. a riosto, 42-19: e confortollo con parlar benigno, / come se stato
: veggendo ciò un suo castaido, confortollo, e dissegli, che s'egli volesse
e medicar discretamente; / e confortollo con parlar benigno, /...
dovere, molte volte benedisse il figliuolo e confortollo che si desse a vertù. targioni
alzò la destra ignuda, / e confortollo e fè che si drizzasse, / poi
acque e gittogliele per la faccia e confortollo e levollo in piè, e dissegli:
braccio gli fece buono animo, e confortollo a sperare bene. nardi, 15
a quello cavaliere di corte, e confortollo che rispondesse e facesse la fica a colui
lo senso con la ragione, e confortollo. iacopo del pecora, lxxviii-m-147:
re agramante le fortune avverse: / poi confortollo, e come re cortese, /
umane e dolce parole l'admonitte e confortollo a vivere catolicamente. folengo, ii-44
gli porse l'ultimo dolore, / ma confortollo e diedeli diletto, / dicendo: