) regolanti la vita di una determinata comunità indipendente (come lo stato, la
lo stato, la chiesa e la comunità internazionale) e concepite come costituenti un
di uno stato o di un'altra comunità politica (come quella internazionale);
bicchierai, 130: all'istante delle comunità della valdinievole fu dalla repubblica fiorentina ordinata
norme fondamentali e stabili di una determinata comunità o organizzazione politica, civile, militare
popolare come legittimo organo di governo della comunità; la persona o (nel caso
norme fondamentali e stabili di una determinata comunità, di un'organizzazione politica, civile
un gruppo di persone, di una comunità; che presiede e coordina l'attività di
un particolare gruppo sociale (famiglia, comunità, collettività, ecc.),
gli appartenenti a tale ceto amministravano la comunità municipale. -ordine dei sacerdoti: il
(e considerato di interesse pubblico dalla comunità generale al cui ambito appartengono, cioè
religiosi rappresentano la reazione della chiesa (comunità dei fedeli o comunità del clero)
della chiesa (comunità dei fedeli o comunità del clero), dall'alto e dal
delle istituzioni sociali e politiche di una comunità. gramsci, 12-40: è da
o una determinata chiesa mantiene la sua comunità di fedeli (entro certi limiti delle
politica (anche con riferimento a una comunità, a una città, ecc.)
... fu nei primordi una comunità religiosa di uomini operanti e preganti,
muratori, 7-ii-359: nell'archivio della comunità di modena ho osservato quanto valesse il
che, in una città, in una comunità, in un'organizzazione politica, occupa
ovil? 2. figur. comunità di credenti, in quanto sottoposti al
riferimento alla chiesa cattolica, in quanto comunità dei credenti che riconoscono il primato di
princìpi di fede accettati da una comunità o da una chiesa.
sono stimate dannose a sé o alla comunità; essere in contrasto o in concorrenza
vari stati che nell'insieme costituiscono la comunità internazionale (e, per estens.
, per estens., dell'intera comunità internazionale), caratterizzata come elemento minimo
del diritto internazionale, i soggetti della comunità internazionale, ecc.) e il complesso
come la dota si pagasse per la comunità di noi... è fatta ricordanza
qua lunque altro tenporale civile comunità in essere pacie- voli e tranquilli
capostipite di una nazione, di una comunità (anche nell'espressione primo padre)
-padre priore: il superiore di una comunità religiosa o, anche, talvolta,
ecclesiastico che presiede all'amministrazione di una comunità. -padre provinciale: religioso che sovrintende
confronti di un gruppo, di una comunità di fedeli. -in partic.:
deliberative, proprie di vari stati e comunità, durante il medioevo e nell'età moderna
. -che è strumento linguistico di una comunità locale, indigena di parlanti; che
. -che appartiene a una determinata comunità linguistica. castelvetro, 10-x-216:
e culturali; popolo, nazione; comunità nazionale. -anche: la vita associata
: l'insieme delle persone, la comunità che vi abita. -il paese (con
-con metonimia; la popolazione, la comunità che vive in un piccolo paese.
enorme paiuolo il bucato di tutta la comunità. cassola, 6-46: la massaia
venendo via... da quell'affettuosa comunità di palafittìcoli, pensai...
che me demonstra esservi querelata quella magnifica comunità che se faciano in sechia panificate per
, sono cento, e circa trenta comunità offeriscono, in vece di paliotti, con
civili e criminali e governo politico della comunità di diano in liguria (1623) [
statuti civili e criminali e governo politico della comunità di diano in liguria (1623)
, che rappresenta l'unità religiosa della comunità, il collegamento con il divino,
tale sistema ai bisogni alimentari di una comunità in momenti di carestia e necessità.
in partic. signorile, o di una comunità. - anche: dispensa per
popolari, ii-63: molti spedali e comunità religiose e secolari conobbero in pratica l'
solo vechio per fare le pannate per la comunità. = deriv. da panna1.
pannello. avarizia pretta, e avarizia della comunità, ché date licenza, pagando certa
sociale che indica nell'appartenenza a una comunità o nel concreto inserimento nella società l'
uomo se non in quanto partecipa alla comunità... questo panteismo sociale non
piano in una città, in una comunità, in un'organizzazione politica, culturale
pedaggio, come attestato di ammissione nella comunità studentesca. 7. ant.
altri servigi domestici, duravano in molte comunità. = voce dotta, lat.
televisiva sulla parapsicologia, così lodata dalla comunità scientifica e così vituperata dai credenti nel
.. parassiti incorreggibili a carico della comunità. -che fiorisce sotto la protezione
. stor. nell'impero bizantino, comunità di parici. documenti di storia veneziana
paritariamente fruitori e utenti e tutta la comunità, oppure ristabilisce dislivelli vistosi per almeno
. rappresentante militare 0 civile di una comunità belligerante, di un esercito, di
assemblea di tutti gli appartenenti a una comunità politica libera (cioè retta da governanti
, religiosi, ecc.) di una comunità, di una società (spesso nelle
nobiltà e delle più importanti città e comunità locali, nel corso della quale si
ceti politico-sociali (nobiltà, clero, comunità locali e, attraverso queste, ceto medio
locale della sede di residenza di una comunità (convento, ospedale, carcere,
di convegno per i membri di una comunità. colombini, 218: ti ricordo
dello stato italiano). -anche: la comunità dei fedeli che risiedono in una di
(specialmente nell'uso del passato): comunità umana, unità territoriale, villaggio (
18. gruppo di persone, comunità; schiera (in partic. di
, i-597: come ispettore della sua comunità, egli dovrebbe anche partecipare al preside
i delitti che si commettessero nella sua comunità. ahevo, 722: la pisana mi
di un nucleo sociale, di una comunità, di un'alleanza, di un organo
altrui. -chi appartiene a una grande comunità o a un'organizzazione sociale, politica
, a un popolo, a una comunità cittadina, ecc. guicciardini, i-126
gruppo di persone, di una determinata comunità, oppure di un'unità politico-amministrativa (
giusta. -con riferimento a un'intera comunità. siri, x-344: somma,
, in parti reciprocamente ostili (una comunità, uno stato). dante,
in partic., andarsene da una comunità, da un ordine religioso, rinunciare ad
attività lavorative praticate dai membri di una comunità. marsilio da padova volgar.,
persegue finalità specifiche nell'ambito di una comunità più ampia o in un contesto di
parte di tutti i membri di una comunità o istituzione interessata o da parte dei
si dovevano sentire le petizioni della respettiva comunità e quelle dei particolari comunisti, così
dei princìpi di fede accettati da una comunità di fedeli. -anche: la vita
6. migrazione di popoli o di comunità dal territorio di residenza a un altro
carità: banchetto comune e fraterno nelle comunità cristiane primitive. tramater [s.
vescovo, cardinale, capo di una comunità monastica. e e laude
riformate, ministro del culto designato dalla comunità al proprio governo. frisi, xviii-3-363
la cariga stessa. atti della comunità di compito (1712) [in rezasco
fu messo all'incanto il pasturiere della comunità di compito per il più offerente.
della radice catara prosperavano allora piuttosto in comunità artigiane e cittadine. -con
patimmo un giorno. -con riferimento a comunità, popolazioni, eserciti, ecc.
e civilmente (una città, una comunità politica); subire detrimento, scapito
la convivenza e il progresso (una comunità politica). -anche: che esprime progetti
acquisendo con la nascita l'appartenenza alla comunità che vi è stanziata e divenendo partecipi
il suolo patrio inteso come nutritore della comunità e custode delle ossa degli antenati;
tradizionalmente come sacra, nei confronti della comunità nazionale; l'insieme dei concittadini che
e (all'origine) rivoluzionario significato di comunità politico-territoriale, destinata ad attuarsi in
del concetto con l'elemento territoriale (comunità e unità del suolo patrio con le
patrie: interpretazione della configurazione interna della comunità europea propugnata nella seconda metà degli anni
devozione che l'individuo nutre verso la comunità di cui è parte e la terra
sentimento della distanza stringe gli uomini in comunità chiuse, crea nelle patrie le piccole
abitato o abitabile; sede di una comunità nazionale, statale, etnica; culla
i loro voti uniti a quelli delle comunità libere e delle contadinanze formavano il parlamento
capo di questa organizzazione familiare o della comunità formatasi intorno a essa (per lo più
alle società arcaiche che si fondavano sulla comunità familiare governata dagli anziani). -anche
eccles. il territorio (insieme di comunità cristiane) su cui il patriarca esercita
quale il membro più anziano di una comunità (grande famiglia o insieme di famiglie
a disposizione) di una determinata comunità insediata in un territorio, la quale
, propri di una determinata società o comunità o civiltà, che in uno specifico
. d'annunzio, iv-1-928: ciascuna comunità aveva il suo mostro: un lebbroso
una persona o di un'intera comunità; che richiama inequivocabilmente la terra natale
2. che è parlato dalla comunità alla quale si appartiene, di tale
alla quale si appartiene, di tale comunità costituendo lo strumento espressivo ai vari livelli
-che riceve venerazione da parte di una comunità, dove è oggetto di culto in quanto
economico di una nazione, di una comunità. lanzi, 1-2-3: il ridurre
una prerogativa degli appartenenti a una determinata comunità politica. firenzuola, 183:
discende dai padri fondatori di una determinata comunità o collettività (e gode, per
particolar patrocinio per gli agricoltori e per le comunità. foscolo, ix-1-267: resta da
sono poveri, come nel caso delle comunità preistoriche e di quelle primitive).
dorso. -con riferimento a una comunità. carducci, iii-4-183: cuneo possente
), vi persevera con scandalo della comunità dei fedeli e pertanto incorre in alcune
-figur., con riferimento alla comunità cristiana. antonio di guido, lxxxviii-1-170
audacia. 4. figur. la comunità cristiana. antonio da ferrara, 16
gran parte agli amministratori di quelle [comunità] la comodità di profittarsi del pubblico
vedrai tutto turbato. -figur. comunità religiosa; l'insieme dei credenti.
signore, da un'istituzione o da una comunità in cambio del diritto di transito per
alta..., che pegiorò alla comunità d'orvieto più de secento fiorini.
gia, in cui tale comunità soleva celebrare il culto; voce
danneggiare. arbasino, 19-43: le comunità dove chi non lavora penalizza e danneggia
le pubbliche aste dei beni sequestrati alla comunità israelitica, inclusi i lampadari d'argento
certa autonomia amministrativa entro le loro singole comunità, ma erano in condizione di sudditanza
o una determinata chiesa mantiene la sua comunità di fedeli... nella misura in
ciò avenire, ma. lla comunità pennenata al suo didietro acconpimento,
decadenza di una nazione o di una comunità. bibbiena, 72: dicendo io
di un gruppo o anche di una comunità nazionale, assolvendo le funzioni di supremo
portiere che si eleggono nell'assemblea della comunità, e sono i soli uffizi perpetui
montalcino, i-470: ha la nostra comunità un mulino in paglia, il quale si
o, anche, di un'intera comunità, a causa della fede religiosa,
tregua a un nemico personale o della comunità. -dir. esercitare davanti all'autorità
; continuare a far parte di una comunità. buonafede, 2-ii-127: nel mezzo
(una persona o una comunità); proseguire, perdurare nel tempo
determinata mentalità, il perpetuarsi di una comunità, di un gruppo etnico. b
privato. 18. ente collettivo, comunità sociale, politica, religiosa dotata di
, considerato come il rappresentante di una comunità o come l'incarnazione di determinati valori
personale. possono tutti quelli d'una comunità essere eretici o sospetti, ma la
suoi separati dispendi e debiti ed ogni comunità i suoi, così si dovette pensare a
uomo, fosse sicuro l'interesse delle comunità ed i possessori e personalisti si ritrovassero
1-10: nel passato queste 'rotture'nella comunità dei fedeli erano sanate da forti movimenti di
negli eventi e nelle decisioni di una comunità. marinetti, 2-i-330: la guerra
scompiglio in uno stato, in una comunità organizzata, in un'istituzione, anche
corrente. -per estens. plur. comunità che vive sulla pesca. bisaccioni
convivenza civile, all'appartenenza a una comunità, alla suddivisione delle funzioni e degli
o della dogana. relazioni per la comunità di faenza (1656) [rezasco]
(di un singolo, di una comunità). muratori, 7-i-276: dall'
della società o dello stato o di una comunità religiosa o di un'istituzione; gravemente
cristiana o una dottrina ereticale (una comunità di persone, una setta).
funeste per lo stato o per una comunità. donato degli albanzani, ii-75:
ufficialmente incaricato all'uopo, di una comunità o di un gruppo a un'autorità
ambito, ai legali rappresentanti di una comunità o di un gruppo sociale o ad
già pagato lo zecchino, che le comunità litigavano ancora sul bezzo e sulla petizza.
della rigorosa badessa non aveva piaciuto alla comunità. gozzano, 121: nel mestissimo giorno
ricevuto o che sta per ricevere la comunità. dante, inf., 16-75
, i piani comprensoriali o per le comunità montane, ecc.) aventi lo
. -anche: dare vita a una comunità, a un'istituzione civile, religiosa
altri. -all'interno di una comunità. vico, 4-i-952: se prima
-numero ridotto di persone che formano una comunità, una popolazione. brusoni, 350
spontaneamente offerto e versato nello erario della comunità, ardirono concepire idea e fermare speranza
polit. disus. piccola europa: la comunità economica europea nella sua formulazione originaria
: ho viste le dimande fa la comunità di modona e ho notate a piè di
tratto le pievi. 3. comunità di fedeli che fa capo a una chiesa
: benché possano mantenere il nome di comunità, non potranno mai tali luoghi essere
nudo, lvi-372: essendo differenzie fra la comunità di gemona et il marescalco di udene
ecc.). ordini della comunità di cordognano (1713) [rezasco]
. capitare a una persona o a una comunità, per lo più casualmente e di
ammaestramento di un singolo o di una comunità di fedeli. cavalca, vii-83:
appartenente alla scuola (più propriamente una comunità con fini etico-religiosi, ma anche in
sovrano o al signore feudale o alla comunità per l'uso di suolo pubblico al
unghia del pollice. gazzetta ufficiale delle comunità europee [l 130 (25-v-1977)
degli strati inferiori della popolazione di una comunità (e comporta per lo più connotazioni
l'insieme degli strati inferiori di una comunità. mazzini, 2-193: la
2. agire, operare altintemo di una comunità per favorire, anche in modo eccessivo
anche da un gruppo o da una comunità), alla colpa che essi costituiscono
politico-istituzionale sovrana e tendenzialmente unica di una comunità indipendente, ma questa è invece costituita
è invece costituita da una pluralità di comunità intermedie autonome (locali, professionali,
stato, quale organizzazione sovrana di una comunità indipendente, non deve limitarsi a riconoscere
introdurre o l'ampliare l'autonomia delle comunità locali e di quelle socioprofessionali e,
alla santa sede, una pluralità di comunità e di gruppi ecclesiali autonomi, di
regolanti in un determinato momento una certa comunità politica indipendente non sono mai riducibili a
sociale organizzato o istituzione (famiglie, comunità locali, categorie sociali, ecc.)
visinaggio; e questa fu la primaia comunità. idem, i-xvn-3: sopposata la
, che differenziano, all'interno, una comunità, un'esperienza o un progetto di
lingue o dialetti da parte di una comunità. = deriv. da plurilingue
conosce e usa più lingue (una comunità, una popolazione). pasolini
poderàio fisso in quel luogo d'una tale comunità di persone. carena, 2-313
, di una città o di un'altra comunità facente parte di uno stato regionale.
pezo di terra con meza casa in comunità di bonaguida rinieri con vingnia e alberi
terre deserte, accrescere la forza della comunità. -per estens.: vita erotica
atene. -per estens.: qualsiasi comunità cittadina, organizzata politicamente, amministrativamente e
-con riferimento ad animali che vivono in comunità. de notari, 113: ancor
conservare ed esercitare il potere in una comunità e, in partic., il potere
fine di tutelare le persone, la comunità e lo stato dai comportamenti considerati dannosi
poteri per governare la vita economica della comunità in generale e, in partic.
stato o, anche, di una comunità autonoma ma non politicamente indipendente (con
etica afferma la politica ed entra nella comunità politica degli uomini, per promuovere il
agli aspetti sociali e politici della comunità. -anche: che riguarda la politica
del governo, degli stati e delle comunità. denina, xvtii-3 735
: regime politico fondato sull'autogoverno della comunità, sul rispetto della legge e sulla
, la sicurezza e il benessere della comunità contro i danni e i pericoli che
norme di legge, gli interessi della comunità nei molteplici settori in cui essi si
statuti civili e criminali e governo politico della comunità di diano in liguria (1623)
promessa fatta da un cittadino a una comunità (stato, municipio o colonia) di
o negativo per altre persone o per una comunità. 10. perno (di una
, una requisizion di oratori di la comunità di brexa, che li panni forestieri
sapeva che partito prendere. -accolta, comunità di persone vili, rozze e ignoranti
popolare: quella spontaneamente prodotta da una comunità in dipendenza e armonia col proprio ambiente
o. genet. popolazione mendeliana: comunità di individui che si incrociano fra loro
popolazioni lo studio dei geni di tali comunità). io. ant. villaggio
della cavalleria. -forma di governo della comunità (e, in partic.,
della libertà e dell'autonomia della stessa comunità e dell'esercizio del potere politico da
gli anziani, i maggiorenti di una comunità. malispini, 133: quando s'
politicamente e giuridicamente organizzati a costituire una comunità indipendente; la stessa comunità da essi
costituire una comunità indipendente; la stessa comunità da essi collettivamente costituita. -anche (
l'insieme degli strati inferiori di una comunità, in condizioni economicamente disagiate e intellettualmente
socialista, il settore maggioritario di una comunità politica, che ha il suo fulcro
gerarchia ecclesiastica), che costituiscono una comunità religiosa suscitata da dio, e che
., porcarizza et altre entrate della comunità et ogn'altro non possi innovar cosa alcuna
allevarlo in servizio dei poveri o della comunità, in regime di libertà (donde
persona in un gruppo, in una comunità, in un determinato ambiente. guinizelli
di affettuosa considerazione nell'ambito di una comunità o di un reparto militare. -anche
, di un gruppo o di una comunità di determinati capi di vestiario o ornamenti
a un determinato gruppo, a una comunità, a una nazione. cicerchia,
. maironi da ponte, 1-i-18: la comunità poi di s. bartolomeo d'almenno
accertabile nell'ambito di una determinata comunità (autonoma o indipendente) dall'autorità
o religiosa ed è applicato in una comunità determinata (una norma, un precetto
(di uno stato o di una comunità). guittone, xix-26: altezza
. e dir. intemaz. regione o comunità territoriale sottoposta (come colonia o ad
termine che io non potei dinegare alla comunità, per ricorrere a nostro signore l'
coloniale, patto con cui uno stato della comunità intemazionale, occupando militarmente e politicamente
sovranità di nessun altro stato della stessa comunità, ne acquistava la sovranità. ghirardacci
possidente, l'aver suo dovrebbe andare alla comunità, che lo distribuisse a chi non
veneno in collegio 3 ambasadori di la comunità di verona, venuti a posta. n
. in una stirpe o in una comunità familiare, chi viene subito dopo il
ci sono moltitudini che ancora vivono in comunità isolate e fuori della modernità; ma
venga domani, a far richiesta in comunità, colla casa in questo stato? va'
delli signori oratori bolognesi a nome della comunità di bologna. bocchelli, 13-26: pietro
gruppo di persone e specie di una comunità politica indipendente o autonoma { potere politico
in uno stato o in un'altra comunità indipendente o autonoma, facente formalmente capo
da un sistema di valori recepito dalla comunità stessa (istituzioni giuridiche, tradizione storica
politiche di uno stato o di altra comunità indipendente o autonoma, di concorrere con
sue competenze, e nell'interesse della comunità alla cui organizzazione istituzionale il suo ufficio
competenze giuridico-politiche dello stato o di altra comunità indipendente o autonoma (soprattutto nelle espressioni
di uno stato o di un'altra comunità indi- pendente o autonoma. -potere gerarchico
istituzioni religiose e si esercita su una comunità religiosa o sugli aspetti religiosi o considerati
aspetti religiosi o considerati tali di una comunità generale (e si contrappone perciò al
istituzioni politiche e si esercita su una comunità politica o sugli aspetti politici di una
politica o sugli aspetti politici di una comunità generale). -stor. potere
o di un intero gruppo o di una comunità; potere inerente a una carica;
, di un gruppo o di una comunità. latini, 113-11: rimuovere
1-ii-233: fece cobade una legge della comunità delle mogli: non come quella della
2. autorità esercitata nell'ambito di una comunità indipendente, con partic. riferimento a
capo di una famiglia o di una comunità di tipo domestico sulla comunità stessa e
di una comunità di tipo domestico sulla comunità stessa e sui singoli componenti di essa
pubblici o comunque considerati essenziali per la comunità. cassieri, 11-24: se putacaso
pubblici o comunque considerati essenziali per la comunità (un lavoratore in sciopero).
o comunque considerati essenziali nell'interesse della comunità; il provvedimento amministrativo che porta
stabilita dalla legge dello stato o della comunità civile; l'atto con cui si
da un superiore ecclesiastico nei confronti della comunità o delle persone a lui sottoposte.
l'aspetta? -escluso da una comunità di fedeli, segregato. sermoni
quali sieno queste: genere, specie, comunità, proprio, conformità, differenza,
isquillante, diede ad intendere a la comunità ragunata da le ceretanarie che a ognun
goduta da una persona, da una comunità o da un gruppo sociale.?
quella riservata al servizio cultuale di una comunità religiosa. antonio da ferrara,
fama per una famiglia, per una comunità o per un'età. dante,
o gli interessi civili e culturali di una comunità, di una nazione. s
spirituale di una persona o di una comunità di fedeli, di religiosi o di
patronato. 2. territorio, comunità su cui esercita la giurisdizione un prelato
. 5. finanz. nella comunità economica europea, dazio comunitario imposto sui
. meneghello, 1-218: vedo la piccola comunità dei fedeli che assiste in piedi alla
. boiardo, 3-190: la magnifica comunità de rezo perde la rason sua che
si strana novitade, son parati una comunità. bottari, 4-15: da questi
, due di quel mese, ogni comunità dovea fornire otto uomini per mille anime
-in senso generico: superiore di una comunità conventuale. regola di s.
tra la santissima liga e duce e comunità de genua. lambruschini, 2-22:
loro prerogative. -con riferimento a una comunità indipendente
della chiesa. -con riferimento a comunità locali autonome, di natura civile (
ordini per il miglior governo delle due comunità di lendinara e badia (1779)
dei presbiteri preposti al governo di una comunità cristiana. bibbia volgar., x-316
, pastori e laici, che governa la comunità ecclesiale. vittorini, 3-201:
parte di un'autorità civile, di una comunità o anche di un privato che per
gruppo o di quella politica di una comunità, di uno stato.
quelle di podestà, governatore, capo di comunità, di repubblica, di governo,
anche ecclesiastico) o a una qualsiasi comunità, istituzione, associazione o società o
4. stor. capo di una comunità locale o governatore (preside) di
probità, rettitudine, protegge e difende una comunità, o che, per la propria
fino al 20, i capi delle comunità del fricktal tennero delle frequenti adunanze presso
4-i-369: una deputazione de'maggiorenti della comunità israelitica doveva presentarsi il primo sabato di
sia vero che il proprio presupponga la comunità ancora in due luoghi di virgilio,
di odalische o di pretesse indiane delle comunità religiose.
straniere: magistrato, giudice di una comunità locale. dante, conv.,
v-106: avarizia pretta, e avarizia della comunità, ché date licenza, pagando certa
di magistrato, di giudice di una comunità locale (e anche la relativa sede o
si può ricavare grande profitto per una comunità, per un'istituzione, per un'
sociale, politica o culturale di una comunità. mazzini, 45-185: ho passeggiato
politica, culturale, ecc. di una comunità. - anche: che ha scarsa
che primeggia in un gruppo, in una comunità, in un'istituzione; che si
governa un gruppo di persone, una comunità; chi detiene la massima autorità in
policie ', cioè a. ddire della comunità. = nome d'azione da principare1
al potere rivendicato dalla chiesa sull'intera comunità cristiana, anche nell'ambito politico.
magnifica del machiavelli. 5. comunità politica indipendente e dotata di organizzazione almeno
relativamente centralizzata; territorio in cui tale comunità è insediata (con particolare riferimento agli
chi gode di largo prestigio in una comunità; cittadino eminente, maggiorente.
singolo stato o della chiesa o della comunità intemazionale, o come l'esperienza giuridica
di altre regioni. trattato che istituisce la comunità economica europea (1957, ratificato con
materia di responsabilità extra contrattuale, la comunità deve risarcire, conformemente ai princìpi generali
un monastero femminile (di preferenza nelle comunità di diritto pontificio, raramente in quelle
culto e delle funzioni liturgiche di una comunità conventuale o monastica o, anche, parrocchiale
carica di un priore (superiore di una comunità conventuale o sostituto di una abate)
dell'ottomano? -con riferimento a comunità conventuali femminili. tommaseo [s.
. dir. canon. superiore di una comunità conventuale (e il titolo deriva dall'
e, anche, ciascun superiore delle comunità conventuali degli ordini monastici che seguono la
il consiglio, gli ufficiali di ciascheduna comunità, purché dipendano dalla sua approvazione.
-nello stato pontificio, capo di una comunità rurale. bacchelli, i-ii-ioo:
culturali: governatore; capo di una comunità, di uno stato. bibbia
della città, centro e focolare della comunità cittadina con ordinamento non monarchico; successivamente
di agraria, fisica e storia delle comunità israelitiche d'italia, per sorvegliare da
ragione; e questi hanno ancora publicità e comunità e privatità, cioè quello dove si
ragione universale, cioè il palagio della comunità, è publico ed è comune a
. targioni tozzetti, 12-10-357: la comunità di vinea vende ogni anno al pubblico
governo maggiore. romagnosi, 4-41: le comunità ossia municipalità... vengono rette
, 4-390: poich'egli [le comunità italiche] ebbono commerzio con roma e
addossarono allo stato intiero e non alle comunità. -riferito a ordinamenti, a
chi si trova a capo di una comunità indipendente. p. del rosso,
di desenzano, che fa ora coll'ampia comunità della riviera, e di lonato,
, da una nazione, da una comunità, da un gruppo, nell'affrontare
ispeziale più i collegi e. lle comunità intra. lloro si debbono aiutare.
: la ricchezza prodotta da un'intera comunità. pisacane, iii-43: sofisti!
invece nell'ambito temporale di competenza della comunità politica, del suo potere, del
-relig. chiesa di professanti: chiesa o comunità protestante alla quale si accede soltanto dopo
mediante la quale un cristiano o una comunità cristiana manifesta pubblicamente di accettare e di
benessere collettivo, a beneficio di una comunità (una persona). bocalosi,
colletta, i-183: benché lasciato libero alle comunità il modo di amministrarsi...
. -che è protettore di una comunità o di un ambito di attività umana
interesse di una persona o di una comunità. marsilio da padova volgar.,
piuttosto vantaggioso. manzini, 17-47: una comunità di otto israeliti tedeschi, profughi in
crimine di particolare gravità veniva escluso dalla comunità romana. giorgio dati, 1-82
(promìscuo). inserire in una comunità, in un gruppo. a
donne fra i membri maschi di una comunità, ipotizzata dagli etnologi d'indirizzo evoluzionista
cui gli abitanti di due o più comunità locali (comuni o frazioni) partecipavano,
in determinati terreni a una di tali comunità. regio decreto legge 22 maggio 1924
un quartiere); destinato a componenti di comunità differenti; misto. d'annunzio
mezzi. -che unisce membri di comunità o gruppi etnici diversi (un matrimonio
alcuna cosa per voi e la vostra comunità, ve offerimo l'opera nostra sempre
lle vie furono multipricate e. ila comunità più allarghita e stesa, la qual
intercorre fra il reddito globale di una comunità e il consumo, il risparmio, il
, che allora giova a tutta la comunità; voglio dire, o linguacce,
proposta di ammettere una persona in una comunità o in un gruppo. manzoni,
una categoria di persone, di una comunità umana o dell'uomo stesso.
che comporta una particolare struttura economico-sociale della comunità (spesso contrapposta, specie negli ultimi
dei beni fra tutti i membri della comunità). e e carta
un gruppo di soggetti o a una comunità, per lo più non organizzata in
un'azienda o di altra struttura economica alla comunità dei lavoratori che vi sono addetti,
su un certo territorio e sulla comunità sociale su di esso insediata.
personale (spesso esercitato a scapito della comunità di cui si fa parte; per
, a una categoria o a una comunità; che le è peculiare, che ne
la differenza la conformità; e la comunità il proprio e 'l proprio la comunità
comunità il proprio e 'l proprio la comunità. bruno, 3-412: essendo l'universo
una persona (o anche a una comunità); bene mobile o immobile posseduto
può comprendere quanto onore si ricieve dalle comunità, avendo sì buono omo voluto cosìe
dalla classe militare a beneficio della comunità. marsilio da padova volgar.
ricchezza. machiavelli, 1-i-335: certe comunità sottoposte al duca di austria..
regola di fede; la chiesa come comunità esclusivamente spirituale avente cristo per unico capo
della chiesa principale), di una comunità o di una categoria di persone o
di patrocinio a favore di città o comunità. s. maffei, 4-39:
ogni città... o sia ogni comunità avea in roma un protettore..
maestrato cui diedero il nome di conservatori delle comunità dello stato per avvertirli del loro uffizio
famiglia influente nei confronti di città o comunità prive della cittadinanza romana. s
ogni città... o sia ogni comunità avea in roma un protettore..
nella chiesa greco-ortodossa, capo di una comunità religiosa o rettore di una chiesa o
chiesa ortodossa russa, capo di una comunità religiosa o rettore di una chiesa.
ragioni e privilegi della visconteria o sia comunità di melara sotto il dominio allora degli
truppa, a un esercito, a una comunità religiosa) perché svolgano un dato compito
.: assegnare un prelato a una comunità ecclesiastica. tortora, ili-m: il
di qualcuno (in partic. di una comunità, di un paese) perché svolga
-rifornire qualcuno (una persona, una comunità, uno stato) di viveri o
confronti dell'appartenente a un'organizzazione, comunità o gruppo particolare. -anche con valore
degli appartenenti a un certo gruppo o comunità. -per estens.: che,
mandare proweditori [di grano] per comunità e non per famiglie al mercato di
lungimiranza e accortezza per il benessere della comunità (un governo). papi,
da voi e dividervi per sempre dalla comunità de'cittadini, e non con le
o quelle della famiglia o di una comunità. -in partic.: approvvigionamento di
gioni pubbliche di fromento che facevansi in ogni comunità ed in ogni anno.
censiti a parte e non cogli abitatori delle comunità provinciali, chiamati possessori rurali.
esclusivamente una singola persona o una specifica comunità. g. è. adriani,
petizioni attinenti a particolari persone o a comunità del aominio, cioè quelle che volgarmente
machiavelli, i-ii- 213: vegnamo alle comunità franche ed imperiali:... per
de'già preparati e quando abbiano le comunità nerbo per così dispendiose provvisioni. pisacane,
per far fronte alle esigenze di una comunità di persone, in un periodo di
degli ordini pertinenti ai signori ufficiali della comunità di milano (1580) [rezasco
viveri a una persona, a una comunità, a un esercito. a
o di determinati interessi, di una comunità, in partic. di una comunità
comunità, in partic. di una comunità politica; proweditore. -in partic. stor
a un tale ufficio. -provvisori della comunità: i due magistrati triestini che si
più balle s'intendino'creati provisori della comunità. zucchetti, 386: tutte le navi
8-55: preferiscono [i fraticelli] piccole comunità libere, provvisorie e senza patrimonio.
quelle della famiglia, della cittadinanza, della comunità, ecc. (anche nella locuz
e delle derrate fomite abitualmente a una comunità, a un esercito. papi
targioni tozzetti, 12-10-351: la comunità di vinca vende ogni anno al pubblico
per la fonda- mentale incapacità di fondare comunità proprie e di allevare i propri figli
dallo stato, dal principe o dalla comunità. pulci, 25-259: questa città
-che è simbolo dello stato, della comunità nazionale. por cacchi, 3-14-3:
funzione o una qualità riconosciutagli dall'intera comunità. guicciardini, vtii-228: la città
... gli offizi pubblici della comunità. bianchi, 48: questa solenne
così publiche come de la detta loro comunità. de luca, 1-6-13: le rendite
. -generale, diffuso in tutta una comunità. guidiccioni, 5-93: tanto maggiormente
-fondato nella comunità sociale. vico, 4-i-85: le
lo stipendio che ricevesi dal pubblico della comunità. -chi esercita un incarico politico
-per iniziativa dello stato o di una comunità; a spese dello stato.
: quanto alle ricchezze, non vi è comunità [di germania] che non abbia
metonimia: figura che, in una piccola comunità, è caratterizzata dalla particolare forza fisica
di xl, che certa diferenzia tra la comunità di verona e il territorio e li
massima di star ristretto nei bisogni della comunità, purché la cassa stesse in buon punto
, o anche un popolo, una comunità, un consesso, da nemici minacciosi,
santificato per opera dello spirito santo (una comunità cristiana). iacopone, 4-42
nocivi o ritenuti indegni e indesiderabili (una comunità, una cerchia sociale, un luogo
innocente. -con riferimento a una comunità. chiaro davanzati, xxv-23: da
. -anche: che è estraneo alla comunità cristiana per la sua adesione agli errori
pre giudiziale verso una persona, una comunità o un popolo. savonarola,
, di una regione, di una comunità. carducci, ii-2-67: non ho
4 vaca il posto di medico-chirurgo in una comunità, collo stipendio di lire milledugento e
.. congregare il conseglio della comunità. maironi da ponte, 1-i-215: calusco
degli appartenenti alla classe che dirige una comunità sociale. gobetti, 1-i-912: sulla
sparviere. bernardo, lii-13-389: la comunità di ragusi vive, come fa la
terreno, rifatto tutto di pianta dalla comunità. = deriv. da quartino1
quasi-parròcchia, sf. dir. can. comunità di fe deli affine a
tale denominazione si dava specificamente alle comunità locali di vi cariati e
cremona '. -membro di una comunità o di una categoria sociale; chi
a querelarsi. guidiccioni, 4-43: la comunità di ravenna si è querelata costà a
il servizio e buon governo della detta comunità. foscolo, vi- 222: pompeggiano
3. nel folclore di alcune comunità contadine, visita alle case del villaggio
questua come mezzo di sostentamento della propria comunità o per fini di carità o di
1-137: usanza in sé converte natura e comunità de'suoi fa rimaner contenta l'umana
notte, che avvolge nel silenzio la comunità umana e segna l'interruzione o il
pacifica, tranquilla (una persona, una comunità). piccolomini, 1-29: il
autorità religiosa destinano ai giovani componenti della comunità come segno di iniziazione alla vita di
monastiche) e resti archeologici di una comunità di asceti ebraici, probabilmente esseni.
del tributo era ripartito fra le varie comunità locali, mentre nella seconda ciascuna comunità
comunità locali, mentre nella seconda ciascuna comunità provvedeva alla ripartizione fra i propri contribuenti
a titolo di tributo da una singola comunità locale o da un singolo contribuente.
il censo tutti i membri naturali della comunità. -con riferimento a una sottoscrizione
nel senso di importo dovuto da una comunità locale a titolo di ripartizione di un tributo
potente mezzo di coesione fra le varie comunità della diaspora). -anche: metodo
nto: capo spirituale di una comunità ebraica, rab- ino capo.
del culto giudaico posti alla testa delle comunità. pascoli, 1021: al morto grande
bassani, 3-27: nell'ambito della nostra comunità il numero degli iscritti al fascio era
che viene scelto quale capo da una comunità, della quale assume la guida
consiglio rabbinico o al capo di determinate comunità (e, in partic., delle
-figur. unito idealmente (per comunità di princìpi, di intenti, di
umano consorzio che a traverso un'immensa comunità di radioamatori. c. e.
in un luogo (i membri di una comunità, di un organo di governo,
tempo della rafferma del cancelliere di cotesta comunità, non ci è parso raffermarla senza
una classe o la licenza d'una comunità, in partic. di un esercito.
nella sua vita sul modello di una comunità cittadina (ed è istituzione nata fra la
: ci è la figliuola del rettore della comunità, che è un occhio di sole
9. figur. rappacificare più persone o comunità politiche fra loro; riconciliare, riavvicinare
una schiera, un gruppo, una comunità, un'associazione. mazzini, 32-253
zion de far tutti li compti della magnifica comunità. castiglione, 4-40: e1 castellano
sovranità su un territorio, su una comunità, ecc. g. villani,
. -mantenere in ragione: mantenere una comunità nel rispetto del diritto. -togliere ragione
mandato da registrarsi in ragioneria di essa comunità. = deriv. da ragioniere
parentela o dall'appartenenza a una medesima comunità; l'insieme dei cittadini di uno
insieme nelle ragunanze loro e nelle lor comunità, quali sono le famiglie e la
tutte le unioni, raguna- teze e comunità umane e della quale tutte l'altre son
modo da formare un nucleo, una comunità. m. palmieri, i-62:
in partic., lo organizza in una comunità o in un esercito).
delli amici sono rammendati, allora sia comunità e riconciliamento sanza alcuna eccezione intra loro
lo più scadente, dato a una comunità di studenti, a un gruppo di lavoratori
lavoratori, a prigionieri o a qualsiasi comunità coatta. pavese, 7-116: anche
, di acre divisione altintemo di una comunità politica, di ostilità latente fra appartenenti
religioso di un popolo, di una comunità. uguccione da lodi, xxxv-i-606:
luglio 1571 non approvò la richiesta della comunità di montecatini. cornolai caminer, 106
che [l'inquisizione] pretenderà dalla comunità o fori giudiciaìi, lo tratti col solo
a nome dello stato o di una comunità qualsiasi facendosi interrete e curatore degli interessi
e promotori degli interessi di una determinata comunità e dei valori che a essa fanno
che siano espressione non già dell'intera comunità politica ma di singoli settori di essa
socio-economici dei singoli ceti e settori della comunità politica. leoni, 151: verranno
volontà di un sovrano, di una comunità, di uno stato, sia nel
sovrano) o dei cittadini di una comunità o di uno stato o dei membri
ceto, di una categoria, di una comunità di persone. migliorini [s
diritto di rappresentare una collettività, una comunità. pallavicino, ii-4: il vescovo
nelle relazioni fra stati, popoli, comunità, ecc. - anche assol.
nucleo sociale, una società, una comunità. g. gozzi, 368:
sia, comunque, iscritto ad una comunità israelitica, ovvero non abbia fatto in qualsiasi
subalterno) nell'ambito di una medesima comunità (specie con riferimento agli aspetti conflittuali
vari tipi di supremi reggitori di una comunità politica indipendente o almeno largamente autonoma,
persona, nella coscienza collettiva di una comunità. b. spaventa, 1-14:
mio figliuolo. -ammettere in una comunità o in una corpo- razione.
si stacca da un gruppo o da una comunità. s. agostino volgar.,
e insieme costituiscono una sorta di 'comunità 'organizzata (ed è una delle
preda. 11. popolo o comunità che eredita da un personaggio esempi di
graziosa, redattrice del quotidiano d'una comunità d'oltre dodici mila studenti. moretti
di misura... pagavansi dalle comunità alle regie casse, comulò in una
aggressioni armate pagando un riscatto (una comunità). brusoni, 108: giudicatolo
rappresentante di un governo o di una comunità in missioni diplomatiche. andrea
in ferrara, per refferendàrio della magnifica comunità. bandello, 1-53 (i- 619
(soprattutto in quanto servito in una comunità); vitto, dieta. massaia
li non navigabili de'baroni overo delle comunità. idem, 1-2-57: è cosa indubitata
in una determinata forma politico-sociale (una comunità, una società, uno stato)
, riggìméntó) sm. governo di una comunità politica indipendente o autonoma (nel senso
partic.: governo proprio di una comunità libera (di tipo comunale o repubblicano
, 3-245: in questa essendo due comunità di diverse ragioni, ciò è quella
-sistema di vita domestica (o di una comunità), per lo più improntato a
una posizione di preminenza nell'ambito della comunità. piovene, 7-332: sara è
riferimento a un'istituzione che disciplina una comunità, che regola un'attività. redi
.. e iscritti nei registri della stessa comunità israelitica, nel caso nostro contava ancora
de l'etemal dolzura. -la comunità fondata sull'amore in cui sono chiamati
o comunque predominante sulle istituzioni di una comunità civile, di uno stato; godere
italiana (in quanto appartenente a una comunità territoriale italiana, come il veneto,
dei fini: nella dottrina kantiana, la comunità ideale degli esseri ragionevoli in quanto
interpersonali e sociali all'interno di una comunità o di un gruppo. landolfi,
di zoldo, regole 11. statuti della comunità di cadore (1693) [in
sofferti, il territorio, come corpo di comunità, ha ottenuto decreto dal principe che
, emanato dal consiglio dei ministri della comunità economica europea. f f
: le lombarde città., regolaronsi a comunità. 8. allestire, predisporre
di san piero '. vivevano in comunità e di accatti. -officiato da
sociali; secondo le consuetudini di una comunità. borgese, 1-194: alla prima
trasandare sopperì a tutto de'bisogni della comunità della famiglia. savonarola, 8-ii-275: vediamo
; che governa uno stato o una comunità (un'autorità di qualsiasi livello, umana
dall'eccellentissimo senato per la regolazione della comunità di montecchio maggiore. 2.
n. 21). statuti della comunità di cadore (1963) [rezasco]
collegio de'cardinali uno monitorio a la comunità de tode, sotto pena de diecimila ducati
ritorno in un luogo o in una comunità da cui ci si era allontanati (anche
sociale, ritorno e ristabilimento in una comunità, nuova collocazione in un'attività lavorativa
, reintegrare nella vita sociale o in una comunità dopo un periodo di lontananza o di
persona in un gruppo o in una comunità sociale, dopo un periodo di lontananza
-reintrodurre in uno stato o in una comunità usanze, culti, feste che vi
del potere centrale in determinate zone o comunità dove si manifestano spinte autonomistiche o verso
e volontà divina. -ant. comunità religiosa; convento, monastero. cavalca
di particolari privilegi (mentre le altre comunità e fedi religiose sono o vietate o
che la ditta fosse una specie di comunità religiosa, dove il lavoro si svolge come
) e soggetto alla regola di una comunità ascetica (con partic. riferimento agli ordini
-ce). ciascuno dei vari tipi di comunità politica indipendente o autonoma caratterizzati dall'avere
che vengono esercitati a nome della stessa comunità organizzata (in contrapposizione a monarchia,
romagna e marche, da un'antica comunità dei primi secoli dell'età volgare,
repubblica): quella nata dalla secessione della comunità lagunare dal governo bizantino nel sec.
3. ant. e letter. comunità politica indipendente o autonoma; organizzazione politico-istituzionale
, da una medesima condizione esistenziale; comunità. -repubblica del mondo, umana:
, sono indicati i caratteri dell'ideale comunità politica, governata dai sapienti.
dove si individua nello stato romano la comunità politica perfetta, prodotta dal contemperamento della
repubblicante. 3. che vive in comunità; sociale (una specie animale)
lievito e pane fermentato, sarà rescisso dalla comunità degli israeliti. 4.
portico appellato dei mammalucchi. -di una comunità, un popolo, un paese.
e di misura... pagavansi dalle comunità alle regie casse, comulò in una
conservatrice della umana compagnia, e della comunità della vita ». marsilio ficino, 6-29
, la carica di superiore di una comunità religiosa, di un collegio seminariale o
cavalieri de comun et altri rappresentanti quella comunità [di treviso], sono in
-superiore preposto al governo di talune comunità religiose (per lo più nell'espressione
egidio viganò. -soprintendente di una comunità religiosa femminile; madre superiora, badessa
politico, alla pace interna (una comunità). cronica riminese, 909:
infima condizione sociale, ai margini della comunità regolare e spesso compromesso con gli ambienti
compito di mantenere i rapporti fra la comunità regolare e gli ambienti a essa marginali
(con riferimento a stati o a comunità politiche). castiglione, 3-i-1-297
montano, 1-245: trovai tutte le comunità serrate e vigili contro di me, e
fatto ritornare alla confessione cattolica (una comunità). g. spadolini [
culturale, in una scuola, in una comunità, ecc. anche in modo solenne
parte di una famiglia o di una comunità. ammirato, 523: costui era
domani al più tardi mio padre in comunità, e di avere il suo consenso perché
-liberazione di un feudo o di una comunità da una condizione di dipendenza o di
in un atteggiamento di devozione (una comunità). guicciardini, iii-12: avendo
. -riportare l'ordine sociale in una comunità. vita di cola di rienzo,
chiesa: rientrare a far parte della comunità dei fedeli, essendo assolto dalla scomunica
statuti civili e criminali e governo politico della comunità di diano in liguria (1623)
uno stato che è già membro della comunità intemazionale prende ufficialmente atto dell'esistenza di
morale, intellettuale e civile di una comunità. pascoli, i-180: la nostra
l'unità di un partito o di una comunità; ristabilire una situazione compromessa da discordie
si riversano su chi agisce o sulla comunità di cui egli fa parte o su
controllo di uno stato, di una comunità politica. guicciardini, 2-1-267: con
di una classe sociale, di una comunità. pananti, iii-91: quando gl'
. rcostituzione di uno stato, di una comunità politica. carducci, iii-7-446:
leggi di uno stato, di una comunità civile o di un'organizzazione, mutandole
. -riportare uno stato o una comunità alla condizione giuridica, sociale o politica
-anche con riferimento all'atteggiamento di una comunità nei confronti di un singolo membro.
paese vicino, dove fioriva una numerosa comunità cattolica: sentendo intanto gran bisogno di
», 30-x-1988], 1: la comunità intemazionale deve investire al più presto grosse
di una congregazione o di un'altra comunità religiosa per lo più per mezzo dell'
miglioramento di una persona o di una comunità di persone dal punto di vista della
, 26: notificare a nome della comunità i nostri statuti, riformanze e tasse.
modificazioni ed emendamenti le regole di una comunità o di un sistema di studi.
la mentalità di una persona o di una comunità; atto a correggere e a migliorare
un ordine o una congregazione, una comunità). agostino giustiniani, 12:
riforma protestante (una chiesa, una comunità, una città). sarpi,
contesti enfatici: rifondazione etica di una comunità. savonarola, 10-166: sarai tu
. -con riferimento a una comunità. colombini, 71: non so
rinnovamento di un popolo o di una comunità nei princìpi e nei valori civili e nazionali
seguente. -escluso da una comunità. tarchetti, 6-i-400: oh!
difendere come capo la famiglia, una comunità, salvaguardandone i beni, il territorio
sozzini, 152: fu relassato a dette comunità tutto quello di che fussero debitrici alla
, ii-300: cominciò a rilasciarsi nella comunità de'cristiani quella virtù che ne'tre primi
. colletta, iii-125: l'amministrazione delle comunità... era invero sì rilassata
terre esistenti spettassero ai lericesi e alla loro comunità. = deriv. da rilevare
. riportare una o più persone o una comunità in una condizione onorevole o di prestigio
-in partic.: far ritornare nella comunità sociale e politica di appartenenza revocando il
, ii-199: il re condannò la comunità in centomila ducati per la pena del
sociale, compiuta nei confronti di una comunità. nievo, 786: un uomo
lo stato (e non sulla sola comunità sul cui territorio le truppe erano stanziate)
e letto alle truppe, sgravandone le comunità dove alloggiavano e distribuendone l'importanza su
de milano et a l'e- xcelsa comunità de florencia a confortali a remuovere li
, da una categoria, da una comunità, da un gruppo. donato degli
ingresso di un gruppo in una determinata comunità; nuova elezione collettiva a una carica
alto poggia. -allietarsi (una comunità). laude cortonesi, 1-ii-200:
le parti di questa università in cheunque comunità così dimestica. = dal fr.
dalla presenza di ghiandole frontali; costituiscono comunità di operai e di soldati per lo
nuovi ideali, popoli o partiti o comunità. leoni, 663: perpetua legge
pecunia e altre cose mettere e comunicare nella comunità della compagnia o maestri. e se
un altro stato o al diritto della comunità intemazionale), a seconda che esso
o milizie del contado, levate dalle comunità e dai feudatari a tutela dell'ordine
tutto, c'è a berlino una piccola comunità ebraica. = deriv. da riottoso
. degli atti, 163: per la comunità de tode fo reparato con epso papa
-che adora innumerevoli divinità (una comunità, un popolo). martello
suo servizio'. -riaccogliere in una comunità. giuliani, i-62: -questo citrino
la chiesa, l'esercito, certe comunità religiose o politiche. = nome d'
sereno e regolare delle attività di una comunità. -anche: mantenimento dell'ordine pubblico
necessario per soddisfare le esigenze di una comunità per un periodo più o meno lungo
persona, un ceto sociale, una comunità locale, un governo, ecc.
solo concetto,... la comunità dello stato deve essere una...
. -anche: consapevole lavoro di una comunità di parlanti per raffinare la lingua parlata
giovanile bellezza risaltava in mezzo a quella comunità di contadini, pastori, artigiani,
socialmente o economicamente uno stato o una comunità. tasso, n-iv-235: niuna severità
-includere fra i membri di una comunità. v borghini, 6-ii-121: in
una guerra (una città, una comunità). gualdo priorato, 10-ix-1:
6. destinare una persona o anche una comunità a una sorte o a una condizione
, 9-10: quando gli uomini di una comunità hanno a risguardare ad un solo e
collocamento della persona interessata in un'apposita comunità. -per estens.: riabituare un animale
svolte in partic. nell'ambito di apposite comunità e, nelle concezioni più moderne,
vivere una persona, una famiglia o una comunità. -anche, con metonimia: reddito
, ambientale o industriale di una determinata comunità insediata in un territorio. stampa periodica
stesso stato o fra membri della stessa comunità. bandello, ii-noo: le civili
una solennissima processione. -riportare una comunità alla pace, all'ordine civile,
gli abitanti di una città, una comunità, un gruppo di persone).
massima di star ristretto nei bisogni della comunità, purché la cassa stesse in buon
eventi civili di particolare importanza per la comunità. bettinelli, 1-i-281: ogni anno
san martino, ché tutto ritorna nella comunità tua e ne'poveri di quella che mi
25. ristabilire qualcuno (o anche una comunità) in una condizione fisica o spirituale
. ché staboliti sono e ordinati nelle comunità de'fedeli tanto per lo fattore delle
ser cruciano sforza, cancillero de la comunità, ha reciputo bulignini quattro per rograrse
, monaco incaricato di recare alle varie comunità dell'ordine il rotolo mortuario contenente la
un portatore a cui spettava recarlo alle comunità appartenenti alla fraternità con il duplice scopo
. rommi). membro di una comunità di nomadi; zingaro. g
pesce a me. -uscire dalla comunità ecclesiale. piovene, 7-479: rompere
la nozione di chiesa come modello di comunità teocratica che deve avere il primato sulla
e sono ordinariamente giovani. statuti della comunità di cadore (1693) [rezasco
: il popolo... quasi come comunità rotta verde. trassono al
-mettere a repentaglio la sopravvivenza di una comunità o di un'istituzione politica o religiosa.
. roberti, ii-125: in ogni comunità religiosa vi sono certi esercizi, certe
e quantitativamente limitate, vive lontano dalla comunità e dalla civiltà urbana e rimane estraneo
2. primo insediamento di una comunità. nievo, 877: giunti a
secondo l'istigazione e movimenti di natura comunità civile. = probabile adattamento
sinaggio; e questa fu la primaia comunità. leggenda aurea volgar., 866
stato, di un'istituzione, di una comunità, di una fazione, di una
dovere sociale, legato ah'appartenenza a una comunità, alla suddivisione dei compiti.
: passato che questo sia, la comunità ha lei sola il diritto o la
dalla parola antica latina 'ruspari', e la comunità vende il ruspo al maggiore offerente al
di caste, di territori e di comunità rammenta le instituzioni del popolo zendo,
età successiva, nome di due differenti comunità religiose: quella ellenistica pagana di harràn
nate dal contatto di due o più comunità e usate per lo più nelle transazioni
molti capitoli, si conserva nell'archivio della comunità di massa, nella sacca 20 intitolata
specifici e insoliti rispetto al resto della comunità. piovene, 10-466: la vita
erario pubblico, i; ni delle comunità. gobetti, 1-i-160: il decreto de
una località, un territorio, una comunità, ecc.). d
o da gruppi in danno di una comunità o di altri gruppi. m.
di sedurre e di portarsi via una comunità di persone (il diavolo).
eccessiva alla funzione sacerdotale a scapito delle comunità dei fedeli; clericalismo. f
per lo più nell'ambito di una singola comunità politica o anche soltanto di un singolo
la successione apostolica, derivano non dalla comunità ma da cristo (chiese ortodosse e
verità della fede e di governare la comunità dei fedeli cui è preposto. -in
sacer', veniva cioè espulso dalla comunità, consacrato agli dei ed esposto alla
-adibire un edificio a sede di una comunità religiosa. landolfi, 13-43:
il bene della patria o di una comunità, o a una prerogativa, a
terminati benefici per le attività della comunità, quali la caccia, la
, sia individuale, sia della comunità { sacrificio espiato rio)
.. ogni timore che le altre comunità della marca dovessero appoggiare una così manifesta
in rezasco, 1001]: radunata la comunità, fu proposta la rafferma del salamoio
, 20-76: un medico, salariato dalla comunità per i poveri prigionieri, disse,
calcolo annuale della popolazione presente in una comunità, in una città, in uno
pur gente de cavalo. relazioni per la comunità di faenza (1656) [rezasco
-sicurezza, integrità, prosperità di una comunità civile, di uno stato; stabilità
de re di catelogna, richiese la comunità di firenze che li piacesse concedere salvoconducto
quali fu conceduta in appalto a quella comunità nel 21 giugno 1532. sammucino,
norma che regola la vita di una comunità). pellico, 2-464: secondo
scozzese del sec. xviii che predicava la comunità dei beni e la totale indipendenza delle
dei beni e la totale indipendenza delle comunità fra loro e dall'autorità statale.
suol dire dare il sangue che occorresse nella comunità. -denuncia o data del sangue
omicidio o di ferimento. statuti della comunità di piegaro (1516) [in rezasco
li forestieri... abitanti nella comunità ed i loro nomi separatamente puonere in
stabilità, integrità, prosperità di una comunità, di uno stato. guidiccioni,
di salute, in partic. di una comunità; che concerne la sanità pubblica,
a poco lo stesso di quelle sacre comunità le quali... non si può
suoi beati piedi raccomanderai devotamente la nostra comunità. b. giambullari, 2-4:
amasti tanto. supremi di una comunità (e, come tale, è protetto
anno. periodici popolari, i-57: la comunità degli operai dovrà... avere
al risapersi di un caso in una comunità. boccaccio, dee., 6-3
l'ultima volta che quei satrapi della comunità saliranno le nostre scale. è tempo di
il compito di giudicare le cause della comunità e di dibattere le questioni di importanza
procuratori de citra... e la comunità de chioza. -savi di terraferma
3. estromettere da una comunità anche ideale; radiare da una corporazione
oratori ammessi a parlare a nome di comunità o interessi. -anche: la zona
osservazione dal quale si può 'sbinocolare'sulla comunità delle spatole. = comp. dal
12-4-73]: gli uomini di quelle comunità vanno e scavano una buca tonda..
, da un'alleanza; separare da una comunità. machiavelli, 14-ii-248: chi pure
invocare l'aiuto dell'opinione in una comunità di ragazzi è cosa grandemente scabrosa.
lettera di togliatti al direttore di « comunità », lettera severa e aggressiva e
tranquillità e il buon ordine di una comunità; violenza che suscita orrore e disgusto.
i paesi scandinavi costituiscono come un'unica comunità nazionale; ne sono state espressioni la
prigione, un medico, salariato dalla comunità per i poveri prigionieri, disse curando
ogni limite e norma sociale (una comunità, un organismo politico, militare).
d'aver fatto fare lo scémpico nelle loro comunità.
sociale, culturale o organizzazione di una comunità, di un partito, di un'istituzione
sempre uguali (la vita di una comunità). schema, riduzione a schema.
la grande avventura ch'era stata la comunità di lavoro con masaccio. 10.
arbasino, 19-23: una comunità visionaria che vive schizofrenicamente la propria rivoluzione
le pubbliche aste dei beni sequestrati alla comunità israelitica, inclusi i lamgadari d'argento
che la 'rifor zione'delle comunità scientifiche, in una società democratica,
e dall'affermazione che il governo della comunità dei credenti spetta esclusivamente ad ali
di tem- disperdere i membri di una comunità, inter po / al
-che non fa parte di una comunità religiosa. ricordati, 1-379: basilio
e sciolto. bandini, 2-i-220: nella comunità di grosseto vi è la tassa di
non si riconosce negli ordinamenti della propria comunità politica, tanto che non vi obbedisce
che vive non raggruppato né organizzato in comunità; disperso. fazio, v-22-60:
. -con riferimento a persone o a comunità religiose diverse dalla chiesa cattolica. -anche
. allontanamento di una persona da una comunità (come punizione). regola di
dietro serrando. -separazione fra comunità provocata da difficoltà di comunicazione.
, i quali, segregandosi da una civile comunità, professano, o pubblicamente o fra
sostenerli con azioni contrarie al bene della comunità. solaro della margarita, 32:
disunire, dividere, rendere discorde una comunità di persone, un popolo.
un popolo, uno stato, una comunità). -per estens.: agitato,
2. per estens. esclusione dalla comunità civile da parte dell'autorità pubblica,
riti e alle cerimonie religiose di una comunità non cristiana. cesare volgar. [
comporta l'esclusione dai rapporti con la comunità dei fede li.
dissidi, rancori (una famiglia, una comunità, uno stato). lupis
174: 1 contadini o le comunità... fuori d'ogni dovere si
di un numero di persone che una comunità doveva dare allo stato per la leva
militare; reggimento, governo di una comunità (in partic. nell'espressione sotto
, di un popolo, di una comunità; condottiero di un esercito. tasso
sostentamento di un esercito o di una comunità. a. pucci, cent.
10. figur. abbattersi su una comunità (una iattura). cattaneo,
come il venerabile marcellino c'insegna, comunità manichee, il cui scostumato costume era
le infrascritte posesioni che ne rimasero in comunità iscritte in questa carta di sotto,
di tutti li dazi e scufi della comunità e della corte. = dal
michiel, li-6-404: si scuode della comunità un milione di lire.
in scusazion di la impotenzia di quella comunità e populo bergomense in pagar la tansa
notissimo. 4. esercitato su una comunità politica; temporale (il potere ecclesiastico
m. -i). appartenente alle comunità ebraiche che si stabilirono in spagna fi
ciascuno lucchese fusse segato a pagare la comunità de'lucchesi di lucca, on- gn'
monastica o, in genere, di una comunità di fedeli, o chiama i fedeli
tempo. guidiccioni, 4-36: le comunità hanno ottenuto che quei 30 ducati,
in un luogo nascosto o isolato dalla comunità; rinchiudere in carcere in isolamento,
rifiutato da un gruppo, da una comunità, messo al bando. boccalini,
dovessero ricevere i loro stipendi dalle rispettive comunità. -farsi seguace di una scuola
: giuro- fedeltà al signor doge e comunità di venezia e seguito al signor podestà
venezia e seguito al signor podestà della comunità di parenzo. statuto di massa fiscaglia
rale'su tutti i prenzi del mondo, comunità e popoli. -imitazione di un'
, sm. chi nell'àmbito di una comunità civile gode soltanto parzialmente dei diritti
regole e comportamenti esteriori propri di una comunità monastica (un periodo limitato di tempo
; diffuso in una regione (una comunità, un gruppo di persone, i
maggiore di età, che, in una comunità, è particolarmente stimata e fatta oggetto
pananti, i-154: perché mai, sante comunità, / che inventate ogni dì nuovi
-subire influssi antropologici e culturali (una comunità). carducci, iii-18-16: lucca
l'uomo... ha comunità e convenienza con ogni creatura, in
significato); condiviso e approvato dalla comunità dei parlanti (un uso linguistico)
-bandire, escludere qualcuno da una comunità religiosa (in partic. dalla chiesa
di volpino eche tutte assieme formano una sola comunità, sono le arrocchie di volpino
dalla partecipazione alla vita sociale di una comunità o dalla comunità stessa. fenoglio,
vita sociale di una comunità o dalla comunità stessa. fenoglio, 5-i-874: si
interno di un gruppo o di una comunità. -separazione politica e culturale fra aree
un gruppo di persone o da una comunità (anche con riferimento a situazioni in
è escluso dalla vita sociale di una comunità. - anche sostant. mazzini,
caro, 12-ii-236: intendo che la comunità, anzi certi particolari di montefiascone,
autonome (due legazioni di una stessa comunità); che si occupa delle questioni specifiche
si occupa delle questioni specifiche di una comunità e non di quelle di un'altra (
. divisione fra maschi e femmine in una comunità muratori, 10-ii-161: può dirsi mezzo
gruppo o di una classe di persone dalla comunità a cui appartiene; sedizione.
legislativa e amministrativa da parte di una comunità. gride degli stati di parma (
o vero sia comunità a cui fossero concesse separazioni e giurisdizioni
esenzioni, prerogative e separazioni della stessa comunità sii tolta. -autonomia dalla chiesa di
di cittadini all'in- temo di una comunità. giannone, 1-iii-378: essendo napoli
partic.: separare persone infette dalla comunità di appartenenza per evitare contagi.
le pubbliche aste dei beni sequestrati alla comunità israelitica. -ant. trattenuto in
5. destinare una persona o una comunità a una sorte, a una condizione
penose o dure di vita, persone o comunità oppure in cui sono particolarmente acuti i
malefizio, / sersuccessione ecologica relativi a una comunità che conscio è vocato per offizio;
. riduzione degli individui appartenenti a una comunità a un modello di vita uniforme.
. 6. ecol. successione di comunità vegetali attraverso la quale, in dipendenza
così fatte sicurtà, trovai tutte le comunità serrate e vigili contro di me
vari pedicelli uniflori, i racconto per « comunità »: riuscito così così (causa inibizione
marito. 8. inserviente in una comunità, in un'istituzione, in partic
. 14. inserviente di una comunità, di un ospedale. - anche
. 6. inserviente di una comunità o di un ospedale. statuti dell'
da malato a scuno popolo e comunità del contado di firenze debba andare nell'
, ecc.) appartenenti tradizionalmente a comunità agrarie su terreni comunali o privati.
, sèpta, séta), si. comunità religiosa che per particolari aspetti dottrinari o
più o meno profondo con una preesistente comunità o chiesa più vasta e affermata,
, possa o vero debbia fare alcuna comunità o unione o lega o setta o
affiancava il sommo sacerdote nel governo della comunità. bibbia volgar., i-372:
qualche altro peccato da con comunità). sercambi, i-387:
. 6. disgregazione di una comunità, del tessuto sociale, di un'
rita, sua madre, me, la comunità, suscitare uno scandalo, provocare uno
17: la regione veneto concedeva alle comunità montane contributi per lo sfalcio dei prati
inverno. -figur. liberare una comunità da individui corrotti. = comp
dito. tura ch'era stata la comunità di lavoro con masaccio. sfinatura,
che è preda della corruzione (una comunità politica). guido delle colonne volgar
a. verri, 2-iv-49: la comunità sono obbligate al salesforzoso, d'onde ne
. figur. sollevare una persona o una comunità da situazioni onerose, da spese,
divertimenti (una persona, anche una comunità). foscolo, ii-446: tu
vita di una persona o di una comunità o dello svolgimento di un'attività soprattutto
dei propri possessi da parte di una comunità o di un sovrano, quale è garantita
che si dà alle religiose di alcune comunità. 'le signore di ripoli, della quiete'
, che detiene il potere in una comunità o in uno stato, che ha
un effettivo potere di governo su una comunità o su un territorio. f
si suol tato o in una comunità politica. - anche sostant.
un popolo, una classe, una comunità, gli uomini in genere) in modo
militare o sotto il proprio controllo una comunità monastica. s. gregorio magno
e al plur. per indicare la comunità stessa. d. bartoli,
. 2. relativo a tale comunità religiosa. la stampa [i-xi-1984]
sm. movimento religioso indiano rappresentato dalla comunità dei sikh. m. hamlyn
. delle confessioni di fede delle varie comunità cristiane. migliorini [s. v
, delle confessioni di fede delle varie comunità cristiane. piccola enciclopedia hoepli, 3051
0 anche per una fazione entro una comunità. manzoni, pr. sp.
religione ebraica; l'ebraismo; la comunità dei fedeli che lo costituiscono (e
fedeli che lo costituiscono (e ciascuna comunità locale). diatessaron volgar.,
indicare l'origine dei diversi gruppi di una comunità ebraica. g. bassani,
: si decretò... che le comunità si amministrassero con ordinanze più libere delle
: se sindaco vale anche procurator di comunità e di repubblica che abbia mandato di poterle
colletta, i-183: benché lasciato libero alle comunità il modo di amministrarsi...
regno diviso in province, distretti e comunità; un capo amministratore, che chiamarono
autorità superiore del compito di rappresentare una comunità. c. sterbini, cxxxiii-321:
ioano batista tasson sindaco generale della magnifica comunità et advocato. aretino, 20-58: volendola
malefici che si facessero. statuti della comunità di piegare (1316) [in rezasco
e degli altri corpi inanimati, come comunità, collegi e simili si nominano prelati,
-gran sinedrio: assemblea dei rappresentanti delle comunità ebraiche di tutte le nazioni europee, composta
assoluta dell'elemento etnico, ossia della comunità di sangue e di razza, nella
vive appartato, in partic. dalla comunità dei fedeli. musso, iii-275:
tutti i quali vivono come debbono in comunità = voce dotta, lat.
introdotta alla fine del sec. xvi nelle comunità riformate francesi, da cui passò a
della politica di assimilazione degli ebrei nelle comunità nazionali dell'occidente, si proponeva la
loro piena cittadinanza, in uso nelle comunità doriche, in partic. a sparta
sociale di un paese, di una comunità, di un periodo storico, o all'
il saggio e vecchio giacomo, patriarca della comunità. aveva almeno centodieci anni ed era
, 569: ne i laschi di detta comunità [di caparbio], et in
un snazionalizzare, tr. privare una comunità delle camodo o in un altro,
. privato dell'identità nazionale (una comunità, un gruppo di individui, una
a ridurre le peculiarità nazionali di una comunità o di un grappo sociale per annetterli
o estinzione dell'identità nazionale di una comunità o di un gruppo sociale.
di gruppo, di associazione, di comunità, ecc., sulla base di determinati
ha suo fondamento nell'indigenza che delle comunità e della vita sociale è
a un estremo del quale vi sarebbe la comunità primitiva, all'altro, non ancora
all'interno di una determinata società o comunità. - in partic.: nel linguaggio
sviluppare rapporti sociali con gli appartenenti alla comunità in cui ci si inserisce. cassieri
alla collettività, in partic. alla comunità dei lavoratori (un'impresa, un
alla collettività (in partic. alla comunità dei lavoratori). faldella, 3-227
-in espressioni che definiscono tale comunità in relazione con un ben determinato periodo
; che vive in società, in comunità organizzate (l'uomo, l'umanità
ha luogo o che si svolge in una comunità organizzata; sociale (la vita,
la socialità, la convivenza in una comunità organizzata. tarchetti, 6-ii-491: l'
vita associata; capacità di vivere in una comunità organizzata e di instaurare rapporti sociali con
diversi aspetti della vita sociale di una comunità o di una regione in un dato
e socialmente innovativi da un lato e le comunità che ne subiscono l'influsso dall'altro
istituzioni di ricerca, le strutture della comunità scientifica e i suoi rapporti con i
sente il dolore intellettuali del singolo o della comunità, rendendo mano a mano vi suggerirò qualche
penetrare in una regione o inserirsi in una comunità senza farsi notare, anche in modo
, 11127: innegabile la soggettivizzazióne della comunità agraria frazionale. = nome
un onere (una persona, una comunità). documenti perugini, ii-196:
carli, 2-xiv-200: poiché l'obbligazione delle comunità era solidale, facilmente accadeva che l'
esistenti fra i membri di una stessa comunità (in partic., di quella
cornelio europeo) agli appartenenti a una comunità universale, che indicherebbe in realtà la
. carli, 2-x1v-221: obbligare le comunità a pagare sopra i detti censi e redditi
già la grande avventura ch'era stata la comunità di lavoro con masaccio. bacchetti,
. sercambi, iii-ii: come la comunità di firenza fé somuovere 11 duca di
. razione supplementare di vitto giornaliero in comunità, collegi, carceri (e la somma
una casa privata (o anche di una comunità) da parte di una persona a
privata o, anche, di una comunità. badoaro, lii-12-360: il primo
anche morale di uno stato o di una comunità. consulte e pratiche della repubblica fiorentina
dipendere il bene dell'individuo da quello dalla comunità 4. materialità fisica e
le quali due cose si domandano dalla comunità degli uomini per diversi fini: cioè
antropol. gruppo culturale all'interno di una comunità culturale più vasta. = comp
di questa strategia. suo governo terre e comunità diverse. muratori, 7-iv-322: in un
carica di grado inferiore al priore in una comunità conventuale o in una confraternita (e
e, in partic., nelle comunità appartenenti alla regola benedettina designa uno degli
xviii-3-968: le spese che si accollano alle comunità... saranno un aggravio molto
in sopracarico delle imposizioni che in diverse comunità non è possibile sopraccaricare. -assoggettare
negative per una persona o per una comunità; aggravio fiscale. g. r
deve essere il difensore di tutte le comunità ne'loro interessi; ed obbligo di lui
. saranno un aggravio molto diverse comunità non è possibile sopraccaricare. ghislanzoni,
, considerata in quan to comunità sociale, occupa una posizione tale da non
carli, 2-xiv-200: poiché l'obbligazione delle comunità era solidale, facilmente accadeva che l'
di quelle di mercato, nell'ambito di comunità o istituzioni chiuse e a cui può
tenporale su tutti 1 prenzi del mondo, comunità e popoli. leti, 1-18:
- per estens.: separare popoli o comunità un tempo uniti; insediare in luoghi
di nice. -disunito (una comunità nazionale). tommaseo [s.
mari e deserti. -escluso dalla comunità cristiana, scomunicato. cavalca, iii-65
o per fare preda, una comunità). latini, rettor.
, senza partecipare alla vita di una comunità. lucini, 12-196: senza divenire
[1-x-1989], 16: dopo la comunità europea anche la banca mondiale scende in
riverenza. -con riferimento a una comunità, in partic. monastica. niccolò
statuti civili e criminali e governo politico della comunità di diano in liguria (1623)
ispeziale più i collegi e. lle comunità intra. lloro si debbono aiutare a ciò
il villaggio di solto. la sua comunità vanta privilegi speciosissimi sino dal 1420.
governo. targioni tozzetti, 12-7-262: la comunità partecipi dell'utile per un terzo,
vitto) di una casa, di una comunità, della corte di un signore,
comunicative... con l'entrata della comunità g. f. pagnini,
spettabile clientela. -con riferimento a una comunità, a un ufficio, a un
: gravami prodotti per nome della spettabile comunità di gemona. decreti penali del consiglio
territorio o all'interno di una specifica comunità vegetale. 17. geol. spettro
medicinale, presso un ospedale, una comunità religiosa o una casa privata.
ritrovi, le prime sale per la comunità dei villeggianti. -gruppo di edifici
a organi di controllo di associazioni o comunità l'identità di rei, la notizia
capo di una chiesa o di una comunità religiosa. -per estens. figura
materia di fede dalla chiesa cattolica sulla comunità dei credenti (e si contrappone a
di un periodo storico o di una comunità; afflato collettivo. aleardi, 1-159
o da gruppi a danno di una comunità o di una singola persona; razzia,
. ridotto di numero, decimato (una comunità, un popolo). tesauro
. levi, 5-60: va'alla comunità israelitica, spopolata dalle deportazioni, ma ancora
al vescovo, in visita pastorale a una comunità della propria diocesi, a carico della
della propria diocesi, a carico della comunità stessa. panzini, iv-657: 'sporta
. 3. la chiesa come comunità di credenti, in riferimento a cristo
libidini del più forte. -la comunità diocesana affidata alle cure del vescovo.
. di partite di vino, in alcune comunità delle marche e delltstria nell'età medievale
, in ve- rucchio e in altre comunità di quelle parti, e pure (facendo
isquillante, diede ad intendere a la comunità ragunata da le sue ceretanarie che a
par- tic., la legislazione della comunità economica europea, ora unione europea,
attraverso un proprio organo collegiale da una comunità o da un gruppo sociale autonomo.
e di organizzazione sociale recepito da una comunità che vi si uniforma; istituzione sociale
. 9. introduzione in una comunità di una nuova disciplina giuridica (legge
determinato tipo di rapporti fra potenze o comunità indipendenti, mediante un apposito accordo;
fondare istituti d'insegnamento, colonie, comunità religiose; istituire magistrature e anche culti
rapporti e di idee e gusti in una comunità. t. d'andré [
che riguarda uno stato nel senso di comunità politica indi- pendente e di suo apparato
uno stato (la vita di una comunità sociale, un complesso di rapporti sociali
condizione di vita o modo di vivere di comunità, di gruppi sociali, di popolazioni
un gruppo sociale organizzato, in una comunità politica. muratori, 9-41: la
in cui può venire a trovarsi una comunità politica indipendente o una sua regione (
tranquillità interna in cui può trovarsi una comunità indipendente o autonoma (anche nelle espressioni
militare in cui viene a trovarsi una comunità politica indipendente. faba, xxviii-14
. potere politico o di governo di una comunità indipendente o autonoma; l'esercizio di
di un principe), su una determinata comunità o territorio: signoria. -con meton
23. territorio su cui è insediata una comunità politica indipendente. -in partic.:
24. forma di organizzazione della comunità politica, e, in partic.
-al plur. ordinamenti politico-istituzionali di una comunità indipendente. machiavelli, i-viii-220: fermo
. dir. pubbl. e polit. comunità umana stabilmente insediata in un territorio definito
: l'apparato politico-amministrativo di cui tale comunità è dotata e che tende a proporsi
, di quella nord-americana, ciascuna delle comunità politico-istituzionali (dette stati membri o
analogia, nell'età intermedia), comunità politica indipendente o autonoma le cui dimensioni
fa capo all'apparato politico-amministrativo di una comunità indipendente o autonoma (con partic.
sovranità ed è membro a pieno diritto della comunità internazionale. p. vittorelli
. che ha natura di stato, di comunità politica indipendente (in contrapposizione, in
favorevoli all'organizzazione della vita di una comunità nelle forme dello stato. -per
. qualità, natura di stato, di comunità v. danti, xci-iii-255: ancora costì
, sm. legge positiva stabilita da una comunità sociale indipendente o autonoma per mezzo delle
gruppo sociale, in partic. di una comunità locale (in contrapposizione a legge o
umanità, in pratica per tutta la comunità cristiano-imperiale del mondo occidentale).
dall'autorità superiore e destinata a una comunità territorialmente circoscritta come una provincia o una
g. bassani, 5-93: membri della comunità israelitica che i tedeschi avevano deportato fin
, che 'publice'lezeva et aveva da la comunità stipendio. guarini, 2-164: con
è un pericolo o un danno per la comunità. g. villani, 10-226:
posto in un ambiente o in una comunità. pea, 5-34: io sono
4. sconvolgimento di una comunità politica. g. villani, iv-9-49
. -travagliato da disordini sociali (una comunità). petrarca, iv-1-114: poi
e infine la proposta di affidare alla comunità europea il controllo dei territori occupati.
nei confronti di una persona o di una comunità; angheria, maltrattamento, prepotenza,
distintivi di un gruppo, di una comunità, di una nazione, di un periodo
appartiene a un altro popolo, nazione o comunità o che la costituisce; straniero.
quella materna, della propria patria o comunità (una lingua); che appartiene
: vorrei lo chiarissi che se la comunità avessi porto qualche subsidio a questo loro spedale
strappiccola di tutte le unioni ragunateze e comunità umane e della quale tutte l'altre
: quarant'anni di vita di una comunità nera nella georgia servono a steven spielberg
me pure alla perdizione! -spingere una comunità politica alla rovina o a situazioni insostenibili
5. patrimonio morale o culturale di una comunità, conservato o trasmesso nel tempo.
taumaturgiche e divinatorie per il bene della comunità. barilli, 5-56: piante acerbe
impoverire, gettare in grave difficoltà una comunità, un'impresa, un'attività economica
ordinamento di una società, di una comunità, di una collettività. montale,
maironi da ponte, 1-iii-13: questa vasta comunità oltre le suaccennate ha staccate dalla sua
ii di quelle terre del conselicese alla comunità di massa. monti, 4-1-121: un'
profondamente lo stato di quiete di una comunità o di una famiglia. nievo,
e provincie,.. nonché le comunità montane (subcategoria di consorzi tra comuni
minoritari e locali rispetto a quelli della comunità globale; sottocultura. arbasino
e bandi, xl-17: 1 molini delle comunità e di altre persone particulari che si
oppongono all'agricoltura si possono riassumere nella comunità delle terre e nella suddivisione dei fondi
contessa ha in mano el suggello della comunità. -farsi suggello di qualcosa:
legislativa musulmana. -per estens.: la comunità maggioritaria islamica che riconosce come fonti di
e tale insieme tradizionalmente si contrappone alla comunità minoritaria degli sciiti. amari,
può darsi terra senza abitanti, non comunità d'uomini senza terra. manzoni, iv-262
giovanissimo. roberti, ii-125: in ogni comunità religiosa vi sono certi esercizi, certe
che esercita funzioni di direzione di una comunità religiosa femminile. - anche, con
. chi è investito di autorità in una comunità religiosa, in una congregazione, in
d'epitetta abbiam nel fine, che la comunità instituita con quella testamentaria disposizione per celebrar
rendesser fecondi. galanti, 1-i-188: alcune comunità hanno l'obbligo di pagare al barone
, 69: a milano la comunità eritrea ha inaugurato corsi di tigrino per
tirannico. sansovino, 2-138: la prima comunità o la grande, soggetta a variazioni
governo dispotico (la vita di una comunità). machiavelli, 1-i-154: il
per via d'una burbera datagli dalla comunità, e ne sono ad ogni moia
nicolò leoni. -chiesa o comunità conventuale, in partic. di roma,