cariche pubbliche '), 'che è condiviso da tutti ', perciò * mediocre
, ho dato poesia agli uomini, ho condiviso le pene di molti. cassola,
partecipato alla rivoluzione nei primordii, né condiviso l'entusiasmo del domani divampato in tanti
9. figur. partecipato, condiviso con altri (la gioia, il
due, che esprime ciò che è condiviso da due. d'annunzio, iv-2-912
ad altri; che non può essere condiviso con altri. e. cecchi,
in comune, che non può essere condiviso. tommaseo [s. v.
, un modo di comportarsi); condiviso (un giudizio, un'opinione).
motivi noti a lui solo, avrebbe condiviso la sorte del saverio, ecco tutto
il mio povero ossequio. -non condiviso, disapprovato (una proposta).
7. che è comune, che è condiviso da ognidante, conv., iii-v-9:
che costituisce patrimonio comune. -anche; condiviso, accettato, approvato, seguito largamente
, morale, civile istituzionalmente legittimato o condiviso dal sentimento comune. g.
valutazione sia individuale sia diffusamente o universalmente condiviso, che si esprime con l'attribuzione
io mila uomini. 3. condiviso da altre persone (un sentimento,
, agg. spartito con altri, condiviso. romagnosi, 11-108: un esempio
: il patrimonio folcloristico un tempo era condiviso da tutti. -insieme delle
7. non più goduto, provato, condiviso (una condizione, uno stato,
5. non più goduto, provato, condiviso (una condizione, uno stato,
3. bene accetto, che può essere condiviso o gradito da tutti. - anche
e critico del potere, sarebbe qui largamente condiviso. c'è un'ansia di spazi
solo cibo terreno. -sentito o condiviso dal popolo; che lo caratterizza dal
pure da considerarsi. 3. condiviso da più persone; comune. "
sé, facendosene interprete, un sentimento condiviso dalla collettività. martello, 6-iii-123:
attività; che può essere compreso e condiviso da tutti; conveniente, opportuno.
una sentenza, una teoria); condiviso, approvato (un'opinione, un'
semplice ragione? 3. non condiviso (un'opinione); non seguito,
ciò che precedentemente si era accettato o condiviso. minio, lii-14-87: il capitolo
, 2-82: il direttore, dopo aver condiviso per qualche giorno il mio entusiasmo,
-largamente inteso (un significato); condiviso e approvato dalla comunità dei parlanti (
. -non più goduto, provato o condiviso (una condizione, una situazione,
. attribuito a un gruppo di persone; condiviso ugualmente da chi lo compone (un
i miei giochi solitari. -non condiviso con altre persone (un sentimento,
persona o di un evento); condiviso da moltissime persone (le lodi di
seguito (un uso) o posseduto e condiviso (una cultura). b.
suggestione. 2. convincimento largamente condiviso; accettazione generale, acritica di un'
umana, e quindi fondamentale e universalmente condiviso, oppure legato a uno stato,
è detto. 3. generalmente condiviso, unanime (un giudizio, un
pirandello, 8-699: era sicurissima d'aver condiviso per vent'otto anni la vita del
compartecipàbile, agg. che può essere condiviso. eco, 4-221: la poesia
pass, di compartecipare), agg. condiviso da più persone o enti (con
sf. condizione di ciò che può essere condiviso, approvato e accettato. la
a sferrare contro bagdad non può essere condiviso politicamente, né tantomeno logisticamente.
fosse un eroe è un pensiero largamente condiviso fra i cosiddetti 'opinion maker ", con
. filos. atteggiamento filosofi- co, condiviso da pensatori e correnti anche assai distanti,
criterio – forse non detto, ma condiviso – è che la cultura dominante bianca sia