ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 15: memoria,
e indirizzo, mi fu pur ora da comune amico suggerito di far capo a voi
, sia per quello che toccava al comune, sia pei quello che si doveva chiedere
feciono da molte parti muovere amici del comune di firenze, e alcuno scrivere;.
da certaldo, 88: fu per lo comune mandato per 10 mugello a stipulare la
villani, 1-97: per decreto del comune si dié parola agli sbanditi che catuno facesse
menasse gente nell'oste in aiuto al comune di firenze secondo suo stato, e dopo
otto, che formano tutto il patrimono del comune: l'esproprio è menato innanzi rapidamente
: feciono cercare trattato di pace col comune di firenze, del quale trattato fu menatore
. il duca domandava per menda al comune di firenze. livio volgar., 2-407
da stimarsi decto danno dalli stimatori del comune. c. gozzi, 4-260: un
tempo mendi danno. statuto del comune di montagutolo, 16: che qualunque del
, 16: che qualunque del detto comune intrasse in vigna altrui senza licenzia di colui
i mendicanti hanno poi un altro carattere comune, cioè l'unione della vita regolare
comune ai mendicanti, da essi introdotto e poi
ordinate, o per possessione concesse in comune, o per pubblico mendicare. agostini,
per non tollerabile quell'abuso per altro comune che ognun che voglia, corra ad arrotarsi
, diuretiche e febbrifughe. la più comune delle sue specie è il 'menianto
essere diffusa o localizzata; la sintomatologia comune alle varie forme è costituita da febbre
riceve il pupillo è nelle gravezze del comune; e simile viene a essere negli onori
migliorini, dal nome proprio al nome comune, 223: « di solito..
i-50: debono conducere al servigio del comune di firenze in forma di compagnia mille
può farne di meno / del senso comune. carducci, iii-18-141: oh,
: le ragioni del... comune non siano menemate. garibaldi, 3-62:
radrice,... perché ebbe lo comune onore con molti, pare avere menomato
menomar la potenza e la dignità del comune, consigliandovi a cedere così di buon
menovare il termine de la compagnia del comune, né ordinare ke altra compagna debia essar
dei commensali riuniti per un pasto in comune; tavolata. nannini [ammiano]
i pasti vengono serviti e consumati in comune; refettorio, sala da pranzo.
comunale: servizio assistenziale, gestito dal comune, che fornisce i pasti ai cittadini
antico obbligo dei canonici di porre in comune i beni di ciascuno per provvedere al
i canonici. -titolo della mensa comune: garanzia mediante la quale una congregazione
cessazione della vita sessuale ed economica in comune). p. petrocchi [s
, 530: 'mensa aperta': la tavola comune degli ufficiali riuniti a bordo, o
e due rape. -fare mensa comune (o insieme): prenderei pasti in
mensa insieme. ufficiali che fanno mensa comune. -fare stare qualcuno con la mensa
, assegno, interesse: oggidì più comune che 'mensuale ', sebben questo sia
in denari, si riponevano in una comune arca. c. gozzi, 4-224:
: unità di misura. statuto del comune di montagutolo, 26: sieno tenuti di
carminative ed eupeptiche; la varietà più comune è la menta domestica [mentita viridis
viridis), detta anche menta ortolana, comune o verde, che serve prevalentemente per
. targioni tozzetti, ii-511: 'menta comune. menta d'orto'... la
d'orto'... la menta è comune in tutti gli orti, dove si
la nostra menta peperina pareva una varietà della comune, non corrispondendo ai caratteri assegnatile da
de'fiumi uniti, raunate nell'alveo comune, non si mischiassero insieme [ecc.
. insieme, in compagnia, in comune. g. villani, 9-271
nome generico alla nuova malattia divenuta troppo comune e troppo palese per andarne senza,
.. per privilegio dato dalla legge comune ad alcune persone, le quali si
stento, se non sono soccorse, ogni comune... è obbligato e può
bernari, 6-265: [ii] nostro comune avvenire legato alle sorti di quel miserevole
città per inopia convenne si provvedesse per comune consiglio grano mescolato con orzo e dare
generale pur troppo; ma l'uso più comune è la mancanza, più o meno
449: questo capitano servì male il comune e non attese se none a empiersi
soverchio risparmio. da spilorcio, e più comune 'farla senza miseria ', vale
è esteso anche alla vergine, madre comune di tutti i fedeli, che viene
dagli antichi scrittori ed oggi avvalorata dal comune uso, si può misericordiosamente concedere per
tenuto troppo crudele intra tanti pericoli del comune di roma. s. agostino volgar.
. gramsci, 1-122: il senso comune è grettamente misoneista e conservatore ed essere
capire di non aver avuto nulla in comune col vecchio padre, coetaneo sì e
mistero e sacro, / ne la comune strage un legno solo / in vita-il mondo
sua donna. patrizi, 1-i-252: comune cosa è così a'greci come a'
noi accetteremo il misticismo nel senso più comune della parola e per letteratura mistica intenderemo
milizie di uno stato o di un comune e da truppe mercenarie (un esercito)
riuniti dal cristianesimo intorno a un fine comune. -per estens. persona che
a determinate proprietà). -nell'uso comune, in senso generico: l'insieme
, la quale sia al dritto peso del comune di siena e a misura del comune
comune di siena e a misura del comune di siena la canna. a. pucci
riduce a parità le cose come misura comune di tutte quelle che si permutano.
adunque che useremo per nostra misura il comune braccio toscano. p. della valle
proprie sperienze di elettricità ad una misura comune, invece delle indeterminate ed arbitrarie,
e non diritta alla diritta misura del comune di firenze. floro volgar., 66
18-103: data la misura della perspicacia comune dell'uomo, in quella che appellasi
cosa e la quantità, trapassino la comune misura. fiamma, 1-559: l'
, grandezza, quantità che costituisce il comune termine di rapporto, di raffronto,
el rotto, hanno infra loro una comune misura. viviani, vi-10: tal linea
linea di 5 palmi si dice la comune misura di quelle di 25 e di io
che non hanno tra di loro veruna misura comune. manfredi, 2-46: due quantità
trovare una terza quantità che sia misura comune di amendue, cioè che, presa
l'obbligo di soggiorno in un determinato comune, corrispondente al vecchio provvedimento del domicilio
giov. cavalcanti, 135: il nostro comune pose per questa guerra tre miglioni e
staione, di tre staia segnato dal comune di firenze. -compiutamente, oltre ogni
a misura. -essere della misura comune: non distinguersi particolarmente, non spiccare
s'io sono un uomo della misura comune, la guerra mi solleva.
convennero di elegger alcuna cosa che fusse comune misura del valor di tutte e 'l
b. segni, 11-278: per misura comune a tutte le retribuzioni è stato posto
. cesarotti, 1-xxxi-204: è troppo comune all'uomo di misurar il possibile da
d'un'altra o che ànno di comune una medesima parte aliquota, cioè che
possa trovare una terza quantità che sia misura comune di amendue, cioè che, presa
intanto versailles e parigi, thiers e la comune erano impazienti di misurarsi. saba,
m. villani, 8-42: perché il comune di firenze avesse d'ogni parte suoi
convennero di elegger alcuna cosa che fusse comune misura del valor di tutte e 'l misurato
226: nella poetica par che sia legge comune, ove una qualche parola insurga alle
di comparsa accidentale in italia, era comune in grecia e in partic. a
le specie più note sono il mitilo comune (mytilus edulis) e il mitilo
gramsci, 1-55: il senso comune afferma l'oggettività del reale in quanto la
e oliviero cromwell] mao ha in comune la formazione culturale complessa e travagliata,
modo di porsi i problemi della vita comune... e chi lo disprezza come
montale, 4-355: con quale codice comune si potranno decodificare le manifestazioni mitopoietiche degli
'metraglia': per mitraglia è dell'uso comune nel contado pistoiese ed a pistoia, ed
la mente mobile, / perché 'l comune a torto mi pericola. niccolini, 2-2-3
che si muovono, e, secondo comune oppinione astrologa, li detti cieli adoperino
cosa mobile per forza tolta. statuto del comune di montagutolo, 12: qualunque del
di montagutolo, 12: qualunque del detto comune,... se traesse di
i beni mobili, secondo l'jus comune, non si circoscrivono ne'luoghi ove
ch'era assai, e recarlo in comune. boccaccio, viii-2-188: il mobile de'
delle tante voci latine rimaste di uso comune, è il plurale della voce 'mobile
argilla, o talora su oggetti di uso comune, soprattutto nel paleolitico superiore o nel
sepulto!). desideriamo un uso più comune a questa parola ». sie?
la purità della lingua, rendendosi più comune l'uso di 'mobilizzaménto ';
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco],
a ben guardare, è questo il comune procedimento della scienza medesima, la quale
lo staio e 'modani segnati dal comune di fiorenza e di dett'arte, sotto
. v.]: 'modellazione', men comune, direbbe l'azione più che l'
bonghi, 1-78: niente di più comune in italia che di proporre un libro
questo modo di formare di terra tanto comune che niuno, per buon maestro che ei
armonia tutte le cose consonino al ben comune e alla unione civile si riferiscano. porzio
l'ammalato in un bagno di acqua comune, moderatamente riscaldata, e ve lo fanno
l'egemonia fondata nel giure della nazionalità comune. tommaseo [s. v.]
d'accordo o le cose del comune s'ingarbugliavano. 5. che dirige
insieme dalle comuni origini democratiche e dalla comune fede liberale; nessun posto nel mezzo
di riflessioni e approfondimenti che ebbero in comune la sola generica ispirazione all'esigenza
denaro. carducci, ii-15-301: il comune di galatina potrebbe con lode di liberalità
poco elegante (un edificio); comune, ordinario, dozzinale. serlio
potrebbono favellare e spezialmente in favore di comune, e questo era in modificare e raffrenare
e alle quali perciò dà l'appellazione comune di 'modificativi '; e sono l'
.. il suo fondo epico in comune coi greci, non preso a prestito da
il comportabile. arlia, 1-225: è comune la dizione 'fare a modino '
, 791: io mi attaccai al comune perché non vedevo allora modo di avere
a modo reale e gli diede a comune la prima schiera. bellori, 1-79'
non ostante che... [il comune di firenze] di continovo sollicitamente cercasse
[retorica] molte utilitadi avengono in comune se fia presta la modo- natrice di
degli amministratori pubblici e degli ufficiali del comune. casalberti [rezasco], 32
rardo da pavia, sindico e modulatore del comune. bandi lucchesi, 200:
sindaco e modulatore degli officiali del comune di pisa e lucca. =
grossezza della colonna, la quale è comune a tutti e da lui chiamata modulo
l'utilità mediante l'inviolato esercizio della comune libertà, ecco la formula che deve
, 4-169: nell'ipotesi dell'aria comune produttrice dell'esplosione di stromboli, si dee
si fanno mobili di riguardo. più comune 'magogano, moogani, maogani,
adulandolo [filippo], tradissero la causa comune di quella. note al malmantile,
quattro ufici che hanno a riscuotere pel comune. nardi, ii-350: non era
g. villani, 6-65: dal comune di pavia... i fiorentini
. v.]: 'molibdito': nome comune dei sali che forma l'acido molibdoso
in bando'si usa anche nel linguaggio comune come rinforzativo del senso figurato di 'mollare'
in senso figurato si usa nel linguaggio comune per abbandonare... un oggetto
poco ci volevano nelle onorevoli preminenze del comune a compagnia. e se pure alcuno
de'testicoli in mano e con oglio comune ben mollificata, destramente diede un taglio
numero intero positivo associato a ogni punto comune a più varietà algebriche e che determina
in più maniere, ma la più comune è per mezzo del magliolo, ossia
che di que'gentili uomini debitori al comune, che il dì ordinato pagato non
multiplicazione di lettere e la vocal fosse comune, allor la sillaba si fa comune
comune, allor la sillaba si fa comune. de luca, 1-14-1-23: in quelle
di san giorgio ed altrove hanno in comune entrate e molteplici importantissimi. cantini,
dominici, 1-133: se il mandi alla comune scuola dove si rauna moltitudine di disfrenati
individui si raccolgono in piazza per uno scopo comune, que'caratteri, quelle passioni,
. giov. cavalcanti, 47: il comune non è se non una moltitudine di
più servi al bene proprio che al comune. bande ilo, 1-52 (i-607)
101: essendo questi poemi così cibo comune ad ogni sorte d'uomini, è cagione
due specie viventi nel mediterraneo, quella comune (molva vulgaris) e quella allungata
scalari o vettoriali, che hanno in comune la proprietà di poter essere definite come
corvus corona). 3. corvo comune [corvus frugilegus). = voce
o più lobi ripiegati e accartocciati; comune nei boschi di latifoglie, ove cresce
riconoscevano piena obbedienza, per compiere in comune nei monasteri la meditazione, la preghiera
lingua sono detti monaci che vivono a comune. i secondi si chiamano anacoriti, li
ravano rispetto in ragione della corruzione comune: quindi comparvero angeli, quando
, monade, quel punto originale e comune che è uguale per tutti. 3
carattere di monarchia aristocratica militare che era comune a tutte le monarchie del medio evo
regno di ungheria) avevano istituzionalmente in comune i più importanti organi costituzionali (e
sia qui scritto nella natura sotto il comune e felice sole del sud.
buona volontà, e che vivano a comune, in professione e in castità.
giallo, rosso-bruno, e rosso-giacinto; comune, come minerale accessorio, nelle
la ragione è l'arte naturale e comune degli uomini; e comuni strumenti sono
abitudini, la mentalità, l'opinione comune; correntemente, di solito, ordinariamente
': corrotta, venale. più comune 'di mondo '. -che ha
, e appresso l'umana, quasi comune di spirito e di corpo. leone ebreo
eliminandone i sedimenti. statuto del comune di montagutolo, n: el retore et
trifoglioso campo sarchiare come quello de la comune sentenza, sì lungamente da questa cultura
questa città [costantinopoli], come a comune mercato, le dovizie e le produzioni
di esser coltivate a preferenza della specie comune,... sono quella che
conviene parlare in quella lingua la quale sia comune a tutte le nazioni. crudeli,
: roma èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. giamboni, 4-145:
riuniti dal cristianesimo intorno a un fine comune. de sanctis, 11-55: la
sia quello il che è a tutti comune, che alli tre nostri principali nemici,
ciascuna cosa cambiate, servano di misura comune a giudicare del valore del tutto,
a firenze, cinquanta e tolsemene al comune circa millecinquecento. b. davanzali,
moneta, dov'era la zecca del comune. statuto de'mercanti di calimala,
uno ànno i sengnori de la moneta del comune di firenze. idem, 209:
vinegiae a'sei della moneta per lo detto comune e ànnogli ravuti in asengnamento. capitolare
abbisognasse moneta, facciasi di danari del comune dela compagnia. attribuito a petrarca,
: voleva si rivedessono le ragioni del comune di coloro che aveano avuto gli ufici e
avuto gli ufici e la moneta del comune ad amministrare. sardo [rezasco],
suo ammazzerebbe un uomo '. più comune: 'farebbe carte false '. c
imperatore diede la moneta d'argento al comune di bologna. -di moneta (
destra qualunque volta venisse in potere del comune. -di moneta corrente (con valore
valore di moneta, ossia di misura comune degli altri valori. a questo fine si
, il rame monetato, divenne prezzo comune ed eminente ed un nuovo genere di
verni ed in essa la comune moneta. tommaseo [s. v.
di qualche signore o di un comune); addetto alla zecca.
, tomba. - anche: fossa comune. latini, rettor., 124-18
villani, 6-62: alle spese del comune feciono fare nella chiesa di santa reparata
tende a supporre in tutto un fondo comune, è favorevole alle scoperte di nuovi
diventata, in un pensiero unico e comune, unanime e monocefala. = voce
piccolissime parcelle nelle diverse zone agricole del comune o di una serie di comuni,
con fiori distinti, privi di perianzio comune e stami singenesii. o. targioni
, senza essere inseriti sopra un ricettacolo comune, sono separati ed hanno i loro
. che presenta fiori distinti senza perianzio comune. tramater [s. v.
. 2. per estens. origine comune, unica, di un fenomeno culturale
si posson ricondurre a un idioma primitivo comune. = voce dotta, comp.
cocciuta risolutezza, fermezza e imperturbabilità non comune, rigida coerenza con i propri principi
la sua perspicacia, il suo non comune ingegno trovavano un freno alla sua vita
diventata monomania, per una facoltà abbastanza comune nell'ingegno russo. papini, vi-303
pur sempre in- sattolli cospirano contro al comune, tendono insidie a 1 particolari per
sono monopsichista, nel piano della scienza comune e delle relazioni sociali...
ii-2-167: il vico vagheggiò un etimologico comune a tutte le lingue native, composte
giungendo a teorizzare uno stadio monosillabico comune a tutte le lingue). -anche:
monosillabi ': è un errore molto comune di porre l'accento ai monosillabi,
sognare il furto è un fatto troppo comune, monotono e pedestreda non dire.
maestri debbono sodare e sicurare il detto comune dinanzi a la podestà di castello san niccolò
montagna fiorentina, recevente per lo detto comune. de rosa, v-591-41: quando la
in uno correggiuolo et estinguendolo in acqua comune fresca. c. a. mancini,
6. pietra montanara: denominazione comune di vari tipi di roccia che si
nelle fondamenta, e la campana di quello comune, ch'era molto buona, la
era tanto montata eh'erano signori del comune. pulci, 28-53: in aquis-
villani, 12-97: feciono ordinare al detto comune che si dovesse fare nuova moneta d'
10-97: se non venisse, il comune era fermo che le dugento migliaia di fiorini
vari moti particolari continui sempre il moto comune. spettacolo della natura [tommaseo]:
in mare in su una galeazza del comune di firenze. machiavelli, i-iii- 651
in grandeze; / desidera del suo comune stato / salir dov'è il montato,
montato, a cui manca il senso comune. loria, 5-162: sono giovanotti
[dei drappi di seta] più comune è a * cammino a punta ',
sede ideale di quanti partecipano a un comune atteggiamento etico o spirituale, o perseguono
. 10. arald. figura comune nelle armi gentilizie e municipali, in
13. econ. fondo o patrimonio comune (derivante da apporti di beni o
. -in par- tic.: patrimonio comune avente una specifica finalità istituzionale ed eretto
gestiva il debito pubblico consolidato di un comune o di uno stato. -anche:
m. villani, 3-106: il nostro comune... si trovò avere accattati
scritto nel detto monte a creditore del comune nell'uno tre. stefani, 10-46
rinaldo degli albizzi, iii-627: monte comune mi de'dare fiorini 5313. monte
siano scripti in uno libro particulare del monte comune. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica
proprietà; costituire un fondo o patrimonio comune. varchi, 8-2-244: non è
sua a far monte e cassa in comune per dividere con lui la roba e i
in mano. un ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente. era a piedi
delle scienze, ivi [nel museo'alla comune vista continuamente proposti, mantengano l'amore
religione e di morale, considerate patrimonio comune e irrinunciabile dell'umanità. beccaria,
corto, di dare un'informazione molto comune proibendosi di moraleggiare più oltre. bacchelli,
a quel che si dice; lavorano in comune e si partono il frutto del lavoro
'oppilazione ', assai frequente e comune tra le fanciulle, onde ha preso anco
. bacchetti, 2-v-475: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'
: chi rinunziava ai vincigli del viver comune, si sottraeva alla mordacchia dello stato,
è detto a mordente, ed è più comune, perché con esso si mette d'
pisello, generalmente nere a maturità; comune in gran parte del mondo e diffusa
spirar. gioberti, n-i-57: il comune infortunio di chi ti conobbe e ti amò
trova un'immensa quantità; è molto comune anche in inghilterra e sulle coste settentrionali
, 2-iii-62: 'moretta turca': uccello molto comune in toscana. vola in branchi numerosi
. e. gadda, 18-31: strada comune han fatto per un pezzo i mammiferi
al. ant. frutto del rovo comune, mora. castra fiorentino, xxxv-1-917
frutti del gelso quanto quelli del rovo comune. qui s'allude certamente a questi
carnato. un bel morino '. più comune moretto 'e 44
, se ei non crede? statuto del comune di montagutolo, 20: se alcuno
. grandi, 5-54: il più comune ed ordinario uso delle viti è per stringere
, i-420: alle bombarde, mortari, comune, mezzane e cortane si debba dare
del patrimonio spirituale, intellettuale, etico comune a tutta l'umanità, che lo
cosa tra'mortali più necessaria e più comune che '1 rirdono. tasso, 7-4:
altri (anche nell'espressione misero, comune mortale). — al plur.:
— al plur.: la gente comune (in contrapposizione a chi è o
, arrivò, secondo il calcolo più comune, a mille dugento, mille cinquecento
. villani, 2-44: mortalità di comune morte in questo anno non avvenne;
. -morte naturale, di natura, comune o propria: che si verifica naturalmente
m. villani, 2-44: mortalità di comune morte in questo anno non avenne;
non torse li occhi putti, / morte comune e de le corti vizio, /
voglio più agramente per la salute del comune di roma, che tu non fai alla
— anche, nel linguaggio criminologico e comune moderno: quella dovuta a una causa
nemico, furono raccolti nel 1176 dal comune di milano e posti agli ordini di
di morte naturale. statuto del comune di montagutolo, 23: ordiniamo che
, in cui tutto pare logoro e comune, vedendo che non c'era nulla
, lo mortifica con atramento e sale comune e so- limato. biringuccio, i-162
del d'annunzio, sarà una non comune maniera di rendere omaggio all'artista valoroso
del sale, 56: non avendo detto comune boschi o selve, ma solo gran
, 273: venne al soldo del comune di siena con cento lance vive e dieci
di votare non venne più notificata al comune, ma a don circostanza, il
dei morti '. anche è più comune: 'i paternostri nella schiena '
[in firenze] comandamento per lo comune, che neuno morto si dovesse bandire,
vacheranno commende,... il tesoro comune deve ricevere le ragioni del mortuario.
. stor. ufficiali del mosaico: nel comune di firenze, gli ufficiali istituiti dall'
l'insediamento delle larve; oltre alla comune e più diffusa mosca domestica (musca
-mosca tse-tse (o zezè): nome comune della glossina palpalis, mosca ematofaga che
una mosca in puglia: essere molto comune, passare del tutto inosservato. g
muschio: i vitigni raggruppati sotto questa comune denominazione hanno caratteristiche anche molto differenti fra
sm. mosca di dimensioni superiori alla comune mosca domestica. -in partic.:
servì in molteplici opere il suo comune ed i papi, il duca
giordani, iv-42: è necessario alla comune prosperità che le ricchezze, cioè i
loro, di dare la libera signoria del comune all'imperadore. c. campana,
motoso. soffici, v-2-296: una comune spelonca scavata alla peggio nel cuore del
, viva e salubre: il pozzo comune, doveva essere la gora che gira le
diversi elettori e prencipi dell'imperio per la comune libertà e sicurezza. delfico, ii-104
di benevolenza. persone che abbiano in comune qualche caratsueta intensità. soffici, v-5-482
, che si ispira a un patrimonio comune (anche se internamente non del tutto
[facoltà] movitrice... è comune a tutte le sostanze animate. reina
venne a firenze: e mostrò al comune come marco era stato movitore della guerra.
: a sì fatte leggi e provvedimenti del comune devesi per gran parte il diradamento e
per mozzamento, quale in una forma comune ad altre, quale in una sua singolare
di istruzione per conseguire la nomina a comune di seconda classe. crescenzio,
l'usate muccerie, ad eterna rinoma del comune di firenze e infamia de'pisani,
. moravia, xiii-312: avevano in comune... lo stesso rossetto anemico
perché vi si tenessono l'aquile del comune a mudare, o per transunzione che
anco 'muffetella ', ma men comune; anche questo e di donna e
-sostant. buommattei, 67: è comune a tutti i tori il mugghiare.
examinar qualunque persona tiene le pile del comune, e loro figliuoli e loro fanti
), detto anche pino di montagna, comune in europa nelle zone di media e
, essendo questa ancora la maniera più comune di viaggiare in quelle terre impervie.
a piè di pietramala è del nostro comune. assedio di montalcino, i-369: ci
annodava nell'aria, si della comune forma a uncino;... quello
,... l'hanno in comune. e mi pare si somiglino nel passo
e dell'età intermedia sia nel linguaggio comune moderno, designa indiffe rentemente
cuore del poeta. 4. comune a più persone; che risulta dalla
infrazione stessa. -anche: nel linguaggio comune, invitare (o, abusivamente,
di infrazione. -anche, nel linguaggio comune: che è stato invitato (o
'multicolore ': poco popolare ma più comune di molticolore. 'confusione multicolore.
sfugge. gramsci, 1-122: il senso comune è un concetto equivoco, contraddittorio,
e... riferirsi al senso comune come riprova di verità è un non-senso
destinato a essere un giorno il diritto comune del genere umano? 2.
, a tanti altri animali molti- pari comune, conchiude. 2. bot
alla stessa costruzione del cubo. -minimo comune multiplo', v. minimo, n.
nastro magnetico che hanno alcuni organi in comune e possono compiere operazioni indipendenti.
dal gran fermentare che l'avarizzia latente comune a tutti li parenti valdarena aveva fatto
gramsci, 7-167: il 'senso comune 'è stato a sua volta il
prescritto; e perciocché il mundio era comune a tutti i popoli germanici, la
pubblico territoriale (anche con riferimento al comune medievale); che ó gestito,
è a carico o fa capo al comune; comunale. -in partic.: che
amministrazione; che ha competenza per un comune e per il suo territorio; che
territorio; che ha sede in un comune; che si svolge, avviene,
, è in relazione all'ambito di un comune. -legge municipale:
: emessa dall'autorità di un determinato comune e valida solo nell'ambito di esso
sede dell'amministrazione comunale; palazzo del comune. compagni, 1-3: le quali
concedette [l'imperatore], che il comune e popolo e la città e contado
leggi municipali e ordinamenti consueti del detto comune. boccaccio, viii-2-94: poi cominciarono le
usanza non voglia essere più municipale, ma comune. papi, 2-1-56: gli elettori
; che concorre al governo di un comune. - corpo municipale', v.
è impiegato in municipio; stipendiato dal comune. capuana, 15-144: paesetto che
a uso pubblico, di proprietà del comune. jahier, 2-128: il muro
-scherz. noto o famoso in tutto il comune. di brente, conc.,
s. maffei, 5-1-214: uso comune, nell'illustrar le lapide municipali,
e coincidente con i confini di un comune (un linguaggio, un dialetto,
essere universale, o sia a tutti comune; e comune non sarà mai se
, o sia a tutti comune; e comune non sarà mai se gli manca il
è originario o vive in un determinato comune e, per estens., in un
cultura, per cui i diritti del comune voglionsi ampliare e si dee sfuggire l'
5. tenacemente legato al proprio comune o al paese natio; affetto da
nazionali dormivano, la città e il comune erano la sola patria, oggi il caso
subordinare ciascun atto della vita del proprio comune all'universal vita della nazione. cattaneo
-chi). scherz. emesso dal comune, municipale. dossi, i-351:
una comunità locale organizzata come municipio o comune; consiglio comunale. -anche: la
dir. ammin. fare assumere al comune l'organizzazione e l'esercizio diretto (
. -in senso improprio: trasferire al comune, mediante espropriazione, la proprietà di
. assunto in gestione da parte del comune (un servizio di interesse pubblico).
autonoma rispetto all'ordinario apparato amministrativo del comune, che gestisce un servizio pubblico (
gas, ecc.) assunto dal comune in proprio mediante l'apposita procedura di
in senso generico: che appartiene al comune, che è di proprietà del comune
comune, che è di proprietà del comune (specie in seguito a una procedura
disciplinato dalla legge) mediante cui un comune rende di propria pertinenza un servizio di
servizio di interesse pubblico da parte del comune, che provvede all'esercizio secondo una
con tutte le azioni in mano al comune, o gestione attraverso privati mediante concessione
e il bosco di giunone sospite fosse comune a'lanuvini municipi e al popolo romano
e di un apparato burocratico amministrativo; comune. -in senso generico: città, territorio
da propri statuti autonomi (come il comune medievale); il complesso degli abitanti
cittadini che costituiscono la popolazione di un comune. bonichi, 129: se
pubblici elettivi e dei dipendenti di un comune; amministrazione comunale. - in partic
uffici e gli organi amministrativi di un comune; palazzo del comune (anche con
amministrativi di un comune; palazzo del comune (anche con riferimento al comune medievale
del comune (anche con riferimento al comune medievale). graf, 5-1033:
dodici milia fanti... e dal comune di fermo fu fatte due piazze de
munizione sì v'era mille balestra del comune e casse di verrettoni e panziere..
perpetui: l'uno, cioè, comune o diurno, con cui in un
è animato e vivificato da una vita comune, perché move da dio, tende perpetuamente
g er terreno che conperò dal comune di firenze ne renaio da santa croce
armadio. carducci, iii-24-120: il comune di bologna fe'incidere di parole gloriose una
che applica i dazi interni (un comune). pecchio, conc.,
cloridrico (ed è denominazione di uso comune). spallanzani, 4-225: l'
l'acido cloridrico perché estratto dal sale comune ». muriato, sm.
corte e del palagio de'senatori e del comune di roma desiderano di rendere a te
contener liquidi e si differenzia dal muro comune in ciò che conducesi più serrato di
un parco, un giardino. -muro comune: v. comune1, n. 1
di quella che si faccia sopra il muro comune overo che sia solamente divisorio. fagiuoli
non sono detti cittadini d'uno medesimo comune perché siano insieme accolti dentro ad uno
, a muro a muro, a muro comune, a muro mattone, muro a
muro: in modo da avere in comune una parete; in due case contigue o
,... avendo a muro comune un'altra casa che entra con certe
, tanto ch'egli hanno il pozzo a comune, per potervisi gittar dentro.
i-44: era un ragno della specie più comune... camminava spedito,
fermo. tassoni, vii-611: è comune opinione che noi non abbiamo reliquia alcuna
mùsolo, sm. ant. palombo comune [mustelus mustelus).
e con olio mustellino e con olio comune. ceresa, 1-1994: per drecciarmi e'
: al continovo v'erano per comune due quartieri di pisa e scambia- vansi
mutabile, perciò che ora se alla comune misura degli uomini concedeva, ma ora
come se traducesse il lat., comune anche agli italiani, 'mutatis mutandis
morte, eh'è la mutanza a tutti comune. bisaccioni, 3-70: le ritirate
o rinnovati, non fanno quelli una comune lingua, ma sono di colui solo
denti. carducci, iii-30-260: il comune di pisa, che tenea per insegna l'
stare in contrario il sentimento stabilito e comune. nel concilio fiorentino dichiararono i greci di
mozzare. - statuti del comune di ascoli piceno dell'anno 1387
famiglia mutillidi (mutilla europaea), comune in glie sotto il nome di * storia
accordo. dossi, ii-75: benché comune fosse stato il delitto, si evitàvano
dell'assicurazione. 2. nel linguaggio comune: ciascuno dei molteplici enti o istituti
. croce, iii-26-334: c'è senso comune a mutuare dallo hegel la critica dell'
). -anche, nel linguaggio comune e in senso concreto: la cosa,
: i trombatori, sei banditori del comune, naccherini, sveglia, cornamusa, cennamelle
, stimato da loro come sacro e comune fra i letterati di tutta l'india.
antico, fra di loro letterale, non comune oggi al volgo, ma noto solo
pregio. monaldi, 442: il comune di firenze donò agli otto della guerra
hanno proprietà antispasmodiche e febbrifughe; nardo comune o italico: lavanda (la- vandula
nomina propriamente narrazione, quella col nome comune all'una e. all'altra chiamisi
la natura, secondo la quale favelliamo, comune madre a tutti coloro che ci nascono
corse con la sinagoga con pari e comune via, benché non corresse con pari
, benché non corresse con pari e comune consentimento. daniello, 1-4: apertamente
dello stato civile (il sindaco del comune in cui si è verificata la nascita o
, con l'indicazione del luogo (comune e casa o ospedale) e della
71: l'atto di nascita enuncia il comune, la casa, il giorno e
mese e giorno) o del luogo (comune ed eventualmente stato estero) in cui
dello stato civile e tenuti in ogni comune da un apposito ufficio (l'ufficio
si registrano le nascite che avvengono nel comune, e più precisamente alla serie a
nascita di persone nate occasionalmente fuori del comune di residenza dei loro genitori e alla
dal lato di parte nera, e al comune non si appresento- rono. dante,
stava nascosto, per paura del senso comune. b. croce, ii-2-170: il
. -in partic.: nell'uso comune, ferro fissato allo stipite della porta
pesce marino del genere dei merluzzi, comune nell'atlantico e nel mediterraneo, la cui
ricordò lo re carlo del proverbio del comune popolo, che dice: 'se t'
-tentava sedurre e rapire, ad un comune amico, una vistosa domestica.
. x. registro di lavori edilizi del comune di talamone (1357) [in
, che comprende il genere nassa, comune nel mediterraneo; buc- cinidi, nassariidi
dita coll'arme del popolo e del comune. ariosto, 24-66: talora un
, non ricordo bene in quale piccolo comune del circondario, dove egli aveva sortito
la dottrina di qualche servigio: la comune opinione è che costoro foscristo. sero
, 1-81: il cittadino semplice di un comune delle montagne ticinesi... non
, oltre ad essere cittadini di quel comune sono anche 'nativi 'o 'patrizi
'nativi 'o 'patrizi 'del comune stesso, ossia discendenti di 'padri
il tipo nativo; per questa origine comune e per parentadi stretti poi sempre fra
ii-2-167: il vico vagheggiò un etimologico comune a tutte le lingue native, composte
male), trova riscontro nel senso comune in espressioni come lotta dell'uomo contro
ciò è che secondo natura è più comune e comprende più cose. tasso,
ritiene innato in ogni individuo e spontaneamente comune a tutto un gruppo tipologico (funzionale
al padre e '1 cittadino al suo comune secondo natura? bonichi, 101:
valori etici definiti come tali dalla coscienza comune di un gruppo in un determinato periodo
; tale nozione, diffusa nel senso comune, presente nelle dottrine politiche o nelle
in effetto... -adunque da questa comune naturai condizione, di quietare intorno al
radicata nel modo di pensare dell'uomo comune, ma che ha altresì una complessa
che tutte convengono in una lingua ideale comune. -il complesso dei caratteri sociali,
: senza ammettersi 1'esistenza di questo comune dritto di punire, nello stato naturale,
; che però ragionevolmente l'uso più comune del mondo porta che i testamenti e
[la lussuria], comeché naturale e comune e quasi necessario sia, nel vero
respetto quelle cose che io creda rechino comune benefizio a ciascuno. guicciardini, iv-330
razza o che e sancito dalla discendenza comune da uno stesso capostipite (la solidarietà
modo di pensare, mentalità o atteggiamento comune (un popolo o una persona rispetto
di santa reparata fu fatto per lo comune maestro giotto nostro cittadino, il più
nazione, nondimeno, secondo il più comune e più proprio uso di parlare,
geografica. -i grandi navigatori: nella comune accezione e nella corrente divulgazione storiografica,
. campanella, 958: viveranno in comune, legeranno d'arte militare e navigatoria
questi diritti doveva determinarsi in un regolamento comune. -fanale di navigazione: v
angoli sottesi agli astri (ed è metodo comune alla navigazione costiera e alla navigazione stimata
la quale si può distinguere il metodo comune alla navigazione costiera e stornata, basato su
tuo fiorito terzo maggio esultava, / comune italian, / tra le germane faide e
loro propria quella che fu dapprima comune appellazione de'seguaci del nazareno. si
nazionale 'si chiama quella che è comune a tutti i soldati e marinai della
fonda sul vincolo semiologico, sulla favella comune parlata dagli italiani. b. croce
distinti; convinzione di attuare una storia comune; sentimento, coscienza nazionale. cattaneo
consapevolmente a una cultura, a una comune coscienza nazionale. gramsci, 6-15
o di una lingua che diviene così comune; appropriazione e uso corrente di essa
umano di presunta ori gine comune ed effettivamente caratterizzato dalla comunanza di
meno consciamente si tende ad attribuire una comune origine o comunque l'appartenenza a un
unica comunità culturale in forza di una comune matrice (specie linguistica o religiosa)
esteriore e contribuire nell'interno al bene comune procurando il bene proprio. balbo,
di famiglie in vin colo comune e costante di discendenza, di tradizioni,
'nazione ', ove gli uomini hanno comune la schiatta, la lingua,
di dritti civici e politici, all'intento comune di sviluppare e perfezionare progressivamente le
liberatrice. pisacane, vii-73: ogni comune non potrà essere che una libera associazione
avessono divieto per forma di statuti del comune di firense, overo per forma di
3-221: un'altra madre, ch'è comune amore / ed affanno e speranza,
una pianticella della famiglia delle graminacee, comune nelle nostre regioni di collina e di
vita umana, che è di uso comune (e si contrappone a superfluo)
-ant. arredo o attrezzo di uso comune. testamento di lemmo di balduccio [
colle private ricchezze soccorrere le necessità del comune. cavour, iv-122: la camera
. gozzi, i-50: il luogo comune per alcune indispensabili necessità degli uffiziali soleva
agricoltore a non possedere che una razza comune [di cavalli]. guadagnoli, 1-i-17
fa vecchia trottare, strinse il nostro comune ad eleggerlo per capitano di guerra in
i furfanti, necessitosi di avere una coppa comune con la gente dabbene. periodici popolari
ne'legni morti. la loro specie più comune è la 'necròbia violacea 'di
di molti fiocchetti. la specie più comune è la 'sylpha vespillo '. c
di oggetti artistici o anche di uso comune come armi e utensili, in partic.
guarire molte cose niega. statuto del comune di montagutolo, 28: qualunque negasse
negasse alcuna pigione ad alcuno del nostro comune, paghi per ciascuna volta v soldi di
olmi negletti. -umile, comune (un fiore, una pianta, un
mancata osservanza delle buone regole (di comune esperienza, sociali e tecniche) che
gletta / cosa tra più comune, / vie maior laude aspecta /
solidarietà è una condizione assai frequente e comune nelle obbligazioni commerciali. 2.
il biasimo per i negoziatori napoletani era comune ad entrambi. guerrazzi, 1-457:
solvessi e portassi via tutto il sale comune insieme con la negredine del mercurio.
scientifico attribuito a tale termine dall'uso comune: secondo i criteri dell'antropologia moderna,
e secondo il significato diffuso dall'uso comune: persona di razza negra. -aegro bianco'
', maggiormente diffuso nell'uso comune. negromantésco, agg. (
'nero e maggiormente diffuso nell'uso comune di 'magia nera cfr. ant
ed avendo preso il soldo del nostro comune, cominciò a cavalcare in quel luogo che
di colore grigio scuro o rossastro, comune nell'italia centrale, usata come materiale
zone dell'asia e dell'europa e comune anche in italia; è coltivata a scopo
. montale, 12-114: denominatore comune di tutta l'arte neo-borghese, l'
e correnti diversi, la cui comune matrice fu costituita dal ritorno alla filosofia
passaggio dal medioevo al neoellenismo ch'egli ha comune con tanti artisti del secolo xix.
di neologismi rispetto alle parole della lingua comune. -per estens.: tendenza a
popoli, le nazioni che hanno in comune la tradizione, la lingua, il patrimonio
positivismo loeico), e del linguaggio comune, cioè delle forme aell'espres- sione
forme aell'espres- sione proprie dell'uso comune e impiegate nella vita quotidiana; la
sintassi del linguaggio, sia scientifico sia comune, estraneo a essi; se il
riguarda l'indirizzo di analisi del linguaggio comune, detto anche filosofia analitica, a
aree linguistiche: una specie di fondo comune, che, graduandosi, viene a colorare
ma non è voce di uso comune. = deriv. da nequitoso
" a b c 'del senso comune e dell'onestà, io vi rebbierò delle
] la propria fortuna e la salute comune all'esercito suo, nel quale essendo ridotto
spettri o spiriti neri', secondo una comune credenza, forma materializzata di uno spirito
penna; ed avrete aumentato la lingua comune. 11. severo, serio
coltivano nei nostri orti: il più comune è il cavolo nero... il
perdita del pubblico, hanno sempre in comune per uno anno da potere dare loro da
un nervo di denari per le necessità del comune, si dee metter pena la vita
ossia di graduale trasformazione della attività iniziale comune a tutta la massa viva. carducci,
, lxxx-3-259: la qualità... comune de'soldati spagnuoli è di essere nervosi
nèspola, sf. frutto del nespolo comune [mespilus germanica), di forma
l'ammezzimento (anche nell'espressione nespolo comune o secondo). - anche:
: privo di significato, di senso comune. bonghi, 1-172: non è
de luca, 1-2-139: la ragion comune le stima robbe di nessuno e le
neuilly una vittima della battaglia fra la comune e i soldati di thiers, essendo
che... avevano ogni cosa in comune. boccaccio, vi-44: io bassando
velluti, 37: altri ufici di comune ebbe assai, ne'quali nettamente e
come sempre feci, così nettamente al comune bene sempre mi sforzerò quanto mi sarà
te, se tu andassi al luogo comune e fatto el mestiere del corpo e
le chiese, dovessero di quello del comune essere spesati. saraceni, i-48: prese
ornata di verzura infino a la piaza del comune. comito veneziano, i-310: però
lamberti, 36: è a tutti comune d'avere un gran prato in vece di
il detto mese vendessi del grano del comune in piazza, quando mescolato il nostrale
, fisiologico e patologico. -nell'uso comune e nel linguaggio corrente: neuropatologia.
, maschile o femminile o neutrale o comune o dubbio o indifferente. manni,
ci poneva quasi in dovere di far causa comune, di starcene un poco tra noi
con un principe italiano da scegliersi di comune accordo. massaia, iv-179: fra
, applicabile a più ambiti o realtà; comune, intermedio. sarpi, i-i-ii
, de'mali e de'neutri: il comune, il sopracomune, il sottocomune.
zone pelose). - nel linguaggio comune: neo (oggi più frequente).
iii-139: il nibbio reale o il nibbio comune e un uccello vile che da altri
con il passaggio semantico 'ìamentarsi-esitare 'comune ad altre voci quali miagolare, pigolare
esser più alle fazioni coi patrizi del comune; e de'patrizi niego alle difese mette
non vi mettete a niego per la comune salute. m. adriani, vi-
, e appresso l'umana, quasi comune di spirito e di corpo. benci
3 specie, di cui la più comune nigella damascena (detta anche damigella e
in comune con quelle dei nilo-camiti meridionali. =
e alcuni dissono gli furono dati dal comune di firenze, per rispetto della nimicizia ne
... ma però il popolo e comune di firenze si mantenea in unitaae,
a 6 m e frutti legnosi; è comune in india lungo le coste del mare
o zia). -anche, nel linguaggio comune: il coniuge di un tale soggetto
zona del castello di nipozzano, nel comune di pelago, sulla sinistra della sieve;
e sufficiente mandato v'andassero pe 'l comune di san gemignano, fu ottenuto per
). -anche: che è fuori del comune, superiore alla norma (una dote
, allorché s'innalza sopra l'espressione comune, evitando le forme melodiche insignificanti o
della lingua: in contrapposizione a quello comune, parlato); proprio della lingua
rifugge non tanto dal triviale quanto dal comune agli altri parlanti e scriventi e nella
189-1: poi che. lla forza del comune è divenuta alle mani della minuta gente
, è la principale via donde il comune senso può più copiosa e magnificamente considerare
nobilita l'argento vivo, che è sostanzia comune e rozza, passandoci per mezzo con
di questo dante! una cosa tanto comune detta sì nuova e sì nobilmente.
che loro si conviene, al fin comune della libertà. giusti, 4-i-137:
sagacissimo ingegno, di un'attività non comune,... sarà d'ora in
noce. ma gli uomini del comune a consiglio: del comune, che è
gli uomini del comune a consiglio: del comune, che è 5. modello
... fu il nocciolo vero del comune. barbaresco. bacchetti, 2-xxii-120
il legname (anche nelle espressioni noce comune, noce giuglande, noce iuglande,
varietà sono le seguenti: il noce comune...; quello a guscio tenero
[il lusso] preferisce al noce comune [iuglans regia) il noce d'india
far poco conto sulla fruttificazione del noce comune, quella del noce d'india essendo sempre
scuro e più venato di nero del comune. 4. qualsiasi frutto secco indeiscente
, caratterizzata, rispetto al pesco comune, dall'avere il frutto più piccolo e
ho mai consentito nel foro dell'appetito comune per giudicare la utilità o il nocumento
nostri più prossimi coi vincoli d'un comune affetto e coi nodi d'una comune
comune affetto e coi nodi d'una comune catena. -per estens. assedio
bene che in codesto luogo oramai fatto comune, del paragone fra il carducci
aventi caratteri differenti da quelle del miocardio comune, di diametro complessivo di circa io
. topogr. nodo di poligonale: punto comune a più poligonali, caratterizzato da posizione
loro corpi nodosi la traccia della grande comune opera. pirandello, 6-256: si fermavano
tipo granulomatoso; rappresentano un reperto anatomopatologico comune a molte splenomegalie congestizie, forse originate
'campar quanto noè ': più comune 'quanto matusalemme '. 2
del 'nòferi '(cognome abbastanza comune in toscana). * nòferi 'per
capitali delli armatori. 2. nella comune prassi sociale e commerciale, ciascuna delle
indipendente e inviolato ogni stato, ogni comune. carducci, iii-17-13: giovan battista casti
generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune e troppo palese per andarne senza,
oggetto della proposizione. -nome appellativo o comune: che si può riferire indistintamente a
'; quell'altro che segna tesser comune è detto 'appellativo'. l. bellini,
comuni e nulla più, e il nome comune, appunto perché comune, non è
e il nome comune, appunto perché comune, non è che il nome di una
giacché t * ideale 'è il comune e il 'reale 'è il proprio
marsilio ricino, 3-18: nessuno nome comune con le cose disoneste è a dio
presu di xxx s. statuto del comune di montagutolo, 28: qualunque negasse
negasse alcuna pigione ad alcuno del nostro comune, paghi per ciascuna volta v soldi
, ecc.; riferirvisi col nome comune che ne consente l'individuazione nell'ambito
in franzese, lingua più di ogni altra comune in quelle parti, fu il principe
nominata e abusata allora da diventare luogo comune, gli eventi accaduti poi l'hanno
al tale signore, ovvero al tale comune, ovvero a tali genti la tale
e tirino a una corda per lo bene comune e non- nimpediscano la giustizia, come
). latini, i-128: esso comune saggio / mi fece suo messaggio /
sono lo incarico de'confini fusse dato dal comune... alcuni danari il dì
, fra gli altri, la nonnetta comune [spermestes cucullatus), la nonnetta
primavera, parte in autunno. è molto comune nei luoghi paludosi e vestiti d'erbe
, la qual cosa dispiacea forte al comune di firenze. della casa, 5-iii-364
di significato logico o contrario al senso comune; assurdità, illogicità, contraddittorietà.
. gramsci, 1-122: il senso comune è un concetto equivoco, contraddittorio, multiforme
e... riferirsi al senso comune come riprova di verità è un non-senso
si astiene dall'agire secondo l'usanza comune, allo scopo di distinguersi, di
e d'ogni altra parte con benefizio comune. -proprio delle regioni situate a
aderenti in tutte le questioni di intesse comune. = deriv. da nord;
-anche: quanto costituisce l'uso comune e corrente nella lingua di una
luoghi per desiderio di prender norma dalla comune opinione e compiacere il pubblico, udiva
lettera di ringraziamento che debbo scrivere alla comune. -senza norma: senza discernimento
poi a rigovernare. -frequente, comune in una determinata lingua e non particolarmente
particolari; che fa parte della gente comune. - anche sostant. pascoli,
di sale, impiegata per sostituire la comune soluzione fisiologica. = dall'ingl
costruzione di un forno norvegiano che pel comune. = cfr. ingl. norwegian
delle numerose inclusioni; è un componente comune delle fonoliti ed è diffuso in italia
il detto mese, vendessi del grano del comune in piazza, quando mescolato il nostrale
e alle persone che li hanno in comune con chi parla o scrive. latini
: io considero li dannaggi del nostro comune e raccolgo nell'animo l'antiche aversi-
o a un luogo chefrequentissimo nei nostri, comune a tutti i popoli ma abbiano attinenza
parla o scrive. 7. che è comune, che è condiviso da ognidante, conv
testa -che è di uso comune, diffuso nella lingua dirinovando la nostr'amistate
di commento personale; è d'uso comune sopratgiamboni, 7-62: senza la forza
nota pubblica d'una sentenza per reato comune. -note caratteristiche: v.
roma, figliuoli dovessero aver mai uffizio di comune. registrazione di un'abitudine o di
. censura morale, cattiva fama cheaddita al comune disprezzo e riprovazione; colpa, o
nota e gli proporranno a i rappresentanti il comune. [sostituito da] manzoni,
altri notabili uomini che feciono per lo comune, sì fu messer farinata degli liberti
lo notaio de l'entrata della camera del comune di firenze... in un
alta impresa che mai avesse fatta il comune di firenze. petrarca, 343-10: ascolta
o figliuoli dovessero aver mai uffizio di comune. = lat. notare,
sant-hilaire ai mostri il cui cervello, di comune grossezza, forma in parte ernia a
ivi trattano la destruzione e subversione del comune di pisa. rosaio della vita
g. villani, 8-95: il comune il mise in abbandono operando altro suggello
gione, sì della parte che tocca al comune, sì della parte che tocca a
pubblico, risaputo; che costituisce patrimonio comune. -anche; condiviso, accettato,
il furto pubblico e il peculato si comune negli altri stati non è noto in
internazionale ', che li rende possesso comune di ogni persona colta. moretti, i-306
overa- mente dalla ragione o dall'uso comune delle genti [ecc.].
». -usuale, corrente, comune. liburnio, 1-5: 'in
questi, che tendono le pareti al comune, si sanno anco fare autori dell'invenzioni
l'altra, che si legge nel tuono comune, cioè ascendente, dell'epistola,
si appar tano dall'uso comune, domanderemo con quale autorità essi
chiunque non ignora l'ultimo stato del diritto comune sa che una novazione non solamente veniva
troppo discordante dallo stato presente della conscienza comune. pavese, 10-195: il rapporto
. algarotti, 1-vili-103: per il comune degli uomini le verità le meglio dimostrate
quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'influssi, d'aspetti, di
cristiane, un sacramento, nel linguaggio comune ha una forte connotazione emotiva e sociale
. ambito ideale di riferimento, comune a un determinato periodo, a una
ottico, a contatto con il pavitore comune di nervi encefalici. -nucleo di mento
originano le fibre viscerali del nervo oculomotore comune. -nucleo gelatinoso: nucleo terminale sensitivo
regolari e come raggianti da un centro comune, vogliono essere considerati siccome formati in
dagli esseri animati a spese dell'aria comune. -in modo apodittico, assiomatico
piedi più corti di quelli della lepre comune. fiacchi, 183: quanto sei brutta
riguarda la legalità). -nel linguaggio comune: approvazione preventiva, permesso, autorizzazione
cola, vii-770 (3-6): femmine comune ne so'sbandite, / né nulla
], lui s'è impossessato del senso comune e se le dànno a morte.
gli uomini e all'uso della vita comune? biondo, xlv-203: deh, lingua
barbaro, 24: la proporzione è comune e universale in tutte le cose misurate
riprovazione (anche nelle espressioni del linguaggio comune fare un numero, farsi un numero)
calvino, 8-60: il mare di sangue comune che allaga la lamiera pesta non è
, uccello dell'ordine dei gallinacei, comune in molte contrade di africa: si moltiplica
faraona; uccello dell'ordine dei gallinacci comune in molte regioni dell'africa, della famiglia
. delfico, ii-352: secondo la comune opinione dei dotti numismatici,..
'l nummo, ecco 'l talento, / comune al mercatar metro e strumento. monti
più proprio di * numismatico ma men comune. = voce dotta, comp.
volontà; e questo è il più comune e il più usato modo di testare d'
appartengono loro pur anche, rispetto alla comune lor qualità con gli altri ambascia- tori
tenuti i lombrichi a nuotare nell'acqua comune in vasi di vetro. fiacchi,
2-i-167: il sale marino o il sale comune è avidissimo degli umori che nuotano nell'
'nuovo di conio ': men comune, e non delle persone ma
morti più antichi per metterli nella fossa comune e lasciare il posto ai morti più
famiglia, \ risiede in un determinato comune (per lo più provenendo dalla campagna
dì accaggiono, ma nuove e fuor del comune uso. -con litote: che
indirizzo stilistico unitario, era caratterizzato dalla comune volontà di rinnovamento ricercata attraverso un rigoroso
-avere del nuovo: essere insolito, non comune. fogazzaro, 7-201: questo è
dolore di membra. è dell'uso comune fiorentino; e si legge appresso lami
per madre, alzino a dio voce comune da tutta la terra, con un
terra, con un solo cuore questa comune madre e nutrice di tutti al re
in vari modi rappreso è il nudrimento più comune de'morlacchi. foscolo, xvii-56:
delle loro abitazioni; indi provvidero in comune al nutrimento di essi.
vecchiezza o per altro, essere dal comune nudrito e ricoverato. jahier,
carducci, iii-30- 260: il comune di pisa, che tenea per insegna l'
agile e desta che ritraesse un pensiero comune, se ne nutrisse e lo nutrisse con
. giamboni, 7-88: muto e comune segno è quando andando la moltitudine dell'
citerna] volevano stare ad obbedienza del comune de peroscia. di costanzo, 1-78
condotto con dugento uomini d'arme a comune co'viniziani giovanni bentivogli, operò tanto
obbligare alcuna arme d'alcuno soldato del comune di- putato alla guardia del ditto castello
per alcuno popolano... al comune di firenze,... per alcuna
riserbato in quel castello come in luogo comune ai lucchesi e a'pistoiesi, né di
pisani... di dare al comune di firenze di censo di lucca, per
m. villani, 3-106: il nostro comune... ordinò con certe leggi
'ntelletto suo all'obbligato filosofare della comune delle scuole. muratori, 10-i-210:
questa sua camera risultava obbligato al locale comune. 22. sport. discesa
3). - anche, nel linguaggio comune: obbligo giuridico in genere, dovere
patti che dall'una e l'altra legge comune, civile e canonica, e anche
. villani, 3-52: il nostro comune, mosso alle richieste di quello di
... a'signori e al comune di cortona liberamente, come i perugini
per alcuno popolano... al comune di firenze... per alcuna malleveria
ogne devito unde fussero tenuti per lo comune dell'arte et ogne condannagione, obbligagione
e pegnoramento, el quale facessero per comune o per signoria de la detta arte.
a l'obligo soggetto / de'rei comune e in suo poter ristretto.
, per estens., nel linguaggio comune, la stessa prestazione che costituisce oggetto
, una viene trasmessa alla nato comune (cioè di risiedere in esso, senza
le piacesse. giorno in un determinato comune. 4. documento che attesta e specifica
carceri delle obbrobriose stinche siccome debitore del comune. getti, 15-i-82: rappresentandosi egli
tuo pulcro obietto. -filos. obietto comune: v. comune1, n. 18
lui appartengono. 3. denominazione comune ai membri di diverse congregazioni e istituti
g. gozzi, 3-5-408: or comune linguaggio hanno le piazze, / la corte
pericolo; di dimenticanza è passionato: comune infermità delle menti schernite. un pochetto
persone. io. caratterizzato da comune nequizia, da irrimediabile decadenza e degradazione
. tommaseo, 15-62: è pregiudizio comune in francia, è opinione tenuta da uomini
l'antiche lingue e la romana fatta comune. manzoni, fermo e lucia, 352
genere epico non potea certamente resistere alla comune corruttela. pascoli, ii-613: il dottore
una nazione, per un qualsiasi fine comune o di pubblica utilità (e può avvenire
un patrimonio culturale, di un credo comune. delfico, ii-200: un nuovo
. region. bot. acero comune, loppio { acer campestris).
'oka': misura di peso, comune in molti paesi d'o- riente.
irrelatività reciproca delle monadi, nella loro comune dipendenza di dio. = deriv
occasioni sociali che la facevano pubblica e comune. -letter. le occasioni: raccolta
d'usu e d'interpellazione di comune. caro, 3-1-13: re
di libri quel monsignore avesse donato al comune.
è mezzano infra l'obbietto e '1 comune senso, e detta superfìzie piglia in
solliciti, pieni crocchi e zelanti del bene comune. d. barloli, 9-28-1-53
nelle regioni settentrionali, molto più comune in quelle centrali e meridionali.
utili singolari si volgesse affatto al vantaggio comune, conosceremmo che a questo coopera di
tradizione culturale e da una storia comune. boccaccio, v-82: di
: l'insieme dei paesi aventi una comune tradizione storico-culturale e una comune civiltà pur
una comune tradizione storico-culturale e una comune civiltà pur nelle diverse varianti nazionali,
detta capitalistica e borghese); la comune tradizione storico-culturale e la comune civiltà di
; la comune tradizione storico-culturale e la comune civiltà di tale complesso di paesi (
12-41: se vi domandasse che pare al comune di siri, ii-669: non
o a resistere, direte che il comune nostro in questo e in ogni altro suo
s'apre più vie per profittare della comune ignoranza. manzoni, pr. sp.
lo darebbono la terra per necessità al comune di lucca. savonarola, 13-14: iesù
formula olofrastica di cortesia, di uso comune, per lo più seguita o preceduta
: infiniti nobili e persone di aggravante comune (occultamento di reato, rispetto, che
quella politica, ossia quella norma comune del contratto collettivo in virtù della
acquista la proprietà). -nel linguaggio comune, anche con riferimento all'illegittimo impossessamento
altri casi in quali la ragion comune le stima robbe di nessuno e le
seconda dei casi; ma nel linguaggio comune il termine ha per lo più l'idea
rinvenire le ragioni e far pervenire in comune quello gli fosse stato occupato. ordinamenti
temè proferire quella virile sentenza contraria æl comune errore. gesualdo, lxx-419: quando
quadruplo che si trova stabilita dalla legge comune in alcuni casi contro li fraudatori et
, 631: considerando che 'l nostro comune è sempre voluto essere anzi cortese delle
di vedere se, dato il carattere ondulatorio comune al suono e alla luce, è
gli occhi. - nervo oculomotore comune: terzo paio di nervi cranici,
oculopalpebrale, agg. anat. che è comune o interessa nel contempo il bulbo oculare
raccoglievano per leggere le opere loro in comune. dicesi anche 'odeone '.
lo cefalo e lo lupo ardeno de comune odio. ariosto, 2-5: come soglion
quanto si riferisce alla facoltà di ragionare comune a tutti gli uomini, cosa per
delle strade (e tale disciplina è comune sia alla linguistica sia all'urbanistica)
presso a poco, le fortune in comune, lo sapevo. ma non sapevo
essi mi dicevano dunque di rendere in comune quel che ho raccolto ne'miei libretti
pallavicino, 10-iii-212: è vizio assai comune degli uomini, nel privato giudicio che
istituzionalmente legittimato o condiviso dal sentimento comune. g. paleotti, l-n-273:
dei comuni tributari o raccomandati al comune di firenze; la cerimonia di presentazione
villani, 12-17: s'ordinò per lo comune che la festa di santa anna si
solenne uficio e grande offerta per lo comune e per tutte l'arti di firenze.
di piombino, che sono raccomandati del comune... la prima offerta, che
è usato. -cerimonia che il comune di f irenze celebrava in occasione di
, in calen d'aprile 1347, il comune fece offerta di tutti i pregioni eh'
lasciamento de'prigioni e delli incarcerati del comune di firenze, non si possa fare
de'presi e degl'im- pregionati del comune de firenze l'offerta o vero lo
potestate. -rinunciare per il bene comune a comportamenti egoistici, a vantaggi particolari
tutto offre alla sicurezza e alla grandezza comune: si dona a vittorio emanuele,
due volte, de'danari della borsa comune ebbe in tutto ducati iv o grossi vii
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [rezasco
, se non per una speculazione non comune quando ella trasporta l'oggettività nell'assoluto.
della indeterminatezza logica e sentimentale. -oggetto comune: v. comune1, n. 18
-oggetto trovato: quello di uso comune, introdotto nelle composizioni del dadaismo o
trarre poca utilità, tanti nemici del comune di roma campino. fioravante, 69:
: roma èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. -con valore
due chiarissimi vostri cittadini nel palazzo del comune?. prov. roverbi toscani
'ogo- sto ': agosto. comune, e già nella cronachetta lucchese ec
d'oleastro, ma formata della felicità comune. d'annunzio, iv-2-906: tutta
, senza espressione -l'attitudine leziosa e comune; da oleografia. 2.
, di poco pregio, ordinario, comune. gozzano, i-1010: tutto questo
duncolo, tratto olfattivo o circonvoluzione olfattiva comune: fascio di fibre nervose che si origina
il gusto e con il senso chimico comune; nonostante che una sensibilità olfattiva sia
del popolo di san firenze, banditore del comune, ciò è de la podestade,
5-218: accettarono, a gloria della comune origine da calvino, il principio della
simboleggiare l'unione dei cinque continenti nel comune ideale sportivo. -campione olimpico:
olio d'oliva, d'olivo, comune, ordinario o, anche crudo o onfacino
terra lavorati e olivetate poste nel comune di san quirico. = deriv
lettere e messi con olivo al nostro comune... e a quello di perugia
romani, vaso grezzo e di uso comune, con grossa pancia, con o
lire a un'unica e comune origine la specie umana, affermandone
seconda s'accomoda alla pronunzia e alla comune regola di così fatte voci che par che
. ser giovanni, 3-291: veggendo il comune di firenze essere soperchiato e oltraggiato dal
di firenze essere soperchiato e oltraggiato dal comune di pisa, mossonsi con grande essercito
umani, di princìpi religiosi, di un comune e diffuso modo di sentire, di
, 8-133: che cosa c'era di comune... tra i liberi sentimenti
si lungo, operò che, componendosi a comune utilità un benefico triunvirato...
nel detto anno si diede per lo comune di firenze a'detti popoli d'oltralpe
trasmodare, il trasgredire le norme comune mente accettate. -anche:
parte del popolo s'affatichi e faccia prò comune della repubblica. bembo, 2-19:
in gran parte con gl'irragionevoli animali comune. = comp. di oltremirabile
2. eccezionale, straordinario, fuori del comune. di breme, 122: nivea
città. cattaneo, iii-1-208: il comune di pisa, per onestare l'opera
., traportata dal suo antico e comune e come altre molte a un nuovo e
colture sottostanti). statuti del comune di cecina, 125: come li arbori
125, degli 'statuti del comune di cecina '(compilati nel 1409)
stabilite solo dagli storici pregiudizi e dal comune abbagliamento per la romana grandezza? guerrazzi
, e ventre biancastro; è comune nel mare, sui fondi arenosi
lo stesso che imbrinale, ma più comune, e si usa nel numero plurale.
per il suono consonantico del segno anticamente comune a u e a v.
. -dialetto omerico: la lingua comune e peculiare dell'iliade e dell'odissea
in un livello modesto e medio, comune, anonimo. -anche: uomo di
a urlare. 2. uomo comune, senza spicco, anche indipendentemente dalle
natura di delitto (e nel linguaggio comune il termine è per lo più usato,
doloso (e anche, nel linguaggio comune, volontario o, semplicemente, nel
una pena ridotta rispetto a quella del comune omicidio volontario solo se la vittima è
e strutturali di una forma di primate comune agli antropoidi e all'uomo attuale.
a rendiconti), passata nel linguaggio comune come formula, talora scherzosa, per
. canale omnibus: tratto di percorso comune a segnali che viaggiano da diverse sorgenti
certi moventi del delinquere non dichiarati nel comune discorso,... quegli impulsi
magistrati ai quali spettava il reggimento del comune; bonomini. cronache siciliane dei secoli
a riunirsi in un punto o centro comune. quando fra l'oggetto e l'occhio
matem. che ha il fuoco in comune con un'altra conica o quadrica; confocale
all'interno di un gruppo dalla tensione comune (o dalla subordinazione delle differenze individuali
nostra esperienza sensoriale avviene in uno spazio comune per tutti i sensi dove però si
conserva l'elettrone che aveva messo in comune per formare il legame che lo teneva
un'omologia spaziale generale, il valore comune del birapporto delle quaterne proiettive costituite da
tradizionalmente attribuito come specificazione oltre il nome comune a cose differenti (con partic.
due atomi che condividono o hanno in comune una coppia di elettroni; omeopolare.
2, etimologicamente improprio ma di uso comune, cfr. fr. onanisme (
m sono dette microonde). -onda comune: onda utilizzata contemporaneamente da due o
g. villani, 6-65: dal comune di pavia, ond'era il detto abate
, e i popoli congiunge in un comune sentire d'onde si genera il comun
onde che ella si fusse nata, fama comune. balbo, 5-100: non ci
, el quale era molto grande in comune, cioè nel reggimento de la città;
, ii-io: che cosa è così comune a gli ondeggianti come tonde? e a'
, in coscienza (ed è forma comune del linguaggio parlato). piovene
, usando la tirannia di quello [comune] tirannescamente, ne furono abbattuti:
m. villani, 11-28: al nostro comune [è necessario]...
di gemelli monocoriali asimmetrici che ha in comune col gemello normale la circolazione attraverso i
duce notevolmente di estensione; comune nell'infanzia, può perdurare oltre la
. proprio di tutte le favelle, comune a tutte le lingue. onofri,
paese salvi il paese. la patria comune decida onnipotente, sola e libera, dei
il giuramento su la credenza che abbiam comune alla esistenza ed onniscienza di dio [
è finito... ed è così comune fra noi che poteva il politi fra
ii-2-167: il vico vagheggiò un etimologico comune a tutte le lingue native, composte di
bonghi. panzini, ii-281: il comune della faggiola destinava una borsa di studio
mascardi, 3-18: invidiavano la felicità comune dei genovesi e la privata del doria
con infinite lodi, il gonfaloniere quella comune volontà; offerendosi, con tutto l'
, 2-21: tutti furono disposti al bene comune e all'onore della republica. giov
da un incarico, da una linguaggio comune, delitto commesso per causa (anche riferimento
). la propria parte del bottino comune. -onore del leoni, 582: al
..., salvi li onori del comune, de forme e allo stesso tempo il
, sanza parenti, sanza onori di comune. machiavelli, 1-vii-255: gli antichi
visconti di milano e a onore del comune di firenze. boccaccio, i-139: volentieri
e prode / della città del popolo e comune, / piacciavi: quei che vivono
come grande onore i'òe fatto al comune, ben sarebbe degna cosa che mi
fermi a consigliare et a difendere il comune da'garrì - tori folli arditi:
, ma ontologicamente, cioè come dottrina comune a tutti gli enti possibili anche finiti.
presenta caratteristiche di rilievo; mediocre, comune, insulso. savinio, 29
fiammeggiante, molto apprezzato, nell'opale comune, nel semiopale, nella iolite e
dello smeraldo, se un po'maggiore del comune stata fosse. serpetro, 174:
opale: l'opale nobile, l'opale comune, la semi opale e l'opale
. bassani, 5-159: la tabe comune, il tempo che fiacca e stravolge
lavorare a opera). statuto del comune di montagutolo, 53: qualunque omo
tutti e associazioni di più famiglie in comune alle opere periodiche. -argomento,
, n. 11). -nel linguaggio comune, anche le somme investite per il
chiedevano il ritorno dei campi al dominio comune e affacciavano consimili proposte radicali. gramsci
respetto quelle cose che io creda rechino comune benefizio a ciascuno. aretino, 20-17
come in bellissima scena rappresentato quanto il comune, in casa e in oste, per
operare secondo la retta ragione è precetto comune. pallavicino, iii-13: erasi in
: è stato di necessità al nostro comune, per difendere suo stato e giustizia,
ofìciale forestiere che si diputeràe per lo comune di firenze, ad ciò che ne
: il moto, il quale sia comune a molti mobili,... solamente
gli uomini, è piaciuto al detto comune d'atene di mandare messer gualtieri, strenuo
com'è infatti se non altro più comune, per l'una e per l'altra
antico uso d'aver ogni cosa in comune,... bisognò far le leggi
operazione particolare da eseguire; e la vittoria comune dipende dalla esattezza colla quale le diverse
a proporre non doversi allontanare dalla proporzione comune e doversi coniar le monete proprie in
, sono le operazioni che nel significato comune cadono sotto il concetto della purgazione degli
neuna burbanza di vanagloria, ma per comune utilità degli uomini e delle femmine,
non sapeva nemmeno di appartenere al primo comune socialista d'italia, né di trovarsi
ragioni principalissime, nate dal falso comeché comune opinare, formano il più forte ostacolo al
brevio, 65: è stato sempre comune openione de'savi... che la
meno usate o disus. come opinione comune, corrente, dominante, popolare, ecc
dentro e guardamo l'omo non a comune oppinione ma a giudicio vero di sapienti,
g. corrèr, lii-4-184: per comune opinione, sarebbe bastato in altri tempi
, 4-i-72: l'idea del diritto comune, purgata da'contrari eccessi, è
opinione. -stor. dir. opinione comune: nel diritto dell'età intermedia,
oppido italico si è sciolto come il comune alpino. l'oppido aveva le mura
. gadda, 7-116: l'annona del comune, a onore del vero, mi
, l'unico mezzo di cui il comune disponeva per farmi rivomitare...
volgarmente chiamato oppilazione, assai frequente e comune tra le fanciulle, onde ha preso
provisioni di consigli del popolo e del comune di firenze, riformagioni, ragioni o leggi
il ru- cellai gli avea frodati al comune di lucca. 9. valutare comparativamente
proceduto come uomo di mezzo e amico comune fra ferdinando e lui, volesse più tosto
consigli che rappresentavano il popolo e il comune e ai quali spettava di convalidare le
egli non si curava degli ufici del comune, però che rifiutava tutti quelli che
: la teologia è... dottrina comune e dottrina segreta. indi è che
su ideologie contrarie, hanno come scopo comune, palese o nascosto, il sovvertimento
che avessono a guardare l'avere del comune e che le signorie facessono ragione a
per essere protettrice, non oppressatrice della comune libertà. = nome d'agente da
difficoltà nel respiro (ed è sintomo comune di numerose malattie). = voce
tanta divisione, deliberarono fare pace col comune di firenze e con gli usciti guelfi
rispondeva il papa ch'esso, come padre comune, doveva ascoltar tutti coloro ch'in
salgono dai piani di sotto per il cortiletto comune. frateili, 1-342: uscì dalle
, non può mai, conforme alla comune sentenza de'teologi, oppugnar le manifeste
acero, e special- mente l'acero comune. = voce dotta, lat.
]: opuscolacci demagogici, senza senso comune. = voce dotta, lat.
ora facciamo inibizione a ciascuno rettore del comune di firenze, e presente e che sarà
innanzi, che, per reverenzia del comune di firenze e del nostro officio,
carni sode, molto apprezzate; è comune nel mediterraneo, lungo le coste,
funzioni puramente parrocchiali; inoltre è regola comune che non sia sovrastato da locali di
di devozione e per la preghiera in comune, in una sede appropriata. sarpi
preti dell'oratorio, praticano la vita in comune come soggetti liberi sotto un preposito eletto
conchiuse la sua dimanda a inducere il comune di firenze a prendere la guardia della
frutto costituito da un achenio; è comune nei luoghi incolti e fiorisce tutta l'
volgari 'pubblicò dai memoriali del comune di modena nell'ar chivio
con la normalità o con l'uso comune; strano, stravagante, insolito.
, come sembrerebbero suggerire le metafore del comune discorso in cui si parla della parola che
di simile misura a gli originali del comune di lucca. 17. tipogr
questa nostra originalità futurista rifiutiamo la concezione comune che fa delle parole: democrazia,
: come tutto questo è meschino, comune, senza originalità...: sto
: comportamento bizzarro, espressione fuori del comune, concetto strampalato. carducci
debbono aver cinquantanni di permanenza in quel comune, del quale vorranno godere il benefizio
primieramente come in guisa diversa troppo dal comune uso volgare originasse la morte sua.
bisogna appartenere ai 'patrizi 'del comune, agli 'originari '. bocchelli, 1-ii-300
1-214: non ab- biam noi sortito comune origine, comuni bisogni, comuni facoltà
piovene, 7-197: non la festa comune è origine di concordia, bensì la
bensì la concordia è origine della festa comune. -processo costitutivo di un genere
è natura, sebbene partano vicino da gruppo comune di monti, scostandosi dalle origini si
-origine di un riferimento cartesiano: punto comune ai due assi cartesiani, che ha
. -origine di integrazione: estremo inferiore comune a più integrali definiti. 21.
f. morosini, lii-14-254: per opinione comune, [la casa ottomana] si
. fiorisce nella state, ed è comune ne'luoghi sabbiosi de'paesi meridionali.
più. manzoni, v-3-347: il termine comune o prevalente in firenze è 'orologiere '
: vi esorto e vi prego per la comune quiete a lasciar in un canto l'
si fa particolare riferimento nel linguaggio comune). -anche: sostanza di
suo consiglio e agli ambascia- dori del comune di firenze la loro ambasciata, magnificando
, per ragione o intenzione della legge comune, questo retrato coattivo, quando così ricerchi
si differenzia o2dall 'orneblenda comune, che in massa presenta colore verde
ornus) che si distingue dal frassino comune per la minore altezza e per lo
dal mare alla zona montana, la più comune delle quali è yornithogalum umbellatum, volgarmente
':... la più comune delle sue specie è l'ornitogalo ombellato:
nell'aprile e nel maggio, ed è comune ne'luoghi erbosi e negli orti ove
applicazione? manzoni, v-3-347: il termine comune o prevalente in firenze, è orologiere
siderale se è astronomico e se è comune sull'ora solare media per il fuso
, intenderete esser l'orologio astronomico detto comune e in italia nominato francese, qual
e la sua professione mi par più comune alla nostra nazione che a tutte l'
gozzi, i-11-76: procurando voi quivi la comune salvezza e liberazione da un periodo veduto
che orrevilemente comparisseno furo alle spese del comune di lucca vestiti di vigluto di grana.
: una orribile pioggia nel 589, comune a tutta l'italia superiore, ma segnata-
regione, propagarsi, divenire di dominio comune. giacomo soranzo, lxxx-3-265: queste
peduncoli per lo più capillari. è comune ne'luoghi coltivati. 6.
. 9. bot. denominazione comune di alcune specie del genere eriophorum,
sono disposte dai due lati di un picciuolo comune, come le barbe di una penna
tassa che a verona dovevano versare al comune le confraternite e le scuole.
amari, 1-i-466: accetto il pensamento comune, parendomi la divisione in tre province
., 11-63: non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in
s. v.]: non comune pronominale. 'pensarsi': immaginarsi, illudersi
opinione. -si pensa: è opinione comune, generalmente diffusa (o, anche
con certe bastie dierono che pensare al comune. bisticci, 1-ii-580: in questo tempo
pensata di pigliarci sottomano le terre del comune chi l'ha fatta? bacchelli, 1-ii-307
se non saranno convenuti in un pensiero comune di una qualche divinità. goldoni,
, ii-153: perché el pericolo pareva comune ad amendue le parti, facevano già pensiero
n. 7. -cavare qualcosa dalla comune pentola', operare una distinzione che riconosca
tempo di cavarle fuori di nuovo dalla comune pentola e che a ciascu- n'arte
per organizzare una festa o un pranzo in comune. fanfani, uso tose. [
penuriasse la nave, dee metterla in comune. chiari, 2-1- 144:
ricci, xviii-7-509: anno penurioso per comune accettazione tra noi soglia dirsi quello in
catuna con sei palmenta, per lo comune molto bene edificate, e ancora per
, 18-35: vermut d'onore offerto dal comune. stravinskij è giunto all'imbarcadero,
origano, isopo, savina, sale comune e cimino, ana, once
11-50: chiunque prestasse sopr'esse al comune avesse di guiderdone libero e sanza tenimento
mondo, fra le quali la più comune è il pesce persico (perca fluviatili
6-i-508: dove finisce la... comune percettività incomincia la pazzia. =
notizia, la fama, un sentimento comune). carducci, ii-6-159: non
e. gadda, n-134: il più comune tramestio, un urto, una percussione
rilevato e fatto medicare e di quello comune cacciato. storia di stefano, 5-2:
veano perdere le cose. statuto del comune di montagu tolo, 32
deliberarono di non volere essere sotto lo comune di firenze. guicciardini, 2-1-65:
destra qualunque volta venisse in potere del comune. -in un costrutto ipotetico,
perdere la sua dignità morale nell'interesse comune. arbasino, 76: fatalmente si
corso della vita mortale. capitoli del comune di firenze (1471) [rezasco]
amore, poco rileva che non sia comune nel sangue. cesarotti, 1-xl-1-30: ho
scalette che portano quasi segretamente a un comune tinello di paese. montale, 1-103
: item, che nullo soldato del comune predecto possa da oggi inanti domandare o
magagnato o tolto per li inimici del comune predecto, se in prima non facesse
dire che coloro abbiano atteso al bene comune, i quali, con sudore e povertà
'tanti perdio '. ma più comune familiarmente 'per- dii '. '
. et enne dolce]: la perdita comune è mezo gaudio. b. croce
133: il papa iscomunicò lui e 'l comune di pisa, e per sentenzia il
era ingannato: né doveva tiberio del comune errore andar franco e gli altri in perdizione
ma che esso era diventato di senso comune già prima di engels. ma non si
peregrino, poco peregrino: usuale, comune, ovvio; quotidiano. antonio di
successo tanto felice che da una favola comune ed usitata il signor carlo, in
cristiani o no, che hanno in comune alcune fondamentali impostazioni della ricerca filosofica come
il fondamento problematico e il nucleo concettuale comune presente, anche se in forme e
era affatto ignudo, almeno avea senso comune; ma gli altri, eh'erano tutti
pensare dialetticamente va contro il volgare senso comune che è dogmatico, avido di certezze