un sentimento, in un altro più comprensivo): occupazione totale della'mente (
, perché il giuocare è un concetto più comprensivo e non si riferisce a un fare
vissuta secondo uno stampo, coerente e comprensivo e vitale, è classica.
vita vissuta secondo imo stampo coerente e comprensivo e vitale, è classica.
comprensivaménte, avv. in modo comprensivo, che abbraccia e raccoglie in sé
virtù. = comp. di comprensivo. comprensività, sf. capacità di
antico. = deriv. da comprensivo. comprensivo, agg. che comprende
= deriv. da comprensivo. comprensivo, agg. che comprende, contiene
: -di che effetto parla ella? -del comprensivo, non mica del letterario; del
vita vissuta secondo uno stampo coerente e comprensivo e vitale, è classica.
, e altri tali: e 'l comprensivo accenna una cosa che ne comprende molte
perché il giuocare è un concetto più comprensivo e non si riferisce a un fare
anche un privato. = formato su comprensivo, comprensore. comprésa, sf
, 3-32: si scambiavano un saluto comprensivo, affettuoso, cordiale. bocchelli,
). ant. mostrarsi affabile, comprensivo; trattare cortesemente. - anche al
. gioberti, 1-10: il principio comprensivo e conciliativo dei diversi e dei contrari
. -nella sistematica biologica, aggruppamento molto comprensivo, o anche suddivisione di generi o
novero delle idee ed è il 4 massimo comprensivo ', come l'essere ideale è
lirici per eccellenza. 3. comprensivo della spesa relativa a un determinato servizio
= comp. da in-con valore negativo e comprensivo (v.). incompréso
significato attenuato: condiscendente, remissivo; comprensivo, longanime, benigno. alberti,
ii-1-449: quel giudizio è diventato così comprensivo e assoluto, quale ancora lo udiamo
giornali, partiti italiani intesofìli col nome comprensivo di 4 les bons ', e di
manifestazione di un ordine diverso e più comprensivo; originario, primo, fondamentale.
tolleranza, di comprensione; tollerante, comprensivo, indulgente. berchet, 60:
-figur. compito, delicato, comprensivo. i. nelli, iii-331:
perpetuo livello infantile. -ambito convenzionalmente considerato comprensivo di certi fatti, fenomeni, concetti
seduzione, si era fatto longanime e comprensivo, si lasciava amare. 5
abitualmente in modo tollerante, indulgente, comprensivo, condiscendente; magnanimità, liberalità,
. nel linguaggio economico e commerciale: comprensivo della tara (il computo di un peso
progresso consista in un sempre più comprensivo maci di grosso. cicognani
: essere molto indulgente, tollerante, comprensivo. tommaseo [s. v.
alla propria volontà; trovarlo docile, comprensivo, arrendevole; servirsene per i propri
in poche sillabe, un fatto sintetico e comprensivo, un midollo di realtà che vivifica
minuto, per minuto: essere tollerante, comprensivo, indulgente; non andare troppo per11
artificio nel dir tanto breve, tanto comprensivo e tanto di profonda significazione, che
egli per primo abbia esposto in modo comprensivo e consapevole le generali forme in cui la
'ogni, tutto 'e da comprensivo (v.). onni cordo
vista del fine a cui sono coordinate; comprensivo di una totalità di aspetti, che
poche sillabe, un fatto sintetico e comprensivo, un midollo di realtà che vivifica
. 4. essere solidale o comprensivo verso un sentimento o uno stato d'
pur sempre rappresentata da questo supremo e comprensivo tradimento dell'apostata, il qual tradì
di genova, che io col mio comprensivo e tu con la tua introduttiva verremo
6. benevolo, affettuoso, comprensivo, sollecito (un sentimento, un
o, anche, di esortazione; comprensivo e affettuoso rabbuffo; consiglio pronunciato per
atto di grazia. -anche: atteggiamento comprensivo e tollerante tenuto verso gli accusati da
dell'aereo in ordine di volo, comprensivo del carico trasportato. marinetti, 1-86
. figur. ambito convenzionalmente considerato, comprensivo di determinati fatti, fenomeni, concetti
tratta gli altri affabilmente; umano, comprensivo, indulgente. dante, inf.
2. rendere più ragionevole, più comprensivo, meglio disposto (soprattutto in amore
e delle metodologie a un unico e comprensivo sistema di relazioni. 2
più di posteriorità si considera come più comprensivo. b. spaventa, 1-120:
artificio nel dir tanto breve, tanto comprensivo e tanto di profonda significazione che quel
raffigurati, con un colpo d'occhio comprensivo, nella loro totalità e nella concatenazione
io raffigurati, con un colpo d'occhio comprensivo, nella oro totalità e nella concatenazione
suo rango. 6. ambito comprensivo di determinati fatti o concetti ritenuti omogenei
ma salendo a un razionalismo ben altrimenti comprensivo e concreto. gramsci, 4-219:
(femm. -trice), agg. comprensivo, riassuntivo. lucini,
ente in uno più generale e più comprensivo. b. croce, i-4-122
, ii-387: avanti il simbolo più comprensivo della malizia, avanti a dite che è
imponibile e l'ammontare delle imposte, comprensivo degli aggi. 5. ciascuno dei
affrancatura insufficiente; indica l'importo, comprensivo di penale, che il destinatario deve
e proprio in taluno, più spiritale e comprensivo in altro. nievo, 8-105:
16. nel linguaggio economico e commerciale, comprensivo della tara (il computo di un
il diritto o libertà di stabilimento, comprensivo dell'esercizio dell'attività professionale, a
. ma il nostro termine è più comprensivo, stendendosi a qualunque sorta di strame o
. bot. genere di piante labiate comprensivo di un centinaio di specie erbacee 0
nelle regioni americane a clima tropicale, comprensivo di una decina di specie arbustive con foglie
3. indulgente, condiscendente; benevolo, comprensivo. g. a. verdani [
animo o atteggiamento benevolo, tollerante, comprensivo; cortesia. -anche: propensione a capire
cose, di elementi complessivamente inteso, comprensivo di ogni singola parte e ad essa
un atteggiamento e un comportamento equanime, comprensivo, solidale verso gli altri; che rivela
levi, 3-157: faussone si è mostrato comprensivo. mi ha interrotto per ordinare due
. del vecchio, 1-199: lo schema comprensivo della coscienza del mythe,..
2. che è comprensivo di iva (un prodotto o un bene
autocompiacènte, sf. eccessivamente condiscendente, comprensivo nei confronti di se stesso, delle proprie
autoindulgènte, sf. eccessivamente indulgente, comprensivo nei confronti di se stesso, delle
caratteristiche). – anche: comprensivo di tutte le imposte, le spese di