padrone, non vedendo ordine di poterlo condurre [un bue] in sul mercato,
, di svolgere una trattativa, di condurre un affare (in contrapposto a merito,
-rientrare nell'ordine', tornare a condurre una vita rispettosa delle leggi, delle
guerrazzi, 2-746: le femmine sanno condurre maestrevoli ricami ed ordire trine.
opera che si ha l'intenzione di condurre a termine; compiere una prima stesura
paltonare, intr. (paltóno). condurre un'esistenza da accattone, da mendicante
unghia e l'osso, vi può condurre a pronta morte. dizionario di sanità
e la possibi lità di condurre per un punto esterno due pa
-andare in piazza col paniere: condurre vita semplice e modesta. firenzuola
pappardella. -stare sulle pappar dine: condurre una vita particolarmente agiata.
ha altro scopo che quello di condurre una vita allegra e godereccia fra
, la propria parte di paradiso: condurre una vita dissoluta e peccaminosa, senza
10. tose. spingere avanti, condurre (un capo di bestiame, un
pastorale che ella adoperò sempre invece di condurre -nella bottega di fortunato primo. fenoglio,
mezzi e di materiali vari necessari per condurre la guerra ossidionale. -parco del genio
che fa in lui la vendetta si lascia condurre a bramare tanto dolore in lei che
sistemare. bibbiena, xxv-1-24: spero condurre la cosa in paro. -da,
inviato sotto speciali garanzie di immunità a condurre trattative con la parte avversa; negoziatore
cedere al giocatore successivo il diritto di condurre il gioco, riservandosi di pronunciarsi in
, 1-ii-175: mi sono impegnato a condurre in carrozza i parroci, qui,
par- tecipazionistica sono tutte formule atte a condurre all'equilibrio. partécipe (
al di fuori dell'esercito regolare per condurre guerra di guerriglia contro un esercito invasore
gravava sui livellari dei fondi per condurre a pascolare animali nei prati e
e ristretto campo. 3. condurre, guidare al pascolo, far pascolare;
, sposo immortale. 21. condurre la propria esistenza o un periodo di
fidare tutti quelli che volessero... condurre ne * paschi del comune a pasciare
, tr. { pàscolo). condurre al pascolo il bestiame e sorvegliarlo mentre
cedere al giocatore successivo il diritto di condurre il gioco. comisso, 12-175
gitta al susseguente. si pratica nel condurre le secchie dalla fonte all'incendio,
spargersi concetti che si avesse tentato di condurre il re fuori di parigi, il
^ appressarsi. -far attraversare, condurre sull'altra riva di un fiume.
, passarla in un determinato modo'. condurre un'esistenza, stare, vivere (anche
recirculando. 10. figur. condurre un'esistenza monotona, misera, grigia
di bellerofonte. 10. il condurre a mano a passo lento (un cavallo
: nessuna persona... possa condurre..., senza il pagamento delle
superato il monginevra, passo ordinario a condurre gli eserciti di qua dai monti,
farsi dalla magona... nessuno possa condurre o far condurre tanto per pascolo che
.. nessuno possa condurre o far condurre tanto per pascolo che per passo bestie caprine
cibo; il pascersi (anche nelle espressioni condurre, essere, guidare, menare,
nessuno non giovava, deliberò farlo condurre in casa di messer paolo,
patibolano, agg. disus. destinato a condurre al patibolo; da delinquente.
al, il patibolo; accompagnare, condurre, menare, trarre al patibolo;
. costa, ii-723: ordinariamente per condurre quegli animali selvaggi è necessario mandare avanti
sera in bassano si fece risoluzione di condurre in questo viaggio onofrio e pietro da
peggiore o inferiore in senso qualitativo; condurre a esiti più negativi. -in partic
, a cambiare spesso residenza, a condurre una vita raminga. oliva, 676
meta precisa o una direzione determinata; condurre una vita raminga. -in partic.:
è costretto a trasferirsi frequentemente o a condurre una vita raminga. corona de'monaci
. pellegrinità, sf. tendenza a condurre una vita raminga ed errabonda.
ha la tendenza o è costretto a condurre una vita errabonda, di esule,
in abito povero e di pellegrina, condurre da pastore della città reale. monti
part. pass, di pertrahère 'condurre, portare '. peltri, sm
, potendo, mediante quei porti, condurre armata e esercito in toscana. 13
letter. compiere, eseguire completamente, condurre perfettamente a termine. anonimo
. (perfètto). ant. condurre a perfezione. - anche assol.
.., quando non basta a condurre una cosa al fine destinato, allora
una perfezione, / et è un condurre amore a più finezza. piccolomini,
dall'infirmità o dalla morte alcuna volta condurre a perfezzione l'opere che hanno cominciato
). ant. e letter. condurre a perfetto compimento, portare al maggior
di un'attività. -in partic.: condurre a perfezione morale. iacopone
manco resistenzia; e se possibile fussi a condurre alla sua somma altezza qualche quantità d'
questo mago? -che può condurre a risultati erronei o filosoficamente o moralmente
mortale. 2. che può condurre a risultati erronei o al rischio di
tr. (permétto). ant. condurre, menare. marsilio da
; proporsi come fine da conseguire; condurre con precise intenzioni un determinato progetto o
e i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie, alle quali i loro
: dicono che un estremo personalismo potrebbe condurre all'opinione che ogni opera individuale di
trarre). ant. trarre, condurre via con la violenza; rapire.
nelle profunde spelunche. 2. condurre da un punto a un altro, tracciare
norme che regolano la vita morale; condurre all'errore, al peccato, al male
un pescatore, lo pregomo li volesse condurre a li liti di siena ovvero di pisa
. piovene, 6-113: si lasciava condurre, senza opporsi ma a peso morto
. savonarola, iv-52: io voglio condurre nella italia li più pessimi, li più
-tenere qualcuno sulle petacchine: fargli condurre una vita dispendiosa. calmo,
133: lavoravano anche li francesi per condurre avanti una mina da buttar a terra
144: quando vuole adunque l'artefice condurre in muro piano un'istoria di bassonlievo
pungere da mille spilli al pensiero di condurre una vita pezzente in una città ove i
ché, per voler a uso di mercante condurre el mercato e stiracchiarlo con voi,
dalla favola apprendi / che, se condurre intendi / gli uomini al tuo piacere
sono drieto per vedere se la posso condurre piacevolmente e, non riuscendo in questo modo
avendo... trovato jacopo per condurre quell'opera il modo di fare tossa del
ricevuto che parlarne. 6. condurre l'esistenza terrena fra tribolazioni, patimenti
molte palandarie fabbricate col fondo piano per condurre cavalli. romoli, 145: pigliate
che aveva bisogno d'uno studio per condurre a termine un affare, lui dice
un luogo, in partic. per condurre un assedio. d. contarini,
ardirono concepire idea e fermare speranza di condurre a perfezione quella enorme intrapresa.
ogni concia, io mi ti fo condurre, / e 'n piccioletti vetri indi ti
picco': far forza all'argano per condurre il naviglio sulla testa dell'ancora affondata
di quel sacro tesoretto lorenzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe sociale
cavano o votiano per docci o canali per condurre acque e sotterra durano molti anni.
133: lavoravano anche li francesci per condurre avanti una mina da buttar a terra certa
/ a federigo, e quando per condurre / questa cosa, e'vel desse?
locuz. fare il pievano di verzaia: condurre una vita piacevole e tranquilla.
era in cammino, ma per potersele condurre tutte dietro le pigiava, le soffocava
allogare, concedere, dare a pigione; condurre, pigliare, prendere, stare,
suoi primi oppressori. -arrestare o condurre via un reo. novella della griselda
pareva ad ognuno pigro il tempo a condurre i momenti del parto, perch'io
non è buon piloto chi non sa condurre sé e la sua famiglia al porto
s. v.]: 'pilotare': condurre i navigli fuori delle imboccature de'fiumi
2. per estens. guidare, condurre un aeroplano o un autoveicolo o un
anti-nato in belgio? 4. condurre o accompagnare qualcuno per lo più attraverso
essere stati che a leggerlo si lasciasser condurre, salvo il primo canto per avventura
. d annunzio, ii-424: sa condurre / il suo naviglio con bussola vetusta,
e fìstule o canaletti che diciamo da condurre le acque. 4. letter
atteggiamento è considerato il solo che possa condurre alla felicità (cùfetpovta), bene
presso tacque vive che vi si possino condurre, serà tanto meglio, potendosi massime
della gattina, 3-3-85: io dovevo condurre quella scimiuzza stridula a roma e consegnarla
. savonarola, iv-53: io voglio condurre nella italia li più pessimi li più iniqui
: disegnò quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito. b
essere stati che a leggerlo si lasciasser condurre, salvo il primo canto per avventura
de'lati / a lei secura tener e condurre. p. cattaneo, 4-2:
. algarotti, 1-x-124: per ben condurre gb affari di stato, dice un inglese
l'eolo, il vapore che mi deve condurre a montevideo, che se la fuma
ad abbandonare il proprio domicilio e a condurre vita errabonda. = dal
... un provvedimento pratico che può condurre a realizzare quella aspirazione che abbiamo visto
. polemizzare, intr. iniziare o condurre una polemica contro uno o più avversari
la quale è a punto richiesta a condurre l'arco, e come lo mostrano i
marito andò a ponte a selece per condurre un sommare carneo de zoccoli smarrati, per
gli onorevoli colleghi in guisa da poterli condurre a far le sue voglie senza che pure
circonferenza della vita celeste, si fece condurre al monastero di s. onofrio. ciro
bartoli, 13-3-53: a muovere e condurre una machina di così gran pondo, la
costumasi nella fiandra... di condurre barche sopra carri con funi, con
, col quale l'autore ti vuol condurre da cristo, sommo pontefice eterno, ad
intermette: come ancora si vedrà nel condurre in poco tempo vasi di porcellana,
fai lor mercato. 8. condurre, portare, far giungere o anche
una perfezione, / et è un condurre amore a più finezza. michelangelo,
necessariissime, e massimamente a maneggiare e condurre i pezzi grossi dell'artiglieria. botta
di quel monte destinati per questo, farmi condurre in sedia di mano. manzoni,
alla facciata del palazzo. 8. condurre con sé una persona, accompagnarla o
(anche nelle locuz. guidare, condurre il membro virile in, al porto
pono. -portare, addurre, condurre, ridurre in porto, a buon
soddisfacente, equo, vantaggioso); condurre a buono, a miglior fine (in
migliore. bibbiena, 2-33: spero condurre la cosa in porto. guicciardini,
. sono qui più capaci di condurre a buon porto che non le vie letterarie
bene differrire alla giornata di domani il condurre a modana detto signore che, se
mi proponete perché... può condurre..., se pur volete,
i quattrini! '. -portare, condurre via. b. davanzati, i-408
il tumulto.. ant. condurre, svolgere un ragionamento, che assol
motezuma di mettersi in positura da potersi condurre al desiderato fine. lami, 1-2-572
signore maresciallo impiegherà ogni sua possa per condurre a fine la neutralità proiettata e cominciata
, raddoppiando le poste quanto bisogna, condurre ogni gran mercato, quando bene anche
18-61: il tuo patuffi si lasciò condurre in quel luogo dal capostazione, giocò
postero o altra persona che abbia a condurre o fare condurre sale fuora di milano
altra persona che abbia a condurre o fare condurre sale fuora di milano sia obligato tuore
entrati nel castello, il signore fece condurre agnese e perpetua in una stanza del
autentico. machiavelli, 1-vi-261: a condurre questo si farebbe 'solum'ingiuria ad
cortesia un posto sul baroccio, per farsi condurre a'suoi monti. il conciliatore,
, la francia soffre all'idea di condurre un'azione politica sussidiaria. -scherz
potere..., non potrebbe mai condurre ad effetto il suo pensiero perché arebbe
paludosi, senza aver d'uopo di condurre fuori le acque con canali o di
attendevano che a formare in luto et a condurre una infinità di forme di tutte quelle
brevetti, ecc., abilitanti a condurre o manovrare veicoli o all'esercizio di determinate
: 'menare 'è proprio del condurre trattati e pratiche di tradimenti, truffe e
evangelisti ben pitturate e dorate; a condurre intorno al quadrante una mensola di pietra praticabile
mezzo piede del detto, mi bisogna condurre un paro di mantaci grandi e quattro
ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre accordi, di praticare componimenti, di
stelle crudeli e prave / mi devevan condurre a stato tale, / ho grazia a
di prestatore. questa possessione non può condurre alla prescrizione. -stor. dir.
strada. - anche: guidare, condurre. laude cortonesi, 1-i-190: per
precidere i nervi ai baroni, delibera condurre all'ultima rovina il nio- lo,
noi l'indugiarlo. 7. condurre rapidamente e irresistibilmente al culmine del pathos
. -mandare, spingere, trarre, condurre, ridurre, porre, guidare,
non è più praticabile, ed invece di condurre quel paese alla sua felicità, lo
di precipua sollecitudine e d'avvedimento in condurre genti e nel pigliare luoghi. landino
: la scienza politica o l'arte di condurre e governare gli uomini ha per base
per via cu terra si poteva furtivamente condurre. manzoni, ii- 614: udite
, e venne di fatto al punto da condurre spontaneamente il padre stesso delle due bimbe
di repubblica,... a volerla condurre in maggiore grado,...
si vede quale sì inevitabile necessità dovesse condurre il governo regio ad una risoluzione tanto
(per la coniug.: cfr. condurre). letter. introdurre, inserire
deve, e tutto ciò che può condurre gli uomini alle dignità ecclesiastiche, concorreva
postero o altra persona che abbia a condurre o fare condurre sale fuora di milano
altra persona che abbia a condurre o fare condurre sale fuora di milano sia obbligato tuore
1-ii-36: egli prendeva cocci e voleva condurre per forza gl'increduli a casa sua
pistoia... a somare e condurre nello stato della chiesa seimila svizzeri. sarpi
i congegni delle nuove macchine per inalzare condurre governare le acque. einaudi, 2-191
pranzo e vi ritorna poco dopo per condurre la signora al corso, alla conversazione,
eletto ai primi offici della repubblica e a condurre un esercito contro uno de'più prestanti
dee partir l'indomani, si presta a condurre l'inganno. tozzi, vi-809:
una lumacuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina
l'oriente celo. -figur. condurre un'esistenza sicura e tranquilla. f
i negozi e il tempo che in condurre a fine la multiplicità loro sia necessario,
pregandomi di volermi lasciare alla sua casa condurre. metastasio, 1-i-20: -tornerei mille
carica che si va accumulando, possano condurre il popolo americano a volere la guerra
amico della povera gente! viene per condurre in prigione il vicario. [eaiz.
medesimo tempo ebbi carico ai... condurre le scale principali di quel palazzo,
per alquanti dì invano con speranza di condurre a ribellione ora la plebe ed ora i
toni e di gradi nel chiaroscuro possono condurre [nel cubismo] a questo resultato.
tempo. -figur. condurre resistenza. mazzini, 3-393: in
contro di te. 4. condurre un ragionamento, un discorso letterario o
metodo secondo il quale il giudice si dee condurre nella ricerca del delitto e del reo
sua giovinezza, gonfiandolo di speranze, condurre nella loro sentenza. -far assumere una
suo procuratore..., fatto condurre in prigione da tre sbirri un eretico
il fecero. filangieri, i-484: fatevi condurre per quel laberinto oscuro che mena in
(per la coniug.: cfr. condurre). formare qualcosa, determinarne lo
, una costruzione, un edificio; condurre una linea. leonardo, 3-281:
non pare dichiarato abbastanza. 28. condurre una persona, portarla in un dato
io essere stati che a leggerlo si lasciasser condurre. manzoni, pr. sp.
ordine. collenuccio, 104: fecela condurre a roma e in roma gliela diede
tanto per la direzione da tenersi per condurre il surreferito rimanente tratto di strada..
uguali e fratelli, come chiamati a condurre ad effetto con savia reciprocanza di virtù
la confidenza del baron di teuffenbach e condurre il cancel- lier di corte neiropinionepiù commoda
tutto ciò... che può condurre gli uomini alle dignità ecclesiastiche, concorreva
vita e di ingegno che io possa condurre a fine questo mio proponimento.
ogni ragionamento che ti fussi fatto del condurre baroni del regno, perché noi non
proposto di virgilio era da troia arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato
di andare, venire, fare, condurre checchessia alla parte di prua.
, barche e marinari e si fé condurre a salvamento in sicilia. giannone, iii-112
; svolgere e sviluppare un argomento; condurre avanti, oltre un determinato punto fino
divisare del modo che si doveva tenere per condurre prosperamente il trattato. zilioli, iii-112
artiglierie, perciocché il re, fatte condurre sette colubrine in certa altura ch'era alle
, dovendo la tragedia, prima di condurre il protagonista all'estrema miseria, fargliene
protratte e accresciute, i sensi saputi condurre lunghi oltre le clausole per parecchie strofe
varietà di metodi... che potevano condurre ad una plausibile sicurezza. [sostituito
che vorrebbe stabilir la repubblica ci possono condurre, attraversando l'anarchia, al dispotismo.
avanti * e vehère * trasportare, condurre '. provètto2, sm.
parimente di essere proveduto di gente soldata da condurre al suo governo. casalicchio, 39
. botta, 5-150: il consiglio di condurre il principe fu dato dal proweditore delle
ogni altra cosa che ne scadesse per condurre tale opera e lavoro a tutte sue
crederei... che la si potesse condurre a felice fine. /. ragazzoni
si caccia innanzi ogni cosa e può condurre seco bene come male e male come
. piovene, 2-90: se avessi saputo condurre una vita più libera, avvicinare uomini
a cui la favola assegnò l'assunto di condurre all'infemo le anime de'morti.
visceri umani si ottengano alcaloidi che possono condurre in abbaglio il tossicologo. fanzini,
facoltà che non possi far la spesa di condurre gli avocati i quali defendano le sue
esequie, il fece a spese publiche condurre a loreto, dove desiderarono che fosse trasportato
, da lui medesmo sotto inganno se fa condurre a godere con lei; menala in
, in parte puerili, non poteva condurre che a risultati funesti. tornasi di lampedusa
dove un calcio e dove un pugno: condurre contemporaneamente due azioni con mezzi diversi
niccolò a le pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza. tavola ritonda,
d'ingegnosi amici o in altra guisa di condurre altrove il pensiero, distaccandolo da quel
a non ritirarmi sull'a- ventino per condurre a mio modo e in separata sede il
. -in punto di morte, condurre in punto di morte: v.
putrefatto l'erba. -figur. condurre alle estreme possibilità uno stile, una
imputridire. -al figur.: condurre un'esistenza meschina, torpida, viziosa
fratelli? codemo, 64: -perché condurre i puttelli -domandò brusca la teresa,
superato il monginevra, passo ordinario a condurre gli eserciti di qua dai monti, si
evangelisti ben pitturate e dorate; a condurre intorno al quadrante una mensola di pietra
porcellana dà garbi bellissimi, oltre al condurre della medesima terra, duri e con
intelligenza, non perché sia necessaria al condurre le cose come quondam, essendo assoluta
di qualità che io temo di poterla condurre a fine. rovani, 4-i-30:
de'lati / a lei secura tener e condurre. dante, purg., 3-109
una di queste notti io ti potrei condurre, amor mio, come già ti guidai
intelligenza, non perché sia necessaria al condurre le cose come quondam, essendo assoluta
usar può, se vuole, e che condurre assiduamente si può sia d'estate sia
disdice. -raccogliere in porto: condurre a salvamento. c. gonzaga,
me. perché devo lasciarmi distrarre, condurre per mano e quasi imboccare?
mazzei, 11-88: le vie vecchie sogliono condurre a sicuro porto; e'viottoli che
un giornale capace davvero ai raddrizzare e condurre l'opinione pubblica. albertazzi,
per la coniug.: cfr. condurre). ant. e letter. condurre
condurre). ant. e letter. condurre in un luogo una persona o un
mani altra opera che radicar nella fede e condurre avanti nelle cose dell'anima un uom
è percepito. cassieri, 11-13: condurre 'la risacca ', come qualsiasi altra
. algarotti, i-x-124: per ben condurre gli affari di stato, dice un
pietra egli la scaglia. 2. condurre, guidare in un percorso (un esercito
che si facessero. 11. condurre, gestire con intrallazzi o compromessi illeciti
era molto persuasiva, si era lasciato condurre a prestar fede alle sue parole melliflue
dei momenti felici. -ant. condurre insieme. pulci, vi-9q: sono
... ad ogni costo voleva condurre il nonno,... affermando che
perché la cosa riesca bene, di condurre e dare questi diversi frammenti e abbozzi
una lumacuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina
che si dèe porre nel rallevare e condurre queste piante, acciò facciano prode e
2. portare a conoscere la verità; condurre al ravvedimento o, anche, alla
saetti? codemo, 64: -perché condurre i puttelli? -domandò brusca la teresa
bastone tirato a modo di corda per condurre regolarmente un circo. 4.
fece più vivo. 9. condurre una vita solitaria e appartata. de
simil. vivere una determinata esperienza; condurre l'esistenza. n. franco,
azeglio, 7-i-400: ci ha voluti condurre a veder le rarità, la chiesa
ravanelli e di carote: costringerlo a condurre una vita arcadica, lontana dalla realtà
ravvicinare (ravicinare), tr. condurre nuovamente vicino, verso qualcosa o qualcuno
raziocinio e capace in pochi anni di condurre l'italia tutta nell'ultima desolazione.
di marinari, pescatori, barcaioli per condurre a compiuto l'armamento di gente in alcun
altri. -vivere fuori dalla realtà: condurre una vita molto ritirata; non avere
marco tarlati. 7. condurre con sé, al proprio seguito; accompagnare
giace il morto, / e meco qua condurre quell'arnese / che impietra ognuno;
pastore, essi lo seguirono o si lasciarono condurre. carducci, iii-24-316: questa volta
come uguali e fratelli, come chiamati a condurre ad effetto con savia reciprocanza di virtù
da'popoli reclamanti questi disordini e fattisi condurre innanzi i rei pretesi...
redazióne2, sf. ant. il condurre a una determinata condizione; riduzione.
iter., e agire 'guidare, condurre '; cfr. anche fr.
redinare, tr. (rèdino). condurre un cavallo tirandolo per le redini.
pass, relato). ant. condurre, portare. luna [s.
l'oste si voleva prendere l'incarico di condurre alla stalla il bel cavallo dell'incognito
generico: contestatore della società tanto da condurre una vita irregolare; rivoluzionario.
sedere reggeva. 6. condurre, guidare, far avanzare e muovere
steccato. quivi sono de'lavoranti per condurre la carta a perfezione... per
cose che si fanno, a volerle condurre alla loro perfezione. machiavelli, 1-i-378
monastero. 14. saper condurre con proprietà ed efficacia un dialogo,
providenza e mi lasciai per qualche tempo condurre dal vento. moretti, ii-682: dato
la coniug.: cfr. condurre). far entrare nuovamente in un
, che ha lasciato il mondo per condurre vita ascetica. vasari [zibaldone]
corridore affaticato. 6. tr. condurre un'imbarcazione a forza di remi.
limpido fiume. -figur. condurre, portare. pratolini, 9-1049:
é. alla prigione, e fattisegli condurre davanti, per l'espe- dizione loro
. elettr. filo metallico capace di condurre corrente elettrica. -in partic.:
che si adattano alla estremità degli elettrodi per condurre la corrente elettrica. lucini, 1-10
indica movimento inverso) e parére 'condurre a termine, partorire '.
, in parte puerili, non poteva condurre che a risultati funesti. la sommossa
stimola e dà forze di compire e condurre a fine quello che si è tentato.
figli, che non sapeva comprendere né condurre i suoi figli nella paurosa ressa della vita
non si possono per niun modo colorire ne condurre a fine in italia, o coloriti
ma mi pregarono che non restassi di condurre a fine una sì buona opera. nava&
per instituto di far... condurre nuove fontane d'acqua e restaurare le
comunisti cinesi rivolgono al pcus è di condurre l'unione sovietica per una strada che è
mai diventare 'giustificazione 'senza condurre necessariamente a una delle forme più
architetto non tanto impiega di applicazione nel condurre di una in un'altra gran stanza
(per la coniug.: cfr. condurre). ant. trasportare indietro,
v. retro) e ducere * condurre '. retrodunale, agg.
le cose che si fanno, a volerle condurre alla loro perfezione. b. segni
la trattativa sulla riallocazione del potere e condurre all'accordo per la formazione di un nuovo
pasta che egli era, si lasciò condurre per il naso nel laberinto interminabile delle
riavvicinare. riavvicinare, tr. condurre, rendere nuovamente vicino a qualcosa o
, intr. (ribaldéggió). condurre vita viziosa e dissipata, sperperando i
astuti e i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie, alle quali i
contorno che si avanzavano per rinserrare e condurre le fiere al luogo destinato, appresso
e ricco di fatti possa stabilire e condurre daltestemo la narrazione cinematografica.
natura. sagredo, 1-309: fattasela condurre innanzi, la ricercò chi l'avesse cosi
sesto in forma di mezzo ovato fece condurre le volte di detto ricetto. g.
doppia. se tu sei capace di condurre domani al più tardi mio padre in
a sostenere nell'animo de'cittadini! vedersi condurre le loro donne alle porte della città
il denaro è sovente necessario sussidio a condurre le grandi opere, non mai basta a
per la coniug.: cfr. condurre). condurre indietro, guidare,
coniug.: cfr. condurre). condurre indietro, guidare, accompagnare, riportare
un luogo sicuro. - anche: condurre di nuovo. savonarola, 7-1-37
pascolo il bestiame. -in relazione con condurre per indicare che l'azione si ripete
iter.) e conducére (v. condurre). riconduttóre, agg
cave / grotte. 6. condurre animali domestici nella stalla, al riparo
mai però saputo ancor mi sono / condurre al fin ch'ogni amator recrea.
altri ah'arme, ma non volle condurre gli armati. collenuccio, 33: li
(per la coniug.: cfr. condurre). condurre, guidare, accompagnare
.: cfr. condurre). condurre, guidare, accompagnare; far andare o
, ii-o: è molto più facile condurre a civiltà democratica un'orda selvaggia che
loro permesso. 19. condurre al senso voluto una situazione, la
evolvere, imprimere un determinato andamento, condurre a un certo sviluppo ed esito;
che a'pittori, bastando a quelli condurre i modelli buoni di cera, di terra
dei poteri costituiti. 34. condurre a una condizione spiacevole, misera e
-ridurre a effetto, a esecuzione: condurre a uno sviluppo concreto, a risultati
, alle streme, all'estremo: condurre in condizioni molto difficili. di
-ridurre a, in pericolo: condurre in un rischio più o meno grave
avevono avuti maestri che l'avessino sapute condurre. parini, 745: fu parimenti
rifinisci). perfezionare un'opera, condurre a termine un lavoro curandone minuziosamente i
j: 'rifinitura': il rifinire, il condurre a termine un lavoro, il dargli
botta, 5-150: il consiglio di condurre il principe fu dato dal provveditore delle
, per un istante, si lascia condurre a non farla; accetta questo intervento
caustica. 3. figur. condurre un'opera letteraria alla forma migliore,
presupporre che sia molto più abile a condurre una truppa un capitano ch'abbia servito
conoscenza della vita collettiva delle società doveva condurre all'idea d'associazione, dominatrice su
che per vera malizia si è lasciato condurre a denigrare la fama di un innocente
serie di lastre. -ant. condurre in giro per un luogo più e più
faticosa e lenta. 5. condurre la vita vagando di luogo in luogo.
cavalli. -rigirarsi sulla coda: condurre vita sedentaria. rebora, 3-i-141:
.., acciocché i'm'avessi a condurre, per riguidarlo a casa [il
lor uartieri quei che non volevano seco condurre. cornoldi àminer, 129: si
e aiutare i miseri nostri fratelli a condurre in salvo l'anima loro, anche col
e rimenata. 12. riprendere a condurre via. boccaccio, dee.,
per estens. trascinare dietro a sé o condurre in un luogo una persona, tirandola
dei rinfreschi. -in un ballo, condurre il compagno nell'esecuzione dei passi;
0 trovarsi al rimorchio, avere, condurre, prendere, tirare, trarre a rimorchio
, vi rimuore. 3. condurre vita inattiva e apatica, poltrire.
3-45: è tempo... per condurre a fine l'incominciata impresa che.
rapporti con l'esterno o con altri; condurre una vita ritirata, quasi senza contatti
molto in se stessi, benché possano condurre a qualcosa di importante; e ogni piccola
comun de modena, che nissuno possa condurre fora del distretto... bestiame.
: ella farà il piacere di condurre la pratica con la banca del popolo.
e nascosto per evitare i pericoli o per condurre un'esistenza tranquilla. a.
(per la coniug.: cfr. condurre). ant. produrre, suscitare
messo in condizione di non poter più condurre una politica aggressiva (uno stato)
di vita... sicuro di condurre alla perfezione della carità e dello spirito
roma, mandato dal duca, per condurre lucrezia figliola del pontefice e sorella del
roma: volea ben altro: volea condurre a roma l'europa e l'umanità
d. bartoli, 2-2-317: il doversi condurre a quel che fra 'grandi si
rajberti, 4-14: avendo per iscopo di condurre la società ad essere meno diffidente e
reo. 1 ^. condurre un'esistenza confortevole. granucci,
dovila, 271: egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega ed a
14: • ovendo ripartire gente in condurre fascine e gabbioni ed altre cose,
a una cosa, ma ripartitamente potrete condurre a bell'agio e meglio il lavoro.
umano. 2. figur. condurre a una profonda rigenerazione spirituale.
tommaseo [s. v.]: condurre le gregge sulla sera a npascere.
è in una età da non potersi condurre da semmedesimo ed ha bisogno del vostro
egli, per un istante, si lascia condurre a non farla;... ma
di azioni contrastanti, spinge a non condurre a compimento un'azione, a fermarsi
: forse che se la moglie avesse potuto condurre una vita più riposata si sareboe ammalata
e delle forze; l'altro per condurre in necessità di combattere gli inimici,
corretta. -in partic.: riordinare e condurre alla migliore lezione un codice di leggi
subire un aumento di temperatura tale da condurre alla fermentazione (sementi, frutti).
.. non era lecito... condurre nuova colonia, ma bene vi si
garantiscano alle popolazioni indigene la possibilità di condurre indisturbate un'esistenza conforme alle loro tradizioni
..., per questo bisognandomi far condurre da salò quattrocento risme di carta,
modo col quale potriano con maggior facilità condurre il negozio, non si risolvendo essi
un'infinita serie di disordini, dèe condurre la nazione all'estremità di mancar di
fuori moda. -che consente di condurre una vita decorosa (un impiego)
in una regione circoscritta, scegliendo di condurre vita isolata e solitaria, senza intrattenere
alla pittura. 17. condurre o ricondurre un'istituzione, un'ideologia,
in un determinato modo per taluno; condurre a un risultato o volgersi a un
una medesima mano possa aver facoltà di condurre l'opera dal principio alla fine con
(per la coniug.: cfr. condurre). tradurre nuovamente un testo per
nuovamente. -per estens.: condurre, trasportare di nuovo in un luogo
i propri pensieri, dal patetico che seppe condurre ne'soggetti ancor più freddi e ritrosi
faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato, se non sapeva
cui siete andata in convento, per condurre così la polizia a ricercarvi senza incorrere
, xiv-376: uscendo, mi son fatto condurre da un 'fiacre'fuori di porta tosa
nuovo parentado, va pensando il modo di condurre ad effetto la promessa fatta. ammirato
buon prelato il disporre gli animi e condurre le parti dissidenti a quegli atta preliminari
occhiate... avevano finito di condurre la sua euforia ai limiti dell'insensatezza.
: io ebbi l'ordine segreto di condurre il sultano nella galera, dove l'
: la cosa sulla quale mi preme condurre, più che su ogni altra,
? 7. muovere guerra o condurre truppe contro il nemico. dante
potuti poi, rivoltandosi a man destra, condurre a scarperia facilmente ed i nimici per
importanza non si possono così per fretta condurre a buon termine; che ci vuol
annunzio, v-1-713: perché, a condurre il pellegrinaggio, non v'è anche
romitorio. -stare in romitorio: condurre vita solitaria, appartata. foscolo,
li offiziali perché in loro sta il condurre il vassello a salvamento e scamparlo nelle
sue punte. zena, 1-529: condurre due signore da bonitatibus era già sembrata
padre, intorno alla quale aveva fatto condurre una rosta per proteggere cesti di salvia
di due traverse, che si fa condurre da animali sopra le terre lavorate o
esempio, avuta per sì malagevole a condurre che si venne fino a propor da'
lii-1-339: dalla leggerezza nasceva il poterla condurre [l'artiglieria] più agevolmente; dalla
17. disorientato, incapace di condurre o di dirigere la propria vita;
ii-322: il difetto di discernimento potrà condurre a questo ricalcitrare e trascorrere o a
(in partic. nell'espressione condurre al rue: portare alla fine, alla
betussi, 3-99: palamede, solito a condurre quasi tutte le mogli de'greci con
nave a guisa di carrozza si fan condurre, mentre il re in gala scorre intorno
che vale che un solo non può condurre a fine quel fatto che ha bisogno di
steccato. quivi sono de'lavoranti per condurre la carta a perfezione., per
, eccetto il vino che non potevano condurre, ma toglievano spesso le vettovaglie dello
anni continui. frachetta, 575: il condurre uomini allo stipendio è un patto che
e attente ricerche delle nostre potranno forse condurre alla soluzione di questo quesito. pellico
al regno paterno: seguendo suo umore di condurre le cose di fuori con sagacità e
egli continuava a sprizzare autorità, a condurre. 4. locuz. dare
in tal tempo si sogliono dai montagnoli condurre a pascere in queste che in linguaggio
imbriani, 6-116: il capitano si fece condurre dinanzi le tre maestà di baldassarre v
8. portare a compimento, condurre a termine, concludere una questione,
vedere i suoi sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo
loro tante e sì efficaci maniere da condurre a capo l'impresa che ancor se fossero
. f. doni, 9-18: per condurre l'opere aperfezzione, adoperiamo verdi rami
domestico e privato trattenimento, ma per condurre al salto qualche maritata o qualche giovane.
]: 'dare il salto'o 'condurre al salto od alla monta'significa procurare il
, per grazia di dio, spero di condurre in porto di salute. sarpi,
, quelle gli servissero di strumenti da condurre più agevolmente a fine l'opera intrapresa
affido di potervi in luogo di salvamento condurre. -che serve a fornire soccorso
di grasse, trovandosi forte e volendo tuttavia condurre a salvamento nel porto la conserva,
tentò. mazzini, 62-105: se a condurre la monarchia salvatrice sull'arena delle battaglie
salvazione che in questo terribile naufragio potrà condurre in porto voi, la madre,
poiché pietade / intorno alla quale aveva fatto condurre una rosta per proebbe di me quel
[tommaseo]: di farlo porre e condurre salvo e sicuro fuor de'confini del
: è ben vero che non si può condurre poi a sangue freddo a limare o
e ad un tempo grande fortuna per condurre quest'opera a sanità. -linearità
che la via scelta dal maestro doveva condurre più presto alla santità che alla pace
una delle sue, che lo abbia fatto condurre lassù alla chetichella, nottetempo, per
mio padre alquanto ingenuamente vi si lasciò condurre. -con riferimento a un soggetto collettivo
di domani in domani mi sono lasciato condurre dalla poltroneria sino ad oggi, e ci
suoni più tenui. mano che sa condurre i più delicati lavori. -in
lugo a far mettere in terra e condurre alla vera cruz le vele, il
. ambiente in cui si è costretti a condurre una lotta spietata per la sopravvivenza o
cognato del signor vincenzo centurione, per condurre il marchese, come fece, in
. 3. per estens. condurre affannosamente e in modo convulso qualcuno da
, la qual è potente a muovere e condurre i navili ben carichi e a sbarbar
seriamente mano all'opera e che volle condurre cosa perfetta, si servì di campo
non voglio dire a quali atteggiamenti possa condurre un'imprudente sbevazzata di vino nuovo.
si menassero per po, si potessero condurre sino a milano sempre per acqua.
bisogno; e pensai se si potesse condurre pello lago infino alle sboccature e poi mandargli
minor valore ch'industria, a far condurre due sboccature nella fossa, oltr'alle già
postriboli. - per estens.: condurre una vita licenziosa. pasquinate romane,
un uomo dotato del doppio genio di condurre armate e di governare... surto
immergevansi nel diletto de'sensi e attendevano a condurre vita non solamente gioconda ma sì scandalosa
scafare1, tr. marin. disus. condurre un'imbarcazione a remi. dizionario
), 411: 'scafare': significa condurre e fare andare un battello, muovendo il
s. v.]: 'scafare': condurre o far condurre una scafa, movendone
]: 'scafare': condurre o far condurre una scafa, movendone il remo per di
attecchisce. cinelli, 2-64: si fece condurre in via deybardi e scese davanti a
in arbitrio deh'ultimo scalcinato poliziotto turco condurre al posto di polizia una donna musulmana
zie, che si erano sacrificate a condurre le loro figliole o nipoti sin lassù.
subire un aumento di temperatura tale da condurre alla fermentazione (un vegetale).
serve per menomar la rinculata ed anche per condurre facilmente il pezzo in batteria o nella
la storia dell'arte senese, iii-78: condurre o mettarvi maestri a lavorare d'
di monete buone in false, potè farsi condurre in quel sito da capre.
un gran traino per suo utensile e per condurre un solo cannone da batteria in ogni
dovranno tutti allogarsi a chi li vorrà condurre o per via di scandaglio o per via
. locuz. -essere scannato dai pidocchi: condurre una vita miserabile. n.
, se t'ispirò vera volontà di condurre al bene o la maligna compiacenza dello scapric-
: la difficultà del scaramucciare, del condurre artiglieria da un luogo a un'altro.
a far grand'apparecchio da'turchi da condurre per mare e per terra molto potente
dubbio con tra chi s'avessero a condurre, quantunque non così appunto si sapesse
fra le carte (in partic., condurre ricerche d'archivio). landò
, con 3. figur. condurre una vita movimentata e srealcuni ucelli per
atteggiamento fu considerato il solo che potesse condurre alla felicità); i veri precedenti
in saettarlo. 4. condurre schermaglie amorose. petruccelli della gattina,
lo fa alterar tanto quanto serve a condurre a fine il suo disegno. -situazione
, fratelli delle capre, che sanno condurre dove, al riparo d'un castagno,
, / senza potersi al fine suo condurre: / più di que- st'oceano
petruccelli della gattina, 3-3-85: io dovevo condurre quella sciumiuzza stridula a roma e consegnarla
, 7-ii-105: e'sono scioperati quepotuto condurre, 'con piena libertà, senza scandalo'.
e mestieri il dividerne le parti può condurre al loro perfezionamento, il contrario avviene
distinzione è una infermità, che può condurre il partito alla scissione o alla dissoluzione.
a volte il giovane popolano si lasciava condurre dai compagni del suo quartiere nella taverna o
insetti. mollimento della sclera che può condurre, nei casi la stampa [19-ii-1986
-far morire, condurre a morte. antonio da ferrara,
scolarizzare, tr. indurre o condurre a frequen tare la scuola
infissi i pezzi di bandone obliqui per condurre lo scolo, quivi la piaga pareva
marraioli, sconciarono i lavori che intendevano condurre intorno al casino barberini. codemo,
la tua schiera. -traviare, condurre alla perdizione. iacopone, 53-57:
ho sconsigliato, perché io non gnienarei potuta condurre senza guastar l'inpresa della sala. g
e insostenibile (nelle espressioni scoppiare il condurre l'arte lirica a'suoi princìpi, di
scortare. -in par- tic.: condurre in un luogo; guidare alla meta.
tu la mano agevole / usi a condurre il filo della trama / come quel tessitore
scòrta, sf. il condurre o l'accompagnare qualcuno in un determinato
. gode, emolo della fortuna, di condurre i propri seguaci su le scoscese cime
pisa. molineri, 1-155: cercò di condurre piano piano il discorso su quell'argomento
; mia madre non mi ci vuol condurre. - perché non vi vuol condurre
condurre. - perché non vi vuol condurre? -dice così, che le pietre della
si possono per niun modo colorire né condurre a fine in italia o, coloriti
numerato. 3. ant. condurre una trattativa diplomatica per scritto; mettere
lon 7. locuz. condurre in scultura: scolpire un deterstao sola
dirupata e sdrucciolevole salita a cui ci volle condurre er forza la marchesa padrona di casa
papa ha mandato uno ad consalvo per condurre una triegua fra loro; e se non
(per la coniug.: cfr. condurre). ant. allontanare, far
, sf. l'essere sedentario, il condurre l'esistenza in una sede fissa.
quel monte destinati per questo, farmi condurre in sedia di mano. bianchini [
, perché mi ricuso di asciarmi condurre dai ragionamenti e dagli ammaestramenti altrui che
per la coniug.: cfr. condurre). distogliere dal bene e trarre
di mezzo si attacca la corda per condurre il cavallo circolarmente nel maneggio; alle due
ideale, poiché, quando si usino per condurre la mente a pensare un reale,
. -mettere a buon segno: condurre a buon punto. chiabrera, 3-266
voi seguito me ovunche vi avessi voluto condurre. bissino, 2-1-263: prese [corsamonte
di cavalli e due di fanti per condurre artiglieria a s. gusmè. baldi,
aparecchiato. serdonati, 9-354: fece condurre mule sellate e addobbate (ché gli
bachi, per quanto gli sarà bisogno per condurre tali bachi. g. f
ancora alla poca luce, smaniosi di condurre a termine le semine ritardate dalle piogge
alla psicologia. cassieri, 11-13: condurre 'la risacca', come qualsiasi altra trasmissione
da quelle alla comune utilità, né condurre in luce cosa alcuna. proverbi toscani,
. ghirardacci, 3-81: il fece condurre legato e bene accompagnato alla sua casa
guglielmotti, 819: 'serpeggiare': condurre e munire trin-attraversa / senza mai scorgerne dai
i romani certamente condussero o finsero di condurre di schiavonia il famoso serpente epidaurico,
, ecc. (anche nelle espressioni condurre, mettere a serra, essere a mala
guicciardini, iii-16: fatte condurre l'artigliere grosse sotto l'acqua (
a sostenere nell'animo de'cittadini! vedersi condurre le loro donne alle porti della città
, e i primi cittadini che trovano condurre in consiglio per riempiere i difetti del numero
pranzo e vi ritorna poco dopo per condurre la signora al corso, alla conversazione,
sani portareste il cilicio, servireste abile a condurre una truppa un capitano ch'abbia servito
di passare, di attinger acqua, di condurre le bestie al pascolo e simili.
, da che cambio si è lasciato condurre in casa. -prendere forma definitiva
aver parte nella republica, or per condurre essi stessi negozi e cambi e manifatture,
carteggio inedito di artisti, xci-215: condurre altri maestri et operari, e darli
i certaldo il suo vecchio padre potere condurre. -frana, scoscendimento.
da que'fondacci. -figur. condurre a buon fine un'incombenza superando molte
profondamente, riempire d'angoscia fino a condurre a uno stato di disperazione o di
privare compieta- mente delle forze; condurre allo stremo. -anche in un'
p. cattaneo, cxx-390: nel condurre l'acqua per torie inparte la crudezza,
grasse, trovandosi forte e volendo tuttavia condurre a salvamento nel porto la conserva,
per isfuggire lo smaccato nauseoso e per condurre il dolce allasoavità. vi conducono i passaggi
e affumicato, che gli riesce di condurre una vita tutta tirata al lucido come
temeva di venirne respinto; non sapeva condurre la corte con quella franchezza con la quale
, perciò levatasi ella appena e fattasi condurre al sepolcro dove si racchiudevano le sante
tanto vale, se tu non ti lasci condurre a scri sima, /
una tale donnesca educazione è quello di condurre negli anni maturi a un sibaritismo moderato
le lor imprese né gli oratori in condurre le loro cause né i giudici in
, facessero ivi dimora, facendogli poi condurre salvi insino alle terre loro. erizzo,
: fattolo strettamente legare, il fece condurre alla mezzolara et il fece porre in una
doria. sassetti, io7: del condurre qua sì fatte robe per mare non può
105: il cardano... per condurre canali d'irrigazioni si contenta d'un'
signore'. -fare la signora: condurre una vita comoda e agiata, senza
ad altre conversazioni, e altri amici condurre a casa il minucci. passeroni, iii-325
, xii-124: quel diavolo di cavaliere seppe condurre così bene la faccenda che la mia
.. bisognerebbe che io la potessi condurre per una settimana ad anzio, a camminare
in viale dei martiri, riuscirono a condurre in strada un cavallo da corsa.
ii-143: di te forse per condurre il dolce alla soavità. alcuna [
. 16. ant. corrompere, condurre alla perdizione. i. alighieri,
: andò a ponte a selece, per condurre un sommare carneo de zoccoli smarrati,
altra. -letter. perdersi senza condurre a nessuna meta (una strada)
insegna loro [alle chiocciole] a condurre una linea in ispira sì perfettamente, che
preziose spoglie. si lasciò condurre in quel luogo dal capostazione, giocò,
se avesse goduto più di libertà in condurre e snodare i soggetti tragici.
per la coniug.: cfr. condurre). ant. e letter. indurre
da vetro ci dirà il modo del condurre questo lavoro. p. levi, 2-60
guicciardini, i-366: diffidandosi di potere condurre per terra l'artiglieria a cascina,
stelle crudeli e prave / mi devevan condurre a stato tale, / ho grazia a
soggiorna. 3. vivere, condurre la vita. giusto de'conti,
domanda di que- prendere, menare, condurre, ricevere, togliere a soldo, -vivere
l'una dall'altra indipendenti che devono condurre gli uomini rispettivamente alla felicità mondana e
navarra] imbarcarsi sopra il fiume e farsi condurre a san moro, nel quale luogo
fortemente con le proprie attrattive fisiche; condurre all'eccitazione sessuale. jacopo da cessole
spallanzani, iii-19: fate benissimo a condurre a modena la nostra marianna, che
sarò grata per sempre se mi lascerai condurre questa soluzione nel modo più decoroso. pavese
: andò a ponte a selece, per condurre come un gatto rosso d'inverno
, o signore, a cominciare, condurre innanzi e compiere il bene! periodici
, accoglienze essere artifici di meretrici per condurre acqua al loro molino. buonarroti il giovane
fiori, queste altre a suportare e condurre il peso, quelle a distribuirlo in
a costui ed ha voluto ancor egli condurre 'edipo tiranno'nel suo teatro.
parte si sono ridotti in parlamento a condurre una opposizione in sordina. -privo
intorno all'uso improvido ed insalubre di condurre i prodotti dei pozzi neri nelle acque correnti
, che lo sapevano, / si lasciavan condurre come mastini sornioni / al guinzaglio.
che sarebbe già una gran punizione il condurre a parigi, come reo o come
care all'incertezza degli accidenti, di condurre le ricchezze e le femmine, che
troiani furiosa spinta. 4. condurre con maestria un cavallo, per lo più
, il re degli uomini, per condurre a te la figlia e sacrificar a febo
con essa sempre maneggiandola, si ha da condurre a tanta umidità che, presa in
ierché la cosa riesca bene, di condurre e dare questi diversi rammenti e abbozzi
sott'ambasciado- re, s'e'poteva condurre nulla. = comp. da sotto1
e sottoscapolari, consigliò al braggi di condurre subito la cognata a palermo, lasciando intendere
in targioni tozzetti, 12-10-330]: fattomi condurre in peotta al luogo dove dicevano essere
mio che a te mi vuole / condurre e presentarmi ad ogni costo; / ma
, che nessun altro in europa potrebbe condurre una cannaca, un vezzo cosiffatto. c
ale sparte, / se me crede condurre in su la riva. -che
da patimenti fisici intollerabili che possono condurre alla morte. compagni, iv-414
certamente. -portare, menare, condurre, accompagnare a spassoqualcuno: portarlo con sé
. verga, 8-261: era uscito per condurre a spasso nicolino. bernari, 0-220
e sdrucciolevole salita a cui ci volle condurre per forza la marchesa padrona di casa
dodici elefanti, che dario aveva fatti condurre d'ìndia, sperando ch'avessero ad
quel sacro tesoretto lo- renzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe sociale
grotta e galleria, per la quale condurre l'acqua, allora si costruiva quella che
11. econ. esercitare attività commerciali, condurre traffici, per lo più cercando di
: in senso mercantile, pensare e condurre imprese di traffico, avendo il lucro per
anema. 2. sbrigare, condurre a termine un'impresa. guido delle
le loro carra, parte a bologna a condurre di colà i magazzini di grano e
che non possi far la spesa di condurre gli avocati i quali defendano le sue parti
: quando vuole... l'artefice condurre in muro piano un'istoria di bassorilievo
stato scavato da vie sotterranee che potevano condurre i nostri fanti e le nostre artiglierie
: quando ancora questo non si potesse condurre così a un colpo, non sarìa però
in par- tic.: mandare o condurre armati altintemo di una piazzaforte.
le prestazioni. -in partic.: condurre un'auto incrementandone la velocità e sfruttandone
per se medesima spinosa forse mi può condurre all'errore. verga, 8-497:
insegna loro [alle chiocciole] a condurre una linea in ispira sì perfettamente che in
da prigioniero, che mi fu forza condurre per non espormi al rischio d'esser condotto
i-400: attese con il suo fratello a condurre tutte le figure dell'opera; e
il soffio di dio. -incalzare, condurre alla morte (il tempo).
vedere dove l'occulto instinto la voleva condurre. baretti, 6-416: la sciancata
mezi sproporzionati e molte volte repugnanti sa condurre a fine quello che s'intraprende di suo
uomini fra intagliatori e squadratoli, per condurre a fine detto leggio. cellini,
certo chiamato waldaurohr. -accuratezza nel condurre un lavoro o un esperimento. magalotti
in civiltà delle macchine, 3621: condurre a perfezione, correggendole, le operazioni
ad eventi che non abbiamo la volontà di condurre a buon termine. principio
-trattare col piede sulla staffa: condurre una trattativa minacciando continuamente di abbandonarla.
. stampàccia, stampazza. gnandomi far condurre da salò quattrocento risme di carta, guarini
fracchia, 802: « dove mi vuoi condurre, ora? » chiese essa con
cagione dei tempi, son costretti a condurre una vita che corre sulle medesime rotaie,
menare un certo tipo di esistenza, condurre un dato tenore di vita; trovarsi
le stame'. -mangiare starne, condurre una vita agiata. tommaseo [s
quelle intenzioni e quelli modi bissino per condurre un'altra volta la nostra città nel medesimo
. filarete, 1-ii-580: ottaviano augusto fé condurre d'egitto la statua di iano e
a pubblica vista qua e là farsi condurre a stazionare spiritualmente, a prendere indulgenze
forza di trazione della macchina permette di condurre sul piano inclinato, all'altezza voluta
, steccate, docci e canali per condurre acque. g. bentivoglio, 4-805
faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato, se non sapeva chi
patrimonio? appena un vitalizio meschino da condurre una vita a stecchetto. -a
a bottega, messer ranaldo stimò voler condurre questa sua sposa a suo modo,
4-i-357: per voler a uso di mercante condurre el mercato e stiracchiarlo con voi,
sanarlo. 4. rovinare, condurre alla perdizione. anonimo genovese, 1-1-247
superbia. 9. figur. condurre alla perdizione; corrompere. maestro alberto
(un'impresa); che può condurre a gravi danni o a rovina.
arti che voglion fare, possano quelle giammai condurre ad alcuna perfezione. bacchelli, 17-334
perché si compia un evento; condurre a un obiettivo; favorire il conseguimento di
, 7-186: con lo straniaménto si vuol condurre il soggetto che legge (o guarda
ribaltarsi. 2. tr. condurre la prua della nave alla poggia.
. guglielmotti, 884: 'strapoggiare': condurre oltremodo la prua del bastimento a poggia
della sua amica. -trascinare, condurre via o lontano. grossi, ii-135
di casa. -per estens. condurre con sé una persona svogliata. cicognani
dall'autunno. 7. condurre un'esistenza difficile e stentata. gnoli
per scritto alcune trattative che non potevano condurre a resultato alcuno. 19.
strascinandovela per forza. 2. condurre coattivamente in un luogo qualcuno che fa
ecc.]. 4. condurre con sé una o più persone, facendosene
: sforzassi più volte monsignor della nua di condurre aiuti agli assediati, ma sempre in
discrimine (per lo più nelle espressioni condurre, essere, ridurre, venire allo stremo
della sua fortuna, né si lasciarebbe condurre facilmente agl'impegni. magalotti, 26-
lati / a lei secura tener e condurre, / ma se te convien pure /
: si accorcierebbono [i percorsi] per condurre le spedane se si potesse passar quel
mettono grandissime stride: egli le fa condurre alle navi, ed esce per cercar enea
; riempire di inquietudine, assillare, condurre a uno stato di profondo malessere spirituale
questi pennelli non essere lo strumento da condurre il colore, ma strisce di taffetà agnoletti
volersi una volta chiarire se essi potevano condurre a felice fine l'importante e difficile
usata per legare le fascine o per condurre gli animali. libro dei sette
]: 'strozzare un'impresa': non la condurre - impedire che altri la conduca.
: ove trovò resistenza, vi fece condurre l'artiglierie e battergli con ostinato e risoluto
: le cose calde... possono condurre la stupefazione delle fredde. d.
. donini, lii-14-177: si facea condurre nel suo brigantino su e giù per
, volgere il subbio alla tela: condurre avanti un'opera. venuti,
. -svolgere dal subbio la tela: condurre verso la conclusione la propria opera.
subissava con la sua superiorità 3. condurre alla totale rovina economica, politica o
prima e la terza base per seguire e condurre le azioni dei corridori. =
viii-65: i principali canali che servono per condurre il sugo, si trovano sempre fra
tre chilometri con il quale ho potuto condurre gli esperimenti per trovare le particelle wez
, i-57: il far poi elemosine e condurre una vita da sassate è acqua fresca
il denaro è sovente necessario sussidio a condurre le grandi opere. -ant.
più mite, in partic. per condurre al pascolo le greggi o le mandrie
sviamenti, ov'io inesperto mi lasciai condurre. papini [in lacerba, iii-
di braccia. 3. sottrarre, condurre via qualcuno, di solito con l'
altro i quesiti. - condurre una trattativa. verbali del consiglio di
con molta circospezione. - condurre l'esistenza, la vita. piovene
eziandio spazio di tempo necessario ai baroni per condurre le taglie. -per estens
un arga142: i carrettieri piglion a condurre 30 o 60 carra di vena da no
portatoli a bottega, messer ranaldo stimò voler condurre questa sua sposa a suo modo.
capitanato di pietra santa, nessuno possa condurre,... bestie caprine,
lustri, iii-50: se s'anno a condurre di lontano si usi tutta la diligenza
lago al mare... per condurre con maggior comodo i legnami all'arsenale.
difficile o estrema (anche nelle espressioni condurre, essere, giungere, recare, venire
punto tale (nelle espressioni arrivare, condurre, giungere, portare, venire a tanto
. stuparich, 5-171: mi feci condurre da un tassametro alla casa dello scienziato
negozio di monsignor giustiniani non si può condurre a fine se non nella forma che io
poiché le rocce sono in grado di condurre elettricità, il campo elettrico dà origine
impedire chi ne vuole condurre. b. segni, 95: per
generale e tenente maresciallo vi solea seco condurre. e. visconti, 516:
mezze a viti. 61. condurre un'attività economica, gestire una bottega,
la linea ascendentale. 82. condurre un tipo, un genere di esistenza (
arduo tentamento dello scibile umano e procaccia di condurre agli ultimi termini della dimostrazione tutta insieme
-condurre a termine-, v. condurre, n. 14. -dare,
sui materani un'influenza abbastanza profonda da condurre al cambiamento degli usi funebri.
. brusoni, 5-180: mi lascia finalmente condurre a favellar con esso di notte tempo
d'acque vive, di tesoreggiare e di condurre e distribuire le acque irriganti e fertilizzanti
-figur. persona lenta nel camminare o nel condurre a termine un'attività. g
la tribuna]; anzi avevano fatto condurre in sul luogo legni grandi e grossi
a scaricare cammelli e asini, altri a condurre mandrie di buoi tigrati e di cammelle
timonare, tr. (timóno). condurre, guidare un'imbarcazione, manovrando il
comporta un radicale mutamento nel modo di condurre un'operazione o nell'analizzare una questione
sono stati pubblicati. 18. condurre persone da un luogo a un altro contro
in un'imboscata, ecc.; condurre un esercito a schierarsi. boccaccio,
chi ti ascolta. 40. condurre, ridurre una persona in una condizione
partic. nell'espressione burlare le tiritoste, condurre una vita oziosa e dedita alla crapula
: cercasi toeletattore cani in grado di condurre negozio per conto proprio.
. p. cattaneo, 6-8: nel condurre l'acqua per torle in parte la
sforzeremo 'totis viribus'fare il possibile per condurre quello sia per recare a la nostra repubblica
e mirtillo, priamo non avrebbe potuto condurre al passeggio ecuba, ed enomao per
7. locuz. trabattersela così così: condurre un'esistenza stentata, cavarsela appena dal
nella fede cattolica. 3. condurre, portare qualcuno in un luogo mettendolo
di la coniug.: cfr. condurre). rendere in una lingua (in
civile. 9. trasportare, condurre, accompagnare da un luogo alraltro persone
4. che è in grado di condurre a grande distanza dalla sorgente una quantità
. trissino, 2-1-187: se volete condurre anco i prigioni / al nostrialbergo, vi
dell'imperio. 7. condurre la propria vita in un certo modo.
b. cavalcanti, 7: desiderano poter condurre il loro traino intero. bisaccioni,
gran traino per suo utensilio e per condurre un solo cannone da batteria in ogni
schivando la strada. 8. condurre, portare. ritmo di s.
in catene; gettare in prigione; condurre al supplizio, ad un esorcismo (
l'etra sereno. 4. condurre, guidare una persona, attraverso un
e poi devotamente rengraziollo. 8. condurre, menare l'esistenza, un lasso di
ardente le parole. 30. condurre, portare una persona fuori da un luogo
49. tracciare una linea; condurre un pennello sulla tela. - ant
. 2. per estens. condurre a forza in un luogo una persona
pietre. 6. portare, condurre una persona a una situazione di pericolo
. d. bartoli, 9-23-207: per condurre quel misero sitibondo (come tutti il
(per la coniug.: cfr. condurre). fis. trasmettere energia
dodici elefanti, che dario aveva fatti condurre d'india, sperando ch'avessero ad esser
errico incoronata. -per estens. condurre a una nuova realtà spirituale; far
tr. { trasméno). ant. condurre, accompagnare in un luogo, anche
esequie, il fece a spese publiche condurre a loreto, dove desiderarono che fosse
torpedoni continentali. 4. condurre, guidare persone da un luogo a un
. 2. tr. condurre a una condizione spirituale che trascende i
insieme delle operazioni che si compiono per condurre trattative politiche o diplomatiche; negoziazione,
faccende materiali. -in partic.: condurre la guerra, una campagna militare.
. per estens. regolare, gestire, condurre, organizzamodo ordinato e sistematico, oralmente
inghilterra la causa italiana. 10. condurre una trattativa (anche commerciale) per
39: si lasciò il re colà condurre; e vi fu trattato dall'ospite con
22. commettere, compiere, fare; condurre a termine. panfilo volgar.,
grandissimi del trattato di villafranca riparare e condurre pitalia ai plebisciti alle annessioni alla unità
gerg. in una gara ciclistica, condurre l'andatura (il battistrada).
. sport. in una gara ciclistica il condurre l'andatura ponendosi in testa al
quello di togliere dal campo di battaglia e condurre agli ospedali volanti i feriti e gl'
caldo in bologna! 6. condurre una vita faticosa, di stenti e sacrifici
, poiché è di gran comodo per condurre in distanza anche notabile le artiglierie nude,
così permetteva eccezionalmente a un generale di condurre le sue truppe armate all'interno della
, barche e marinari, e si fé condurre a salvamento in sicilia. de luca
capace di commettere qualsiasi misfatto e di condurre il genere umano sull'orlo di una
cestino in testa. 2. condurre un cavallo al trotto nel corso di un
. 10. tr. disus. condurre un cavallo al trotto.
le circostanze de'tempi e il ben condurre una truppa comica. ghislanzoni, 11-177:
per indicare il complesso dei tubi per condurre liquidi e gas, è voce comune,
piatto. 3. figur. condurre repentinamente a una determinata condizione spirituale o
pirandello, 8-443: consiglio a braggi di condurre subito la cognata a palermo, lasciando
che governa la cina prevede, per condurre la cina all'autogoverno, uno stadio
. 2. far morire, condurre alla morte (una sostanza velenosa,
l'amoroso duolo. 6. condurre a rovina definitiva una città, una comunità
entro le cognite gallerie, che li sa condurre anche nel buio. 2.
che avversari da combattere o partigiani da condurre alla lotta. 7. che
: la mattina dopo, lucidissimo seppi condurre un inganno di ulisside quando la timida infermiera
i viaggi in paesi lontani; il condurre una vita avventurosa e vagabonda.
ultimare, tr. { ùltimo). condurre a termine un lavoro di varia complessità
a uso coccodrillo. 6. il condurre l'esistenza. latini, xxviii-139:
vacanziare, intr. dial. ant. condurre una vita frivola e scioperata.
-stare o sistemarsi nel ventre di vacca: condurre una vita agiata e confortevole.
stampa periodica milanese, i-472: condurre i loro figli a quei medici che
spesse fiate visitata e servita in farle condurre da quest'inclita città molte robe e
fatali. 2. figur. condurre affari, speculare in modo cinico e
. 2. migliorare una situazione, condurre a esito positivo, a una soluzione
: lui saria astretto con molta difficoltà condurre i viveri per camparne vastissime. tasso,
sentimenti. 2. figur. condurre una vita inerte, inattiva, priva di
realismo fiammingo. 3. condurre una vita esclusivamente vegetativa, essendo stato
11. -mangiare pane e veleno: condurre un'esistenza quotidiana infelice e stentata,
averli congiurato contro, fu da lui fatto condurre in mezo alla piazza d'agrigento.
d'ingegno versatile molto e capace di condurre qualunque più grave e strana machinazione di
gobetti, 1-i-70: il ginnasio deve condurre i migliori dei nostri giovani al vestibolo
. cattaneo, i-2-81: usò talvolta condurre teste e mani senza vetrina, per meglio
bartoli, -via stretta: modo obbligatorio di condurre un aftengono la stessa via e gli
: tratto dell'apparato respiratorio destinato a condurre, riscaldare, inumidire e depurare l'
. 38. -avere vie piane-, condurre una vita serena e tranquilla, priva
+ a], tr. guidare, condurre a una determinata condizione. buonaccorso
per il nominato soggetto, lo faccia condurre nelle carceri. = voce lat.
, colla sola riserva di non poter condurre dette merci in luoghi vietati dal detto comune
vigore i lavori della ferrovia che dovrebbe condurre da chiasso e locamo al gottardo.
, essi lo seguirono o si lasciarono condurre. pindemonte, ii-47: a che mi
governanti, si violentava an condurre a voler bene a chi noi vuol male
, 11-88: le vie vecchie sogliono condurre a sicuro porto; e'viottoli che
di uaranta giornate di cammino, per condurre un'acqua per un eserto per il
lei [donna] secura tener e condurre; / ma se te convien pure,
vita. -rubare la vita: condurre un'esistenza inoperosa e scioperata.
stentatamente; sbarcare il lunario. -anche: condurre una vita monotona e grigia, priva
, boschi e insenature. 4. condurre la vita, trascorrere l'esistenza in determinate
a se stesso o a se medesimo-, condurre vita ritirata e appartata, disinteressandosi del
grande risolutezza, determinazione e ardimento nel condurre un'impresa in partic. in guerra,
disordine, con cui le ha sapute condurre, per le vive metafore onde le lumeggia
lumacuzza, pure in malora mi fe condurre a casa sassi, rena e calcina
terra. 8. tr. condurre, far navigare un'imbarcazione a forza
armi o l'oste, muovere guerra, condurre truppe contro il nemico. donato
venuta la mattina, il pretore fece condurre rosolino alla sua presenza e tolse di
potesse trovare in voi i. volontari da condurre alle sue postume imprese; fate di
'betre'. 5. condurre, accompagnare, portare in giro una persona
] aveva danari che gli bastassino a condurre i svizzeri... né il
. bembo, 5-127: fecero condurre in padova artiglierie d'ogni qualità,
zatte che si costumano nel po per condurre legnami. algarotti, 1-v-223: lasciate
2-308: potranno cominciare anch'essi a condurre la medesima vita tranquilla e contenta in
giovane, quanto che si conosceva condurre a morte il nimico suo con così
quale uno stato si impegna a non condurre operazioni belliche e a non impiantare installazioni
bisogna andare zoppicando, chi si vuole condurre al paradiso. giuglaris, 81: inciampasti
espressione nacque da ciò che luigi xiv fece condurre per l'istruzione del delfino da bossuet
negativa, irreligiosa, che fu necessario condurre in passato, si fa risentire con le
senso oggettivo, e quindi tale da condurre più lontano, è la descrizione di valéry
autogestire, tr. sottoporre ad autogestione, condurre tramite autogestione (un'impresa, una
, intr. inform. in internet, condurre una conversazione in tempo reale con altri
, che nessun altro in europa potrebbe condurre una cannaca, un vezzo cosiffatto.
l'invito di certi suoi nuovi amici a condurre un programma di musica; per un'
di birra. perciò è così difficile condurre la popolazione autoctona dell'alto adige ad accettare
effettualizzare, tr. mandare, condurre a effetto; rendere effettuale, concreto
. biol. complesso di regole utili per condurre una vita sana, basate in partic
è dal lat. implère 'riempire, condurre a termine'. implementazione, sf
fans dell'elettronica, qualche disagio a farci condurre alla cieca da un microchip, l'
morbosa per un'alimentazione sana che può condurre al rifiuto del cibo se ritenuto impuro
belligerare, intr. letter. guerreggiare; condurre una campagna militare. imbriani,
, sm. invar. chi ama condurre una vita brillante e mondana. – anche
. invar. comportamento di chi ama condurre una vita brillante e mondana.
di cose: solo una catastrofe può condurre da un estremo all'altro. questo concetto
bertrando, 128: riteniamo opportuno, nel condurre unaseduta (speciesesitrattadiunaprimaseduta), seguireunpercorso
= deriv. da condottiero. na condurre, tr. (conduco, conduci)
almeno in parte alla sua rinuncia a condurre il festival, ha fatto sapere che
intr. (corìnzio). letter. condurre una vita dissoluta. f
. biol. complesso di regole utili per condurre una vita sana, basate per lo
loro gloria e il loro piacere nel condurre una carrozza a quattro cavalli, senza
'pseudologista'dice che non tocca agl'iliensi condurre i tragedi: volendo tacitamente e copertamente accennare
nostro, indagare e comprendere come si può condurre un'efficace azione di prevenzione della infortunistica
tommaseo, lxxix-ii-141: un'operatale nonsi potrebbe condurre a buon termine senza ritoccare tutti que'
metodo scelto da alcuni gruppi politici di condurre la propria battaglia contro il potere dominante
sera [7-ix-1997], 33: a condurre dalla sala grande una frettolosa simonetta martone
garantiscano alle popolazioni indigene la possibilità di condurre indisturbate un'esistenza conforme alle loro tradizioni
. invar. l'essere sedentario, il condurre l'esistenza in una sede fissa.
(mi sfrìvolo). letter. condurre una vita di frivolezze. cantù,
dimenticando che la spoliazione della terra può condurre al terricidio. = voce dotta,