parti, che noi siamo appena capaci di concepirlo, come chiaro apparisce ne'minutissimi animaluzzi
di fare il male, ma di concepirlo,... e bensì di distinguerlo
abbia fior di senno di leggieri può concepirlo. parini, giorno, i-234: ad
titolo per adesso mi è sovvenuto di concepirlo così. vico, 342: tali favole
. saccenti, 1-1-47: pensavo a concepirlo [un memoriale] in forma tale,
di collocarlo nello spazio e di concepirlo come finito. 3. prolungare
, che si rende difficile il concepirlo stato per un modo di essere diverso
. -ingravidare di o in qualcuno: concepirlo; essere in attesa di darlo alla
uomini. -cogliere qualcuno in odio: concepirlo nei suoi confronti, incominciare a odiarlo
agli effetti, dichiariamo che vuoisi qui concepirlo principalmente come un cotal modo il quale
agli effetti, dichiariamo che vuoisi qui concepirlo principalmente come un cotal modo il quale
di averla, libera mente, può concepirlo. ghislanzoni, 16-155: provai ancora
idea e dalla forma. tu non puoi concepirlo e non puoi immaginarlo. vedi solo
universalizzare l'individuo è condizione imprescindibile per concepirlo, anzi è lo stesso atto del pensarlo