= deriv. da comunale1. comunalità, sf. letter. ordinarietà, medio
codeste pitture mi spiacque, dalla comunalità dei soggetti, alla volgarità dell'esecu
nelle secche della piattezza e della comunalità. = deriv. da comunale1
mai nelle secche della piattezza e della comunalità. montano, 414: qualche locuzione
. papini, 20-xv: se dalla comunalità di malgusto dei compilatori devozionali si passa
al figur. papini, 34-151: comunalità che... fonografano le più
che ha servito di portavoce alle infinite comunalità estetiche e filosofiche che gli ha soffiato
tiste che non escono dalla comunalità pistolettante di un allievo del carducci
s'impone, per subito scoprire la comunalità o banalità dei modi e dello stile
degli uomini che escono dagli usi della comunalità) ridicola somigliante proposta, mentre si
che ha servito di portavoce alle infinite comunalità estetiche e filosofiche che gli ha soffiato
organizzi il movimento comunalistico. rna comunalità, sf. invar. letter. ordinarietà
realtà vivente, i tuoi errori, la comunalità del tuo gusto. papini [in
: fortuna che gli stessi antiquari di virtuose comunalità che dai sett'anni in su ci