più illustri. -figli, prole comune', di entrambi i genitori. guicciardini
. t ommaseo-rigutini, 3165: 'senso comune', quel che i più hanno, o
tommaseo-rigutini, 1395: distinguasi 4 proprietà comune' e 'condominio'; questo, oltre a
v.]: i fiori della 'convallaria comune', detta volgarmente 'mughetto, giglio
. panzini, iv-245: 'faida di comune', titolo di una bellissima poesia di
. rezasco, 247: 'giudici del comune', due giudici, uno cittadino ed
gioia che ormai mettevano nelle 'perlustrazioni in comune', come essi dicevano, fatte nei campi
. biz. 7roxnixó <; 'borghese, comune' (v. politico1).
. rezasco, 248: 'padri del comune': magistrato genovese, il quale aveva
desca grossa': varietà della specie detta 'rinaldésca comune', l'una e l'altra la
coltivare troppo rispetto) dei 'dettami del senso comune', il salvemini avesse dimostrato direttamente la
stampa periodica milanese, i-490: 'aquila comune', che si rinviene nei paesi settentrionali
, 247: 'giuramento o sacramento del comune': giuramento di osservare gli ordini constituenti
disposti in due file ec. la 'salicaria comune' altrimenti 'riparello', 'salcarella', 'verga
la spalla... 'arteria scapolare comune': ramo che somministra l'arteria ascellare
il centro comune delle sensazioni. 'sensorio comune' dicesi la parte dell'encefalo che 'sente'
'contributo in denaro per un banchetto in comune', dal gr. cru ^ omi,
. v.]: dicesi 'siringa comune', volgarmente 'lilla'o 'lillà turco'un bell'
seconda specie si può dire di 'ragion comune', come sarebbe far un ponte su d'
. alcuni usano altresì di chiamarlo 'soldato comune'; altri alla maniera latina 'gregario'
era quindi detta 'sorte dei barbari'o 'parte comune' ('sors barbarorum'o 'barbarica', 'allod'
. gramsci, 1-25: il 'senso comune' non poteva non essere esaltato nei secoli
: si scoprì infatti che nel 'senso comune' c'era una certa dose di '
una piccola precisazione terminologica: il 'senso comune' è una co sa,
s. v.]: dicesi 'tormentilla comune' o 'cinquefoglio', quella specie di potentina
orazione) universale5 o anche 'preghiera comune' o 'dei fedeli'nella rinnovata liturgia della
è più la distinzione in 'parte comune', 'parte specifica operai agricoli'e 'parte specifica