pupille più acute per ispiare le mete ove confina l'invisibile e sterminata sua picciolezza.
/ e gran gioir con gran martir confina. baretti, ii-245: quel troppo affetto
., 10-25: dalla sua sponda ove confina il vano, / al piè dell'
/ e gran gioir con gran martir confina. canale, iii-426: sgridino al fasto
in cui ci saremmo detto quello che confina con la occulta confessione dei sogni.
più acute per ispiare le mete ove confina l'invisibile e sterminata sua picciolezza. baretti
congiunto / e col labro sovran quinci confina. / e perché di guardarlo abbia
attìguo, agg. assai vicino, che confina; prossimo; adiacente.
la splendida e intoccabile bambola che ti confina in un'inerte, umile ammirazione venata
, / bandisce altri fedeli, altri confina. sarpi, viii-129: se alcuno cittato
domenichi [plinio], i-1152: confina con questo [l'ircania] il paese
arno, quasi a bocca d'elsa, confina con quel di lucca. sassetti
più acute per ispiare le mete ove confina l'invisibile e sterminata sua picciolezza.
ed i bambini brulicanti nei vicoli, confina coi nuovi palazzi. -anche del
e quando ai fianchi e quando ove confina / la corazza con l'elmo,
collo tornito, / e sul petto indi confina; / che in via giusta compartito
coro de'suoi felici cantanti, 10 confina tra le perpetue dissonanze infernali. algarotti,
/ per tutta spagna, dove te confina. vasari, iv-47: sopra 11
[crusca]: e dall'altro canto confina egli col reame d'affrica, e
egli col reame d'affrica, e ancora confina con un cantuccio alla giudea. leopardi
[l'asia] si parte e confina al diserto che parte sorìa da egitto,
dal coro de'suoi felici cantanti, lo confina tra le perpetue dissonanze infernali. f
dal cavallo grande o pegaso con cui confina. 7. gioco d'azzardo di
machiavelli, 719: che le venga la confina! io vorrei ben vedere le donne
. / ched e'morisse ma'de la confina / que'ch'è domonio e chiamas'
il silfio (cioè il laserpizio) confina con cirene, e di quivi si
serra, ii-360: una franchezza che confina col volgare, con la famigliarità verbosa e
massa compatta. baretti, 1-234: confina coll'impossibile il voler persuadere la ragion
confina, v. confine. confìnàggio,
di confinare), agg. che confina; adiacente, contiguo, limitrofo.
(io): lo pesce lo quale confina coll'aquario averà a significare li pesci
di cui era un podere, che confina qui alla chiesa vostra. bartolomeo da s
numidia, la quale con mauritania si confina,... fu data a giugurta
dalla parte di mezzodì si parte e confina al diserto che parte sorìa da egitto.
là dove l'elmo al scudo se confina, / ferì angelino a serpentino avante.
removendo quan- lunque cosa che co'lei confina, quando [l'acqua] è sospinta
il malandrino a caso, / dove confina con le ciglia il naso. guicciardini,
ciglia il naso. guicciardini, 28: confina [portogallo] con questi regni di
ne'luoghi più vicini al mare, ove confina con i paduli contigui al vecchio calambrone
, in suo giro lontano, al ciel confina. -figur. giostra delle virtù
speranza] la risia perfida che con scisma confina, / tosto la fe'fugire /
confinano fra loro. baretti, 1-234: confina coll'impossibile il voler persuadere la ragion
tal quale occhiuta rigidezza che ben dawicino confina coll'avarizia e colla crudeltà.
, 10-22.: dalla sua sponda ove confina il vano, / al piè dell'
/ per tutta spagna, dove te confina. berni, 46-49 (iv-112):
sopr'un gran ponte che due vie confina, / guardava un cavalier armato il passo
, / bandisce altri fedeli, altri confina. marini, xxiv-794: tu qui
perch'ella [la tramontana] mi confina e mi rintana / del mio nero
coro de'suoi felici cantanti, 10 confina tra le perpetue dissonanze infernali. algarotti,
sm. (rétro sf., confina). termine, limite estremo, linea
di quello stato, che sta alle confina di cambaia, dicono che stava presto
: a me la freve quartana, la confina e la terzana. meo de'tolomei
bestie, che co'peli delle gambe confina. 40. locuz. -a
quale occhiuta rigidezza che ben dawi- cino confina coll'avarizia e colla crudeltà. svevo,
numidia, la quale con mauritania si confina, più ricca e più fruttuosa e
coro de'suoi felici cantanti, lo confina tra le perpetue dissonanze infernali.
di numidia, la quale con mauritania si confina, più ricca e più fruttuosa e
, 2-584: ma l'aria che confina con l'acqua è di tanta grossezza che
la spiaggia estrema, che col mar confina, / vago fanciul del mio bel
della chiesa romana,... confina per lunghissimo spazio col dominio ecclesiastico.
gran fio / armenia e capadocia che confina. del bene, 71: per te
: via del como... confina ai due capi con via dei leoni e
. proprietario di un bene immobile che confina con una strada o un corso d'
, di uno spazio; luogo che confina immediatamente con un altro, che lo
intorno con tocchi lesti i paesi a'quali confina. papini, 6-218: i ruscelletti
in suo giro lontano, al ciel confina. montale, 33: sul giro delle
interpretazione rigorosa del diritto e della legge confina con l'ingiustizia (dal celebre aforisma
. quegli che lo apparecchia, si confina comunemente al lino grezzo; un secondo compratore
posteriore del tronco degli uccelli, che confina con il sopraccoda; uropigio, codione
i-388: il nostro discorso non si confina a'soli troncamenti e guastamenti di voci.
costellazione del cancro, mentre a sud confina con il centauro (ed è detta idra
, 10-24: da la sua sponda ove confina il vano / al piè de l'
comprensivamente. collenuccio, 7: confina lucania la regione de'bruzzi, dal
indifferenti a tutto: e la indifferenza confina con la cattiveria nelle azioni, e col
. foscolo, xv-332: la indifferenza confina con la cattiveria nelle azioni, e
ed infeconda / al portico ed illirico confina, / abitazion né lieta né gioconda
nostro nell'angusto termine dei presenti tempi confina. guerrazzi, 7-279: tolto..
colore dia grazia all'altro che con quello confina, usa quella regola che si vede
seno che s'incava ove la gola confina col torace. = voce dotta
, 4-609: [una certa casa] confina a primo con l'orto degli
, sin all'oceano settentrionale, ove confina con la norvegia. scrofani, io
di un liquido lungo la quale questo confina con l'aria o col vuoto.
o in uno stato finitimo; che confina con un altro stato; che ha
trovò la risia perfida ke con scisma confina, / tosto la fe'fugire /
a un grado di celerità, che confina colla magia, se non alla circostanza che
dove le miro sì sovente su le confina dell'orizonte bere tutte sitibonde nel mare
onde marca tanto viene a dire quanto terra confina col mare. g. villani,
giungon poi dove un fiume al mar confina, / che tante dal gran vaso acque
ed abbellimento della città di roma. confina questa parte con l'acqua craba o
236: ogni tuo raggio di strada / confina col meandro fantastico d'una thule.
. lupis, 3-294: una cella che confina nella minuta di pochi palmi, sprovvista
proprietà del conte groppelli, la quale confina con le nostre campagne, « ah
10-24: da la sua sponda, ove confina il vano, / al piè de
parte di sopra dall'egitto, che confina con l'arabia, produce uno sterpo,
, / il qual con monte- ritondo confina / alla distanza d'un piccol canale.
punte acute di scherni, e la confina / dove un gelo solingo di rovina /
questa carne nauseabile nella russia, che confina co'i tartari, che la stimano
morosini, lii14- 257: nell'asia confina con persiani per un grande spazio di
tal quale occhiuta rigidezza che ben davvicino confina coll'avarizia e colla crudeltà. bacchetti
di terreno o di mare, che confina con l'opposto elemento (o anche
si affaccia sul mare del nord e confina politicamente a nord-est e a est con
nella proprietà del conte groppelli, la quale confina con le nostre campagne, « ah
e dove il flusso di ciascuna si confina, senza che le acque di questa entrino
trovò la risia perfida ke con scisma confina, / tosto la fé fugire / e
parti, come la franza; una confina con la babilonia e con il mare
detta l'arabia deserta; l'altra confina con l'egitto, detta palestina; la
/ che. mmi faran campar de la confina / e di febbre quartan'e di
, ii-9: lo pesce, lo quale confina coll'acquario, avarà a significare li
. contarini, lii-15-292: dalla parte che confina col pisano tutto il paese è aperto
con tocchi lesti i paesi a'quali confina. ferd. martini, 4-97:
e quelle, ove la man con lor confina, / vago nido d'amor dolci
torricelli, ii-4-200: l'altra superficie confina con aria premuta da tante miglia d'aria
f. morosini, lii-14-257: nell'asia confina con persiani per un grande spazio di
il publico converte; / tre ne confina, a sei ne taglia il capo.
punte acute di schemi, e la confina / dove un gelo solingo di rovina
detto a piedi la fontanella, e confina il fiume castro, 20 e 30 la
eccesso opposto, a una modestia che confina col disprezzo di noi stessi.
. stampa periodica milanese, i-264: confina [il dipartimento del mincio]..
anzi qui una tale indifferente acutezza che confina con una perspicacia puramente retinale. 2
284: questa aria, la quale confina e continuamente si move sopra questa terrestre
un mondo vuoto, una plaga che confina col silenzio e col buio.
trovato per mia arte, tale vigna confina: da levante, la via; da
, 2-284: questa aria, la quale confina e continuamente si move sopra questa terreste
da loro,... il quale confina con quel primo mio della fonte,
/ punte acute di schemi, e la confina / dove un gelo solingo di rovina
si basa su un errore di metodo che confina con la ruffianeria morale: credere che
portoghesi e delli re indiani... confina poi con persiani, georgiani,
a trovarne uno, uno stanzone deserto che confina con alcune sale da biliardo.
10-23: da la sua sponda, ove confina il vano, / al piè de
e diviene massima dal lato opposto ove confina colla piena luce, per la ual
i... i l'altra confina lungo questa adesso, / la qual tra
superiore per l'appunto ove l'addome confina col torace, contengono quel tal piccilo
privato il publico converte; / tre ne confina, a sei ne taglia il capo
del nostro congresso. -che non confina con lo stato a cui appartiene o
intendentissimo di quella pittura simbolica che tanto confina con la poesia. galanti, 1-237:
tal quale occhiuta rigidezza che ben davvicino confina coll'avarizia e colla crudeltà. gobetti,
plur. m. -ci). che confina con le sirti (una regione)
: qui il potere è sommo e confina con la sua assenza. -potentissimo
dorsale estrema del corpo degli uccelli che confina con la coda (le penne che
più grossa e più fosca quanto più confina colla terra, e più sottile e più
: il quale [regno di napoli] confina per lunghissimo spazio col dominio ecclesiastico.
landa intristita, / che col nulla confina / non è questa la vita? idem
10-22: da la sua sponda, ove confina il vano, / al piè de
/ co'quai lo schiavo e dalmazia confina / di vèr levante e più popoli strani
-stanno in casa con una grettezza che confina colla sudiceria. = deriv.
e accia'fini. duodo, lii-6-321: confina tutto il regno, da levante,
da quella parte d'armenia, che confina con la cappadocia. 10.
deriv. da terraggio. che confina con la sonnolenza. si sente mancare la
che è in quella parte, che confina co'testicoli femminili, ovvero ovaie. cestoni
. rosmini, x-252: l'amicizia confina talvolta coll'amore, e ne prende
grossa e più fosca, quanto più confina colla terra, e più sottile e più
da quella parte d'armenia, che confina con la cappadocia. g. b.
, ii-9: lo pesce, lo quale confina coll'acquario, avara a significare li
a. pucci, 7-44: tutta africa confina e comincia in sul mare sopra detto
trovato per mia arte, tale vigna confina: da levante, la via; da
legge pur merita nome), che confina, incamera, o appropria a quel che