piccoli pezzi. pirandello, 1-644: comprendo che il tempo (quello almeno abbocconato
/ nessuna mi sarà / mai, mentre comprendo. papini, 1-88: nessun delitto
ancora, io non bene colla mente comprendo a che e come uomini eletti dalla
e meritate pene, / e ornai comprendo com'uom saggio affrene / l'empio
valore. castiglione, 74: né comprendo perché ad una consuetudine di parlare si
che 'l magico nume in sen comprendo. svevo, 3-754: in quel tomo
vi ringrazio delle notizie teatrali, e comprendo che velluti ha bisogno d'un onorevole
la nostra cassa. monti, iii-170: comprendo che il matrimonio della beatrice deve aver
. alberti, 295: io comprendo questo, che a due mense si
certa risponsione da nostro signore. e comprendo il fatto suo essere come tenere cavalli al
sia il disegno suo, ben io comprendo, / e dirollo anco a voi,
, al dir che me fai, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio
quali li nostri ragionamenti sieno, io comprendo, e voi similmente il potete comprendere
venerando, / quegli, s'io ben comprendo, è ferdinando. segneri, i-599
spedite. cuoco, 1-153: io comprendo l'utilità di un collegio elettorale dipartimentale
. boccaccio, vii-222: s'io ben comprendo, tu se'il mar dell'acque
. da complector * abbraccio, comprendo, contengo '; cfr. complesso1.
: i'noi posso ridir, ché noi comprendo. boccaccio, dee., 1
quali li nostri ragionamenti sieno, io comprendo, e voi similmente il potete comprendere
al dir che me fai, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio pericolare
ciel, fuor di me stesso, / comprendo del zoir di paradiso / quanto mortai
, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente, il futuro
che voi me amati, / come io comprendo per esperimento, / più debbo amarvi
boccaccio, vii-222: s'io ben comprendo, tu [o maria] se'
; / men mi duol, poiché io comprendo / nulla cosa aver costanza.
si fallisce. monti, iii-170: comprendo che il matrimonio della beatrice deve aver
-figur. galileo, 1-1-155: benissimo comprendo, che a quanto sia passato per
sentito uno co'miei orecchi, e comprendo e mesi hanno durata questa danza:
figure di libidine. soffici, i-205: comprendo quanto ci sia di moderno, un
farebbe ella battere! ma io vi comprendo. voi non volete una insurrezione.
magari investiti d'una missione, non comprendo se celeste o terrena o decumana.
a quel tempo fu, se ben comprendo, / per lettera solenne dettatore,
a quel tempo fu, se ben comprendo, / per lettera solenne dettatore,
. burchiello, 5: s'io comprendo ben, la poesìa / è dimagrata
questa circostanza. svevo, 6-108: non comprendo come ignazio possa aver avuto bisogno di
considera l'apparente, e sotto questa comprendo la tentativa. tasso, 12-526:
poema. carducci, iii-12-45: io comprendo appunto sotto la divisione delle * leggende '
. menzini, 5-5: or lo comprendo, / che senza doble è falso l'
collega, con quanta pietà!, comprendo lo strazio che nel pericolo dee avere
sentimenti. carducci, ii-3-167: ben comprendo che la onorificenza degnatami conferire dalla maestà
. varchi, v-812: sotto la bontà comprendo tutta quella parte di filosofia morale che
. d'annunzio, iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro
. de sanctis, ii-15-249: io comprendo gli sforzi di uomini generosi per ricreare
. / l'attuale esistenza in te comprendo, / la somma perfezione in te si
. delfino, 1-433: ben or comprendo / che troppo facilmente / erra il giudizio
magari investiti d'una missione, non comprendo se celeste o terrena o decumana.
qual fulmine mi ha colpito? ora comprendo il turbamento cagionato nel di lei animo
betussi, i-57: ora sì che io comprendo molto bene la cagione per la quale
pieni tutti di molto spirito, chiaramente comprendo voi esser nato a dovere essere oratore
filosofia civile (e sotto questo nome comprendo non men l'etica che la politica e
voi siate nel fior degli anni il comprendo dalla florida vostra vena più ancora che
et di piazze. l'altre cose comprendo andranno fredde. machiavelli, 721:
qual fulmine mi ha colpito? ora comprendo il turbamento cagionato nel di lei animo
ciel fuor di me stesso, / comprendo del zoir di paradiso / quanto mortai
: per quello senta di te, comprendo se'più tosto da sapere gittar via,
anche quando non so decifrare una parola, comprendo o mi pare di comprendere ciò che
: sotto questo titolo... comprendo il grano turco, o d'indie.
-che dici, salsiccia? io non ti comprendo: so d'aver comperi cotesti due
tolta l'imitazione della storia, io non comprendo che si possa ritrarre dai suoi innumerabili
impudenza. metastasio, 1 -iv-137: io comprendo... la continuazione di bontà
gran maestri e mercanti dice inproviso, e comprendo dica con uno ser francesco da puliga
a diciassette dì, s'io ben comprendo, / fu di gennaio la sua
è inconcepibile. bene, io la comprendo. g. bassani, 5-119: ecco
: sotto nome di fonti... comprendo anche i laghi, stagni o paludi
nella valle. montale, 9-121: comprendo / la tua caparbia volontà di essere
-assurdità. tarchetti, 6-ii-555: io comprendo ora... tutta l'inopportunità,
. - / io vi rispondo che comprendo assai, / or che di mente ho
. rinaldo degli albizzi, ii-33: comprendo, per lettere di là, che
altro insino abbi quel buttino, che comprendo andrà pure al palio. 15
pien di lacci, sì che io comprendo da una parte la tua bellezza, per
. straparola, 1-1: chiaramente comprendo il mio vecchio padre con la sua
da quel ciglio umiliato, io ben comprendo / il pentimento suo. -rigato
, essendo voi, per quello che comprendo, intento a conteggiare... no
amorosa magia. montale, 9-121: comprendo / la tua caparbia volontà di essere
ch'esser al colmo ormai dei mal comprendo. cellini, 819: risiede il sacro
iacopo del pecora, lxxviii- iii-8: comprendo nondimeno che, come ingniorante del luogo
36-81: cinque dì durò, se ben comprendo, / che chi il viso mostrò
pon modo. carducci, ii-1-120: comprendo l'afflizione dell'animo tuo gentile:
da giudici. biondo, xlv-158: comprendo che essa [la donna] è
nile ardendo, / sì come ora io comprendo, / sol per aver di me
e. gadda, 18-8: nel dato comprendo già tutte le integrazioni lecite di quei
fronte spioventi. bigiaretti, 8-32: comprendo la tenerezza tutta nuova che deve aver
/ a diciassette dì, s'io ben comprendo, / fu di gennaio la sua
, i-124: se le gran prodezze sue comprendo, / quale fu mai (né
fine). collenuccio, 1-178: comprendo che anch'io 'ndarno m'affatico /
28-60: né luogo né tempo ci comprendo / qui, dove in mezzo di
terminate. guidiccioni, 5-154: ben comprendo che, come la perturbazione dell'animo
modi di questa mattina... io comprendo... ciascuna di noi di
parlato delle monete dell'atria picena, comprendo, che facilmente si potrebbe produrre la
meglio in te che * 1 titol non comprendo. porcacchi, i-310: ha usato
). bertola, 35: mal comprendo come queste rive maravigliose abbiano avuto finora
quest'anno el re, secondo ch'io comprendo, / prese di darli aiuto per
g. b. vasco, xvlii-3-785: comprendo fra questi [uomini oziosi] i
quella smorfia?... / comprendo, o vecchio avaro... /
. d'annunzio, iv-2-594: io comprendo che la parola scritta sia adoperata a
anno el re, secondo ch'io comprendo, / prese di darli aiuto per partito
: scrivere. svevo, 1-83: comprendo... ciò che tu volesti facendo
percosse in altri, acerbissime le mie comprendo. panigarola, 4-221: due cose si
: solo una via per tuo scampo comprendo: / pinger serrati i perigliosi sguardi,
'n quest'arena / che cosa sia felicità comprendo, / e qui purgando la mia
che fu a'fiorentin, s'i'ben comprendo, / una sconfitta assai pessima e
feriti. de sanctis, ii-15-157: io comprendo bene che al tempo in cui c'
près). goldoni, viii-1211: comprendo a poco presso, signore, che
in questa definizione o sia descrizione comprendo... le ragioni che nelle scuole
anni: so appena leggerlo e lo comprendo malissimo. mio nonno era poliglotta. ojetti
.. c'è rischio, lo comprendo bene, di farsi ridere in faccia
cavalcanti, 75: padre mio, io comprendo che ancora state peggio che non dite
f f delfico, i-215: comprendo che il progressivo generale aumento del numerario
non lo rileggere; e con esso lui comprendo e sentenzio alla medesima pena tutti gli
/ più alta ch'a vergar carte, comprendo / movi al piacer di me,
giovenile ardendo, / sì come ora io comprendo, / sol per aver di me
dalla carissima vostra del 24 dello scorso comprendo che le mie rimostranze non hanno intiepidita
'n quest'arena / che cosa sia felicità comprendo, / e qui purgando la mia
poi, secondo che per le tue parole comprendo, i vizi delle puttane son virtù
.. c'è rischio, lo comprendo bene, di farsi ridere in fac
lunga poi, nel numero de'quali comprendo e quelli della giustizia e quelli dai
avanti al primo, io confesso che noi comprendo. = comp. da
della città. ghislanzoni, 7-21: comprendo, o vecchio avaro,..
più altre passate..., 10 comprendo... ciascuna di noi di
. d'annunzio, iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro
, fuor di me stesso, / comprendo del zoir di paradiso / quanto mortai
, 1-39: sotto questo capo io comprendo i rapportatori, che fanno volontieri la
titolo onorifico. jahier, 3-155: comprendo perfettamente il suo disappunto, e le
salina bava, solo / contemplo e comprendo intanto / il gusto della tua saliva.
574: voi conchiudete, se io ben comprendo, che si possa replicare la rima
, se ben dritto penso e ben comprendo, / vedrotti ancor, morendo, richiamarme
conservare. de sanctis, ii-6-18: comprendo una certa così profonda venerazione per i
necessaria'e l'altra 'ricognizione volontaria'. comprendo nella prima classe tutti quegli atti che
de'miei fratelli e più dalla vostra comprendo che la riforma di fedele è affar
si rilascia. galileo, 4-3-131: comprendo... che uno di questi
percosse in altri, acerbissime le mie comprendo. d. bartoli, 1-1-83: penava
dona una grande forza di vivere. io comprendo ogni passione e perdono », disse
fu a'fiorentin, s'i'ben comprendo, / • una sconfitta assai pessima e
.. c'è rischio, lo comprendo bene, di farsi ridere in faccia
di quanto vostra eccellenza mi dice, e comprendo perfettamente la causa del ritardato riscontro all'
pareggiarlo. spettacolo della natura, 1tii-110: comprendo benissimo che a rivangare la terra fin
vuol dir quella smorfia?.. / comprendo, o vecchio avaro.. /
principio. lucim, 11-109: non comprendo in questo mondo di borghesi saldati allo
f biringuccio, 2-35: non comprendo ben perché si trovi in un luogo
potrà sanarmi. ghislanzoni, 17-98: io comprendo che tu vorresti esercitare la missione del
altrui compianto? tarchetti, 6-ii-555: io comprendo ora... tutta l'inopportunità
ogni mezzo. metastasio, 1-iii-314: comprendo la vostra intenzione e mi sbattezzo per
scaccia / l'umida notte, allor biltà comprendo / simile a lei, che m'
proverbio de'nostri contadini... comprendo che egli è verissimo: chi non truova
encomi scarsi. bertola, 3-49: mal comprendo come queste rive maravigliose abbiano avuto finora
v. pica, 1-236: comprendo bene che brani staccati, come questi
, i-270: così a schisa non comprendo la circumferenza luogo della circumferenza ignoto a
» del carretto, cvi-639: ben comprendo ch'ella ancor fia diva, / perché
ho discorso e per quanto dagli effetti comprendo, suppongo che tu non abbia genio
mi siete diventato una sciarada dove non comprendo più nulla. 5. chi
di tal cose mal experta, / come comprendo a tue sciocheze conte. firenzuola,
di rancori, di beghe individuali da comprendo. ma... il volgo si
altri scogli. lucini, 11-109: non comprendo in questo mondo di borghesi saldati allo
, 1-39: sotto questo capo io comprendo i rapportatori, che fanno volentieri la
o plastica. vasari, iv-221: comprendo lo scompartimento [della decorazione della sala
e ghermire, io ti combatto ma ti comprendo. -in relazione con il compì
d'annunzio, iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro
, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente, il
, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente, il futuro
a molti sarà prò, s'i'ben comprendo. = probabile incr. di
so: la vernice a olio. ora comprendo il segreto della pulizia, eleganza,
pseudonimo. galileo, 3-4-507: ora comprendo il vostro astuto avvedimento di mascherar voi
. ghislanzoni, 16-294: - io comprendo che, all'età di sedici anni
soldo. calzabigi, cxxxvii-179: -non comprendo, e dir non so. / -ci
una mentalità antiquata o comportameniii- 77: comprendo bene che il sorprendente numero di errori deggiar
/ e per lo novo accordo ch'io comprendo / tra 'cristiani prencipi. b
critica. settembrini, 1-374: io comprendo tutto quello che vuoi dirmi, e
non hanno avuto le 45 fave; e comprendo non l'avranno e squittineranno loro nelle
pisa ed a pistoi', se ben comprendo, / a arezzo ed a bologna ed
'l cuor, ché 'n vero io noi comprendo / e tornando ai fratelli, a
io son rubato, per quel ch'io comprendo, / da le genti che stanno
le deliberazioni. guicciardini, 13-viii-73: comprendo che la contessa ha in mano el
così ragiono. garisendi, xxxviii-286: comprendo ben che la tua pura fama / non
preso dugento svarioni. monti, xii-2-83: comprendo bene che l'origine di questo grande
goldoni, v-719: il suo tacer comprendo. botta, 5-134: preparavano,
cotanto / abbi teco a dolerti io non comprendo ». monti, 20-375: pensa
stesso. de sanctis, ii-15-108: io comprendo come, trasportato da una teoria,
salute. imbriani, 7-81: comprendo benissimo quindi che il soggior- che devia
più ti lodo, ancor ch'io non comprendo, / che descendesti dal superno trono
aprire a'nostri picchi l'uscio, comprendo in manica di camicia, mutande e pantofole
/ da quel ciglio umiliato, io ben comprendo / il pentimento suo. viani,
, 4-89: t'annoio? lo comprendo, vengo al punto. -venire
oh dio! tacete, / ché già comprendo il tutto. guerrazzi, 155:
d'annunzio, iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro
, xxx-5- 258: ma noi comprendo in voi, / lucidissime note / di
parlerò con alcuno. ne sia certo. comprendo d'altra parte che non sarebbe il
al 'reportismo'giornalistico. è vero? comprendo che il 'reportismo'come lo fa lei diventa