animali: prendere una posizione adatta, confacente alla loro condizione. -come atto di
, agg. che si può adattare; confacente. o. rucellai,
adattare. adatto, agg. confacente, idoneo, appropriato; che
. con la particella pronom. essere confacente, conforme, adatto; convenire (indica
2. letter. adatto, conveniente, confacente. casti, ii-1-34: tommaso lo
-al rifl.: convenire, essere confacente. g. villani, 11-3:
quella sorta di latte che egli giudica confacente al bisogno del malato, ed alla
darle il nome più riguardoso ed assai confacente di signora. fracchia, 246
dava fierezza e dignità, come segno confacente di benestare e di benavere; non
una qualche via più utile e più confacente alle mie inclinazioni; ma egli trovandosi
(per lo più di clima più confacente alla propria salute, a scopo di
ant. e letter. proprio, confacente a un suonatore di cetra.
. 2. conveniente, confacente. fra giordano [crusca]:
in modo tol lerabile, confacente, conveniente. = comp.
concerto'. accordarsi, convenire; essere confacente, appropriato. -secondo il concerto:
di ricamo di seta nera, bellissimo e confacente al suo portamento. salvini, 39-v-201
immediatamente ripresi a modellare una conversazione più confacente all'ingegno ed all'animo della signora,
il far io ciò che chiedete sarà confacente prima di tutto all'utile generale,
interne della vecchia asiago qualche rifugio più confacente ai miei gusti. soffici, 6-40
l'idea di darmi un'istruzione nobile e confacente alle mie tendenze. confacenteménte
confacientemente. = comp. di confacente. confacènza, sf. ant
figura. = deriv. da confacente. confacévole, agg. ant
confacévole, agg. ant. confacente, adatto, conveniente.
concorda, che corrisponde; consono, confacente, conveniente, adatto; proporzionato,
dire, alla nostra accademia congenere e confacente. [sostituito da] manzoni, pr
convenienza grande, in genere; 'confacente ', convenienza che serve a qualche
di una persona o di una cosa, confacente. dante, conv.,
. conforme, concordante, corrispondente; confacente. g. villani, 11-19:
si può prendere, o perché ella sia confacente e convenevole a perfezionare la natura di
quantità alle sillabe. 4. confacente, giovevole. -anche: economicamente utile
. l'essere conveniente, adatto, confacente; affinità, somiglianza, conformità;
come converrebbe a lei. -essere confacente, giovare. 5. giovanni crisostomo
ripresi a modellare una conversazione più confacente all'ingegno ed all'animo della signora,
letter. che conviene, opportuno, confacente, ideale. sbarbaro, 1-15
che se non fosse abbandonato di curazióne confacente alla natura, questa vincerebbe le forze
669: se non fosse abbandonato di curazióne confacente alla natura, questa vincerebbe le forze
letter. che si addice, proporzionato, confacente; adatto. boccaccio, iii-10-90
, acciocché ci sia apparecchiata una dimora confacente al nostro decoro. carducci, iii-24-189
3. vantaggioso, conveniente, confacente. goldoni, viii-482: il nostro
imperatore. 3. che è confacente, che è adeguato quanto a condizioni
accusa dinnanzi al senato di condotta non confacente alla dignità di chi è chiamato a
la nascita del redentore. -non confacente, non adatto. sermini, xv-727
come il più dignitoso, il più confacente al luogo dove si dee collocarlo,
scuola femminile superiore sarebbe la posizione più confacente a lei. d'annunzio, v-3-48:
. 4. disadatto, non confacente. capellano volgar., i-85:
= comp. da dis-con valore privativo e confacente (v.). disconfacévole,
3. non conforme, non confacente, incompatibile. giamboni, 8-ii-346:
che il far io ciò che chiedete sarà confacente prima di tutto all'utile generale,
in quel governo, qualche cosa di confacente ed affine a la loro superstiziosa inerzia
faccendino, accattabriga. 2. confacente, conveniente, adatto. ottimo,
funzione, che non regge in modo confacente una carica; che si vuol far
. diceva che è l'alimento più confacente all'amore, ma che nessun amante
, acciocché ci sia apparecchiata una dimora confacente al nostro decoro. comisso, 7-351:
modo che questa assuma la posizione più confacente alle sue funzioni), dalla lamina
, che testimoniano d'una frettolosità non confacente a tanto professerai personaggio, potrebbe esser
2. garbo; modo opportuno, confacente (secondo la spiegazione degli antichi chiosatori
preciso di un segno. -appropriato, confacente, conveniente. dante, conv.
, per quanto possibile, razionale e confacente al mezzo visivo umano. -in
, 200: sarebbe... più confacente ad intonacare i vasi di qualunque materia
l'autore. -inadeguato, non confacente, inadatto (un programma, un
, non appropriato, insufficiente; non confacente. cellini, 4-504: intanto io
. 2. che non è confacente, che non è appropriato; disadatto
e sarebbe [questo catrame] più confacente ad intonacare i vasi di qualunque materia,
ambiente o a un certo complesso; confacente, conveniente, adatto a una determinata
non conforme, non corrispondente, non confacente. dante, conv., iv-xi-i
anche internazionale, tutt'altro che confacente ai bisogni di un malescio.
le farò un discorso poco grato e non confacente al genio d'una giovanotta spiritosa
strofe saviolesche. -essere conforme, confacente; concordare, armonizzare; corrispondere.
al mazzapicchio, uno stato d'animo confacente. -alabarda. guglielmotti,
3. caratteristico, tipico, confacente ai mercanti e alla loro mentalità (
: essere affar suo, essergli confacente. galileo, 5-169: signor tasso
avere, ti ha lasciata in stato poco confacente alla civile tua nascita. a.
13. che si comporta in modo confacente alla mentalità, al gusto, alle
modiglionare sembra per la sua solidità più confacente all'esterno che all'interno, al
sussiego verso qualcosa che non si ritiene confacente alle proprie esigenze, gusti, stato
(la conoscenza della verità); confacente alla natura umana in quanto ne costituisce
ma vedendo questo non esser per me confacente alla mia naturézza,..
il pane. 7. non confacente, non compatibile, non accostabile a
espressione obbediente.. figur. confacente, adatto, pertinente. ante
. 11. connaturato, innato; confacente, congeniale. -anche: conveniente,
ad argomenti non profani e in modo confacente alla sostenu costumi. chiabrera
in carte? -in partic.: confacente ai meriti di un defunto, che
. 4. vestito in modo confacente al proprio grado; abbigliato decorosamente o
non avessero loro prestato letto e pabulo confacente? 2. terreno adibito alla
. -riuscire a trovare una posizione confacente durante il sonno. collodi,
ch'esse alla pace coi musulmani, confacente ai propri interessi commerciali e politici.
dipenda. 9. appropriato, confacente, non equivoco; esatto, preciso
una situazione; opportuno, consono, confacente, adatto; che è richiesto dalle
nome in quello di risotto canulé, più confacente * al suo tipo di piazzista e
plebeiaménté), aw. in maniera confacente agli strati più bassi, rozzi e ignoranti
un titolo così pomposo e alla condizione mal confacente da sé rimosse. solaro della margarita
per indicare che ognuno cerca la sistemazione confacente alle proprie aspirazioni. pananti,
che appare migliore, più opportuno e confacente a una determinata finalità o comunque preferibile
essendo ritenuto migliore, più opportuno e confacente a una determinata finalità, o comunque
un determinato modo di vita in quanto confacente alla salute. -in senso concreto: ciascuna
o esprimere il proprio pensiero in modo confacente ai gusti e ai desideri dei destinatari
principe, ostentare un modo di vita confacente a un principe. f.
di recarvi in luogo di aria più confacente alla vostra salute. -espediente,
retta via o avviarla alla condotta più confacente. g. gozzi, i-380:
costruito o per una circostanza determinata; confacente. gir. priuli, ii-236:
161: non pare ne giusto né confacente alle regole morali che le rendite del
2. in modo acconcio, adatto, confacente; adeguatamente. m. dandolo,
, 161: non pare né giusto né confacente alle regole morali che le rendite del
grado, nella dignità che è propria e confacente. boccaccio, dee.
di conferire una funzionalità o un aspetto confacente alle mutate esigenze o al gusto contemporaneo
conferire un aspetto moderno o una funzionalità confacente alle nuove esigenze o gusti.
savio] così pomposo e alla condizione mal confacente, da sé rimosse, prendendo l'
. -essere in contrasto o non confacente con le idee, le intenzioni,
, è però non solo il meno confacente allo sviluppo dello spirito, che non
e deve essere sostituito con un altro confacente con le prospettive produttive; le paghe
perfettamente conforme alle proprie caratteristiche ideali e confacente allo scopo a cui deve servire (
di colui. -applicarsi, essere confacente ad altri. fenoglio, 5-i-521:
poesia. 3. in modo confacente, appropriato. moravia, i-44:
un ordine presta- ilito, in modo confacente allo scopo prefisso (anche con riferimento
ordinatore dell'opera artistica. -non essere confacente allo scopo. achillini, 1-295:
appelli alla restaurazione di un ordine più confacente aliandole ed alle aspirazioni nazionali.
, agg. letter. ant. non confacente, non appropriato. pattavicino,
con valore privativo-detrat- tivo, e da confacente (v.). sconfacévole
superba. -in modo appropriato o confacente a. pea, 7-63: il
tanto serve a tutto il periodo col suo confacente significato, quanto serve alla parola compagna
: non potevasi certo sfibbiare bizzarria più confacente ad alessandro, il quale domandò seriamente
quando gli arabi hanno trovata una campagna confacente alla pastura dei loro greggi ed alla
darle il nome più riguardoso ed assai confacente di signora. -alquanto attempato,
sostenere ogni aere. -trovare confacente un particolare tipo di costruzione sintattica (
alla scuola, quale fosse la specialità più confacente ai desideri e all'indole di michele
caratteristico, caratterizzante, distintivo; precisamente confacente. ottimo, ii-314: quanto puote
il desiderio reciproco di crearci un ambiente confacente alla modernità e al nostro sentire ci portava
spontanea collocazione a quella ch'è più confacente ah'afferramento. tommaseo [s.
45. stare bene: essere confacente a qualcuno, donare al suo aspetto
vitruvio] un capitello d'un profiloforte, confacente a quest'ordine e sul gusto de'capitelli
di un materiale con un altro più confacente in un'opera edile. parea,
agire nella maniera che si ritiene più confacente a un vescovo. f. molinari
, o forse perché non lo riteneva confacente alla sua dignità; federico scriverà di
8-142: mescolanza tenuissima, e perciò più confacente, salina, terrestre e sulfurea.
e deve essere sostituito con un altro confacente con le prospettive produttive; le paghe
freddo o la paura non parevano trovare asilo confacente? -con uso aggett.
spontanea collocazione a quella ch'è più confacente all'afferramento. g. l. cassola
. mamiani, 10-ii-42: ii concetto più confacente a cogliere la natura della immensità di
marito. -risultare consono, confacente; riuscire gradito. a. casotti
17. dare espressione aderente, confacente, compiuta o, anche, forma
e in vacante. -dichiarare non confacente a qualcuno, non conforme alla sua