: ma perché questa opinione mi fa condescendere in un'altra attenente a tal materia,
. a che non volendo il castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta disporlo
: ma perché questa opinione mi fa condescendere in un'altra attenente a tal materia,
. a che non volendo il castellano condescendere, pregorono la contessa fusse contenta disporlo
che non mi fanno di buona voglia condescendere a lodare l'uso dell'antimonio.
pallavicino, 9-37: se io volessi condescendere al genio, non mi basterebbero né
.. uomo di tanta gravità, condescendere insino a scrivere le minuzie delle cose
forse a questa mia nuova interpretazione può condescendere: che il principale scopo e la prima
induttrice della bontà infinita di dio a condescendere che il demonio ci faccia tanti malanni
di nobiltà! brusoni, 200: senza condescendere a obligazioni irretrattabili e pericolose, andava
pallavicino, ii-356: fu statuito di condescendere all'ultima linea del possibile. siri
istar sodo al macchione 'intendiamo non condescendere alle richieste e non si lasciar lusingare
ne'petti loro che malagevolmente erano per condescendere a disvestirsene senza una estrema necessità.
e contenti nell'apparenza, mostravano di condescendere con ogni prontezza a tutti que'punti
martirizzato da costantino copronimo perché non voleva condescendere all'eresia contra l'imagini sacre,
un pezzo scauro renitente a non voler condescendere alle voglie del re, ma pur,
fu pertanto forza a'catolici ultimamente di condescendere a queste condizioni...: ch'
a somministrar loro alcuno aiuto e a condescendere alle loro richieste. magalotti, 23-158
d'inghilterra] si teniva obbligato a condescendere, prima perché sente largamente per la
i suoi procuratori si dichiarassero di poter condescendere a condizioni più moderate. -essere
si può dire che sia spontaneo il condescendere alle dimande. buonarroti il giovane,
ditemi fedelmente che diletto abbiamo noi dal condescendere ai vostri piaceri; non altro, mi
difficoltà, ma stimò sua ventura di condescendere agli appetiti di davide. fagiuoli,
bonfadini, 4: diceva non potere condescendere a subiugarse ad uomo mortale e corruptible
sordini. zucchetti, 280: aveva dovuto condescendere alle loro repetite istanze, per liberarsi