gregge). guerrazzi, 4-779: confido, che vorrà adoperare meco spicciolo
f. doni, 3-220: io mi confido in quel proverbio che dice: ragghio
invece, rimarrà, come spero e confido, un baggeo, non si dirà almeno
al pio goffredo, e in lui confido; / tal va di sua bontate intorno
accoglienza. marino, i-93: ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi
di fido 'mi fido, confido, credo ', diffusosi con la lingua
? marino, i-93: ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi
germania. pellico, ii-41: « confido » mi disse il padre « che fra
. pulci, v-11: io mi confido pure che le nostre muse tanto amiche
occulto. tasso, 20-24: io mi confido / sol con l'ombra fugarli e
bruno, 3-1109: qua non mi confido de intendere o determinar tutto quel che
. d. bartoli, 37-53: mi confido, ch'essi [i vostri figliuoli
il monte: / a te confido tutto il mio reame. machiavelli, 631
nomi, 1-89: e la salute mia confido al corso. algarotti, 1-186
manzoni, 308: guntigi, io ti confido il padre. carducci, i-798
= comp. di confidenziale. confido, agg. ant. fidato, confidente
tr. (cònfuto; alla latina, confido). ribattere allo scopo di
, è una cosa tremenda, ma la confido solo a te, egli è geloso
loro. marino, i-93: ma io confido principalmente nella mia sincera conscienza e poi
questo prezioso deposito... lo confido alle vostre mani. mi è più caro
. pulci, 28-40: io mi confido ancor molto qui a dante, /
non si sappia, e però lo confido solamente alla sua discretezza. 2
medico onorato. monti, ii-195: confido alla conosciuta vostra discrezione e prudenza un
. palazzeschi, 7-115: questo lo confido a te e alla tua discrezione nella massima
privati mi dispiacciono sommamente, ma mi confido che con la destrezza e prudenza vostra
al figur. pallavicino, 1-239: confido in oltre non pur di legare,
quello dell'a. v., mi confido che questa mia fatichétta non sia per
cose. carducci, ii-9-178: ti confido e ti raccomando l'amor mio,
e spavento. baruffaldi, ii-7: mi confido che fortuna / ha la chioma sparsa
stato ormai, / ch'io non confido più né in dio né in santi.
ingiuste pene. giordani, iii-21: confido che la vostra imperiale altezza...
: lo vedrò alla prova: e confido che si farà onore. mi troverei
bonaventura volgar., 149: io mi confido della tua umile benignitade e della tua
sarotti, 1-xxiii-296: pur io confido nell'indole e nel cinquanta punti
ha ora vibrato -inefficacemente, io confido -un colpo mortale al partito nazionale italiano
, che può fallir, più non confido. cesarotti, 1-xxxiv-31: alzarti / dal
) areopaghi. guadagnali, ii-146: confido inoltre nella tua creanza / di vedermi
dalla vostra bontà, in cui tanto confido. 6. dir. pen.
voluto ascoltare le mie ragioni, mi confido che m'avresti lodato tu stesso della
de'trivi. fogazzaro, 1-298: confido di riuscire a maneggiarli [i personaggi]
di vedere queste mariuolerie! ma mi confido al signore, ne piango dinanzi a
epiteto onorifico. giordani, iii-21: confido che la vostra imperiale altezza non si
. macinghi strozzi, 1-418: io mi confido che se piero ci venissi di buone
presonzione, con la quale io me confido de dovere avere la grazia di dio
d'oro. segneri, iii-1-58: confido che nel mio cuore si truovi questa
forze della mia miseria, io mi confido nella miserazióne del figliuolo di dio,
le forze della mia miseria, io mi confido nella miserazione del figliuolo di dio.
destino. fogazzaro, 1-566: io confido tanto tanto che in quegli ultimi momenti.
dell'edizione. giordani, xiv-8: confido che questa mostra farà desiderare le altre
molto meno giudizio. mazzini, 48-243: confido in voi puramente per una attività senza
uomo. calvino, 8-125: io confido sull'irregolarità con cui s'alternano nella
jahier, 148: amo l'esercito e confido che d'ora in avanti passerà a
vivo, in te spiro, a te confido / le sospirose mie speranze estreme,
tal stato ornai / ch'io non confido più né in dio né in santi.
è pur grata a la vista, confido ancor io che la virtù di lui
pena. pulci, 8-26: a te confido tutto il mio reame; / e
, scauro, ch'io non ti confido il mio onore né ti commetto la giustizia
sappi, scauro, ch'io non ti confido il mio onore né ti commetto la
perfettamente. leopardi, iii-503: io confido che la sua indisposizione sia dileguata perfettamente
io procedo alla piana, quanto io confido nella verità. -senza alterigia; con
libertà d'operazione bisogna concedermi ed io confido che tutto debba piegare in bene.
mi confidavo press'a poco come mi confido ora placidamente scrivendo. -in modo
offende. fogazzaro, 1-566: io confido tanto tanto che in quegli ultimi momenti,
compra e vendita. segneri, iii-1-58: confido che nel mio cuore si truovi questa
giustizia. tassoni, xii-2-215: io confido che v. s. saprà rappresentare al
non sono felice... e non confido alla carta i disgusti che mi vengono
aspetto, e, di ciò mi confido, / per essa provarò per argomento
voluto ascoltare le mie ragioni, mi confido che m'averesti lodato tu stesso della
accostante a casa mia, ve lo confido con segretezza, in t'un scalin della
e tali altri componimenti, assai mi confido che voi non aspetterete da me cose nuove
sappi, scauro, ch'io non ti confido il mio onore né ti commetto la
l'adolescente in cui mi rimpiatto e mi confido. 2. rintanarsi, rinserrarsi
di me. pascoli, 1-251: mi confido col mio intimo amico...
e resanarse. giovio, ii-162: io confido di revalidarmi, talmente che potrò venire
mi soverchia, e che pure io confido sempre di vincere o rivincere. 8
servito da qualche amico, non mi confido trovarne. pur vado revoltando quanti spagnoli
non mi guastino lo stomaco: ma confido che questo com'è stato così sempre
/ salgo per l'aria e mi confido al vento. -con riferimento all'
martelli, lxxxvtii-ii-40: signore, io mi confido / in te che ci dài porto
caterina da siena, ii-87: io mi confido nella bontà di dio e sconfidomi di
di vostra signoria illustrissima, la quale confido non isdegnosa o di porgerla o di farla
ed ai sentimenti della nazione, io confido che... adotterete la proposta dell'
il giovane, i-99: in lei sola confido e sol mi resta / quest'una
con certezza. fagiuoli, ix-107: confido di potervi dare / sul sicuro la
detto pascià, la di cui lettera gliela confido a sigillo volante, acciò leggere la
: in lei [venere] sola confido e sol mi resta / quest'una speme
quell'altezza che richiedeva sì gran subbietto, confido almeno di aver chiarito con tanta luce
vivo, in te spiro, a te confido / le sospirose mie speranze estreme,
sappi, scauro, ch'io non ti confido il mio onore né ti commetto la
fermo e lucia, 8: io confido che la veracità di questa storia esse la
alcuno di poesia. patrizi, 2-68: confido io che [urania] non sarà
dell'alme alma e riposo, / confido, e 'l mio col suo penar consolo
, vi- 136: a te confido / degl'interessi miei lo stato vero.
de accostante a casa mia, ve lo confido con segretezza, in t'un scalin
. martini, i-30: spero però, confido di rimediare a tutto, perché mi
130: ma tuta volta sì mi confido i. nostro signore idio che no m'
, fermo e lucia, 8: io confido che la veracità di questa storia esse
.. ha ora vibrato -inefficacemente, io confido - un corpo mortale al partito nazionale
prevedo; / che quando nel mio dio confido e credo, / a trionfar,