parole, che si chiamavano col nome comune di fraticelli, oppure bizzocchi...
ciabatta '), che è meno comune di ensàboté (da sabot 'zoccolo '
insaccazioni, non per far bene al comune, ma per far bene a'suoi
sofficiente, o no, al servigio del comune, eglino, che sono a far
ma c'è anche puzzo di luogo comune devozionale male insaporito da mediocre letteratura.
una memoria e d'un ingegno poco comune,... per un'insaziabile curiosità
* inschiavire ', rendere schiavo. non comune, ma non senza efficacia; e
insegni / gir fuori da la volgar comune inscizia. caviceo, 1-119: vedi come
. -anche: che ha un punto in comune con tutti i lati di un poligono
); che ha un punto in comune con tutte le faccie di un solido (
modo tale che abbia un punto in comune con tutti 1 lati del poligono o
programmatica e dimostrativa sterilità d'un luogo comune! 2. con la particella
i necessari requisiti). -nel linguaggio comune, anche: targa, tabella o
inferiore. -nel lin guaggio comune: distanza o misura fra due lati,
vignola su vetture provvedute e largite dal comune di modena. montale, 3-72:
16. che ha vasta diffusione, comune, volgare (il linguaggio, una
toscana, ma più tosto larga e comune in italia. 17. abbondante
. carducci, iii21- 6: esso comune apriva la via a tal provvedimento,
sia capitale, sono messi in una prigione comune, fino al termine che gli è
particolare. sercambi, iii-150: lo comune di firenza, avendo perduto tale speranza
genere di conifere della famiglia pinacee, comune sulle alpi e sugli appennini fino a
gli fussero fatte l'esequie de'beni del comune. machiavelli, 1-vii-124: nel qual
valli e per le praterie lasciate in comune a pascoli. d. battoli, 4-1-
rosmini, xxvi-317: essendo sentenza comune di tutti 1 recenti difensori di tali
ant. lascito. statuto del comune di montagutolo, 20: tutti e'suoi
immobili... si debbiano rimanere al comune, escepto el iudicio e 'l lasso
. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 16: tutte le
ufficiali so-pra le castella e fortezze del comune di firenze, 12: nella cucina
dare. levi, 6-163: il luogo comune che tunica causa dei mali di qui
-vino latino o latino romanesco: vino comune; vino rosso. - anche:
che dante chiamava il nuovo latino, comune agli uomini di tutte le città d'
lettere, o simili, sarebbe più comune 'portatrice '; ma giova notarlo perché
latore ', che corrisponde alla maniera oggi comune 'latore della presente '. c
: ellezzione è sempre fatta per lo comune profitto, la qual cosa, spesso
nelle vene e dentro del corpo del comune. 4. ant. infamia
largamente nella fabbricazione di oggetti di uso comune e specialmente di barattoli per prodotti alimentari
'lattemele ', questa voce sì comune a noi lombardi, e che importa la
. lacticémie. latticinio (improprio ma comune latticino, soprattutto al plur.;
fine principale al quale dovrà corrispondere la comune specie bovina fra noi, non bisogna
, ecc.). statuto del comune di montagutolo, 18: qualunque del
montagutolo, 18: qualunque del detto comune sarà electo ad alcuna lite o vero discordia
con l'imperadore, sonando le campane del comune e delle chiese a dio laudiamo.
occasione delle funzioni religiose tenute nella chiesa comune. -per estens.: grande monastero
: 'lauro canfora ', albero comune in oriente, nella china, nel
strepitosi dal vesuvio, che diconsi nel comune linguaggio lave d'acqua. ungaretti,
lobi rotondi ineguali. la 4 lavanda comune 'è un arbusto che cresce naturalmente
pietra buona ': proverbio toscano, comune in lombardia e altrove. 5.
di dette mostre di grano nell'acqua comune, stropicciandolo con le mani, ed
di notabile capacità, mescolandovi altrettanta acqua comune. con una spatola o scopino ben
coltivazione dei campi. statuto del comune di montagutolo, 25: statuimo che
fare chiamare tre buoni massari del detto comune, e'quali debiano terminare tutta la terra
quali debiano terminare tutta la terra del comune; e terminata, neuno debbia laborare in
. -statuto dei lavoratori: denominazione comune della legge 20 maggio 1970, n
guadagnino io soldi per ogni giornata comune, lavoreccia o feriale. =
lavoriere né altre picciole cose. statuto del comune di montagutolo, 13: neuno del
distinti artefici, è sorgente anch'esso della comune prosperità e grandezza. pascoli, 19
appropriarsi una materia che è il retaggio comune dell'umanità. ogni uomo ha diritto
previdenza sociale (o, nel linguaggio comune, semplicemente: ministero del lavoro)
pericoli; fondata sul lavoro e sul moto comune, avrà per conseguenza la simpatia,
recare un messaggio a un consiglier del comune, si mise in cantina con atti
.. d'essere leali al loro comune. fiore di virtù, 19 (68
e lealemente guardare e salvare per lo comune de la decta arte ciò che
nell'epoca nella quale siffatto morbo era comune in europa, di cui copriva quasi tutta
pappare e leccare alle spese di questo comune, con vostre false e inique predighe avete
generale del sale, 55: in detto comune si trova un bosco e selva del
bosco di lecci. statuto del comune di montagutolo, 43: statuimo et
albero sempreverde (quercus ilex), comune nei boschi delle regioni mediterranee, dove
, non s'avvedeano del danno del comune. caro, 2-2-282: vi par strano
ghiotto e appetitoso. è d'uso comune nella città, contado e montagna pistoiese
mediante appositi strumenti organizzativi, un indirizzo comune o a svolgere un'attività unitaria in
economico o monetario); l'organizzazione comune, creata fra gli stati interessati per
rigida, di più stati per perseguire un comune indirizzo politico generale. botta,
cavalcare le masnade de'cavalieri soldati del comune con alquanti cittadini e pedoni delle leghe
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 20: parci che alla
, però che 'l figliuolo si è comune bene d'amendui. landino, 41:
certo laccio d'amore, per quella comune e più stretta famigliarità insieme si legavano
e preghiamoti che per noi prieghi lo comune signore. = voce dotta,
di uno scopo, di un interesse comune). fra giordano, 3-149:
mandato per lo senato e per lo comune di roma legato in africa con esso considio
qual condampnagione la metà sia del comune de la dieta arte, e l'altra
. breve del popolo et delle compagne del comune di pisa [rezasco],
de'lanaiuoli di siena non possano mectare lo comune dell'arte in alcuna legagióne, in
divina o dalla natura (onde la comune definizione di legge come comando, imperio
, i-xxx: ogni individuo tanto in comune de'suoi diritti e della sua volontà conferisce
regole a essa assimilate (onde la comune definizione di legge come volontà astratta)
di giustizia, di cura del bene comune, di cui gli atti legislativi dello stato
ma atto di calcolata utilità contemperato dalla comune equità, senza di che riesce distruttiva
ragione manifestata dal principe per el bene comune ed è una regola che induce li
o da una provincia o da un comune godenti di particolare autonomia. -legge federale
d'annunzio, v-i-ii7: a ogni comune è data amplissima facoltà di formarsi un
giovare a qualche classe particolare nuocono al comune: e ciò vale a dire,
legge materiale). -legge generale o comune: quella che regola in via ordinaria
giuridica generale; principio giuridico considerato patrimonio comune dell'umanità, quindi vincolante per tutti
modificazioni e l'applicazioni di sì fatta comune universale legge. 4. diritto
-disus. legge delle genti: diritto comune a tutti i popoli (e spesso
ristringesi al necessario della difesa e tutela comune; l'altro che essa legge civile venera
dal fatto di avere qualche elemento in comune e, in partic., dal fatto
, 4 io7: spesse volte in questo comune le speziali persone hanno punito a morte
è la società, l'oggetto di questa comune volontà è la conservazione de'naturali dritti
uomo di legge. -nel linguaggio comune, giurisprudenza (come materia di studio
/ e ciò che s'ha, comune sia, ma ancora / che comuni sian
dalle ingiuste aggressioni, il rispetto della comune eguaglianza, libertà, indipendenza, l'
li privilegi di pochi non fanno legge comune. bambagiuoli, 29: uom che si
s'intendano essere esenti delle gravezze del comune per tempo di dieci anni. leonardo
latini, 3-83: nessuna cosa che fosse comune o volgare e non altiera e leggiadra
/ che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in
4. lega di persone unite da un comune ideale politico o umanitario e volte a
politico o umanitario e volte a un'azione comune. -legione italica: società segreta patriottica
. xiv, ma entrato nell'uso comune nel settecento), da législateur 'legislatore
. si vede 'legitimatio facta per comune s. giminiani '. carducci, iii-22-156
voi. borgese, 1-241: non era comune che i disturbi della maternità si manifestassero
e torri di legname. statuto del comune di montagutolo, 13: possa sellare
ufficiali sopra le castelle e fortezze del comune di firenze, 12: nel palco
, 3-133: la trave di comune legnaccio / su cui... /
senso dell'audito di ripresentarla al senso comune. galileo, 3-1-133: altre [stelle
si leggessero di quei gentiluomini debitori al comune. bellori, ii-19: veduto abbiamo
s. v.]: 'lente comune '; specie di pianta annua del genere
di un odore acuto; il peziolo comune alquanto rosso, alato; i fiori piccoli
nericci. fiorisce nel maggio, ed è comune nelle maremme toscane, nel levante,
la mattina, la campana grande del comune, sonando lenta lenta, fece segno della
pesante fino a 250 kg; un tempo comune in tutta l'africa, in gran
: siila... compiacque la comune ferocia con lo spettacolo di cento lioni
. morelli, 467: donogli il comune la 'nsegna del populo, uno cavallo
stato (in firenze al tempo del comune, di cui il leone era emblema)
due leoncini del leone e leonessa del comune. boccaccio, iii-225: ma qual
, per lo più esametro dattilico, comune nella poesia latina medievale); proprio
(lepas anatifera) dell'ordine cirripedi, comune nel mediterraneo, con corpo racchiuso in
e la coda è breve; la lepre comune (lepus europaeus), molto diffusa
che è di statura inferiore alla lepre comune e muta di colore passando gradualmente dal
inferiore e di colore simile a quella comune. dante, xv-2: sonar
insetti tricotteri, con antenne lunghissime, comune negli stagni e nelle acque tranquille.
di tante lingue, che hanno in comune delle astrazioni, come il lessico e
'. sudicio di sterco, merdoso, comune massime nella frase « porco leto!
, 39-ii-5: per un contrassegno della comune corruttela del barbaro tempo le chiamiamo *
per la lettera comunale. -lettera comune: scritta in nome di più persone;
ed essi oratori l'accompagnarono con una comune di tutti loro. -lettera comunicabile
: documento col quale il notaio del comune attestava la nomina di un cittadino a
], 175: ciascuno notaio del comune che scriverà lettere d'elezione della podestà,
da trasporto, nel caso di avaria comune verificatasi nel corso del viaggio, per
propria quota di contributo per l'avaria comune (dopo che essa sarà stata liquidata)
... usavano una lingua più comune, e facile ad essere intesa da
o scientifica, si allontanano dall'uso comune e popolare, e sono propri delle
dove emerge libera e spontanea dal pensiero comune, rappresenta lo stato morale; dov'
o dell'egitto, divenne d'uso comune civile, oltre che religioso e processionale,
che10 aspetta. 9. nel linguaggio comune e nel linguaggio giuridico: solco,
e in alcune regioni asiatiche, è comune in italia e dimora soprattutto in vicinanza
bisogno del bello e dello splendido nel possesso comune. g. bassani, 5-227
tanto che per lei, sobbarcandosi al comune incarico, depose quel bene il quale sopra
di lei, avendo ogni cosa a comune: e infra di voi (che per
all'incontro se siano inabilitati dalla legge comune. bandini, 2-i-201: facendosi al grano
pagare separatamente i carichi straordinari del loro comune, così si descrisse il perticato anche di
breve del popolo e delle compagnie del comune di pisa [rezasco],
... che il re richiegga el comune di firenze della libera
, i-11-76: procurando voi quivi la comune salvezza e liberazione da un pericolo veduto da
il vero, segnatamente in materie di ben comune; lo dice senza paura né falsi
(un territorio, una città, un comune). -in partic. città
sia secolare. tenevano le donne in comune, e chiamavano 'unione spirituale '
1-246: lo castello rimane libero al comune di firenze, e rimettevi entro tutti
un tributo. -carta libera: carta comune, carta semplice (in contrapposizione a
comunemente per carta non bollata, carta comune. 23. dir. pubbl
.. con l'esercizio intero e comune delle libertà municipali. s. spaventa,
'dimostra la libertà dei mari, comune a tutte le genti. 9
un personale impero può ricevere il nome comune di dominio e padronanza naturale. la facoltà
parte di chichessia può ricevere il nome comune di libertà. la libertà quindi naturale
ant. o disus. libertà civile o comune o pubblica), in contrapposizione alle
uficio sieno molti, e male disposti al comune bene, e solleciti e provveduti a'
, non ai privati singolarmente; libertà comune. s. spaventa, 1-55:
è contraria al diritto altrui e al bene comune. -libertà di corrispondenza e di
l'obbligo di soggiornare in un determinato comune, di presentarsi periodicamente all'autorità di
: fra gli amici ogni cosa è comune, ma alcune nondimeno sono proprie di tutti
e furono liberi in loro uficio e comune, come a loro paresse a reggersi
quelle care creature si faceva ognor più comune, rallegrata da quella facile cor- revolezza
nei quali vive l'avvenire della patria comune. carducci, iii-2-157: adulator di
anche per ciò che riguarda la vita comune. non ci fu barbiere, che
una libraria in sancto piero, per comune uso di tutta la corte di roma
annotazioni). -nel linguaggio sindacale e comune. libretto della mutua, libretto della
decto livro si scriva tucti e'devitori del comune de la decta arte, per qualunque
registro in cui i magistrati di un comune o di uno stato scrivevano la contabilità
rimanevano nell'archivio del comune, e i notari registratori dei memoriali
libro de'resti. -libro del bene comune: registro sul quale, in pistoia
confronti dello stato. lettere al comune di lardano [rezasco], 11:
metteremo per condannati al libro del ben comune. -libro della colta: elenco
imposta di famiglia. atti del comune di montignoso [in rezasco, 572]
i beni immobili esistenti nel territorio del comune e i tributi di cui erano gravati
chiaminsi libri e registri della tavola del comune di firenze. -libro dell'estimo
registro tutti i debiti che aveva il comune, determinandone l'interesse. stefani
, 7-106: nel detto anno volendo il comune [di firenze] provvedere chi avea
rata, e assegnolli sopra le gabelle del comune. -far libro di più cose
di un ceto, popolazione soggetta, comune autonomo, ecc.). dante
finita locazione. -anche: nel linguaggio comune, atto (chiamato dalla legge intimazione
vanno regolati con i termini della ragion comune. gemelli careri, 1-i-395: sei miglia
quelle care creature si faceva ognor più comune, rallegrata da quella facile correvolezza di
rezasco], 4-263: non contenti della comune libertà, vorrebbono più che gli altri
ogni gravamento che avessino fatto a detto comune e uomini di serravalle per cagione di
di cultura superiore, di dottrina non comune). bandello, ii-964: n'
11-19-165: mi dicono che l'inclito comune di venezia cerca un direttore per il
nero all'estremità de'rami. è comune sulla terra e fra la borracina nei luoghi
comprende 3 specie; in italia è comune la lycopsis arvensis, con corolla gamopetala
o si crederebbe davvero che provincia e comune possano lietamente anticipare le spese di 1
torse li occhi putti, / morte comune e de le corti vizio, / infiammò
, fusse lasciata in balìa di un solo comune, il quale pei suoi particolari interessi
5. gruppo di persone che hanno in comune le origini remote, la lingua,
punir noi scendemmo / chi insultava al comune retaggio. manzoni, ii-335: un linguaggio
.. /... il comune lignaggio / a ognun d'essi dal
6. gruppo di persone che hanno in comune determinate prerogative. -in partic.:
. gavazzi, 143: la comune divisa di quegli abitatori consiste in acconciarsi
impiegato in particolare per falegnameria e mobilio comune, e il limba nero, adatto per
di abramo) ', è sentenza comune che non vi si patisca pena alcuna
19-581: fu deliberato, per la salvezza comune, di sfondare i limboni e portelli
. = deriv. dal nome del comune di limena (padova); voce
giov. cavalcanti, 89: il nostro comune,... per levarsi dai
dello stile che non ha niente di comune coll'eleganza la politezza la *
diritto di proprietà ha per limite l'interesse comune. e. visconti, conc
ii-502: il cor di lui / sdegna comune affetto, e i dolci moti /
stato; che ha un confine in comune; attiguo, contiguo. -anche al
niente né alcuno denaio si dispensi del comune della compagnia per dare mangiare e bere
in caso di necessità ogni cosa è comune. m. villani, 4-69: in
quelle parti, limosinièro et amico del ben comune, fu là il padre accompagnato dal
della regina la troppo facile e troppo comune lindura ch'ella amò di sostituire agl'implicati
trico. essa è la comune sezione del piano della prospettiva col
ad una striscia di color nero, più comune nell'asino che non nel mulo,
6-i-508: dove finisce la... comune percettività incomincia la pazzia; ma chi
interno e uno esterno, aventi l'asse comune. -linea a forte attenuazione:
., fratelli) che, puravendo un comune ascendente, non discendono però l'una
, che, aprendosi, per un fine comune e divino. formano ulcere. -per
.. giudicai di dover farla più comune donandola alla lingua. varchi, v-174:
lingua intemazionale ausiliaria artificiale. -lingua comune: v. comune1, n. 1
, ogni essere vivente e ogni oggetto comune. pagano, 1-293: sorsero
lingua legale non è altro che la lingua comune impastata di vocaboli legali e tirata in
. -in lingua povera: nel linguaggio comune, comprensibile a tutti. l
, perché agl'estremi ripugna il senso comune). chi ha lingua in bocca,
in gramatica 4 vulgus 'e in comune linguaggio il minuto comune, cioè a.
'e in comune linguaggio il minuto comune, cioè a. ddire la moltitudine
l'azione, il martirio formano linguaggio comune per gli uomini quanti sono, e che
un altro consorto addetto alla segreteria del comune di palazzo vecchio e deditissimo agli studi
. sogliola (e anche suacia comune). boterò, 1-16: azzevia
] non distingue per nulla il bartoli dalla comune schiera. -area linguistica
]: 'lineto'...: non comune. potreb- besi 4 terreno, paese
cresce più alto il doppio del lino comune, ma non dà un filo così
-liquidare un'eredità: nel linguaggio comune, pagare (a opera dell'erede
cioè nominato per essi un liquidatore di comune fiducia, il quale a mano a mano
dell'attivo (detta, nel linguaggio comune, liquidazione fallimentare). boccardo,
attivo netto del patrimonio. -nel linguaggio comune, l'estinzione di un ente collettivo,
ovvero in 240 danari contanti, era comune a tutti i paesi, particolarmente d'
, per essere accordata ad un tuono comune: e si suona coll'arco, col
supera di gran lunga la forza del sale comune. targioni tozzetti, 12-10-243: si
fissi e lissiviali, cioè del sai comune, del vetriuolo, dell'allume.
lisergico: acido che costituisce il nucleo comune degli alcaloidi della segala cornuta; è
, gruppo di persone che hanno in comune la condizione sociale, la mentalità,
) delle persone residenti in un dato comune e che godono del diritto di elettorato
198: 'lettanie 'è sproposito comune al volgo; e debbe dirsi * litanie
riserve solite. -senza lite: di comune accordo; senza conte- stazioni.
è un in gegno non comune 'per 'bell'ingegno '. '
intere e opposte e fiori ermafroditi; molto comune nelle zone temperate. =
, esso si mantiene ancora nell'uso comune, accanto ai nomi ufficiali di «
altre volte il liuto era lo strumento più comune, e se ne fabbricava in gran
tendente a un livellamento sociale sotto una comune insegna: abitudini, gusti, forme
possiamo vestirci con la marsina livellatrice, comune ai servi ed ai signori. pirandello,
a curve orizzontali, è per la comune degli uomini un aggregato di linee capricciosamente
cade nell'animo di un uomo superiore al comune livello per dignità e potere, potrà
livello coll'altezza della piena nell'alveo comune. targioni tozzetti, 12-2-90: le
lunghissimamente in loro virtute, sì eh'è comune opinione che giammai non si corrompano.
'locùm ': nome di dolce, comune in turchia; consiste di una speciale
sm. entom. popol. denominazione comune di alcune specie di locuste del genere
resse la famiglia e più volte il comune lodatamente. carducci, ii-19-229: e
applicazione e di una riuscita fuori del comune o serve a segnalare l'esito particolarmente
preparazione in modo da essere impermeabile. comune nel tirolo. può ricordare l''
statuto del comune di montagutolo, 18: qualunque del
montagutolo, 18: qualunque del detto comune sarà eletto ad alcuna lite o vero discordia
discordia diffinire d'alcuni omini del detto comune, quello cotale così eletto sia costretto
region. loffa di lupo: fungo, comune nella campagna romana (lycoperdon),
culturali, ecc. statuto del comune di montagutolo, 35: statuimo et
di quantità! 3. nel linguaggio comune, capacità di condurre il ragionamento e
senso attenuato: buon senso, senso comune. delfico, i-182: quando la
è un'illusione. -nel linguaggio comune, ragionevolezza, sensatezza. b.
quella dell'universale concreto. -nel linguaggio comune: coerenza. b. croce,
parole. 3. nel linguaggio comune: che rivela o deriva da ragionevolezza
. tommaseo, 15-62: è pregiudizio comune in francia, è opinione tenuta da
sul principio dell'estate, ed è comune lungo le strade e i campi, ove
. -logorare il calendario: goderedi una non comune longevità. egloga rusticale di salvestra,
che giusto troncò alla stessa guisa la comune voce * 8&{xa ', che 'casa
questo taglio di carne. -nel linguaggio comune: braciola. fagiuoli, x-79:
un tipo fisico). -nell'uso comune: alto, slanciato, snello.
, sm. bot. region. acero comune (acer campestre). -falso loppio
elegante venatura che presenta, e per cui comune mente vien chiamato * acero
x-2-540: egli si lagna soltanto che il comune non pensi a costruire pubbliche latrine,
che il loto domestico sia il trifoglio comune, che nasce ne i prati ed in
carattere il frutto ovato per il giuggiolo comune e rotondo per il loto o *
una polpa simile a quella della giuggiola comune. 4. per estens. il
gir d'entomo. costituto volgare del comune di siena, 70: con ciò sia
un sano regime parlamentare era, per comune convincimento o comune preconcetto, impossibile.
parlamentare era, per comune convincimento o comune preconcetto, impossibile. lottare1 (
, stava d'alto mirando e confortando alla comune impresa quel suo campione. manzoni,
poche lucciole, poi interviene un fatto comune, un urto della logica, che li
dottori, in seguito diventò di uso comune. macinghi strozzi, 1-168: vende'
luci per le bottiglie di * vin comune '... che tu ti sei
l'uso del diritto romano, come diritto comune. -per estens., con riferimento
, le quali verisimilmente si userebbero nel comune ragionare. panigarola, 2-52: precetti
ecc.; nel linguaggio attuale e comune, quando si riferisce ad apparecchi di
, riguardo all'universalità ed alla massa comune degli uomini,... per
una radice lue-di origine indoeuropea, comune a lux, lucère, ecc.;
virtù, nasceano, a scorta e regolamento comune della religione, delle leggi e dell'
due cose che non hanno niente in comune. v. riccati, 211:
alla mia coscienza quella vita intrinseca e comune con una bella giovane che amava,
canne e mezzo la pezza. statuto del comune di montagutolo, 35: statuimo et
le trasmutò a lume spento. statuto del comune di montagutolo, 49: ordiniamo che
canove di pane a vendere per lo comune e popolo. novelle anonime del trecento
[cesare] stabilì una legge di comune concordia, che niuno non vendesse carne per
divieto da partedell'autorità militare. -luogo comune: zona, campo, territorio neutrale
maria sopra porta, per lo più comune luogo della città. m. villani
col re d'inghilterra elessono per luogo comune una villa detta beeragni, la quale è
il giudicio di roma, come luogo comune, piacergli ». -luogo forte
, che erano e possedèvansi per lo comune di firenze o per qualunque suo accomandato
solo luogo): latrina. - luogo comune: v. comune1, n.
: 'stanzino, camerino, cameretta, luogo comune, luogo comodo, necessario, privato
d'aisances '. — luogo comune pubblico o disonesto; mal luogo:
villani, 12-8: fece fare il loco comune delle femmine mondane,
che meni tanto tempo: quanto innel luogo comune se'stata? ». miracoli della
. villani, 1-283: la più comune [opinione] è che [l'ambra
modo son de'luoghi rettorici il più comune. -luoghi teologici: serie di
loco topico di consolazione. -luogo comune: v. comune1, n. 5
: la cittadinanza era più unita al comune bene e le sette aveano meno luogo.
. 27. ant. luogo comune: ente pubblico; istituto, fondazione
dirà debitore d'alcuna persona, luogo comune, collegio o università...,
, che dea luogo al tempo del comune non è da domandare. ugurgieri,
. = deriv. da luogo comune (cfr. comune1, n. 5
stanza (e l'espressione, assai comune a roma, si riferisce alla lupa
lupino è dopo la rapa, perché è comune pasto all'uomo e a'quadrupedi che
un simile sito per rispetto del nervo comune e però due specie veggono in un
, che tu rompessi il legame della comune vita e dell'umana salute,
provocare gioia, piacere o compiacimento non comune; attrarre irresistibilmente; esercitare un intenso
lussa zione. -nell'uso comune: subire, patire una lussazione
ma dai sacrifizi, dalle lustrazioni, dal comune consorzio degli uomini. c. e
famiglia nottuidi (acontia luctuosa), comune nei luoghi aridi e ricchi di cespugli
, v-253: latino inelegante e lingua comune non fanno poesia maccaronica. fanfani,
accennati solamacchia originale. e superbo; comune macchia dei nobili. carducci, iii-mente da
questi quattro articoli. pinamonti, 364: comune
locomotiva a vapore (e nel linguaggio comune il termine è passato a indicare,
.. è tutta contraria al senso comune, sia che si intenda per esso la
aderente alla realtà e al senso logico comune (un'idea, un pensiero,
termine di buon senso e di senso comune... come atteggiamento benevolmente indulgente,
il frutto della mandragola trito in olio comune e lungamente vi stia in macero,
signor patuffi, che poteva, nel comune di r... passare per un
detto molino..., sieno del comune di poppi. = deriv.
ammiccare mimeticamente a un macrocosmo d'esperienza comune per essere macrocosmo. = voce
) con l'insufficienza del linguaggio comune, foggiato anch'esso per i fenomeni
m. villani, 3-106: sopravvenendo al comune molte gravi fortune e smisurati bisogni,
sempre tutte le rendite e entrate del comune, che elleno si mantengano buone, e
spese che si fanno provvedere che 'l comune non sia ingannato. = voce dotta
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 12: nella cucina.
: è detta anche madia bianca o comune o corallina (mactra corallina).
tutta la patria tua, che è comune madre di tutti noi? c. campana
gran madre, antica madre, madre comune, madre terra). s.
/ che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in
2-258: 'che non pensando a la comune madre ', cioè a la terra
le belve, altri la grande / comune madre, il sole altri e le stelle
madre della giustizia, provvisione necessaria al comune e privato di questa città e regno
affermazioni non convengonodovea cacciare i nemici del suo comune, si fugìo. fue né son degne
collegi e con tutti gli ufìciali del comune, con numero grandissimo di cittadini furono
gesto); che rivela perizia non comune, sagacia, genialità, scaltrezza impareggiabili
, però che il danno potrebbe essere comune, ma, faccendo con maestrevole mano un
-in partic.: con non comune abilità tecnica; tere di quel sublime
e dialetti e parlate, la lingua comune, nazionale, classica se altra mai
si guardassero di procacciarsi di maestria del comune di roma. -superiorità, preminenza
con grande abilità, con destrezza non comune, con rara bravura; con accortezza
princìpi democratici, si tratti di un comune o di altra entità politica, oppure
membri dell'organo di governo di un comune autonomo o indipendente. g. villani
. -camera maestra: palazzo del comune. a. pucci, cent.
erano a consiglio nel mastro padiglione del comune. livio volgar., 5-51:
sventuratamente è passata oramai nella lingua comune, per additare una 'combriccola
gruppetti, camarille e mafie avevano di comune. 3. gerg. ostentazione
i-520: item, che nullo soldato del comune predecto possa da oggi inanti domandare o
magagnato o tolto per li inimici del comune predecto, se in prima non facese
presi fos- seno per li nemici del comune in alcuna bactalia o avisa- mento o
egli avea in arezzo s'intendessero che 'l comune di firenze glieli prestasse...
. idem, n-80: ricomprossi il comune xlv mila fiorini, sanza li magaluffi da
di vernici. -grandi magazzini (meno comune al sing.): vasto emporio
'maggioranza ': oggi, nel comune uso, vale pluralità di voti. tommaseo
con l'intermaggioranza degli abitanti di ciascun comune, e nella vento di tanti condomini che
maggioranza silenziosa del paese, la gente comune, crede nella libertà e nella giustizia
per lo più a questi il pensiero della comune difesa, prevalendo a lui molto nell'
resta di magiore somma che prestò al comune di sangimingnano e riebegli e convertigli in
per missere gieppo, maiore sindaco del comune de siena. giovio, i-253: priegai
algarotti, 1-i-323: egli è assai comune di trovare qui, in toscana,
ha in questo genere di malattie l'uso comune e indistinto di rimedi tonici ed antisettici
, / che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in
generale era molto pericolosa per lo nostro comune. m. adriani, i-61: solo
iii-10-155: questo semplice cittadino d'un comune d'italia apriva anche egli, come gl'
: orologio..., che il comune di bologna, a mezzo il secolo
botta, 5-107: trasportati dall'impeto comune e già poste a ruba le magioni altrui
ii-11-2: questo motto chiese secondo la comune rinnomea appellazione inn-una singnificazione ne porta tenpio
. abilità, maestria, esperienza non comune. panigarola, 3-ii-610: non sarà
o scuole magistrali', nel ling. comune le magistrali, sf. plur.)
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 59: trovammo.
aspirazioni, desideri, ambizioni fuori del comune, a pensare, agire, comportarsi con
grandissimi fossero a'nostri per la loro comune. bandello, ii-946: le magnanime due
schiavista del contadino, ha imparato nel comune le arti dell'uomo di stato.
si raccolgono in piazza per uno scopo comune, que'caratteri, quelle passioni,
, è la principale via donde il comune senso può più copiosamente e magnificamente considerare
vita prosaica, d'un animo comune: tepidi amorazzi, pec- cadigli
la cosa e la quantità trapassino la comune misura. cebà, i-69: consiste
non ', sì per l'uso comune in parlando, sì perché nel boccaccio ne
ma'ma'uno ch'avesse stato in comune, e tutti erano animosi. -se
. gadda, 6-143: il senso comune si sbeffava già del racconto, voleva
artistici, ecc.; la qualità più comune viene preparata con argilla, calcari e
sistema monoclino; è il prodotto più comune dell'ossidazione atmosferica del rame; si
5-218: essi accettarono, a gloria della comune origine da calvino, il principio della
. brevio, 65: è stato sempre comune openione de'savi...
malagevoli ad intendere e lontane dalla usanza comune degli uomini, per soprav- vegnente turbazione
della disfrenata insolenza ecclesiastica, partecipando al comune sentire europeo, si dimostra sempre più
del tuo amico o compagno o vicino o comune maladicènzia, maldicènzia, maldicènza, maledituo.
alla legge morale; in violazione del comune sentimento morale. guittone, xxx-75
solleciti alla loro specialità che al ben comune, però non si curano di ragu-
pace, / perché correte in un voler comune / a li comuni danni, /
li comuni danni, / et in comune colpa il mal vi piace? berni
, paura non avere. -mal comune, mezzo gaudio: condividere una disgrazia
consolazione. bocchelli, 1-iii-66: mal comune, mezzo gaudio. -non c'
torna a benefizio od a malefizio del viver comune. cicognani, 13-309: può esser
al notaio dei massari de la camera del comune per la pollizza che portoe a ser
vecchio, e ricevuto allora nella scienza comune d'europa, delle polveri venefiche e
disfanno altrui e massimamente ne'fatti del comune. p. f. giambullari,
di te si beffa, perché 'l ben comune / ciascun ti toglie, e 'l
il consiglio, ch'io sono traditore del comune e principe de'malfattori, ed hai
malgama mescolavo con altretanto peso di sale comune ben preparato da ogni sua terrestreità.
aldi, 132: malgama è voce comune a i chimici, che propriamente dicesi amalgama
signoria; e senza obligare el nostro comune, o recarci incarico o malgrado alcuno.
del favorito e tracciata dalli nemici del ben comune della patria. giuglaris, 1-327:
generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune e troppo palese per andarne senza, trovarono
di fratelli associati a mallevadoria di progresso comune. -segno rassicurante, indizio sicuro
di qualunque statuti o ordinamenti del detto comune, alli mallevadori rapresentanti il condannato,
, 11-117: quello che per lo comune di firenze si consentirebbe, sarebbe che
firenze si consentirebbe, sarebbe che il comune di pisa mallevasse. marnioni, 9-126
le obbligazioni somme e perenni del viver comune per ciò solamente che il volere di
, non per alcuna mala speranza del comune di roma. anonimo, i-487: de'
. per farsi scusare presso la gente comune la beatitudine che avrebbero goduto in cielo.
famiglia mal- vacee (detta anche malva comune), annua o bienne, con
amministratori possono mal versare il denaro del comune. cuoco, 1-34: tarsia era un
non nell'italiano, sebbene oggi sia comune con la voce anche malvàtica,
della del- finidina, contenuto nella malva comune. = voce dotta, comp
vi bisognerebbe alla fine ritornare alla vita comune, risolvendovi di spignere avanti e di
, che ha molta analogia alla canna comune. = var. di bambù,
« s'intende; lo sa il comune, ma lei non sa niente ».
così il fanfani, ma è più comune * mimmino '. ma né l'
che produce chicchi più grossi del mammolo comune. trinci, 1-72: si possono
i-21: da questo mancamento d'amor comune viene che niuno ama se non se
esser giunto al fine; nell'accezione più comune è il diretto contrapposto di essere o
quel * mancare 'una parola più comune e che generalmente significa quello che spezialmente
propri ad altro che al servizio comune, ed a fare qualche viaggio. p
che furono del detto tano, di comune concordia,... essendo in non
quale in sua vita falsò il conio del comune di firenze, inperò che facieva
ceffi., xv-42-40: quel vostro comune... non si truova che
ligario] fu mandato, per lo comune di roma e per lo senato, legato
g. villani, 10-160: il comune di pisa, in accordo col conte
. targioni tozzetti, 12-8-150: la comune opinione degli agricoltori è che le viti
: deliberassi di chiedere ai rappresentanti del comune che fosse convocata l'assemblea generale dei
di giustizia a quelli che porta il comune popolo. avisi del giapone, 170:
di firenze, 12-n: a ciascuno comune si manderebbe a ordinare che mandasse a
per la mandata fatta per lo nostro comune, ciascuno de'predetti comuni ha mandato
dello stesso giudice. -nel linguaggio comune: ciascuno degli analoghi provvedimenti emessi,
. -per estens., nel linguaggio comune: atto con cui il dirigente di
. croce, iii-25-71: a questa comune credenza egli [il gobetti] contrappone la
cavalleria, sanza volontà o mandato del comune di firenze, cacciò d'arezzo la
2-393: ogni villa elegge un procuratore di comune e gli confida il mandato per mano
s'eglino avevano in mandato dal loro comune di renderli le sue terre, per questo
il suo frutto ha la forma del mandorlo comune, e il nocciolo bucherato, non
man dragola trito in olio comune e lungamente vi stia in macero
che maneggiano la fantasia e il luogo comune con l'inconscia sicurezza d'una divinità
stabili e del- l'entrate anche in comune. muratori, iii-107: in firenze
nardi, ii-13: andarono seguitando di comune concordia 11 cominciato maneggio del trattato.
papa e i re ebbero messo in comune manette, sbirri e carnefici, la chiesa
sm. ittiol. region. pagro comune, dentice praio. -anche: pagello acarne
). zool. region. macaco comune (macacus sinicus). =
posta sopra la torre dell'oriuolo del comune di quella città: la qual figura
posta sopra la torre dell'oriuolo del comune di siena, detta * il mangia da
f. (plur. -i; meno comune invar.). chi è buono
i settentrionali i quali vorrebbero spostarsi da comune a comune, da regione a regione,
i quali vorrebbero spostarsi da comune a comune, da regione a regione, dalla
ha di più sconcio di quella lor comune pratica di mangarsi le finali, e nel
affettata o sincera che sia. più comune che 'se lo mangia co'baci '
uno ': aver di solito con lui comune la mensa; o anche trovarsi di
, che si trovò di servare in comune, il rimanente, armi, abiti,
ricoperta di peli filamentosi. la mangifera comune ('mangifera indica ') è un
della porcina e altri bestiami del detto comune. = deriv. da mangiarel
affetto da quella specie di mania, oggimai comune alla più parte degli uomini coniugati,
non avea quasi più consapevolezza della vita comune. più tardi, per la crudeltà della
.. una serie di modi d'uso comune in toscana... 'affogare nel
buco in cui dimora; commestibile; comune. abita nei fondi arenosi del porto e
* girare nel manico ': è più comune oggidì che 'dimenarsi'o 'tentennare'e vale
strano, stravagante, del tutto fuori del comune. bandi, 2-iii-235: il parroco
né verso: essere privo di senso comune, di logica e di chiarezza.
al manicomio civile, che è il comune manicomio, facente parte -almeno nominalmente
. segneri, iii-3-20: la legge comune che tiene dio è convertir bensì l'
indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune. bacchelli, 1-i-547: se ne
suscitata una collegazione universale come contro il comune nimico,... pensò di sminuire
ragione manifestata dal principe per el bene comune ed è una regola che induce li
catena / con rendere di dominio comune. -in partic.: car
. nel linguaggio più recente e nell'uso comune: elemento di metallo o di altro
la sua tintura in orinali con acqua comune,... feltrandola all'ordinario:
tommaseo]: sono stati eletti pel comune di firenze all'ufficio de'maniscalchi ad
re de'frutti, è fatto quasi comune. carducci, iii-3-361: e zozza ancora
comunità manda uno che rappresenta tutto il comune, può esser di circa dugento.
. dir. civ. comunione in mano comune o a mani riunite: comunione di
che non fosse già prima nel senso comune. montano, 119: quei suoi ricordi
, ha valore dall'uso, presso che comune. pirandello, 5-133: essendosi piegata
perch'io dica a suo modo, il comune / mi pigli e leghi e diemi
senza far considerazione. -a mano comune: v. comune1, n. 24
il vaticano. -riconoscere di avere in comune difetti, vizi e colpe più o
firenze, dovesse aver pagato alla camera del comune di firenze, ivi a tre dì
loro una cosa fatta a mano, per comune inganno dei patrizi che altramente. grazzini
mente raggiungono un grado molto superiore al comune; ma, secondo m'è parso,
pagherei de'danari s'hanno a riavere dal comune. poliziano, 2-32: non altrimenti
se e'non si punisce chi inganna il comune. macinghi strozzi, 1-92: dubito
. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 54: delle quali
matteo da prato, notaio del detto comune della scarperia. michelangelo, 1-i-75: buo-
gravezze ed imposte, pagassero in camera del comune la vigesima parte de'loro beni.
e dirittissima con troppo gravoso danno del comune, allora era più degna cosa contrastare
e dirittissima con troppo gravoso danno del comune, allora era più degna cosa contastare
cavalleria, cose sacre, cose del comune, tutto manomette e diserta.
1-88: per volere in tucto lo comune di firenza esser manovaldo e factore della
mcccxl, il xli, il comune di firenza comprò lucca dal dicto
manovile, agg. ant. ordinario, comune. o. rucellai,
e le candele. l'opinione più comune è che fosse come appo noi il cappellano
milizia italiana, i-ii: abbiano dal comune mantelletto uno dipinto d'arme dissimigliante alle
inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune. foscolo, vii-177: le leggi
donne hanno fra di loro un interesse comune, quando trattasi di mantenersi in concetto
m. villani, 3-52: il comune di perugia... richiese il
di perugia... richiese il comune di firenze che fosse mallevadore per lui,
per lui, a'signori e al comune di 'cortona, di diecimila marchi
ogni maniera di gente che quasi il comune di vinegia gli voleva bene. trattato
accordarono le ragionil e le controversie del comune di bagnacavallo col comune di lugo e
le controversie del comune di bagnacavallo col comune di lugo e i conti di donigallia
si tratta di chiesa, ma di causa comune alla libertà de'prìncipi, dalla quale
più ordinaria, dozzinale, di uso comune, quotidiano. boccaccio, 9-47
e lo scettro. 2. mantello comune usato per ripararsi dal freddo e dal
. -anche: parte del bottino comune spettante al coman dante e
] nel 1496 dagli ufiziali del monte comune, manutensori di esse fino dalla loro
provveditori del ben pubblico e manutentori della comune felicità. 3. chi è
e maone e altri membri de comune [di genova]. giusti
r. carli, 2-xiv-240: per ogni comune si formò una mappa topografica agraria,
sui deboli e sui vinti, è voce comune. fabrizio maramaldo comandava le genti italiane
(vipera brevis) simile alla vipera comune, dalla quale si distingue perché il
assume valore di apposizione rispetto al nome comune: anche al figur. e scherz
alta marca ', per * fuor del comune, raro, alla moda ',
[balestriere] marcavano del marco del comune. documenti della milizia italiana, i-506
. bollare d'infamia, indicare al comune disprezzo. cesarotti, 1-xxvi-317: coloro
e colle corazze marcate del marco del comune. statuti del tribunale della mercanzia,
l'argento marcato con una certa impronta del comune o del principe per moneta.
coda, possano tutti unirsi alla difesa comune. gualdo priorato, 1-74: marchiata
rovente, come punizione per un reato comune o in segno di schiavitù. salvini
. figur. accusa morale che addita al comune disprezzo; ripulsa morale, biasimo rovente
famiglia: caratteristica fisica o spirituale, comune a tutti i componenti di una stessa
sia di rilevarne in una / occhiata la comune indole. delfico, ii-260: a
-marciare assieme: avere interessi in comune, essere socio in affari; collaborare
corazze di catuno marcavano del marco del comune. cantini, 1-16-359: che a
i dieci del mare lungamente trattato col comune di siena di volere far porto a tala-
rotta pe'pisani cotante volte al loro comune, non poterono essere smossi dal fermo
= dal nome di marengo, frazione del comune di alessandria, in cui fu combattuta
appaltatori del pan fine, più grande del comune o venale chiamato pan tondo, siccome
simile a quello dell'esercito francese, comune ad altri eserciti. davila, 338
legno: pittura eseguita su un legno comune a imitazione del legno naturalmente marezzato.
hanno un diametro di 3-5 cm; comune in tutta italia, fiorisce da maggio ad
mangiare in insalata. — nell'uso comune, il termine indica anche, impropriamente
capolini dalla bellis perennis, cioè la comune margheritina. -margherita gialla: occhio di
fatti privilegi e scritta nella margherita del comune. 13. locuz. -attendere
bot. pianta assai simile alla comune margherita, di cui alcuni la considerano
pianta. -per estens.: margherita comune. d'annunzio, iv-2-26: un
. e. gadda, n-174: il comune di genova ha educato gerani screziati nei
l'assurda concordia de'partiti contro il comune nemico, il socialismo si eleva alla
antico veneto, pubblico ufficiale stipendiato dal comune e alle dirette dipendenze del sindaco,
manimettere, come anche dicesi, è comune nel contado e tra la plebe pistoiese
vasca... la mattina, di comune accordo, avevano marinato il tiepolo e
ungaretti, xi-224: ora dal comune la pesca nelle valli e relativo stabilimento
il tasso... sembrava, nel comune giudizio di quella scuola, nient'altro
argentatus '... è molto comune sulle coste della toscana e vicino alle
, xii-5-98: né già nelle scuole del comune italico idioma, ma nella stoa del
tutta. e un vocabolo dell'uso comune, e se ne'vocabolari non c'è
egli dice « un vocabolo di uso comune » ma sì bene 'burattini ',
la voce * marionetta ', sarà comune nelle provincie dell'italia superiore, dove
... fuori della iurisdizione del comune di firenze sanza spressa licenzia ec.
, 1-106: 'maritarsi': l'uso comune e costante lo dice di donna,
che quel cui son maritata. statuto del comune di montagutolo, io: qualunque del
di montagutolo, io: qualunque del detto comune sforzasse alcuna femina maritata, sia punito
che quivi intorno adoperavano per la mensa comune, senza niun rispetto all'uomo di
lavori ornamentali o produce oggetti di uso comune col marmo; scalpellino. -in partic.
fa... è un opportunissimo luogo comune, quando si è lì come marmotte
. 5. bot. nome comune del prunus brigantiaca della famiglia rosacee,
breve del popolo e delle compagnie del comune di pisa [rezasco],
messer giovanni di toscanella, barigello del comune di viterbo, con certi maroffini andò
óra, a cinquantanni è un tipo comune dalle nostre parti, ancora molto ottocentesco
enorme maggioranza dei mammiferi; hanno in comune con i placentati alcune fondamentali differenze
venire a zuffa generale e fare il comune marte giudice di tutta la cosa. tassoni
da duro sasso, faceva l'insidioso comune nostro avversario penetrare non so come scherzose
consente l'impugnatura; nella forma più comune la mazza reca da una parte una
fortini, i-152: sapete lo essare comune usanza di noi donne, lo stare poco
migliorini, dal nome proprio al nome comune, lui: * martin '
migliorini, dal nome proprio al nome comune, liii: astigiano] s.
afferra tuffandosi con grande destrezza; è comune in europa e africa del nord; in
cattivo. per tante cose della vita comune, e grandi e piccole, che
e anche di frutti; la martora comune (martes martes) è molto diffusa
sm. ittiol. region. torricella comune (cerithium vulgatum). =
ed è assai più facile e più comune, massime quando senza fendere il tronco si
piantonaia il solito sistema, e più comune, dell'innesto a spacco, detto
... marzochi con bandiere del comune,... spiritelli coll'arco.
potrebbe dispensarsene affatto, perché insomma è comune, triviale, e qualunque mascalzone può
cicognani, v-1-318: già la maschera comune di cartapesta, la più semplice, aveva
la scultura] perciò aspramente e riprende la comune scioccaggine e l'uni versai errore del
cognome e la sua professione mi par più comune alla nostra nazione che a tutte l'
l'abito di mascherar ogni idea più comune di acutezze pellegrine e rimote e si
il curato, il farmacista, del comune o anche qualche consigliere municipale 0 provinciale
di porte (ed è un motivo comune all'architettura classica, rinascimentale e barocca
labbra e nel naso, ed è di comune uso; ed alle volte è pure
da maschietto, diffusasi rapidamente nell'uso comune della lingua italiana in rapporto con l'
nostri nomi: maschile, femminile, comune e confuso. manni, i-49: si
, masnadiere. velluti, 210: il comune,... tratti di molti
ossia di graduale trasformazione dell'attività iniziale comune a tutta la massa viva.
quel momento, ma pure esistente e comune. -gran numero, grande quantità
nell'istituto di diritto marittimo detto avaria comune (e inteso a ripartire fra tutti
dir. massa del sale: nel comune di lucca, debito pubblico garantito col
del sale. casalberti, i-41: lo comune di pisa mi de'dare, che
quadrato della velocità. -elettr. elettrodo comune di un circuito elettrico o elettronico,
più a che votarsi per massacrare il luogo comune. 8. calpestare pesantemente e
pare. sercambi, ii-392: lo comune di bologna e maximamente 11 massari dell'
beni di dingo suo f. statuto del comune di montagutolo, 3: questo ène
e li statuti e li ordinamenti del comune e delli uomini da montagutolo del- l'
e composto per li massari del decto comune, sotto gli anni del nostro signore
di custodia, ecc. statuti del comune di montagutolo, 45: sieno tenuti
servigio de la comunità. atti del comune di montignoso [in rezasco, 614]
vigilasse et attendesse meglio alle mobilie del comune. statuti di castiglione [in rezasco
venire alla elezzione di un massaiolo del comune. capitoli del comune di minucciano [
un massaiolo del comune. capitoli del comune di minucciano [in rezasco, 614]
di una masseria. statuto del comune di montagutolo, 33: ogni capo di
un orto di porri. statuto del comune della pieve a molli, 11
et le altre cose nella massarizia del comune... tenere e guardare.
ov'era incastonata una pietra dura piuttosto comune, all'anulare destro. sbarbaro,
. -che ha dimensioni maggiori del comune; grosso, voluminoso. b
vogliono che la fortuna dal capo sia comune a tutte le membra, talché la
delle cose giudicate o la opinione più comune de'dottori. algarotti, 1-viii-36: gl'
con linee rette. -massimo comune divisore: v. divisore, n.
consigliere di minoranza, pretese che il comune avesse sempre l'obbligo di pubblicarlo [
. -triangolo massonico: nel linguaggio comune, i tre puntini disposti a triangolo
: 'masticacchiare': masticar male. non comune; piuttosto 'biascicare', sebbene non sia il
don calogero capiva che un pasto in comune non deve di necessità essere un uragano
bencivenni, 5-18: è una cosa più comune, nella quale sono molte delle intenzioni
machiavelli, 1-vi-262: infra loro sarebbe una comune paura de'tedeschi, che sarebbe la
dell'estensione, che appartiene in modo comune e indeterminato a tutto ciò che c'è
incompleta, la quale sia il soggetto comune indifferente a ricevere qualsivoglia forma. rosmini
appropriarsi una materia che è il retaggio comune dell'umanità? ogni uomo ha diritto
. sagramento del battesimo è l'acqua comune... la forma sono queste
beni stabili e dell'entrate anche in comune. leopardi, 1041: le qualità morali
a pochi, non afforzata da pensiero comune, ritrae lo stato positivo e materiale delle
sulla riva lombarda, con opinione allora comune che tal lavoro non si facesse più
, come è noto, per ordine della comune. -materiale refrattario: materiale non
del continente, perché la provincia e il comune assegnavano un fondo alle spese maggiori per
., nella prospettiva di un impiego comune in determinate attività o imprese, di
che credo pure in gran parte essere comune un po'più un po'meno a
almeno dei sette peccati mortali, è comune, è radicata in ogni classe di
, cioè quattordici canzoni sì d'amor comune come di vertù materiate. carducci,
. borgese, 1-241: non era comune che i disturbi della maternità si manifestassero
, ecc.); che ha in comune con altri tale linea di ascendenza.
1-120: la lingua tedesca qui è quasi comune, la quale secondo una opinione è
. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco], 531
alcuna gabella, matricola o gravezza del comune di firenze. batdinucci, 92
: tassa, che gli artefici pagano al comune per potere esercitare la loro arte.
alfabetico tutte le ditte censuarie di un comune; libro catastale; elenco dei contribuenti.
dizionario di marina, 455: nel linguaggio comune si chiamano 'matricole ', nel
. ant. funzionario dell'amministrazione del comune di pisa addetto alla matricola. breve
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco],
, autorizzato dal magistrato de'provveditori di comune, per assoggettare tanto quelli che v'
tolto l'amore di lillì, loro comune cugina. e. cecchi, 6-11:
attinente allo svolgimento della vita quotidiana in comune di due persone sposate. -letto matrimoniale:
contratto non già per il desiderio, comune ai due sposi, di realizzare fra
etico-affettiva o senza uno scopo pratico effettivamente comune ai partecipanti. cardarelli, 42
delle mattacinate che il popolo ed il comune hanno fatto per raggiungere il fine desiderato
fugge quel pericolo che per lo suo comune dee pigliare, mattamente si porta,
suo; si'tiene discosto dal sentiero comune;... fanciulleggia e matteggia
tali quelli di certe covate. più comune in firenze che * mattugio '
, 388: « alla base del comune la mattina e del men diffuso in italia
ridotte rispetto a quelle del tipo più comune e, in partic., più
ridotte rispetto a quelle del tipo più comune. -anche: tassello musivo per pavimentazione.
) -, le dimensioni del tipo più comune sono unificate a 25 x 12 x
dotte rispetto a quelle del tipo più comune usato per condutture, canne fumarie,
non la matura ': è poco comune, ma significa persona inutile, che
giudizio, per prudenza e assennatezza non comune (una persona, la sua mente
in cima campata in aria tarma del comune; insegna d'autorità che portava il mazziere
due mazze che le bevano, quando la comune fune si tira. pananti, ii-57
careri, 1-vi-95: i due mazzieri del comune andavano colla loro solita toga rossa.
, la quale è fatta di, vernice comune e fumo di ragia. baldinucci,
un altro ve ne ha, molto comune, che del mazzocchio ha nome. soldani
, sf. ittiol. region. latterino comune, capoccione (atherina boy
terreno. frisi, 250: la terra comune è assai sciolta ed ha meati abbastanza
per conseguirlo nella sciolta operazione che aveano comune con tutti, adoperarono la meccanica de'
, ma vanno a concorrer nel centro comune delle cose gravi. tommaseo [
soccorrono alle difficoltà grandissime emergenti ad utilità comune. galileo, 4-1-85: ho visto
. servì in molteplici opere il suo comune ed i papi, il duca di milano
determinati fini, ordinariamente attinenti al bene comune; istituzione, associazione. -anche:
riflessione si forma e sviluppa nella coscienza comune ed incolta, consiste in una mutabile e
. 3. concordemente, di comune accordo, con reciproco consenso, per
con reciproco consenso, per un fine comune. livio volgar., ii-1-19:
loro in versi alquanto vicini al dir comune. botta, 6-i-229: medesimamente su
ma solo secondo ciò che hanno di comune nella medesimità della essenza. longano,
cubito o gomito, detta anche 'comune 'perché partecipante dell'una e dell'
né troppo né poco, ordinario, comune, mezzano, mediocre. garibaldi,
cubito a gomito, detta anche 'comune ', perché partecipante dall'una e dall'
8-56-5: ha per confine a levante comune di lancisa e spignana, mediante il fiume
di cùmdestinus. mediastino2 (meno comune mediàstino), sm. anat.
, legatori di libri, impiegati del comune, mediatori di piazza. codice civile,
e allora tutta l'europa fa causa comune, sauli, lv-294: voi imbecilli
facendo venire dal senso universale, il comune, l'uno; medicando poscia alquanto
all'anima una potenza di fermarsi al comune, che però riponea nelle cose. guadagnoli
era cagionato da un sottilissimo accorgimento della comune stoltizia umana, sopra la quale stava
vedeva 'con quelli occhi ornai chiusi alla comune luce, la maga, la maestra
docciature e lavande d'acqua marina o comune. cesarotti, i-xxiv-ii: la medicatura.
di mare fanno ora parte della patologia comune. -medicina nucleare: studia l'
dei vinattieri, 1-113: uficiali per lo comune di firenze eletti e deputati insiememente con
rassegneremo ad esser giudicati privi di senso comune dal consenso universale dei leggitori.
per difetto; che fa parte della gente comune; che non possiede pregi o difetti
elevare alcuno particolarmente molto al disopra del comune livello o, per dir meglio, della
, ii-421: il cultore mediocre e comune di una scienza è come un lavorante
cosa e la quantità, trapassino la comune misura. boterò, i-62: i
esercitati intelletti di filosofi, ma alla comune mediocrità degli uomini) abbisogna a sostenersi
mediopassivo, agg. gramm. che è comune nell'uso del medio e del passivo
potassio, caratteristica del vulcanesimo postorogenetico, comune nell'italia meridionale. 9. medie
è in un medium tradizionale o del senso comune, o delle sensazioni o delle
g. villani, 9-214: ché 'l comune di bologna vi mandò dugento cavalieri,
vi mandò dugento cavalieri, e 'l comune di siena altri dugento, e oltre
è savio, elli ri- chiere lo comune che li doni arbitrio sopra li malvagi,
e il melandrium album, erba comune nei boschi e nei campi coltivati.
derisioni altrui ', tanto necessario e comune ne'discorsi familiari... noi lombardi
, 6-65: si raccomandava il luogo comune, per non irritare la pubblica melensaggine.
scempiato in guisa tale che il conversar comune di firenze mi riesce al dì d'
'... questa è la più comune saggina, chiamata melica in alcuni luoghi
udì di un altro: un usciere del comune, tale trapolini, dolce e melliflua
/ perch'egli è stato savio del comune / e con sua chiavi serra il mellonaio
28 (489): il pozzo comune, doveva esser la gora che gira le
notaio de l'entrata della camera del comune di firenze,... in uno
le preste vittorie / d'un'ira comune, / a lieti si accolgono / fraterni
sporre all'universale corpo della patria nostra comune? benci, 1-48: tutte quelle cose
dove il principe era la mente del comune, le cui membra operavano a norma
vogliono che la fortuna dal capo sia comune a tutte le membra.
né danno a'nimici, né il comune ne fu consigliato ». vettori [in
periodo e non mi impicchino il senso comune alle forche dei gerundi. serra, i-132
; circoscrizione, regione, provincia, comune, quartiere. guittone, xix-45:
il regno di francia come il più piccolo comune italiano. moretti, ii-835: mutilata
estesa collettività, si distinguono per una comune posizione sociale o azione politica; ceto
anno dalla pressoché totale emigrazione di quel comune, stanchi delle diurne opere faticosissime, erano
: 'riserva mentale 'o, più comune, 'restrizione mentale ': quando
di quel che faceva sorridere la mentalità comune, davanti a cui spesso egli trascorreva
: gli uomini che stanno nella carità comune, osservano i comandamenti e'consigli,
ed hanno odore fetido simile alla menta comune. pratesi, 1-80: tra i
. de sanctis, ii-365: ghibellinismo, comune, ascetismo, chiesa, forme esterne
attingendo a quella ch'io direi mente comune letteraria d'un popolo, non avendo coscienza
, dove il principe era la mente del comune, le cui membra operavano a norma
tutti questi punti, mancava un piano comune per le loro operazioni. 12
cittadini si conformano in un'idea di comune ragionevole utilità. 15. filos.
. villani, 2-4: i governatori del comune di firenze, addormentati e fuori della
, ma 'di mente 'è meno comune. -perdere la mente; non avere
; dichiararlo spergiuro. statuto del comune di montagutolo, 7: qualunque..
.. mettesse alcuno altro del detto comune a mentire, sia punito e condannato
della falsa moglie, e'pagò il comune debito della natura. n. franco,
vescovo benevenuto, per fare al nostro comune una guerra, se non più terribile
ed hanno odore fetido simile alla menta comune. = acer. m. di
... feciono sapere se il nostro comune, potendo avere pisa, se vi
, come desideroso di partecipare a quella comune azione che a tal uopo dovesse concertarsi.
: perfetto, straordinario, fuori del comune. dante, par., n-77
di gran sapienza, altri acquisterà in comune, altri sarà giudicato buono, piacevole
potenza molto superiore a quello dell'uomo comune. 8. che, per le
consolare assai ragionevole. -ordinario, comune, grossolano. monti, iii-56:
, xi-1-210: questa specie di lingua comune, diversa in tutto da'dialetti provinciali e
fiorentini, oltre che nei documenti, pubblicidel comune di bologna. n. franco,
. il secondo è il così detto peso comune o di mercanzia, che è
per missere gieppo, maiore sindaco del comune de siena, e per li altri
vendita. -incettare la mercanzia a comune: condividere con altri i favori di
udirete che la mercanzia sarà incettata a comune, di sorte ho fatto per voi
e desiderosi di vivere in libertà e a comune e a popolare stato e sotto la
stetti da xlv dì a salaro del comune e, oltre a ciò, io ebbi
mercato coperto da costruirsi nel palazzo del comune. saba, 97: la nera
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 16: che fuori della
— polit. e dir. mercato comune europeo [mec): il rapporto economico
parere, quando l'europa e il mercato comune, mettendo il paese in difficoltà,
gente terziaria e quartaria, col mercato comune in vista e il miracolo in prospettiva
francia la propietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella metà di
autenticata, la quale serve di misura comune dei valori permutati, ed ha per
, dietro retribuzione, e soggetto alla comune legge di mercato come gli altri beni
è merce fallita oggimai. il senso comune non è merce comune '. de
oggimai. il senso comune non è merce comune '. de sanctis, 9-213:
esser più alle fazioni coi patrizi del comune. ariosto, 31-3: lo stare
piazzi, 1-45: il sole è centro comune; con velocità diverse e a diverse
non torse li occhi putti, / morte comune e de le corti vizio, /
, v-229: coloro che disconoscono la comune illustre lingua d'italia si vergogneranno del loro
artefici di facoltà e d'intelligenza non comune, affinché l'aria profana e gli
meretricio, ma per conservare il ben comune e fuggire uno maggiore male. f
, sf. (plur.: più comune mèrie). tose. luogo ombreggiato
linea meridiana e a b è la comune sezione di qualsivoglia piano del meridiano h
o, ma ordinariamente prendesi per la comune sezione d'un piano orizzontale e n
compagni, 1-5: della camera del comune molta pecunia traevano, sotto protesto di meritare
: io ti vo'dire come il comune di pisa andarono in maiolica, e
prestati, e non riavuti meritati dal comune? 6. sostant. ant.
carceri delle obbrobriose stinche siccome debitore del comune. questo fu il merito della sua
un divieto impeditivo della naturai libertà, il comune interesse di tutti i popoli di questo
virtuale freschezza. -banale, ovvio, comune. e. cecchi, 9-161:
: 'mero': della persona, meno comune; ma non sarebbe inusitato, in
sciadori, con pieno sindacato del loro comune, feciono al detto eletto imperadore per
) « ma una cosa media e comune tra due: onde sono 'meschiabili '
a mala pena (ed è anche comune, grossolano, sciatto: un abito
. borghini, 6-iii-233: era l'uso comune delle tavole e lo apparecchio delle credenzierie
di questo fatto, rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva perduta l'inghilterra
né si mescolando insieme per alcun pubblico e comune affare, attende ciascuno ai fatti suoi
, per il bene e la grandezza comune. gadda conti, 2-284: non
pericolo; s'impastavano in una maniera comune, volevano essere tutti confidenti.
g. villani, 10-118: il comune di firenze... il tenne
villani, 8-77: i rettori del nostro comune,... avendo mescolatamente queste
il detto mese, vendessi del grano del comune in piazza, quando mescolato il nostrale
di firenze, vestiti a spese del comune ciascheduno di sciamito azzurro e di roba
tozzetti, iii-368: questa è la più comune * saggina ', chiamata 'melica
giorno e sottomultipla dell'anno (enell'uso comune per mese s'intende ciascuno dei periodi
in quattro modi e prima il mese comune: e secondo questa nominazione dodici sono
di siena, 221: lo camarlingo del comune... debia cogliere e ricevare
grandi cavità sierose (e ha caratteri in comune con i tessuti epiteliali e con gli
due. casalberti, i-55: lo comune di pisa de'dare a ser colo
ministri è deliberata dal parlamento in seduta comune su relazione di una commissione, costituita
fece frutto, /... esso comune saggio / mi fece suo messaggio /
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco], 496
latini, rettor., 79-21: il comune di firenze elesse ambasciadori e fue loro
lettera. 5. precede un nome comune o un epiteto scherzoso (assumendo spesso
oficio della messeria, sicome messo del comune di firenze, se prima non giu-
: if messo... sodi al comune di firenze..., sicché
autorità degli apostoli... e pel comune sentimento de'padri greci e latini,
micheletto... le bandiere quadre del comune, riccamente fatte e messe d'ariento
e co- mandamento e devetagione per lo comune de l'arte e de l'università
. armenini, 1-109: delle mestiche comune delle carni io dico che tuttavia quelle
de'movimenti del mare, de'quali per comune consenso di tutti la luna è arbitra
bene inculcare questa regola, essendo assai comune l'errare contro di essa. ghislanzoni
ha come proprio oggetto l'oggetto comune di tutte le altre e come proprio
a tutte le altre scienze il fondamento comune a cui si riferiscono e i princìpi
. -in partic.: nell'accezione comune e secondo l'opinione assodatasi negli ultimi
eppure è questa oggidì metafora leggiadra e comune. genovesi, 2-36: la metafora,
il linguaggio tecnologico, entra nel linguaggio comune e vi provoca un mutamento di struttura
vallonea più piccola e più chiusa della comune. dicesi da que'dell'arte * vallonea
di natura affermano lo argento vivo essere comune semenza a tutti li metalli, non si
polverizzato in microscopiche particelle. -metallo comune o ignobile o vile: quello che
rali metalliferi di natura e origine comune. = deriv. da metallogenia
o gli aspetti produttivi che hannò in comune; relativo all'ambito produttivo che investe
orette di lavoro assiduo il quadro del comune amico... divenne presentabile, decente
la fisica e la metafisica avere in comune l'investigare e il raccogliere le apparenze
nummo, ecco 'l talento, / comune al mercatar metro e strumento.
cinquecentesca. vittorini, 5-109: lo slancio comune era molto provinciale: era il desiderio
. riferimento a quelli in servizio nel comune di roma). ojetti, ii-428
, 5-473: è un luogo comune della cronaca cittadina l'avventura di qualche
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, io: dee fare
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 78: darebbono più denari
somigliante ordinamento del senato, fu il comune messo in signoria di caio mario e lucio
mi mise in cura. statuto del comune di montagutolo, 7: statuimo ed
statuimo ed ordiniamo che qualunque del detto comune mettesse alcuno altro del detto comune a
detto comune mettesse alcuno altro del detto comune a mentire, sia punito e condannato
mia diligenza e non coll'aiuto del comune. valerio massimo volgar., i-256:
far entrare nell'uso e nella pratica comune un costume di vita, una forma
fabbricazione delle lane e dei panni era comune in tutti i paesi dell'italia e si
tra per le carte e la gabella al comune di firenze e mettimento in possessione.
una metà (ma, nel linguaggio comune e per estens., anche ciascuna
più nella produzione di stoviglie di uso comune; è rivestita dapprima con ingobbio per
pellegrina è causa di ottenere appresso al comune degli uomini molta più considerazione e stima
, non passando l'uso del vivere comune, mezzanamente la vita loro hanno menato.
.. feciono sapere se il nostro comune, potendo avere pisa, se vi attenderebbe
alcuni paciali eletti in quelli tempi dal comune a procurare queste ed altre pacie fra
è mezzano infra l'obbietto e 'l comune senso, e detta superfizie piglia in sé
(un oggetto, una merce); comune, usuale, dimesso, non particolarmente
a'qualialla fede... vuol essere comune anche agli ingegni mezdaremo per ora questi
come prosontuose! troppo poco: destino comune degli uomini peritosi e dei serra, ii-328
23: la virtù mia è mezzana e comune. guarini, 1. -ii-2- 221
2: non è contenta di questo comune e mezzano vivere, il quale agevolmente
diventare vile, perché è a molti comune. gherardi, ii-184: quasi neuno vi
,... nominato anche termine comune... mezzano termine è quello che
i-420: alle bombarde, mortari, comune, mezzane e cor tane, si debba
parte: et io, in nome del comune di firenze, insieme con messer chiavello
. -anche: a metà, in comune. targioni tozzetti, 12-4-313: nel
con don liborio facevano ogni cosa in comune: tenevano una chiusa a mezzeria.
a circa mezzo staio. statuto del comune di montagutolo, 49: il campaio
magalotti, 26-59: è veramente difetto comune di tutte le dame inglesi, le quali
]: venne uno imbasciatore per 10 comune di bologna, per essere mezzo ad acconciare
mezzo c'è: confonderle in un amor comune. b. croce, iii-27-213:
della sua sentenza e la falsità della comune, reca in mezzo la pulsazione da lui
, per mezzo: in società, in comune, in collaborazione, con uguale vantaggio
ch'egli avessero in quell'oste fosse comune e per mezzo. g. villani,
a disposizione; avere, usare in comune. macinghi strozzi, 1-387: mando
di qualcosa: averla, disporne in comune. cellini, 424: la gamba
. dessi, 3-33: era opinione comune, a sigalesa, che anche giovanni
una giu menta di razza comune. 2. per estens.
rapina e violenta usurpazione quello che a comune utili- tade gli altri con libero e
è la vera mica, la più comune detta 'oro 'o * argento di
in mezzo. corti, 27: il comune decreta la pulitura degli stucchi del teatro
: si usa in un dettato assai comune, quando si vuol parlare d'uno
d'ogni risma, e alle guardie del comune, di rientrare. -di animali
ammiccare mimeticamente a un macrocosmo d'esperienza comune per essere macrocosmo. 7
.. adattasi dagli astronomi nel foco comune delle lenti del cannocchiale appunto ad effetto
uno di questi tubi ed un capello comune, ei calcolò [ecc.].
le specie microtus arvalis o topo campagnolo comune e microtus nivalis o topo campagnolo delle
e pieno di midolla, come nel giunco comune. bergantini, 1-413: gambi da
3. 000 braccia ed il miglio comune di 2. 568. foscolo,
ragioni vi sono per le quali il comune che occupava poche miglia d'un territorio
; è come cece bianco ed è comune a tutte l'isole sopradette. mattioli,
se non e'poveri; e'danari del comune non migliororono nulla. piovano arlotto,
hydrochelidon nigra). è la più comune ed abbondante delle nostre rondini di mare
, 12-1-325: nel fiorentino è regola comune d'agricoltura che gli ulivi si debbano
genti della corte quasi parimente a ciascuna comune. ghislanzoni, 1-21: si leggevano avidamente
il signor tossignano disse che con nome più comune si dicea 'milan reale ',
robuste placche dentarie; il tipo più comune è l'aquila di mare (myliobatis aquila
si ebbe cosi 1 " albero militare comune ', sostituito oggi dall " albero a
loro, ma-staranno sempre insieme nel fine comune della vittoria della germania sul mondo.
castiglionchio, 25: la milizia di ragione comune non è dignità adunque né nobiltà,
, fatto di nuovo cavaliere, abbia dal comune fiorini dumila, perché la sua milizia
, arrivò, secondo il calcolo più comune, a mille dugento, mille cinquecento.
breve del popolo et delle compagne del comune di pisa [rezasco], 587:
. v.]: 'millegrana': nome comune del genere erniaria. = voce
vestire alla milordina ', è dizione comune per vestire elegantemente, a mo'delle
s'innesta la marza di pomo dolce e comune nel cotogno;... sono
ammiccare mimeticamente a un macrocosmo d'esperienza comune per essere macrocosmo. 2.
alcuni prencipi italiani zelanti della quiete comune, avere ormai palesati i fini di
a decreto d'imperio né a'minacci del comune, di scalare le terre e pigliare
godere di credito e di stima non comune. salvini, 19-iv-2-272: plinio,
femmine erano morte dopo aver mangiato in comune una minestra di pasta comprata nella città
ne fa il tipo di alimento più comune nelle diete dell'età infantile e di
, iv-426: 'minestrone': specie di minestra comune in lombardia, da cui si estese
fisiologico. bencivenni, 5-23: nome comune è debolezza di stomaco, ma alcuna
plastici fra le più importanti del mercato comune, con piscina, golf, e
, n. 7. -minimo comune denominatore: v. denominatore. -minimo
denominatore: v. denominatore. -minimo comune multiplo: il più piccolo numero che
loro più semplice. e nel parlar comune vale « al minimo », quasi
montale, 4-19: su questo minimum comune di programma c'è lavoro per tutta
secolo xvi: amministratore capo di un comune rurale; nella repubblica di venezia:
si ordina e comanda alli mistrali di ciascuna comune, di castello, villa,.
alla retta amministrazione della giustizia nel proprio comune e alla condotta degli ufficiali regi.
divenuti, dopo tanti anni di vita comune, indivisibili amici. levi, 2-13:
questa accezione il termine, nei linguaggio comune, contiene spesso l'idea di severità
ministràio, sm. stor. nell'antico comune di livorno, ognuno dei magistrati
. tirati a ministrare gli uffici del comune. vasari, ii-767: entrando, oltre
alle dieci erano già raccolti nel palazzo del comune molti dei ministri e sottosegretari; è
nell'amore di madonna lucrezia, sorella comune, incitato dalla libidine e dalla ambizione (
si occupavano delle sepolture, del patrimonio comune e delle relazioni con l'autorità civile
collocarvi il 4 mynomes pratensis ', comune nella pensylvania. hanno grande somiglianza col
4 mus arvalis 'lin. o campagnuolo comune; e la loro denominazione proviene appunto
consigliere di minoranza, pretese che il comune avesse sempre l'obbligo di pubblicarlo [il
parlata dalla maggioranza degli abitanti di ciascun comune [del carnaro], e nella lingua
di civiltà slava e celtica, fu comune ai popoli di vita nomade, presso
i-113: il diritto dell'eredità è comune a tutti i figliuoli, o minori o
[rezasco], 278: della gente comune, mezzana e minore, di che
di vile cosa, e dicesi del comune ragionamento che si fa tra la gente.
... sono il corso universalmente comune della nostra etade, quando non si passano
n'avesse a minuire alcuna ragione di comune nostro. molza, 11-73: son p°i
anche con riferimento al carattere tipografico comune, neh'industria grafica).
uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepoltura non potte avere. g.
volontà altrui, hanno mestiere di una comune misura e di una comune rappresentanza di quelle
di una comune misura e di una comune rappresentanza di quelle cose che minutamente per
minuzzare; ma non è di uso comune. -intr. con la particella
ordinaria o, anche, di uso comune, quotidiano e, per lo più,
: « poi che ila forza del comune è divenuta alle mani della minuta gente
salvini, 39-vi-14: il piacere è comune co'porci; l'interesse e l'avarizia
ciompi, 102: al consiglio del comune s'arroga x per quartiere, di questi
che lavora o commercia oggetti di uso comune e di modesto valore. leggi
dovesse pagare de'due danari l'uno al comune. statuto dell'arte dei vinattieri,
. fil. ugolini, 211: è comune errore il dire: 'vendere al minuto'
tutto si compra a minuto '. più comune 'a 'che 'al '
ingrosso e al minuto era d'uso comune e costante. -divenuto banale.
'minuto d'ora '. più comune che * minuto d'ora 'dicesi *
famiglia de'ghiri. comprende il ghiro comune, 'myoxus glis ', che,
fra i contadini le terre di proprietà comune perché fossero coltivate, al pagamento del
e nemica d'orgoglio, / del comune principio amor t'induca; / mise-
.]: 'mirabolano ': nome comune ai frutti (simili alle susine)
plinio], 271: il mirabolano è comune a'trogloditi, a i tebaide d'
le aveva proposto un affare mirabolante in comune: la nana, credula, gli aveva
quele [parti] che contengono per comune nome son chiamate mirach: ma el
gente terziaria e quartaria, col mercato comune in vista e il miracolo in prospettiva
costituzionali che interessino i cittadini al bene comune. palazzeschi, 4-122: anche la
, eccezionale, singolare, fuori del comune. anonimo, i-536: la
per siffatta guisa il mitidio, non comune, dei fiorentini, da far loro
delle rosali con cui sembra avere derivazione comune. = voce dotta, lat.
per colorare il vino); è comune nei boschi della zona submontana, montana
diffuso nella vegetazione di tipo mediterraneo e comune nelle macchie e nelle siepi, con
altri per il raggiungimento di un fine comune, spesso equivoco o illecito.
espressione parlata dovette essere poco intelligibile al comune delle persone. -richiesta di
* fiore 'e la mossa più comune degli stornelli. -locuzione o espressione
m. villani, 3-52: il nostro comune, mosso alle richieste di quello di
todi. documenti dell'archivio segreto del comune di todi [rezasco],
. campanella, 958: viveranno in comune, lege- ranno d'arte militare e
, vi-753: quando l'orologio del comune batteva mezzodì, il lotti andava a
44: e priori et uficiali di detto comune possino e debbino comandare...
. ogni e qualunche persona del detto comune et in esso abitante a fare racconciare e
qualità oppure carenze, manchevolezze fuori del comune; persona che trasgredisce la norma,
deforme e orrendo al giudizio della gente comune. g. gozzi, 3-3-63
per non ci essere regionevolezza né senso comune. in questo rispetto c'è delle
di buoni amici e che per beneficio comune... sarebbe bene che queste differenze
1 -proem. 95: abbracciando la più comune e vera distinzione, che s'accopino
irrogare la pena: come circostanza aggravante comune, quando si tratti di wto- tivi
o futili, o come circostanza attenuante comune, quando si tratti di motivi di
moralmente illecita e per di più sia comune a entrambi i contraenti o risulti dallo
a concluderlo esclusivamente per un motivo illecito comune ad entrambe. 6.