accomodare), agg. accondiscendente, conciliante, che cede facilmente alle circostanze o
. accomodévole, agg. accomodabile; conciliante, accomodante. ojetti, i-67
5. figur. prudente, conciliante. carducci, iii-17-71: cotesta prosa
semplicemente, con ingenuità; con spirito conciliante; alla buona, senza formalità.
natura buona e semplice; indulgente, conciliante; privo di malizia, candido,
venne, fu lo scatto di un uomo conciliante più che risentito. = comp.
, fu lo scatto di un uomo conciliante più che risentito. 2. dir
conci- liamento del sonno. conciliante (part. pres. di conciliare)
ella avrebbe dovuto cercar di mostrarsi più conciliante: non è la donna quella che deve
, gabriele », riprendo io, conciliante, sebbene sempre più spaurita, più che
contradditorio senza trovare un centro armonico e conciliante; così scisso e inquieto e pieno
un accanimento implacabile. 2. conciliante, accomodante; arrendevole. imbriani,
mitigare, rendere docile, arrendevole, conciliante (l'animo, il carattere,
-anche: che rifugge dalla violenza, conciliante, tollerante, mite (una persona,
dolcemente li regga. -in modo conciliante, arrendevole. sarpi, vi-1-91:
delle masse doveva spezzarsi contro lo spirito conciliante dei capi. pavese, 4-265:
signorine molto conosciute per il loro carattere conciliante. abba, 1-108: mi diede
, e spesa, » fece già quasi conciliante il formaggiaro... 11 riccetto
delle masse doveva spezzarsi contro lo spirito conciliante dei capi. moravia, ii-304: questa
mene, sono costretto ad essere conciliante, insincero. « su,
renderlo del loro partito. -tentativo conciliante. g. zeno, li-2-427:
d'animo o un atteggiamento benevolo, conciliante, accomodante, indulgente nei riguardi del
esprimeva con voce dolce, insinuante, conciliante, di accento levigato e quasi straniero,
farsi perdonare le sue scappatelle di borghese conciliante e alla mano con le freddure gastronomiche
». 5. espressione o atteggiamento conciliante e moderato; perifrasi attenuata e insincera
atteggiamento dolce, benevolo, accattivante, conciliante. -in partic.: espressione del
divenire mite, trattabile, arrendevole, conciliante. g. morelli, 438:
nel 1867. -atteggiamento politico eccessivamente conciliante e tollerante, lassista e rinunciatario.
; farsi arrendevole; diventare condiscendente, conciliante. - anche nella forma impers.
23. mite, pacato, sereno, conciliante, dolce, cortese, benevolo,
mite, pacato, sereno, cortese, conciliante, suasivo o, anche, misurato
. arrendevole, compiacente, condiscendente, conciliante. g. m. cecchi,
, si sforzava di mettere una parola conciliante. 5. che gode di fama
fine. -in modo pacifico e conciliante. g. morelli, 369:
, avidissimo, federigo. -accomodante, conciliante (l'indole, il comportamento).
. disus. tollerante dei difetti altrui, conciliante. capuana, 9-1 io: se
, qualche volta ». giovanni replicò, conciliante: « anch'io amo la poesia
francia. pratolini, 10-124: era conciliante, affettuoso come sempre nei miei riguardi.
, 21: un libretto non proprio conciliante della scrittrice elizabeth mcneill, che vede
in voce di rosmi- niano o di conciliante. -stare a segreto con qualcuno
bob si chinava, già soccorritore e conciliante, sull'amico. calvino, 3-56
entrare. 7. figur. conciliante, accomodante; che ha una natura
strada: assumere una posizione intermedia e conciliante. bernari, 6-212: renata si
, 7-io: la pasticceria con la sua conciliante suasiva fatuità = agg. verb
palla. -mano tesa: atteggiamento conciliante. f. molinari, 4-137:
. -comportarsi in modo sostenuto, non conciliante né amichevole. ochino, 159
; condiscendente, tollerante; corrivo, conciliante. pascoli, 1-772: chi sa
4. figur. accomodante, conciliante (un atteggiamento o un comportamento)
minimismo, sm. atteggiamento politico eccessivamente conciliante e moderato nelle richieste di riforma (e
ha assunto improvvisamente un atteggiamento moderato e conciliante. corrieredella sera [16-i-1994], 8
tradizionalista. ultratransigènte, agg. estremamente conciliante e corrivo, pronto ad accettare ogni
region. comportamento, atteggiamento, discorso conciliante puramente esteriore volto all'opprtunismo, alla