v. riccati, 22: s'io concepisco due forze morte agire contro a due
e concip ere), tr. (concepisco, concepisci', pass. rem.
a. cocchi, 4-1-98: io concepisco la natura di questo male consistere nella distrazione
v. riccati, 83: io concepisco col bernoulli un elastro cde, formato
retta ab, ed oltre la retta ac concepisco il suo flusso. agnesi, 2-964
ab, ed oltre la retta ac concepisco il suo flusso: con si fatto flusso
t'ho messa al mondo, ora concepisco l'inconcepibile: il bene di non esser
camera. muratori, iii-91: io concepisco per cosa possibile che, infuriando la
bevanda). mazzini, 14-57: concepisco che, in tatto di bevande che
costantemente conservo per chi l'invia e che concepisco per quelli che son mandati e commendati
morte negli anni teneri: non la concepisco; mi ripugna, come se cadesser
, 342: ne'corpi classici facilmente io concepisco che il movimento possa passar in retrogrado
morte negli anni teneri: non la concepisco; mi ripugna, come se cadesser le
d'annunzio, iv-2-1232: io non concepisco la vita se non sotto la specie
eterno, che alla sua bontà ne concepisco. g. gozzi, i-16-219: quando
per cibarsene. muratori, iii-91: io concepisco per cosa possibile, che infuriando la
]: la 'guerriglia urbana'non la concepisco a milano; semmai a rio de janeiro