-conoscenze a priori: sono quelle concettuali, in contrapposizione alle conoscenze a posteriori
e matematiche che sorgevano su quei presupposti concettuali. 2. ant. astronomico
ii-190: i teologi gallicani coi sottigliumi concettuali o verbali, e colle dialettiche loro
cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali. 2. speculativo, logico
, ii-190: i teologi gallicani coi sottigliumi concettuali o verbali, e colle dialettiche loro
a simboleggiare... certe idee concettuali della rigenerazione d'italia. b.
una all'altra, ma su piani concettuali e gnoseologici che le annullano a materiale
momenti, certi avvenimenti, certe idee concettuali della rigenerazione d'italia.
o scritta); inquadrare in schemi concettuali, dare una struttura. -in partic
visive e uditive, sia a nozioni concettuali, giudizi, dati della memoria)
si propone un'innumerevole serie di distinzioni concettuali, che costituiscon appunto dirò così la
libera da tirannie intellettualistiche, sociologiche o concettuali, e avvicinare poi le storie della
: i° sillogismi enfici; 20 sillogismi concettuali; 30 sillogismi verbali... esempio
eutichianismo dei monoteliti, il seminominalismo dei concettuali, e simili; dottridialetticbe in vista
ripullulare imprevisto di pensieri, di stati concettuali, che di per sé, meccanicamente,
cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali, perché in questi o il contenuto è
altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali, perché in questi o il contenuto
funzione politica non è propria di entità concettuali, ma di persone, le quali
: quello che ha per oggetto rapporti concettuali. bocchelli, 10-14: la chiara
dato... criticarle [le funzioni concettuali] e risolverle, perché esse sono
artifici retorici, di sottigliezze e acutezze concettuali, di ricercatezze di ogni genere,
, di ricercatezze stilistiche, di acutezze concettuali (un'opera letteraria, uno stile:
forzato) inserimento di elementi stilistici o concettuali in un determinato contesto o schema;
iniziativa, o può invece raggiungere livelli concettuali o mistici molto complessi). -in
prime) o fra entità astratte, concettuali (nell'ambito delle scienze logico-matematiche)
conoscere razionalmente, servendosi degli strumenti concettuali e obbedendo alle esigenze teoriche proprie della
2. per estens. complesso di abitudini concettuali, stilistiche, metodologiche contrarie alle
5. complesso degli elementi formali e concettuali di un'opera letteraria; la concatenazione
. -anche: l'analisi delle strutture concettuali in base alle quali è fondata e
due opposte o estreme posizioni ideali o concettuali. -in partic.: eticamente intermedio
ai termini costituenti una coppia di opposti concettuali (grosso e piccolo, alto e
sottigliezze formali, di difficoltà e arditezze concettuali (un'esposizione, una trattazione)
complesso dei caratteri stilistici, formali, concettuali che informano l'arte e la visione
iniziati, quasi a celare misteriose profondità concettuali (e in questo caso può avere
, di oggetti materiali, di entità concettuali, ecc.; che comprende una
e costante fra fenomeni naturali o entità concettuali). francesco da barberino,
di credi e ideologie, di strutture concettuali. cattaneo, v-1-149: la causa
una fanciulla sull'altalena, oppositi momenti concettuali. 6. che persegue fini
insieme degli elementi stilistici, espressivi, concettuali che, armonicamente disposti, costituiscono un'
, i-2-20: colui che forma le finzioni concettuali è già logicamente orientato: sa quel
di sensi e supersensi, di parallelismi concettuali e di acuzie tecniche. = deriv
di persone, di oggetti, di entità concettuali; che comprende gran parte di una
di originalità di pensiero e di contenuti concettuali (con una connotazione spreg.)
. ant. precipitare (in difficoltà concettuali, contraddizioni, ecc apanigarola, 116
5. fondato su più salde basi concettuali; reso più sicuro e persuasivo.
correzioni o variazioni testuali, senza modificazioni concettuali. v borghini, 4-94: chiamavan
animali, di oggetti materiali, di entità concettuali, ecc. (e precede,
. ordinare razionalmente, inquadrare in schemi concettuali o secondo un determinato ordine o una
sull'uso di metodologie analitiche e schemi concettuali di carattere propriamente filosofico.
riferimento alle caratteristiche formali o ai contenuti concettuali di un'opera letteraria, di una
.: che elabora prodotti intellettuali, concettuali, artistici; autore, inventore, creatore
protòtipo1, sm. in contesti filosofici o concettuali, ciò che preesiste e informa ogni
i metodi di approccio, gli schemi concettuali, la terminologia propria della psicanalisi.
responsabilità. 15. immune da errori concettuali o anche religiosi; chiaro, evidente
fu infine posto su basi rigorosamente concettuali dalla filosofia politica tedesca dell'ottocento,
-presentare un numero ingente di errori concettuali o di gusto, di fatti orrendi
. figur. liberato da difetti stilistici o concettuali (uno scritto). carducci
b. croce, i-2-19: le finzioni concettuali sarebbero... abbozzi di concetti
stati d'animo, a valori morali o concettuali. nencioni, 2-87: balzac.
figur. liberare da pregiudizi, da ostacoli concettuali o formali, da posizioni teoriche sorpassate
, aw. liberamente, senza impacci concettuali. latini, rettor.,
riferimento sia alle sensazioni sia a nozioni concettuali o spirituali). s. caterina
del corso, errante categorie non concettuali, non connesse con la lomi si
tualizzata di maneggiare le determinazioni concettuali ne ridere, dove socrate si
belva. -che induce a errori concettuali. b. croce, i-2-377:
che presenta in parte aspetti logici, concettuali. b. croce, ii-6-134
di conoscenza immediate, intuitive, non concettuali e riflessive. vico, 4-i-144
9. distinto in sette partizioni concettuali (una d'azzardo italiano in cui
15-52: cer -evitare errori concettuali; schivare l'uso di tamente colui
distintivo, insieme degli elementi stilistici e concettuali tipici dell'opera di uno scrittore,
anche comparativo, degli aspetti formali, concettuali, storici, ecc. delle confessioni di
visibile, porta alla formazione di schemi concettuali autonomi (e pertanto la filosofia tende a
libera da tirannie intellettualistiche, sociologiche o concettuali. snodatura, sf. snodo di
mistificante, condotta con sofismi e sottigliezze concettuali. -in senso generico: ragionamento,
della storia dell'ontologia decostruisce le solidificazioni concettuali che impediscono alle varie forme di ontologia
, in quanto fondato su fini distinzioni concettuali o inteso a operarle oppure perché si
è sottile. -fondato su differenze concettuali minime (una distinzione).
sottilizzata. -nutrito o infarcito di sottigliezze concettuali. de sanctis, 11-214: l'
estens. costretto a usare criteri e schemi concettuali diversi da quelli logici. b
, in cui sono spiritosi gli avvicinamenti concettuali o comunque l'idea espressa, indipendentemente
ben definita, a norme e schemi concettuali ristretti, a qualità, elementi, significati
adorna di sensi e supersensi, di parallelismi concettuali e di -figur. velocissimo, rapidissimo (
, di una lingua, di modelli concettuali, artistici, culturali. ascoli,
5. mancanza totale di punti di riferimento concettuali o di motivazioni esistenziali. montale
: privo di sottigliezze formali o arditezze concettuali; misurato, sobrio, semplice (
un'arte; l'insieme dei fondamenti concettuali di una disciplina, di una scienza (
5. ancorato a teorie e posizioni concettuali antiquate e ormai superate; che ha
si sacrificarono. -travalicare limiti formali o concettuali; prescindere da norme, princìpi,
2. figur. che ha fondate basi concettuali. boine, cxxi-iii-766: il mio
. commistione fra più elementi culturali, concettuali, ecc. capriata, 1-13:
credere. gioberti, 4-2-11: 1 concettuali pongono gli universali nella mente umana;
ognuna delle quali s'inviluppano sempre ae'concettuali. 2. eleganza stilistica;
4: l'inadeguatezza delle basi filosofiche e concettuali che ispirano l'attuale modello biomedico.
per cui l'opposizione ad altre determinazioni concettuali è rigorosamente forclusa, un paradigma la cui
concetti sia materiali sia astratti o concettuali). rapporto censis igg2, 97
soggetti sia materiali, sia astratti 0 concettuali). a. ghisleri,
comunemente 'un sistema di strumenti pratici e concettuali per verificare l'attuazione concreta di programmi
cosciente di 'ridurre'-su scala mondiale -unità concettuali inanalizzate come 'padre''cugino''zio''madre''sorella'
che vedere con i poveristi o i concettuali.
it [2002]: bibliositografia su mappe concettuali e apprendimento con brevi abstract di orientamento
, senza ripensamenti o particolari elaborazioni concettuali o formali. nievo, ii-887:
2002], 5: tre grandi torsioni concettuali accompagnano tale metamorfosi: dalla razza alla
2002], 5: tre grandi torsioni concettuali accompagnano tale metamorfosi: dalla razza alla
lavoroè statopurtroppodanneggiatodallatraduzioneitalianaperl'introduzione di numerosi errori concettuali e lessicali (per esempio 'fiqh'diventa
italiana per l'introduzione di numerosi errori concettuali e lessicali (per esempio 'fiqh'diventa
sull'uso di metodologie analitiche e schemi concettuali di carattere propriamente filosofico. papini
i metodi di approccio, gli schemi concettuali, la terminologia propria della psicanalisi.