescolanza o confusione di elementi letterari eterogenei. bocchelli
all'imperfezione, ingiustizia, caducità e confusione di tutte le cose. tenca, 1-158
. si ridusse la bisogna in tanta confusione e disordine che i giudici..
quelle nozze. alvaro, 11-177: confusione di idee... regnava fra noi
all'imperfezione, ingiustizia, caducità e confusione di tutte le cose. gozzano,
. matteo... ha ripieni di confusione, e di tenebre anche i più
giunta opportuna ad illuminare e raddrizzare la confusione delle mie cognizioni... grazie
fa stare a disagio, che provoca confusione e perplessità; fastidioso, molesto (
3. stato d'animo di confusione, di disagio, di perplessità,
; ma, per non so qual confusione e terror panico nato nella sua armata,
di che ne nasce che in tanta confusione e viluppi di scrittori, ché non vo'
. 9. miscuglio, accozzamento, confusione. tolomei, 2-84: udite.
2. figur. ant. imbroglio, confusione, pasticcio. firenzuola, 610:
imbrogliato; intralcio, intoppo, confusione: raggiro, inganno. lalli
locuz. fare vimbrogliato: fìngere scaltramente confusione di mente e dabbenaggine; fare il
2. che parla e opera con grande confusione; persona sbadata e avventata; arruffone
(di scritti, di discorsi); confusione (di idee). -anche:
i prodotti altrui in modo da creare confusione con i prodotti imitati o con l'
per esempio sia la perenzione o la confusione delle azioni, 0 pure l'imaginaria
. cattaneo, iii-3-47: in quella confusione fu vilmente sacrificato il ministro prina,
insieme cose eterogenee. -anche: fare confusione, scambiare una cosa per un'altra.
impasticciata, sf. disus. pasticcio; confusione; guazzabuglio. - al figur.
con meno impazzamento. -pasticcio, confusione. guicciardini, 13-ix-90: se e'
dominato dal disordine, in preda alla confusione (un luogo). aretino,
filosofi, e con essi la gran confusione de i lor scritti, i cui ciarlamenti
imperiali si ridurrebbono in grandissima perplessità e confusione. b. davanzali, ii-386: per
gli altri e dar luogo a un'impervia confusione. alvaro, 8-240: c'è
accozzato. - anche: che ingenera confusione. della casa, 5-iii-347: né
2. figur. garbuglio, confusione. aprosio, 1-61: dell'inveschiamento
ii-276: giove si volge pien di confusione, / vorrìa parlar, ma tartagliando impiccia
difficoltà, in imbarazzo; che procura confusione. magalotti, 1-167: lezione la
, che facilmente si sarebbe scambiata da confusione, s'applicò a mettere il suo
lami, 2-29: un impiccio e confusione notabile fece il signor gori nel tomo
non ve n'è alcuno per evitare confusione e impiccoli mento: quel gran riposo fa
. ant. che comporta difficoltà, confusione; contraddittorio. - anche sostant.
animo la rovina dell'antico edifizio e la confusione, vi si era impostato a padrone
croce, ii-2-128: non ignoro che la confusione e l'oscurità hanno talvolta qualche attrattiva
di schiena la gloria de la confusione de la vita sua. tardità
v-3-342: l'improprietà dei vocaboli genera confusione o tradisce il pensiero e lo rende
di cotesto regno s'incamminino a qualche confusione. a. campana, 115: già
, parto risce più tosto confusione che scienza. = comp. di
grano fu guasto, lo vino venne in confusione e l'olio incattivìo. crescenzi volgar
resa. 8. nebulosità, confusione (di immagini, di sensazioni)
g. ferrari, 173: qui ogni confusione, ogni incertezza svanisce, e la
, come noi abbiamo detto, una confusione e una incertitu- dine della verità cristiana
di quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza, egli solo non
(426): s'era messa la confusione e l'incertezza in casa. carducci
suo. 5. nebulosità, confusione (di immagini). d'annunzio
... l'avrebbe messa in confusione]. carcano, 1-17: alle
fra cotanti soprasalti, nell'opacità della confusione, per gl'inciampi che mi son
: si misero in tanto spavento e confusione che, col mezo de'vescovi di
siepe o fosso grandemente incommoda e rende confusione. brusoni, 481: si veniva con
bellini, 5-1-74: oh dio! che confusione, che smarrimento, che sbalordimento,
, nell'incontro e nel volume apporta confusione, perdita di tempo e danno.
aversi per quest'altro capo somma confusione, pareva autorizare così incontroverti
secolo si è rinnovata questa identificazione e confusione, mercé la teoria estetica dei cosiddetti
romantica. 5. figur. confusione, imbroglio, intrigo. fu.
intesi tra di loro, si eviti ogni confusione ed incrociatura con la guardia civica.
stirpi? 5. figur. confusione, imbroglio, contrasto. beccaria,
causare nella universalità delle cose una qualche confusione? beccaria, i-48: la moltiplicazione
dei deputati rappresenta l'incultura e la confusione del paese. 2. figur.
ligibile, per la sua infinità e confusione ed indeterminazione ed incostanzia, sendo ella
indiavolata. -pieno di trambusto, di confusione; concitato. giusti, 2-51:
conoscenza distingue '. -con gran confusione; senza alcun ordine. p.
volgar., 1-4-208: una indistinta confusione della terra e dell'acqua. crescenzi
; mancanza di distinzione; commistione, confusione. buti [crusca]:
albergati, io: equivoco dice indistinzione e confusione di cose. labriola, i-274:
provocare uno stato d'ebbrezza, di confusione mentale (il vino, un liquore
trova in stato di ebbrezza, di confusione mentale (per il vino, per
chiari, 5-106: è innennarrabile la confusione in cui s'immerse tiberio. pindemonte
guarda il re intorno, e la confusione / vede dei suoi, che van senza
vedendosi nuda e disolata, sarà percossa di confusione e d'orrore inestimabile. s.
. gavazzi, 168: quella inestricabile confusione di opinioni, nella vanità delle quali
1-434: pose davanti al pensiero la confusione de'peccatori, che, prima idolatri dell'
11-86: la moltitudine ivi non genera confusione, la maggioranza non reca fasto, l'
da che vivo ho sì miseramente provato la confusione d'una sguaiata inferiorità. [sostituito
di grave disagio morale. -anche: confusione, pandemonio. cellini,
-scatenarsi l}inferno: succedere una gran confusione, un gran trambusto. tommaseo
-figur. mettere in subbuglio, creare confusione (una persona). carducci
e. scala, 1: confusione, che non può titolarsi, che
: 4 infolcarsientrare in affari di gran confusione e malagevoli a sbrigarsi; intricarsi, avvilupparsi
del quale l'uomo dee avere vergogna e confusione. -tr. - anche assol
agg. che ingarbuglia, che crea confusione. b. croce, iii-10-168
, scombussolare, gettare in una gran confusione. berni 65-33 (v-212)
con lo scopo di trarre vantaggio dalla confusione); guastare, intralciare (un
). che ingarbuglia; che crea confusione. sabba da castiglione, 48:
. occupare un luogo in modo da creare confusione e disordine, da costituire impaccio o
occupato da oggetti o materiali che creano confusione e disordine, che costituiscono un impaccio
spazio o posto eccessivi creando disordine, confusione, impaccio. alberti, 298:
sperato compenso. 5. figur. confusione, groviglio (di pensieri, di
. moretti, vii-818: nella soverchia confusione dell'in- gressino egli notò la bicicletta
prima] per la sua infinità e confusione ed indeterminazione ed incostanzia. tasso,
de'suoi malivoli propositi e inique operazioni confusione patiscano. boccaccio, dee.,
si scrivesse distesa per togliere sbagli e confusione. targioni tozzetti, 5-viii: i
inalzata quanto piacque a dio, venne la confusione delle lingue tra loro. marmitta,
, una certa reale e non immaginaria confusione o mistura d'interesse ne nasce.
è male lo innovare? dove si fa confusione, dove gli antichi e moderni scrittori
di un miglio una innumerabile e compassionevole confusione di colonne infrante. pascoli, 1432
che lasivando inonestate vivete, ad vostra confusione, pensate in la vita de costei
, disorganicità, frammentarietà; disordine, confusione. borgese, 1-159: « questa
.., digli tosto a sua confusione: 1 beati qui non viderunt, et
la inquiete, la inconstanzia e la confusione di così fatta turba, in un
4. disordine, turbolenza; confusione, dissipazione; disagio, instabilità politico-sociale
: la sorpresa mia e la mia confusione m'avea reso immobile ed insensato più
. fuggirsi dall'istorico la falsità, la confusione, il non scegliere le cose buone
seguito da tutta la gente con molta confusione, e furono immediate con le archibugiate
pagano, i-xi: se dalla confusione all'ordine, dalla floi- dità all'
: chiunque oggidì legge tanta instabilità e confusione di allora, dee ben ringraziar dio che
goffi pretesti, e molto più dalla confusione in che lo gettarono le scaltre dimande
. idem, purg., 31-15: confusione e paura insieme miste / mi pinsero
segno. 2. figur. confusione spirituale, turbamento interiore. - in
de lo accusatore, dirò, a confusione di coloro che accusano la italica loquela,
a cielo, iddio mandò loro la confusione de'linguaggi. 0. rucellai, 8-27
de'pontefici già molto tempo stati ripieni di confusione, per la licenza dello intercalare (
v. borghini, 2-3: in tanta confusione... d'imbrattatori di carte
il notarlo, per tor via la confusione, che arreca a chi legge: trovaron
ira al soldo di babilonia, interpretata confusione. bandello, ii-944: vidi il
intesa nacque nel campo spagnuolo una gran confusione. b. corsini, 1-46: or
3. figur. mescolanza disordinata, confusione, guazzabuglio. savonarola, 8-ii-127
. 6. ant. guazzabuglio, confusione, raggiro. a. pucci,
stordiscono; grave turbamento dello spirito; confusione delle facoltà intellettive; torpore.
acque: cercare di creare disordine, confusione, agitazione per lo più per trarne
dal dolore e una guancia coperta di confusione, lascia che si rannuvoli la fronte
, accavallamento. -in partic.: confusione, arruffìo (anche di parole,
dì seguente appresso, intramischiando con istudiata confusione le cose. idem, 2-1-210: per
: a imo panno non si de'dare confusione di molte pieghe, anzi ne fa
l. bellini, 5-1-143: che confusione, che rete, che intrecciamento, che
si discer- nava... una confusione di soffitti, di palchi, di usci
3-234: cotesta mi pare piuttosto una confusione e uno intricaménto che altro. sansovino
professori a'quali più tosto cagionarebbe qualche confusione. broggia, 134: ne'tribunali
2. figur. impedimento, imbarazzo, confusione. s. girolamo volgar. [
incomprensibile. - anche: oscurità, confusione. ruscelli, 2-371: le prose
di licenza e fuggir ogni intrico o confusione. lomazzi, 2-17: quantunque
, tuttavia, perché avrebbe piuttosto generato confusione e intrico che apportato chiarezza, ho
, 27-94: resta agramante in tal confusione / di questi intrichi, che non
autori loro entro a i raggiri d'innestricabile confusione. parini, 234: -che tradimento
: tutto quel che ha causato questa confusione, più destinatamente l'intenderete quando sarremo
sozzini, 243: si vedeva una confusione ed intrigaménto di soldati per la città
algarotti, 4. faccenda complicata; confusione, contrad1- ii-131: ora chi potesse
non più chiaramente, forse con minor confusione che quelli stessi, i quali intrigatissimamente
; impiglio; garbuglio, groviglio; confusione, disordine. caro, 6-42
stentato, oscuro, involuto, enigmatico; confusione di idee; ambiguità; incomprensibilità.
] vulgata che cagionare maggior intrigo e confusione. landolfi, 15-170: udite come
-fare intrigo: creare difficoltà o confusione. giannone, ii-142: né dee
si trova in uno stato di momentanea confusione mentale o di generale spossatezza o intorpidimento
intorbidare. -al figur.: creare confusione nelle idee e nelle azioni.
, tumultuosa di elementi eterogenei; grande confusione. pananti, i-181: è un
poi in un disordine ed in una confusione grandissima, che partorì infinite dispute vane
, 1-i-470: la licenza e la confusione invalse coi rivolgimenti della fine del secolo
cose ti invasa e, portato da quella confusione di cervello, ti fa dire e
. lubrano, 2-251: invasato dalla confusione di più dolori, di più vituperi,
'invasato', dice lo stordimento o la confusione che viene da avvenimento impensato o da
magalotti, 7-52: sapete voi in che confusione m'avete messo il cervello con quella
egli così gran tumulto e così varia confusione d'animi, dubitava perciò di qualche
da ogni inviluppaménto. 3. confusione, scompiglio. f. villani,
. 3. figur. intrico, confusione, complicazione, difficoltà. - in
, difficoltà; intrico, garbuglio, confusione. dell'uva, 137: restava
che non se ne intendono apportano piuttosto confusione che piacere. caro, i-267:
che renzo, tra la rabbia e la confusione, stava immobile, col capo basso
alla franchezza. 5. trambusto, confusione, disordine, scompiglio. buonarroti il
9-246: io veggo pur la gran confusione. / che 'mbroglio, che 'nvoltura,
. 2. per estens. confusione, rimescolio, sconvolgimento. buti,
35: questo ho voluto toccare, a confusione di certi ipo- cratoni che, per
-per estens.: mancanza di ordine, confusione,
anch'essi nello stordimento di tutta quella confusione. borgese, 1-406: dev'essere un
o quasi sempre spettacolo della più grande confusione. b. croce, iv-12-233: non
più patente e manifesta, per maggior confusione. baldi, 4-1- 204: lo
estens. allegria generale e incontrollata, confusione spensierata, tripudio. 3. sport
superficialità di osservazione è dovuta alla gran confusione di questo primo giorno nella grande città
il partire, e de la torta / confusione uscì del labirinto. d. bartoli
v'intralciate sovente in tanti laccetti di confusione, che faranno glialtri? 3
prolissa, piena di complicazioni e di confusione; idea fissa: discorso o scritto
prerogative e incombenze altrui; non fare confusione. s. bernardino da siena
due sopracitati scrittori... una perpetua confusione e mescolanza di discorso,..
le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba. caproni, 165:
a pensare d'uscire dalla selva della confusione. varchi, 18-1-241: questa concione
letto il leggibile, deggio dire a mia confusione di non saperla. cicognani, 13-62
, non so arrivare a descriver la confusione, la maraviglia e l'orrore in
arbitrio il difetto della grandezza e della confusione [della vista] con l'uso
caratteri ammucchiati e mescolati con disordine e confusione; forma, pagina, riga andata
la lettera dell'abaco, e leva quella confusione che hanno i pesatori che vendano a
, iii-123: troppe sensazioni egualmente generano confusione, e per arricchire un componimento di
di che ne succeda sbigottimento o confusione, diciamo 'allibire ',
i denari, l'ambizione, la confusione dei sentimenti, la mancanza di ragione
alle lagrime? -disordine, scompostezza, confusione; irregolarità, anormalità. bugnole
bocchelli, 1-i-470: la licenza e la confusione invalse coi rivolgimenti dalla fine del secolo
il disordine, l'indisciplina, la confusione delle idee (una dottrina, una
1-1-26: tra le stelle una confusione / trovai di parentadi stravagante: /
, n. 5. -bibl. confusione o divisione delle lingue: differenziazione degli
signore sturba il lor disegno per la confusione delle lingue, onde son costretti a
[s. v.]: 'confusione delle lingue alla torre di babele '
lo sdegno al re e a me la confusione annodaron la lingua, sì che né
folli tenerezze. una vera effusione e confusione di anime liquefatte. -languido,
di corsa verso la più assordante e babelica confusione. soldati, 13: ero,
torto, trae sempre sicuri vantaggi dalla confusione delle interpretazioni giuridiche e dalle complicazioni
idiota. bernari, 3-354: nella confusione dei servizi logistici per l'africa e
la è sempre un disordine, una confusione: comandano tutti, nessuno obbedisce;
, le opinioni si multiplicarono, la confusione si accrebbe, e l'idea della bellezza
mi sento rigirar per la mente certa confusione, la quale a guisa attività come
di licenza e fuggir ogni intrico o confusione. galileo, 8-ii-188: ad altro
quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza, egli solo non si
lumicino, entrò così orribile spavento e confusione fra i soldati che incontanente, senza
il suo passaggio per non mettere in confusione l'armata prima del fine della battaglia
la moltitudine, la conduce grossolanamente alla confusione dei più distinti personaggi. e.
da questo... quella luttuosa confusione di cose e que'mali che nel progresso
cornacchie, / lor, sparpagnate a gran confusione, / cri- dando van per arbori
3. figur. guazzabuglio, confusione, groviglio. papini, iii-297:
macchiandosi, viene a farsi maggiore la confusione. bertolucci, 31: i fiori si
baldinucci, 9-iv-122: sia ciò detto a confusione di certi maestrelli che, essendo,
] di reità co'segni della sua confusione, il mescolare all'arditezza mia quella
della montagna, mi vidi in maggior confusione. cesari, 6-135: venendo ora a
brigadier generale e maresciallo di campo: confusione tuttora non chiarita in italia. dizionario
perché la similitudine della voce non generassi confusione, e disse che intendeva della magia
compiaceva in fondo anche un poco della confusione in cui la sua generosità gettava quei
dial. disordine dovuto a incuria; confusione, scompiglio, caos. cagna
superato / quel momento malandrino / di confusione e di spavento / finirai per accorgerti
improvviso. 3. pasticcio, confusione, errore. bigiaretti, 10-141:
de lo accusatore, dirò, a confusione di coloro che accusano la italica loquela
. iacopone, 1-34-50: « questa confusione non n'è da comportare! »
-andare a catafascio; precipitare nella confusione, nel disordine; essere totalmente sconvolto
e maleviventi e negligenti, vergogna di confusione è. boiardo, 1-13: come quello
. -mandare a ruba e a confusione: saccheggiare. filippo da siena,
quale tutta mandaro a robba e a confusione. -mandare a corneto: v
nasce su base autonoma, ma sorge dalla confusione con la pianta, sia per le
2. famil. luogo pieno di confusione, di rumore, di disordine.
: gli accademici filergiti di forlì messero confusione tra me e il p. bartoli per
di marame nessuno. -caos, confusione. pascoli, 89: sur una
', sicil. maramma 'confusione '. maramèo (maramào)
i riguardi sociali. 4. confusione, caos. betteioni, iii-158:
un andirivieni continuo e da una gran confusione di persone. manzoni, pr.
vorrebbe, ma entrerà in un mare di confusione e non saprà da qual parte rivolgersi
dubitante, e che mareggia tra la confusione della debolezza e l'ardimento della presunzione
di angoscia, di incertezza, di confusione interiore, determinato da un ambiente o
', usata nel parlar familiare per 'confusione, quantità grande '.
per isvernarvi. 2. figur. confusione, groviglio (di questioni fastidiose,
politica o sociale caratterizzata da tensione e confusione che potrebbero sfociare in crisi o disordini
macchia. 2. figur. confusione, intreccio, imbroglio. tommaseo [
giapponese, fece coprir il volto per confusione ai nemici della santa fede...
martorizzati sono quei che per loro maggior confusione col perdono sono stati lasciati vivere.
erano bastevoli per porre una maschera di confusione e di vergogna in que'negri,
, 35: questo ho voluto toccare a confusione di certi ipocratoni che, per far
3. per estens. grande confusione, scompiglio, caos. albertazzi
una connotazione negativa di difficoltà, di confusione, di complicazione. f.
la matassa: provocare o accrescere la confusione, mettere disordine o scompiglio; far
, il che tanto suona quanto « confusione ». s. agostino volgar.,
antichi chiamarono caos,... cioè confusione, si compongono tutte le cose sullunari
(v.), per la confusione della seconda parte della parola con rosso
., 33 (579): una confusione di foglie, di fiori, di
e, secondo altri, la dulcamara; confusione non molto rara anche a'giorni nostri
ciascuna parte, e così sarai senza confusione bene inteso. f. baldelli, 2-1-62
. produrre chiasso, strepito, rumore, confusione. n. agostini, 4-11-64:
in grandi faccende; far rumore e confusione. canzona, lvii-55: l'altra
. s. può facilmente considerare la confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni
. bentivoglio, 4-307: con gran confusione passavano ancora tutte le altre cose nel
, cicaleccio assordante; frastuono, gran confusione, caos. lorenzo de'medici,
natura ogni composto / e per tal confusione mercuriale / si rende forse al moto
che gli antichi non temerono in essi quella confusione delle persone, la quale altrove
12-420: né dee questa esser detta confusione... ma più tosto mescolanza,
sociale; raccogliere, per lo più concerta confusione, in un gruppo, in una schiera
separato, provocando per lo più effetti di confusione, di contaminazione o di profanazione.
, mettere insieme cose discordanti; fare confusione. b. fioretti, 2-4-273:
guazzabuglio di steli;... una confusione di foglie, di fiori, di
di loro il luogo proprio, schifò la confusione di quel primo chaos, in cui
gran mescolio. 2. figur. confusione, rimescolio. l. bellini,
3. figur. miscuglio disordinato, confusione caotica. - anche: accostamento,
non è possibile immaginarsi quanto dolore e confusione apportasse a'sudditi, quanta mestizia e
fuggo il vizio del metacismo, né la confusione del barbarismo. citolini, 514:
: gli accademici filergiti di forlì messero confusione tra me e il p. bartoli per
. casini, iii-560: per loro maggiore confusione pone grandi, mezzani e piccolini, e
con questo esempio, dalla discordia e confusione presente un salutifero partito a suo favore
per mezzo, nasce gran parte della confusione in tutte le cose del mondo,
stupirei che proprio a * questa deplorevole confusione dei moti dell'animo io dovessi il sottile
non stupirei che proprio a questa deplorevole confusione dei moti dell'animo io dovessi il
eziandio nelle fisiche. è scientificamente la confusione dell'apparenza colla realtà. il progresso
e vieni della gente forestiera, la confusione e il baccano della piazza, avrebbero mimetizzato
sue stanze per abbracciarla e minorarle la confusione de'falli suoi con un amoroso perdono
scapitavano,... avevano posto in confusione tutti gli averi. i poveri,
una lunga minorità e con una orribile confusione di cose nella germania e nell'italia
, e veduto quest'orrendo disordine, confusione, nullità, minutezza insopportabile e trascuratezza
furono grandi, le discussioni infinite, la confusione mirabile. -sostant. 5
canto... secondariamente a questa confusione di parole si aggiunge la mischia della
, par- ticipando la iniquità, una confusione dell'una e dell'altra città.
pus. bacchelli, 1-ii-94: una confusione è presto fatta, una mischianza può
le carte: creare disordine, provocare confusione al fine di trarne vantaggio (con
per lo più ne derivano effetti di confusione e di contaminazione). novellino,
e que'tanti pilastrucci non fanno che confusione. galanti, 135: dopo l'isola
mondo per corroborazion della profezia evangelica e confusione di gentili, giudei e maccomettani e politici
una quasi generale miscredenza e quella luttuosa confusione di cose e que'mali che nel
cfr. napol. mmèschiglia 'mescolanza, confusione 'e mmesca 'mischia, minestra
meria, / altro non fosse ch'una confusione / una massa, un mescùglio d'
errore o in inganno; che provoca confusione, travisamento, mancanza di chiarezza.
in errore, che determina travisamento, confusione, mancanza di chiarezza; che porta
, un misto di tenerezza e di confusione. leopardi, i-269: alle grandi azioni
la sua stanza. -guazzabuglio, confusione (di suoni, di rumori dissonanti
segregati dagli altri popoli. -guazzabuglio, confusione, insieme disordinato di stili o di
, a gettarmi in un abisso di confusione. tarchetti, 6-i-268: questa è
di faziosità, di populismo oppure di confusione, di eccitazione chiassosa che spesso li
miti filosofici. il mito ideale è la confusione di due idee contrarie, mediante un'
, con qual disordine e con qual confusione sarebbe anche dagli specchi riflesso il lume
uccisione dal canto de'vincitori e fuga e confusione dalla parte de'vinti.
creature non verrete a tedio né a confusione di mente. leggenda aurea volgar.,
d'antipatia. landolfi, 8-122: questa confusione non era che una rinnovata difesa dei
, iii-123: troppe sensazioni egualmente generano confusione e, per arricchire un componimento di
dover sopportare simili discorsi; ma la confusione e la moltiplicità delle leggi porgeva loro
è moltitudine / è forza che vi sia confusione. guicciardini, i-9: avendo deliberato
). iacopone, 1-34-50: questa confusione non n'è da comportare! /
marinetti, ii-136: fra tanta rumorosa confusione, nessuno si avvide di una monachina
-con uso iperbolico: scompiglio, enorme confusione. tecchi, 11-199: è successo
maggior unione possibile, senza incorrere nella confusione sofistica dei panteisti e dei monofisiti,
in un monte. -in grande confusione e disordine; in abbandono. c
, il loro lottare, tutta la confusione e l'operosità della loro esistenza d'
, a'quali più tosto cagionarebbe qualche confusione. = agg. verb.
senza grand'evagazione, da partorire qualche confusione, il moralizzare e ridurre in compendio
gazzarra, baraonda, baldoria; gran confusione, rumore, frastuono, trambusto (
qualcuno: fare un gran fracasso e molta confusione. a. f. doni,
e nascerono topi e fue fatta grande confusione di morte nella città tasso, 4-21:
paura alla morte '. -farsi confusione di morte: determinarsi una diffusa mortalità
]: 'farsi in un luogo gran confusione di morte': per essere afflitto,
campioni im- pallidivasi. -scompiglio, confusione. caraccio, 15-100: i greci
mia seconda e più importante maniera a confusione di quelli che vedevano una sol corda
notino falsità nelle mostre del volto, confusione ne'moti, dissonanza notabile ne'suoni