. 5. arguzia, pensiero concettoso e sottile; ingegnosità. castiglione,
intelligenza penetrante e pronta; ingegnoso, concettoso, arguto. francesco da barberino
adoperare parole ardite. 2. concettoso. dante, purg., 13-78
concettizzare), agg. ant. concettoso. magalotti, 20-157: leviamo via
concettosaménte, avv. in modo concettoso. tommaseo [s. v
di biasimo. = comp. di concettoso. concettosità, sf. l'essere
. concettosità, sf. l'essere concettoso, inge gnosità.
baldi, 442: il suo stile è concettoso ed alto, ma non purgato e
lungo [accademia]: lo schematismo concettoso della poesia d'amore medievale.
9-28-2-141: dello stile che chiamano moderno concettoso. algarotti, 1-245: la musica
il dissonante, il manierato, il concettoso, l'allegorico, l'astratto, il
che bell'ingegno stima un arguto, un concettoso, un saccente, un giucatore di
4. dall'eloquio facile e concettoso, facondo, eloquente; ricco d'
espressione, frase, discorso sentenzioso, concettoso o severamente moralistico. goldoni, viii-736
artistiche e letterarie); conciso, concettoso (un discorso). -anche:
taine farraginoso né d'aver letto il concettoso tocqueville, che gli eran bastati i ricordi
e dell'espressione. -ant. concettoso; astruso. stigliani, 1-74:
ma non affettato, florido ma non concettoso. monti, v-200: che voi
dire amare e ardere. -pensiero concettoso e involuto, elucubrazione. proverbi toscani
un pensiero, l'ingegno); concettoso, eloquente (un discorso).
, sottile, perspicace; ingegnoso, concettoso. mascardi, 2-129: tanto lincea
, si cade nel manierato e nel concettoso. carducci, iii-20-66: dal gonfio e
che consiste in un puro gioco intellettuale; concettoso, astruso, astratto; raffinato,
estremamente conciso, sintetico, pregnante, concettoso, di difficile interpretazione o anche astruso
che bell'ingegno stima un arguto, un concettoso, un saccente, un giucatore di
ed i pavesi. idem, iii-15-369: concettoso, acre, convulso come un moderno
di una angoscia pensierosa e profonda. concettoso (un testo letterario). menzini
oro per la eloquenza del suo parlare concettoso e periodoso. periodino, sm.
prestantissimi usati dal poeta, il più concettoso e di più ardita sintassi fra i suoi
savinio, 12-125: parlo del beethoven concettoso e prometeico: il quale tuttavia propone
nello stile precettivo con quintiliano, nel concettoso con plinio, con seneca nel sentenzioso
nello stile percettivo con quintiliano, nel concettoso con plinio, con seneca nel sentenzioso
e terra terra. 4. concettoso, ricco di bei concetti e di idee
semplicemente la mia obligazione per essere più concettoso ne'fatti che nelle parole, mentre
acuta e sagace; ragionamento, pensiero concettoso, sottile e incisivo; atteggiamento,
letter. con un linguaggio denso e concettoso. segneri, ii-251: non
) il ricercato, il lambiccato, il concettoso, il cicisbeatorio stucchevole. idem,
nella poesia sonettaria lo stile gigantesco, concettoso, iperbolico, strampalato del preti, dell'