sentimento. iacopone, 61-77: confesso che noi saccio splicar tanta abundanza,
e flora. castiglione, 71: confesso non avere, non che espresso,
sua vaga bellezza. machiavelli, 266: confesso, liberamente, non avere riscontro,
, malevolo. papini, 27-1237: confesso ch'io godevo... nel cesellare
adi rato il grande, confesso non essere senno. l'api ti
ritonda [crusca]: e se io confesso il maleficio, afalsifìco la veritade.
vii-83: mi veniva da ridere, lo confesso e dicevo: « bello io?
di cangiarla aspetta. redi, 16-viii-327: confesso che ho troppo di animosità giovanile
luogo e a tempo suo. anzi confesso che non rider mai viene da crudele
380): le quali cose io apertissimamente confesso, cioè che voi mi piacete
piena di verità, ed io le confesso tutte tutte, e particolarmente quelle intorno
di stampare:... ed io confesso a v. s. illustrissima di
preparazione. vasari, iv-36: io confesso che il venir qua asciuttamente, e
. marchetti, 2-201: ivi il confesso, / degli ascoltanti ivi la scena,
-ded., 4: parte conosco e confesso, parte dubito di non avere in
volgar., 2-162: veramente io ti confesso che la tua faccia ène di bellezza
è peggio, annerita ed avvelenita, confesso il vero, che io temo in essi
spesso le chicche. goldoni, ii-234: confesso rosaura non esser mia figlia, ma
carcere il bandito, / strinsi, confesso, la macchiata man. giusti,
bassura. goldoni, ii-234: confesso rosaura non esser mia figlia, ma
vita. rajberti, 1-194: ti confesso che per quanto io mi sforzi nelle viste
un giorno, venne il rico. confesso che, al primo vedermi dinanzi quel
di palparsi il falcetto in tasca, confesso che mi sentii smarrire. =
bellezze. leopardi, iii-712: io le confesso che, specialmente dopo maneggiato il petrarca
, 2-10 (i-772): io vi confesso aver dette le parole che mi ricercate
stesso, / poi ch'io veggio e confesso / come tanta beltade / ama più
babbuino. galileo, 193: io confesso di non aver la facoltà distintiva tanto perfetta
, 219: anche l'ariosto, il confesso, disgustami alquanto con quelle improvvise sue
nel bossolo de'non sinceri, io vi confesso, cla- rissimi senatori, che io
io ho la mente cieca, io tei confesso, / ed anco il mio signor
ne'divini nomi, i quali affermo e confesso esser veramente efficaci e virtuosi. marino
castiglione, 359: 10 vi confesso che la calidità in sé è più perfetta
seduzione? ma forse erano calunnie. confesso che vi prestai fede, e fui conturbatissimo
mal contenta,... e ti confesso, che per una nanna, che
. speroni, 1-5-322: già non confesso per tutto ciò, che quei tre
dovesse applicarsi; e il reo, confesso o convinto, entrava in quella categoria
in altra. brusoni, xxiv-856: vi confesso che, quando i miei parenti mi
, io sono alquanto camalaccio, / e confesso che feci un peccatacelo. g.
talvolta. aretino, ii-9: vi confesso bene che mi metteria un bestiai pensiere
l'umiltà, la sofferenza, / lo confesso, fanno al caso. svevo,
dello amante; la qual cosa non confesso essere errore. ariosto, 17-53: la
mente intenta / in tutto a te confesso il mio peccare, / che sanza freno
feudale. galileo, 1106: qui liberamente confesso la mia incapacità, e duoimi assai
. pallavicino, 5-255: io di nuovo confesso, che 'l celamento dell'arte,
. savonarola, iii-16: signore, io confesso che tu sei iusto, buono e
per certanza. / e chiaramente ciò confesso: / scurò la terra e anco el
3-261: passiamo ora ai piatti forti. confesso che un pezzo di rombo dell'adriatico
di tutte l'altre lodi mi vi confesso, salvo solo quella che mi date
non son di tanto cuore, e liberamente confesso la mia codardia. campanella, 1091
. v. bellini, 395: confesso che il soggetto è orribile; ma io
salvini, 30-2-122: questo errore ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza
disinteressata. pirandello, 7-280: le confesso tuttavia che in quella settimana gongolai nel
lapo da castiglionchio, 21: bene confesso ch'essi possono pretendere alcune cagioni,
dolce concento. guicciardini, 107: confesso bene che, chi potessi mescolare e
materia medica. manzoni, 425: le confesso che quelle [ragioni] dei romantici
come talora offeso ti ho, ti confesso alla libera ch'io ogni male crederei
sentenza condannatoria. cesarotti, ii-282: confesso ch'io stava con molta trepidazione
sorge disio. guicciardini, io7: confesso bene che, chi potessi mescolare e condire
tempo ne rido: ho confessati e confesso i miei falli; ma non son
trasporti. leopardi, 1002: ed ora confesso a te quello che avrei voluto tener
dello amante; la qual cosa non confesso essere errore. machiavelli, i-50: ciascuno
frugoni, xxiv-976: muoio volentieri, perché confesso di meritare non una ma mille morti
75: per rimover ogni contenzione, io confesso ai miei riprensori non sapere questa lor
son di tanto cuore, e liberamente confesso la mia codardia. marino, 351:
d. battoli, 35-172: io confesso che al primo udir che feci questa
. algarotti, 3-340: io le confesso che non avrei avuto in questo tanta compiacenza
e frale. collodi, 268: confesso la verità, ero contento di me
mi scusino poco: però io mi confesso negligente e pentito. marino, 4-9
3-94: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che
voi vedete. arrighetto, 216: questo confesso io, che fui satollo d'ogni
che fui satollo d'ogni prosperitade; questo confesso esser vero in tutte le guise.
è per certanza. / e chiaramente ciò confesso: / scurò la terra e anco
contenta,... e ti confesso, che per una nanna, che si
: io, misero peccatore, mi confesso a dio, e alla vergine maria,
v-175-1: pater noster, a deo me confesso / mia colpa d'one pecà che
mandato cotanta sciagura? / ben mi confesso che molto ho fallato, / ma
e vo'far penitenza. / io mi confesso a voi primieramente / ch'io sono
propri peccati in confessione (v. confesso). passavanti, 91: [
del rendere prove, e mi do per confesso. giusti, v-196: o
e di conforto a un principe pentito e confesso? io credo di ri. de
signori, io mi presento a voi pienamente confesso. questa * colonia felice '
giudizio). -anche nell'espressione: reo confesso. bartolomeo da s. c.
ordinata fossimo incolpati; nondimeno il presente confesso e convinto avrebbe la sentenzia punito;
risguardando il contumace a rispondere come reo confesso, condannarlo a norma delle leggi. pananti
capitale, / quantunque non convinto né confesso. cuoco, x-201: era destinato
, ma non era né convinto né confesso. manzoni, 817: certo per condannarlo
817: certo per condannarlo, non confesso, e su que'soli indizi, e
e, notate bene, era reo confesso. 2. ammesso, riconosciuto,
salvini, 30-2-122: questo errore, ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza
che furtivo / mi tramandi il non confesso / tuo segreto, assai più vivo /
in- crebbe, / e pentuto e confesso mi rendei. cavalca, 7-200:
, 7-200: quando l'uomo non confesso né contrito si è messo a molti
giovanni laterano. vasari, ii-166: confesso e contrito, [raffaello] finì
... a quello cotale che sarà confesso, di comandare che debbia pagare quello
, iv-247: da milano vi manderò il confesso delle cinque rate pagatemi del nostro affitto
del mio, lasciandogli nelle mani un confesso di 210 lire ch'egli generosamente accettò
part. pres. di confiteor * confesso '. confiteor, latin. formula
al confessore, confessati ché anch'io mi confesso. = prima pers. sing.
cristo, figliuolo di dio, io ti confesso per mio signore, e priegoti che
, disputare. foscolo, v-138: confesso che l'indizio per chi non udiva
servirsene. aretino, ii-9: vi confesso bene che mi metteria un bestiai pensiere
cavalca, vii-166: l'uomo non confesso, né contrito, si è messo
disio or vólto. vasari, ii-166: confesso e contrito, finì il corso della
risguardando il contumace a rispondere come reo confesso, condannarlo a norma delle leggi.
seduzione? ma forse erano calunnie. confesso che vi prestai fede, e fui conturbatissimo
ordinata fossimo incolpati; nondimeno il presente confesso e convinto avrebbe la sentenzia punito. guarini
, / quantunque non convinto, né confesso. manzoni, 800: la giurisprudenza aveva
regola dovesse applicarsi; e il reo, confesso o convinto, entrava in quella categoria
dello amante; la qual cosa non confesso essere errore. poliziano, st.,
del mondo. leopardi, 1002: ora confesso a te quello che avrei voluto tener
. galileo, 1106: qui liberamente confesso la mia incapacità, e duoimi assai di
migliore di sé si suole consumare. io confesso, che quanti sotto il sole ne
non v'approvo, / e vi confesso aver riso a credenza, / siccome uom
, / quantunque non convinto, né confesso. giusti, 2-34: se un consiglier
. a ridersi di me, ed io confesso, che sono stato un solennissimo balordo
mosche culaie. redi, 16-vii-187: lo confesso ancor io, che sono una mosca
proposito, che cosa è questa cultura? confesso che non ne ho avuto sempre idea
peniten- zato, / e sonne ben confesso, / e prosciolto e dimesso, /
rose rosse. magalotti, 20-78: confesso bene, che di quattro sorti d'acque
datore delle virtù e degli intelletti, confesso che mi faccio meno utile al mondo e
da qualch'anni assai la memoria, confesso che ne so poco, e tuttavia
moravia, xi-304: dapprima, lo confesso, pensai di tornare indietro e chiedere
di fare. rievo, 307: confesso la verità che dicifrata questa scrittura io rimasi
declamazione e dell'arte di rappresentare? confesso ingenuamente che bisogna molto studiar questa parte
. cesarotti, ii-413: credei, lo confesso, che questo fosse il mezzo termine
da ogni apparenza di fame negozio, confesso, che non so risolvermi senza riceverne
de'miei peccati, e non confesso gli errori, e non accuso
in pianto amaro. alamanni, 6-5-74: confesso ben che se venisse ancora / come
e perché ho giurato sul mio onore confesso di avere qualche volta giuocato; ma
intestine discordie che tra essi regnavano, confesso che mi hanno aperta la porta e
sì gran terror, ch'io vi confesso / che mai più de'miei dì sarò
ho sì gran terror, ch'io vi confesso / che mai più de'miei dì
il mio fallire. grazzini, 2-376: confesso che vi sia qualche errore, come
sarà cosa un po'difficilotta, 10 confesso, ma lontana dall'impossibile. f.
lambruschini, 2-25: quanto a me confesso che non trovo difficoltà alcuna ad ammettere
me ne avvidi, perché, lo confesso, il mio cervello non si trovava
. capellano volgar., i-201: confesso bene ch'io ho bella moglie e che
simil. foscolo, v-240: io confesso che le umane cose mi fremono spesso
per le spagnie. speroni, 108: confesso adunque, la lingua nostra materna essere
-rifl. muratori, 5-iii-106: confesso anch'io che la lirica non può
un oggetto finto ed un reale. io confesso di non aver la facoltà distintiva tanto
da barberino, 14: anzi confesso che non rider mai viene da crudele o
tuo diletto, / né mai ti se'confesso né contrito, / sì che dal
3-94: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che
2-80: certo inabil mi sento e mi confesso / di tali estremi a misurar l'
: che cosa è mai sincretismo? io confesso di non averlo potuto intender mai,
la mente. perticari, ii-327: ti confesso poi che m'è grande pena il
, a filo di ragione io ti confesso non avere mai saputo giusto quello che
tre vere / preminenze dell'essere io confesso, / degli enti tutti un interno
cecchi, 3-172: come violatore, confesso, della legge, io non potevo ottenere
prolago..., ben ti confesso ch'ella passa un poco l'ordine e
le pene, errai: / errai, confesso; e pure / rea fu la lingua
refuso. grazzini, 2-376: confesso che vi sia qualche errore, come
ci sia invenzione e stile; ma confesso gli errori de la lingua. rosa,
istampa, mi ha turbato, le confesso, mi ha turbato, e mi turba
fuori ', e òpoxoyéto 4 ammetto, confesso '. cfr. isidoro, 6-19-75
gesuiti; e in ciò (lo confesso) vinsero la mia espettativa.
. l. guicciardini, 106: confesso con esso teco essere venuto quel tempo nel
alla chiesa. sergardi, 346: confesso il ver, ch'attonito restai, /
e giosafatte, 73: a te mi confesso, e te cognosco facitore e provveditore
visiva. galileo, 3-4-232: io confesso di non aver la facoltà distintiva tanto
. boiardo, 2-14-40: io te confesso che molto ho fallato, / ed
1476: io simone v'annunzio e confesso ch'io v'ho fallato ogne cosa di
. agostini, 27: io ti confesso che per un vii soldato mio pari
dovea innamorarmi di don alonso, lo confesso, lo accordo: ma ora il male
. lorenzo de'medici, i-71: confesso essere possibile che la forte immaginazione sia
comportamento). barilli, 2-30: confesso l'orrore che mi fece questo genere
prima. foscolo, xiv-318: ti confesso che talvolta ne'miei deliri io
monumenti. foscolo, vii-74: io lo confesso: ampia è l'arena ch'io
e, notate bene, era reo confesso. ma così, era un bell'uomo
, che oggi giorno passa per critica, confesso di aver ripetuto anch'io più d'
piccolomini, 141: a un simile ti confesso che una gentildonna non ha da usare
mio gientil sangue! / i * vel confesso, onde 'l mio cor si squatra
in perfetta età. piccolomini, 1-5: confesso bene che da santissime leggi, e
davanzale ho dato la scalata, vi confesso, non senza pena. moravia,
3-96: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che voi
d'azeglio, 1-58: il reo confesso fu richiamato, festevolmente accolto. prati
xviii-7: vedo vedo oggimai, e lo confesso, che il mio corpo è prostrato
, 1-10: quegli che sarà veracemente confesso a sua vita e a sua sanità,
quanto agli accessorii [del libro], confesso di buon grado che ve ne sono
onore volessi fare alla mia immaginativa, confesso che prima di vederlo [il lago
rappresentarle agli uomini. gilio, l-n-80: confesso che molto meglio [le figure
francesco. soldati, i-91: confesso che rimasi come folgorato, e incapace di
concetti dispensatrice. muratori, 5-iii-106: confesso anch'io che la lirica non può trovar
945: parlando schiettamente,... confesso che sono entrato un poco in forse
inforsare '. fagiuoli, iv-81: io confesso, che sono obbligato / a soddisfare
3-261: passiamo ora ai piatti forti. confesso che un pezzo di rombo dell'adriatico
e fracassate. panzini, ii-145: confesso che le parole di papini fecero sussultare
conversazione de'giovinastri calabroni franchissimi, e confesso che questa sola circostanza scuoteva alquanto la
sente ma non ha membra formate. confesso la mia ignoranza, non capisco,
di ferro o di piombo, io confesso sentirsi quel glutine tenacissimo e quei funicoli,
venite qua. bartolini, 16-124: confesso d'aver provato finalmente rimorso della mia
anima. domenichi, 6-12: -io confesso d'aver dato a traverso amore, e
2-42: oh, povero stivale! ora confesso / che m'ha gabbato questa matta
fanno penare. idem, i-655: ben confesso, sono alto salito / pensando che
cecco d'ascoli, 4762: io ciò confesso in lume di natura / la qual
spendere in medicine è gittare, io confesso d'avere mandato a male qualche scudo
pessimi. b. croce, iii-32-265: confesso che provo un certo fastidio nel vedere
il chiavistello. foscolo, xiv-125: confesso di avere qualche volta giuocato; ma
una cosa sol mi vergognai, / confesso a te: non gli piacere assai
un piccino... e ti confesso... che se l'avessi avuto
da qualch'anni assai la memoria, confesso che ne so poco, e tuttavia prendo
che dà a thomas, qualità ch'io confesso di non riconoscere in lui, non
sublunare. guerrazzi, 5-173: io confesso sentirmi gratamente commosso dal lato della seta
tale graticola. montale, 3-261: confesso che un pezzo di rombo dell'adriatico
fui satollo d'ogni prosperitade; questo confesso esser vero in tutte le guise. boccaccio
... distinzione di nobiltà e ignobiltà confesso io ingenuamente non aver mai saputo fare
collegio. pallavicino, 1-355: vi confesso che la loro sentenza finora non mi
magalotti, 23-318: in tal caso vi confesso parermi che potesse ben essersi dileguata la
e inavertiti. fagiuoli, iii-127: confesso ch'io son stato inavvertito. muratori,
molto. pallavicino, -1-509: io confesso che quanto ho abborrite le musiche e le
è qui per forza, io lo confesso, ma vedi quel che più vaglia,
cavalca, 6-1-229: cognosco, dico e confesso te, solo dio vivo, e
= comp. da in-con valore negativo e confesso (v.). inconfidènte,
fécamp volgar., xxi-611: adoro e confesso te padre sacre e divine, ha
io il vi confesso, e dico, che io sono indiscretissimo
tre persone. cavalca, 6-1-229: confesso te dio padre ingenito, te figliuolo
v.]: il sacerdote al fedele confesso: 4 indulgenza, assoluzione e remissione
chi e'vi va in atto di peregrinazione confesso e pentuto si ha plenaria indulgenzia e
contempte, tollere da ogni e ciascuno confesso o vero convincto. felice da massa,
in van procaccio, / inegual mi confesso, esulto e taccio. mazzini,
. p. strozzi, 462: confesso... spesso aver dato qualche
creatura. dominici, 1-8: confesso il cielo influisce nel corpo, e
venir meno. pallavicino, 10-ii-194: confesso che 'l piacer di quest'avvenimento mi
. papini, iv-725: peccatore confesso e recidivo non chiedo neppure quelle
. cavalca, 6-1-229: cognosco e confesso te dio padre ingenito, te figliuolo
. pazzi de'medici, 52: confesso ingenuamente stare sospeso, e credere,
non sarebbe. chiari, 5-125: mi confesso tessere più vituperevole che ingombri la terra
: la novità di tal patibolo, vel confesso, m'ingozza attonite le voci.
, e passò con buono conoscimento, confesso e comunicato ed innoliato. pallavicino, iii-291
da fecamp, xxi-611: adoro e confesso te, padre, e 'l figliuolo
a ferrara g. gozzi, ii-174: confesso ch'ero tanto intabaccato da'sono i miei
il minare le fortezze del monte, confesso che ciò si farebbe con maggiore difficoltà
. bacchelli, 2-xxiii-19: naturalmente, confesso per debito d'onestà intellettuale, che
.. voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio e di carlo
onore. machiavelli, 1-viii-30: io confesso questo essermi intervenuto ragionevolmente, quando io
nell'occorrenza di questo reato commesso e confesso. montano, 439: che anche
intervenzione. manzoni, v-2-91: ti confesso che spero dalla tua intervenzione anche più.
la battaglia intuoni, tremo, il confesso. arici, iii-454: di laurento
non vi niego che sia; né vel confesso: / non voglio sciorre il dubbio
gli arressino la barca intrisa col nostro confesso lordo. forteguerri, 27-70: orlando
mio marito, io ho fallato, il confesso... -ora (sia
che lo circonda. cecchini, 1-100: confesso io parimente che l'armatura di catene
intuisce. berchet, 1-118: qui confesso l'alta ammirazione che svegliò in me
. nelli, i-324: da prima ti confesso che ci averei avuto un po'di
alpida mia, / errai sì, lo confesso, ecco l'emenda. / che
. il magazziniere vaccà è in gran parte confesso. d'annunzio, iv-2-350: ebbi
col funereo suon di mesti omei / confesso il tradimento, / e ne irrigo col
nuove. d'annunzio, iii-1-923: è confesso! è confesso! la femmina /
, iii-1-923: è confesso! è confesso! la femmina / l'istigò ma egli
., 2- 310: io confesso che nobile e onorevole cosa é morire per
, affettato. goldoni, v-5: confesso non esser buona per certe parti
dentro nell'adone qualche lasciviétta, lo confesso; ma quanto vi è di lascivo,
mente intenta / in tutto a te confesso il mio peccare, / che sanza freno
opera. alberti, i-155: ben confesso quella antiqua latina lingua essere copiosa molto
appartiene al bassanelli... 'confesso e riconosco / che la bestialità di
io ora propongo, leggiermente (lo confesso) verrà trattato da me, essendo così
cesarotti, 1-xxxiv-181: dubbia, il confesso, a'tuoi raggi possenti / chinai
tuo diletto, / né mai ti se'confesso né contrito, / sì che dal
conci. (521): confesso nondimeno le cose di questo mondo non
fondamenti della virtù, in questo io confesso aver voluto descriver me medesimo.
dichiarativa. nievo, 375: lo confesso che quell'aura di popolarità mi scompigliò
coma. nievo, 654: io lo confesso senza vergognarmene: ebbi sempre gli istinti
3-96: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che
-becchina mia! -cecco, noi ti confesso. / - ed i'son tu'.
, cannone. imbriani, 3-74: confesso che darei tutto il panneggiamento d'un
. carducci, ii-3-187: ti confesso che la mia 4 machia- vellaggine '
. groto, 364: confesso che le vostre parole, prima che le
sua maestà in aere sereno e reo confesso e penitente. lucido. corona de'monaci
vedere. nievo, 1-350: vi confesso essere un tantino magagnato di gelosia,
il cortese volgar., 308: io confesso che iersera così villanamente v'accolsi,
/ adoro, e me un vii vérmin confesso. / se piace alla tua gran
magne cose a te richiede, / confesso ben, se 'l guardi molto abietto,
commesso, / e non ne se'confesso, / peccato hai malamente / ver l'
sostant. redi, 16-vii-41: confesso... che non mi sarebbe mai
, insostenibile. papini, 27-1021: confesso ora che la sua compagnia fu per
un poco corte. muratori 5-iii-19: confesso ben io che, per mancamento ancora
darmi di un pugnale: e ti confesso che ne dubitai; e mi fu forza
pacino... sono in verità confesso e contento ch'io ho avuto e ricevuto
leggibile. p. viani, 530: confesso subito ch'io sono di gusto depravatissimo
stessi. piccolomini, xlv-11: io ti confesso, figliuola,... che
poco onore ne'giocosi canti, / ora confesso che cantando errai / nell'onte fatte
quanto sia per il mio gusto, confesso non aver mangiato frutta migliore, e
la cui lontananza ed il cui silenzio confesso che mi davano gran martello. f
annunzio, iv-2-1089: -ah, io confesso che mi derlo accommiatarsi repentinamente di quaggiù
se non vi confessate, io mi confesso; / il tabacco dee prendersi all'
. e. cecchi, 5-13: confesso che, in materia di cavallerie forestiere
. voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio e di carlo,
. carducci, ii-1-113: ti confesso che se al mio venire costà trovassi
? col soggetto principale, te lo confesso, c'entra di mattonella; è un
estate. e. cecchi, 5-13: confesso che, in materia di cavallerie forestiere
me. le quali cose io apertissimamente confesso, cioè che voi mi piacete.
carducci, ii-6-238: di più vi confesso esplicitamente, venir fuora le sciocchezzuole pedantesche
parlarvi di notizie letterarie, perché vi confesso che sto in gran sospetto di perdere
suo parente e famigliare, convinto e confesso, come dicevasi, di propria sua
china mia! -cecco, noi ti confesso. / -ed i'son tu'.
, v-116: il tempo veramente vi confesso / che mi farebbe taroccare un poco
m. cecchi, 1-1-553: io ti confesso ben da vero / che, per
appartiene a i furti del marino, io confesso che egli ne ha fatti più di
se medesimo? foscolo, xiv-318: ti confesso che talvolta ne'miei deliri io sospetto
, inf., 27-84: pentuto e confesso mi rendei, / ahi miser lasso
provvidenza. fracchia, 969: confesso che ci vuole una certa misura di sangue
. voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio e di carlo,
con regole e modelli; ma ve lo confesso umilmente, io non l'ho studiata
momento funesto. chiari, 1-i-83: confesso però ingenuamente che al gran momento d'
. monetàccia. guarim, 2-6: confesso il debbito e pagherollo in tant'oro
cavando dalla favola il morale, / confesso che vi è gran conformità / tra quel
nobil città? giuglaris, 2-1414: confesso con l'istessa ingenuità d'essere
., conci. (1-iv-964): confesso nondimeno le cose di questo mondo non
suo polo. roseo, i-22: confesso che noi padri naturali della carne siamo
sarà dirizzato, e quelli che sarà confesso conquisterà misericordia. savonarola, 7-i-240:
anche i mari. pirandello, 8-683: confesso che mi sarebbe piaciuto molto trovar laggiù
longiano, iv-48: io... confesso che noi padri naturali siamo padrigni della
adoperare. imbriani, 6-no: vel confesso: dopo che la nostra prigione m'
una collettività. piccolomini, 1-423: confesso bene che, trovandoci nelle miserie,
. caterina da siena, iv-284: confesso, e non lo niegp, che
bel principio devo farmi trovare pentito e confesso oppure offeso e negativo. -che
, 16-v-38: è vero, io lo confesso, ho negligentato un poco nel mandarvi
redi, viii-103: io, lo confesso, sono un negligentonac- cio, anzi
così nerboruta eloquenza, di cui mi confesso manchevole. passeroni, iv-114: è debole
è napolitanismo. mazzini, 56-109: ti confesso che ho l'anima nera, stanca
indeterminatezza. mazzini, iv-3-59: vi confesso che quanti più italiani io potessi vedere
del pari con la verità delle cose vi confesso che ha destato in me non picciolo
gente mia / de'rutuli devoti a te confesso. / accendi pur le tede e'
leopardi, iii-928: confesso ancora che mi fa non piccola maraviglia
che non è vaneggio, il ver confesso, / venere aa costei vinta è di
da ferrara, 25: sì confesso a costui che m'accusa / che la
, intrriverisco quel senato serenissimo con cui confesso per infinite grazie ricevute aver di eterne
/ ma non mi rifiuto, lo confesso, di essere nonno. / vedervi da
a farmi musico], ve lo confesso; / e in vedere il norcino,
a tavolini novecenteschi. piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di
. borghini, i-rv-4-155: io confesso, oltre alla piccolezza dell'ingegno e alla
d'antichità mammaria, nella quale mi confesso interamente novizio. filangieri, ii-373:
verona. bon, li-1-275: mi confesso obbligatissimo per aver avuto dalle signorie vostre
, i-27: sento... e confesso tutta obbligazione che debbo a v.
modo. menzini, iii-335: confesso il vero: io non intendo una
sono più ocherella che rondine. lo confesso. e poi tu lo dici chiaro.
superiorità. soldati, 2-105: le confesso che mi sarebbe piaciuto di più restare
], ii-241: io ben mi confesso aver molte volte peccato nella cogitazione,
tuo cuore. messale romano, 296: confesso a dio onnipotente e a voi,
ariosto, 777: io 'l confesso ingenuamente, ch'io non son omo
onore volessi fare alla mia immaginativa, confesso che prima di vederlo non avrei saputo
: quando lo strai spezzai / (confesso il mio rossore), / spezzar m'
opprime / e se quaggiù nulla saper confesso, / a ragione il mio cor
il capo umilmente all'immortale certaldese: confesso che am miro con la
licenziosità erotica. massaia, ii-98: confesso di non aver mai visto oscenità simili
bruti. torricelli, ii4- 371: confesso che sono [teoremi] portati oscurissimamente
felicemente spiccicato. pasta, 2-159: io confesso per la verità di aver ben
generosità. aretino, v-1-228: io confesso che il vedersi manicar tossa è il
g. quirini, xlix-84: io mi confesso peccator sì pieno / di vizi e
, 3-ded. (ii-247): mi confesso lombardo, antica mente disceso
17-24: la mia vanità femminile -e confesso d'averne la mia buona dose -oggimai
longiano, iv-48: io... confesso che noi, padri naturali della carne
. livio volgar., 2-310: io confesso che nobile e onorevole cosa è morire
niccolò del rosso, 1-369-11: ben ti confesso ch'i'posso parlarli [alla donna
a far il patito il geloso e ti confesso che, in onta a tutto,
che palpe, / dì ti confesso miglior di me mastro. cambini,
vuoto formalismo. bonghi, 1-83: confesso di credere che di dovunque e comunque
trattiene i soldati, io lo confesso, tuttavia e per qualche poco di
scani, 14: ti confesso alla bella libera che mi ritenne
appartenere. mazzini, 28-305: vi confesso che questa considerazione della censura m'inceppa
torricelli, ii-4-213: in quanto a me confesso d'invi- diarla anzi che in questa
: la perplessità e dubbiezza... confesso in me... trovarsi nel
parvo magne cose a te richiede, / confesso ben, se 'l guardi molto abietto
, ii-7-147: son dolente, te lo confesso, di questa sesta maternità, che
il cervello pastoso;... confesso la mia grossolanaggine e ruvidezza.
far il patito il geloso e ti confesso che, in onta a tutto, mi
padrigno cattivo. io... confesso che noi padri naturali della carne siamo
livio volgar., 2-122: io confesso per mia voglia esser patrono della plebe
mio peccato abituale, ma questa volta confesso con vergogna e rimorso che ho ecceduto
venerdì severa. prati, i-300: confesso il peccatuccio, / teco arrossendo. carducci
, 10-ii-21: si pena, il confesso, si pruova alle volte un'incredibile
lorenzo de'medici, ii-230: io mi confesso a voi primieramente / ch'io son
. subord. boccaccio, 9-39: confesso spontaneamente che fui alquanto in pendente,
/ l'immensa gioia (i'lo confesso) e temo / che la lingua o
modana. brusoni, 9-629: ben vi confesso d'aver penetrato qualche cosa de'vostri
la offensione me rendo penitente e me confesso involontariamente avere peccato. mascardi, 2-378
che, da buon cristiano, mi confesso e mi rendo in penitenza.
son peniten- zato / e sonne ben confesso, / e prosciolto e dimesso, /
piedi del prete: or se non sef confesso e pentuto, or che ti vale
anni, che chi andasse a roma confesso e pentuto de'suoi peccati,..
-rendersi, venire pentito, pentito e confesso: pentirsi di una colpa, di
allor menerebbe, / e pentuto e confesso mi rendei. beicari, xxxiv-138:
mondo pur qualche follia, / e confesso e pentuto si rendesse / con ritornar
autorizzazione. pirandello, 7-280: le confesso tuttavia che in quella settimana gongolai nel
: io sono un ignorante, glielo confesso, e il mestiere lo ho imparato da
di tutti i suoi peccati, essendo confesso o si confessasse, di colpa e di
: dice l'accusato: « io confesso bene ch'io feci questo fatto, ma
del prete: or se non se'confesso e pentuto, or che ti vale andare
e'vi va in atto di peregrinazione confesso e pentuto, si ha plenaria indulgenzia
7-9 (1-iv-654): ora veramente confesso io che, come voi (fidavate
, compiuto. soldati, 6-337: confesso che fui incapace di rinnovare il troppo
la facilità e la perspicuità, io confesso che potrebbe esser maggiore. menzini,
dei cuori. brusoni, 5-248: ti confesso, cara isabella, di trovarmi talmente
, 1-128: figlia, ben tei confesso / ch'el par piano e umile,
è per farli piacere, io mi confesso a lui che non rinunzio a nessun
volgar., xxi-611: adoro e confesso te padre e 'l figliuolo e lo
3-261: passiamo ora ai piatti forti. confesso che un pezzo di rombo dell'adriatico
bibbia volgar., ix-65: io confesso te. padre, signore del cielo e
l. giustinian, 1-218: madre, confesso questo, / che un bon piedo
. voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio e di carlo,
, vti-339 (1-13): eo ti confesso pur c'ho fato male: /
,... è risultato reo confesso di sei incendi dolosi. arbasino,
. muratori, 10-i-266: per altro confesso anch'io che, se non c'
e'vi va in atto di peregrinazione confesso e pentuto si ha plenaria indulgenzia e remissione
. algarotti, 5-221: io vi confesso, replicai io, esservi stato un
al governo. sarpi, i-1-36: io confesso di non intendere la loro politica:
57: io con ogni sincerità vi confesso di non far mai più concetto della
semplice atto di buon senso: ma confesso che mi hanno fatto molto soffrire.
commesso, / e non ne se'confesso, / peccato hai malamente / vèr l'
tempi. machiavelli, 1-ii-328: io confesso liberamente non avere riscontro, tra tanti
me l'abbiano? aretino, v-1-923: confesso bene che lo intendere con qual sorte
risposto più in su in questa predica e confesso d'aver risposto molto prima ch'egli
: preludere in prosa a'miei versi confesso che non mi piace. bacchelli,
. pascoli, i- 151: confesso che non ne ho avuto sempre idea chiara
redi, 16- ix-182: io però confesso francamente che l'acciaio preparato con le
.. senza indugio messo al martorio confesso nella casa del prestatore essere per imbolare entrato
da concime - / ma poi, confesso, presumo le cime. vittorini,
lapo da castiglionchio, 21: bene confesso ch'essi [gli aspiranti alla nobiltà
van procaccio, / ine- gual mi confesso. g. gozzi, i-13-40: procaccino
per gara d'ingegno intrapresa, io confesso che senza procedere più innanzi vorrei desistere
in tutto l'approvo e sì 'l confesso, / pur e'tol via gran parte
, v-2-330: oggi, se io ti confesso un mio segreto, tu ci scrivi
di francia. cesarotti, i-x-1-169: io confesso che nel punto principale d'una tal
son peni- tenzato / e sonne ben confesso / e prosciolto e dimesso, / io
2-30: siccome misleale m'accuso e mi confesso eretico e protesto non credere. segneri
vostro amico: giulio musèllaro. ero, confesso, un po'curiosa.. musèllaro
tutto non potrei certamente, io ti confesso che mi sono provato molte volte e,
, 8-7 (i-iv-729): certo io confesso che essi [giovani] con maggior
o lunghezza, spezialmente de'bisillabi, confesso io di non sa perlo
che tu saviamente dicesti, e ti confesso che, per una nanna che si
creature celesti. piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette
se... parliamo de'romanzi, confesso... che si truo- vano
classici e nei vocabolari; ma vi confesso che son rimasto con una tal quantità d'
sperava poco da voi; ve lo confesso ingenuamente, e tanto più volentieri in quantoché
facci quaresima una settimana e sia ben confesso e contrito e dica questi paternostri.
d'ogni cosa, giunsero a meaux, confesso liberamente di non aver mai veduto la
, antonietta; e t'amo, lo confesso, ogni giorno assai più, ogni
o fatuamente leggiera,... confesso di aver ripetuto anch'io più d'
avolo de'quattro avanti al primo, io confesso che noi comprendo. =
capo umilmente all'immortale certaldese; e confesso che ammiro con la più profonda venerazione le
come gli piace. testi, 1-66: confesso... di sentire qualche rancore
tradito, deriso. bacchetti, 18-ii-683: confesso la mia colpa: raggirato, /
e non venisse, sia avuto per confesso de la quantità ch'el creditore mostrasse
e non venisse, sia avuto per confesso de la quantità ch'el creditore mostrasse che
l'uno e l'altro effetto insieme: confesso l'imperfezione del mio gusto, al
distrazia '. foscolo, iv-322: confesso che 1 miei ravvedimenti nacquero da un certo
,... tali che (lo confesso con compunzione di sbarazzino ravveduto) se
viii-1-191: la qual parte io manifestamente confesso ch'io non intendo: e perciò
alpida mia / errai sì, lo confesso, ecco l'emenda, / che t'
, allor menerebbe, e pentuto e confesso mi rendei. g. villani, i-iq
. d'annunzio, iii-1-923: -è confesso! è confesso! la femmina / l'
, iii-1-923: -è confesso! è confesso! la femmina / l'istigò ma
non si sa come. -reo confesso: v. confesso, n. 1
. -reo confesso: v. confesso, n. 1. -reo manifesto
sentir v. s. eccellentissima ch'io confesso sciocchissimo il predetto articolo, non argomenti
della vanità del cuore, del quale confesso che mi compiaccio ben più che de'miei
parlai. carducci, ii-7-166: ti confesso che un'orridile smania di gelosia retrospettiva mi
602: quando lo strai spezzai / (confesso il mio rossore), / spezzar
xvtii-7: vedo vedo oggimai, e lo confesso, che il mio corpo è prostrato
corro da beppe arpia; gli confesso candidamente che mi era impossibile restituire la
lassasse il partito, sia avuto per confesso de la cagione la quale facesse.
sposa. voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio e di carlo
. magalotti, 20-111: questa concia confesso che non mi sarebbe mai sovvenuta, ma
patibolo. mazzini, 12-252: confesso il vero che mi sarebbe assai grato
è quasi nulla, è vero, lo confesso, ma dica meglio chi può;
lavori, tu 'l dici, e lo confesso, / mi ricreo. temanza,
. nelli, i-324: da prima ti confesso che ci averei avuto un po'di
. rinnegatore. segneri, iv-297: confesso che ad un tal dire io mi sono
. lamenti storici, iii-44: tomo fu confesso di presente, / tolse ancora la
. borghini, 3-66: orsù, io confesso d'aver fallito, ma non posspio
ho un rimpianto nel cuore e lo confesso con un sentimento di vergogna, come una
e non venisse, sia avuto per confesso della quantità. testi pratesi, 184:
proposito. b. croce, iv-1-172: confesso che avrei preferito cne, invece di
al reo con vinto e confesso: 'va'e non peccar altro! '
latini, rettor., 112-16: io confesso ch'io feci questo fatto e non
.. e bene repentente e bene confesso. marsilio da padova volgar.,
di abbellirlo e di gareggiare con esso, confesso ch'io sarò più facilmente tentato di
veramente / vostri comandi, io lo confesso, e sollo; / ma che v'
qualcuno. machiavelli, 1-ii-328: io confesso liberamente non avere riscontro, tra tanti
più. c. dati, 3-28: confesso d'aver trovato buon riscontro e chi
f f piccolomini, i-17: confesso io che nissun accidente determinato può risedere
favore. della porta, 1-ii-516: confesso aver ricevuto da voi molti favori,
ricevuto da voi molti favori, e confesso parimente non averli riserviti, non per
servirla. magalotti, 23-261: io veramente confesso che un simil concetto, ben cautelato
viso scoperto. tarchetti, 6-ii-611: ti confesso con rossore che ero quasi ubbriaco,
voi avete fatto un'ottima scelta. confesso che avevo per lei qualche poco d'
per ritornar in vita colui da chi confesso questa vita e quanto tengo; ma
avessi fatto prima qualche altro testamento, confesso e dico d'averlo fatto inconsideratamente e
mi riesce, / e conosco e confesso l'error mio. della casa,
aggressione. bacchetti, 2-xxiii-565: confesso che la favola in mente mia esorbitava
dei mali altrui sopra di me, confesso che non posso nulla. ghislanzoni,
d'un eroe, a cui consecrate confesso queste rime, affinché quanto perdono di
qualcuno. groto, 433: confesso d'essere amatore e riveritor delle donne
lunga alla eccellenza della giovane arrivasse, confesso. giuglaris, 291: chiamati alla lingua
... parliamo de'romanzi, confesso... che si truovano quivi degli
a me piace leggere dei romanzi, lo confesso, ma trovarmici avviluppata ne sarei sgomenta
quello squallore. piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di
figura, cioè farfallone, sono capevolissimi; confesso la mia grossolanaggine e ruvidezza.
quali? tutti ipeccati mortali onde se'confesso e pentuto e contrito. elucidano volgar
. b. del bene, 1-150: confesso che i pam- pani eziandio, sortiti
avvaloramento. pirandello, 7-280: le confesso tuttavia che in quella settimana gongolai nel
so che cosa precisamente voglia dire. confesso la mia ignoranza ingenuamente. =
? g. bianchetti, 1-78: confesso che mi fu sempre argomento di molta maraviglia
dapresso, / tu fosti, lo confesso, / il nume sanator. carducci,
modesto. proverbi toscani, 14: ti confesso alla bella libera che mi ritenne più
della vita. arrighetto, 216: questo confesso io, che fui satollo d'ogni
esser uomini. oriani, x-25-20: confesso di essermi ingannata giudicandola una delle solite
, 1-24: io... vi confesso che non s'ha in tutto né a
f. f. frugoni, 1-370: confesso che, a fare il dovuto sbarraglio
scienze fisiche in toscana, 14-2-1-78: il confesso in comune o alcuno de'compagni
scabro, senza parole né gesti, confesso soltanto in una tenerezza ruvida e nascosta
municipalità dèe richiedere la presentazione di tale confesso quando non venisse esibito alle rispettive scadenze
doveva fare? goldoni, ii-408: confesso d'aver operato nelle mie direzioni da
, 78: regina, i'ti confesso ingenuamente / aver, come tu di',
parole senza dir male delle donne. vi confesso la verità che mi avete scandalezzato con
? malatesta malatesti, 1-140: io confesso a te, padre, i miei peccati
, scenico. montanelli, 58: confesso che, se il risorgimento italiano mi
marino, xii-80: mi uscirono (il confesso) di mano parecchi sonetti non già
, 1-97: del rigido mio padre / confesso a voi che mal la schiavitude,
o fatuamente leggiera,... confesso di aver ripetuto anch'io più d'una
, ecco che mi riappare atrocemente la facciadel confesso, innanzi ai cancheri senza pietà, pallido
-sciocchezzuàla. carducci, ii-6-238: vi confesso esplicitamente, venir fuora le sciocchezzuole pedantesche
munisteri. ugurgieri, 40: io confesso ch'io mi liberai alla morte e ruppi
nel guadagno, se tivo, e da confesso (v.). guadagno vi
giusti, 2-42: lo sento e lo confesso; e nondimeno / mi trovo così
verso di lui. boccalini, iii-176: confesso liberamente che più tosto mi darebbe il
i. nelli, ii-245: vi confesso, onorio, ch'io son la più
qui mi sono tenuta scozzonata, ti confesso di essere una cogliona. varchi, 24-13
il mi promise) come io vi confesso e mi vi ricordo svisceratissimo.
ugualmente esemplari. maggi, 332: confesso essermi talvolta maravigliato cheoggi la toscana dia libero
se la pace venisse senza vizi, io confesso che ella sarebbe dono celeste e a
volgar., 2: certo io confesso che con non maggiore aviditàorfeo per amore di
può con persona amica e segreta, confesso che sono entrato un poco in forse.
senile e pieno di instituti filosofici quale confesso essere in te. bembo, 10-vi-159:
, 23-144: sono un vile, lo confesso, ma lei deve indulgere alla mia
viii-1-191: la qual parte io manifestamente confesso ch'io non intendo: e perciò in
-discriminare. pallavicino, 1-604: confesso ben io che quest'acqua dispartimento, la
appartiene al bassanelli..., confesso e riconosco / che la bestialità di mia
ii-7-147: son dolente, te lo confesso, di questa sesta maternità, che ti
cavour, v-376: in francia, lo confesso, la circolazione attuale è uguale al
degna della causa ch'io difendo, lo confesso. ma non è già degna né
m'han condotto; a te il confesso; e in dirlo / non io nel
... / sì, lo confesso, nel mio vecchio cuore, /
laude cortonesi, 1-ii-270: chi non sta confesso e ben pentu- to, / egli
caffè politico e letterario, 85]: confesso, con tutta l'ammirazione che provo
di questi poeti e narratori; ma confesso d'esser restato perplesso quando, parlandomi
è bella., io., lo confesso!.. rinunzio alla toga.
situazione delle gioie. cecchini, 1-100: confesso io parimente che l'armatura di catene
anima sua. iacopone, 61-78: confesso che noi saccio -splicar tanta abun- danza
una persona. fiosamente'). confesso d'ignorare come sorse la geniale opera della
. muzio, iii-16: se io confesso di aver il mancamento commesso e se
al collega caio? soffici, v-6-188: confesso che quell'affare del soffietto giornalistico e
immobili. aretino, 20-120: ti confesso che, per una nanna che si sappia
disse: « ciò che dite, vi confesso, / e io di ciò più c'
benigna e soprabbondante dimostrazione, io mi confesso soprafatto e confuso. gualdo priorato,
nella parte sinistra. foscolo, viii-292: confesso... che sì fatto contegno
intenso, sbalordimento. da persona vivente, confesso clvio sono colpevole. codice dei d
determinati limiti. giannone, 2-i-354: confesso questa potestà non esser circoscritta dal nostro
sostant. marignolle, 66: confesso io sottoscritto curzio marignolli essere vero e
benigna e soprabbondante dimostrazione, io mi confesso soprafatto e confuso. c. dati
mondane. pallavicino, 1-604: confesso ben io che quest'acqua di spartimento
sugli esteri. arbasino, 23-1189: confesso che mi spaventa l'idea di esprimere
; e mi tenta, ve lo confesso. ma bisognerà trovare nel codice un qualche
li fuochi spegnati, ed ecco io confesso che non amo se. nno offeso.
. i. frugoni, i-5-20: lo confesso: buone spese / stando a mensa
le parole immolla, / e questo ti confesso, ché gli è giusto. bandello
il magazziniere vaccà è in gran parte confesso. bisognerà procedere a una inchiesta. nuovo
. bacciarone da pisa, lxiii-200: confesso che l'onta e 'l dispregio / desi
. i. netti, iii-312: confesso che questa difficoltà ha fatto a me
; spiegare. iacopone, 61-77: confesso che nal saccio / splicar tanta abundanza
, vii-339 (1-14): eo ti confesso pu c'hofato male: / ma cognoscenz'
per donna. boccaccio, q-39: confesso spontaneamente che fui alquanto in pendente,
aspettative. guicciardini, 2-2-127: io confesso che, dove gli effetti dell'uno
oximelle squilitico. pasta, 2-159: io confesso per la verità di aver ben veduto
conci. (i-iv- 964): confesso nondimeno le cose di questo mondo non avere
g. bianchetti, 1-134: io confesso che questo timore l'ho sempre avuto
mercede agli operai. foscolo, xv-9: confesso che io ho bisogno di più stipendio
questagentaglia mi stomaca. monelli, 2-220: confesso che mi stomacava un poco quella sua
). buzzati, 4-478: ti confesso che a me [le lumache mangiate]
: quando lo strai spezzai / (confesso il mio rossore), / spezzar m'
. davanzati, ii-479: io vi confesso che 'l mio [ingegno] è schizinoso
: amo ancor quell'ingrato, / lo confesso pur troppo a mio rossore; /
? »... ebbene, glielo confesso, stavolta non l'ho voluto vedere
g. p. loredano, 7-43: confesso aver mangiato a strozzo. 5.
zion d'ogni peccato, e poi confesso ognun comunicato! mascheroni, 8-93:
livio volgar., 2-310: io confesso che nobile e onorevole cosa è morire per
un sostituto. cesarotti, 1-xxxix-177: confesso che ne'miei studi non conosco chi
bandiera). montanelli, 58: confesso che se il risorgimento italiano mi fosse
moretti, ii-388: sì, lo confesso: all'età dello sviluppo anch'io
differenze. nievo, 1-350: vi confesso essere un tantino magagnato di gelosia.
fatto. caporali, ii-61: io vi confesso che in quel caso reo / pensai
ringrazio molto la predetta madonna lucia e confesso d'esserle tenuto assai. patrizi, 3-41
, 1-vii-211: io per me le confesso, che sopra le nuvole in luogo di
modo che bramava napoleone, e che confesso sarebbe l'ottimo per le teste,
capitale, / quantunque non convinto né confesso. bonghi, 1-82: essi stessi scrivono
i fondatori, alcuni sono buoni; ma confesso che a quel titolo preferirei qualunque altro
. zena, \ -283: lo confesso, il mio torto / è d'ignorare
ed era necessario torturare lo stesso colpevole confesso, perché il suo silenzio non sottraesse
. redi, viii-103: io lo confesso, sono un negligentonaccio, anzi un
. / « tu di'vero, il confesso ». / ma quantunque più tesso
o miracolosa. castelvetro, 92: confesso virgilio non aver in ciò peccato solo,
di ovidio. castelvetro, 92: confesso virgilio non aver in ciò peccato solo,
lo scellerato ladro è stato convinto, confesso e condannato a 10 anni di trasportazione
e trattiene i soldati, io lo confesso... non vi è rimedio potenzigli
: / di questo trotto, ti confesso il vero, / temerei di finirla.
. papini, vi-92: ed io confesso senza turarmi il viso che la roba di
presto. d'azeglio, 7-94: confesso che tanto m'aspettavo questa lite feudale
specie di repertorio turistico di cui mi confesso orgoglioso, ho raccolto alla voce volendam
buoni cittadini. firenzuola, 245: io confesso, pietosi cittadini, che pensandomi di
, bizzarro. tasso, i-258: confesso d'esser degno di purga per lo mio
, xlv-51: cittadini! io vi confesso una mia ambizione: oserei chiedervi un'uniforme
za di tutti gli suoi peccati, essendo confesso o si confessasse, di colpa e
, compunzione. scrofani, 53: confesso il vero: la modestia di questo prelato
governate piacevolmente. in che io vi confesso che valse assai il consiglio dei principali
donne. e. cecchi, 2-143: confesso ora una vanità ogni tanto da quel
profumo. piovene, 7-126: ti confesso che il caldo, la lunghezza della sfilata
11-502: a coteste idee non venni, confesso, se non adagino, e ripugnante
adoro, e me un vii vermin confesso. cesari, 1-1-314: onde in voi
. giordani, vi-9: io liberamente confesso che io amo la conservazione degli edifizi,
sua vignuòla: fammi suo debitore; confesso il peccato, e d'innocente divento reo
vincolate il mio cor. sì lo confesso: / da novella passion mi scorgo oppresso
2-139: signor frate, io ve lo confesso schietto; da prima quanto si trova
sperare aiuto da persona vivente, confesso ch'io sono colpevole. pascoli, 41
vogliono passare in africa, ancor io confesso che sia giustissima l'accusa del bociarto
, 3-94: sanza vostra domanda io vi confesso / che questo è corpo uman che
per molti. leopardi, ii1-660: confesso che mi sento molto lusingato e superbo del
dal gr. aùxóg 'da sé'e da confesso. autoconoscitivo, agg. volto
loro pruderie..., così confesso di non essermi scandolezzato all'audizio
le 'appendici'alla 'gazzetta ufficiale piemontese', confesso ingenuamente che non ho né l'ardire
ansie femministe con quest'ultima affermazione, ma confesso che mi sono sentita discriminata. così
3-ded. (ii-247): anzi mi confesso lombardo, anticamente disceso da quelli ostrogoti
ansie femministe con quest'ultima affermazione, ma confesso che mi sono sentita discriminata. così
it [9-ix-2005]: cari signori vi confesso che a 46 anni, incensurato,
destino allo zenit del suo essere macho confesso e infantile, incapace di qualsiasi autocritica