stesso, ora lavoro incominciato e parte compiuto, ora lavoro informe. giusti, 3-148
; inconcludente, vuoto, ozioso; compiuto senza impegno, per sfoggio, per
accademico italiano) allo scalatore che abbia compiuto ascensioni particolarmente difficili (specie come capocordata
l'astrolabio è ben certo e ben compiuto. foscolo, ii-2-28: definizioni che
, agg. colto nel segno; compiuto in modo da raggiungere lo scopo;
nostra promessa, niente di meno, compiuto il novero di sette anni, adempiemmo
oggetti (nell'occhio l'accomodamento è compiuto dai muscoli involontari, negli strumenti ottici
del marito... lo qual compiuto, se 'l suo parentado tratta di lei
birra, sidro, ecc.), compiuto da batteri acetici che trasformano l'alcool
noci di benevento: di un viaggio compiuto in condizioni atmosferiche particolarmente avverse (alle
-per estens.: qualunque esercizio fisico compiuto con abilità e rischio. -anche
cominciato, e non l'avemo ancora compiuto. m. villani, 9-3: appressavasi
adempiutaménte, avv. in modo compiuto; pienamente; con completo adempimento.
adempiere e adempire), agg. compiuto, effettuato, esaudito.
adottando. se l'adottando non ha compiuto gli anni diciotto, il consenso è dato
giunto alla perfezione del crescere, compiuto. deledda, ii-60: anche
aspetta la formica che 'l grano sia compiuto, e la vanagloria aspetta che le
). aerovìa, sf. percorso compiuto dagli aerei. 2. sf
piacere che le prime. 2. compiuto in fretta, alla svelta, senza eccessiva
fingendosi complice, partecipa a un delitto compiuto da altri, o comunque lo asseconda
quello pel fatto stesso di avere già compiuto un atto determinato. 5. geogr
, se prima non à un anno compiuto e passato, per la tenerezza de'
3. milit. tiro d'aggiustaménto: compiuto dall'artiglieria per determinare i dati necessari
della pecora, quando non ha ancora compiuto tanno. fra giordano, 5-239
idem, 8-20: ecco già lo videro compiuto e fresco, l'augello fenice,
di licenza nella stessa scuola dove ha compiuto il corso di studi. -anche alunno
mi amareggerebbe. settembrini, 1-225: ecco compiuto un mese del mio arresto, ecco
agg. (ant. amezzato). compiuto a metà; lasciato a metà,
tutte le andature, eravamo un animale compiuto. ojetti, i-36: l'andatura del
sulla mezza notte appunto, si è compiuto per la prima volta quell'anno grande e
cui lo perfetto numero nove volte era compiuto. m. villani, 4-81:
respirare con affanno, come dopo avere compiuto uno sforzo fisico; ansimare. dante
simintendi, 2-2-132: a pena ebbe compiuto di dire, ch'ella saltòe nell'
2-103: le prime foglie tenerissime avevano compiuto il prodigio di aprirsi un varco tra le
scura. guittone, ii-207: ardimento compiuto / sta bene a donna de vostra valenza
pericoli e richiede audacia, che è compiuto con coraggio; che eccede i limiti
m. villani, 2-26: aveano compiuto [i genovesi] di tirare le
affrontare ogni evento. -servizio armato: compiuto da reparti armati. -a mano armata
-lavoro arretrato: non svolto, non compiuto a suo tempo (e che s'
una mossa sola, e può essere compiuto solo se re e torre non sono
le sue parti è perfetto, cioè compiuto. d. bartoli, 24-24: l'
artificiale (artifiziale), agg. compiuto, ottenuto con arte: contrapposto a
(artifiziato). ottenuto, compiuto con artificio; artificioso.
, all'assistenza delle gestanti che abbiano compiuto l'ottavo mese di gravidanza, delle
2. relig. rito di purificazione, compiuto aspergendo di acqua lustrale (o di
a crear buone ossa bisogna prima aver compiuto le proprie. boine, ii-170:
, continuo, incessante, ininterrotto; compiuto con diligenza, con persistente applicazione.
di servizio, il luogo dove ho compiuto gli studi e ho sentito lodare anche
se'volto ». 4. compiuto, eseguito. lorenzo de'medici,
abitanti avessero a provvedersi di un assortimento compiuto d'armi. cattaneo, ii-2-391:
più in nulla: sono l'ateo compiuto, definitivo, intero; l'ateo che
imitare demostene, che egli pone per compiuto e perfetto oratore: sicché egli mettea
tal pena, come se l'atto fosse compiuto. iacopone, 90-134: e chi
. gioberti, 2-176: come tatto compiuto si disforma dalla potenza. -atto
autopsia, sf. esame di un cadavere compiuto da medici specializzati (periti settori)
e stranieri. 2. chi ha compiuto un'opera artistica, letteraria, scientifica
avampózzo, sm. scavo poco profondo compiuto con i comuni mezzi da scavo (
ha ricevuto forti appoggi; che ha compiuto progressi; avvantaggiato; versatissimo (in
il percorso nel senso della rotta iniziale compiuto da una nave in accostata. ioc
. aeron. il getto di rifornimenti compiuto da aerei in volo a reparti di
de roberto, 182: il miglior atto compiuto da ferdinando ii era stato il 15
: gli italiani... avrebbero compiuto il miracolo dell'aranceto e della vigna
coscienza, l'incubo di un misfatto compiuto. manzoni, pr. sp
appiè del detto monimento, come ebbe compiuto el bando, e costui, che
via appiè del detto monimento, come ebbe compiuto el bando, e costui, che
, / di che stupor dovea esser compiuto! landino, 430 [par.,
del mese d'agosto, tanto che compiuto sia la necessità della battitura. trinci
, sf. atto di pietà religiosa (compiuto nel segno della croce) con cui
2-337: si ricorda di non aver compiuto l'ultimo dovere della sua giornata:
. pirandello, 6-168: come aveva compiuto, lui solo, il bonificamento dei
tratto del percorso a zig zag compiuto da un veliero che naviga controvento (
in senso positivo: bel colpo (compiuto con astuzia e abilità eccezionali).
il massimo sforzo a chi l'ha compiuto. -anche: non si deve pretendere
. 5. movimento del braccio compiuto da chi nuota; spinta che il
braccio. -per estens.: il tratto compiuto con una spinta. d'annunzio
, prepotente, spavaldamente minaccioso); compiuto da bravi. e. cecchi
182: esclamava che il miglior atto compiuto da ferdinando ii era stato il 15
2. milit. reato militare compiuto da chi, in tempo di guerra
p. verri, i-134: scrisse un compiuto trattato sull'arte di ballare, e
(una preghiera, una raccomandazione); compiuto con passione, con entusiasmo (un'
. 8. figur. appena compiuto, appena accaduto; recentissimo.
, per la via più breve; appena compiuto, recentissimo. a.
3-60: si è maritata che non era compiuto il mese dacché a menico trinca gli
un calvario per domenico maresca, era compiuto. cicognani, 6-244: che vita
i-386: riconosce ben tosto il più compiuto tesoro che ab'anima nostra abbia dato
pontefice, dopo un regolare procedimento (compiuto, d'ordinario, dalla sacra
nota. boccaccio, 1-53: avendo già compiuto cantata ', appunto perché singolare
, / digrossato con l'ascia e non compiuto. -dare il capo nei cantoni:
una condanna a morte): viene compiuto aprendosi il ventre con la spada.
processo di carbonizza zione è compiuto, il fuoco viene soffocato, e il
vermiglio. sannazaro, 229: compiuto ch'ebbe la letizia di dire,
dagli spagnoli durante il secolo xvi) compiuto da schiere di cavalieri che si gettavano
4. stor. servizio marittimo compiuto dai giovani cavalieri di malta.
, agg. sport. tuffo carpiato: compiuto col corpo piegato alle anche, ad
afferrare con l'intelletto; concetto pieno, compiuto '. catalèttico1 (catalèptico),
. insegnamento orale della religione cristiana, compiuto da un sacerdote: nella forma più
(una persona). -anche: compiuto, eseguito con prudenza, con accortezza
cautelóso, agg. che usa cautela; compiuto con cautela. d'annunzio,
, lo scender delle valli fu finalmente compiuto, quandoché io ebbi trapassato i rugiadosi cespugli
, o viceversa (e può essere compiuto anche se le case intermedie sono occupate
cecchino, il tiro di precisione compiuto da tiratori scelti contro i passaggi obbligati
e de'celebratori. 2. compiuto secondo il rito (una cerimonia);
dodicimila alla camera del papa, e compiuto il detto termine la renderebbe libera a santa
cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in quello centinaio nel quale in questo
, / prendendovi final consomamento, / vostro compiuto don non mertarìa. iacopone, 22-35
-opera, lavoro di cesello: compiuto col cesello. cellini, 2-63 (
, lo scender delle valli fu finalmente compiuto, quando che io ebbi trapassato i
passava il giorno che non ne avesse compiuto il numero. g. gozzi, 1-127
pratica di lavoro, equivalente al lavoro compiuto da una macchina che sviluppi la potenza
bartolini, 4-232: io non ho compiuto, verso di lei, alcuna di
bocca ai cardinali: atto simbolico (compiuto dal pontefice) per esortare i cardinali
29. figur. concluso, compiuto, definito (un argomento, un
, 22-1 (377): essendo compiuto il lavorio del detto tabemaculo, intorno
armacollo; poiché quando il cilicio sarà compiuto, è intesa che si farà un po'
pontificato. soldati, i-241: ho compiuto un mese fa cinquantasei anni. sono
coccodrillo: di chi, dopo aver compiuto una cattiva azione a danno di una
un lavoro serio che non può essere compiuto se non si crea un interesse nei
la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare per che ispirazione, con che
. monti, ii-213: per rendere compiuto lo spettacolo, non so se avremo figuranti
commettere2), agg. fatto, compiuto. dante, purg., 6-21
perocché dio ha figliuolo perfetto, compiuto e tutto compiacevole a lui e in lui
compire, tranne il part. pass, compiuto e il gerundio comune compièndo, da
: quand'elli ebbe il suo dir così compiuto, / la fiamma dolorando si partìo
passava il giorno che non ne avesse compiuto il numero. metastasio, ii-271: eh
sano, / di che stupor dovea esser compiuto! monti, x-3-249: e tutta
però che l'uficio degli altri non era compiuto. dante, vita nuova, 3
cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in quello centinaio nel quale in questo
redatto. bencivenni \ crusca \: compiuto è il libro, che parla delle
superi, compitissimaménte). in modo compiuto, completamente, perfettamente (cfr.
che uno si impone) perché venga compiuto nei modi e in un tempo determinato
superi. compitissimo). letter. compiuto, terminato, finito; condotto a
, rifinito (cfr. anche compiuto). iacopone, 85-23
forma compito è piuttosto letteraria rispetto a compiuto, che nell'uso recente tende a sostituire
compiutaménte, aw. in modo compiuto, senza che manchi nulla; interamente
nostro. = comp. di compiuto. compiutézza, sf. l'
compiutézza, sf. l'essere compiuto, ter minato, concluso
principio su nuova attesa. compiuto (part. pass, di compiere)
(un periodo di tempo). -fatto compiuto: evento che, per essere accaduto
che l'uficio degli altri non era compiuto. dante, conv., iv-xv-ix:
a'cone- stabili paga doppia e mese compiuto, acciocché non si mettessono alla difesa
v'annunzio la mia morte. ora è compiuto il mio tempo nel mondo, e
troppo vissi; - / l'ufficio mio compiuto era dal giorno / che condottiero a
della famiglia, ma occorreva il fatto compiuto. d'annunzio, iv-2-443: tutti
la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare per che ispirazione, con
in seguito, avrò creato un fatto compiuto che, difficilmente, potrò poi annullare
donna, che è devenuto / lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de
medesima, riconosce ben tosto il più compiuto tesoro che all'anima nostra abbia dato
più anni a sedere, scrisse un compiuto trattato sull'arte di ballare. alfieri,
simintendi, 1-122: lo fanciullo non compiuto fue levato dal ventre della madre.
t'anni, la maturità severa dell'uomo compiuto, la pienezza del sapere, la
io giuro a dio, che più compiuto uomo né più cortese né più avveduto
adempiuto in tutti i suoi aspetti; compiuto, perfetto, totale.
, di complire2), agg. compiuto, terminato. buonarroti il giovane,
letteraria, artistica, musicale); compiuto (un lavoro). machiavelli,
colpe, pieno di rimorso per il male compiuto o causato. dante,
l'opera del governo, il catasto fu compiuto, e, comunque imperfetto, triplicò
conclusione: un lavoro imperfetto ma sollecitamente compiuto è sempre meglio che niente.
deliberato, deciso, finito, compiuto. giov. cavalcanti, 65
dalla volontà di uno dei soggetti che ha compiuto il negozio (quando l'avvenimento dipende
in parte dalla volontà di chi ha compiuto il negozio. -condizione illecita: quando
troppo vissi: / l'ufficio mio compiuto era dal giorno / che condottiero a
verità di un fatto qualsiasi (spesso compiuto a malincuore, o addirittura tacitamente,
rilasciato al militare come attestazione che ha compiuto il servizio di leva. foscolo,
si pensò di congegnarla nel modo più compiuto e dilettevole. viani, 19-309:
donna, che è devenuto / lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de
adottando. se l'adottando non ha compiuto gli anni diciotto, il consenso è dato
a venire ancora, tanto che fussi compiuto el numero de'conservi fratelli loro.
prendendovi final consoma- mento, / vostro compiuto don non mertarìa. b. segni,
ch'è scritto di me s'è compiuto e consumato. 3. consumare un
, e di più consumandosi; questo compiuto, e non quel contratto, valesse;
). 2. di atto compiuto senza intervallo congiuntamente ad altri atti,
a cui appartiene l'organo che ha compiuto l'attività o formato l'atto oggetto
), consistente in un atto (compiuto, per il negozio privato, dal soggetto
ii-9-111: ma quale e quanto lavoro ha compiuto la filologia, specie nei due ultimi
. 5. che viene compiuto, che si svolge in modo febbrile
per dar loro un valore organico e compiuto. pellico, ii-57: rinnovai il
ciascuna delle quali esprime un pensiero compiuto e autonomo. d'annunzio, iv-2-595
di un'impresa, di un atto: compiuto con coraggio, che mette in luce
e ridicolo sproposito. -anche: atto compiuto per incoscienza, per leggerezza, che
storia di fra michele, 55: avendo compiuto il dire, il vicario andò giù
stelle. 3. raro. compiuto da monarchi, da sovrani. monti
. 9. figur. compiuto, concluso più o meno felicemente;
sciogliendosi dal corporeo, si avvia al compiuto possesso di sé, alla salvazione.
i-89: speriamo con tutto ciò di aver compiuto il debito che ci corre verso il
padre al sustentarli, fin che, compiuto il corso delle convenienti scienze, fosser
leale, munifico. -anche: atto compiuto per dare prova di valore, o di
-riuscire una cosa: riuscire un lavoro compiuto, un'opera ben fatta.
interiore, provocato dalla consapevolezza di aver compiuto azioni riprovevoli. cavalca, ii-236
, probità, senso del dovere (compiuto o da compiere), delle proprie responsabilità
; in particolare: chi, dopo aver compiuto gli studi necessari in un istituto
calcolato in base alla quantità di lavoro compiuto. -specie nella locuz. avverb
fa di quelli un tutto solo, non compiuto ancora. quel legame serve all'artista
pezzo. ojetti, ii-30: aveva compiuto gli ottanta, ma alto, lindo,
e sm. e f. che ha compiuto uno o più delitti gravi; delinquente
e di cristallazione che l'autore ha compiuto. = deriv. da cristallare
simbolo mistico del sacrificio della propria vita compiuto da gesù cristo per la salvezza degli
colgono, poiché 'l loro termine è compiuto, e seccansi da loro la crudezza
di quelli un tutto solo, non compiuto ancora. 7. intr.
, per curiosità cerebrale di assistere al fatto compiuto e di rendergli ossequio. moretti,
. f. frugoni, xxiv-997: in compiuto,... soleasi già, per
perché l'atto del dare si annulla appena compiuto. 3. dedicare, offrire;
detta terra, nella quale non è compiuto il muro, esser debole. machiavelli,
ii-168: qualche scrittor d'annali avria compiuto / più d'una deca a tutto
, il principale esercizio pratico che veniva compiuto nella scuola per prepararsi all'attività pubblica
svolge; la direzione tenuta, il percorso compiuto. ottimo, ii-246:
1-20: alla dedicazione e sagra di questo compiuto monumento ci ha chiamati un messaggio d'
pienezza delle conseguenze giuridiche derivate dal riconoscimento compiuto con apposito atto formale (riconoscimento de
dotta, lat. dèfunctus 4 che ha compiuto la vita, morto ', part
potesse vedere innanzi. -che deve essere compiuto con grande cura; difficile.
, dal vergognoso tradimento che è stato compiuto contro ospiti inermi, non so per
: amarissima è la disperazione del male compiuto dall'uomo perché lo si conosce perpetuamente
sf. chim. processo di trasformazione compiuto dai batteri denitrificanti per cui i nitriti
striscia bianca. marino, vii-313: compiuto il settimo mese gli spunta la dentatura
per luogo (e indica un movimento compiuto attraverso la parte interna di un luogo
si riferisce per lo più a un furto compiuto in fasi successive, a poco a
. calvino, 2-12: cosimo avendo compiuto i dodici anni ed io gli otto,
e rami. -per simil. compiuto (un determinato movimento da un corpo
5. figur. movimento (compiuto da un corpo in moto).
4-51: il mio desiderio si è compiuto qui. piovene, 5-13: giunto a
col piede destro. -anche: tiro compiuto col piede destro. -terzino destro,
: il sopradetto spedito,... compiuto quello detto, villanamente lo riprese.
, 26-71: chi mai poteva aver compiuto quella sacrilega devastazione? -essere in
3. che pare ideato o compiuto dal diavolo; nefasto, calamitoso.
notte ristoratrice, alla gioia del lavoro compiuto. = voce dotta, deriv
non comuni; chi compie o ha compiuto azioni particolarmente
tratta di terreni montani, anche se compiuto per formare dei pascoli, causa gravi
5. dir. atto o negozio giuridico compiuto da privati soggetti nell'ambito del diritto
forma isolata e assoluta, di senso compiuto e preciso, pur essendo di solito
, ii-10-279: oggi il nostro girolamo ha compiuto onorevolmente la sua carriera didattica; e
, tutela. - anche: atto compiuto per difendersi. giamboni, 234:
, era tranquilla come d'un dovere compiuto. dal bimbo si sentiva difesa.
anni, la maturità severa dell'uomo compiuto, la pienezza del sapere...
collaterali alle dita. 2. compiuto con le dita. gramsci, 30
, / digrossato con l'ascia e non compiuto, / guarda allo specchio, et
momento prima del quale non può essere compiuto un dato atto; termine iniziale.
che si riferisce agli atleti dilettanti; compiuto o riservato ad atleti dilettanti (in
mia dolcissima e diletta gigia, ecco compiuto un mese dal mio arresto, ecco
dalla conoscenza della verità, dal progresso compiuto nelle cognizioni scientifiche, soprattutto dall'arte
, iv-56: come il giovine ebbe compiuto i suoi apparecchi col più diligente mistero,
che, anzi che uno mese fusse compiuto, che chi l'avesse inanzi veduto
; ché maggiore della pazienza in aspettarlo compiuto, fu la voglia d'averlo eziandio se
stessa persona fisica dell'uomo, ha compiuto la guerra. moravia, viii-79:
al collo. ottimo, ii-130: compiuto tanno, la guardata filomena ordì li
sono. 7. ant. compiuto (un prodigio, un miracolo).
[della grammatica] deve essere così bene compiuto nel ginnasio, che nel liceo non
, la potenza sviluppata, il lavoro compiuto. boccardo, 1-171: i fenomeni
coloro che hanno conseguito gradi accademici o compiuto un corso di studi. -nel linguaggio
diradò per dar luogo alla serenità del dovere compiuto. d'annunzio, iv-2-598: dalla
i-548: nell'atto a nostro danno compiuto... ravvisiamo una gravissima offesa ai
il riempimento fra le due palificate non è compiuto; perché, se cessasse anche per
], 4-20: signore, quando compiuto sarà il tempo della santa chiesa,
ritorno al piano degli alpinisti dopo aver compiuto un'ascensione. -discesa a corda doppia
armati, eserciti); che ha compiuto incursioni, scorrerie. livio volgar
esame attento e approfondito di una questione compiuto da più persone che, esprimendo pareri
. francesco da barberino, 56: compiuto il maritaggio, no era cavaliere nel
sesto anniversario del mio volo sopra vienna compiuto con una cortese forza da me appresa
il mondo. fra giordano, 2-81: compiuto il numero degli eletti, il mondo
convinzioni indipendenti, puro, disinteressato, compiuto per fede cieca ne'principii, con
onta e dispetto. 3. atto compiuto con deliberata intenzione di offendere, di
trasportata dove non c'è stato vero e compiuto processo di pensiero. distaccaménto,
come una cortina sacra, sul poema compiuto. -proteso in segno di minaccia,
alla mia gente. -che viene compiuto, o si manifesta, durante il
donna, che è devenuto / lo compiuto -savere / e l'altera potenza / de
nei luoghi di cura) dove viene compiuto. ricettano fiorentino, 1-101: tutti
uscirà così subito, penso: sarà compiuto e stampato tutto forse tra due anni,
di maurizio, il cui esterminio fu compiuto nel 1690. = dal portogh.
quand'egli ebbe 'l suo dir così compiuto, / la fiamma dolorando si partio
tuo dolore? settembrini, 1-225: ecco compiuto un mese dal mio arresto, ecco
ma riposasi, ed ha suo diletto compiuto, e non pensa del cibo di domane
occhi di santa che ha quasi interamente compiuto il cammino terrestre. 4
i-5-1: soprapiacente donna, di tutto compiuto savere, di pregio coronata, degnia
/ prendendovi final consomamento, / vostro compiuto don non mertarìa. iacopone, 45-20:
v-3-81: un giorno ci trovammo con il compiuto donzello simone donati al ponte ad affrico
autore); causato, provocato, compiuto (da un agente determinato).
dragàggio, sm. neol. il lavoro compiuto per mezzo della draga. dizionario
si addita, / senza aver nulla compiuto, il riposo. 2. sospettare
/ un fanciulletto, e di cammin compiuto / quanto il dardo getulo in tre suoi
. simintendi, 1-168: già era compiuto il die e venia l'ora la
duellare2, agg. letter. compiuto per mezzo di un duello o di
sesto anniversario del mio volo sopra vienna compiuto con una cortese forza da me appresa nel
, o un particolare che rende più compiuto un racconto. dante, inf.
gioia, era tranquilla come d'un dovere compiuto. -introduce una proposizione parentetica,
., 22-1 (377): essendo compiuto il lavorìo del detto tabernacolo, intorno
.. appena poi l'allievo ha compiuto qualche cosa di buono e non trova
coscienza di un grave ed austero dovere compiuto, provocano certo in quegli animi e
ultime sillabe di esse qualora abbiano senso compiuto. 9. eco della stampa:
foscolo, xv-352: ieri l'altro ho compiuto i trenta anni; il tempo che
. bibbia volgar., iii-359: compiuto salomone lo edificio della casa di dio
non si può avere che a lavoro compiuto. -disposizione ordinata e armoniosa delle
le premure dell'editore, il lavoro fu compiuto in tempo abbastanza breve. di giacomo
, agg. mandato a effetto, compiuto, eseguito. g. bentivoglio
e di frasi, senza un senso compiuto, e che escono da uno dei
apposito provvedimento giudiziario, se egli ha compiuto i diciotto anni, o a opera
una colpa commessa o di un torto compiuto. ser giovanni, ii-96: con
. soldato romano che, avendo degnamente compiuto il servizio militare, veniva licenziato con
alla notte ristoratrice, alla gioia del lavoro compiuto, a questa riconquista di sé e
il finimento, l'atto che rende compiuto, la perfezione, ecc. gioberti,
dal gr. èvxexv)? * compiuto '(da xéxo? 4 fine '
spediscimeli nella settimana che entra. -aver compiuto un determinato anno d'età (e
moto per luogo ed esprime un movimento compiuto per la parte interna di un luogo
che pure ha in sé un senso compiuto. = voce dotta, lat.
s. bruno. ceracchini, 1-1-210: compiuto che avrà di incensarlo [l'altare
cavalli o di carri; che è compiuto da cavallerizzi (uno spettacolo);
, per normalità d'organismo consistente nel compiuto equilibrio, postulato in arte tra forma
annunzio, iv-2-545: quivi simonetto aveva compiuto le sue erborazioni. = deriv.
tiene eresia, che è compiuto da eretici; blasfemo. -anche
, / allor che 'l fiore è già compiuto e 'l grano, / ahi
, inquieto; che è trascorso o compiuto vagando per diversi luoghi e paesi (
terreni trasportati dai ghiacciai; che è compiuto da ghiacciai. -terreno erratico: accumulato
: accertamento involonta-'riamente falso della verità compiuto in un giudizio, con conseguente ingiustizia
, determinante dell'atto giuridico che viene compiuto, o che cade su un aspetto
imputata o sospetta di un delitto (compiuto da un giudice, o da altra
di un delitto, o dei testimoni (compiuto da un giudice o da altra autorità
in ogni particolare senza lasciare dubbi; compiuto sino in fondo (un'indagine,
di una cosa; rendere perfetto, compiuto; attuare compiutamente. cesarotti,
tende a trattare in modo rigoroso e compiuto un determinato soggetto. =
efficacia, di valore storicamente concluso, compiuto. de sanctis, i-40: noi
9. ant. concluso, compiuto. scala del paradiso, 139:
e proprio viaggio più o meno lungo compiuto con scopi turistici o di studio.
2. messo a effetto, compiuto (un disegno, un progetto,
può udirla distintamente. 2. compiuto, attuato, praticato; messo in
pratica; ricerca, studio, saggio compiuto dagli studenti sotto la guida del professore
sacrificio espiativo: consacrato all'espiazione, compiuto come espiazione. sarpi, ii-36:
eccellenza. 3. scherz. compiuto a titolo di scusa, d'ammenda.
e l'espiazione dei pentiti. -atto compiuto da gesù cristo con la sua morte
o animale consacrato agli dèi nel sacrificio compiuto in nome di tutta la comunità.
si accetta come punizione di un errore compiuto; martirio subito in nome di un ideale
pass, di espletare), agg. compiuto, condotto a termine. panzini
, perfezionare: compimento, fine; compiuto, finito'. e chi le scrive
dal lat. expletus (cicerone) 4 compiuto, perfetto ', part. pass
. -sviluppo, svolgimento armonico e compiuto di un tema, di un argomento
). esplorativo, agg. compiuto a scopo di esplorazione, di scoperta
creativa. 2. diretto o compiuto allo scopo di indagare le reali possibilità
o meno lontane dalla terra d'origine compiuto per motivi economici, militari o di
meditato; conscio, consapevole; appositamente compiuto. -non espresso: inconscio. poliziano
, singolare, perfetto; in modo compiuto; con maestria e finezza d'arte,
; di raro pregio, eletto; compiuto, pienamente realizzato (con riferimento a
, disponibile (o anche ultimato, compiuto). tolomei, 2-217: trenta
a tassazione. nardi, 14: compiuto che fu il censo, il quale aveva
coglierci all'agguato? e se avesse compiuto un gesto estremo? -con riferimento
spolverini, xxx1- 7: poscia, compiuto de'funebri estremi / uffici il rito
raggere di sole. 2. compiuto, eseguito con estro, con fantasia,
errabondo; che accade, che viene compiuto, che si trascorre in terra d'
. relativo all'eudiometrìa; eseguito, compiuto con l'eudiometro.
ordini politici o della struttura della società compiuto dall'interno. alberti, i-274:
una posizione politica a un'altra, compiuto per lo più con eccessiva disinvoltura.
-in partic. ex allievo: che ha compiuto gli studi presso una scuola o un
fede ed evangelo. -tentato o compiuto senza eccessivo sforzo morale o mentale,
premure dell'editore, il lavoro fu compiuto in tempo abbastanza breve. d'annunzio
come si smarrisca facilmente dinanzi all'atto compiuto. m'ha supplicato di venire ad avvertirti
. -per estens.: salto compiuto correndo da altri quadrupedi. d'
). -per estens.: salto compiuto da persona che corre. e.
famigliar amicizia esser dee d'un sì compiuto cavaliere e d'un sì generoso signore
di lavoro (e anche il reato compiuto dall'albergatore nei confronti del cliente:
berretti. -che è stato fatto, compiuto o commesso nella fanciullezza (un'azione
per oggetto tutto ciò che può essere compiuto, sia in concreto, sia in
di fatti immaginari, crede di aver compiuto una mirabile scoperta nel mondo della scienza.
verso la scuola. 2. atto compiuto con l'intenzione di suscitare una reazione
simintendi, 3-207: a pena abiendo compiuto di cercare le terre che guardano gli
fattica), sf. sforzo fisico compiuto nell'eseguire un lavoro lungo, estenuante
(superi, raro fattissimo). compiuto, effettuato, portato a termine (
, mi piaceva. 15. compiuto (un cammino, un viaggio);
. 13. -bell'e fatto: compiuto interamente, portato alla perfezione; adatto
tenermi alle sole sentenze. -fatto compiuto: v. compiuto, n. 1
. -fatto compiuto: v. compiuto, n. 1. -fatto personale
-che sarà fatto, che verrà compiuto. tasso, 11-iii-563: la corte
far la sua fazione. -atto compiuto nell'esercizio di un ufficio, di
i-5-3: soprapiaciente donna, di tutto compiuto savere, di pregio coronata, degnia mia
, con la svizzera, il più compiuto tipo di federalismo, non si proclamano
quali cose eziandio gli altri dì feriali, compiuto il lavorio loro, attendono. imitazione
nella sua visione. 7. compiuto con alacrità, con ardore (opere,
dell'attività, del movimento; essere compiuto con zelo, con premura (un'
dio. 4. compiuto con ardore, con entusiasmo, con
un feticista del successo e del fatto compiuto e della forza come legge suprema.
filiale, e quello di un tradimento compiuto verso la memoria del padre da parte
primitiva genitrice. bocchelli, 9-403: compiuto il giro, avrò dunque abbracciata figlialmente
il canale del parto, il percorso compiuto dal feto nel bacino al momento del
filosofica e filologica. -che è compiuto, attuato secondo le regole della filologia
prendendovi final consoma- mento, / vostro compiuto don non mertarìa. monte, ii-393
a termine (un lavoro); compiuto, perfetto sotto ogni riguardo (una
scomparve. 2. in modo compiuto, perfetto; definitivamente, pienamente;
palchi e dei tetti, mancano a render compiuto l'edi- fizio. -figur.
, insino a tanto che tu avrai compiuto e finito tutto il lavorio del ministerio
finitissimaménte). in modo finito, compiuto; con accuratezza, con precisione.
camere della pensione. 4. compiuto (un periodo della vita, una serie
di un altro atto giuridico da essi compiuto. de luca, 1-15-2-215: questo
un principio, non si delinea un concetto compiuto e cantò il natale e la
atmosferico con produzione di composti azotati, compiuto dai batteri azoto-fissatori. -ant. condensazione
può passare in gloriosa rassegna lo sterminio compiuto da folte schiere di falsificazioni, che
cosa che pensa è che chi ha compiuto quell'atto è un imbecille. piovene,
ristorate. -creato; fatto, compiuto. bibbia volgar., v-632:
forma vincolata: quello che può essere compiuto tenendo qualsiasi comportamento che produca un
gherardì, iii-49: anzi che l'anno compiuto avesse, li acrebbe con onesti e
essere provato in giudizio) deve essere compiuto osservando una determinata forma (un atto
formale. -ufficiale, solenne, compiuto o manifestato con l'osservanza delle modalità
risolto (una questione); ben compiuto, ben formulato ben espresso (un
parole o di proposizioni secondo cui va compiuto un determinato atto giuridico; se il
. che è fatto, che è compiuto con formule. = » deriv.
. oriani, x-4-303: gli aveva compiuto il fornimento della casa, aumentata la biancheria
(un periodo di tempo); compiuto (un periodo della vita, una
anche esprimere una minaccia contro chi ha compiuto un'azione riprovevole). - anche
vedremo che nell'estate dell'81 sia compiuto di stampare il secondo. -fare
tali segni sono egualmente nitidi). -fotometro compiuto, in un restringimento della pupilla.
velluti, 45: anche non era compiuto l'anno, ma era fra l'
contro il fraintendimento che di ciò ha compiuto il petrone. montale, 4-18: ci
da nessi logici e sintattici) con senso compiuto; espressione, locuzione, proposizione
melodici e avente senso più o meno compiuto; spesso è formata dall'unione di due
perdite derivanti dalla speculazione o dall'affare compiuto da uno o più di essi.
io ne potrei addurre. 18. compiuto con scarso fervore, con poca devozione
da fregare, riferito in origine all'atto compiuto dai pesci nel depositare le uova.
. in senso concreto: atto dissennato, compiuto in uno stato di alienazione furiosa,
, una festa, ecc.); compiuto con furiosa ostinazione, con disperata pertinacia
un gesto, un movimento); compiuto ripetutamente (un lavoro); replicato
-che ha concluso un'attività, che ha compiuto un'azione di recente; che ha
battaglia. 8. che è compiuto senza la dovuta applicazione o convinzione,
fede. -frode ai creditori, atto compiuto in frode ai creditori: atto di
patrimonio o di parte di esso, compiuto dal debitore in modo da recare pregiudizio
(o, se si tratta di atto compiuto prima del sorgere del credito, dolosamente
onomatopeica. frufruata, sf. lavoro compiuto con grande confusione.
(sec. xii-xiii) * che ha compiuto il proprio destino '(dal lat
-stor. fuga in egitto: viaggio compiuto dalla sacra famiglia per sottrarre il messia
palazzeschi, i-13: ha anche lui compiuto vent'anni proprio adesso ed è.
di cenci alla lavanderia. 2. compiuto, suscitato con malizia allo scopo di
furtivi. 4. che è compiuto o che avviene segreta- mente, con
detto un tempo qualificato): quello compiuto in assenza o, rispettivamente, in presenza
circostanze aggravanti. -furto con destrezza: compiuto operando con abilità e sveltezza sulla persona
che saranno, in avvenire, un fatto compiuto, ma passati rispetto ad altri stati
che a salvamento. 18. compiuto con grande energia (un atto);
-corso di gala: percorso compiuto in particolari solennità da equipaggi di lusso
gara angosciosa tra il desiderio di vedere compiuto il sacrificio divino... e il
gara angosciosa tra il desiderio di vedere compiuto il sacrificio divino che li avrebbe garantiti.
giuseppe garibaldi o delle sue imprese; compiuto da garibaldi e dalle sue truppe;
sf. medie. esame dello stomaco compiuto, per trasparenza, illuminandone la cavità
[bibbia], 1-26: quando fu compiuto il termine d'essa da partorire,
generatori di nuovi ordini non è ancora compiuto. mazzini, i-133: tutti s'
e studiandosi di dare un ritratto più compiuto della vita umana. carducci, iii-25-199:
-i). che compie o ha compiuto un genocidio. govoni, 9-308
/ prendendovi final consomamento, / vostro compiuto don non mertarìa. monte, ii-400
, agg. bot. che ha compiuto il primo stadio di sviluppo; che
gèsto1, agg. ant. che è compiuto, fatto, condotto a termine.
(e talvolta anche affettato), compiuto secondo le norme dettate dall'arte oratoria
involontaria?... e se avesse compiuto un gesto estremo? 5.
di una nave in pericolo di naufragio compiuto col gettare in mare zavorra e merci
9. alleggerimento di una imbarcazione pericolante compiuto gettando in mare zavorra e merci.
il riempimento fra le due palificate non è compiuto. comisso, 5-237: per alzare
. tose. gioco d'abilità, compiuto per lo più da truffatori e imbroglioni,
così accertarsi che l'insegnamento grammaticale fu compiuto e lascia aperto il campo a letture
della grammatica] deve essere così bene compiuto nel ginnasio, che nel liceo non
giuocato; ant. giucato). compiuto, portato a termine (un divertimento
qualcuno;... s'immaginava compiuto un delitto in una parte remota del
, iii-27-212: [luigi bonaparte] aveva compiuto il colpo di stato senza gioia,
o la lunghezza che corrisponde al cammino compiuto durante un giorno. - per estens
: intervento di testa sul pallone, compiuto con una mezza rotazione della testa.
molto poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città degli stati
e scendendo dall'altro (ed è compiuto sulle navi a vela o per punizione
. 4. ant. viaggio compiuto da un pubblico ufficiale nello svolgimento delle
; procedurale. -in senso generico: compiuto per ordine o incarico dell'autorità giudiziaria
la bontà del mondo e persona di compiuto giudizio. l. salviati, 11-2:
: poco tempo appresso il sopradetto legato compiuto il detto castello, e quando più gloriava
la promessa sposa (come atto simbolico compiuto anticamente dal futuro marito in occasione del
grandigia dell'uomo che sa di aver compiuto un eroico beneficio a vantaggio della scienzia
vangeli volgar., i-55: essendo compiuto in lei e * " dì della
loreno. 11. atto compiuto, per pura liberalità e con assoluto
maturo: completamente trascorso, finito, compiuto (un periodo di tempo).
che insieme formano un episodio in sé compiuto o riproducono simbolica- mente un'idea,
: qual è la differenza tra un delitto compiuto e uno fantasticato, gustato, amato
iconografia latina ciò che sì mirabilmente ha compiuto della greca. di brente, cotte
ma quel che speriamo, è più compiuto. 4. esaltazione, glorificazione
un risultato mediocre; accettare il fatto compiuto anche se spiacevole. giovio,
nerone] più fiero ricercava dove / compiuto avea lo 'mbusto tenerello / del dilicato capo
revocata a'luoghi suoi, avendo già compiuto la bella ninfa il suo cantare..
penne. ugurgieri, 134: ò compiuto il mio corso, il quale la
essere..., quando è compiuto dalla grazia, riceve una nuova nobiltà,
del continuo. 5. fatto compiuto in sé e completo, che esclude
. -per estens. offerto, compiuto (il sacrificio dell'eucarestia nella messa
3. filos. atto imperato: atto compiuto da una facoltà dei sensi o dello
guido da pisa, 1-382: compiuto lo suo imperato,..
italia tre anni... e, compiuto il suo imperiàtico,...
ospite imperioso in quella città, non era compiuto il secondo secolo dalla fondazione di essa
del glicine. -che è compiuto o si svolge con impeto, con
(un sentimento); che è compiuto senza riflettere alle conseguenze, avventato;
di risveglio in risveglio un lavoro è compiuto. -indica un fatto o una
segno. 3. che è stato compiuto involontariamente. bracciolini, 1-19-55: dell'
disegni. 8. attuato, compiuto, portato a termine (un progetto
bonaventura volgar., 1-227: poiché fu compiuto il tempo nel quale avea ordinato la
, sf. esame diligente e minuzioso compiuto per conoscere la verità, per accertare
cammino, di sé tutto / nel volgere compiuto. -letter. muovere, spingere
altra. incompiuto, agg. non compiuto, non concluso, non condotto a
= comp. da in-con valore negativo e compiuto (v.). incomplessito
è condotto a termine, non è compiuto: mancanza d'integrità, insufficienza,
. non condotto a termine; non compiuto. buofiarroti il giovane, 9-661:
che non è stato sufficientemente ponderato; compiuto con leggerezza, incautamente; azzardato,
gente in gente. -che non è compiuto con assiduità o con regolarità; saltuario
che non è deliberato; che è compiuto senza riflessione, impulsivamente 0 senza proposito
una nudità. -che è compiuto con ingenuità e senza preparazione adeguata (
e vagheggiarlo nella mia fantasia quale sarà compiuto. sarà organico e ciclico,
cui lo perfetto numero nove volte era compiuto. tavola ritonda, 1-1: chesto
può essere durativo, puntuale o compiuto, sul tempo, e si
fiato soave industre titiro. 4. compiuto con assidua diligenza, con impegno solerte
che appelleremo industriosa. 5. compiuto con solerte impegno, con assidua diligenza
dal momento in cui il negozio è compiuto, oppure solo in un momento successivo
fandonia, frottola. -anche: atto compiuto per leggerezza, per incoscienza. caro
medievale, anche indipendentemente dall'atto criminoso compiuto).
ignominia, di vergogna; che è compiuto con animo scellerato, che è fatto
11. composto, scritto, compiuto in modo maldestro, grossolano, difettoso
da poppa. -venat.: tiro compiuto in modo da uccidere con una sola
fatti per ciascuno de'detti rettori, compiuto el loro officio, sì li debbiano
sfera dell'automatico. -che è compiuto secondo i prìncipi e le tecniche proprie
decorazione parietale, ecc. che, compiuto secondo una stretta osservanza delle regole della
la piena bomboletta. 8. compiuto con accorgimento, capacità, intelligenza (
in questo senso, non è un concetto compiuto, ma una parte di concetto,
scrivevo già innanzi il diciassette- sim'anno compiuto. carducci, iii-24-430: dovevano marciare
quel che voi siete. -aver compiuto rapidi e notevoli progressi (nello studio
innocente. 6. figur. compiuto, adottato, seguito senza malizia,
il solo ramo d'insegnamento speciale e compiuto che si potrebbe innestare sopra il fondamento
2. eseguito, fatto, compiuto ripetutamente, con impegno e costanza;
le sono inerenti; che compie o ha compiuto atti di insubordinazione; ribelle. -con
è utile o necessario; completato, compiuto; arricchito, perfezionato. b
. -ben definito, perfetto; compiuto in sé. maestro alberto [tommaseo
estensivo); 3. che è compiuto con particolare impegno o si manifesta con
una profonda partecipazione spirituale o morale; compiuto con zelo e diligenza; costante,
2. nel linguaggio comune: che è compiuto, detto, espresso di proposito,
carattere o condizione di ciò che è compiuto, detto, espresso di proposito,
descritto. 3. in modo compiuto, pienamente; esattamente, perfettamente.
più armi dell'esercito; che è compiuto con il concorso di più armi dell'
dettato da criteri di tornaconto personale; compiuto, fatto, detto a scopo di
l'essere in tiero, compiuto; natura e condizione di ciò che
delle forze armate di uno stato; compiuto o effettuato con la partecipazione di due
. -totalmente attuato o posseduto o compiuto; eseguito fino in fondo; portato
, i-212: poiché nel precedente capitolo fu compiuto il trattato circa il peccato della resia
erede o legatario mediante testamento) è compiuto non già con l'intervento diretto e
di fotografia dall'aereo: esame, compiuto da personale specializzato, di fotografie riprese
)) l'atto stesso, così compiuto dalla persona interveniente, che, a
interviene); a seconda che esso sia compiuto da un solo stato o da più
non ha? 2. intrapreso, compiuto, svolto fra due o più parti
con l'oggetto conosciuto; completo, compiuto, totale; definitivo, assoluto,
politica, accetta oggi muta il fatto compiuto. emiliani-giudici, ii-56: la poesia
purgatorio, i quali, quando sarà compiuto la penitenzia loro, saranno santi intra santi
intrecciata: nella danza, piccolo salto compiuto avvicinando e allontanando più volte le gambe
9. che richiede grande coraggio; compiuto con sommo valore, ispirato a sublime
(o è stato raramente) praticato, compiuto, concesso (e il termine implica
un atto (vietato dalla legge) compiuto clandestinamente, di nascosto. statuti dell'
dei resti della croce di gesù, compiuto, secondo la tradizione, da sant'
e i doveri spettanti a chi l'ha compiuto). 11. retor. ricerca
l'effetto e l'imagine di quel metodo compiuto che cammina per composizione ed opposizione ed
colpa, un misfatto); che è compiuto o praticato contro la volontà di chi
-chi). letter. che è compiuto con atteggiamento ipocrita; da ipocrita.
di quella indicazione, sull'ipostàsi del fatto compiuto. gobetti, 1-i-78: le piccole
della sua persona. oriani, x-23-57: compiuto in un impeto di passione, qualunque
pentimenti, ritrattazioni; che è stato compiuto o è accaduto in modo definitivo (
, di prudenza, di avvedutezza; compiuto senza riflettere alle conseguenze; avventato.
manifesta derisione; che è pronunciato o compiuto per irrisione; ironico, sarcastico,
e perciò poetico. 2. compiuto senza garbo e senza rispetto (un'
o di un atto giuridico sia perché compiuto senza osservare le forme prescritte, sia
ricoverati partecipano ai riattamenti della fortezza. compiuto questo lavoro, vi sarà spazio perché
attività di verifica o di esame diretto compiuto in base a un apposito pubblico potere
base a un apposito pubblico potere; compiuto a scopo d'ispezione. -potere ispettivo
. esame diretto di qualche cosa, compiuto con gli organi dei sensi e, in
indagine, inquisizione, atto d'accertamento compiuto da una pubblica autorità, amministrativa o
. 6. atto di controllo compiuto (in via straordinaria o periodicamente,
svolga regolarmente. -giro d'ispezione: compiuto nelle camerate, nelle celle, negli
improvvisa, non ponderata. -anche: compiuto senza preavviso. segneri, iv-504
medie. esame radiografico dell'utero, compiuto mediante preventiva introduzione in esso di una
modo istintivo o di ciò che è compiuto in modo istintivo. 2.
; che proviene dall'istinto, che è compiuto per istinto; che è determinato da
effettuata in base all'esame istologico (compiuto al microscopio) di un frammento di
del seme paterno. 2. compiuto, rilevato mediante strumenti.
italia e gli italiani; che è compiuto in italia o da italiani; che possiede
* andatevene: il sacrifizio della messa è compiuto; compita la preghiera mandata a dio
e letter. fatto di nuovo, compiuto per una seconda volta; ripetuto con
rituale: riproduzione di un atto prototipico compiuto un tempo da una divinità o da
che illustra il percorso che si è compiuto 0 che si deve compiere.
labbia del garzone: -e1 sogno mio ène compiuto. boccaccio, iii-4-47: ben ch'
servizi da lacchè intellettuali (il tipo più compiuto di questi lacchè è mario missiroli
, un gesto, un atteggiamento); compiuto fra le lacrime, in una profonda
è proprio o tipico dei ladri; compiuto da uno o più ladri (anche
qualcuno (e viene per lo più compiuto da donne delegate particolarmente a tale ufficio
un popolo il quale, dopo di aver compiuto una immensa rivoluzione, dopo di aver
-nel calcio, passaggio in profondità compiuto da un giocatore verso un compagno (
, abbandono (una posa); compiuto con svogliatezza, con indifferenza (un
cessò ogni movimento, estenuata dallo sforzo compiuto e da un languore che non conosceva.
talvolta assumeva forma simbolica, o veniva compiuto contro un cadavere o una tomba per
del ventre che 'l mio desiderio sia compiuto. s. gregorio magno volgar.,
voleva fare dire. -che viene compiuto di soppiatto, che non dà nell'
linea laterale attraverso il quale è stato compiuto un fallo laterale. 16.
tenendo conto del valore stimato del percorso compiuto, quando sia noto il valore della
conseguito il titolo di dottore dopo aver compiuto regolarmente un corso di studi universitari.
, di lavoricchiare), agg. compiuto, composto, elaborato con scarso interesse
accurato, con cui un lavoro è compiuto. d. battoli, 2-2-299:
lo suo amore tuto li donava. / compiuto ch'ebe lo so dolze lavoro,
. -lavoro esterno o interno: lavoro compiuto dalla sollecitazione esterna o interna al sistema
cui chi più vai pere / in cui compiuto savere / larghezza somma e riccore,
albero della croce, 1-12: fu compiuto il tempo che dio padre dovea mandare il
. ispirato da nobili e alti sentimenti, compiuto con amabile dignità (un atto)
che s'ammaestravano nel tempio e avevano compiuto il tempo de la loro etade,
, pesante (il portamento); compiuto di scatto, in modo meccanico (
suo odore? 5. che è compiuto adagio, con calma, oppure con
vapori di nebbia. 6. compiuto con prudenza e circospezione; moderato,
carducci, ii-21-43: la facoltà ora ha compiuto i suoi desideri proponendole unanime la
può essere conferito, mediante apposito rito compiuto dal vescovo, anche a semplici laici
che consiste nel leggere (e può essere compiuto a scopo sia d'informazione, sia
o operazione militare (e poteva essere compiuto sia arruolando volontari o soldati di professione
da i romani, per la letizia del compiuto lavoro, ritenne con subita paura l'
vita facile e fortunata, che ha compiuto e compie una brillante carriera. -uovo
comune, l'anno e per anno compiuto, oltre xxv libri di denari senesi
corrispondente depauperamento della controparte) ed è compiuto per spirito di liberalità (cioè,
tiro diretto in cesto dalla lunetta, compiuto in seguito a un fallo degli avversari
è libera eziandio e incondizionata in modo compiuto in qualunque cosa che operi. dacché
per l'ordinario prima che non abbiano compiuto l'anno. bacchelli, 18-ii-594: inuz-
in senso concreto: atto sessuale (compiuto anche con la violenza); godimento,
sano, / di che stupor dovea esser compiuto! / certo tra esso e 'l
: anatole france è il tipo più compiuto di scrittore libresco e di casta. vittorini
libro vecchio ', libro d'amministrazione compiuto, quanto al tempo per cui fu fatto
per ottenere la licenza, dopo aver compiuto un corso di studi. - anche sostant
buon esito, fausto, fortunato; compiuto, perfetto. -lieto evento: v
a sé, abbiano ancora un senso compiuto; può essere strutturato sintatticamente, morfologicamente
un atto avente valore giuridico (perché compiuto d'accordo fra le parti interessate o
con atto avente valore giuridico (perché compiuto d'accordo fra le parti interessate o
, non era meraviglia non si trovasse compiuto due anni dopo. e questa notizia è
alla rata, che non aveva ancora compiuto il tempo ad essere pagata tutta intera
da un pezzo nella poesia s'era compiuto un nuovo miracolo. quasi contemporaneamente al
. lìvero, agg. ant. compiuto, terminato. a. pucci
connessione logica di più parole aventi senso compiuto; frase, espressione. -locuzione figurata
tenendo conto del valore stimato del percorso compiuto, quando sia noto il valore della
, giro in aria su se stesso, compiuto dal pattinatore. 9. marin
iii-1-64: il concetto di luciano così compiuto per i tempi suoi e così popolare
capuana, 15-151: il rod ha compiuto un miracolo di lucidazione del testo italiano
. (superi, lucubratìssimó). compiuto, scritto a lumedi lucerna. -in
o caratterizzato da accortezza e previdenza; compiuto con preveggenza e accorgimento. b.
carattere, qualità di ciò che è compiuto con previdenza e accortezza, o è
questo atto chiamò lustro, perché fu compiuto di fare il censo. boterò, 9-64
b. croce, iii-27-70: aveva compiuto [l'inghilterra] atti repressivi talora sanguinosi
risalire agli originali. oggi si è compiuto un ulteriore passo: le opere così
b. del bene, 2-346: compiuto lo scalzamento, avanti il solstizio,
parole che formano una frase di senso compiuto (come un proverbio o il titolo di
, in un'altra frase di senso compiuto. = voce dotta, lat.
astrologia [crusca]: con questo avrai compiuto la prima faccia, la qual si
. ant. e letter. compiuto da un maestro; che è degno di
è maestrevole gloria. 2. compiuto con abilità, accortezza, bravura o
essi, come per montagna, / compiuto di salire, li rivolse, / e
tettoie destinate alla demolizione non appena abbiano compiuto il loro umile ufficio di magazzeni provvisori
più tenace (uno sforzo); compiuto con diligenza più assidua, con più
quarta magistrale inferiore. 3. compiuto con rara maestria o arte (un'azione
che, non molto tempo poi, compiuto il magistrato, gli potesse accadere il medesimo
, xv-395: il volume primo è quasi compiuto; è in carta magna, in
/ prendendovi final consomamento, / vostro compiuto don non mertarìa. anonimo pistoiese,
malcauti seguaci. 2. compiuto con leggerezza (un atto); fomentato
= comp. da malie] 1 e compiuto (v.). malcompostaménte
per una colpa commessa, per un errore compiuto, per un comportamento offensivo o ostile
guaio, malefatta, marachella (generalmente compiuto da bambini o ragazzi molti vivaci)
per curiosità cerebrale di assistere al fatto compiuto e di rendergli ossequio. -usare malignità
la riunione dei piccoli capitali ha finora compiuto le più grandi imprese dell'industria;
froda che d'invidia. 3. compiuto con animo perverso, con intenzione maligna
vaghi d'apprendere. 2. compiuto di malavoglia, stentato, sforzato.
che la vera destinazione delfede), compiuto da un pubblico funzionario (o rosei
), consistente nell'avere il colpevole compiuto tutto ciò che era necessario (cioè
sei mancino '. 4. compiuto con imprevedibile abilità; che deriva da
ragione presunto e che vuoisi avere per compiuto. = deriv. da mandare;
cioè come adempimento di un incarico, compiuto mediante procura, quindi vincolante e revocabile
a dire: dio hae numerato e compiuto lo tuo regno. 4 thecel ',
, iv-329: ebbe in dieci giorni compiuto la più ingegnosa manifattura a vedersi,
, dalle cui mani il mulino usciva compiuto in ogni sua parte. -lavoro delle
): nel gioco del calcio, fallo compiuto da un giocatore che tocchi di proposito
loro sieno tenuti, infra uno mese, compiuto l'anno del suo offizio, rendare
regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar la mano
e con essa, se il negozio era compiuto in forma solenne, anche della cittadinanza
manovalanze. 3. il lavoro compiuto dai manovali. -anche: il costo
. 1. -effettuato, svolto, compiuto secondo i movimenti propri di un reparto
manuale (con valore aggettivale): compiuto in modo perfetto; eseguito con maestria,
dell'uomo; fatto, eseguito, compiuto, lavorato per mano dell'uomo; messo
, secondo l'antica tradizione, del percorso compiuto nel 409 a. c. da
marchio di distinzione a chi lo avesse compiuto. -segno sensibile di uno stato d'
velocità. -lunghezza della marcia: percorso compiuto in un giorno. -ordinanza di marcia
romanzo trovata nella camera dove rougé aveva compiuto il delitto era segnata in margine proprio
categoria dei marittimi (e deve avere compiuto il diciottesimo anno d'età e avere
artefice medesimo in quest'anno 1785 ha compiuto un cembalo grande e di struttura bellissima
azione o discorso malvagio, illecito, compiuto con intento maligno, di ingannare.
: in quel tempo elisabetta, essendo compiuto in lei e'dì della sua gravidanza
di carattere filologico e di annotazioni critiche compiuto fra il v e il x secolo
, nella mia casa. l'ho compiuto con una perfetta lucidità di coscienza,
di tempo entro il quale deve essere compiuto il percorso per essere qualificati. -nel
d'oro, con avere lasciato il più compiuto modello di masticare al popolo la parola
abbiamo visto adunato quanto l'uomo ha compiuto di meraviglioso sopra la terra, lo
sentimenti. -prerogativa di ciò che viene compiuto o è caratterizzato dall'applicazione delle facoltà
opposizione con l'idealizzazione che ne ha compiuto il secolo scorso. 3.
parola) succederà al processo artistico già compiuto per fissare materialmente il ricordo della visione
giudiziale di maternità: accertamento, processualmente compiuto e dichiarato mediante sentenza dell'autorità giudiziaria
là dov'era / prima ch'egli escisse compiuto / maschio dalla matrice.
i-414: dino, quando avea compiuto il suo notturno e mattutino studio,
mattutino / a darle m'accingea saggio compiuto, / vidi, pien di spavento,
-prerogativa, carattere di ciò che è compiuto dopo un esame ponderato, dopo un'
diano origine a una frase di senso compiuto. 12. geol. ciascuna delle
agg. scandito da regole fìsse, compiuto in modo matematico, stereotipato.
; o almeno fu il suo più compiuto meccanico fornitore. gobetti, i-i-
che si pervenga ad un sistema generale compiuto, per cui si sveli bello ed intero
in un processo produttivo che precedentemente era compiuto a mano; sostituzione della forza muscolare
di dissoluta ». dominici, 4-144: compiuto l'anno, in quello luogo medesimo
lo studente presenta la laurea e, compiuto ancora un tirocinio pratico di sei mesi
all'autore. -poco efficiente; compiuto con scarso impegno; che richiede poco
delle proprie forze e capacità; che è compiuto o pensato in modo esageratamente velleitario
, più perfettamente, in modo più compiuto o accurato. anonimo, i-635
d'arme, vogliono paga doppia, mese compiuto e menda di cavalli. sacchetti,
lo più come retribuzione per un lavoro compiuto, per una funzione svolta, per
molto poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città degli stati
5. per estens. che è compiuto in seguito alla promessa di un'adeguata
. tavola ritonda, 1-508: compiuto l'anno... dal dì che
ai soldati ogni trentasei giorni. -mese compiuto o intero: stipendio militare corrisposto interamente
più, vogliono paga doppia e mese compiuto, rassegnando al
pagato ogni tedesco paga doppia e mese compiuto e la menda delli cavalli morti, rimase
alla primitiva motivazione della fede, ha compiuto, nell'insieme dei dommi, un intuito
taglio]: / a cui, compiuto già, del mestruo giro / dal pianeta
de l'inclita comunità di milano, compiuto nell'anno 1580 [. rezasco],
nella loro elezione era stabilito che, compiuto l'uffizio lodevolmente, godessero ancora per
è proprio della meteorografìa; che è compiuto, che è eseguito, che è registrato
con la violenza o le minacce; compiuto per paura (un atto).
che si verifica, ricorre o è compiuto di continuo o a intervalli più o
l'ordine de gl'insegnamenti non è compiuto né perfetto, ma rozzo e mancante
, un componimento); espresso o compiuto in versi. boccaccio, viii-2-33:
'mezzacostruzióne': lavoro di costruzione non ancora compiuto: ma condotto a metà. =
che l'unità nazionale può dirsi un fatto compiuto non è più tempo di mezze misure
di sartoria, giovane che ha già compiuto il primo apprendistato, ma alla quale
] la gentilezza. - compiuto con saggezza; oculato, moderato.
limitata, che non risulta determinante; compiuto a mezzo, condotto fiaccamente, senza
: prima del termine, senza essere compiuto. cavalca, 9-303: grande infedeltà
opera di michelangelo, che è stato compiuto, creato, scritto (o anche ideato
percorso totale, computato in miglia, compiuto da una nave. dizionario
irregolare. 14. zool. spostamento compiuto da alcune specie animali in branchi,
sacrificio. 3. che è compiuto, che avviene per simulazione, per
età ellenistica e, in modo più compiuto, tipico ed esemplare, nell'età
regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar la mano
sfumatura. 2. concepito e compiuto con estrema cura, con grande meticolosità
, del vergognoso tradimento che è stato compiuto contro ospiti inermi, non so per
; splendido, stupendo. -anche: compiuto con arte perfetta, magnifico (un
. dir. ant. deposito miserabile: compiuto nell'imminenza di un pericolo, quando
. 2. che è stato compiuto malvagiamente o colpevolmente; che costituisce un
pienamente. - condotto, compiuto segretamente. 4. che ha il
(e la cerimonia con cui era compiuto). fra giordano, 3-299:
di misurazione e pesatura delle merci, compiuto su richiesta degli interessati e dietro pagamento
-tornare a peso e a misura: essere compiuto, perfetto. della casa,
miei sien corti, / perch'è compiuto il misurato fascio. boccaccio, viii-i-
lo truova sano. 8. compiuto, effettuato (un movimento).
? 8. esemplare, esempio compiuto, perfetto, o anche tipico,
9. che è accaduto o è stato compiuto da poco; che si è verificato
insieme, anzi che 'l dono dell'amistà compiuto sia. giovio, ii-118: disse
po'imbambolata malizia. 53. compiuto in modo che denota stanchezza, sfinimento
predominante orientata in direzione verticale), compiuto ripetutamente da un corpo o da uno
autorizzazione o giustificazione per un atto già compiuto; fare dopo quello che andrebbe fatto
monastico. -anche: il rito (compiuto per lo piùdall'abate) della vestizione dell'
estens. insieme o sistema conchiuso e compiuto, che ha caratteristiche ben definite e
d'infestarli. -per estens. compiuto, perpetrato dalla monarchia. garibaldi
e la luce e il sole hanno compiuto l'opera, l'hanno risecchita,
sono due mondi, ciascuno in sé compiuto, che non soffrono comparazione e misure.
. che presenta lo sviluppo del feto compiuto interamente nell'utero (un mammifero)
suo amore tutto li donava. / compiuto ch'ebe lo so dolze lavoro, /
montandone, lasso!, / ad onni compiuto riccore. -raggiungere i diversi
non è razionale e morale in modo compiuto, salvo che assimilando i princìpi dell'
vivente o in una materia, compiuto da animali, per lo più feroci
: il pulledro, il quale ha compiuto trenta mesi, comincia a scalzare il primo
gioiosa, / vostro sovrapiacente orrato affare / compiuto di ben tutto, oltra pensare /
che brilla. 6. compiuto o attuato dagli uomini; che è
che per metà muoiono prima d'aver compiuto tanno, mortalità che non si vede
notte, perché la luna ha libero e compiuto di spe- gniere e mortificare il calore
linguaggio della teologia e dell'ascetica: compiuto indipendentemente dall'ispirazione della fede, per
che è caratteristico dell'arte musiva; compiuto con tale tecnica. ristoro
. 3. per estens. compiuto, effettuato. considerazioni sulle stimmate,
. -moto di alimentazione: quello compiuto daun pezzo in lavorazione su una macchina utensile
-moto di lavoro: quello compiuto dagli utensili durante la lavorazione di un
frase lapidaria e sentenziosa, di senso compiuto, per lo più inserita in un testo
sforzo contro l'annientamento io l'ho compiuto. pratolini, 6-247: appena fuori,
sue parole mozze, cioè senza aver compiuto d'esprimere la sentenza dell'orazion cominciata
, agg. ant. che ha compiuto la muda annuale delle penne, fornito
.. il moliloce e continuo, compiuto con bastoni, mazze, nello
e la luce e il sole hanno compiuto l'opera, l'hanno risecchita, mondata
di architettare un edificio vasto insieme e compiuto di scienza speculativa e di murarlo da ogni
. martini, 7-224: il disegno è compiuto poiché sono / tre stanze in vetta
. b. croce, i-4-285: compiuto questo passaggio dalla spiritualità alla natura,
ant. falcone da caccia che ha compiuto la muta in cattività. trattato
. m. -chi). ant. compiuto alla maniera dei muti; manifestato o
anche, intenzio che ha compiuto atto di ribellione all'autorità, nalmente
dritto è muto. 13. compiuto o svolto in silenzio; non accompagnato
soavi. -andare muto: essere compiuto o svolgersi con grande precauzione e segretezza
11. compiuto in silenzio, eseguito senza accompagnamento di
mùtuo1, agg. letter. compiuto o stabilito fra due parti o due
assembramenti di gente fanatica. -essere compiuto (un'impresa); essere commesso,
. -nascere dal cuore: essere compiuto o detto (un'azione o una
e vagheggiarlo nella mia fantasia quale sarà compiuto. idem, i-1328: figurerà in quest'
. come rimprovero rivolto a chi abbia compiuto un'azione riprovevole, abbia errato nel
che prova o dovrebbe provare chi ha compiuto un'azione riprovevole, ha espresso un
della sua fortezza. 3. compiuto segretamente, furtivamente (un'azione)
nascosta qualche bestiaccia. 3. compiuto segretamente, furtivamente (un'azione)
sistema filosofico, dopo che è bello e compiuto!) è la via per la
. che si fa nuotando; compiuto nuotando. malpighi, 41:
culturale nel quale una persona ha compiuto lapastore apparve. baldi, 124: indegna
da ponte, 36: ho già compiuto pochi dì fa l'anno settantottesimo della mia
, dalle cui mani il mulino usciva compiuto in ogni sua parte, e nautica
sospetta: bordeggiamelo nei pressi della costa compiuto da bastimenti contrabbandieri. cavour,
manifatture. 2. viaggio compiuto per mare su un'imbarcazione; traversata
giorni di navigazione. 3. viaggio compiuto con un'imbarcazione su un corso d'
2. agg. compiuto, attuato da seguaci del nazifascismo.
che '1 tempo del suo nazireato sarà compiuto, portilo all'entrata del tabernacolo della
levasse, puoi fare ragione d'aver compiuto il viaggio, perocché sì grand'è la
che costituisce reato (e l'atto compiuto in tali circostanze non è generalmente punibile
del mese d'agosto, tanto che compiuto sia la necessità della battitura.
3. dir. atto necessitato: compiuto da una persona che si trova in
. per estens. preparato, eseguito o compiuto in modo rozzo e approssimato, malfatto
da parte, non curato; non compiuto, non preso in considerazione.
naturali. giacomini, 3-89: ha compiuto felicemente il suo corso, ha meritata
riferisce, che concerne il nemico; compiuto, attuato da un nemico; che
in lutto. dominici, 4-144: compiuto l'anno, in quello luogo medesimo
o che è da essi determinato; compiuto dai nervi. c. mei
ramuscel del nesto dee avere uno anno compiuto nella sua mamma, se s'innesta
carattere di un atto o di un gesto compiuto con decisione, con risolutezza e,
dei burgundi a opera degli unni, compiuto nel 437, e intorno al quale era
viene riscaldata a fuoco moderato e, compiuto il raffreddamento, si procede a togliere
in capo di sei dì, quando ebbe compiuto di fare il mondo, perocché prima
d'alta sfera. -reso più compiuto, più soddisfacente (un concetto)
è una similitudine di dio, quando è compiuto dalla grazia riceve una nuova nobiltà,
colui in rappresentanza del quale esso è compiuto). boccaccio, viii-2-137: non
che possono dare luogo a un unico atto compiuto da una medesima autorità o a
altre fondamentalmente verbali. 2. compiuto o ordinato pronunciando a uno a uno
: persona in rappresentanza della quale viene compiuto un atto giuridico, riservando di
si poteva ormai considerare come un fatto compiuto. moravia, ix-172: il comando
. e. i. non compiuto, agg. ling. imperfettivo.
= comp. da non e compiuto (v.). non
. baldasseroni, 107: tutto rimase compiuto dal 1835 al 1842, nonostanteché due volte
allegro. -messo in atto o compiuto da popolazioni originarie di tali paesi e
forse incoraggiò il terribil sacco di roma compiuto dai suoi amici normanni e l'orrendo
10. fatto, eseguito, compiuto (o che si intende compiere)
arte); fatto, costruito, compiuto con perizia, con ricercatezza, con
1572, in cui in francia fu compiuto l'eccidio di alcune migliaia di ugonotti
o in alcune ore di essa; compiuto di notte (un'attività, un'
i-414: dino... avea compiuto il suo notturno e mattutino studio.
di recente; fatto da poco, compiuto di recente; adottato, usato da poco
innovazioni. 3. che è compiuto o avviene al nono giorno. -
., xvii-2 (205): fu compiuto il legittimo novero delle orazioni e de'
cavalca, 20-446: a'quali novizi, compiuto l'anno, si davano le vesti
) mediante il quale tale atto viene compiuto. cavalca, 20-77: venendo
a renderne econoscientifico, tecnico ed economico compiuto daimica la separazione. singoli stati a
spiccatamentedistinto o, anche, totalmente autonomo, compiuto, conchiuso in sé, irrelato.
(nudipèdale), agg. latin. compiuto ritualmente a piedi nudi (un sacrificio
che il suo desiderio la bella guidatrice compiuto avesse, a poco a poco muoversi
volta, col bianco airone già quasi compiuto, il piano. sbarbaro, 6-115:
a dire: dio hae numerato e compiuto lo tuo regno. savonarola, i-151:
cominciato a numerare e non l'avea compiuto, però che per questo era venuta
il numero di movimenti o di operazioni compiuto da un organo meccanico o la quantità
precessionale intorno al polo dell'eclittica (compiuto in quasi 26. 000 anni)
dell'umido, del seme terminato e compiuto e di conveniente luogo e d'acqua
celebrò la messa... e compiuto tutto il misterio dell'ob- blazione del
. 15. per estens. compiuto, attuato, percorso secondo una linea
sinistra. -passo obliquo: quello compiuto dal soldato quando procede verso sinistra o
obnuziale, agg. dir. compiuto nell'occasione delle nozze; che
con uno studio profondo, serio, compiuto. cesari, ii-112: chi ben
fatto, avvenimento o atto avvenuto o compiuto in breve tempo o trascorso troppo in
non sapeva come contenersi. 4. compiuto o condotto con grande cautela e segretezza
palmirina. -dir. che viene compiuto, esiste e opera in modo reale
un ufficio, una carica); compiuto (un dovere). di costanzo
spejimentato, accertato coi propri occhi; compiuto personalmente, eseguito di persona; derivato
delle cose; procurato, acquisito, compiuto direttamente, senza mediazioni; provato,
(o è avvenuto, si è compiuto, si è verificato, o avverrà,
il pensiero si consideri non come atto compiuto, ma, per così dire,
de'serti penei. 4. compiuto nell'aria balsamica delle campagne. angelini
da a. palladio nel 1579 e compiuto da v. scamozzi su commissione dell'
pasqua. pascoli, 80: hanno compiuto in questo dì gli uccelli / il
faremo l'olocausto. -il sacrificio compiuto da gesù cristo sulla croce per la
fra giordano, 7-214: quando fu compiuto quel tempo, venne cristo,
mento di un passo di isaia compiuto da cristo nella sinagoga);
o di una testimonianza decisiva), compiuto al di fuori dell'appartenenza a una
agg. (ommésso). non compiuto, non fatto (un'azione),
d'un'onda! 3. compiuto a rischio di uccidere, senza riguardo
l'indicazione della persona contro cui è compiuto l'assassinio. boccaccio, vili-1-170:
risultato che, invece, deve essere compiuto o conseguito in base a quanto è prescritto
); omossilo. -innesto omogeneo: compiuto fra individui appartenenti alla medesima specie.
. m. -ci). medie. compiuto con tessuti (in partic. pelle
conferire onore a una determinata persona; compiuto allo scopo di rendere onore, conforme
ai suoi dettami. -in partic.: compiuto o svolto nel pieno rispetto delle regole
l'elevatezza e la nobiltà dei fini; compiuto o perseguito con intenti onorevoli, degni
onorato riposo. -per estens. compiuto secondo giustizia, per una causa lecita
, 1-176: da poi che voi avete compiuto vostro onore a vostro detto, che
, di germe) a quello di individuo compiuto e adulto di una determinata specie (
possibilità (un atleta). -anche: compiuto, svolto senza particolare impegno e gagliardia
, 1-xxiv-157: vuoisi aver un esercito compiuto e stabile, vuoisi provvederlo di vettovaglie
. e letter. oprato). compiuto volontariamente con la propria azione o attività
5. sm. ant. atto compiuto in virtù di princìpi morali, etici
teologia, ciascun atto eterno e necessario, compiuto da dio in se stesso (quale
manufatto; fattura; risultato del lavoro compiuto. boccaccio, iii-11-69: poi fé
intervento chirurgico sul corpo del paziente, compiuto per asportare formazioni patologiche, ricreando,
scritture necessarie ad un impegno convenuto, compiuto o annullato; tutte le scritture che
. 5. che accade o è compiuto al momento giusto; fatto a tempo
fondamentali dell'uomo; abuso di potere compiuto ai danni di una classe, di
: 'ora-cavallo ': è il lavoro compiuto in un'ora dalla potenza di un
. -or è, ora è compiuto, or volge un mese, un anno
nardi, 287: avendo gli ambasciadori compiuto di dire queste cose e quinto fabio
lasciato in essa alcun trattato espresso o compiuto. gioberti, 4-1-632: il provare
7. gramm. frase di significato compiuto che esprime, a voce o per
8. mus. frase di senso compiuto, ritmica e misurata, a cui
orbitotomìa, sf. chirurg. intervento compiuto sulle parti molli della cavità orbitaria,
parti. 2. figur. compiuto in modo armonico; che deriva dall'
presenta carattere di eccezionalità, che è compiuto, si svolge, si pratica,
, non completamente svolto o elaborato; compiuto con poca cura e perizia, con
artigiana, uno stile, il lavoro compiuto). vasari, i-941: dietro
modo logico, consequenziale, coerente, compiuto, chiaro, comprensibile, preciso o
o dal giudice, entro cui va compiuto un certo atto processuale a opera delle
. da ponte, 36: ho già compiuto pochi dì fa l'anno settantottesimo della
. bibbia volgar., i-257: compiuto lo tempo del pianto, favellò iosef
brancolamenti, le incertezze, fino al compiuto organamento nel capolavoro d'uno scrittore.
e vagheggiarlo nella mia fantasia quale sarà compiuto. sarà organico e ciclico, benché
in grembo. bufi, 2-80: compiuto d'organizzare lo feto nel ventre de
de la madre e l'articulare del cerebro compiuto, l'onnipotente iddio crea di nulla
donna, che è devenuto / lo compiuto -savere, / e l'altera potenza
, tutti riuniti. 4. compiuto o trascorso stando sdraiato o coricato.
* / vostro sovrapiacente orrato affare / compiuto di ben tutto, oltra pensare / di
. orsinata, sf. attentato compiuto ai danni di napoleone iii.
donna nuda. -gesto osceno', quello compiuto con le mani o con le braccia
, anche faticosa!. -anche: compiuto accentuando l'alterna dislocazione del peso del
come per incanto.. gesto compiuto con movimenti alterni.. e
, all'oscil- lometro; che è compiuto con l'oscillometro (un rilevamento;
. io. che rivela o è compiuto o ottenuto con un intento o con
imposto o suggerito da tali sentimenti, compiuto con lo scopo di attestarli.
valenza ostale, / di gientileza e di compiuto piacere, / ond'ò tanto
agg. che si svolge, che è compiuto di porta in porta (la cerca
2. sm. controllo esattoriale compiuto casa per casa. galanti,
guerra, che è segno di guerra; compiuto per compromettere definitivamente la pace,
che è conforme alla natura, più compiuto e più comodo. = voce
mi pareva che una favola ovidiana avesse compiuto la sua poetica metamorfosi.
di ciglia: cavarne un ritratto pacato e compiuto è presso che impossibile. 3
letter. lo svolgersi o l'essere compiuto senza fretta, con comodo; oziosità.
pace, che si avvale o è compiuto con mezzi non violenti; che non determina
, alla consegna: quello che viene compiuto dal compratore al momento della consegna della
-pagamento all ordine, anticipato: quello compiuto all'atto dell'ordinazione di una merce
per intervento o per occorrendo', quello compiuto per conto di uno degli obbligati di
palcata, sf. scambio di battute compiuto e unitario che costituisce una singola scena
pei loro lavori. 3. compiuto alla presenza di molti, o anche
; che si svolge o che è compiuto nella palestra. boccaccio, viii-2-107
una donna di casa, / quand'ha compiuto il lungo / giorno che l'ha
è destinato, non riproprio fine; compiuto o esercitato convinzione ed entusiasmo, poco
bernari, 3-184: l'arbitrio compiuto dal fascismo è ancora più sopportabile
(e anche la tecnica con cui è compiuto). d. bartoli
complessa, perché l'edifizio non è compiuto mai completamente in sé, ma deve
m. -ci). tipogr. compiuto con la tecnica della papirografia. de
da suoni incomprensibili, priva di senso compiuto. carducci, ili-27-ioi: ti ricordi
): cambiamento di direzione nella discesa compiuto tenendo gli sci equidistanti. - slalom
col pareggiamento del bilancio, che fu compiuto da un tecnico sapiente, il sonnino.
movaranno diffintanto ke 'l parlamento non fusse compiuto u fatto '1 consillio. g.
, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar la mano
... un fatto isolato e compiuto. saba, 301: mendace / non
il momento in cui tale atto viene compiuto, per lo più in seguito a un
con un efficace ragionamento: il quale compiuto, ripigliava il dottor michele e tritava
cose. -allontanamento imposto o compiuto forzatamente, esilio. - anche:
, in partic., ritirarsi avendo compiuto le incombenze e i servizi dovuti (un
, dirigersi da noi. -uscire compiuto dalle mani di qualcuno; costituire il
per indicare ciò che non è perfettamente compiuto, che non ha ancora l'aspetto
un luogo a un altro o movimento compiuto all'interno di uno stesso ambiente.
estens. percorso, tragitto, cammino compiuto da una persona; la direzione che segue
si è verificato, che è stato compiuto, svolto, composto in un tempo
di un viaggio o di uno spostamento compiuto per motivi di lavoro, di commercio
-passi perduti: percorso inutile, compiuto per errore o per ingannare il tempo
partire dal 1936, per sfilare e compiuto portando in avanti la gamba e il
. -fiero pasto: gesto cannibalesco compiuto dal conte ugolino della gherardesca di pisa
fiore dimorava. -che deve essere compiuto dal padre (l'educazione dei figli
simil. che si riferisce agli avi; compiuto da un antenato. dante,
-figur. compiuto pubblicamente, clamorosamente (una stroncatura letteraria
sostanzialmente da esse e però riconoscesi come compiuto individuo. labriola, i-283: la vita
di sorvegliare sul restauro di libri antichi compiuto negli istituti governativi; vi si compiono
ascendenti, che da essi è stato compiuto, attuato; tradizionale, avito.
patria; rivolto o intrapreso o compiuto per il bene di essa; proprio
-in senso concreto: atto, gesto compiuto per aiutare o agevolare qualcuno; beneficio
. -con la determinazione dell'errore compiuto o della causa di esso.
macchia viscida. 3. percorso compiuto in bicicletta. pavese, n-i-563:
: ripercorrere in senso inverso il cammino compiuto. bresciani, 6-xiii-64: rimisesi sulle
pedestre / corsa. 3. compiuto a piedi (un percorso, un viaggio
non si è capaci di rinnovare; compiuto in modo passivo e automatico.
d'industria pellegrina. 8. compiuto lontano dalla terra natia (un viaggio
è di infimo valore o è stato compiuto con imperizia e negligenza). benvenuto
: che riguarda la lingua scritta; compiuto con scritti; che si traduce in scrittura
. -avere ali pennute: essere perfettamente compiuto e valido. giov. cavalcanti,
allo svago) che richiede per essere compiuto (e può insorgere all'inizio o
di tempo). - anche: compiuto fra difficoltà, pericoli, disagi,
esprimere un pensiero coerente, un progetto compiuto, in partic. politico (una
. borsa di studio; corso di studi compiuto con tale sovvenzione. -pensionato artistico nazionale
entrato tardi nell'insegnamento, non aveva compiuto gli anni di servizio per la pensione
si rimpiange di avere o non avere compiuto; insoddisfazione, scontento che si avverte
da un autore a un testo già compiuto o alla riedizione di uno scritto.
mia, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, / pentedomende poi, /
che rimpiange di avere o non avere compiuto; insoddisfatto, scontento di un proprio
fatto un giorno o l'altro vien compiuto. -alla pentola che bolle,
. 5. per estens. compiuto in ristrettezze finanziarie (un viaggio)
nuvole rossastre. -che è stato compiuto o che viene seguito abitualmente (un
: in un concorso ippico, quello compiuto da un concorrente senza abbattere alcun ostacolo
mia, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, / pentendomende poi, /
consolo che, non molto tempo poi, compiuto il magistrato, gli potesse accadere il
molti luoghi li ponga. -viaggio compiuto per motivi di studio, di ricerca
enfatico: percorso per lo più breve compiuto con tappe successive. moravia, xiv-115
3. per estens. percorso vizioso compiuto prima di giungere a destinazione.
processuale, entro la cui scadenza va compiuto un atto giuridico affinché esso produca i
penalmente illecito; il soggetto che ha compiuto un tale atto o che deve comunque
giungere all'altra. 3. compiuto con costanza e assiduità, senza interruzione
cristo] con perseverantissima orazione addomanda esser compiuto. s. bernardo volgar.
posdelitto, sm. dir. delitto compiuto successivamente a un altro delitto: recidiva
che implica l'intervento della volontà; compiuto intenzionalmente, volontario (un'azione);
lxi-18: di tre richezze intendo l'om compiuto; / chi le possiede interamente ed