può lo spirto umano / render grato concento al suo signore / se non v'accoppia
l'ombre / allieta il vario degli augei concento. d'annunzio, iv-2-879: piante
ordini diviso. / alternando facean doppio concento / in suppli- chevol canto e in
, / per naturai virtù, dotto concento. idem, 34-30: città famose /
carro di stehe; / tu con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancehe
. un mesto ma soavissimo e dolcissimo concento; perciocché nei serpenti erano così singolare
carro di stelle; / tu con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancelle
... i toscani la dicono or concento come i latini, ed or consonanza
, iii-458: vaga armonia, dolce concento, / di cento canne al respirar
ariosto, 14- 134: aspro concento, orribile armonia / d'alte querele,
,... facendo uno istesso concento con debito e misurato intervallo, fanno negli
): e posono in silenzio / ogni concento armonico le sfere. buonarroti il giovane
correa / desto dall'arpe angeliche un concento / di melodìe. aleardi, viii-89:
. b. doni, i-286: [concento] più sonoro senza fallo si può
i-285: or chiara cosa è ch'il concento ne'madrigali è più pieno, sonoro
de l'unica ninfa con un suavissimo concento, cantarono una canzona. tassoni,
volta. tasso, 9-58: al gran concento de'beati carmi / lieta risuona la
ancora burrosi di neve, che fanno concento. bursèra, sf. bot.
seconde, / ode con dolce e musico concento / sussurrar questo suon tremulo e
, genera un grato e non conosciuto concento. f. f. frugoni, xxiv-993
estivo e di canoro e fa così dolce concento con quel de le fronde de gli
de l'unica ninfa con un suavissimo concento, cantarono una canzona. tassoni,
sono che canti musicali, il cui concento non solo molce l'orecchie, ma
e di canoro e fa così dolce concento con quel de le fronde de gli alberi
de l'unica ninfa con un suavissimo concento, cantarono una canzona. garzoni,
d'un angelo non moverà mai un concento più soave di questa parola pronunciata da
, / e trarne un suon che flebile concento / par d'umani sospiri e di
: per sonare al paternostro / la concento. baldovini, 3-161: il nibbio.
con suoi audaci e strepitosi garriti succede al concento soave della lor faconda dottrina, entrando
suoi audaci e strepitosi garriti succede al concento soave della lor faconda dottrina, entrando
: moriron fra un sogno ed un concento, / circonfusi di sole. ojetti,
canna, genera un grato e non conosciuto concento. = voce dotta, lat
bembo, 2-51: è suono quel concento e quella armonia, che nelle prose
/ fra le tue labbra con più bel concento. tesauro, xxiv-12: niuna parola
quando / più dolcezza prendea di tal concento / e di tal vista, aprir vidi
consiste quando di più voce concordi resulta un concento, che si chiama « armonia *
tube / squillar ne l'aura alto concento udissi. g. stampa, ix-141
amori. tasso, 9-58: al gran concento de'beati carmi / lieta risuona la
lode de l'unica ninfa con un suavissimo concento, cantarono una canzona. marino,
voce sola, e molto più in concento. fontanella, i-243: sacro albergo
que'piedini / movon danza a bel concento, / si direbbe che d'argento /
: tal dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e
, che ogni tanto ripeteva languidamente il concento, e si confondeva con esso.
pensiere, / per naturai virtù, dotto concento. nievo, 181: la cetra
d'un angelo non moverà mai un concento più soave di questa parola pronunciata da quelle
1220: pari d'eolie lire al concento / nell'apollinee splendide gare, / nuova
tamburi si accordino fra loro in dolce concento,... così al mio orecchio
canz., 125: con che dolce concento insieme accolti / se vano ad albergar
! bembo, 2-51: è suono quel concento e quella armonia, che nelle prose
; / e rendea ad ascoltar dolce concento, / rotto tra'picciol sassi, il
suon de'miei lamenti, / fanno un concento doloroso insieme. tasso, 13-40:
/ e trame un suon che flebile concento / par d'umani sospiri e di
e di canoro e fa così dolce concento con quel de le fronde de gli
ancora / piegata al mio sì flebile concento. chiabrera, 387: con preghi
preghi ed inni / fassi volare universal concento, / invocando di dio l'alta
i tarantolati / come che tutti, al concento salubre / commossi a saltellar, restin
, genera un grato e non conosciuto concento. fiacchi, 7: qui spiegando
tommaseo, i-126: sparso ode un concento / d'augei, d'alberi e
letti accordano / nel bosco un bel concento. linati, 30- 136:
, si chiarì la natura d'un concento che vagava nell'aria, e misticamente
ancora burrosi di neve, che fanno concento. 3. per simil. e
tuoni: e da tutti insieme uno concento producersi. nievo, 232: tra
uno de la terra oggi è il concento, / e de'vivi e de'morti
lo spavento degli osanna: -dilatasi il concento per i mondi in echi furibondi, o
doglia / facean piangendo un più dolce concento / d'ogni altro che nel mondo
dalla quale proporzionalità ne risulta un armonico concento, il quale serve all'occhio in uno
corso umano, / bellezza e castità dolce concento. guicciardini, 107: confesso bene
la severità], farebbe quello ammirabile concento e quella armonia, della quale nessuna
modesto; la qual virtù è quasi un concento ed un'armonia dell'anima. marino
, donde ha origine tutto l'universale concento del mondo? leonardo del riccio,
società leverebbe al cielo il suo soave concento. prati, ii-208: tutto è
un raggio di sol, tutto è un concento / d'umani sogni e di celesti
unità, che si prepara / il suo concento immenso / nel nostro sangue denso.
tale incontro. = deriv. da concento. concentraménto, sm. il
marino, vii-228: soavissimo adunque è il concento del cielo, tanto nel moto quanto
suo. ariosto, 15-134: aspro concento, orribile armonia / d'alte querele,
consiste quando di più voce concordi resulta un concento, che si chiama « armonia »
l'una muove, amendue rendono un medesimo concento, ma ancor lontane e non più
la severità], farebbe quello ammirabile concento e quella armonia, della quale nessuna
quando di più voce concordi resulta un concento, che si chiama « armonia *
il martello che distonava, certificossi del concento degli altri, e che tali eran
accompagnati, e adunque è il concento del cielo, tanto nel moto quanto
traduce: * la voce di un concento ', e l'arabica 'le voci
, vii-228: soavissimo adunque è il concento del cielo, tanto nel moto quanto
tuoni: e da tutti insieme uno concento producersi. galileo, 122: dimostrandosi
suoi audaci e strepitosi garriti succede al concento soave della lor faconda dottrina. leopardi
carro di stelle; / tu con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancelle
ordini diviso. / alternando facean doppio concento / in supplichevol canto e in umil viso
: tu [luna] con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancelle
, come dicono, cioè che il concento venga pieno, con quattro o cinque
corso umano, / bellezza e castità dolce concento. v. borghini. 4-7:
2-64: [gli accenti] danno il concento a tutte le voci, e l'
. monti, x-3-297: fra il concento degli augelli e il plauso / delle
, che tener bordone a questo publico concento. d. bartoli, 13-2-63:
, che i più vicini con quel concento più pieno, ma più crudo.
prisco onor rivestano / e l'idumeo concento. monti, x-1-53: tal non
, / per naturai virtù, dotto concento; / onde per mar delizioso, arcano
udir gli avvenne un sovrumano, ignoto / concento, che correa su per l'aperto
: campane de'villaggi! / il triplice concento / passa rombando nella buia stanza:
; / dal cielo dove un ultimo concento / salì raggiando e dileguò nell'aria
sono che canti musicali, il cui concento non solo molce torecchie, ma gli spiriti
tuoni gravi, acuti e mezani, un concento soavissimo esprimono, onde di giuliva e
, anima sorda, / che dal concento universal discorda. g. b. doni
il buon sacrati, e 'l bel concento / discorda dentro, mentre fuor l'
/ e di voci diverse un sol concento / esce, opra industre di canoro
conto il ver: la voce era un concento / di lontane armonie, di strane
iii-369: l'arpa dorata / di novello concento adomeranno, / disegneran più amabili carole
per li rami queti, / dal bel concento vinti, intralasciaro. l.
, 16-42: fa di sospir breve concento in prima, / per dispor l'
, anima sorda, / che dal concento uni versai discorda. gravina, 281:
: le cose dissonanti insieme / rendan concento d'armonia divina, / e inalzino
a distemprar le tempre di un concertato concento. d. bartoli, 9-23-275:
più che d'umana voce / dolcissimo concento? menzini, i-30: movea / dolci
. e più di tutti l'armonioso concento della musica o de'carmi rattemprano,
o in tocchi separati producano un grato concento imitante in certo modo il canto fermo
pensiere, / per naturai virtù, dotto concento. d'annunzio, i-459: a
mi volgo, / ed al vario concento / alternando la voce / latina ambrosia in
, che ogni tanto ripeteva languidamente il concento. leopardi, 311: per gli
dalle fronde emerger voci / di femminil concento, e trepidanti / senza vento tremar
* congiunzione, saldatura ', poi * concento, armonia (musicale) ';
altre di queste cum angelico e sireneo concento suavemente osci- navano. belo, xxv-1-108
, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce dalla modulazione di tutti e
armonici metalli / e le sonore corde alzan concento / annunciator di liete danze e balli
, / per naturai virtù, dotto concento; / onde per mar delizioso, arcano
, che ogni tanto ripeteva languidamente il concento, e si confondeva con esso. giusti
262: [que'registri] un concento soavissimo esprimono, onde di giuliva e
lui chi di lascive / canne loda il concento e i molli fiati. ciro di
; / dal cielo dove un ultimo concento / salì raggiando e dileguò nell'aria;
non sa come dietro a un bel concento / un'anima rapita in cielo ascende
se mai, fìstula dolce, il tuo concento / fe'gir li sassi, fe'
ancora / piegata al mio sì flebile concento. tasso, 3-6: sommessi accenti
, 146: udendosi con soave accento dolce concento di voce sonare, facile, flessibile
suoni e dal volubile e non interrotto concento di parole) quello ch'eccita nell'
lui chi di lascive / canne loda il concento e i molli fiati, / né
raggio di sol, tutto è un concento / d'umani sogni e di celesti metri
quello che tocca alla parte materiale del concento, che sono i suoni e le consonanze
parte, ovvero dalle altre parti del concento, procedendo ì'una dopo l'altra
s. cattaneo, i-xi: il concento frigio era furibondo, acuto, impetuoso
romba lo spavento degli osanna: -dilatasi il concento per i mondi in echi furibondi.
suoi audaci e strepitosi garriti succede al concento... della lor faconda dottrina.
giubilando insieme, / soave e bel concento fanno intorno. -sostant.
tuoni gravi, acuti e mezani, un concento soavissimo esprimono, onde di giuliva e
. bonarelli, xxx-5-11: sciogliendo alto concento / da le musiche gole, / cedete
publico concento. pindemonte, 14-485: immenso delle
armonia, ch'è quella unione del concento delle voci. s. degli arienli,
obbligate di rispondere le altre parti del concento. la parte che propone si chiama
l'aura fa in lui quel musico concento, / che da l'alto in cader
quello che tocca alla parte materiale del concento, che sono i suoni e le consonanze
far più lieto il ciel col suo concento. leopardi, 2-12: o italia,
imperlar di più congiunte voci / il concento de l'altre armonioso, / già comincia
sua nota. ne nasce un incendio e concento infinito. 4. figur
n. villani, i-5-156: un concento scordevole e diverso / l'incondito clamor
.. e poscia addomandassimo suono quel concento che per la repercussione dello aere rende
fanno che tener bordone a questo publico concento. 4. ant. trovarsi
maggior ne sgorghi 'l tosco / aureo concento inondator de'cori. papi, 4-257
concento / par d'umani sospiri e di singulti
composta dal puro e dal semplice del concento de la divinità propria e intonata dal grave
per li rami queti, / dal bel concento vinti, intralasciaro. tansillo, 1-255
caviceo, 1-64: finito quel suave concento... mi condono per astana
ii-1210: il dolce lampeggiar, il rar concento / d'alme virtuti, senza inganno
1220: pari d'eolie lire al concento / nell'apollinee splendide gare, /
/ l'onda sovente; e dal concento il nome / prese quel pesce in mar
di marte, quando abbiamo udito l'inopinato concento delle festive squille dalle alte torri.
medesimo suonator di liuto molto più soave concento porgerà agli orecchi altrui con un bello
sento / da pastorale sì, ma bel concento. benvenga, 144: insuperbiscono tacque
, xii-463: sui fogli dell'ascreo concento / pasce il tarlo maligno e aracne intesse
dell'argento / piova il limpido concento / e il lavacro mistico. dossi
. ». ma l'alto concento / troppo sale e all'orecchia vien manco
in somma dovunque non si disdice un concento pien di bizzarria e schiamazzo. fagiuoli
stelle, o dei, / o soave concento! giraldi cinzio, 2-18: una
grave, ne fiorisce quella armonia e quel concento mel litissimo. carducci,
e tanto più che nella maniera del concento, che stimo convenirle, non sarà malagévole
, la quale qui intende macrobio per lo concento. landino, 327: tutti i
, d'acque, d'augei dolce concento, / onde meravigliando il più ritiene.
cimento, / che del maraviglievole concento / sogno ne parve a'posteri
grave, ne fiorisce quella armonia e quel concento mellitissimo. -offuscamento (della
; le fistole metalli / con cui dolce concento par che mischi / il vento e
il quale è ripieno di molto affetto di concento ed è assai atto alle tragedie.
motore, si schiarì la natura d'un concento che vagava nell'aria e misticamente la
tommaseo, 11-255: la piena e il concento dell'onde e il diramarsi dei rivoli
, modulando voce puerile quasi in angelico concento. zarlino, 1-3-80-387: altro è parlare
cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione di tutti e
/ l'odorato ristora e 'l bel concento / dei vaghissimi augelli all'aura molle /
ha persuaso. bruni, 72: quel concento d'ardor, che in molle rima
: tal seguita appresso / il vago concento / delle arpe d'argento / il molle
. passero, 6-12: il bel concento / dei vaghissimi augelli all'aura molle
tasso, n-iii-909: l'armonia e il concento interiore è cagione di questa melodia esteriore
/ e si contempra al mondi al concento, / pari legge ti sforza,
audito la suavità della voce, il concento delle parole, l'armonia della musica
cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione di tutti e
ii-152: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e mentre
'arpa dorata / di novello concento adorneranno. pascoli, 621: te
s. maffei, 292: oltramondan concento / qual su forato bosso i aiti
minati. ariosto, 14-134: aspro concento... /... /
incerto all'aure vane / ondula il pio concento; / uggiola per le vie rigide
determinata misura legate, siccome il canto nel concento delle voci e degli strumenti e il
a voi e a me, uno concento di vedove detto santa viduità, e voi
l'orpellerà [il libro] di lusinghier concento. 3. per estens.
altre di queste cum angelico e sireneo concento suavemente oscinavano. = voce
sempre con mirabil arte / in un concento. 12. archeol. tempio
questo vocabolo 'sinaulio 'per un concento, con cui i greci a gara
e la voce, partoriscono assai piacevole concento. -far originare. alberto
un passaggio, ed un istesso concento replicato nelle istesse consonanze, negli
, e l'usignol che al mesto / concento rispondea de'tuoi pensieri?
, ii-152: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e
, 1-xxxii-120: a questa con amabile concento / risponde esatta l'armonia dell'alma,
li umani e peregrini ingegni pare uno concento anzi una armonia celeste. bellincioni,
memorando fortunato evento! / al mio concento i freddi spechi e cupi, / le
, / facean piangendo un più dolce concento. bruno, 3-570: con l'altare
imperadore [apollo] de 'l pimpleo concento, / re de la cetra.
senza quello / dolce, soave, amoroso concento / ch'ogni versaccio mostra buono e
più o meno celeri, fanno un concento perfettissimo. delfico, ii-259: dove
verso altri porgendo concordate, ne fanno un concento. de sanctis, ii-15-18: se
, ii-152: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e
, ii-164: posono in silenzio ogni concento / armonico le sfere. savonarola, i-104
usignuolo intonar un preludio, e un concento d'amore sorgere da due anime,
. bontempi, 3-2-226: che il concento debba essere allegro, soave, pieno
moti più 0 meno celeri, fanno un concento perfettissimo. de bernardi, xcii-ii-28:
, aiutati però da frati con dolce concento e melodia. g. b. martini
e imaginato da me è quadro e concento. d'annunzio, iv-1-708: la bellezza
nel modo del concordare, oltre al concento delle consonanze il qual è tra loro
: a questa narrazione quieta il poetico concento non manca. serra, iii-100:
,... insorse, al concento delle muse, per coronarlo, con
raddolcir scendono i petti / con amabil concento in cui le grazie / sparser di loro
/ fra le tue labbra con più bel concento. buonarroti il giovane, 0-211:
. a quel che ascolti / insolito concento / delle mobili sfere? a quel che
persone ecclesiastiche, le quali con soave concento stavano lodando e glorificando il signore.
, raddoppiano la composizione con varietà di concento. 4. rifl. letter
: precursor di mia morte, il tuo concento [delle campane] / redivina
delibali! i... i angelico concento ivi risuona. fr. serafini,
che le cose dissonanti insieme / rendan concento d'armonia divina, / e inalzino
/ e rendea ad ascoltar dolce concento, / rotto tra picciol sassi, il
iv-22: repente menarrabil sacro / aureo concento incantator. nievo, 4-13: alle
carducci, iii-1-61: la voce era un concento / che sonava armonia di cetre e
un animo ben composto che un concordevole concento di voci discordevoli unite? tesauro,
di movimento, di armonia e di concento. ptccolomini, 10-12: stimo che
dita a fine di farlo dilettar col concento, così prese a dire. =
/ onde awien che t'awelene / rio concento, / non pon farti il cor
monte che ogni tanto ripeteva languidamente il concento. aleardi, 1-38: ripe- tean
/ dell'arpa d'oro al tenero concento / versò nei carmi il vecchio liliarco;
aure, d'acque, d'augei dolce concento, / onde meravigliando il piè ritiene
mi sento / da pastorale sì ma bel concento / ratto ritenni il piè per non
1-35: rendea, ad ascoltar, dolce concento, / rotto tra picciol sassi il
, / umil v'adoro, oltramondan concento! /... / or mira
tan- t'ozio dona e a rustical concento / dentro al paterno suol vivi beato
qual gaudio ai dei, festa e concento, / quella stella su in ciel salita
a saltellare, come fanno i tarantolati al concento salubre ciascheduno della lor tarantella. algarotti
i tarantolati, / come che tutti al concento salubre / commossi a saltellar, restin
. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone abbastanza
tremolante e soave, / quando move un concento / armonioso e grave. c.
/ dell'arpa d'oro al tenero concento / versò nei carmi il vecchio liliarce.
ad effetto di ritrovare nova modulazione, novo concento e novi affetti. 40
/ indi con pieno, chiaro, alto concento / scoccò dolce canzon da l'arco
tivo, e da un deriv. da concento (v.). sconcentrato,
me ragiono e sento / e quel chiaro concento / dele sue lodi ch'io nascondo o
n. villani, i-5-156: un concento scordevole e diverso / l'incondito clamor
l'udir de le tue labra il bel concento? / scorgo che tu favelli e
, / ma forman suono, non forman concento. 4. vagare,
lungo stuolo / le secondò con musico concento. agazzari, 5: bisogna necessariamente achi
cento carte al sere, / che sol concento versi empite avea. 4.
che servatore del concento al canto delle predette cose. zanon
ferretto, lo fanno suonare, per concento e armonia. g. b. martini
e quale le succentive; e se il concento delle pari si domandava sinodio e nomodio
s. v.]: 'sinodio': concento a due. = voce dotta,
altre di queste cum angelico et sireneo concento suavemente oscinavano. = voce dotta
viventi, / là sembra indefinito / concento in sogno udito. giacosa, 9:
i-808: dell'arpa diffuso erra il concento / per la nostra convalle; e
altri cantori, e facevano uno soavissimo concento, così maestrevolmente le sonore voci a
soprano. bontempi, 3-2-226: che il- concento debba essere allegro, soave, pieno
salvini, 39-vi-37: tutto ciò ch'è concento, tutto ciò ch'è arbitro nella
83: quale a pisa intorno / sorge concento di festive voci. pellico, 2-27
... è... il concento universal delle voci che, non provocate
. patrizi, 2-72: fanno un concento non quale questi signori hanno espresso,
, / spargo in sonoro stil dolce concento. 27. comporre opere poetiche e
arte. alfieri, 8-306: dolce concento di celeste voci / sparto aleggia sull'
/ e trame un suon che flebile concento / par d'umani sospiri e di singulti
alimentazione. schiarì la natura d'un concento che vagava nell'aria e misticamente la
, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione di tutti e otto
tragge. carducci, iii-2-140: d'un concento / ineffabile io sento / spirar le
sia diviso. ariosto, 14-134: aspro concento, orribile armonia / d'alte querele
voce. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone abbastanza
a saltellare, come fanno i tarantolati al concento salubre, ciascheduno della lor tarantella.
tarantolati, / come che tutti al concento salubre, 7 commossi a saltellar,
saltellare, come fanno i tarantolati al concento salubre. d'annunzio, v-2-
ne fiorisce quella harmonia, e quel concento mellitissimo. bontempi, 3-2-199: la
... di cantare et uno concento dolcissimo cum voce consona et melodia teterigiare
. ariosto, 14-134: aspro concento, orribile armonia / d'alte querele
spreme / da'fori angusti in musico concento. 6. bot. disus
carco / dell'arpa d'ero al tenero concento / versò nei carmi il vecchio liliarce
avesse in dono / a sì dolce concento i giorni sui! c. bini,
e estive e veriferi venti cum vario concento di avicule. = voce dotta,