-figur. infervoramento, eccitazione, concitazione. leopardi, i-80: non deve
figur. slancio dell'animo, entusiasmo; concitazione, eccitazione. d'annunzio,
voce bassa (e può indicare curiosità, concitazione, festevolezza, segretezza, confidenza,
umana e di ritrovarsi nello stato di concitazione fittizia in cui soleva porsi quando studiava
in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di
interiore, senza più sdegno, senza concitazione alcuna, sorridendo di elena, sorridendo
impeto. -al figur.: con concitazione, con eccitazione, agitata- mente;
può essere clemenza senza odio né senza concitazione, per così dire, non fu clemente
da'poeti prese talvolta per la mala concitazione o perturbazione di mente. botta, 5-124
i francesi, spintisi avanti colla solita concitazione,... conquistarono il ponte
in vero la poesia è una divina concitazione del genio e certa sapienza ispirata.
, e confidando... sulla concitazione di moltissimi..., avesse abborracciata
concitato ed anco irritato, ma la concitazione e l'irritazione era mossa dall'amore antico
d'annunzio, iv-2-729: la sua concitazione intellettuale mutava gli aspetti delle cose.
... mostrando subito l'estrema concitazione con una tumultuosa allegria. barilli,
roteare in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di
, e scusabile in tempi di tanta concitazione di partiti. 3. ant
6 gradi, essendo pure eguale la concitazione dell'aria, e per li
egualmente lontani e accavallati, producono la concitazione, danno rapidità al movimento. carducci
giungere all'acropoli prima che la subitanea concitazione orgiastica del tramonto d'agosto declinasse?
rendere in un'opera l'idea della concitazione, del movimento caotico. soffici
da'poeti prese tal volta per la mala concitazione o perturbazione di mente, che perciò
; irrefrenabile scoppio d'ira, viva concitazione d'animo. caro, 9-2-27
in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di
nasce da fervore o dimostra fervore, concitazione dell'animo. serra, iii-390:
in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di
della fantasia; agitazione; orgasmo, concitazione, furia, frenesia, smania impaziente
il rivelare un turbamento della mente; concitazione, eccitazione (del tono, del discorso
neol. attività intensa; agitazione, concitazione interiore; nervosismo, emotività.
costruzione ellittica, a indicare una grande concitazione, sia abituale sia improvvisa, dello
dottrina. - anche: foga, concitazione (del discorso). s.
frase un effetto di intensità e di concitazione, e, talora, un tono
tetto. -figur. fervore, concitazione (di sentimenti). forteguerri,
3-124: renato fu preso da grande concitazione e vibrò la spada contro la testa d'
intorno al libro. -foga, concitazione, calore (di un discorso,
. moretti, ii- 45: la concitazione, l'insoddisfazione, l'incontentabilità del
etisia! baldini, 13-104: una certa concitazione di troppo lugubre romanticismo specie nelle ipotiposi
progresso lancerebbero. -proferire (con concitazione, animatamente); emettere (grida
immagini ardentissime. papini, iv-1356: nella concitazione, nell'ardore, nell'abbandono è
: si arrendeva cupida e pallida nella concitazione sensuale; si svelava lasciva e maestra
.. lesse con un po'di concitazione, ma resosi conto firmò a due mani
liriche pariniane e che simula una certa concitazione, l'ode piacque e piace ed è
i loro versi con minuzia d'analisi e concitazione di sentimento. de roberto, 10-60
virile. -vivacità di espressione e concitazione nel ritrarre e nel rendere il movimento
in questi frontoni, dalla fitta e sostenuta concitazione celebrativa può finire col prodursi l'effetto
bronzine ad orchestrare i ragionamenti la cui concitazione, importanza e argomento e tono,
sensi o dell'animo; irrequietezza, concitazione (che si manifesta negli atti,
un'orgia di supplizi. -agitazione, concitazione. garibaldi, 2-108: villegas,
giungere all'acropoli prima che la subitanea concitazione orgiastica del tramonto d'agosto declinasse?
ripugna. 3. ant. violenta concitazione dell'animo; impeto; accesso di
.. tenendo dell'energia e della concitazione oratoria, acquista dalla concisione dello stile
liriche pariniane e che simula una certa concitazione, l'ode piacque e piace ed
dei nostri cavalli. -pronunciato senza concitazione, senza affanno. n. villani
viii-27: la poesia è una divina concitazione del genio. leopardi, i-21: vuole
, dai toni troppo alti o dalla concitazione (un modo di scrivere, il
si riaprirà senza le opposizioni. -con concitazione. manzoni, pr. sp
, pronunciato, articolato rapidamente, con concitazione o con affanno (una parola).
tempo semplice. -vivacità, concitazione di una composizione musicale o, anche
comprese nulla in principio, sopraffatto dalla concitazione con cui la scala aveva parlato.
con energia, vivacità, commozione o concitazione, per lo più rompendo un prolungato
ammazzasse e saccheggiasse. -stato di forte concitazione o di furore di animali. boccaccio
formarsi e ridistendersi di nodi, nella concitazione stessa del suo discorso, il mastri è
scompiglio, trambusto, subbuglio; estrema concitazione di un ambiente, o in un
. volgere qua e là lo sguardo con concitazione; girare convulsamente gli occhi, anche
di scompiglio, di subbuglio, di concitazione che si crea in tali circostanze).
vano romore. -andamento ritmico incalzante; concitazione. de marchi, iii-2-352: dante
miei, individuali. -proferire con concitazione, con rabbia. buonarroti il giovane
(come moto d'insofferenza oppure nella concitazione di un discorso). aretino,
rapini, 27-866: sempre mi affidavo alla concitazione dell'animo, all'ispirazione del momento
tranquillo, sedati. senza affanno o concitazione. -concluso con la riconciliazione (una discorbembo
-per estens. con nervosa concitazione. oriani, x-28-155: questa idea
desiderio di non perdere tempo o anche concitazione, fretta, rudezza di carattere; brusco
la maggiore evidenza della rappresentazione e la concitazione più violenta dell'affetto.
operare in comune accrebbero... la concitazione e l'ardire. 5
la virgola abolita esprime fretta d'appassionata concitazione. bianciardi, 4-203: dopo la
discrezione o confidenza, segretezza o concitazione). -anche: parola o discorso pronunciato
tutto e greci quando vogliono significare questa concitazione dicono satirion. così crategin lo chiamano
per indicare stati di particolare frenesia e concitazione emotiva. faldella, i-5-300: mi
o che provoca frenesia, ansia, concitazione. b. croce, ii-5-134:
., per indicare stati di particolare concitazione emotiva o frenesia. n. villani
vita, dispersione delle energie spirituali, concitazione della vita mondana contrapposta all'assorta quiete
animo; stato di tormentosa inquietudine e concitazione interiore dovuto a preoccupazioni, a timori
-pronunciato a gran voce, con fervore e concitazione (un'orazione, un discorso)
5. caratterizzato da animosità, concitazione, tensione (una conversazione, un
. invar. attività intensa; agitazione, concitazione interiore; nervosismo, emotività.