. come aveva potuto il settarismo politico condurlo fino ad abbruttirsi in quella barbara maniera
se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla riva, deve pure allargare
, se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla riva, deve pure
palazzeschi, 1-365: e quasi per condurlo a ragionare col massimo della cortesia gli
/ e del suo scampo, e per condurlo a'monti / m'apparecchiava. tasso
, 1-22: altro non avvi che condurlo in questa / remota sala. [sostituito
era toccato, e tolta la speranza di condurlo a forza di cure a dare prova
con queste navi: piacerà a dio condurlo a salvamento. daravvi nuove del mio
: se ne impossessò l'autorità per condurlo al brefotrofio dove imparò la pittura e
si gettarono addosso a quel prencipe per condurlo prigione: ma egli, che più era
, aveva tentato il colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla
e del suo scampo, e per condurlo a'monti / m'apparec
uomini a cavallo... per condurlo salvo a parigi. fu consegnato a
: l'aveano tratto dal suo covile per condurlo alle carceri criminali. egli, e
ritrasse la mano, e contentossi di condurlo seco prigione. marino, vii-292:
navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia;
si chiude il cartoccio di polvere per condurlo alla batteria. da alcuni è anche
soli parenti. -celebrare un contratto: condurlo a compimento usando le formalità della legge
da bomma, che l'aspetta per condurlo dalla cognata, la ceraiuola. palazzeschi,
: modo di cimentare toro, e di condurlo a l'ultima sua finezza. g
-rompere il collo a un affare: condurlo malamente. -rompere, tirare il collo
-tirare il collo a un lavoro: condurlo a termine. caro, 12-ii-240
, aveva tentato il colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla
di qualche cosa il sonetto, se voleva condurlo sino alla fine colla sua comparazioncina.
o con preghiere o con danari condurlo a fare tutto quello che altri vuole
in quel mentre durerà la detta condotta condurlo o in alcun modo riceverlo per lavorante,
navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia;
fu schiavo della creatura bella la quale potè condurlo a suo talento. 20.
navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia:
sua forte costituzione, che pareva dovesse condurlo senza difficoltà oltre la settantina, restò
o l'altro un qualsiasi mancamento può condurlo al creatore e se noi non siamo
verga, i-195: il padre soleva condurlo per mano. allora stendeva le braccia
ch'io possa per più facil via / condurlo a posseder tanta fortuna, / mercé
la parte più grossolana, per poi condurlo all'ultimo pulimento. si digrossa un
superiore all'esistenza, né reputasse il condurlo a fine tanto facile quanto dimostra tenere
forse, dirittoni, / che per condurlo alle dimostrazioni / basti un treno economico
penserete forse, dirittoni, / che per condurlo [il popolo] alle dimostrazioni /
ritrasse la mano e con- tentossi di condurlo seco prigione. 2. che
detto da lui e si fece a condurlo più avanti. = voce dotta,
(268): un uomo da condurlo in prigione già bell'e esaminato, senza
l'impio colla grazia, è tirarlo e condurlo a dio e a cose soprannaturali,
ch'io possa per più facil via / condurlo a posseder tanta fortuna, / mercé
gesto, lagrime e voce / sol per condurlo alla tartarea foce. rosa, 138
, 2-651: era pensiero di cortes condurlo seco, ma quella fanfaronata così fuor
, mandati dal re di francia per condurlo a'soldi suoi e menarlo nel reame di
orlando, / che mi han promesso di condurlo a noi, / se gli sciogliamo
pensiero, facilmente s'inganna sui mezzi di condurlo ad esecuzione. panzini, i-497:
ch'egli arda affatto, lasciami tosto condurlo al fiume o alla fonte, dove
vuole afferrare la tavola galleggiante che può condurlo in salvamento sulla riva, deve pure
numero di sei erano andate a levarlo e condurlo al serraglio fra le gazzarre e voci
forse foriero di ciò che poi doveva condurlo assai lontano sulle vie del signore,
d. battoli, 2-2-137: prese a condurlo seco... colà chiamato per
; indirizzarlo, orientarlo. -anche: condurlo a visitare un luogo. dante,
compagnia di navigazione rilascia al transatlantico che doveva condurlo in europa. in im-) con valore
con un suo fante in atto di condurlo imbrigliato. monti, 5-26: ogni
sull'animo umano, e può quindi condurlo ad estremi opposti, ai giusti desideri del
al buio, e contraffacendo lei, condurlo nel mio studio. baruffaldi, ii-7:
uomo ed alle lettere buon ricapito, e condurlo salvo infino là dove e'saranno.
a te, perché facci... condurlo salvo infino là dove e'saranno.
dove era stato lavorato, e, per condurlo comodamente e senza farlo patire, gli
. bocchelli, 15-129: aveva saputo condurlo tanto bene, che nessuno era più
e più le gambe s'intestardiscono a condurlo a termine. = denom.
tra de'negri carri o altro modo di condurlo. 2. per estens.
e quell'aspetto poco invitante sarà di condurlo a lavorare e collaborare nel particolare.
volevano la pace e procuravano perciò di condurlo in contumacie consumatissime e irreconciliabili, temendo
il sangiach con la sua servitù, per condurlo alla fortezza di brescia. baretti,
volte. tasso, 5-56: di condurlo a proveder t'ingegna / ch'ei
da terra; sostenerlo, elevarlo, condurlo o trascinarlo verso l'alto (o
capi svizzeri per levarne un colonnello e condurlo a'loro servigi. brusoni, 139:
croce, 182: se abbiamo voluto condurlo, ha bisognato metterlo così a traverso,
talismano della sua machiavellica, che doveva condurlo alla felicità. panzini, iv-391:
, aveva tentato il colpo maestro di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla
nemico nei luoghi dove potea vincere che condurlo su per le montagne ad esser distrutto dalla
arabi che si disputano il visitatore per condurlo al muro del pianto ed avere la
accordo, ecc.; trattarlo, condurlo a compimento; concordare, decidere;
io. addestrare, ammaestrare un cavallo; condurlo, montarlo, fargli fare esercizi di
bambini arabi che si disputano il visitatore per condurlo al muro del pianto ed avere la
mettere sul bastimento i marinari necessari a condurlo nel viaggio; equipaggiare... altresì
del bastimento sottomesso, a fine di condurlo come e dove a lui piacerà,
, in una determinata direzione (per condurlo al pascolo, a un combattimento,
navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia;
. -mettere a derenzione qualcuno: condurlo alla rovina, alla morte.
trovasse per levarlo ozi de li e condurlo a la zueca, dove nel mezado
e l'arte / di liberarlo e di condurlo a vui. galileo, 8-xvii-17:
l'attuazione di un progetto, non condurlo a compimento o alla conclusione prevista;
patir la sete perché egli bevesse, condurlo in punto di morte per salvarlo a
infermo perdette rimbarco sul transatlantico che doveva condurlo in europa. -essere,
aura del poeta al grande serve per condurlo fastoso nel porto della gloria, empiendo
per la formazione del corteo che dovrà condurlo all'aquila. = voce dotta,
vuole afferrare la tavola galleggiante che può condurlo in salvamento sulla riva, deve pure
ordinata per eccitare la mente dell'uomo e condurlo a dio, fine suo. della
ordito suo discorso / voleva eliso per condurlo a fine. b. davanzali,
lacci e dagl'inganni diabolici ed a condurlo per diritto sentiero e con franchi passi
negligenza o distrazione, non riesce a condurlo a termine. -a pala battuta:
pur detto dalla facilità di maneggiarlo e condurlo, come in palma di mano.
per difficilissimo, se non impossibile, il condurlo di tal figura. tesauro, 4-256
, per li tanti travagli che ha da condurlo alla marina, patisce assai. bellori
servitù di egitto e per camino alpestro condurlo nella terra di promissione, gli commise
sempre il dimonio presto e atento per condurlo alle pene dello 'nferno. -anima
, a quelle sonanti cadenze, dovette condurlo certamente anche l'imitazione dell'idioma di
ad un altro resterà breve cammino a condurlo a loco destinato. -essere,
lasciare qualcuno in un luogo rifiutandosi di condurlo oltre. aretino, v-1-40: essi
. -avere in piedi un affare: condurlo, curarlo. m. zane,
ed ogni sorta di vetro o cristallo per condurlo sicuro in paesi lontani, atteso che
o anche con energia e violenza per condurlo in un luogo, per guidarlo verso
vattelo a piglia, / che a condurlo averei fatto io la spesa. b.
lima compiuta su un testo letterario per condurlo a perfezione; elaborazione accurata e minuziosa
borsieri, conc., ii-386: voleva condurlo alla popolosa conversazione di casa l.
e il correggia / e cerchi di condurlo a sicur porto / in questo mare
che ha cura dello schifo e deve condurlo, tenerlo netto e procurar che sia acconciato
davanzati, i-408: silano, come per condurlo in nasso, fu posato a ostia
almeno un passo e altrettanto profondo e condurlo giù al margine dello 'stano'per altri
lx-2-116: corse [la madre] per condurlo in quella stanza, ove, a
hanno prevalso, avessero avuto intenzione di condurlo al precipizio et au'esterminio, non potevano
il capitano] lo pregò che volesse condurlo in luogo da far preda di schia
iniziativa di quel travolgimento al fine di condurlo con qualche sterza- tina al risultato che
leoni, 624: era prefisso di condurlo, appena uscito dall'aula, a
luogo prefissato allo scopo di incontrarlo e condurlo con sé verso una determinata destinazione (
, tanto che monsignore ci rimetteva a condurlo. -con riferimento a riunioni mondane.
sempre il dimonio presto e attento per condurlo alle pene dello 'inferno.
mantenerla, allontanando le cause che possono condurlo. = nome d'agente da
-anche: far avanzare un esercito, condurlo in battaglia. boccaccio, 9-32:
deste, 261: fatto quanto poteva condurlo al suo intento, cioè il benigno
sa che basta un variar di vento per condurlo in porto, né si estolle prima
se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla riva, deve pure
: prese il padre per ispediente di condurlo a genova e d'appoggiarlo a tommaso
vena doveva avere la sua parte nel condurlo a quell'ampia fama congiunta ad un'
da un ragazzone che tentava di condurlo alla stalla. palazzeschi, 4-73:
percioché il f. domenico, nel condurlo prigione spogliato fin delle vesti (ché
il fanciullo, lo pregò che volesse condurlo al vicino villaggio. da principio resisteva
, una nave da carico che doveva condurlo in olanda. -propaganda pubblicitaria.
chitetti, aveva promesso di condurlo felicemente. 3. il non
budello e stia bene, ché non vorrei condurlo morto in toscana. guarini, 1-59
d'este, 261: fatto quanto poteva condurlo al suo intento, cioè il benigno
passi non è la strada che dèe condurlo allo albergo. 19. spostarsi
, incominciò... a pensare di condurlo... in molte parti circonvicine
. -trascinare qualcuno, tirarlo per condurlo o ricondurlo in un dato luogo,
musica fia / buona per adescarlo e per condurlo / su qualche ritrovo. i.
, incominciò... a pensare di condurlo... in molte parti circonvicine
prima di aver co * negoziati tentato di condurlo a più leali procedimenti. uno stato
. -opprimere qualcuno di rovina: condurlo a morte. giordani, ii-29
al rutilare dell'incosciente, giudicarlo e condurlo in libero gioco, è l'ironia.
santa che celestina ebbe l'idea di condurlo a san sulpizio, ove conosceva l'organista
la sua sbirraglia e circondare il cavalliere per condurlo prigione. parini, 328: finalmente
33: con buone parole feci prova di condurlo altrove: mi si sbrigò con furia
in tutto 'l tempo che visse, di condurlo alla felicità per pericoli e alla siute
venne fatto di stanarlo di letto e di condurlo dal moribondo. cantoni, yyr.
altezza di scarcerarlo [il tasso] e condurlo a diporto. tassoni, 11-5:
la ragione dell'uomo solo non potrebbe condurlo che ad un dubbio universale giacché non
aura del poeta al grande serve per condurlo fastoso nel porto della gloria, empiendo tutte
il senno. -con uso iperb.: condurlo a reazioni sconsiderate, a comportamenti irragionevoli
sensi sparsi a caso quel filo che potrà condurlo ad idee più sublimi.
attrova pri- son in zenoa e voleno condurlo in napoli per far severa iustizia.
e il correggia, / e cerchi di condurlo a sicur porto / in questo mare
, /... / tu di condurlo a proveder t'ingegna / ch'ei
sfrontarlo, e col tanto usarlo a vergogna condurlo a non patir di vergogna.
, e gli viene l'asma solo a condurlo all'abbeveratoio, io.
tondo. ottimo, i-12: dice di condurlo perle due prime condizioni, però che alla
nella fervida mente del poeta, doveva condurlo a quell'attiva mescolanza degli esseri mitologici
cordiali ed efficaci insinuazioni al papa per condurlo a'concetti più miti. de luca
per difficilissimo, se non impossibile, il condurlo di tal figura. pacichelli, 2-703
ch'una spia fidata gli facesse compagnia a condurlo per pisa. breve del popolo e
, un armento; farlo procedere, condurlo avanti stimolandolo (anche in relazione con
che vuole afferrare la tavola galleggiante che può condurlo in salvamento sulla riva, deve
iniziativa di quel travolgimento al fine di condurlo con qualche sterzatina al risultato che proprio lui
terzo lo strassica con una corda per condurlo a venere. g. m. cecchi
ora viene il corteo del condannato per condurlo al supplizio. 3. castigo per
non esser biasimevole per isvariare il lettore il condurlo alle volte fuori di strada. c
l'oro] fanno piastre o sverghe per condurlo nella spagna. = comp. dal
, e che da per se stesso debba condurlo in prigione. 3.
o anche con energia o violenza per condurlo in un luogo, per guidarlo verso
bluette noi vorremmo vestirlo da marinaretto, condurlo a scuola per mano, aiutarlo a
l'ultimo tratto alla bilancia di qualcosa: condurlo all'esagerazione, alle estreme manifestazioni.
, dove era stato lavorato e per condurlo comodamente e senza farlo patire, gli
che basta un variar di vento per condurlo in porto. -svolgersi con risultati
in car rozza, per condurlo in villeggiatura. = nome d'azione
discussioni, in maniera particolarmente insistente; condurlo nella propria opinione. dante, par