volte vicitava quelli che si liveravano, e confor- tavagli nella battaglia della morte. boccaccio
muratori, 3-226: speranza dolcissima, speranza confor- tatricc, alla cui voce si rallegra
mi dipinse madonna un dì pietosa / e confor- sotto ascelle e ad una girella tre
tuoi frutti saporosi che riscaldavan le mani e confor- tavan lo stomaco. =
meglio. a. manetti, 108: confor- tògli... di fare uno
ricevuta, il papa chiamò il cavaliere e confor- tollo. boiardo, cvi-482: procurò
avere fra essoloro vicendevol contrasto e, confor- meché i filosofi dicono, essere in
o il perimetro di una costruzione, confor- mandovisi o adattandovisi. guicciardini,
infermo mangia o bèe, procurando ancora la confor- tazione, così interiore come esteriore di
umorifero volgeva umoristicamente in avventure brutali e non confor- ch'era, in quegli anni,