che riceve il colpo, e ne concepisce il tremore che porta il suono. g
vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'
galileo, 4-4-286: il cerchio si concepisce essere un poligono di lati infiniti. c
è il pregio d'ogni opera. chi concepisce con chiarezza si esprime con facilità e
chiarezza con cui lo scrittore o il parlatore concepisce ed ha in mente quella tale idea
lett. it., ii-96: machiavelli concepisce la commedia come ha concepito la storia
(anche concipiènte). ant. che concepisce. - anche sostant.
boccalini, i-351: allora che una donna concepisce due gemelli, se essi sono maschi
bel miracolo di natura se si vedesse, concepisce e ingravida di se stessa, e
saldo metallo [della campana], concepisce agitazione e triemito al picchiarlo d'un
no: il fomento in proporzionata distanza concepisce il foco. algarotti, 2-69:
. algarotti, 2-69: gli ondeggiamenti che concepisce una corda quando è percossa, e
. baldini, i-211: il fante perciò concepisce un grande rispetto per l'ufficiale che
, 19: la fantasia, la quale concepisce e disegna talora cose tanto vive e
vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è
agg. e sm. ant. chi concepisce (in senso figur.).
3. ciò che la mente concepisce, pensiero. -anche: il pensiero
stimi sol quello essere, che ben concepisce le cose, e ben l'esprime.
sapere e ai consulti de'quali si concepisce viva speranza che i malori atterriti dovran
questi otto modi, ne'quali si concepisce l'atto dell'essere limitato, uniti all'
algarotti, 2-69: gli ondeggiamenti che concepisce una corda quando è percossa, e
, iii-1-242: imprende mille liti, concepisce avversioni, cova amarezze. alfieri, vii-49
non è fortemente sentito da chi il concepisce, non potrà mai fare neppure una
vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è
rosmini, vi-40: questa scelta non si concepisce possibile in due modi se non prima
, le sue speranze deluse, non concepisce veruna passione fuorché quella della disperazione,
esilità degli stilnovisti repudia, nemmeno anzi concepisce, il barocco. -terso, limpido
leopardi, 1-88: quando l'uomo concepisce amore tutto il mondo si dilegua dagli
, ne la quale il numero singolare concepisce il plurale, è quella figura la
dinamico. 9. filos. che concepisce il principio di tutte le cose come
19: la fantasia... concepisce e disegna talora cose tanto vive e perfette
incontrano nel centro d'una sfera che si concepisce circoscrivere il solido; conseguentemente elleno
. pratolini, 2-409: ella non concepisce adesso nessun dualismo nei sentimenti più intimi
delle potenze esterne o sia stimoli, concepisce un'azione. eccitaménto, sm.
quanto gli entitermine sono sostanze perché si concepisce in essi un primo atto pel quale
a. cocchi, 4-1-85: si concepisce... dalla corpulenza pallida con
esilità degli stilnovisti repudia, nemmeno anzi concepisce, il barocco. =
perché non è fortemente sentito da chi il concepisce, non potrà mai fare neppure una
come rivelazione del mondo dei sensi e concepisce la vita come ricerca, culto ed
sostanza, ma la mente non ne concepisce altra idea, se non questa, ch'
a. cocchi, 4-2-63: si concepisce che molti sieno i sintomi che costituiscono
3. facoltà creatrice e poetica, che concepisce immagini e forme diverse dalla realtà ed
, ii-15- 40: il montanelli concepisce con chiarezza e con calore; la
il diventare, come il volgo lo concepisce, non esiste in natura, se non
vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è
. pallavicino, 1-102: per noi si concepisce una cosa che giovi solo per finita
deformata o travisata della realtà; che concepisce pensieri assurdi, che si comporta come
che 'l fomento in proporzionata distanza concepisce il foco. -calore. -
che nell'inerzia del corpo mosso si concepisce di reagire con una determinata reazione contro
, le sue speranze deluse, non concepisce veruna passione fuorché quella della disperazione.
reale che in tutto il genere si concepisce come il primo determinabile. -sofisma
9-47: allora [l'operaio] concepisce lo « stato », che rappresenta
l'uomo li forinola in parole e ne concepisce separatamente il subietto ed il predicato e
; tutto ciò che è o si concepisce capace di diminuzione o di aumento. b
: nell'industria delle confezioni, chi concepisce ed esegue disegni o modelli di capi
ha elettricità propria. corpo che sfregato concepisce e conserva lo stato elettrico. dicesi
periodi storici di cultura classicistica, che concepisce l'arte come riproduzione della realtà
rosminiano, l'essenza divina in quanto concepisce l'oggetto della creazione. rosmini
, 2-i-276: l'uomo... concepisce finalmente l'idea pura del record ascensionale
enti, in quanto la mente lo concepisce come un solo ente complesso, può
', perché il mio piccolo cervello non concepisce una 4 massa 'felice, composta
intendiamo quell'atto dell'essere che si concepisce anteriormente ad ogni determinazione, ad ogni
deformata o travisata della realtà; che concepisce pensieri assurdi, che si comporta come
, i-211: il fante... concepisce un grande rispetto per l'ufficiale che
ingenuo abbandono. di diana] si concepisce non inferiore al superbo anfiteatro intabaccare2, tr
» la struttura delle superstrutture quando invece concepisce il loro sviluppo come intimamente connesso e
gentile, 2-i-111: l'educazione si concepisce non come l'autonomo sviluppo dello
-trice). che inventa; che concepisce con la mente, mette in opera
atto dell'immaginazione col quale l'artista concepisce il disegno o l'argomento della sua
lucini, 4-174: [d'annunzio] concepisce l'italianità come il libito di scannare
lucini, 4-174: [d'annunzio] concepisce l'italianità come il libito di scannare
la mente stessa, con segni sensibili, concepisce e determina le nozioni non sensibili,
quasi sempre in termini di lotta, non concepisce possa esservi altra forza che non sia
del cristianesimo, del neoplatonismo, essa concepisce tutta la realtà come lotta dialettica e
masse perché il mio piccolo cervello non concepisce una massa felice, composta d'individui
) si identifica con ciò che si concepisce come esistente e reale, ma per se
deformata e travisata della realtà; che concepisce pensieri assurdi, idee dissennate; che
. m. meccanicodinàmici). che concepisce l'uomo come una macchina in movimento
o * qualità 'ciò che si concepisce come inerente alla cosa, senza di
scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed il
-nell idealismo gentiliano, che si concepisce limitato, finito e determinato in quanto
pur se stesso interiormente, e si concepisce meccanicamente, nello spazio, nel tempo,
da sé sola [la cattiva volontà] concepisce col desiderio quell'aborto mostruosissimo del peccato
e tale è perché è dualista, e concepisce un dio e un mondo, un'
dialettica, in opposizione a come la concepisce hegel, cioè chiusa in quanto il
: la mente stessa con segni sensibili concepisce e determina le nozioni non sensibili,
... in sogno (probabilmente) concepisce da marte; e partorisce i due
presente opportunità. lucini, 4-174: concepisce [il nazionalismo] l'italianità come
-come d'ogni altra cosa che si concepisce nel divino essere -sia quello che nel linguaggio
a. cocchi, 4-1-85: si concepisce... dalla corpulenza pallida con
educazione cristiana. 3. che concepisce la vita della natura e dell'universo
nel linguaggio gramsciano, che esamina o concepisce la realtà secondo categorie politiche, che
di forze e componenti psichiche, e concepisce di conseguenza il mondo come un'unica
perché... ad un certo tempo concepisce e dipoi partorisce una pietra di natura
imperoché il movimento di colei la qual concepisce si solve nel movimento de la madre
). cattaneo, v-1-298: concepisce [campanella] una nuova pedagogia,
pensiero. -ciò che la mente umana concepisce ed elabora intorno a particolari oggetti o
un certo tempo concepisce e dipoi partorisce una pietra di natura simile
a. cocchi, 4-1-85: si concepisce... dalla febbre lenta forse
scultore. benvenga, 29: si concepisce non inferiore al superbo anfiteatro poco fuori
come distinto dalla sostanza, ma si concepisce come ragion formale della sostanza.
fatto; un sentimento che l'uomo concepisce col pensiero e non prova; o
. idem, ii-1-236: un artista concepisce la sua opera non mai nel vuoto ma
del più recente pragmatismo americano, che concepisce la realtà come pluralità irriducibile di forme
e tuttavia non riesce a sorpassarla, concepisce una filosofìa matematica; il naturalista,
quella utopica di platone, che la concepisce come fondazione dello stato ideale, alla
scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed il
sue stesse idee tali quali egli le concepisce, poche, semplici, indefinite, esclusive
è altro che la filosofìa la quale concepisce la realtà come realtà di fatto,
maggior de'disprezzi. -che concepisce le relazioni tanto fra gli individui quanto
delle forze soprannaturali, ma che le concepisce come energie immanenti e astratte, sollecitatili
d'un feroce ufficiale della sussistenza che concepisce la vita solo attraverso regolari buoni di prelevamento
e necessitato dalla legge a tacere, concepisce nell'animo semi di maggior prevaricazioni.
, letter. -torà). che concepisce una risoluzione, che è ideatore di
lo scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento ed il
con emotività, senza riflettere, o concepisce progetti o sospetti del tutto irragionevoli e
mamiani, 4-337: di tal maniera si concepisce nel secolo nostro la perfezione dell'uomo
rosmini, viii-222: il quanto si concepisce prima in un concreto, subietto della quantità
4-1-69: dalla dotta relazione trasmessa si concepisce un corpo femminile di gracile e delicata
nella concezione di origine aristotelica, che concepisce il vedere come emissione di raggi dall'
questo certo verismo nn-de-siècle così come gavazzeni concepisce il melodramma verdiano: non corrusco e
impotente o, più finamente, le concepisce come gradi necessari di uno svolgimento lineare
(e la moderna teoria economica lo concepisce come un flusso di beni o servizi prodotti
dell'essere che avviene nella mente di chi concepisce il principio senziente e innanzi tutto nella
, sm. ogni posizione filosofica che concepisce la realtà come sistema di relazioni in
, 4-t871: nella resa di collazia concepisce tarquinio prisco la famosa forma araldica delle
. bertola, 3-116: il popolo concepisce i vulcani estinti come tante voragini ricoverte
4-142: alcione, colei che nel mare concepisce e nidifica,... rimutata
analizzando graziosissimamente la sua situazione, rodomonte concepisce per la prima volta questo pensiero:
signor hook. 4. che concepisce con la mente o mette in opera
lina è un poco il mio. essa concepisce questo sentimento come una sublimazione dell'amicizia
]... pessimista, e non concepisce la felicità se non per mettersi in
sinceramente la voce come l'intelletto la concepisce. g. m. cecchi, ii-314
e la natura dei concetti, e concepisce il significato di un lessema non come
perché... ad un certo tempo concepisce -in numerose espressioni, usate per lo più
de sanctis, ii-i 1-262: si concepisce lamennais quando sfolgora nella sua eloquenza,
, ne la quale il numero singolare concepisce il plurale, è quella figura la quale
dello slataper. montale, 21-51: concepisce la poesia come escavazione, sondaggio, penetrazione
e tuttavia non riesce a sorpassarla, concepisce una filosofia matematica; il naturalista,
abbandonata con l'idealismo, che la concepisce come processo dell'io, dell'assoluto
, o, più finamente, le concepisce come gradi necessari di uno svolgimento lineare,
. -trice). filos. che concepisce e stabilisce resistenza dello spazio. gentile
semenza più spessa, perché allora non concepisce così bene e molta se ne affoga
divina ma consentaneo al dogma panteistico che concepisce il finito come una spiccazióne e un
(ormai soppiantata da quella che concepisce i cromosomi come filamenti se
queste ragioni di grandezza a grandezza, concepisce più spressamente il vantaggio che ha l'una
: il. dogma panteistico... concepisce il finito come una negazione e una
, 6-ii-223: l'amore quale lo si concepisce e lo si fa nella classe colta
. -trice). filos. che concepisce resistenza del tempo; che non ne può
sempre in termini di lotta, non concepisce possa esservi altra forza che non sia
, ii-871: quando la morte si concepisce così e si crede un trasmigrare 'veracemente'alla
3. atto dell'immaginazione col quale si concepisce il disegno o l'argomento di un'
b. croce, i-4-85: il pensiero concepisce la storia come opera dell'uomo,
questa, morta e imputridita, si concepisce essa stessa. -in un'espressione
g. deleuze e f. guattari che concepisce il desiderio come continuo produttore di realtà
cristianesimo orientale con l'orientamento neoplatonico, concepisce la realizzazione storica della chiesa come
. letter. che compie, che concepisce astrazioni. – astrattore di quintessenza: epiteto
169]: il pragmatismo come lo concepisce il peirce non è che un invito,