sensibile. 8. sm. entità concettualmente definita e pertanto non individuale ma universale
rica in cui due membri concettualmente paralleli vengono accostati, in modo
attrazione su chiunque senta il fascino di teorie concettualmente ricche, per il suo vivo contenuto
. -elaborare nella mente, definire concettualmente. rosmini, xx-315: [a
, per la quale si surroga al concettualmente fondamentale il cronologicamente remoto, a quello
è discorrere di una scienza dell'etica concettualmente determinata, organizzata intorno all'idea del
diverse più o meno accozzate insieme; concettualmente disorganico. b. croce,
forza d'im maginazione; concettualmente, idealmente. carducci, iii-10-246
3. fis. che è concettualmente impossibile verificare nella sua validità mediante l'
intellettualistico, cerebrale. 4. formulare concettualmente. pasolini, 8-259: ognuno,
un'elaborazione intellettuale; sviluppato, svolto concettualmente. gramsci, 4-90: a proposito
filos. ant. come specie intenzionale; concettualmente, idealmente (cfr. intenzionale,
: dal punto di vista teorico, concettualmente. martello, i-3-261: sai s'
e di querce. 2. concettualmente artificioso, complicato, tortuoso, oscuro
uno stato di transizione fra due termini concettualmente più o meno distanti fra loro;
uno stato di transizione fra due termini concettualmente più o meno distanti fra loro;
intelligente e intelligibile). -elaborato concettualmente, teorico. delminio, ii-77:
le aveva accompagnate. 4. concettualmente; intellettivamente. g. m.
; ontologicamente. -anche: teoricamente, concettualmente. -in partic.: prescindendo dall'
termini estremi del sillogismo, indica quello concettualmente più ristretto, che ha perciò significato
): quella che contiene il termine concettualmente più ristretto o termine minore.
vano, sterile; ridurre, limitare concettualmente, rendere banale. temanza,
. polit. atteggiamento o complesso (concettualmente e storicamente multiforme ed eterogeneo) di
podagra. 6. figur. concettualmente arduo, complesso, involuto.
detta questione. -superare, sopravanzare concettualmente, culturalmente, ideologicamente. g
riconosce come affine, che è assimilato concettualmente. labriola, ii-215: socrate non
salute della città. -elaborare concettualmente, escogitare un'idea, una teoria
ordinate in verso. -elaborato concettualmente; coordinato, sviluppato, ^ accolto
parte futura. 14. distinguere concettualmente nell'ambito di una sistemazione teorica,
dell'ingegno, della mente; elaborato concettualmente, culturalmente. -in partic.:
); che deriva da un ispirazione concettualmente complessa. tommaseo, 15-430: quella
'bruta 'e la nostra sensorialità concettualmente sviluppata? = voce dotta,
-fondare le proprie affermazioni su ragionamenti concettualmente validi. rocco, 198: dovevate
pillata con maglio. -figur. solido concettualmente. gioberti, n-i-189: gli parve
8. trattato, rappresentato letterariamente o concettualmente. francesco da barberino, ii-339:
mente, immaginare, ideare; delineare concettualmente; organizzare in un'opera di pensiero
e ripetitiva per la presenza di aggiunte concettualmente o grammaticalmente superflue (per lo più
. 4. sistemare e ordinare concettualmente. b. croce, iii-26-315:
suo posto. 2. collegato concettualmente, anche in modo sforzato o artificioso
su chiunque senta il fascino di teorie concettualmente ricche, per il suo vivo contenuto
-discemere, distinguere e attribuire, concettualmente o, anche, materialmente, a
ex primo? » 2. concettualmente, razionalmente. rosmini, xxi-188:
tre gruppi. 6. distinguere concettualmente nell'ambito di una sistemazione teorica;
collegare, ricondurre idealmente, mentalmente o concettualmente. manfredi, 3-76: dalle cose
italiane del tempo. -circoscrivere, limitare concettualmente o mentalmente. genovesi, 467
ridurre a scienza ciò che vi è concettualmente estraneo. pindemonte, iv-55: confessarono
rifulge viva alla mente -separare concettualmente, distinguere. b. croce,
tempoe i carmi. 13. concettualmente e sintatticamente indipendente dal verbo (una
fin con essi arrecano. -suddividere concettualmente. - anche assol. equicola,
. 7. figur. distinguere concettualmente, valutare e analizzare; considerare separatamente
profondi, insegnamenti utili e importanti; concettualmente ricco e profondo; che ha tono
dall'anima? 10. distinguere concettualmente o praticamente ciò che è eterogeneo per
confinano. 7. in modo concettualmente distinto; punto per punto.
discorso separato. 13. concettualmente distinto. marsilio ficino, 6-13:
sopprimere lo stato liberale. -modificare concettualmente una dottrina introducendo elementi estranei.
schemi consuetudinari. -fondarsi in modo concettualmente rigido e definitivo (una teoria)
una situazione, un uso); fondato concettualmente in modo rigido e definitivo; irrigidito
8. nutrirsi, alimentarsi artisticamente o concettualmente. c. carrà, 431:
piccoli. -per estens. distinguere concettualmente. rosmini, 1-8: l'uomo
si spicciola ogni fiore. -suddividersi concettualmente. pascoli, ii-593: queste due
-privo di relazioni con altri elementi; concettualmente distinto; indipendente. salvini,
che segue o si ispira stilisticamente o concettualmente alla poetica dello stilnovo.
. -per simil. estrapolare, isolare concettualmente. b. croce, ii-13-100:
. 3. in modo concettualmente impreciso. fanfani, 3-1 io:
cecchini. 7. sbagliato, concettualmente erroneo. galileo, 5-124: non
estetico. -con litote: escludere logicamente o concettualmente. tito; sopportato con
. non risultare immediatamente comprensibile, sfuggire concettualmente. s. gregorio magno volgar
. -l'essere indivisibile (anche concettualmente). c. e.
ogni difetto. 2. trasferito concettualmente dal particolare all'universale. mamiani,
d'arte... essi amavano concettualmente, amavano in una stima collaudante,
inizio del verso successivo una o più parole concettualmente legate al verso precedente, in modo
del verso successivo una o più parole concettualmente legate al verso precedente, in modo che
anche: dal punto di vista teorico, concettualmente. bruno, 3-530: se ti