esercito... addestrato, ubbidiente, confidente nel suo valore. tommaseo, iii-721
38: tempra de'baldi giovani / il confidente ingegno; /... adorna
fiati, allorché il discorso diviene più confidente. * que'due ambiziosi s'affiatarono
6. ant. fiducioso, confidente; ardito, solerte. cicerone volgar
le cose pubbliche come fosse stato un confidente di cavour. panzini, iii-744: il
che vi faccino audace al dimandare e confidente ad ottenere le dimande. ariosto,
: tempra de'baldi giovani / il confidente ingegno; / reggi il viril proposito
rientrare in bazzica. 3. confidente; compagno, compare (ma di
per la boria di diventare il confidente di un gran re.
così egli era stato accolto in quella casa confidente e ospitale a braccia aperte, come
: ma poi sve- gliàti, o confidente cuore, / lavoravam di buono. pascoli
e la cantilena. la nuova parola, confidente nella serietà del suo contenuto, non
a me la mia giacchetta era antica confidente degli spini; e avrei potuto star nell'
carino; poi il suo camerata, il confidente. verga, 3-18: aveva pescato
i marinari, che ancor essi da una confidente serenità d'animo ad una totale disperazion
e la cantilena. la nuova parola, confidente nella serietà del suo contenuto, non
a caratteri di luce su quella fronte confidente e serena. e. cecchi,
duole di conturbarti codesto animo semplice, confidente, affettuoso, ma non posso fare
; poi il suo camerata, il confidente. aveva un'aria di donna che
disuguale, pur mi fido della sua confidente mano. cuoco, 1-196: erano
ai fini che si propone; l'uomo confidente e robusto ne supera assai più,
villani, 9-153: un suo compare e confidente il tradì, e l'appostò al
e fu sì casto e pieno / e confidente, che potea di mille / sospettose
suoi oggetti, con la loro complicità confidente. complimentare, tr. (
,... secondo david gran confidente di dio, è una sorta d'inno
l'ateismo *] con qualche amico più confidente, tra'quali, a tre teologi
po'di sdegno, al nome del confidente preferito. « al padre cristoforo,
confidare), agg. ant. confidente, fiducioso; fidato. sercambi,
quella il superbo diventa umile, il pauroso confidente. machiavelli, 245: a volere
vinca la giornata, è necessario farlo confidente, in modo che creda dovere in
marinari, che ancor essi da una confidente serenità d'animo ad una totale disperazion
ai fini che si propone; l'uomo confidente e robusto ne supera assai più,
ti splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù
duole di conturbarti codesto animo semplice, confidente, affettuoso, ma non posso fare
, credula, acuta, tanto più confidente quanto meno esperta della misura di sé
dal mio già fermo petto, o confidente / virtude onde fuggii la vulgar gente
1-228: di solito il vegetale vien su confidente; per ciò, in lui mi
che vi faccino audace al dimandare e confidente ad ottenere le dimande. botta,
, 5-33: così la lega era confidente di trovare, ove fosse venuto il
schiller sentì meno l'amarezza del dubbio. confidente... nella sua ragione,
più così felice. -ant. male confidente: sfiduciato, scoraggiato. machiavelli,
suo luogo, comparve de incesso sicuro e confidente. monti, x-3-30: corse la
seggia in riposo. piacque a lui quel confidente procedere di re superbi; e,
a caratteri di luce su quella fronte confidente e serena. baldini, i-603: la
.. hanno tant'oltre promossa la confidente sua petulanza, che finalmente non si è
: tempra de'baldi giovani / il confidente ingegno; / reggi il viri proposito /
discorsi... avevano la bonomia confidente e volgare dei soliti argomenti domestici. alvaro
: piuttosto gentile e servizievole nei modi, confidente, sicura, veniva fatto di domandarsi
regina sua signora. ella con questo confidente avviso non solamente obbligherà me, ma
don giovanni, il quale a sé confidente ad uno animo trovato avea. pallavicino
: non riusciva cambrai affatto comoda e confidente agli alemanni. -che ispira confidenza
, poiché non ho costì padrone più confidente; e son certo che non mancherà
marino, i-92: sono stato avvisato da confidente amico che costì in parma è stato
berga il vescovo di fabriano, molto suo confidente. 9. sm. e
forziere, a casa di un amico mio confidente,... trasmetto a lui
po'di sdegno, al nome del confidente preferito. « al padre cristoforo, in
. fu. ugolini, 101: 'confidente ': indovina qual uso ora da
in cui faceva rultrarivoluzionario, era un confidente della questura. -figur. algarotti
, 1-95: tiziano, il più gran confidente della natura, è tra'paesisti
: la mia giacchetta era antica confidente degli spini; e avrei potuto star
grosso cane, era l'ultimo confidente sincero che mi restava. =
autore. = comp. di confidente. confidènza, sf. fiducia
confido, agg. ant. fidato, confidente. tavola ritonda, 1-154:
, 6-221: era diventata la sua confidente, la consigliatrice, la ispiratrice.
duole di conturbarti codesto animo semplice, confidente, affettuoso, ma non posso fare
e spiegare i miei pensieri a qualche amico confidente. r. m. bracci,
persone o a fatti; informatore, confidente. montecuccoli, 2-35: 1
propri segreti, e che sa mantenerli; confidente discreto. anonimo, 949 6
, rendè a sé solo aperto e confidente. crudeli, 1-159: difficilmente una donna
curiosa, credula, acuta, tanto più confidente quanto meno esperta della misura di sé
la casa, da estranea, diventa confidente, dimentica il suo passato, è
= comp. da dis-con valore privativo e confidente (v.). disconfidènza
dama di compagnia, amica intima e confidente della signora. 11. sport.
ricattatore, duellista professionale, spia, confidente, testimone di fiducia e inquisitore.
rimprovero imperioso quanto d'umile desiderio e di confidente preghiera a coloro che...
« oh dio », qualche persona sua confidente gli domandava: « ma perché,
albeggiò, diventato l'amico e il confidente di gabriella. soffici, iii-5:
personaggio, ecc.; cortigiano, confidente, consigliere. giamboni, 4-531:
non affaticare di 'notturni'il suo cembalo confidente. pea, 11-18: non si
ti splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù
lo esercito in toscana, per farlo confidente; giudicando quella tale fidanza essere più
, come quelle d'una dama mia confidente, che se ne serviva per darsi la
carducci, 525: poi svegliàti, o confidente cuore, / lavoravam di buono,
giovane che fa qui l'ufficio del confidente delle tragedie classiche. -insopportabile (un
che egli non conosceva, furtiva e confidente, gli si posava sulla fronte.
quelli di un'altra, che diviene confidente e compagno inseparabile. verga, i-50
splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù
, 9-43: sopra tutto desiderava d'essere confidente e servidore del comune di firenze,
paga ond'egli guiderdona / del reai confidente la persona. foscolo, xv-450: tieni
splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar. d'annunzio, i-337
luogo, comparve de incesso sicuro e confidente. monti, x-1-288: con superbo
= comp. da in-con valore negativo e confidente (v.). inconfìdènza,
po'di sdegno, al nome del confidente preferito. -avere qualcuno all'incontro
38: tempra de'baldi giovani / il confidente ingegno; / reggi il viril proposito
- anche: spia, delatore, confidente. buonarroti il giovane, 9-782:
compiacque di rispondere a questo suo amico confidente, se non che egli era colui
è quello che esercitai con affetto più confidente e più caldo. b. croce,
scrisse da questa immantinenti ad un suo confidente in madrid per accertarsi del vero.
: rousseau... improvido e confidente, bisbetico e piagnolone; ma pur beato
fiducia, affabile dimestichezza; intimo, confidente, familiare. colombini, 201:
un surrogato dell'amico invertito, utile confidente delle passioni femminili. -sostant.
me. bocchelli, 1-ii-255: il confidente incaricato dal folicaldi d'inquisire, finché
andò da monna cornificia, / sua confidente, assai perita e dotta / in facoltà
splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù,
22-155: splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù
, v-42: né si ritrovi filosofo sì confidente che, scrivendo in latino, si
benevole con qualch'altro capo di lui confidente, senza però che sapessero cosa alcuna
con violenze plausibili obli- gavagli a prendervi confidente e pieno ristoro. gigli, 2-224
cristianissima di un ministro... niente confidente de'spa- gnuoli, e più tosto
e spadaccino retribuito, e forse da confidente di polizia. -lingua maldicente:
tempo quieto, nemico a nissuno, confidente nella generosità dei francesi. giordani,
. nelli, iii-137: ora, signor confidente, giacché siete uomo di peso,
andare: una folle principessa e la confidente matrona; e il vento sconvolgeva in
ne andò da monna cornificia, / sua confidente, assai perita e dotta / in
, la cameriera di donna fabia, la confidente di virginia, altre volte messaggiera d'
signor di burg, uomo valoroso e confidente, e vi mise tale presidio che
gli altri ch'egualmente rendevasi d'ognuno confidente e sommamente amato. metastasio, 1-iv-528
201: i cinquecento / suoi migratori in confidente sonno / vedean già forse la terra
loro pensieri segreti e talvolta cercarmi come confidente e chiedermi confidenze in cambio; e
musaìpo, sm. ant. confidente, consigliere nell'impero ottomano.
uno stivale. -per indicare un confidente che non si vuole nominare.
3-78: il suo miglior amico e confidente era un impiegato postale, il signor
il tenente elvetico gli dié [al confidente] dell'asino, del buricco, del
il tenente elvetico gli die'[al confidente] dell'asino, del buricco, del
l'intensità dei rapporti affettivi e la confidente anche nell'età adulta.
i milanesi, avendo nella città un confidente del re, sarebbono andati più ritenuti nell'
, sguantata, fosse più flessuosa e confidente e olezzante di muschio? d'annunzio,
, piano nell'orecchio a qualche amico confidente. carducci, iii-27-103: noi italiani
proprio ospite, ma spesso suo confidente e consigliere (e in tale veste
3-78: il suo miglior amico e confidente era un impiegato postale, il signor
.. hanno tant'oltre promossa la confidente sua petulanza che finalmente non si è peritato
una perlustratrice, com'egli diceva, o confidente, o altrimenti detta una spia?
li-6-520: continuando a passare ogni più confidente termine di uffizio col medesimo governatore,
già perso. bocchelli, 1-ii-255: il confidente si dava ormai perso, quando gli
nelli, iii-137: ora, signor confidente, giacché siete uomo di peso, non
, 4-1-358: hanno tant'oltre promossa la confidente sua petulanza, che finalmente non si
a visitare da un turco principale suo confidente e regalato d'un pezzo di legno aloè
pioppo si dondolava dalla vetta al piede con confidente petulanza, mentre i vecchi piantoni al
un giorno solo della mia vita piena confidente rigogliosa d'un tempo! gavoni, 646
, 3-i-462: la pipa è tunica mia confidente amorosa della mia relegazione, nelle ore
ma con violenze plausibili obligavagli a prendervi confidente e pieno ristoro. = deriv.
. polizìaco, sm. letter. confidente, informatore della polizia (e ha
moto de'nemici, spedì subito suo confidente a caplan passà. fagiuoli, v-116:
, dicendo per ischerzo a persona sua confidente che bisognava porre a sedere questo prelato:
portapianparòle, sm. gerg. spia, confidente della polizia. -al figur.,
pratiche di sedizione, inviasse un suo confidente a rappellare un gentiluomo suo amico per
po'di sdegno, al nome del confidente preferito. giorgini-broglio [s.
il preservativo da qualunque rischio. qual confidente, qual complice più sicuro di lisa
avendo aperto l'uscio in assenza del confidente, si trovò di faccia ad un pretàccolo
alle mie parole. 27. confidente di un sovrano. -in partic.:
ai pola, la delatrice ed amica e confidente dei miei delatori. pendeva contro di
a questo effetto, overo avere un confidente che compisca in nome suo, e
formazione concorreva altresì... la confidente speranza, che mio padre teneva chiusa
si querelò acutamente tullio con un senatore confidente della bestialità di colui, né si dava
: questo per lo più racconsolato e confidente; la sera trista, scoraggiata e
, 42: è [la sorella] confidente della mamma e le dorme accanto in
.. / ma poi svegliàti, o confidente cuore, / lavoravam di buono,
. goldoni, iii-80: -riverisco il signor confidente. -io fo riverenza al signor
, privato della cara amica, unica confidente e reggitrice de'suoi pensieri. gobetti
: la pipa è l'unica mia confidente amorosa della mia relegazione, nelle ore
non era la città di orliens molto confidente al re, ancorch'egli per la
e spadaccino retribuito, e forse da confidente ai polizia. 2. remunerato (
una lettera drizzata ad uno agente o confidente in bizenzone o lione, nella quale ordina
e però si dirà ricorrente o confidente del sudetto giovanni. oliva, i-1-63:
signora pastorino teneva cristina in qualità di confidente ed amica, dandole manforte nell'opera
pensiere, chiamando un suo fedele e confidente servo da altri poco conosciuto, imponendogli
, 5-347: così ordinato e di nuovo confidente, marciava al riscatto della battaglia.
hai. collodi, 405: la confidente, che era di malafede, andò subito
biondi, 56: fatta scelta d'un confidente suo, detto dragillo, [almadero
siri, iii-559: venne introdotto al più confidente mini- sterio appresso il re, ch'
immortali per altezza di mansuetudine e per confidente tranquillità d'affetto. de marchi,
dai rovi e dalle nerbate, comparve quel confidente di casati, rubanga: al posto
sopraveste e l'armi a megacle suo confidente e coperto e nascososi, per così
e scempiezza inframmetter chiose e sentenze al confidente soliloquio o colloquio d'un uomo tale
capo, che toccò al baccellone del confidente! gli epiteti ameni, che gli
, dicendo per ischerzo a persona sua confidente che bisognava porre a sedere questo prelato
i-25: girolamo morelli, amicissimo e confidente dello stato dei medici, ebbe ardimento
con valore intens., e da confidente (v., n. 3)
andare: una folle principessa e la confidente matrona; e il vento sconvolgeva in
pensiero, chiamando un suo fedele e confidente servo da altri poco conosciuto, imponendogli
senza un po'di sdegno, alnome del confidente preferito. leopardi, iii-1017: vi prego
un certo segno, e di farlo quasi confidente, quando in fondo tu devi esser
e sentimenti segreti. -in partic.: confidente e intermediaria d'amore. guido
compiti riservati. -in partic.: confidente e intermediario d'amore.
de'suoi medici lo più segretario e confidente ch'elli avesse. 11.
riguardano il padrone o un amico; confidente; persona di fiducia pronta a eseguire
torno più ». -sostant. confidente, persona fidata e ritenuta capace di
la volontà di lui e di farselo confidente. -ridurre un popolo nel buon sentiero
, parlare o scrivere a lungo a un confidente o a un corrispondente. francesco
) / dell'ignoranza è amica e confidente: / ed han fra loro simpatie
inturgida i muscoli ad una fatica solida e confidente. 8. che opera
e mi preme che da qualcheduno mio confidente si sappia la storia del fatto.
quei tempi ci fosse stato qualche suo confidente che avesse voluto far questa cortesia alle
, per lo più rivolgendosi a un confidente, a una passione, a una
ti splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù
rovi e dalle nerbate, comparve quel confidente di casati, rubanga pavese, 12-164
di sublime ingegno ma di quella virtù tenace confidente incrollabile che bene spesso tien voce anco
dacché, mio malgrado, mi trovo il confidente / delle intime tristezze loro, mi
quei tempi ci fosse stato qualche suo confidente che avesse voluto far questa cortesia alle genti
. nelli, iii-169: eh, signor confidente mio, chi del suo si sprotesta
.. col duca di guastalla prencipe confidente della corona e stretta- mente congiunto di
persona fosse divenuta un poco la mia confidente. 6. dimin. talentino
, calunniosi. -neol. informatore, confidente della polizia. f. mairi
: leggo l'accrescitivo talpóne 'spione, confidente della polizia'nel 'giallo'di l macchiavelli
tale occasione servitù maggiore, e più confidente famigliarità giambattista, e standovi gior- nalemente
fa provvedere cicerone dal suo amico e confidente attico. -polena collocata sulla poppa
suoi [della nave] migratori in confidente sonno / vedean già forse la terra
. -custode di un segreto, confidente (una persona). detta porta
beilerbei della grecia, che era il maggior confidente che avesse, avendo per ogni via
un anno. bacchetti, 1-ii-256: al confidente non sarebmai venuto in testa di tastar
a morire diceva con amarezza al suo confidente, non fossero provocate in fondo che
di non retta mente si tramezza quasi confidente et amorevole dell'una e l'altra
il tenente elvetico gli diè [al confidente] dell'asino,... del
/... / servente e confidente. 2. che genera o
faceva l'ultrarivoluzio- nario, era un confidente della questura. -che esprime in
urgenza il sindaco, suo amico e confidente, il quale dato il tono dell'invito
. netti, iii-138: ora, signor confidente, giacché siete uomo di peso,
il tenente elvetico gli die'[al confidente] dell'asino, del buricco,
: il tenente elvetico gli diè [al confidente] dèh'asino, del buricco,
pipa, spedì quel mangiamarroni del nuovo confidente a comperargnene un mazzo. p.
, sf. nel gergo della malavita, confidente professionista (e ha connotazione spreg.
disfavo le valige, le facevo da confidente. = locuz. ingl.
il mestiere di socialistoide ed è poi confidente di ministri, prefetti e questori.