tardo communicabilis: v. comunicare. comunicabilità, sf. l'essere comunicabile
certo tratto nobile, ed una certa comunicabilità con ogni sorta di persona. salvini
, la lenità, l'affabilità e comunicabilità con tutte sorte di persone.
. -mancanza di vigore espressivo, di comunicabilità, di incisività (in un'opera
intercomunicabilità, sf. letter. comunicabilità reciproca. pasolini, 8-87
. dal pref. inter-che indica reciprocità e comunicabilità (v.).
farci, verso il popolo, la comunicabilità di stato. 2. intr
e, crudele negazione fra tutte, la comunicabilità e la espansività dei sentimenti del mio
, crudele negazione fra tutte, la comunicabilità e la espansività dei sentimenti del mio
che la mole sorgeva all'insegna della comunicabilità. -sf. concezione di fondo
. brignetti, 3-185: la perfetta comunicabilità è una conquista in qualità dopo esserlo
mentre in ciò parevano più accogliere che produrre comunicabilità, nelle parole era e restava il
del grado di traducibilità, cioè di comunicabilità, delle espressioni che usa. =
deriv. da comune1. na comunicabilità, sf. possibilità di comunicazione, di
, 7-61: come porci in condizione di comunicabilità, se io sono un borghese,