ariosto, 8-47: comincia l'eremita a confortarla / con alquante ragion belle e divote
cominciò insieme con lei a piangere e confortarla. buonarroti il giovane, 9-107:
, sorella mia! » le diceva per confortarla. « alla fin fine è come
di mandare un'evocazione all'avvenire senza confortarla d'un richiamo al passato. de
. boccaccio, iii-4-85: ciascuna voleva confortarla / pur sopra quello ch'a lei
lei il diavolo, sì si sforzava di confortarla e d'infiammare il cuore suo ad
. caro, 12-i-245: io potrei per confortarla venire per infinite altre vie, ma
ne prese peccato e cominciò a voler confortarla. l. giustinian, 1-73:
leopardi, iii-470: non intendo di confortarla a perseverare nelle sue nobili imprese,
dui brevi: uno persuasorio, a confortarla de levarse, l'altro preceptorio che
venne il pievan della vicina pieve / a confortarla. giuliani, i-44: eh,
il pievan della vicina pieve / a confortarla. nigra, 58: dalla pieve suona
il magnifico e valoroso neri capponi a confortarla e inanimirla. -mandare,
brevi: uno persuaso- rio, a confortarla de levarse, l'altro preceptorio, che
et etiam conducten, me induco ad confortarla che non voglia mutare l'ordine de l'
le vedete dallato, si move a confortarla. dante, conv., iv-vi-12:
, ii-326: tanto seppe dire e confortarla, / ch'ella la fe'di piangere
, 5-438: ester si provò a confortarla, a dirle che si avvicinava per
v-356: cesare stesso la visitò per confortarla, e come 'l vide entrare in camera
2-2-297: sarebbe necessario avessino schiena in confortarla \ la provvisione] e saperla giustificare
stava tra le due pigionaliche cercavano scioccamente di confortarla, balzò in piedi, gridando.
, 8-47: comincia l'eremita a confortarla / con alquante ragion belle e divote
rincorare psicologicamente o moralmente una persona; confortarla spiritualmente, impedendo che si dia alla