che, derogando alla legge generale o comune, provvede con un'apposita disciplina a
, nel discorso fortemente espressivo, il comune superlativo di aggettivi come buono, bravo
essere eccezionale; insolito, fuori del comune. papini, 20-206: la meravigliosa
dalla norma, che è fuori del comune; caso eccezionale, straordinario.
forma che si scosta dallo schema più comune, dalla norma (fonetica, morfologica
villani, 11-102: obbli- gossi il comune di pisa per ammenda di danni..
danni... a dare al comune pietrabuona, che era stata cagione della guerra
guerra; e tutte altre terre del comune di firenze, o a esso comune
del comune di firenze, o a esso comune accomandate, che 'l comune di pisa
a esso comune accomandate, che 'l comune di pisa o nella guerra 0 innanzi
parole eran l'eco di qualche luogo comune ascetico pescate in qualche zibaldone ecclesiastico,
il nome d'ecclesiastico, ch'era comune a tutti i libri apocrifi, ch'
: ecco, che cosa c'era di comune tra quel giovincello e quest'uomo maturo
, dal gr. èxsiqpo? 4 non comune, raro '. ecdòtica,
per lo più commestibile (ed è comune neh'america settentrionale, dall'utah al
di denti spinosi del calice (ed è comune nella sabbia dei litorali mediterranei).
dire piccola epilessia; malattia ovvia e comune in quella debole e tenera età.
suo epilogo. -opinione, giudizio comune. alfieri, 1-982: dalla sottigliezza
nerbo, pagando, per impadronirvi del comune e magari rimetter in piedi la rocca.
erba annua della famiglia scrofulariacee (comune nei campi dell'emisfero boreale)
conte ruberto da battifolle contro al nostro comune. machiavelli, 353: vegnamo a
imprese edilizie di gran tenuta e di bisogno comune, come sono le strade, i
racconto proverbiale, un oggetto di uso comune, un precetto, una consuetudine, ecc
: 'edizione di rescritto'. oggidì più comune * promulgazione '. 6.
suoi amici desiderassero alcuni esemplari dell'edizionetta comune, basterà ch'ella me ne scriva
inconsapevole. 2. nel linguaggio comune: ricerca indiscriminata del piacere eletta a
utilitaristi). 2. nel linguaggio comune: chi fa del piacere uno studio
2. per estens. nel linguaggio comune: che mira soltanto al proprio utile
— 47 — più comune del termine), mentre sull'adulto
, frutti drupacei; la specie più comune in europa è vepliedra distachya propria delle
ebbero niuna cosa né in speziale né in comune per ragione di proprietà. bibbiena,
mia risposta per uno effugio o uno comune modo di scaricar di soma. rosmini,
oro fatta nella guerra con l'inimico comune,... si sarebbono fabbricati
, o fin lino puro, che era comune a tutti i sacerdoti: ed anche
. superiore all'ordinario, fuori del comune, che ha pregi singolari, eccellente
non resultava inscritto nelle liste elettorali del comune. risultò inoltre che la eleggibilità era stata
politica e giudiziaria risiederanno nel popolo del comune. l'ultima potrà conferirsi ad un
vetro strofinato). -nell'uso comune: energia, corrente, tensione elettrica
elettroscopio condensatore: è costituito da un comune elettroscopio nel quale la sferetta è stata
, 2-i-1-223: al giudizio di un elettroscopio comune, anche de'più sensibili, direbbesi
. -erba trinità', ranuncolacea molto comune nei boschi di montagna e coltivata anche
vero l'opera animosa ed eroica del comune e della provincia di bologna, che
ascendente (detto anche, nel linguaggio comune, erede legittimo o naturale).
singoli beni). -nel linguaggio comune: i beni che una persona lascia
patrimonio (o anche, nel linguaggio comune, singoli beni), che qualcuno
parente). -anche, nel linguaggio comune: patrimonio (in quanto acquistato per
eredità. - anche, nel linguaggio comune: diritto che si trasmette in una
spedale e d'un monte di pietà nella comune. pirandello, 8-479: don buti
anche non perpetuo); nel linguaggio comune: condanna all'ergastolo. beccaria
]: 'erica', specie di suffrutice comune ne'boschi, astringente, e le
, / e la radice, c'ha comune il sesso / de l'eringe spinosa
: 4 eringio ', la più comune di tali piante è quella detta volgarmente
fiori polipetali... la più comune specie è quella che volgarmente dicesi 4
si disse. carducci, ii-2-154: la comune toga coll'ermellino col batolo e colla
vie molteplici e insospettate, la mente comune ed opereranno non solo pel popolo, ma
cima del colle terma / piazza del comune, e fra casa / e casa,
se è acquisita). -nel linguaggio comune indica l'ernia addominale o inguinale.
organo. linati, xvi-242: per quella comune qualità di sognar voli ed erramenti per
ciascuno, anche il bembo essere stato nella comune erranza e opinione. =
e l'altra fare lo migliore del comune e errando dalla comune utilità, chi
lo migliore del comune e errando dalla comune utilità, chi per senno, chi per
altro sentimento. foscolo, 1-4: error comune, / comun chiede gastigo. manzoni
feciono o dissono alcune cose contra 'l comune usato, ei creda che quello medesimo
b. davanzali, ii-236: in comune adorano erto, cioè la madre terra
men facilmente e utilmente erudire. non comune, ma può cadere non foss'
un libro); ricco di cultura non comune, non volgare, accessibile solo a
e terrestri si leggono come una parte della comune erudizione. -antica erudizione:
alla reforma, esagerando molto la desformazione comune d'ogni parte del clero, e
vi parrà detta per esagerare, vizio comune de'viaggiatori: pure io non esagero
economica. landolfi, 2-13: la comune indignazione, urgendo dall'interno, non
d'un'unghia se si vuole, dalla comune visione o insensati esaltamenti di essa
a esaltarsi d'edificii, e '1 comune aiutava quelli che edificavano, in certa
anglo-sassone e tedesca. fra loro è fatto comune una conversione. b. croce,
quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'influssi, d'aspetti, di
, 8-92: diversi sono i gradi della comune sessualità, diversi quelli della sessualità in
esastico, che è l'orzo nostro comune, parla d'un'altra specie d'orzo
quattrino per lira, era istato exatore del comune. machiavelli, 476: per fare
2. nel linguaggio comune, impiegato dell'esattoria (e,
debitore ai propri cittadini? suole il comune esser poco discreto esattore, e meno
esauriti, le cui soluzioni sono passate nella comune cultura e la cui trattazione può essere
grande quantità di pecunia n'entrava in comune che allora fu molto povero ed esausto.
, iii-6: è ope- nione comune che il primo cibo degli uomini fossero
tutto l'esclusiva che si diè in comune a'passatempi di giuoco, per contraporsi,
come rubello e traditore del suo comune, e incontanente mosso da casa
ordine de'frati minori non potesse avere nullo comune propio... né potere essere
: / che non avesser propio, né comune, /... / né
e mettesse ad esecuzione gli ordini del comune. fiore di virtù, xxxvii-108:
poema eroico drammatico e imo esegetico o comune, e una tragedia saltata. salvini
140: senza dubbio, questo bene comune non è osservato se non nelle
: esem pigrazia, il comune degli uomini non saprà dare un'esatta
introdotti questi nei discorsi familiari come giurisdizione comune, e registrati ne'vocabolari dietro l'
parrà strano che io assegni una base comune a due scuole così discrepanti, come
, ma in ciò che hanno di comune coi greci o magari coi giapponesi.
modo, esentate dal seguire la regola comune. esentazióne, sf. disus
g. villani, 9-177: il quale comune loro promise di trarre d'ogni bando
: fatto sta che per antica e comune tradizione, e non insulsa, anzi non
sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 17: chi tornarà ad
: lo stanco vecchierello del nostro comune, voltosi a guardare la immensa
; ed essendo venuti, per lo comune furono fatte l'esequie della sua sepoltura
salute sua propria e per la libertà del comune. boccaccio, iii-7-13: questo sarà
difficoltà che mi confondono intorno all'opinion comune della generazione del vento. algarotti,
, 15: come a generale e comune padre di tutti, ed antico nella esercitazione
stesso che nelle carte del tempo del comune, salvo l'aggiunto della fedeltà al
da quinci addietro per li consigli del detto comune conceduto overo ordinato fosse, overo loro
iii-384: senza tanti complimenti [il comune] lo tassava non solo per professione
nell'elezione dei giurati, cioè ufficiali del comune, se il titolo autentico di poter
della vita, alle convenienze della vita comune è pel tuo cuore un sacrifizio,
salvini, 15-1-94: era il tutto comune, e il suol medesmo / liberalmente tutto
di sua natura gli effetti stessi dell'esigibilità comune. = deriv. da esigere
4. ant. dotato di non comune sottigliezza dialettica. boccaccio, v-138
.. siccome esiliati e nemici del comune. i. nelli, 7-2-7: mi
patria del colpevole di un delitto (comune o politico) considerato particolarmente grave.
villani, 9-136: morì in esilio del comune di firenze in età circa cinquantasei anni
anni a crescere la prosperità della patria comune. 5. la morte;
signore, merita d'essere esenta dalla comune legge. sarpi, i-270: consideravano da
, che l'esimono pure dal far comune. -eccettuare, escludere.
qual cosa l'umana carità, la comune fede e gli esercizi laudevoli, non solamente
e novella hanno... un difetto comune:... quel lambire appena
soccorrere con 10. 000 franchi del comune per riempire una deficienza. carducci,
(darwin), passò nel linguaggio comune per indicare la necessità di combattere,
pan di casa. ed ecco nel comune un profitto grandissimo e di lunga maggiore
dal reggipetto ridotto alla larghezza di un comune nastro. pratolini, 6-254: egli
i vescovi governavano le loro chiese col comune consiglio del presbiterio. non si ravvisava
: e statuì di sacrificar al ben comune quella vittima tanto preziosa della propria riputazione
un certo segno, per accordarle col tipo comune, e tuttavia le esprime perché serba
, ecc.) espletava incarichi di comune utilità. s. degli arienti
dell'esperanto; adozione di una lingua comune, universale. gramsci
. 2. per estens. lingua comune, linguaggio universale. pea, 5-20
al desiderio dei popoli e all'aspettazione comune, per essere queste persone di esperimentata
volta la buona fortuna di soddisfare alla comune espettazione. -fuori, contro ogni
sua gloriosa azione lodato, contro la comune espettazione di ognuno da sua maestà acremente
ad espilare per interesse proprio lo bene comune. sarpi, i-22: era cosa
passo oscuro e di non immediata e comune comprensione); individuazione e determinazione (
le verità comuni] fuori dal tesoro comune dell'intelligenza e separandole, liberandole..
a scopo di consenso quanto per il comune bisogno fisico di sfogare la tensione.
quale solevano esporre nelle solenni festività del comune. viani, 14-10: il nano
o additare al pubblico dileggio, alla comune riprovazione (oppure, meno frequentemente,
portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione d'umiltà
ad espilare per interesse proprio lo bene comune. tasso, 1-22: né la vita
di fatti storici, sottoposti al giudizio comune. tecchi, 10- 206:
nuovo argu- mento, il quale sia comune a tutti li seguenti sonetti. machiavelli
la via della gelida e lunga esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio
ii-74: io esposta in alto alla comune considerazione, splendea co'belli costumi e
è l'idea dei sepolcri? un luogo comune. gramsci, 6-19: si potrebbe
il corpo'è detto non colla espressione comune del fare, che è operare, produrre
delle lavande esterne si antepone l'acqua comune fredda a qualunque altra composta e applicata
e anche al di là della logica comune, nella piena adesione alle più estreme
più remote dall'opinione e dalla cognizione comune, può subito essere inteso dallo stesso
non è dunque necessario per la sicurezza comune un patto sociale espresso; né la sicurezza
patto sociale espresso; né la sicurezza comune si appoggia sopra un espresso patto sociale.
. giordani, i-1-152: il difetto comune ai traduttori in quel secolo ottimamente parlante
., 5-133: se la cura della comune salute o gli studii, che in
: scegliendo ad esempio il caso più comune, nel quale è concessa e tenuta
possedevano nulla in proprio e ponevano in comune tutti i loro beni, osservavano il
operazioni che gli sono proprie; principio comune a tutte le cose del medesimo genere
: figliuola èe di mercatante o uomo comune o di comune essenza. dante, vita
di mercatante o uomo comune o di comune essenza. dante, vita nuova,
del termine proprio, impariamo l'arte non comune di adattarvi le più opportune metafore.
luoghi è chiamato dogana, tenuta per lo comune o per lo signor della terra
: chi vi era dentro per lo nostro comune,... mandò bando,
orrore delle battaglie la fantasia, potenza comune ad ogni animale; ma per migliorare
di for di montieli che contra 'l comune di montieli debia essere. bonagiunta,
concordia che quelle che sono estate a comune. -essere presso, accosto,
perché gli erano tolte le bestie dal comune per le gravezze. 0.
che negli altri esseri animati, il fine comune della conservazione degli individui e della riproduzione
schizzi. alvaro, 7-52: il giudizio comune pesa più gravemente sulla povertà che sulla
). latini, i-123: esso comune saggio / mi fece suo messaggio /
consigliare, indirizzare, non che il comune, esso pietro bemardone al meglio e
e per il meglio, non che del comune, di lui. -con funzione
rifl. (ed è la forma più comune). andare in estasi,
anche in altri luoghi era corrente e comune, poterono esserci [ecc.]
dire, estemporaneo, pittoresco, della comune attività d'allora. g. raimondi,
si deono estendere a legge col esempio comune. 5. giovanni crisostomo volgar.
e firmata una carta preliminare, col comune consentimento e colla speranza di troncare molte
lanzi, iii-168: essendo voce assai comune, ch'egli fosse mal pratico in disegnare
di un estere; 11 metodo più comune è la reazione diretta fra un acido
l'italia in vari stati che un patto comune unisca nella politica esteriore, garantirsi dal
docciature e lavande d'acqua marina 0 comune. 5. all'estero, negli
chi combatte valorosamente per la santa causa comune. esternità, sf. raro
circonferenza: che non ha punti in comune con essa. -angolo esterno di un
del senso estetico, ma anche del senso comune, anzi direi anche del senso esterno
b. croce, iii-26-192: il comune parlare esso stesso ha sentito la necessità
ricevere e consegnare a'soldi del detto comune. = deverb. da estimare
secrete vergogne di famiglie, le quali nella comune estimativa sono rispettate e rispettabili. carducci
facevano dentro i fiorentini, era una comune estimazione d'ognuno, anzi manifesta certezza
o di altro particolare, ma dalla estimazione comune dei buoni padri di famiglia. cattaneo
non è ad ambo le parti commercianti comune, diventa la estimazione delle cose difficile
sostanze assegnate a ciascun cittadino o al comune intero, o anche il tributo assegnato
: si diedono e sottomi- sono al comune di firenze,... essendo eliino
di comune reale e personale, con giusto estimo ordinato
l'estimo e le gabelle a quello comune. a. pucci, cent.,
al fortificamento di cerreto intendiamo che 'l comune del colle della pietra contribuisca per metà
della moderna europa non hanno nulla di comune con una nazione estinta e con una
colori e di effluvi, nasce una comune esalazione. estintóre, sm.
viventi sulla terra. - nel linguaggio comune: scomparsa per mancanza di discendenti (
regno terreno. pisacane, i-73: ogni comune cercava di estollersi sulle mine de'vicini
fusse lasciata in balìa di un solo comune, il quale pe'suoi particolari interessi
essere veramente lo stato: una volontà comune, che diventa legge.
] tendono poi ad estraniarsi dalla lotta comune. vittorini, 5-263: marx non esclude
, alle convenzioni stabilite e all'uso comune; che non rientra in quelle che vengono
ii-5-251: bada che dalla biblioteca del comune non si possono estrar libri; e la
. parata, 186: restassero a comune benefìcio le tratte de'grani sempre aperte
spesso al plur., nel linguaggio comune, il complesso di tali costituzioni o
ordinaria; che si scosta dalla norma comune, dall'uso consueto; strano, bizzarro
ut plurimum 'estravagante di opinione dalla comune, e inventore di cose nuove ed
dispone. paruta, 186: restassero a comune beneficio le tratte de'grani sempre aperte
: dove fusse ultima estremità tutto sia comune. s. bernardino da siena,
, dovea rendere più potente la patria comune, e... invece, sospinto
moderazione; circostanza che ripugna al senso comune; enormità, assurdità. d.
. beccaria, i-209: fino ad ora comune opinione è stata che le regole e
] s'avviano ad esulare / nella fossa comune. baldini, i-196: cascinali e
diritto sotto dino di mugello condottovi dal comune a insegnar legge per cinque anni nel
, la quale, per l'uso più comune, viene stimata dopo compita l'età
nitrico, ecc.). -nell'uso comune designa vetere etilico o solforico: il
capo, e doppie branchie; è comune nel nilo. = voce dotta,
tanto eteroclito e bisbetico che l'alfabeto comune della lingua italiana non ha il segno
lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra il quale stabilisce
lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra il quale stabilisce i
ii-2-167: il vico vagheggiò un etimologico comune a tutte le lingue native, composte
nel 323 a. c., a comune difesa contro l'egemonia macedone (ed
. abbreviazione di ettogrammo (nel linguaggio comune). viani, 14-139:
aethusa cynapium, o prezzemolo salvatico, comune nel clima meridionale d'europa, è
nel primo luogo. -nell'uso comune indica un libro di devozione a uso
è quello che più ordinariamente prevale nella comune esperienza. b. croce, ii-i 1-270
nostri eupatridi che nulla vi è di comune tra tesser buon cittadino e discender per
2. ling. parola, vocabolo comune a molte lingue europee. leopardi
tirannide, invece della quale nella patria nostra comune entrò la salute della libertà. bottari
zolfo, e questi bolli in olio comune per una ora; rimuovi dal fuoco,
cambiando religione, nel grembo della madre comune. 4. per estens.
, arrappatori, detrattori dell'entrate del comune e delle sustanzie de'privati uomini,
e delle anime dei defonti era molto comune fra i magi, ed apparteneva ad
2. con uso aggettivale: fuori del comune, insolito, raro, superiore a
. vale 'squisito, raro, non comune, insolito '. pea, 5-161
di dio, non ha però senso comune con quello. gli si pospongono 4 che
del fabbisogno mondiale viene da un piccolo comune sul litorale ionico. fabbreria (
g. villani, 1-60: dal comune di firenze ebbono in guardia la fabbrica
: e poi, che ha di comune la musa col mestiere di fabricare libercoli?
scrittura, è maniera di parlare tanto comune e tanto propria, che null'altra
accenti. vico, 6-159: per la comune infe lice nostra umana condizione
tanto ebbero e dieder da fare al comune di firenze, d'una contessa insomma
: 'faccetta', d'onde per abuso comune si è derivato faccettare, dicesi di gemma
di stemmi come la facciata d'un comune toscano. -facciatèlla. pasolini,
. religioso mendicante musulmano. -nel linguaggio comune: campione dell'ascetismo induista, che
declini dalla primissima forma di società, comune si può dire a tutte le specie viventi
1-22: si deve annaffiare con acqua comune; che se bene non fa quello effetto
commercio, divenendo essa banca la cassa comune de'negozianti, e mediante un giro
f. ceffi, viii-15-34: il nostro comune divotamente priega per noi la vostra reale
m. villani, 1: mandato il comune al papa e a'cardinali a impetrare
se adunque e per ragione della nostra comune antica patria e della medica facultà,
di fai (= faggeto) nel comune di longarone (belluno) dove venne iniziata
le specie più note sono il fagiano comune (phasianus colchicus), il fagiano
le navi ai pali piantati già dal comune. giornali napolitani [rezasco],
paese 0 a scomparire in un'attività comune. fracchia, 376: le prime
lavori, dei piaceri, della vita in comune. 3. per estens.
universale e avrebbe provveduto a produrre in comune i beni mediante il lavoro trasformato in
trasformato in piacere e a consumarli in comune). -per estens.: ideale di
all'edificio abitato dalla falange, ossia comune societaria, del quale ne è modella principale
lavori, dei piaceri, della vita in comune. oriani, x-23-258: l'australia
falcidiare '] sono ormai di uso comune, quantunque il popolo, quando adopra
falèna1, sf. entom. denominazione comune di numerose specie di farfalle crepuscolari
i-219: le verità che avanzano l'intelletto comune danno le apparenze della fallacia. rovani
a colui che v'era per lo nostro comune mandato. questo nostro tetrarca prese alcuni
allegrezza, sonando tutte le campane del comune e di chiese, armeggiando più brigate
. villani, 12-73: aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso del
-l'ultima offerta per le terre del comune! a sei onze la salma!
numerosi tipi di delitto, aventi in comune il fatto di offendere la pubblica fede
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 14: conciosia
; e denota altresì (nel linguaggio comune) caratteri fisici di magrezza e di
: quella i cui membri provvedono in comune, e sotto la responsabilità e la
, 50 (83): piaccia al comune di bologna, poi ch'io sono
uniforme, la quale serve di base comune all'immensa famiglia di tutte le lingue dell'
comprendente un insieme di generi aventi in comune più caratteri importanti. targioni tozzetti,
gruppo di lingue riconducibili storicamente a un comune prototipo (nella classificazione genetica delle lingue
di ogni famiglia residente in un dato comune, intendendosi a tal fine per
dicono, familiare, si richiede per ragion comune, secondo la più vera opinione,
6. consueto, solito, abituale, comune; casalingo. valerio massimo volgar.
g. villani, 10-222: il comune di firenze mandò otto ambasciadori de'maggiori
piccole fanciullaggini senza nesso, senza senso comune. tornavano bambini. jovine, 104
ambivano che dirizzare ancor essi al ben comune la fanciullezza di carlo emanuele. de
fatto di poesia italiana hanno il senso comune. pirandello, 7-630: questo dottor palumba
considerabil quantità di terra sigillata nell'acqua comune in modo che nel fondo del vaso
. bocchelli, 6-395: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'
dottrina elaborata dal romanticismo, distinta dalla comune immaginazione). -anche: facoltà che
ed estrosamente elaborato, di forma non comune; prodotto da una fantasia accesa e
voi canserete sempre 11 vieto ed il comune. de sanctis, lett. it.
4. la forma materializzata, secondo una comune credenza, dello spirito di un trapassato
tanto fantasticata non era naturalmente che una comune cassapanca di quercia scolpita.
, 2-24: i fanti, che il comune avea a soldo, di romagna,
tratti che persone così diverse avevano in comune era appunto quella maturità, indipendente dagli
certi uomini che troppo la giusta comune statura trascendono, fantonacci, spilungoni
e dagli individui discendenti da un capostipite comune o anche aggregati da vincoli agnatizi
selvatico si trova in africa ed è molto comune in questo continente; abita le
secolo xv dai portoghesi, divenne comune e apprezzato animale domestico, di fa
di notte faceano pane della farina del comune sanza abburattare e trarne crusca,
. villani, 11-38: mosse il comune a fare banco, il quale con danari
fare banco, il quale con danari del comune potesse sovvenire a'soldati. novella del
festa, ma non si fece fuoco pel comune; per molti cittadini sì. pulci
fatte tre parti, l'una fosse del comune, l'altra fu diputata per ammenda
principe dello stato delle cose e della comune sentenza. cattaneo, iii-4-161: l'abate
una così fatta proposta, dinanzi al comune di bologna. bartolomeo da s. c
. ha fatto contratto delle pecunie del comune. vasari, iii-440: non usava
insieme con loro, e feciono stato comune di popolo, e durò più anni.
e amor novo spiranti / fanno il comune. -intr. con la particella pronom
, 1-453: camarlinghi della pecunia del comune feciono religiosi della badìa di settimo.
abisognasse moneta, facciasi di danari del comune dela compagnia. macinghi strozzi, 1-180
abbiamo stabilito di fare la spesa in comune per quelle cose che ci fanno bisogno
: questa nostra anima, overo senso comune, il quale i filosafi affermano fare
asia assassinò i privati e rubò il comune. ma perché fu dato lor tempo
può fame di meno / del senso comune. rovani, i-37: il tenore amorevoli
della famiglia composte tubuliflore, che è comune nei luoghi argillosi e umidi dell'europa,
e di notte faceano pane della farina del comune sanza abburattare e trarne crusca, ch'
a monte sacco, ed ivi per lo comune vi era castellano nanni di deo,
cassetta contenente i medicinali di uso più comune e di pronto soccorso (per una
per i suini; eschia, quercia comune o gentile. mattioli [dioscoride
eruditi accademici, questo costume del fasciamento comune a tutto il genere umano. i
, mentre dovremmo fasciare le piaghe della comune madre, ci ingegniamo a prova di
). ojetti, i-740: il comune di firenze, padrone della verna,
allo scopo di lottare per un fine comune, raggiungibile, per lo più, con
genere appartiene la fasciuola epatica, così comune nei canali biliari dell'uomo, e della
di forze politiche volte a un fine comune ', con partic. riferimento probabilmente ai
'a quello trasandato e comodo della comune borghesia. 8. delicato, fragile
nauseare (cfr. infastidire, più comune). boiardo, 1-79:
, seccato (v. infastidito, più comune). petrarca, 264-27
fastosi; ma diretti da una norma comune e sapientemente posta, riuscivano a far sì
un pensiero rattrappito negli angoli della vita comune. e. cecchi, 2-167:
tossono fatate, o destinate secondo 11 comune volgare, io dico che questo è 'l
14. prov. -dura fatica per un comune, e non avrai servito persona:
il proverbio: dura fatica per uno comune, e non arai servito persona.
, sarebbe indiscretezza pretendere che da questo comune fato vadano esenti le parole che la
per forza che appresso al castello avea il comune. = deriv. da fare.
, cominceremo dalle contemplative, stimate dalla comune più degne. 3. che
originale sull'imitato, del raro sul comune e banale. 4. fatto
dare un corbello per 10 fatto del comune e questi siano tenuti di tollare u di
seppe bene ordinare i fatti del nostro comune e servire, non uscendo della ragione,
sarpi, contratto, mediante esplicazione in comune di 1-6: parevano a fatto sopite le
già mossa la camera dell'arme del comune, e le masnade a cavallo e a
altri. magalotti, 23-10: assai comune e ricevuto il proverbio, che sa
della magia; stregone, mago. -più comune al femm.: strega.
gli addormenta nella infingardaggine, privando il comune di quella utilità, che recherebbero le
proposta frivola, sciocca, inutile o comune. carducci, ii-3-180: scusi,
... accanto alle logge del comune, rigurgitante di buoni fauni villani,
tossono, in danno e disonore del nostro comune. busini, 1-159: sappiate che
con fiori a petali gialli, lucenti, comune in europa, asia occidentale, africa
in cui sono inseriti i polipi; è comune nel mar rosso e nell'oceano indiano
sul corpo e sulle zampe; è molto comune sulla scogliera, lungo tutte le nostre
, dove a tutti avrebbe dovuto esser comune per universal beneficio. monti, 1-27
avvegna che per non contrapporsi alla oppinione comune della età sua, non avendo come
feudatari nobili ed ecclesiastici e contro il comune. -di favore, a favore
de'frati minori non potesse avere nullo comune propio, né loro procuratori potessono nullo
. carducci, iii-7-65: guelfo 11 comune di firenze fu, come in fondo ogni
di firenze fu, come in fondo ogni comune italiano, per rispetto a quel certo
g. villani, 8-100: il comune di firenze dimise e perdonò loro ogni
ogni atto e fazione dovessono fare al comune come distrittuali e cittadini. machiavelli,
con la loro tacita discordia alla concordia comune d'una nazione: gli oppressori e gli
, e arso e distrutto il bene comune, che la città è piena delle fazioni
suscita reazioni, fazioni e interpellanze al comune. pratolini, 9-229: poiché l'idea
franchi in fiorenza da ogni fazione di comune. giamboni, 50: sono molti di
, e giurarono la fedeltà perpetua del comune di firenze, e promisono le fazioni
decti priori quando per factione alcuna di comune comanderanno al uomini del decto comune,
di comune comanderanno al uomini del decto comune, e che e non obediranno, s'
essere più alle fazioni coi patrizi del comune. -essere, stare in fazione
generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune e troppo palese per andarne senza,
-in senso concreto, nel linguaggio comune: infiammazione delle labbra; erpete.
, ci versai quattr'once di acqua comune. boccone, 135: non abbiamo
, alla perfine una scodella di gromma comune si mischi, e con alquanto vino
spiriti e del glucosio; la più comune è la fecola di patata (anche,
molti figli, prolifico (nel linguaggio comune; e, per estens., viene
si assiste... allo scontro, comune nel mezzogiorno di ieri prima dell'intervento
e leali tra loro e al loro comune. bembo, 1-27: dunque ci manchi
tenuta di fede fallacissima, condizione assai comune di tutti i tempi, ma molto
qua si sente da fededegni come per lo comune perugino si cerca d'avere l'entrata
arrivò nella lunigiana, dove il nostro comune aveva mandato per commissario uno de'più
,... fedelissimi a servire el comune e populare stato e libertà. tommaseo-rigatini
quattrocento: 4 fedelissime a servire al comune '. 2. che crede
i fedeli feciono giurare alla fedeltade del comune di fiorenza e alla ubbidienza. guittone
e'loro fedeli si diedono alla signoria del comune di firenze. cecco d'a scoli
4 fedeli ', antichi famigli del comune di roma, guardie, palafrenieri o
matrimonio (e consiste essenzialmente nella vita comune e nella reciproca assistenza che gli sposi
costui fu camera di fedeltà al nostro comune, e ogni grandissimo pericolo diceva essere
i fedeli feciono giurare alla fedeltade del comune di fiorenza e alla ubbidenzia. ariosto
né federale né cantonale, bensì il comune. -stato federale (repubblica federale
monetaria) conferite dalla costituzione all'organizzazione comune, cioè al governo federale, che
'difensivo, alleanza che metta in comune un potente esercito? 2.
. einaudi, 1-57: l'amministratore comune [dell'esercito europeo] avrà anche interesse
dal sec. xiv e xv, ma comune durante la rivoluzione).
-felce maschio: tipo di felce molto comune con un rizoma cespitoso; ha fronde
tempi quando il nome di chiesa era comune a tutta radunanza de'fedeli. a
molto più si felicita ella nel bene comune che nel suo proprio. magalotti, 12-ii-3-198
empia battaglia, con somma salute del comune di roma, e con morte e
rosmini, xxvii-90: il termine comune..., fra il corpo
iv-256: nel senso di cose fuor del comune, * un ragazzo fenomenale,
mediocri pensatori, non hanno il senso comune: fenomeno più frequente ch'altri non
tre diaconi. 2. usuale, comune, ordinario, di poco pregio,
'festa ': il significato più comune di 'non festivo 'deriva dall'
, iii-30-258: a ricordo della vittoria il comune di firenze. volle...
449: questo capitano servì male il comune... acquistossi poco a suo tempo
marchi imperiali. 17. decidere di comune accordo, stabilire, decretare (con
fermata, chiaro si vede come ella è comune di coloro che la parlano, e
nazione non esce fuori da esso senso comune, se non in quanto essa va
infrascritti capitoli, fermati e deliberati di comune consenso. marini, i-24: patto fra
muscoli ondeggianti. loria, 5-219: comune dimora era il crinale del monte, in
la fermezza e 'l buono istato del comune e de'guelfi, come uomo intendente
fermi a consigliare et a difendere il comune. monte, ii-380: da poi t'
ritenuti? serdonati, 9-278: la paura comune... è un legame fermissimo
una persona che, fuori dal proprio comune, desta sospetti con la sua condotta
fu vergine un tempo. -nel linguaggio comune: animali, bestie feroci: carnivori
. / vanno con un feroce urlo comune, / chi qua chi là. scendono
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 14: nel mezzo
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 29: a tutte
. v.]: 'ferrato', nome comune dei sali formati dall'acido ferrico.
in tutta europa una pressione ferrea sul comune delle opinioni. -tenace, indissolubile
qualche effetto il richiamo a qualcosa di comune, d'universale e insieme di sacro
da que'suoi pochi amici sia il parlar comune di quella metropoli della toscana?
.]: * ferrito ', nome comune dei com posti salini nei
deliberazione? foscolo, 1-4: error comune, / comun chiede gastigo: a
però da dire principalmente di quella che è comune a tutti, ciò è ferola e
, del mio fervore per la causa comune, de'miei voti per la repubblica italiana
neppur fargliene cenno, accordato col nemico comune. de sanctis, letter. it
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 67: la citema
conversazione. stuparich, i-398: la festevolezza comune del primo incontro era stata poi temperata
quale solevano esporre nelle solenni festività del comune. d'annunzio, iv-2-78: fuori,
delle parti più nobili del 'jus 'comune, non altronde che dalle leggi
i figli eguali d'innanzi a la madre comune / partiscono il frutto e la fiamma
chiusa. fiorisce nel giugno, ed è comune fra le biade. -fiamma bianca
, manifestarsi, distinguersi in modo non comune; emergere, segnalarsi; imporsi per
di smalto diverso dal campo (ed è comune nell'araldica spagnola). =
: [dafni e cloe] mettevano a comune il latte, il vino e tutta
: * fiascaio ', nell'uso più comune è colui che fa la veste ai
di vetro sottili e tondi. men comune è la denominazione di fiascaio data a
fare una merenda, una cena in comune, pagando ognuno la propria parte.
, cioè di quelli che avevano dal comune ogni anno una certa quantità, o
, secondo il modo che è detto in comune, quando dello innestare parlai. b
vicinale e publiche e fonti di detto comune e qualunche termini ficcare e porre.
diradata a dovere, tanto che il senso comune trovi un viottolo da uscirne, ci
nella zucca una verità eterna e di senso comune: che un fatto terribile vuol essere
ii-344: era di piccolissimo cibo e comune, e desiderava lo pane secondario,
. 90-40: chi non volesse credere al comune, / da'detti mercatanti avìa la
. con uno lancione forandolo, il comune desnare per la sua morte maculò.
13-593: alla camera di un siffatto comune, egli non fidava danaro, a nessun
che gente si fida lo stato del nostro comune. f. d'ambra, xxv-2-354
non asili per una loro vita in comune, specie ai più poveri, sotto
convegna, e venieno al servigio del comune di firenze, e sanza riguardo d'offesa
non so se voi stesso o il nostro comune amico con tuono fidenziano, alzando la
fidizie). stor. mensa comune (a sparta). - anche al
cacio e di fichi. mettevano in comune, non vivevano del comune.
mettevano in comune, non vivevano del comune. -agg. tommaseo [s
a portata di mano, abituale, comune, consueto, familiare (un oggetto
che aveano contro a'nostri passati, il comune gli costrinse oltre a ciò a far
cantina di parigi stampava il bollettino della comune. bocchelli, 1-i-16: s'era
voce dotta, lat. fenile, più comune al plur. fènilia, deriv.
silvestre stende le pargolette mani alla mensa comune imbandita di umane carni, e accosta
e fievole giunge il lume della coscienza comune. govoni, 8-84: alle lontane fievoli
governato / pe'discreti figliuo'di quel comune / ch'è d'ogni provedenza alluminato
quantità e la figura si chiamano obietto comune, perché è comune a più sensi,
si chiamano obietto comune, perché è comune a più sensi, perché l'occhio
di santa reparata fu fatto per lo comune maestro giotto nostro cittadino, il più
mero linguaggio gramaticale, secondo la più comune usanza della favella, o sia nell'allungare
di dire che lontane sono dall'uso comune; perché, come saggiamente riflette uno
a indicare la precarietà della vita e la comune fine di tutti gli uomini.
fermo, e del figurato: è comune opinione, che noi non abbiamo reliquia alcuna
tantoché la parola è passata nell'uso comune e a tutti accade di adoperarla e
durante il primo ottocento] nell'uso comune: tanto per citare qualche esempio,
notteri sfecoidei, la cui specie più comune scava gallerie sotterranee e nutre le
gli altri perché avea maggiore stato in comune, riprendendo l'eletto impera- dore,
cavitarli o nematoidei... la specie comune è la * filaria medinensis ',
e'mon- tepulcianesi sieno nella filiazione del comune di siena. n. capponi
meo, / ma lo teneva dal comune en fio. malispini, 1-
b. croce, i-4-43: è comune sentenza che della storia solo una parte
tua morte, la quale io non comune priego che sia come l'altre,
composte tubuliflore (centaurea cyanus), comune nei luoghi sassosi e nei campi,
. -fior campana: la più comune erba del genere campanula, della famiglia
... questo bellissimo fiore era comune nel principio del secolo passato nei giardini
fiori rosei a cinque petali; è comune nei luoghi erbosi e boschivi dell'europa
: ligustro (ligustrum vulgare), comune in italia. -anche oleandro [nerium
della famiglia orchidacee; è un'orchidea comune anche in italia, il cui fiore richiama
presa con tre once d'aceto tepido comune, fa egregiamente sudare.
ne'nostri tempi è nata una quasi comune opinione e usanza nel parlar degli uomini
1-372: sia condannato a dare al comune di firenze per ciascuna volta lib. cc
, 5-iii-383: a'tempinità e quella forma comune e illustre che battezzavano nostri così [alcuni
idem, 9-271: la prima e più comune moneta di banco era il fiorino a
: sì li venderono i detti conti al comune di fiorenza lire cinquemila di fiorini piccoli
gli abati] in tutti li fatti del comune s'aoperavano vigorosamente, e facevano grande
. bot. calendola (nell'uso comune). -anche: margherita gialla
il termine è ancora vivo nel linguaggio comune, mentre va scomparendo da quello politico
, che la filosofìa e il senso comune chiamano spropositate. tramater [s.
dell'occhio, non hanno niente di comune con la pittura con altra arte.
piacere dell'occhio, non hanno niente di comune con la pittura o con altra arte
, e insieme, che è effetto assai comune dell'idealizzare, la fissò, la
polipi non devia punto dalla legge comune della generazione, la quale è
m. villani, 10-26: il comune comperò la proprietà da coloro che teneano
settembre 1359 allogò [bibbiena] al comune di firenze per certo fitto annuale.
ogni diceria, / e fu termin comune dichiarato / quel fiumàccio che poi m'
entom. farfalla della famiglia sfingidi, comune in italia, che conficca la proboscide
nullo? giordani, iii-137: la comune quiete si conserverà, senza detrimento di libertà
colti in flagrante. -nell'uso comune: sul fatto. boccalini, i-33
. da cpxéyw * ardo '; più comune la variante assimilata flemma-, per la
lunghe delle corolline... la più comune delle sue specie (phleurn pratense
i confini della maniera e della misura comune, non fanno che viziar l'aria e
ziari, i florali si celebrano in comune. monti, x-5-89: onde il
condizione di fornir le borse floscie del comune e i suoi forzieri sempre scarsi.
sinistra si avanza lateralmente, con movimento comune a molta plastica, egizia, greca
. croce, ii-9-130: è cosa assai comune udire invocare, nelle controversie che si
immobili. corio, 253: il comune fosse obbligato a ponere fodro, overo
vasari, i-384: taddeo seguitò per lo comune l'opera d'orsanmichele e rifondò i
periodo non superiore a tre anni, nel comune da cui la persona stessa è stata
un libro (e la suddivisione più comune è di 8 pagine per i formati grandi
ii-165: feciono più opere publiche e di comune, come sono condotti e fosse sotterra
che possa scolare in una fossa comune. = deverb. da fognarex.
superficie e alzandosi raramente in volo; è comune nell'eurasia, nell'africa settentrionale;
4. per estens. nell'uso comune: che è ricco di colore,
elettrica, essere fulminato (nel linguaggio comune e nel linguaggio medico).
essere in tutto cattivo e folle al tuo comune. -con valore enfatico e in
, non era più che una donna comune, lieta, incurevole, folleggiarne,
268: che se voi fidate nella spossatezza comune, voi fomentate un errore funestissimo prima
e il buon essere di un vivere comune importando, come vedemmo, un moto
è chiamato dogana, tenuta per lo comune o per lo signor della terra,
sentimento è l'unità fondamentale, il comune denominatore, l'universale linguaggio degli spiriti.
più preziosa di tutte e fondamento loro comune, la libertà vale a dire di coscienza
il malino, maestro d'architettura del comune, riprendeva il disegno d'una pianta
. si leggono come una parte della comune erudizione. = lat. fundàtio
dei terreni meno fertili; nel linguaggio comune, reddito del proprietario fondiario.
esperi- mentale della miniera in un forno comune. faldella, 3-498: questa vecchia
grandi, e aver messo in fondo il comune di firenze. boccaccio, dee.
-in partic., nel linguaggio comune: podere, proprietà terriera.
-stor. fondo demaniale, pubblico, comune: quello che spettava in proprietà indisponibile
in proprietà indisponibile allo stato e al comune (e su cui, per lo più
per lo più, gli abitanti del comune in cui esso era situato avevano determinati
come le associazioni non riconosciute: fondo comune). -disus. fondo sociale:
pel fondo primitivo. -fondo comune di investimento: organismo finanziario che provvede
pietra sonora... distinguesi in comune, e porfirica. questa contiene cristalli
). ornit. region. nome comune di due specie di uccelli, lo
forasièpe, forasièpe. ornit. nome comune dello scricciolo. machiavelli, 889:
dall'essere le prigionie militari, nella comune opinione, non così infamanti come le
o cappelli o altra cosa differente dal comune uso de'cittadini, correvan rischio della
cfr. foresta. il senso più comune postula l'etimo foris 4 fuori,
a martino di bingo, messo del comune di pisa, che richiese li foretani che
; si affiggesse nei pubblici luoghi di ogni comune; si desse ad ogni cittadino facoltà
. levi, 1-223: l'autonomia del comune rurale non potrà esistere senza l'autonomia
xxxi-949: io veggio una certa materia comune nella macchina del mondo, veggo forme
definita e individuata, la quale sia comune ed informi identicamente tutte le molecole elementari
questo e di quello in una forma comune, nella quale si contengono tutti i
... ne la camera del comune. machiavelli, 1-iii-440: ha ratificato
degli umanisti, coi quali aveva in comune... la conciliazione nel proprio
, ecc.) che hanno in comune la tendenza a identificare l'elemento proprio
'a quello trasandato e comodo della comune borghesia. landolfi, 7-46: forse
non formalizzarsi, se sentirà dalla voce comune che le mie idee non sono esattamente
, la quale gli serbava astio per una comune sventura. 7. manifestare
, secondo il parer d'aristotele, e comune, nasce in particolare dall'omamento delle
per conformarsi all'uso del nostro imperfetto comune. redi, 16-iii-133: conducono l'
pure la compiuta formazione d'una lingua comune, nella quale riposasse, a così
dune del deserto. -nel linguaggio comune: gruppo di minerali, di cristalli
. -alo, che è la desinenza comune a tutti i sali degli acidi ossigenati
alpe. -formica amazzone: nome comune di alcune specie di formiche del genere
». -formica bianca: nome comune della termite. massaia, iv-91:
-formica bulldog o formica sergente: nome comune di varie specie di formiche australiane del
potente. -formica delle zolle: nome comune della specie tetramorium caespitum della sottofamiglia myrmicinae
di grano. -formica puzzola: nome comune della specie liometopum microcephalum che nidifica negli
rialzato. -formica rossa: nome comune della formica rufa e di altre dello
nere. -formica scacciatrice: nome comune di alcune specie di formiche tropicali della
anche sf.). entom. nome comune di insetti neurotteri del sottordine planipenni;
del sottordine planipenni; la specie più comune, myrmelaeon formicarius, allo stato adulto
cielo austero / un grido d'infelicità comune. e. cecchi, 2-64:
nome volgare dell'ophrys arachnites, orchidea comune anche in italia, che per 1
'. -che ha dimensioni fuori dal comune. c. dati, 3-161:
chi non vuole il cibo cotto in comune, e che non è altro che fave
testi fiorentini, 52: se nel comune dela compagnia non fossero tanti danari per
12-73: feciono fare gli uficiali del comune... dieci forni con palchi,
, e chiusi con porte per 10 comune, ove aveva uomini e femmine, che
di notte faceano pane della farina del comune. l. frescobaldi, 2-77:
, che si riscalda ponendola su un comune fornello (ed è usata specialmente dalle
crescenzi volgar., 10-28: la comune percossa o foro della saetta non offenderebbe
/ governi e purghi il corpo del comune, / che per li viziosi non
foro, che si chiama il banco comune, dove siedono quattro legisti, detti
ne mostravano decreto delli anfizioni, foro comune delle città edificate nell'asia da'greci
gravina, 128: lingua illustre e comune d'italia, ch'egli [dante
nei casi ammessi dalla legge, di comune accordo dalle stesse parti interessate, con
esercizi e stavano soggetti alle voglie del comune. betti, i-599: non potrai farmi
: persona che si distingue per non comune intelligenza o per particolari capacità e doti
. velluti, 95: fu di comune statura, buono trovatore e sonettieri,
iii-11-81: le trombe degli araldi del comune chiamarono in campidoglio i patrizii e il
, 12-20: non è forte [il comune] né di danari né di gente
pistoiesi, 1-73: la maggior parte della comune gente di pistoia, perocché conosceano veramente
, perocché conosceano veramente che se lo comune di lucca volesse essere recato al forte,
l'uomo di questa specie d'istinto comune, si è ch'egli determinasse più
: richieggiamo vostra benivoglienza da parte del comune e popolo di cifalona che vi debba
pene, fortificate poi per riformagioni di comune con altre gravissime pene. 6
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 14: per fortificazione
. -in partic.: nel linguaggio comune e metaforico, la personificazione di una
ch'avessono a dividere certe cose a comune, non s'accordassono in fare le
vaticinio, dicendo che il favore della influenza comune, che dante à d'essere glorioso
: spensierato, molle, dissoluto nel vivere comune, temperante, magnanimo, intrepido nelle
civili andar fortune, / o starsene in comune / censo in maggior frugalità securo.
, iii-22-95: una vita sociale e culturale comune non è veramente effettiva senza la base
l'intenzione di voler entrare a difesa comune in una confederazione di cristiani e di
, 129-9: poi che la forza del comune è divenuta nelle mani della minuta gente
villani, 4-36: così cominciò il comune di firenze a distendersi, e colla forza
24. gruppo di persone che hanno in comune (in tutto o in parte)
giornalieri in un angolo della piazza del comune dove la fiera infuriava. cinelli,
nome col quale vengono oggi ancora designati nel comune linguaggio i luoghi dove sono tenuti i
sette anni ai lavori forzati del « luogo comune », all'esercizio forzato dell'eloquenza
carducci, iii-14-15: i diritti del comune erano un po'forzati; ma lo
non bello; ma oggidì è più comune che 4 forzatore *. =
, in passato, venivano sepolti in comune, per lo più senza cassa,
con la legislazione napoleonica). -fossa comune: tomba collettiva. - in partic.
, o morti stavan sepolti in una fossa comune profonda sotto molta igienica calce viva.
'. cane d'una razza alquanto comune, giudicata buona per certi animali che
doppia malattia dell'arte, il luogo comune e l'indeterminato, che si chiama poesia
; in italia sono spontanee la fragola comune o fragola di bosco [fragaria vesca
boccalini, i-45: la più comune opinione si ristringeva nel letteratissimo giusto lipsio
massoneria (di cui è forma meno comune). massaia, xii-122:
un poliziotto dietro, in una carrozza assai comune. moravia, viii-132: trassi allora
niuna cosa della congiurazione che contra il comune si facea, s'egli era servo
dovesse essere francato e dovesse avere dal comune cento sesterzi. a. pucci, cent
egitto la lingua europea più nota e comune era la 'franca ', cioè
diverse e disparate, ma aventi in comune il fatto che una delle parti contraenti
al pagamento delle spese di un'avaria comune. -franco colaggio: clausola delle assicurazioni
francolino, sm. ornit. nome comune di vari uccelli appartenenti all'ordine gallinacei
, di nappe, di fiocchi; è comune anche la guarnizione fatta con l'uncinetto
del frappare i panni non è ben comune. leonardo, 7ii- 45: frappavano
frasca: gli uomini sono soggetti a un comune destino. luca pulci, 3-95
. -frase fatta: convenzionale, luogo comune. rosa, 1-146: dite i
da manna o orniello e il frassino comune; si coltiva in europa anche il
frati, e aveano ogni cosa in comune. bencivenni, 4-34: dovemo mettere i
dei catasti, custodia del sigillo del comune, ecc.). g
né podestà né priori tenessono di suggello comune, ma fecionne guardiani e cancellieri i
città o stati. -ant.: comune o principe con cui si intrattenevano rapporti
: messer l'arcivescovo avea richiesto il nostro comune di pace e fratellanza. giov.
solidarietà che unisce persone che hanno in comune interessi particolari (artistici, culturali,
fratello unilaterale, che ha in comune uno solo dei genitori. rovani,
umano di sesso maschile che ha in comune con un'altra persona i genitori (e
. -fratello unilaterale: chi ha in comune con un'altra persona uno solo dei
solo dei genitori (e se il genitore comune è il padre, si dice fratello
. -fratello naturale: chi ha in comune con un'altra persona i genitori,
uguaglianza di tutti gli uomini o della comune condizione di figli di dio.
di quel battesimo, che vi fece avere comune con esso lui questo titolo tanto eccelso
delle scuole cristiane, fratelli della vita comune, fratelli della carità, ecc.
ereditato (e questo veniva amministrato in comune e in solido).
, secolare pazienza è il profondo sentimento comune dei contadini. -in par tic
aura conforta amore. -che è comune (il mare, un territorio).
originarie da un reale o presunto capostipite comune, con scopi di difesa e con
tutto e con l'istesse regole della ragion comune, quando sia con frattura o rottura
notificare niscostamente a li offiziali del detto comune, a li quali offiziali se facesse
infedeli e ingannatori e fraudolenti al nostro comune. machiavelli, 456: mai escono
6. geogr. la borgata di un comune, che non è sede di uffici
argento una bipenne, / saran fregio comune. carducci, 336: ecco di fregio
. 2. figur. persona comune a cui si attribuisce poca importanza.
le fa palpitare d'un fremito di comune vita; più che con questo,
due specie prevalentemente stanziali: il fringuello comune (fringilla coelebs) e il fringuello
agg. e sm. panno di lana comune lavorato a righe. chiabrera,
berettino scuro. 2. tipo comune di panno di lana, o misto
. frittellaria... era molto comune una volta nei giardini questa pianta nativa
nemmeno il molesto frizzio d'occhi, tanto comune. tommaseo [s. v.
de'detti uficiali, aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso del pane
, 147-81: quando voi frodate il comune vostro d'una piccola cosa, ben lo
mille, siccome frodatore delle cose del comune. n. franco, 7-440:
diversi e disparati, ma aventi in comune il fatto che si tratta sempre di un
, * 3-329: scrive alla tavola comune, una pancaccia, con la luce
la maggior penetrazione di dialettalismi nella lingua comune sono... i nomi tipici
arcieri e frombolieri del signore o del comune allontanavano dall'alto delle torri chi avesse
, facendo le corrispondenze nel modo più comune dei sonetti. tasso, n-iii-641:
monti, v-229: coloro che disconoscono la comune illustre lingua d'italia si vergogneranno del
unirsi per uno scopo o una lotta comune. -in fronte: dirimpetto.
che sa accontentarsi di un vitto comune e modesto; sobrio, temperante
della mediocrità campestre e frugale è la nota comune dei primi poeti augustei, vergilio,
andar fortune, / o starsene in comune / censo in maggior frugalità securo,
cui si nutre; in italia è comune nell'inverno (non nidificante) e di
e qui pure m'allontanerei dalla divisione comune, che fanno gli scrittori naturali di costoro
: qui pure m'allontanerei dalla divisione comune che fanno gli scrittori naturali di costoro
l'onore e il vantaggio della patria comune, l'università degli studi, l'università
quale tutti e tre fanno allegra e comune gazzarra. buzzati, 6-27: la donna
rito conviviale suggella ogni lavoro fatto in comune, consacra i frutti della stagione, santifica
. -in partic. fucile da caccia comune o a due canne: è generalmente
superiori e affiancate, per la caccia comune, e una terza, rigata,
per cui si disperde gran parte della forza comune. 8. atto e comportamento
i-291: fu [siena] allor comune rifugio a tutti quei fuggitivi che si
impunite de'popoli, o parlano in comune a mezza bocca, o spesso degenerano in
o per temporale infortunio o per la comune fulminazione, che ha di suo ordine
(tuono). - nel linguaggio comune: lampo. giamboni, 7-165:
e ad assicurare il tiraggio. -nell'uso comune: comignolo, camino.
tarantola della vanità, si appartano dal comune mondo, per vivere tra fumi di
con la spugna bagnata di semplice acqua comune, si leverà dalla tavola dove è
/ governi e purghi il corpo del comune. /... / per questo
32-34: questi fue amator del ben comune, /... / e sempre
cittade]; / ma tutti per comune / tirassero una fune / di pace e
radici di varie piante ombrellifere; è comune in italia, tunisia, francia merid
sui ceppi di castagno, ed è comune in liguria e nel lazio. -fungo
differente figura, sarà però ciascuna la comune sezione della volta con una piramide che
; il focolare stesso (nell'uso comune). -anche: fornello di cucina,
, e adattasi dagli astronomi nel foco comune delle lenti del cannocchiale. piazzi,
in un medesimo punto, detto foco comune. leopardi, v-965: hartsoeker incoraggiato
delle ellissi intorno al sole, fuoco comune delle medesime. 29. aeron
for di montieli che con tra 'l comune di montieli debia essere. 3
: hotti decto quale è l'orazione comune e la vocale comunemente fuore del tempo
dentro, e guardamo l'omo non a comune oppinione ma a giudicio vero di sapienti
cose che, essendo appunto per la comune, non dovrebbero ignorarsi. -fuori
più importanti, è troppo frequente e comune, per esser significante: chi lo volesse
estens. straordinario, eccezionale, non comune; fantastico, irreale. govoni,
, avv. letter. in modo non comune, oltremodo. marnioni, i-xx
9-258: incapacità che il salvemini, in comune con tutti i fuorusciti dal partito,
fanciulli... dovessero di quello del comune essere spesati. a. f.
leggeri. rigutini-cappuccini, 201: comune è anche * furgoncino ', come
g. villani, 8-89: poi il comune, perch'aveano sonato, volea tagliare
parole assai innocenti di una notizia assai comune dovessero eccitare tanta furia di sospetti e
, nascosto ', che è dell'uso comune nel parlare e nello scrivere. cantoni
persona del derubato (e nell'uso comune è detto 'borseggio'). -furto d'uso
, restituendola subito dopo. -nel linguaggio comune: appropriazione della roba altrui (compiuta
vuole con lui più avere cosa alcuna di comune. -toccare col fuscellino: trattare
corpi, consolidata da cinquant'anni di vita comune, era diventata così intima e omogenea
due semicerchi massimi aventi il diametro in comune. cavalieri, 1-524: generandosi dal
appresso ai quali la fustigazione era pena comune al soldato e all'uffiziale. d'annunzio
gramsci, 6-14: il pregiudizio più comune è questo: che la nuova letteratura
alquanti anni scritte agli amici nella nostra comune lingua, intorno al fatto delle guerre
la prima volta che gli uomini del comune non ci gabbano. verga, 3-47
volo, / uscendo for de la comune gabbia. anonimo, ix-525: ché più
le quali si possono ricordare il gabbiano comune (larus ridibundus), che ha
del sale, 49: ritrovandosi in detto comune molti terreni inculti e sodi, la
; anzi il fanno col braccio del comune, e pigliatene la gabbèlla. ca'
cabella menuta e proventi siano liberi del comune. capitoli delle gabelle di pontremoli [
g. villani, 11-92: il comune di firenze... reggevasi in
, tassa o dazio per conto del comune o dello stato; chi aveva l'appalto
io v'era, cabellotto per lo comune di pisa. del tuppo, 478:
(o morrhua), il merluzzo comune, il gadus merlangus (detto volgarmente
49: si trovarono spesi per lo comune, in diciannove mesi che il detto
. 2. tipogr. carattere comune di corpo 9, fra il testino
sf. ornit. region. gabbiano comune. viani, 19-527: gaime
galante. 6. singolare, non comune; strano, curioso. a.
generico (e famil.): uomo comune, uomo della strada, uomo qualunque
come la bandiera tricolore, diventa cosa comune. -ogni paese al galantuomo è
si debbono o tenere o schifare nella comune conversazione, cognominato 4 galateo ovvero de'
in certi statuti vietato ai consiglieri del comune di sputarsi nel viso. giusti, 2-69
doveva essere altra cosa che 'l comune; o serviva a temperare ed aguzzare gli
un seme e l'altro; è comune nei luoghi erbosi e lungo i corsi d'
]: 'galega ': la più comune delle sue specie conosciuta co'nomi di
o del piombo solo o che è comune a l'argento ed al piombo.
: certi uomini, che troppo la giusta comune statura trascendono, fantonacci, spilungoni,
non era bastante per le gravezze del comune e per il saldo delle galere.
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco],
origine francese, e oramai di uso comune fra noi; e della sua origine,
tesauro, 3-355: era la gallicana ragion comune di quella insana anarchia. rama,
dello stesso colore del cappello; è comune in tutti i boschi, in partic
3. ornit. nome comune di alcuni uccelli (come il porciglione
; ha piumaggio nero verdastro; è comune e stazionario in italia. pulci,
significa ghianda, ma adesso l'uso comune ha introdotto che s'intenda per ogni
oramai non più di moda, è comune la parola francese, pronunziata alla buona
appartengono tre specie africane; la più comune è la galtònia candicans bulbosa, perenne
piede o caviglia. -nel linguaggio comune: l'intero arto inferiore. fra
. pesci, ii-1-405: v'era comune... la grande virtù di non
superiore appena arcuata. la specie più comune è in tutto corrispondente alla pispola di
. nievo, 49: godevano in comune dei progressi che vedevano fare alle mie
con cui s'indica una certa non comune apertura della partita al giuoco degli scacchi
dal nostro uso militare, dov'è comune 'gavetta '. ma non è francesismo
negli animali). - nell'uso comune: la mascella e la mandibola di
che sta insieme o compie qualcosa di comune accordo '; nel senso di 'squadra
sercambi, i-231: si diliberò per lo comune di genova e per lo signore di
loro fedeli si diedono alla signoria del comune di firenze, il quale comune loro
del comune di firenze, il quale comune loro promise di trarre d'ogni bando e
'mettere al riparo'). nella lingua comune si fa largo uso del termine fr
addivenute di uso non solo comune, ma anche popolare, sicché riesce
sia cosa che molti mali si seguitino nel comune dell'arte della lana per la lana
, conc. ii-481: l'abilità non comune dei fratelli manfredini nell'oreficeria indusse il
). ornit. popol. nome comune di alcuni uccelli come l'alzavola {
, o, secondo il parlare più comune in italia, un garofolo. foscolo
immediatamente sopra il calcagno. -nell'uso comune; la caviglia o il calcagno stesso
fermi a consigliare et a difendere il comune da'garritori folli arditi. chiaro davanzali
normale negli ultimi tempi della vita in comune col marito. 3.
per il primo nella distillazione dell'olio comune un combustibile adatto a passare con facilità
commette una infrazione ai contratti, al diritto comune. -officina (o fabbrica)
- trentuno nelle camere a gas del comune. g. bassani, 1-103:
arila, 1-172: 'gaspero', nell'uso comune vale ladro, e però al
potrebbero tenere disciolto sotto la pressione atmosferica comune. dicesi anche delle acque minerali che
una specie ch'è un piccolo pesce comune ne'ruscelli; ha tre spine sul
stomaco e il colon, che è comune a entrambi. -epiploon o legamento gastrocolico
(plur. m. -ci). comune allo stomacò e al fegato.
'. gastrolienale, agg. comune allo stomaco e alla milza. -legamento
garbo ai loro libri colla lingua parlata dal comune. -sostant. proverbi toscani
più. = dal nome del comune di gattinara, centro vinicolo e industriale
di squame, che serve di ricettacolo comune a molte gemme fiorifere. =
gatto maschio (ma, nel linguaggio comune, si prescinde per lo più dalla differenza
il soffio dei polmoni, / colla comune abilità del gatto. /..
il zibetto, sebbene nulla abbia di comune col gatto. ha il grugno appuntato come
morire. io. prov. mal comune, mezzo gaudio: la considerazione delle
proverbi toscani, 395: * mal comune, mezzo gaudio '. dappoiché so
ragazza ne fu tutta felice: mal comune mezzo gaudio. = voce dotta
può esser vera quella opinione, tanto comune..., che le cose dolci
che l'ingegno è la mercanzia più comune che si trovi alle fiere degli uomini
dotto (a dimostrazione della comune esultanza) mediante scariche a salve di
quale tutti e tre fanno allegra e comune gazzarra. carducci, ii8- 73:
e al figur.: a indicare non comune agilità di movimenti oppure grande timidezza.
, 4 pica melanoleuca ', 4 gazzera comune 'o 4 putta '. nomi
vere facile, scorrevole; comune, ordinario. = deriv.
un giovane magro, paglietta in comune, specie di gaz gazzettàrio
senso estetico, ma anche del senso comune... vittorini, 5-243: gazzette
zool. rettile della famiglia geconidi, comune in italia come la tarantola e il
per la via della gelida e lunga esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio
10-iii-17: io credo pochissimo a questa comune opinione fomentata, per mio giudicio,
fermati a ciascuna estremità di un gambo comune, e destinati ad affibbiare due opposti
scompagnato bue / solo traendo il già comune incarco / stanco segnar gemendo i lunghi
, i-407: rimaneva solo per la comune allegrezza dell'europa il vedere che la geminata
de'polipi non devia punto dalla legge comune della generazione, la quale è un
gene, i geni '(meno comune * il genidio, i genidi ')
i fiorentini feciono oste generale sopra il comune di siena, e menaronvi il carroccio.
generale era molto pericolosa per lo nostro comune. machiavelli, 1-iii-1551: ti presenterai
di consueto; abituale, ordinario, comune. savonarola, 7-i-231: sette è
di fatti, di persone; rendere comune a molti; formare regole o nozioni
intr. con part. pronom. diventare comune a molti, abituale, consueto.
, di persone; reso o diventato comune. mazzini, i-547: la forinola
generata la sua prole,, opera comune a'bruti, quanto dall'averla preservata
, i-77'. avendo anch'egli la comune opinione che il re fosse impotente a
deposito delle verità religiose o del senso comune non può diventare scientifico e generativo di
trovano a una medesima distanza dal capostipite comune; grado di filiazione in linea retta
che mi confondono intorno all'o- pinion comune della generazione del vento. algarotti, 3-
8. gruppo di individui che hanno in comune l'origine, la lingua, le
9. insieme di persone che hanno in comune determinate caratteristiche; gruppo, ceto,
dee portare ogni generazione di femmina di comune stato e di più basso e povero.
natura della cosa, e questa è comune a tutti di quel genere. leone ebreo
materia o corporenzia, o ver forma materiale comune, per genero, e la forma
paesaggio, ma soggetti presi dalla vita comune. e così dicono * quadretto di genere
ecc.). -nome di genere comune: quello che può essere considerato a
pronome è o maschile o femminile o comune o neutro. manni, i-76: di
neutro. manni, i-76: di genere comune sono certamente * parente, nobile,
parole generiche, ciascuna delle quali è comune ad altre cose. f. negri
generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune e troppo palese per andarne senza, trovarono
e individuali; indistinto, ordinario, comune a tutti; consueto; generale.
,... da una qualità comune e generica. gioia, i-i-
della ghirlanda] in un odore generico comune a tutti i fiori morti quando stanno per
quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'influssi, d'aspetti, di
; fornito di una preparazione ordinaria e comune, non qualificato, non specializzato (
mai personaggio più generosamente privo di senso comune seppero produrre tutte le russie e le
- in partic. e nell'uso comune: giorno genetliaco (anche semplicemente genetliaco
cognizione dell'arte divinatoria, loro era comune la onirocritica, l'arte cioè d'interpretare
che, perduto, per la condizion comune, quel loro pane scellerato, ne andavan
dati, 127: manterrei la lezione comune per essere tutte l'edizioni e i manoscritti
anche: qualità d'ingegno superiore al comune. baldi, 439: erone.
419: 'genipa', sorta di albero assai comune nell'america, il quale produce un
italia, fra le quali la più comune è la ginestrella { genista tinctoria)
terren piove. firenzuola, 11: la comune nostra genitale patria... difenderete
si trovano alla medesima distanza dal capostipite comune; successione di generazioni che traggono origine
opinione fu avicenna. ma la più comune è che sia sperma di ceto, il
fochi di salette accese. statuto del comune di montagutolo, 3: questo ène el
e li statuti e li ordinamenti del comune e delli uomini da montagutolo dell'ardinghesca
e composto per li massari del decto comune, sotto gli anni del nostro signore
le more: non aver nulla in comune, essere del tutto diversa. caro
, mercé di cui il mare è comune, fa sì che ciascuno quell'acqua
di consanguineità o di parentela o di comune discendenza (e sopravvive a volte anche
(con partic. riferimento al territorio comune in cui sono insediati senza considerare l'
oggi fra le genti di lettere assai comune,... in molti regni della
dì 24 d'agosto 1405 mandò il comune la gente dell'arme a pigliare la
per essere quella lingua fatta oramai tanto comune, che non vi è in europa
città italiane passava nelle forme o del comune o della signorìa dalle oligarchie gentilizie all'
fiamme una faldiglia, un chiostro, un comune, si scaldano gentilmente / a sì
regione o è una speciale formazione geologica comune a molte regioni? -carta geologica
. 3. zool. nome comune di varie specie di farfalle appartenenti alla
spezie di misura, più grande che la comune, come che direbbe cubiti geometrici.
, o comunque in contrasto col costume comune) o a minoranze razziali; si
allora ampliati gli strettissimi confini della lingua comune, d'averla applicata a soggetti non
e arcaico. 4. espressione comune, corrente (con riferimento a un
e presso il mare; è molto comune in italia sia stazionario, sia di passo
: in un punto p l'astratto comune agli insiemi che contengono 11 punto p
che hanno un intorno di p in comune a due a due. 8.
ogni più svariato essere vivente o oggetto comune; era inciso a incavo 0 a
tempo prima. vico, 348: fu comune naturale necessità di tutte le prime nazioni
acque, come il gerris costae, comune nelle nostre acque fluviali, e gli
, categoria di persone che hanno in comune alcune qualità morali (in partic.
195: non essendo dal nostro comune atato, si gittò nelle mani dell'
suoi concetti per non sembrar dissomigliante al comune degli scrittori non originali d'italia?
dritta o a manca di questa comoda via comune; e l'universo, ecco,
6-38: il curiandolo è erba assai comune... anche la polvere del suo
transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte
beccaccia (nel l'uso comune). -figur. ant. persona sciocca
fra gli uccelli di rapina diurni il più comune. pascoli, 1490: l'aquila
affitto... la ghiacciaia del comune, e doveva dare gratuitamente il ghiaccio
cosa le conviene; prima, in comune col maiale, le ghiande onde trasse il
'. carducci, iii-7-65: il comune di firenze... fu guelfo in
mugulando d'at- torno col pretesto del comune amore per il pòppolo, in realtà
per la fabbricazione di getti. -ghisa comune: contiene come elementi fondamentali solo ferro
più o meno utili le finanze del comune, già floridissime, correva il rischio
per * giacchetta 'è sgarbata voce comune nell'alta e nella bassa italia;
genere più corta e attillata di quella comune. -in partic.: giacca da
s'avviano ad esulare / nella fossa comune. / « qui giace »,
voce del tupì-guaranì yaguà-rà (come designazione comune del genere felis); cfr.
nelle antiche classificazioni antropologiche e nell'uso comune. cantoni, 437: come è
comune), che erano degli ordinari della milizia
1-124: qua e là i giardinieri del comune nei giubboncini stretti a vita con la
, sm. ornit. region. nome comune degli uccelli piovanello pancia nera (calidris
lana cinerea di cui è ricoperta; è comune in giava e alle molucche, ove
nella terra promessa, per la sua non comune statura (come og di bashan e
di corpo straordinaria e grande sopra la comune, e d'animo feroce. muratori,
al malmantile, 3-65: è in uso comune il dire 'gigante da cigoli'a
); vigoroso, gagliardo, non comune (un carattere, un'indole)
di quello che lo faccia il rapporto comune. foscolo, v-426: le vite
nell'esterno di color più pallido. è comune nelle nostre selve. anche: 'giglio
orchis coriophora della famiglia orchidacee, pianta comune nel mediterraneo, con fiori rosso-viola che
ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 1-15: che
iris fiorentina) stilizzato, insegna del comune di firenze; anticamente era bianco in
villani, 10-213: colla 'nsegna del comune di firenze, il campo bianco e
monete d'oro e d'argento del comune di firenze (mentre sull'altra faccia
voce francese quanto si vuole, ma comune da parecchio per indicare quel * pezzo
a poco alla massa alla credenza al comune, e nelle contese tra pontefici e imperatori
'mugherini ', / e in comune fratellanza / investire la fragranza, / ed
-ginepro rosso: è ituniperus oxycedrus, comune lungo il litorale mediterraneo, nei boschi
sono più grandi di quelle del ginepro comune, di colore rosso-bruno; se ne
rosso, detta volgarmente ginepro coccolone, comune nella macchia sempreverde; è caratterizzata
(spartium junceum), detta ginestra comune o ginestra odorosa o ginestra di
a fittone profonda e fiori gialli, comune in tutta italia nei luoghi sassosi;
fiorisce dal maggio al giugno. è comune nei prati e nei pascoli.
bello 'e detto per ischerno. comune a vari dialetti. baldini, 6-16:
di quella prima coltura, che è comune non solo a quelli che si dànno
lo sport della ginnastica. -nel linguaggio comune: chi si esibisce pubblicamente in esercizi
forestiero vi ammira una quantità non altrove comune di giovani. beltramelli, i-
fisico che richiede grande forza e non comune destrezza (con partic. riferimento a
. bruno, 3-258: è proverbio comune che quei che son fuor del gioco
/ ch'hanno per sue le piazze del comune, / per ricantar le vecchie fole
suo servizio. _ statuti del comune di cecina [rezasco], 43:
. villani, 12-73: aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso del
: procedere di pari passo, di comune accordo; condividere idee e sentimenti;
: non si erano adattati alla esistenza comune, alle gioie della solita gente, al
. giòia3, sf. bussola comune. guglielmotti, 285: *
guglielmotti, 285: * bussola comune ', o 'gioia ', si
usi della vita civile). -nell'uso comune: periodo di tempo di ventiquattro
e in cui il sole col movimento comune a tutti i corpi celesti da oriente
, si vede tutti i giorni; comune, ordinario, consueto. carducci,
. essa in verità è di uso comune. de roberto, 625: il palazzo
capogiro (e in questo significato è comune e vivo nella lingua di oggi)
tutte le gabelle ed entrate di quel comune per cinque anni. g. m.
. giramaschi o girafiliere (nell'uso comune). = comp. dall'
di specie, fra cui la più comune è il gyrinus natator. = voce
dipartimenti, furono poi tutti con nome comune appellati girondini. gramsci, 4-144:
sperone e riuniti in basso in un apice comune... hanno la forma con
girovaghi: monaci che abbandonavano la vita comune del cenobio per insofferenza della disciplina monastica
], e fine / senza fine comune a tutte cose; / ma sola pure
, 5-314: era stato giubilato dal comune e... per ciò non doveva
, egli sarà tenuto per nemico del comune di roma. ceffi, xlv-5-63: disposto
giudicò catilina e manlio siccome nimici del comune. fazio, ii-1-12: ma per legge
-figur. diventare opinione o convenzione comune e consolidata, non più discussa; presentarsi
, né potuto intender altro che lingua comune all'italia. b. croce
condannato ed accusato da uomini de'quali la comune gente aveva buona opinione, e che
: giudice onorario, esistente in ogni comune, che ha competenza in sede contenziosa
organo giudiziario collegiale (e nel linguaggio comune si parla di giudice istruttore solo con
al notaio dei massari de la camera del comune per la pollizza che portoe a ser
; membro di una magistratura (nel comune medievale, nelle signorie rinascimentali o anche
gli ordinari principali erano i giudici del comune,... i giudici all'ufficio
. -giudice della comunità o del comune: il giudice incaricato, in milano
giudice della comunità 'o 'del comune '. in milano, uno de'
porti; intendeva alla conservazione de'beni del comune, ai catasti e conosceva delle usure
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco],
. compagnoni, i-75: è assai comune la divisione dei poteri attribuiti alla sovranità
: ordinò il detto legato il govemamento comune della città a quattordici buoni uomini grandi
: crearo consoli, per li quali il comune dell'educazione dei bambini nelle famiglie sidi
.. / che pur stro comune. guicciardini, iv-204: governava la guerra
poeta, ammonisce ed eccita il suo comune:... oratore, lo governa
di roma: denominazione che ebbe il comune di roma dal 1925 al 1943-
stato necessario fare qualcuno governatore del ben comune. michelangelo, i-18: signor,.
terra, per podestà, dal nostro comune v'era stato mandato piero di niccolò di
che aveano contro a'nostri passati, il comune gli costrinse oltre a ciò a far
, dai riflessi metallici; nel gracchio comune (pyrrhocorax graculus) il becco
compagine nazionale e ai fini del lavoro comune. gracidio, sm. un gracidare
son fango o fiori / una traccia comune hanno lasciato. verga, 4-105: una
g. villani, 10-222: il comune di firenze mandò otto ambasciatori..
8-92: diversi sono i gradi della comune sessualità, diversi quelli della sessualità in
di loro i discendenti di uno stipite comune (grado di parentela o di consanguineità)
da uno dei parenti fino allo stipite comune e discendendo all'altro parente, sempre
separano il consanguineo più lontano dallo stipite comune; il grado di affinità fra il
tutta la casa e schiatta pagasse al comune lire tremila, si corresse che non
dobbiamo ritornare al ceppo, cioè alla comune persona; e così due fratelli sono
salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all'altro parente
dei terremoti (e la classificazione più comune è la scala empirica che fu ideata
= dal fr. graffier, più comune greffier (sec. xiv): dal
. -in senso generico e nell'uso comune: grandine. giamboni, 4-142:
., 2-222: le romane legioni per comune concordia e con grande festa fecero a
, come lo sparto, la canna comune, i bambù e molte foraggere);
essere relativa alla disposizione ricevuta dall'uso comune, che chiamasi grammatica. giordani,
varietà bianchiccia di grossularia. -nel linguaggio comune, la varietà di colore rosso scuro
per noi miseri mortali; in mezzo alla comune degli uomini somiglia alla grancassa che nell'
, granzipòro), sm. nome comune di molte specie di granchi, in
de'manfredi, e fedelissimo al nostro comune, e gran guelfo. ariosto, 5-27
due leoncini del leone e leonessa del comune, che stavano in istia incontro a
e potenti che sodavano per grandi al comune. rezasco, 492: * sodare per
atto del grande in dare malleveria al comune di sua obbedienza alle leggi, o vogliam
particolare rilievo, risaltare in modo non comune, campeggiare (una figura, un'immagine
seconda che ammettano o no un sottomultiplo comune. -grandezza analogica: sistema di grandezze
che ha i fiori più grandi del comune. tramater [v. s.
lasciato d'insegnar retorica al servizio del comune di san miniato e non avendo speranza che
lega, 288: la grandule è comune, come scrive il bonaparte (tomo i
5. sm. sfarinato più grosso della comune farina, che viene ottenuto dal grano
. fis. granulo di energia: nome comune del quanto di energia. =
, 2-233: il campo che lavoriamo in comune è così vasto e fruttifero, che
delle gravezze e tasse da pagarsi al comune. statata pisauri [in rezasco,
andati fusse stato sopra le grasce del comune, era tenuto grande, ora quale
, ecc.). -nel linguaggio comune: rapina a mano armata.
-stor. popolo grasso: nel comune di firenze, gli appartenenti alle arti
ch'era una grassa terra e buono comune, usi di stare in loro libertà
.. con grande onori del nostro comune e favore grande de'mercatanti fiorentini e
. bossi, 66: è opinione comune che i bitumi siano come l'olio
ufficiali sopra li castelli e fortezze del comune di firenze, 12: la scala onde
i cui crediti appartenevano interamente al comune. redi, 16-vi-44: aveva avuta
gli effetti di legge). -nel linguaggio comune: compenso straordinario. soldati
desiderava d'essere confidente e servidore del comune di firenze, la cui amicizia vedea
e bella in segno di gratitudine del nostro comune, 11 quale volentieri onora chi onora
donata loro gratuitamente dalla natura, madre comune. pascoli, ii-711: abbiamo visto come
. region. nome volgare del corvo comune o reale (corvus frugilegus) e