chi... riporta un'altra condanna. = lat. mediev. habitualis
chi... riporta un'altra condanna per delitto non colposo. = deriv
, riassumendo i principali argomenti contro la condanna a morte, dimostravano quanto sia necessario
facendomi già da lontano sentire la gelida condanna. idem, 1-777: si aggirava per
ii-215: il contrasto e la sorda condanna che ormai trovavo perpetui in casa mia
un fiscale, / che acerbissimamente altrui condanna. manzoni, 58: la sorte
penale, 562: con la sentenza di condanna per adulterio o per concubinato il giudice
, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira il tempo, ed
umano, / su volubile rota i re condanna. / gli aggira il tempo,
legge a morte o a tributo condanna / qual d'obbedir macometto si escluda
. lapidato, colpito con pietre (per condanna, per oltraggio).
l'allucinazione, la nemica, la condanna. gozzano, 264: la vita che
le continue allusioni ch'ella faceva alla condanna delle sue mani. palazzeschi, 3-168:
, 5-67: la legge nostra che condanna a morte / ogni donna e donzella che
in ammenda della chiesa: incorrere nella condanna della chiesa. malispini, 1-499:
moderna. idem, iii-23-61: [la condanna] non avrebbe avuto luogo se fosse
: solo i vecchi sanno temperare la condanna con la misericordia, e correggere il
reato o annulla l'esecuzione della condanna. giamboni, 4-16: amnestia,
anni di buona condotta ottenne che la condanna venisse cancellata dal suo certificato penale.
di mistero, / altri a torto condanna. sempronio, iii-206: certo costei nel
- chi ama teme. -a condanna degli amori senili. gelli, 3-3-3
sm. (plur. -i). condanna con cui la chiesa esclude un suo
al figur. maledizione, esecrazione; condanna solenne, grave, definitiva (a
col potere sovrumano conservato anche dopo la condanna istigano l'uomo a trasgredire la legge
pietro, l'apostolo, tremò davanti alla condanna del mondo. viani, 14-38:
che 'l mio grave error qui mi condanna / a patir giuste e meritate pene
, giudicato. iacopone, 11-8: condanna ormai questo appeso, ché so caduto
.: dare una sentenza, una condanna a carico di qualcuno. latini,
.. che si ribellano contro una sua condanna che essi ritengono ingiusta o un suo
piuttosto desidero di fornire argomenti a una condanna che mi scuota. -iron
armata, per esercito., si condanna dai puristi come una provenienza francese.
/ su volubile rota i re condanna. fagiuoli, 3-5-208: acciò possa in
. capo d'accusa, motivazione di una condanna. g. villani, 9-311:
la mia anima] qualunque più grave condanna di dolore a patto d'essere assicurata
liberato da una pena, da una condanna. ariosto, sat., 4-150
non possi esser causa dell'assoluzione o condanna. panzini, iii-765: l'umanità
-al figur. persona intollerante, che condanna anche i minimi difetti; censore rigido
215: il contrasto e la sorda condanna che ormai trovavo perpetui in casa mia
che ne era uscito per un'altra condanna. marotta, 6-16: io sono perplesso
seguiva l'abiura o l'esecuzione della condanna (cfr. auto2). colletta
, c'è l'uomo che si condanna e non si sfiducia. = comp
(un'ingiuria, un'imprecazione, una condanna). segneri, iii-1-73: spesso
di cui / tanto li loda e li condanna il mondo, / è meno assai
7. proscrizione, interdizione, esilio (condanna accompagnata a volte dalla confisca dei beni
il redentor. -ant. condanna. machiavelli, 6-4-438: sotto pena
che insorgeva alla fine a schiacciarla con una condanna. cicognani, 3-4: e m'
, bastonata, una multa, una condanna, la pri gione,
meno nell'emettere una sentenza penale di condanna. foscolo, xv-106: io vi
i-1-118: tal biasma altrui che se stesso condanna. arrighetto, 246: sie temperato
bòia, sm. chi esegue la condanna a morte; carnefice (ed è
.: contrassegnato con una nota di condanna o di ridicolo; additato al pubblico
cacciaménto, sm. cacciata, espulsione; condanna all'esilio. giamboni,
che dee farmi creincorrere (in una condanna, un castigo), venirsi dere?
contarteli; non misi cambio perché una condanna di disertore mi obbliga a entrare nella
più valido (un debito, una condanna); far dimenticare; perdonare.
qualcuno da un bando, da una condanna: condonarglieli. g. villani,
entro te scolpita / porti per tua condanna. = voce dotta, lat
, iv-7: ma, all'umana fatale condanna / mi rassegno e propongo a me
. -pena del capo: decapitazione; condanna alla pena capitale. -esci. per il
lo può condennare, perché non lo condanna per aver mangiato e bevuto con loro,
per una sconfitta, per eseguire una condanna a morte): viene compiuto aprendosi
, che rendeva più irosa la mia condanna, più torbido il mio sentimento.
. ant. che incarcera, che condanna al carcere. botta, 5-498:
libertà personale in seguito a una condanna penale: prigione. dante, inf
figur. accusa, imputazione; giudizio, condanna. -mettere a carico, dar carico
sm. chi esegue le sentenze di condanna a morte, boia, giustiziere;
3. agg. che eseguisce la condanna a morte; che tormenta crudelmente;
e proterva... / ti condanna / ad abitar ne le perdute case?
anni di buona condotta ottenne che la condanna venisse cancellata dal suo certificato penale.
dreyfus e alla giustizia o ingiustizia della sua condanna... racchiuse una rinnovata offesa
sparso casolare, la notizia della nostra condanna essendo già pubblica da qualche settimana,
: mezzo di impugnare una sentenza di condanna pronunciata da tribunali inferiori, facendo ricorso
romanzo, ha espresso la più solenne condanna di se stessa; ed evidentemente è
creatore della materia), la condanna dell'antico testamento, cristo come
estremo asce tismo con la condanna del matrimonio, della procreazione,
, restavano muti, come oppressi da una condanna di perpetua miseria. moravia, iv-135
.., il ministro della giustizia lo condanna alla tra cèntina e cèntina,
di pubblica 187: dopo la condanna una lunga catena di futuri ergacellule contiene
.. cavò dalle città per ragion di condanna molti denari alla somma di assai centenara
, / nessun pianeta a pianger mi condanna. marsilio ficino, 2-28: l'
anni di buona condotta ottenne che la condanna venisse cancellata dal suo certificato penale.
supplizio, alla morte: chiedere la condanna a morte. b. davanzati,
, 35: 'cifra questa voce si condanna, e meritamente, solo nel senso
in pari tempo, un dovere, una condanna? e potrebbe il ciliegio sottrarsi a
e pur la turba ignara / or condanna il cimento, / or resiste all'
o dei diritti civili, conseguente alla condanna alle pene più gravi. guicciardini
a morte. -per estens.: condanna a morte. sacchetti, 48-72:
clausola contenuta in una sentenza, che condanna la parte soccombente al pagamento di una
195: ecco in poche parole una condanna tanto assoluta, quanto forte. il
in fila sotto l'androne della nostra condanna. montale, 3-140: ho preso un
dell'arresto, ma da quella della condanna, i sette anni e mezzo finivano
della rivoluzione furono mescolati in una comune condanna, giacobini e girondini, robespierre e
l'allighieri concepito dentro sé la splendida condanna, che poi doveva pronunziare nella vita
562: con la sentenza di condanna per adulterio o per concubinato il giudice
verità te pus me ». condanna, sf. il condannare; provvedimento
de luca, 1-15-1-407: l'appellazione dalla condanna alle spese ed alli frutti si dà
della vita, ma sì bene una condanna pecuniaria. monti, iii-188: ho anche
sua vita prima e dopo la sua condanna ad triremes, e gli illustri aneddoti
e tale, / per farmi avere una condanna piena, / superbo immaginar colpo di
corte e ministri. parecchi nobili, di condanna, furono morti; due frati gesuiti
dell'arresto, ma da quella della condanna, i sette anni e mezzo finivano nel
stenti e di rischi; con una condanna ad aver tagliata la mano ed essere
stesso che ne era uscito per un'altra condanna. pavese, 7-192: in questura
ferrara... pronunziarono la sentenza di condanna contra di armanno pungilupo, eretico dichiarato
testimonio della verità, e la loro condanna anticipata viene a corroborare soprabbon- dantemente con
, ed abbassò il capo sotto la condanna. panzini, ii-453: nel cuore
con un giudizio suo proprio il giudizio di condanna, sia pur lieve, ma inesorabile
: in quest'affare voglio che la condanna mi sia data da te.
ancóra, che sta sotto la stessa condanna, e l'orrore del contagio,
: restavano muti, come oppressi da una condanna di perpetua miseria. *
che può essere condannato; meritevole di condanna. -in senso morale: riprovevole,
condannaménto, sm. ant. condanna. segrteri, iv-62: un
: / ov'è questa giustizia che 'l condanna? / ov'è la colpa sua
codici e le pandette, giudica e condanna. pirandello, 7-220: esco adesso
. pallavicino, i-22: non si condanna per eretica da'concili veruna sentenza che
, poi grave, severa; oggi condanna colla parola, coll'accento che costringe
: e qui [l'autore] condanna aristotile, che fece la favola essenziale al
c. dati, iv-22: cicerone condanna molti oratori e poeti per non buoni
a confronto di quei di platone, condanna, e ragionevolmente condanna, il mal
di platone, condanna, e ragionevolmente condanna, il mal uso di quell'età.
.. sotto i comodi pergolati della condanna. 4. essere causa di condanna
condanna. 4. essere causa di condanna; essere motivo di biasimo, di
18-95: tal colpa a tal martiro lui condanna. bibbia volgar., v-35:
, non essendo condennato da dio, sempre condanna sé medesimo. segneri, i-181:
i-181: questa ragion medesima non ti condanna tanto più per ingrato? paoletti,
/ -l'apparenza vi accusa e vi condanna. / - ma spesse volte l'apparenza
cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. / se mortai velo il mio
empia e proterva /... ti condanna / ad abitar ne le perdute case
condannativo, agg. raro. che condanna; atto a condannare. gioberti
(superi, condannatissimo). colpito da condanna, obbligato a scontare la pena inflitta
inflitta in seguito a un giudizio di condanna. giovanetti, i-80: era
condannato2, sm. chi subisce una condanna; chi sconta una pena inflittagli.
. e sm. letter. chi condanna; chi pronuncia una sentenza di condanna
condanna; chi pronuncia una sentenza di condanna. s. agostino volgar
. disus. che si riferisce alla condanna, che contiene una condanna: sentenza
riferisce alla condanna, che contiene una condanna: sentenza condannatoria. boccalini
condennazióne), sf. disus. condanna, pena inflitta per un reato;
. condamndtio -ónis per condemnatió -onis 'condanna ': cfr. fr. condamnation (
giudice (nel pronunciare una sentenza di condanna a una pena detentiva non superiore a
certo termine (cinque anni se la condanna è per delitto, due anni se
con cui prima della sentenza definitiva di condanna l'autorità giudiziaria, se lo ritiene
. panzini, iv-153: 'condizionale'(condanna): per lievi colpe, delle
occhi smarriti vedevano una conferma della sua condanna o una minaccia oscura di nuovi mali
6. sm. giudice che infligge la condanna del confino. varchi, 18-2-411
oscuro. 5. per estens. condanna éd carcere; la prigione stessa.
, designato dal giudice nella sentenza di condanna e situato a distanza non inferiore a
a confronto di quei di platone, condanna... il mal uso di quell'
195: ecco in poche parole una condanna tanto assoluta, quanto forte. il popolo
della storia, diventate, per la fiera condanna che ne segui, libri proibiti,
non dovrassi concedere, anche dopo la condanna, e all'estrema miseria del reo
, corte., i-540: perciò non condanna egli soltanto que'libri di elementare filosofia
che non bisognava correr così facilmente alla condanna, per esser cosa di gran momento
, 1103: il terzo dì si condanna, o s'aggrazia dopo molti dì
nuova / la legge nostra, che condanna a morte / ogni donna e donzella,
, che sta sotto la stessa condanna, e l'orrore del contagio,
e il contra; e subito si condanna dal giudice. d. bartoli,
. croce, iii-9-198: la società non condanna alcun ladro o assassino, ancorché colto
in assenza della parte contumace. - condanna in contumacia: pronunciata, in seguito
già nell'altro caso, nel quale la condanna sia finta e contumaciale contro un assente
cui il creditore sequestrante ottiene sentenza di condanna esecutiva. -conversione delle pene pecuniarie:
nuova / la legge nostra, che condanna a morte / ogni donna e donzella
., i-540: perciò non condanna egli soltanto que'libri di elementare filo
: solo i vecchi sanno temperare la condanna con la misericordia, e correggere il
tuttor grondante di vivo sangue, lo condanna a morire. g. aver ani,
occhi smarriti vedevano una conferma della sua condanna o una minaccia oscura di nuovi mali.
al fine di ottenere dal giudice la condanna dell'imputato al risarcimento dei danni causati
19-78: ov'è questa giustizia che 'l condanna? / ov'è la colpa sua
. gerg. beccarsi, prendersi (una condanna, una punizione). nieri
: o tu, cui colpa non condanna, / e cui io vidi in su
dannabilissimo). letter. meritevole di condanna; condannabile; moralmente riprovevole, degno
, da se stessa si scuopre e si condanna. guicciardini, 104: la ambizione
-la legge a morte o a tributo condanna / qual d'obbedir macometto si escluda
dannato2, sm. chi ha subito una condanna; chi deve scontare una pena inflittagli
. -trice). ant. chi condanna a una determinata pena il colpevole:
, dampnazióne), sf. condanna alle pene eterne per le colpe com
. 2. ciò che causa la condanna eterna dell'anima; ciò che conduce
penitenza. 5. disus. condanna (di una persona); riprovazione
dannazione di qualcuno: causarne l'eterna condanna. savonarola, 8-i-12: or non
di biasimo, di riprovazione, di condanna; condannabile, riprovevole, biasimevole;
cui / tanto li loda e li condanna il mondo, / è meno assai
per lo più in esecuzione di una condanna capitale). ristoro, 1-129
per lo più in esecuzione di una condanna capitale): la pena di aver mozzata
infondata; e il decreto penale di condanna emesso dal pretore, o, per
penale, 507: il decreto di condanna contiene: i° le generalità dell'imputato
sentenze portano nella loro esagerazione la loro condanna: ce ne appelliamo al vico,
intentata contro dio; e dicesi della condanna data dagli ebrei a nostro signore;
imagini invereconde; e, quasi a mia condanna, ad esse intramischiai qualche forma delicata
. oriani, x-14-229: la legge condanna l'azione ed applica una pena al delinquente
due delitti dolosi, riporta una nuova condanna per un delitto doloso, se il giudice
, / e il suo labbro 10 condanna? / ei mi guarda e poi sospira
un castigo); intimare (una condanna). machiavelli, 494: cosimo
subbietto / anche i cigni febei spesso condanna / a scior deriso e disprezzato il
sconfessato (e può riferirsi anche a condanna e sconfessione pubblica e clamorosa);
; che manifesta biasimo, riprovazione, condanna. lancellotti, 342: ma
e solenne) di biasimo, di condanna, verso persone, opinioni, azioni
; per il significato di * biasimo, condanna ', cfr. fr. dépioration
maffei, 6-185: l'accusa e la condanna poteano costar la vita o l'interdetto
lampredi, lv-449: una legge opportunissima condanna alla deportazione quegli ecclesiastici indegni, che
giudici, si propone di allontanare la condanna dal capo dell'imputato. gelli
2. che biasima, disapprova, condanna (colpe ed errori).
dei giudici e scongiurare o mitigare la condanna. b. cavalcanti, 2-302:
, mi comprende, mi dà ima condanna e una speranza, se mi mostra la
le due potestà si sono unite nella condanna dei sunnominati detestabili ribelli all'una e
cicuta, per infame e ancor detestata condanna. monti, x-3-393: e sian scherno
severa, rinnegamento radicale, sconfessione, condanna (di peccati, colpe).
iii-236: il giudice... condanna le persone diffamatrici. = deriv
mia fede, e non la sua, condanna / con la sua morte. tassoni
vano dimezati. pallavicino, 3-496: condanna vasi... chi dicesse che
onde vuolseo gastiga, e se stesso condanna. bruni, ii-104: dispiacemi solo che
la vita su cui pendeva la mia condanna. disacerbato2, agg. disus
tutto sia detto colla coscienza severa della condanna che discenderà sul mio lavoro da quella
83: per te [invidia] ciascun condanna e fa nuovo ordine, / d'
ii-129: ella udì pronunziare la sua condanna, disfatta, cogli occhi sbarrati e
un tale incomodo. -sottrarre alla condanna eterna. savonarola, iii-140: se
malcontento, insoddisfazione, viva disapprovazione, condanna. guittone, xvii-14: lo ben
penale, contiene l'assolutoria o la condanna dell'accusato. -norme dispositive: norme
sentenzia del maestro mio colla quale si condanna la sapienzia della carne, per la
, idio non fa così, ma condanna ciascuno secondo il proprio fallo. macinghi
, avria fatto a flusso, alla condanna, a seguenza, al trenta e a
di loro porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimen
giudice, nella stessa sentenza in cui condanna alle spese, distragga in favore suo
può dire;... e li condanna più il divieto fatto della lor volontà
, un metodo di correzione, una condanna). -pigliarla per le dolci: agire
in pari tempo, un dovere, una condanna? e potrebbe il ciliegio sottrarsi a
alcuno ed a ragione il cesari lo condanna. 2. figur. inclinazione all'
, ardere in effigie: eseguire la condanna capitale di un reo contumace servendosi,
essere al solo pensiero razionale e la condanna del mondo sensibile come apparenza.
disciplinato ed ossequente, aveva accolto la condanna degli errori moderni elencati nel 'sillabo
. elettroesecuzióne, sf. esecuzione della condanna a morte per mezzo della sedia elettrica
come se portasse una lebbra invisibile, la condanna d'una divinità. saba, 38
sono del pari impotenti: la legge condanna l'azione ed applica una pena al
ognuno è erede: / non lo condanna ignoranza e impotenza, / ma voglia
. -a). chi espia una condanna all'ergastolo. barboni, ii-1-1-942:
perpetuo); nel linguaggio comune: condanna all'ergastolo. beccaria, ii-719
dell'autore di un delitto, con conseguente condanna dell'imputato innocente. b.
là dov'egli ode, esamina, condanna / e discuopre i peccati che di
: la legge a morte o a tributo condanna / qual d'obbedir macometto si escluda
che merita esecrazione; degno di grave condanna morale unita a profondo orrore (un'
esecrato borbone la voce che ormai lo condanna. michelstaedter, 405: ch'io
. 2. profonda riprovazione morale; condanna, biasimo, giudizio durissimo (accompagnato
, universale esecrazione: atteggiamento di severissima condanna che la società intera assume nei confronti
di ribrezzo, di orrore, di condanna. alfieri, 1-1052: quei potenti
/ de l'onoranda legge, si condanna / che sia da pietre morta.
quanto è disposto da una sentenza di condanna a opera della pubblica autorità.
arrigo, che per l'esecuzione della condanna fece levar dalla sepoltura le ossa del
in atto (generalmente in seguito a condanna) una pena (in partic.,
: messa in atto di una condanna capitale, di una pena di morte.
ordini; il dare attuazione a sentenza di condanna (specie alla pena capitale).
di una pena di morte, senza condanna pronunciata in un regolare processo.
. -attuazione di una sentenza di condanna in materia civile. -in partic.
bisogno di ottenere preventivamente una sentenza di condanna, in quanto il titolo esecutivo gli
simil.: trucidato (in seguito a condanna pronunciata da sette segrete, bande di
vogliamo che siano un giorno la nostra condanna. leopardi, 723: dunque debbo
gioia, 1-ii-359: gli atti di condanna e di vendetta esercitati contro tutti divengono
di esiliare), agg. che condanna all'esilio, alla solitudine, all'isolamento
di eutichiani che, dopo la definitiva condanna delle loro dottrine pronunciata dal concilio di
povero ne'suoi carceri filantropici, lo condanna a una vita vagabonda ed eslege, e
7-150: quegli articoli erano una terribile condanna preventiva proprio del libro che giovanni stava
3. dir. subire una condanna giudiziaria, scontare una pena pecuniaria pagando
a voti uniformi, ha condannato e condanna: salvatore faucitano alla pena di morte
. cicognani, 9-83: ma a condanna espiata, si vide questa cosa strana:
teorie non bastarono né a redimere dalla condanna l'« italia liberata da'goti »,
gigi è sotto l'espio della condanna '. = deverb. da
mostrato espressamente che, invece, non condanna la povertà di francesco d'assisi, come
e ciò forma al tempo stesso la condanna del pensiero, e l'elogio della
reato per cui non è ancora intervenuta condanna definitiva o, rispettivamente, dell'applicabilità
applicabilità della pena già irrogata da una condanna definitiva (dovuta a fatti sopravvenuti come
voi l'avete in odio; e tal condanna / vostro rigor, che amor per
è quell'altro, il qual etemalmente condanna a dolere. pascoli, ii-76:
entro te scolpita / porti per tua condanna. 7. il senso dell'
augurio, che racchiude implicitamente la vostra condanna. tommaseo, 3-iii-48: questa
(che il monti nella 'proposta * condanna come voci inaudite, ma che sono
i-9: e qui [l'autore] condanna aristotile, che fece la. favola
g. capponi, ii-323: usciva condanna contro al della rovere, che lo spogliava
mesi il potere senza pronunciare una sola condanna di morte. 8.
-fuoco e fiamme: grido di condanna, di esecrazione, di maledizione.
che arriccia il naso... la condanna. pirandello, 7-368: nei tre
cui / tanto li loda e li condanna il mondo, / è meno assai
pel tramite di mediocri ambasce la sua condanna o la sua grazia. -adattarsi
bibbia], 3-58: il giusto morto condanna gli empi viventi, e la giovanezza
viventi, e la giovanezza presto finita condanna la vecchiezza molto attempata dell'ingiusto.
i miei flagelli. 3. che condanna, che biasima aspramente; critico severo
altro nell'uno, e da ciaalla condanna, a seguenza, al trenta. garzoni
: comminare, pronunciare o eseguire una condanna di impiccagione. fra giordano,
criminale contumaciale, riguardano il caso della condanna alla pena ordinaria, la quale viene
); grave, esemplare (una condanna, una pena). giamboni,
assedio. gioia, 1-ii-500: la condanna d'un colpevole di furto con rottura
, 1-79: [il guerrazzi] condanna questa minuta letteratura [il giornalismo],
, della sua fame, della sua condanna. 5. embriol. corio frondoso
dopo una specie di peccato e di condanna originale, affiorava su quelle creature discacciate
della fucilazione (in esecuzione di una condanna capitale, per rappresaglia, ecc.)
-in partic.: esecuzione di una condanna capitale mediante una scarica di fucileria (
minaccia, a un inseguimento, a una condanna); profugo, esule, proscritto
, a una minaccia, a una condanna. petrarca, 18-10: così davanti
ogni mal nocente, / e la condanna a star sempre in catena. sarpi
se portasse una lebbra invisibile, la condanna d'una divinità. 3.
. 5. eccles. che condanna con rigore e in forma solenne (
. promulgare in forma solenne (una condanna, una censura, ecc.).
. 4. figur. che condanna, che critica aspramente, con implacabile
. promulgato in forma solenne (una condanna o una disposizione ecclesiastica). sarpi
2. eccles. figur. condanna ecclesiastica promulgata in forma solenne. -in
uffiziale. d'annunzio, v-2-730: condanna alla fustigazione al marchio d'infamia e
ferma. bresciani, 1-ii-427: qual condanna aspetta un padre che tirannescamente si oppone
] tutto poca spesa, purché schivi la condanna alla galea o alla forca. g
il giudizio... terminò colla condanna di tre alla morte, diciasette a pena
giornale e d'una gazzettuccia condanna il tipografo, l'autorità di molte
avvenire dopo il giudizio estremo e la condanna de'reprobi nella geenna. gioberti,
corrotte e superbe, cui l'evangelio condanna..., assegnando loro per sorte
naturale condannando la soverchia robustezza non la condanna come robustezza, ma come soverchia secondo
inoltre servire come complemento di accusa o condanna, di prezzo, valore o interesse,
ravvivare nella mancanza voluta di ricchezza una condanna fatale di casta,...
. croce, ii-8-305: per la severa condanna concluse un'altra schiera di critici,
di tutti gitta nell'uma il voto che condanna l'accusato, non può mai aver
luogo di pena, di supplizio; condanna. dante, inf., 13-151
-in partic.: processo, sentenza, condanna. latini, rettor.,
i codici e le pandette, giudica e condanna. michelstaedter, 139: così ne
credo che sovente scusi dove l'uomo condanna. alvaro, 8-281: sono pochi
irrogato giuridicamente (un castigo, una condanna, una pena). -cosa giudicata
riguardo ad essi è intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato, si prescrivono con
. 2. chi decide una condanna; chi commina una pena.
apparisce maggiore dell'età sua quando egli condanna l'uso da lui qualificato per empio
. -per estens. sentenza; condanna. -anche al figur. g
spada. -giudizio di sangue: condanna a morte. - anche: omicidio
in punizione, in pena, in condanna. cavalca, 19-400: esso paolo
giuridiche, cioè l'assoluzione o la condanna con la conseguente determinazione della pena,
... senza questa morale certezza la condanna sarà sempre un'ingiustizia, l'esecuzione
ciascuno trae dalla sua esperienza la propria condanna o la propria giustificazione.
. 8. disus. sentenza di condanna (in partic. alla pena di
giusta giustizia. -esecuzione di una condanna (e, in partic.,
, in partic., di una condanna capitale). g. villani,
sentenza (in partic., una condanna capitale); giustiziare. - anche
: condonare una pena, annullare una condanna. speroni, 1-3-97: il re
letter. ant. scrittore morale che condanna aspramente il vizio della gola.
ii-129: ella udì pronunziare la sua condanna, disfatta, cogli occhi sbarrati e
al talamo, sicure così di salvarsi dalla condanna di scocciatori con cui scisciò soleva subito
ant. che concerne una sentenza di condanna. beccaria, ii-616: intimata
; / tal colpa e tal martiro lui condanna. boccaccio, dee., 10-4
l'esenzione poteva intervenire o prima della condanna, che il giudice non poteva più
, amnistia), oppure dopo la condanna, che non veniva più eseguita.
! -concedere un indulto, annullare una condanna; graziare. -anche: concedere una
vi è spesso connessa una notazione di condanna morale); che ha un carattere
». comisso, 17-63: la condanna di rosenberg è una prima affermazione di
, notte in guardina, processo, condanna con la condizionale. = deriv
senza necessità di previo giudizio e conseguente condanna (esecuzione parata). -carta o strumento
5. ant. giustiziare, eseguire una condanna capitale. - anche: torturare,
sorte di misero augel palustre gli ingegni inonorati condanna. d'annunzio, ii-941: roma
giuda, contro la quale si levò la condanna del profeta elia. -profeta iezabelita:
passibile di una multa o di una condanna. velluti, 248: certi guelfi
eseguire sentenze penali, incluse quelle di condanna a morte. -imperio mero o puro
che esegue impiccagioni, boia; che condanna molte persone all'impiccagione; forcaiolo.
carducci, iii-10-198: la... condanna per baratterie, guadagni illeciti, inique
non castiga, non incarcera, non condanna. di brente, 56: -perché mai
di esistere: questo peccato che ci condanna a ritornare in vita. comisso,
: chi non abborisce ora e non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra
settimana dal mio ritorno, dalla mia condanna, dall'inchiodamento del mio corpo nel
o in un castigo, in una condanna). aretino, 1-70: guardate
ne disse una sola che suonasse assoluta condanna. -bene inclinato', ben disposto,
di una controversia giudiziaria o di una condanna. g. villani, 10-18:
1-i-22: il dialetto dominante... condanna all'incoltura e al dispregio altri dialetti
pronto sempre a rimettere una parte della condanna. manzoni, pr. sp.
pene accessorie e gli effetti penali della condanna: si contrappone all'amnistia, che
, troppa intolleranza, troppa inesorabilità di condanna. 2. figur. ineluttabilità.
punizione, un castigo, pronunciare una condanna. boccaccio, viii-1-67: di celebre
di una pena, promulgazione di una condanna. buti [crusca]: 'gloria
inflittivo, agg. che riguarda la condanna, la pena, l'espiazione.
); promulgato (un atto di condanna). cavalca, 9-305:
di una pena, promulgazione di una condanna. -anche: castigo, punizione;
infracidire. monelli, i-169: la nostra condanna è in questo cielo di rame inesorabilmente
l'ultrice ira, che l'opre empie condanna. leopardi, 814: creò similmente
gavoni, 942: la mia dura condanna è di contare / per ognuno dei
tale, / per farmi avere una condanna piena, / superbo imma ginar colpo
sì perché viola la legge fondamentale che condanna ogni parzialità, sì perché non è
. carducci, iii-11- 116: la condanna su lui, ingiustissima in sé, tornò
eccessivamente grave (una pena, una condanna). nardi, i-223: consentì
certo modo fatica ai popoli e li condanna a una iniziazione per gradi, parallela
; ingiusto (un castigo, una condanna). felice da massa marittima,
, diventate, per la fiera condanna che ne seguì, libri proibiti.
il signore condanna tutti gli atti amorosi che insozzano le
, iii-32-346: contro costoro, la nostra condanna, che è rigorosa giustizia esercitata a
accordandosi nell'aspra dissonanza a chiedere la condanna della giurìa. pascoli, 30:
il quale il colpevole poteva sottrarsi alla condanna, specie a quella capitale).
ma dirò interlocutorie o preparatorie, di condanna della legge. -sostant.
che gli sarebbe accaduto e insieme una condanna dei suoi sicari. = deriv.
o del possessore, la sentenza di condanna o certi altri atti processuali da parte
tommaseo, i-342: quasi a mia condanna, ad esse intramischiai qualche forma delicata.
: benché ciò potesse bastare alla loro condanna, si volle intricarli in una congiura che
non ha avuto la giusta punizione o condanna (un colpevole); impunito.
ne'quali il troppo zelo del pubblico bene condanna spesse volte l'uomo all'ospitale de'
: più tardi ancora una nuova eclissi condanna la divina commedia al silenzio, bettinelli la
accredita la sua giustizia per inviolabile e condanna anche con le voci de'perversi l'istesso
amor delle parole a involgere di una generai condanna una tanta opera. 9.
: con ipercritica severità il castel- vetro condanna il petrarca nel comentarlo. mamiani,
ipocrita. bocchelli, 1-iii-732: necessità condanna l'ipo- crito tristo e negare quello
, o in una sentenza civile di condanna (che comporta il diritto di iscrivere
, 69: da questo momento la condanna di secondo albani è divenuta irrevocabile.
una pena ', e di 'condanna data, stabilita, prescritta, imposta
di una pena; promulgazione di una condanna. fu. ugolini, 195
processo civile; iscrizione di sentenza di condanna nel casellario giudiziario), e anche
un premio, un castigo, una condanna). passavanti, 13: o
di biasimo, di disapprovazione, di condanna; riprovevole, deplorevole; sgradevole,
nuovi lagni, nuovi appelli, nuova condanna dei contumaci, ma sempre per loro parte
8-1022: ma che credi? è una condanna. bevo, ed è come se
picciol pezzo di terra, è la condanna dei latifondi che perderon l'italia.
senza che occorra la sentenza esplicita di condanna (e corrisponde al lat. latae
, le quali eziandio l'arte della medicina condanna. passavanti, 255: non hanno
gastigo, anche della deportazione, o della condanna al metallo,... nondimeno
: di quello il ciglio leonin superbo / condanna. garibaldi, 1-91: il tentatore
levato un grido, / e ognun condanna un'opra tanto infame. casti, 2-101
; abrogare (un privilegio, una condanna, un tributo); sopprimere l'
annunziatosi con una amnistia che implicava la condanna del suo predecessore, proseguì liberaleggiando.
più perdendo la connotazione polemica e di condanna in omaggio all'idea di totale libertà
, si impadronisce del criminale, lo condanna e lo giustizia seduta stante. il
un giudizio, una lode, una condanna. -anche: ciò che una persona
che chiude il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese
, 91: il giudice... condanna la parte soccombente al rimborso delle spese
attrista, / alcun per cosa pessima condanna: / ed io de'beni la
(e comporta per il soccombente la condanna, oltre che alle spese processuali,
in una causa giudiziaria; subire una condanna. delfico, i-148: chiunque nell'
loiolesca -il suo 'placet 'alla condanna capitale e all'esecuzione del gioberti.
motteggi commoventi al riso, al tutto condanna. = voce dotta, lat
suo lusso stipendia l'industria, egli condanna l'operaio a renderlo felice o a
che il loro posto abbandonano, gli condanna tutti egualmente ad esser privi delle aspersioni
con cui è montata la macchina sociale condanna la più parte degli uomini o a
borgese, 1-320: la prospettiva di una condanna, o almeno di un lungo carcere
questa maggioranza non bastano più parole di condanna e di esecrazione. 3.
magnifico e insolente come ha accolto una condanna peggiore della morte. -che
dell'aquila, la ragione di quella condanna? mai no. mazzini, iii-1-141
s. v.]: la religione condanna in'genere il malcostume. gramsci,
appaiono in atteggiamento di polemica e di condanna verso il malcostume precedente. =
o un giudizio di riprovazione e di condanna. -anche: in modo scortese,
la sanzione e il giudizio divino di condanna. cornazano, 1-86: femine puttane
. che ha subito il giudizio divino di condanna; dannato. - anche sostant.
sentimenti di astio, rancore, disprezzo, condanna. boccaccio, dee., 8-3
o è oggetto di un giudizio di condanna o di censura o di biasimo che comporta
disappunto o disprezzo o della propria condanna morale in modo perentorio e definitivo;
: dio non mi ode. mi condanna anzi ad ogni minuto all'agonia della morte
/ basterà. -in partic.: condanna ecclesiastica o civile; scomunica.
tribunale penale registrava le generalità e la condanna del reo. frammenti di storia pisana
0 meglio delle condizioni a cui ti condanna questa triste associazione di malfattori, servita
e l'autor suo con generai rifiuto condanna a starsi solo e nel peggior esilio
cadere da mano manca: subire una condanna inappellabile (dalla posizione assegnata ai dannati
entro te scolpita / porti per tua condanna e che ti lega / più che l'
viani, 13-133: chi se stesso condanna ai lavori forzati deve leggere, scrivere o
4. figur. colpito da una dura condanna morale; additato ah'ignominia, infamato
al pubblico disprezzo, che bolla o condanna pubblicamente. papini, iv-767: a
concetti astratti) esprime violento biasimo, condanna radicale, aspra insofferenza, ed equivale
vana superbia? -biasimo, condanna. giuglaris, 185: vi ho
1-228: tutti prevedono che essa avrà una condanna, non però rilevante al paragone del
è quando alcuno difende la ingiustizia e condanna la giustizia. magalotti, i-xxxv: per
da un volgo ignaro e corrotto, condanna le mie speranze. gozzano, i-588:
ripetutamente sul capo. -anche: la condanna, la pena stessa. oliva
-dir. pen. non menzione della condanna: beneficio che il giudice può concedere
giudice può concedere con la sentenza di condanna all'imputato che venga condannato per la
e che consiste nel disporre che la condanna stessa non sia registrata nel certificato del
penale, 175: 'non menzione della condanna nel certificato del casellario '. se
casellario '. se, con una prima condanna, è inflitta una pena detentiva non
sentenza che non sia fatta menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, spedito
del suo merco. 6. condanna, biasimo, riprovazione. antonio da
2. figur. giudizio di condanna, reprimenda, severa censura.
di sdegno, d'avversione, di condanna (un vizio, una colpa, un
pena. 6. che merita condanna, castigo, rifiuto (un atto
continuo dei tromboni oppressi chissà da quale condanna si mescola ai rimbrotti
a dio (e, nonostante la condanna dei sinodi di side nel 390 e
gastigo, anche della deportazione o della condanna al metallo,... molto di
d'annunzio, v-1-603: chi mi condanna a essere una pietra miliare? io son
, la quale d'allora in poi ebbe condanna di ereticale. e come eretici ricomparvero
fatti oggetto nella roma antica e alla condanna morale espressa dalla chiesa nei loro confronti
o minorante, dovrebbe essere luogo alla condanna ed al gastigo. de nicola,
lui, terminato. tenca, 1-79: condanna [il guerrazzi] questa minuta letteratura
ver ani, i-139: santo ireneo condanna il minuzzame e la sottigliezza delle questioni
come forma allocutiva per esprimere disprezzo, condanna, biasimo). - anche:
. che merita biasimo, riprovazione, condanna, derisione o scherno. menzini
il più ardito spirito del suo tempo condanna o assolve l'intero presente e passato.
65: se il moto della storia condanna la forma governativa del poeta, ne esalta
l'età, l'accusa e la condanna, il fallo e l'assassinio, la
capitolo primo della regola, pronuncia una condanna contro il monachismo girovago, i monaci
volgar.], 21-2: moisé condanna l'atto della lussuria, ma l'autore
autore della mondizia, cioè cristo, condanna il pensiero della lussuria.
e superbe... l'evangelio condanna con terribili anatemi sotto il nome generale
cui è montata la macchina sociale, condanna la più parte degli uomini o a strascinare
: / ov'è questa giustizia che '1 condanna? / ov'è la colpa sua
morire alla vita civile: subire una condanna che priva dei diritti civili o politici
morte seconda (anche semplicementemorte): la condanna definitiva che, nel giorno del giudizio
. segue la 'morte civile 'dalla condanna di morte e dai lavori forzati a
. fanzini, iv-437: sebbene come condanna sia cancellata dalla legislazione francese e italiana
) a seguito di un giudizio di condanna (per lo più in espressioni come
(per lo più in espressioni come condanna, condannato a morte o, disus
: la legge nostra... condanna a morte / ogni donna o donzella,
-sentenza di morte: quella che condanna alla pena capitale. f.
-chiedere qualcuno a morte: reclamarne la condanna capitale, chiederne l'esecuzione. m
mortifero, infernale, / che ti condanna in pena capitale. lengueglia, 89
di stato ha propalato i motivi della condanna. codice di procedura penale, 474
umano (anche come esecuzione di una condanna o ai una punizione).
bestiame; pena p ^ cuniaria; condanna, punizione, pena '; cfr.
competente autorità giudiziaria o amministrativa, una condanna a pena pecuniaria di natura penale
anche nel costrignerlo al pagamento di quella condanna che le carte dei mundiburdi aveano tassata
. giustamente il fanfani nel suo lessico condanna questa parola. pea, 7-631:
, che dovette limitarsi a dichiarazioni di condanna della bellicosità e delle aggressioni che caratterizzarono
la necessità o sia una perspicace previsione condanna l'agricoltore a non possedere che una
: chi non abborisce ora e non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra
, e la storia giustifica e non condanna appunto perché scopre la positività..
e discorsivo. vico, 147: condanna le 'annotazioni', le quali per la
ne ordini la cessazione, oltre la condanna al risarcimento del danno. =
negletta bellezza esorbita dalla casa e la condanna. -non usato. ariosto,
dal sec. xii fino alla condanna emanata da innocenzo xii (22-vi-1692)
essa non allontana un solo pericolo, ma condanna lo stato ad affrontarlo nell'isolamento.
gran dolor la legge approva / che condanna la vergine nocente. nannini [petrarca
di colpevolezza e all'irrogazione di una condanna. garzoni, 7-591: finalmente
, 2-405: se la fortuna mi condanna a sì lunga noia di vita ch'
mille volte più fatale al pubblico che la condanna d'un innocente. carducci, ii-19-43
. nell'espressione non menzione della condanna: v. menzione, n. 1
ma era anche reduce di qualche antica condanna per furto. borgese, 1-136:
v.]: messi notificatori della condanna. 2. che accusa,
2: il consiglio comunale deplora e condanna la 'clausola di nubilato '.
, l'età, l'accusa e la condanna, il fallo e l'assassinio,
uomo associandosi a'suoi simili non si condanna ad una nudità individuale. carducci,
pieno pagamento e sia liberato da tutta la condanna uno a uno.
ti sia nuova / la legge nostra che condanna a morte / ogni donna e donzella
. -anche: che esprime biasimo, condanna, disapprovazione. guicciardini, i-360:
, sf. ant. e letter. condanna morale, biasimo. -anche:
del dibattimento o emissione di decreto di condanna), di una somma di denaro
dibattito, ovvero prima del decreto di condanna, una somma corrispondente alla terza parte
nobile accade o, anche, alla condanna alla dimenticanza in conseguenza dell'indegnità di
ciascuno di loro porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi
del peccato e dei peccatori; la condanna, il castigo che ne può conseguire
arbasino, 7-115: l'oligopolio brechtiano condanna invece il teatro d'illusione (cioè
papini, 28-248: la cancellazione della condanna dei figlioli di adamo, ottenuta coll'
arianesimo fra quelle sorte in seguito alla condanna pronunciata dal concilio di nicea (325
in quei versi, concluse per la condanna di essi. = deriv. da
. omicidiario dell'anima: chi la condanna alla morte eterna. 5. antonino
era inteso in austria protestare contro una condanna per omicidio rituale? -con connotazione
casa da giuoco clandestina [omissis] condanna il suddetto alla pena di l.
del carducci, non mi legge e mi condanna. verdinois, 116: ingegno versatile
di stima. delfico, i-131: condanna solone per non aver imposto pena al
solito una connotazione spreg. o di condanna moralistica). -anche: capacità di
i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo terribile tanto
un giudizio morale o politico di severa condanna). botta, 5-231: le
esecuzione a una sentenza penale definitiva di condanna a pena detentiva. -ordine di scarcerazione
né vogliono sofferire alcun indugio alla condanna de'de nunziati. il
11. che suscita riprovazione e condanna morale; gravemente colpevole, ripugnante per
a un'azione che implica una severa condanna morale (e può anche essere provocata
subirlo, e hi abolito dopo la condanna del demagogo iper- bolo, nel 417
grecia, non ebbero polizze bastevoli alla condanna. e. cecchi, 8-182: aristide
d'un villano analfabeta, e si condanna così all'ostracismo. 2.
portata la conferma, ossia approvazione alla condanna di cirillo ed altri. colletta, 2-i-208
anche soltanto insieme di idee, che condanna la guerra come mezzo idoneo a risolvere
persone; graticola. -anche: la condanna o la pena che comporta l'uso
il padre e il figliuolo '. condanna l'andare a caccia nel marzo quando
della giustizia civile e criminale, e condanna ben spesso i grandi fino in 100
un altro [editto concerne] la condanna di un patronale di bottega di tela
debito. papini, 27-599: la condanna al perpetuo lavoro doveva...
sottostare a una punizione, scontare una condanna, una pena. -con valore attenuato
questa cosa, / aspramente lo condanna la legge! -diffondersi acquistando forza
sorte di misero augel palustre gli ingegni inonorati condanna. carducci, iii-7-235: poesia dell'
indicare la condizione di chi ha subito una condanna penale. verga, 5-350:
: chi ha edificato sente la sua condanna. / è l'ora che si salva
legge e v'ho trovata la vostra condanna. carducci, 517: che m'
ii-39: che diremo finalmente della legge che condanna in francia all'infamia ed al perpetuo
me compreso, della società, li condanna. -con uso correlativo: alcuni.
per lo più un severo giudizio di condanna morale). buti, 2-138:
6. che può essere oggetto di una condanna, di una sanzione o di un'
gli zuccherini della critica pastorelleggiante che condanna la grammatica in nome del galateo
uccisioni e patiboli. -minaccia di condanna a morte; pericolo, rischio d'
. -anche: uso, applicazione della condanna a morte. rosa, 105:
: concatenarsi in modo da provocare la condanna a morte di qualcuno (una serie
; pagare il fio; scontare la condanna per un delitto. arrigo baldonasco,
quelle persone le quali, oltre la condanna personale, patiscano l'altra della generai
o denuncie, è andata in disuso quella condanna delle spese patite dall'accusato innocente.
la vostra gioia con la mia condanna. -devoluzione dell'uomo al demonio
e chi subisce le conseguenze di tale condanna o le ha patite). -in partic
3. dir. pena, condanna, ammenda pecuniaria'. pena che consiste
. 2. con più severa condanna, in maniera più offensiva.
nullità del testamento fatto prima ella condanna; 50 la perdita o la sospensione dall'
blicazione della sentenza penale di condanna. la legge penale determina gli altri
recidiva o un altro effetto penale della condanna. -clausola o patto penale (anche
dovevano procumbere sotto il colpo della prima condanna e, dileguato il fascino della tentazione
stato, o non trovò materia o condanna, o, dopo tanto flagello, il
, a un esproprio, a una condanna. latini, rettor., m-io
la repubblica perverte e la propria ersona condanna, è l'ozio, il qual strugge
-ant. revocare una sentenza di condanna; non applicare una pena, in
vita: esenzione dall'esecuzione di una condanna alla pena di morte (sostituita da
la pronuncia di una sentenza -anziché di condanna -di non doversi procedere, cioè di
del giudizio sarebbero tali da legittimare la condanna dell'imputato, il giudice, il
'legge del perdono': per cui la condanna rimane sospesa per cinque anni, quindi è
consimile legge francese. ora, 'condanna condizionale '. 3. eccles
rifiuta a delle prove che la ragione condanna e che la vera esperienza dei fatti
travestono. -colpire il reo (una condanna, anche quella eterna).
perseguibile per legge; colpito da una condanna effettivamente pronunciata. -anche con riferimento ai
8-ii-54: lo sanatore... alquanti condanna in la persona ed alquanti in avere
necessità o sia una perspicace previsione condanna l'agricoltore a non possedere che una
la republica perverte e la propria persona condanna, è l'ozio, il qual strugge
pirandello, 8-50: in compenso della condanna d'esser privata d'ogni libertà di comparire
, a una colpa, a una condanna. manzoni, pr. sp.
galea: remare su una galea (per condanna). g. m. cecchi
, / nessun pianeta a pianger mi condanna. sacchetti, 33: sia benedetta
qualcuno: intentargli causa per ottenerne la condanna. castelvetro, 2-208: 'gaggio'viene
particolari di eccezionale gravità, come la condanna di uno dei due coniugi per delitti
un piè, pena del piè: condanna al bando, con la minaccia del taglio
libertà, ecc.). -piena condanna: condanna giudiziale senza benefici di legge
ecc.). -piena condanna: condanna giudiziale senza benefici di legge. -piena
tale, / per farmi avere una condanna piena, / superbo immaginar colpo di
quel che potesse stornare da lui la condanna: e si volgeva alla coscienza de'giudici
frigida pioggia / d'infamie scelerate me condanna. guerrini, 2-288: che disinganni
regolari o irregolari incaricato di eseguire una condanna capitale mediante fucilazione. pratolini,
corte, 'che afferra i fiaschi e li condanna a morte'. -disus. tavola di
vita poggiava ormai sopra questa specie di condanna. -trovarsi in una situazione particolare
uccidi! ». -figur. condanna drastica; severa riprovazione. montale,
pollicevèrso, sm. letter. condanna drastica; severa riprovazione. faldella
. monelli, i-169: la nostra condanna è in questo cielo di rame inesorabilmente
subisce, patisce (una pena, una condanna).
... la storia giustifica e non condanna appunto perché scopre la positività..
una spiegazione parziale dell'attacco e della condanna ruskiniana si può trovare nell'atteggiamento alquanto
punti interrogativi, capziosi e uncinanti la condanna. soffici, v-6-77: mentre l'ascoltavo
revocava la messa al bando, la condanna all'esilio, ecc. che li
ingegneri fanno gli edifici. è la loro condanna. tentano di mascherare questo con l'
. codice penale, 31: 'condanna per delitti commessi con abuso di un pubblico
di un'arte. interdizione'. ogni condanna per delitti commessi con l'abuso dei poteri
lo più al plur.): condanna riportata in passato da chi sia imputato
che, pur non consistendo in una condanna, lascia presumere la capacità a delinquere
arte senese, iii-133: questa [condanna], ritrovata da'signori di bichema,
essenziale il creder per vera la condanna de'predestinaziani, decretata per ordine del
fole. mazzei, i-307: ben si condanna spesso chi predica e sé non medica
, iii-7-346: quell'oblio o quella condanna delle parti nella terra dei guelfi e
: ciascuno di loro porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi
oda e frema il menzognero / che condanna 'l predir nostro, / quasi sempre
4. inflitto, comminato (una condanna, un ca- stigo).
anche nel costringerlo al pagamento di quella condanna che le carte dei mundiburdi aveano tassata
riportato una o più sentenze definitive di condanna per reati. -in partic.,
7. ant. sanzione penale, condanna. machiavelli, 14-i-98: che non
il premio del suo aperitivo / soppesata la condanna sicura ad anni cinque, mesi quattro
mezzo, il quale... non condanna essendo rotto, se per l'avventura
e vilmente per averne scusa prepostera alla condanna e rattizzare gli odi dalla pietà illanguiditi.
mancata pronuncia di una sentenza definitiva di condanna entro un certo termine, variabile a
/ mentre tutti al presepio or ci condanna / quel poter contro cui nullo si
govoni, 942: la mia dura condanna è di contare / per ognuno dei
: chi l'occulta denunzia e la condanna / coprir coll'ombra del mister presume
la necessità o sia una perspicace previsione condanna l'agricoltore a non possedere che una
criminale. filangieri, i-493: si condanna in alcuni casi il contumace e si
avvenuto a milano nel 1820 fino alla condanna a venezia nel 1822 e alla relegazione
alla quale si è condannati e ci si condanna; ne segue che l'esule inevitabilmente
di lassismo dagli avversari, dopo la condanna delle posizioni contrarie è rimasto il sistema
le pruove avendo tutte per compiute, / condanna il detto papa di resia / per
qualcuno in sede giudiziaria per procurarne la condanna; intentare un processo contro qualcuno,
potesse essergli d'impedimento a proferire una condanna. cantù, 2-31: se dai costituti
capitali) per emettere la sentenza di condanna. comisso, v-29: il professore
e del reo e quindi nella di lui condanna, si è il criminale processo.
in ordine a essa una pronuncia di condanna e, rispettivamente, quello volto a
via coattiva, a una sentenza di condanna o ad altro titolo esecutivo. -processo
venti persone delle quali domani sentiremo la condanna. la chiamata che ebbe dal governo
tornava, forte se ne scandalizzò [della condanna]. 2. opera, intervento
, cioè l'assoluzione o la condanna; e l'esecuzione o sia effettuazione di
sia effettuazione di quello che la stessa condanna o assoluzione contenga. giannone, i-iv-236
potesse essergli d'impedimento a proferire una condanna. -sentenziare. g.
un'atroce pena (con riferimento alla condanna di prometeo che, per il suo
abusò ancora di sua vittoria con una condanna troppo numerosa, precipitosa e promiscua. e
. mazzini, 46-185: non una condanna a morte fu pronunziata dal governo repubblicano
di lebbra. -contenere come condanna (il testo di una sentenza).
. -tricé). che emette la condanna alla proscrizione (o la determina).
nostri, per proscrizione s'intende comunemente condanna senza forme giudiziarie, né pur troppo
4. messa al bando, condanna per ragioni morali, ideologiche o di
che ogni prova ha doppio senso e condanna necessariamente la vita o la morte.
, / che bestemia, sorride, condanna e sogghigna, / accento sonoro e composto
fra i deportati, e durante la condanna e dopo. periodici popolari, i-151
l'età, l'accusa e la condanna, il fallo e l'assassinio, la
dieta cu spira contro la conferma della condanna già pronunciata dalla dieta di worms e
, xi-1-165: il decreto [di condanna delle ceneri di dante], essendo confermato
civile, il capo della sentenza di condanna di primo grado che assegna la provvisionale
alta lesse -questa lettera è la tua condanna a morte, per quello che hai
pen. pubblicazione della sentenza penale di condanna: divulgazione del contenuto di una sentenza
divulgazione del contenuto di una sentenza di condanna, come tipo di pena accessoria.
è la pubblicazione della sentenza penale di condanna. ibidem, 36: 'pubblicazione della
: 'pubblicazione della sentenza penale di condanna '. la sentenza di condanna all'ergastolo
penale di condanna '. la sentenza di condanna all'ergastolo è pubblicata mediante affissione nel
in quelle persone le quali, oltre la condanna personale, patiscano l'altro della generai
gli storici), e l'eroe condanna la destra errante ad essere arrostita.
togliatti « che tu rilasci una dichiarazione di condanna dei tre espulsi e di assoluta disciplina
astratti), esprime violento biasimo, condanna radicale, aspra insofferenza, ed equivale
per questo, in sempiterno / cristo condanna i bugironi al foco. -scrivere
. ci condannate, fratelli? la condanna è segnata nelle rovine che ingombrano la
gli occhi al suolo / udì la sua condanna. a lui non valse / merito
dei coevi teologi gesuiti e la definitiva condanna, nel 1687, da parte della chiesa
-lanciarsi in espressioni di biasimo e di condanna. monti, xii-1-29: h salviati
per evitargli una punizione o una condanna o per ottenergli una sistemazione più gradita
dall'elenco dei consoli (come forma di condanna nell'antica roma). b
i-132: chi non abbonisce ora e non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra
anima vostra che grida, rampogna e condanna; / e darò tutto il sangue
diminuite se il colpevole, prima della condanna, senza aver commesso alcun atto di
. chi potrà salvarla da una ingiusta condanna? 5. milit. riunione
questa rassegna, accanto a parole di condanna, sue e d'altri, per la
una forte ed esplicita connotazione negativa di condanna politico-ideologica e di delegittimazione scientifico-culturale)
questo mondo e tutta la cagione della condanna di esso è l'idolatria. muratori
mozzare (anche come esecuzione di una condanna o di una punizione).
giudice di erogare, nel caso di condanna, un aumento di pena e anche altri
stato commesso nei cinque anni dalla precedente condanna), ecc. botta, 4-403
un delitto pel quale ha già subito una condanna. v'hanno parecchi casi di recidiva
di quello per cui ha già riportato condanna, ecc.). -nel linguaggio comune
e burocratico: che ha già riportato una condanna penale; pregiudicato. -anche sostant.
, i-iv-148: la sentenza... condanna l'attuale capo provvisorio degli ad tacles
-a). chi, a seguito di condanna penale, è sottoposto alla pena della
credo che sovente scusi dove l'uomo condanna. giuliani, 1-39: 'gli scrittori
nuovo reato dopo avere riportato una precedente condanna (anche con riferimento a un illecito canonico
reato dopo aver subito in precedenza una condanna. bisaccioni, 1-65: qui vedo
quel lume? 2. condanna o costrizione alla segregazione in un luogo
da parte dei nemici o a una condanna; lo scontare tale pena e anche
lo scontare tale pena e anche la condanna che la determina. giov. cavalcanti
espressione condannare in rengo per indicare la condanna a morte). cronaca veneta,
ma la fuga / anche reo mi condanna. manzoni, 315: te dalla rea
diverse maniere di poeti: la quale usanza condanna come rea. algarotti, i-vi-256:
questa: anziché lottare contro la società che condanna ràborto repressivamente, sul piano dell'aborto
, se giudica la parentela, non condanna l'ignoranza ma la pratica ed esperienza
e portante per lo più richiesta di condanna (e il termine denota spesso l'
. denuncia, atto d'accusa o di condanna pronunciato o scritto contro qualcuno o
ragioni per cui lo [il nonno] condanna sono le stesse per le quali lo
imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. codice civile, 1219: '
l'assolutoria del treves e per la condanna di ausonio. b. croce,
-restituire la vita: revocare una condanna a morte. relazione delllmpero ottomano
dichiara perfetti, ma che il palato condanna e rifiuta... dobbiamo accontentarci
: la revisione di una sentenza di condanna per delitto, pronunciata dall'autorità giudiziaria
. se i fatti stabiliti a fondamento della condanna non possano conciliarsi con quelli stabiliti in
autorità... se, dopo la condanna, sopravvengano o si scoprano fatti,
giudice che ha pronunciato la sentenza di condanna. 3. esonero di un
. marotta, 5-150: una spiccia condanna all'inferno: punizione senza orizzonti che
esecuzione, ma non si revocava la condanna. cesarotti, i-xxxiv-151: l'imperatore
esso vale più di quanti la sua condanna rese impuni e sicuri.
gli altri effetti penali di una precedente condanna (e la pronuncia di tale provvedimento
capacità civili, perdute in seguito alla condanna. ghislanzoni, 139: la condanna della
alla condanna. ghislanzoni, 139: la condanna della morte civile, dopo i cinque
in cui si trovava rima della sua condanna. codice penale del 1880, 100:
ogni altra incapacità perpetua derivante da una condanna cessano per effetto della riabilitazione, salvo
quale la pena sia stata scontata o la condanna sia rimasta estinta per indulto o per
scorsi dieci anni dal giorno in cui la condanna sia rimasta prescritta. -riabilitazione civile
spirito apostata ovvero ribello, ma solo condanna la via della superbia sua. castelvetro,
benedizione per annullare una maledizione, una condanna (con partic. riferimento a una
da un'accusa, assolvere da una condanna o da un bando. f
: noi ricadiamo nel vecchio errore che condanna la poesia a dilettare senza illuminare e
-fare oggetto di una richiesta di condanna. settembrini, i-268: piansero [
. nuova formulazione di un giudizio di condanna. bacchetti, 2-xv-12: il mio
.. chi potrà salvarla da una ingiusta condanna? verga, 8-338: fu peggio
impero tedesco, ecco quel che ci condanna a queste convulsioni. non c'è più
], /... e lo condanna / a catena noiosa e tien legato
de sanctis fa allo schopenhauer, rifermano la condanna. -imprimere (nella mente)
tocca alla religione che per poco condanna l'uomo al supplizio di severissima
: filippi, per far della morale, condanna con severità quasi tutte le commedie del
. 3. revoca di una condanna. breve dell arte della lana di
la pena portata da una sentenza di condanna. libro dei sette savi, io
1-228: tutti prevedono che essa avrà una condanna, non però rilevante al paragone del
sia il mio destino, che mi condanna alle lagrime, io ho riletto il bi
continuo dei tromboni oppressi chissà da quale condanna si mescola ai rimbrotti dei fiati.
, a una colpa (e alla condanna divina che ne deriva). torini
clemenza, la pena derivante da una condanna per un reato o il reato stesso
a sei mesi. nella sentenza di condanna viene disposto che, scontata la pena,
micidiale, così rinnovavo sul dormente la condanna. pea, 7-542: siete voi
indirizzo favorevole al modernismo, nella cui condanna da parte delle autorità ecclesiastiche fu
(come la pubblicazione della sentenza di condanna). filandieri, i-608: egli
1913, 430: con la sentenza di condanna l'imputato è pure condannato al risarcimento
a sue spese, della sentenza di condanna, qualora la pubblicazione costituisca un mezzo
avere sofferto la carcerazione in espiazione della condanna ricevuta (e tale istituto, detto
alle conseguenze personali e familiari derivanti dalla condanna. nuovo codice di procedura penale,
alle conseguenze personali e familiari derivanti dalla condanna. la riparazione si attua mediante pagamento
li fiumi secchi. 2. condanna di un vizio, biasimo di un'azione
poteva irrogare e applicare al posto della condanna a una modesta pena detentiva o pecuniaria
e il colpevole non abbia riportato mai condanna per delitto, né condanna per contravvenzione
riportato mai condanna per delitto, né condanna per contravvenzione a una pena superiore ad un
ant. e letter. che esprime condanna o disapprovazione (un giudizio, un'
sf. ant. e letter. condanna eterna inflitta da dio. guittone
reprobazione del mondo? -giudizio di condanna e di ripulsa. d'annunzio,
. 2. fatto oggetto di condanna ecclesiastica o morale o filosofica o giuridica
(femm. -trice). che condanna, biasima, disapprova. m
riprovagióne), sf. disapprovazione o condanna espressa nei confronti di una persona per
d'eternale reprobassione. 2. condanna di un'opinione erronea o di una
superi, riprovevolissimo). che merita condanna, biasimo, disapprovazione; deplorevole,
10. che suscita riprovazione, condanna morale o intellettuale; biasimevole, riprovevole
.. terminare con la ripulsa e la condanna assoluta dei diversamente senzienti e pensanti.
o professori o pubblici ufficiali, la condanna che essi hanno dal tribunale potrebbe portar
». -sottrarre qualcuno a una condanna o a una pena. f
cruda! / né ti sowien deu'orrida condanna, / alla qual per due secoli
proibita, arma italiana che lo straniero condanna. 2. ant. riassaporare
annotazione nella sentenza o nelle sentenze di condanna. l'annotazione può essere domandata anche
altri ad escogitare e trovare i motivi della condanna. 7. ristabilirsi, risorgere
da un volgo ignaro e corrotto, condanna le mie speranze. pascoli, 1-560:
fatta schiva / l'umana gente e volentier condanna / mortai parnaso, ella rivolga in
e in allocuzioni che esprimono disprezzo, condanna, biasimo). campanella, i-75
di tale pira. -con metonimia: la condanna, il supplizio stesso (anche nelle
, come gesto simbolico per esprimerne la condanna. tommaseo [s. v.
bruciarli in palese, per segno di condanna e di pena. carducci, iii-7-127
essere imminente, approssimarsi minacciosamente (una condanna, uno sconvolgimento politico, un nemico
ii-113: io pure doveva essere compreso nella condanna di questo esilio, io che niente
rompe la legge. -mitigare la condanna divina caduta sull'uomo (cristo)
/ e. llo reo uomo il buon condanna / con usure e male oprare,
di misero augel palustre gli ingegni inonorati condanna. verga, 3-116: la povera donna
una spiegazione parziale dell'attacco e della condanna raskiniana si può trovare nell'atteggiamento alquanto
zilioli, ii-181: per la qual condanna irritati questi e suo membro. 4-ii-75:
tante statue di sale in attesa della condanna, a mani vuote. palazzeschi, 7-111
, in cui la... giustizia condanna allegramente alla forca una dozzina di poveri
-sottrarre alla pena capitale o a una condanna. b. davanzati, i-395:
sottrarre qualcuno alla giusta punizione o alla condanna. ferd. martini, 1-iii-432:
antonio da tempo, 80: uom che condanna in sangue l'innocente. g.
sangue: pronunciare e far eseguire una condanna a morte. soriano, lii-n-413:
(e il far eseguire) una condanna a morte. gir. giustianian,
di sangue. -sentenza di sangue: condanna alla pena di morte. tommaseo
, 4-171: perché son fatto segno a condanna, prima di essere stata instruita la
ad una satrapia abbomine- vole che vi condanna a tante spese ed a tanti rischi?
italiano recepisse male questo moser che savonarolianaménte condanna nel nome di una fede, di
dicono gli storici) e l'eroe condanna la destra errante ad essere arrostita.
. 2. fatto oggetto di condanna beffarda. cattaneo, vi-3-45: chi
... di baudelaire dalla nota condanna per oltraggio al costume delle 'fleurs du
non li dimentica più, né si condanna ad una cadaverica inerzia, perché la bellezza
qualunque straniero? tenca, 1-170: alla condanna d'assurdità scagliata contro il romanzo storico
, a una punizione, a una condanna; evitare la morte. s.
e non meditate di approvazione, di condanna o a determinare esasperata mozione degli affetti
schiaccianti; pare inevitabile la più severa condanna. c. carrà, 236: i
mamiani, 7-17: la legge civile condanna non pure la schiavitù e vale a
o per cattura in guerra o per condanna giudiziaria, ecc.) in modo
tamente, come sappia che fugge, e condanna a diventar topi e topolini quanti.
è nato, detesta lo scolasticismo occidentale, condanna le matematiche del contrappunto. savinio,
modo, e nonsempre, il tempo della condanna col tempo della carcere opuscoli scelti
del cielo ». 3. condanna, da parte dell'autorità ecclesiastica,
uguale ispirazione ideologica, con la conseguente condanna dell'operato o delle idee da essi
hai juei'. 6. severa condanna di un uso linguistico o di un'
pittori chetu mi nomini debbono sopportare la stessa condanna..., è altrettanto
3. figur. che condanna l'operato altrui o se ne erge
o estetica. vico, 147: condanna [vico] le 'annotazioni', le quali
della morale o tale da suscitare sdegno e condanna; vergognosamente, spregevolmente. -in par-
scondannare, letter. ant liberare da una condanna spirituale. -in partic.: liberare
scontare / la vostra gioia con la mia condanna. -far pagare il fio di
dei capi tecnici è la loro stessa condanna, ed il consiglio formula il voto che
/ per pic- ciol furto ladro si condanna. 5. dimin. scrannella
del sangue innocente quando a torto il condanna. per questo pilato si lavò le
, i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo terribile tanto
contesto figur., con riferimento alla condanna divina nei confronti dei peccatori nel passo
scurrilità': processo che finì con la condanna a correggere a sue spese la pittura.
io credo che sovente scusi dove l'uomo condanna. -assolvere da un peccato
/ arringa, approva e il cavalier condanna, / che a sposar, suo malgrado
sdentata / per giuramento è astretto e per condanna. jahier, 60: ruscellante stalattiti
essa e potè così passare un mese per condanna de'giudici, nell'ergastolo, e
metterà a secuzióne. -esecuzione di una condanna; applicazione di una pena.
la republica perverte e la propria persona condanna, è l'ozio, il qual struse
quello per cui fu segnato il decreto di condanna. -ammettere in un gruppo,
lucini, 4-171: son fatto segno a condanna, prima diessere stata instruita la causa e
-saettare qualcuno a segno: eseguirne la condanna a morte ponendolo come bersaglio degli arcieri
: la società, prima di decretar condanna finale a quel potere e al principio
tempo, solo per particolari casi di condanna all'ergastolo). tommaseo [
i congregazionalisti esprimevano, evidentemente, una condanna sociale. -con particolare riferimento agli angeli
che non son da tanto che bastino alfa condanna del reo, ma ben sospetto lo
sennatamente egli [shaw] osserva, sela condanna di giovanna d'arco fosse stata opera di
costitutiva o sentenza dichiarativa, sentenza di condanna o sentenza assolutoria o di assoluzione-,
irroga una sanzione penale; pronuncia di condanna penale. guidotto da bologna,
-giudizio evangelico di biasimo, di condanna. bisaccioni, 1-201: io li
sentenza: subire un giudizio, una condanna. novellino, xxviii-805: leggesi di
si monda. -essere causa di condanna. latini, rettor., 164-8
-dare sentenza-, emettere una condanna. sentenziale, agg. che è proprio
-trarre di sentenza-, sottrarre a una condanna. iacopone, 57-4: o pastor
4. sottoporre all'esecuzione della condanna
procedere nel 12. pronunciare una condanna. latini, rettor., 190-3
. sentenzató). colpito da una condanna penale, che ha già conosciuto la
, che ha già conosciuto la sua condanna; che sconta una condanna penale.
la sua condanna; che sconta una condanna penale. -per anton.: condannato a
2 agosto in milano. -colpito dalla condanna divina. segneri, iv-607: giona
la forza della propria opera artistica, condanna l'intera tradizione precedente, decretandone la
: come esecuzione di una sentenza di condanna. statuto dell'università e arte
.. terminare con la ripulsa e la condanna assoluta dei diversamente senzienti e pensanti.
adulterio, maltrattamenti, ingiurie gravi, condanna di uno di essi ad una pena
regno ultraterreno (e anche la stessa condanna eterna). laude cortonesi, 1-i-138
di motteggi commoventi al riso, al tutto condanna con serrarne eternale. 2
sessuale, si è visto cancellare la condanna dalla corte di cassazione. -che
essi, c'è l'uomo che si condanna e non si sfiducia, e procura
, 170: egli è addivenuto che si condanna lo studio delle lingue greca e latina
che egli protesta al lettore di non temere condanna per la certezza di non meritarla.
/ ed è vano sfuggirla: mi condanna. piovene, 7-362: montecarlo è semprela
visto un uomo giovane conche l'opre empie condanna. cesarotti, 1-vii-123: a tai pagrossi
filangieri, ii-8: una legge degli ateniesi condanna i-360: la refezione è
severa voce / i turpi eccessi lor condanna e sgrida. 3. ammonire
mano. -proferire una sentenza di condanna. b. davanzati, i-409:
arte senese, iii-133: questa [condanna] ritrovata da'signori di bichema m'han
: più tardi ancora una nuova eclissi condanna la 'divina commedia'al silenzio, bettinelli
pio ix nel 1864 per ribadire la condanna di alcune dottrine filosofiche e politiche tipiche
disciplinato ed ossequente, aveva accolto la condanna degli errori moderni elencati nel 'sillabo'come
giudizio, e la regolare esecuzione di una condanna. beltramelli, iii-235: l'artifizio
, è zelo, eh? e poi condanna sangalletti, 4-ii-353: lui
vo re quel che non condanna la chiesa, non è ella una smaccata
caviglie dei galeotti. -con meton.: condanna alla catena di forzato. cantini
e la poca varietà ritmica pesano come una condanna su tutto il primo atto.
digraziatamente pare che abbia avuta una piccola condanna (2 giorni) per aver dato uno
delle pene, 150]: qualunque condanna a multa è accompagnata sangue,
. l. bellini, 5-2mente alla condanna. 333: a fiamma leggiera e senz'
sicurezza (conseguente a una sentenza di condanna) o misura di prevenzione (nei
delle mode la pratica scorretta. / condanna il vestir soglio dei nostri cittadini,
i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo terribile tanto
/ tal colpa a tal martirio lui condanna; / e anche di medea si fa
oriani, x-13-173: la solidarietà umana ci condanna a sentire nel giudizio degli uomini il
derivante da un legato o da una condanna. = voce dotta, lat
dèe potere avere. -scontare una condanna, un castigo. buonarroti il giovane
, 28-72: o tu cui colpa non condanna / e cu'io vidi in su
si conclude con l'esecuzione di una condanna a morte, nelle espressioni brachilogiche esecuzione
sommergimenti di città. 4. condanna all'infemo, dannazione. f.
ne disse una sola che suonasse assoluta condanna. -in relazione con una prop
(una malattia). -sonare a condanna o a giustizia: per annunciare catzelu
il premio del suo aperitivo / soppesata la condanna sicura ad anni cinque, mesi quattro
scuole elementari i fanciulli che la povertà stessa condanna ai cenci? -impedire un fenomeno
, aveva anche a sorte questa piccola condanna e difendevasi con dire ch'egli era stato
b. croce, ii-3-440: espiata la condanna, compì, con ogni lode,
o l'esecuzione di essa, una condanna o anche l'esazione di una tassa
m'udrà da lei chiederiaita / chi mi condanna a questa estrema sorte.
8. scontare una pena; espiare una condanna. dante, inf, 11-87:
obbedienza a un giudizio, a una condanna. ojetti, i-270: la condanna
condanna. ojetti, i-270: la condanna fu da geremia bonomelli accettata con una
/ chi ha edificato sente la sua condanna. 13. letter. lo
: tal biasma altrui, che se stesso condanna / di poco avviso, mentre una
, i-9-94: 1 miei versi alcun condanna / come sparsi di veleno. algarotti
disgraziatamente pare che abbia avuta una piccola condanna (2 giorni) per aver dato
specchietto pulito: non aver subito alcuna condanna penale. fanfani [s. v
, alla controparte vittoriosa in forza della condanna alle spese portata dalla sentenza o comunque
e ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle spese. codice
che chiude il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese
di roma accusato da un francese e condanna il visconte d'arlin- court che disse
giudizio criminale contumaciale riguardano il caso della condanna alla pena ordinaria, la quale viene
l'ombra di caino recante (come condanna per l'uccisione del fratello) un
. -venire pienamente scontato (una condanna). cattaneo, vi-1-348: spirata
cattaneo, vi-1-348: spirata la loro condanna, dice il signor molesworth si dovranno
essere applicato con eccessiva frequenza (una condanna). bacchelli, 14-304: macàma
: commettere un reato, riportandone la condanna. - sporcare le orecchie di qualcuno-
. spreggévolé), agg. che merita condanna, biasimo, disapprovazione assoluta; altamente
esecuzione, ma non si revocava la condanna. -per simil., con riferimento
guardaboschi, tradotto in giudizio, ebbe condanna a dodici anni di lavori forzati. nel
; in caso diverso il rettore mi condanna alla dieta di pane ed acqua e mi
del fortunato cortigiano di ferrara aggrava la condanna cercandone fuor del teatro e del classicismo
tante statue di sale in attesa della condanna. -con riferimento all'episodio biblico
. solaro della margarita, 317: condanna essa [la ragion di stato].
stazioni consolatrici. silone, 4-141: la condanna della ragazza al domicilio coatto era stata
che sentiva percosso il suo cuore da quella condanna di sterilità, e veramente sotto le
nella storia con uno stigma di assoluta condanna. -taccia, nomea; formula
suo lusso stipendia l'industria, egli condanna l'operaio a renderlo felice o a morire
dice san paolo, ma la naturai condanna di tutti gli uomini. 5
spirito e divozione. -annullare la condanna divina dell'umanità per il peccato di
morale, di riprovazione, di severa condanna (una persona o un comportamento,
il 1851, in cui si condanna il romanzo storico, in quanto genere
neppure il piacere dell'immaginazione (ma la condanna manzoniana investe ogni genere di narrativa,
più lontano [nelle parole di sturzoj dalla condanna della guerra di benedetto xv, niente
malevola, violenta, duro discorso di condanna; invettiva. galileo, 4-4-308:
la republica perverte e la propria persona condanna, è l'ozio, il qual strugge
per l'esecuzione della tortura 0 della condanna a morte accompagnata da supplizi.
proprio di oriente, e questo solo condanna, come si raccoglie da ciò che tocca
perso i diritti politici per effetto di condanna penale), senza restrizioni fondate sul censo
l'assolutoria del treves e per la condanna di ausonio. -disus. carcere
non era però, a mia somma condanna, senza i più crudeli rimorsi.
colpa a tal martire lui [giasone] condanna. a. pulci, xxxiv-447:
fucilazione e, per estens., condanna a morte. monelli, 5-194:
, i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo terribile tanto
sfuggire a un processo, a una condanna. éacchelli, 1-i-380: bisogna dire
del 1865, 375: la sentenza di condanna nelle spese ne contiene la tassazione.
e ingiusta, oggi si considera la condanna che fa il giudice nelle spese. e
/ ed è vano sfuggirla: mi condanna / s'io lo tento anche un ciottolo
-severissino, implacabile (una condanna, un giudizio); atroce (
i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo terribile tanto caro
risparmiarlo, in partic. da una condanna a morte; graziarlo. ariosto,
schiaccianti; pare inevitabile la più severa condanna. bigiaretti, 10-42: la profonda certezza
contro di sé una colpa, una condanna; volgere, usare qualcosa a danno
mi parve ignobile viltà, la sua condanna della vita sacrilega demenza, la sua
, / nessun pianeta a pianger mi condanna. landino, 41: abbiamo con somma
per lei. filangieri, ii-81: egli condanna due trasportati amanti che non hanno altro
uomo condennato dinanzi al giudice che 'l condanna. segneri, iii-1-111: gli angioli,
lyon. filangieri, i-568: ogni condanna, ancorché giusta, è sempre accompagnata da
a questo trilatero -morte, dolore e condanna -non c'è altro scampo che ubriacarsi
pirelli. non vi è stata però altra condanna di morte. = deriv.
funzione delle udienze pare che sia la condanna de'carcerati poveri. b. croce,
, o professori o pubblici ufficiali, la condanna che essi hanno dal tribunale potrebbe portar
; discorso polemico di dura e violenta condanna. buonafede, 2-iii-143: io forte
minor parte, la parola di dio li condanna come operai fraudolenti. 3
maggio, belle e forti parole a condanna dell'arbitrio usato a mio riguardo dai consigli
liberato dal carcere o da un bando di condanna. dante, purg., 21-102
due importanti costituzioni dogmatiche l'una di condanna di panteismo, materialismo e ateismo,
scelta. non si tratta di una condanna a morte; bensì di quella mossa che
lagrime, che il cielo / mi condanna a versar. pascoli, 31: come
carica; licenziarlo. 4-141: la condanna della ragazza al domicilio coatto era stata
regolare processo non potrebbe uscire se non la condanna del re, violatore dello statuto e
2. degno di disprezzo, di condanna morale (una persona).
2. degno di disprezzo, di condanna morale (una persona).
multe del tribunale. -castigo, condanna divina. tommaseo, i-199: sul
). -figur.: formulare una condanna, un giudizio aspro, severo.
cattaneo, vl-1-348: « spirata la loro condanna », dice il sig. molesworth
, la gola mia vorace / te condanna alla morte, e tu la soffri in
: il negro antillano frantz fanon critica e condanna il culto della personalità nonché le degenerazioni
invar. stor. in roma antica, condanna postuma per cui veniva distrutto 0 censurato
amor proprio delle mamme, in ispecie, condanna così spesso i poveri bambini destinati alla
della modernità come mondo del nichilismo, condanna dello scientismo, ecc. helanca
una innaturale stabilità e definitività, e condanna dunque l'organismo dell'individuo a un
la narrazione evangelica, rimise al popolo la condanna a morte di gesù cristo.
la narrazione evangelica, rimise al popolo la condanna a morte di gesù cristo.
la narrazione evangelica, rimise al popolo la condanna a morte di gesù cristo.
[9-xi-2000]: contesta superbolletta il giudice condanna telecom inadempiente. = comp.
la distruzione delle foreste tropicali disperde e condanna alla scomparsa per estinzione culturale o fisica
, vi dimostreremo che quella sentenza di condanna, già scritta nella mente del rappresentante della
moralista americano) l'eccesso di razionalizzazione condanna l'io all'emotivismo. =
persone del luogo, che la comoda condanna di tre erzegovini in realtà estranei alla strage
, che non si trattava di una condanna del destino, di una forzata e quindi
è inaggirabile, e la sua rimozione condanna ogni politica a violenza o a parzialità velleitaria
: la tesi jauressiana contiene implicitamente una condanna della repubblica borghese. java /
colpo. maxicondanna, sf. condanna giudiziaria molto pesante. la repubblica-affari&finanza