di metallo, e poi si dà loro compimento; e questo dicesi cesellare. di
accapare1, tr. ant. portare a compimento. malatesti, 80: consuma
caput) * capo, fine, compimento '(cfr. achever 1 condurre a
esigerai le sedici lire che vanno in compimento della pigione della mia stanza, e
4. intr. mantener fede; dar compimento, esecuzione. fu. ugolini
erroneo l'usarli intransitivamente, con un compimento retto da a, come: * adempiere
toscana). adempiménto » sm. compimento, soddisfacimento, appagamento; osservanza di
. dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono ne
dalla adolescenzia delle piante infino a debito compimento,. sollecitamente si dee curare che
, ii-296: ché ch'incomenza mez'ha compimento / se sa perseverare lo suo adoperamento
migliore. guinizelli, ii-414: di tutto compimento séte ornata / e d'adornezze e
finis 4 fine, punto estremo, compimento '; cfr. fr. ant.
, sollecitare, urgere; anticipare il compimento (di un'azione, di una condizione
di investigazione, decisa a portare a compimento il suo proposito. codice penale,
facilitare, il rendere più agevole il compimento di determinati reati (agevolazione di conoscenza
v'à maggiormente allumata, e smirata a compimento di tutta preziosa vertute più ch'altra
l'arte con le parole e le danno compimento; altri, già detti aridi,
i-151: si udì, come a compimento di una prece: -amen!
, 86: in quello istante essendo a compimento ogne cosa esequito, auta la
. simintendi, 1-68: e 'l compimento del lacerato carro èe sparto ampiamente.
onipotente dio mise in voi sì meravigliosamente compimento di tutto bene, che maggiormente sembrate
e preclara, / che puote a compimento / aver conoscimento / di ciò ch'è
finite, in vece d'animarsi al compimento,... sentiva una tristezza,
nei confronti di un committente, al compimento a proprio rischio di un'opera o di
, / ch'i'mi disfido de lo compimento; / che 'n aguila gruera
arte con le parole e le danno compimento; altri, già detti arioli, perch'
allo svolgimento di una professione, al compimento di un'attività (armamentario farmaceutico,
natura verisimilmente può e dee farle nel suo compimento, secondo la lor qualità e spezie
arte con le parole e le danno compimento; altri, già detti arioli,
si verifichino condizioni favorevoli; rimandare il compimento di un'azione subordinandola a determinate condizioni
: è dannoso indugiare, ritardare il compimento di un'azione. 24 — battaglia
inesorabili diritti. 6. dare compimento, compiere. lorenzo de'medici,
11 nostro assolvimento. 2. compimento. jovine, 3-84: si trovava
4. ant. compiere, portare a compimento; condurre a termine, finire.
2. ant. avviato al compimento. baldinucci, 2-5-328: fa di
alfieri, 1-226: diedi proseguimento e compimento al già intrapreso corso di pieghevolezze e
, / da c'omo vene tosto a compimento. = deriv. da attendere
, sf. esecuzione, realizzazione; compimento. o. rucellai, 2-1-8-262
arte con le parole e le danno compimento; altri, già detti arioli, perch'
esercizio di un diritto o al libero compimento di un'attività materiale (ad es.
a loro erano proferte cose bisognevoli al compimento di loro sollazzi e prodezze.
una a tutti gli stomachi. per compimento del banchetto a lui basta che ve
, non che di perfezione, compimento, terminarla bene; cosa fatta, riuvi
sostantivo): a indicare il completo compimento di una qualità, di un'azione
per lo desiderio benignitade, e per lo compimento beneficenza. sarpi, viii-30: questi
essersi reso particolarmente utile (distinguendosi nel compimento del proprio dovere, nello svolgimento delle
conciossiacosaché partendosi egli di qua lasciasse sanza compimento alcune scritture, che si pertengono a
6. figur.: ed esprime il compimento stentato e di mala voglia di una
accettando venivo a impegnare il ministro pel compimento di questa [aggiunta] negl'insegnamenti
bilustri trame del consolo si avvicinavano al loro compimento. manzoni, n: e adorò
lento ', réxo <; 'compimento 'e xtvrjoic 'movimento '.
della mia giovinezza, imaginazione di venereo compimento avere si puote, l'uomo discendere dalla
ottenere, e forse impossibile da ridurre a compimento, non è anco stabile in modo
di tempo): avvicinarsi al suo compimento. saccenti, 1-2-19: son cinque
e di durata temporanea e limitata al compimento dell'opera; deposito coperto per materiali
la lingua scritta dee considerarsi come il compimento e la perfezione dèlia parlata, dovendo
locuz. — il resto del carlino: compimento, coronamento, conclusione; il male
il resto del carlino: ecco il compimento dell'opera. fagiuoli, 1-3-133:
all'altra parte possano venire arrecati nel compimento di un lavoro, neu'ammi- nistrazione
. -celebrare un contratto: condurlo a compimento usando le formalità della legge.
della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. campanella, 1096:
cavalca, 9-127: all'ultimo, a compimento ed a certezza d'ogni loro carità
bene, si è degno ch'elli abbia compimento di quell'arte. novellino,
bene, si è degno ch'elli abbia compimento di quell'arte. novellino, 13
primero, / del giusto deo beato compimento. iacopone, 2-20: l'alto messo
ma dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono
: mandare a effetto, portare a compimento. s. agostino volgar.,
giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. b. croce, iii-23-137:
, / che per tre cose sente compimento. dante, inf., 4-17:
la sua credenza, aveva destinato al compimento di tutta l'opera insino al comignolo
pisa, xxxv-1-285: bon cominciare aspetta compimento. dante, inf., 1-31:
lume della lucerna dava [il petrarca] compimento e commiato a quella sua canzone col
. condurre a termine, portare a compimento (un'azione, un'opera);
ii-112: poi tanta caunoscenza / e compimento di tutto bellore, / sanza mancare,
amolfino a bologna; e '1 compimento de dare a mainetto, e de
: / bona soffrenza -fa bon compimento. guinizelli, ii-410: splende 'n
mero, / del giusto deo beato compimento. passavanti, 142: compimento della
beato compimento. passavanti, 142: compimento della legge è l'amore, collo quale
e dalla parte di dietro da questo compimento saremo difesi, con poco aiuto di
parte la privazione, e desideri il compimento che gli manca de l'essere?
suggetto della cosa dipinta a darle l'ultimo compimento. algarotti, 3-334: eravi anticamente
ammasso di marmi già pronto per il compimento di questa fabbrica; ma sparirono detto
la lingua scritta dee considerarsi come il compimento e la perfezione della parlata, dovendo
... sono considerati come il compimento della virtù. carducci, i-472: ma
io la riporto come il più bel compimento di questo mio studio, come la più
, che riesce in qualche modo un compimento e chiarimento dell'acconciatura usuale del poeta
, allorché chiede la confidenza e il compimento d'un'altra mano. -conclusione di
persone intervengono nella favola che, nel compimento, non si trovino ingannate.
, / ch'i'mi disfido de lo compimento. rinaldo d'aquino, v-i 17-35
/ fatto di nodrimento: -del compimento / non saccio, donna, che talento
ma dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si può te, tutti si
di esso, sicché possa ottenere il compimento perfetto de'suoi desideri. monti,
mi fè tal, che pieno / compimento sortì. boine, i-148: tempo
speranza, la tua promessa non è compimento? il tuo limpido fiore, più
dolce di un frutto. -dare compimento: appagare compiutamente. -venire, andare
appagare compiutamente. -venire, andare a compimento: essere soddisfatto, appagato.
aia disianza, / che vene a compimento! sonetti e canzoni, 6-30: ma
quei ch'è segnorile / e dona compimento / di tutto piacimento / in ciò forzato
/ che andarà il tuo volere a compimento, / e se altro posso far,
: spesso avviene che molti per dar compimento a'lor desiderii non si curano far
che avverrà dell'italia; ma il compimento della profezia del segretario fiorentino, la
arco minore del quadrante, si dice compimento di quello il rimanente al quadrante.
al quadrante. manfredi, 2-147: compimento o complemento d'un arco d'un
. avveri). disus. -a compimento: compiutamente, interamente, perfettamente.
che 'ntendé amore / si conviene a compimento. latini, 1-701: dell'anima
e preclara, / che può te a compimento / aver conoscimento / di ciò ch'
/ che 'n vostro core -regna a compimento, / distringemi d'averne acon- tamento
che i vangelisti non avieno scritto a compimento, ed aveano lasciate quelle cose che
: qui non ti posso dire a compimento / di cleopatra. andrea da barberino,
beltramo, per fare il male a compimento, n'andò suso nel palazzo,
11-121: orlando, ch'era savio a compimento, /... / lasciava
un idiota possono del pari trovarvi a compimento, non solo il pascolo e il conforto
immortali, abbisognano. -a compimento, per compimento: come aggiunta,
abbisognano. -a compimento, per compimento: come aggiunta, per completare l'
cosa fin a questo termine, per compimento del loro inganno ebbero indicio d'un
ora, fresco fresco, sia messo per compimento di nostra cena parte in craticchia,
pare e piace. -avere compimento: compiersi, realizzarsi. d.
bartoli, 38-48: qui ebbero ii lor compimento i disegni di dio, che aveano
ultimo atto della sua vita. -avere compimento: essere pagato; essere valido (
per ducato; piaciavi fare ordinare abbino compimento. compitalìzio, agg. stor
. che si riferisce alle -dare compimento; portare, mandare, menare,
, ridurre, mettere a (in) compimento: com piere, attuare
grandissime cose non s'arebbono potute mettere in compimento. g. villani, 8-90:
re filippo di francia, e diedono compimento all'accordo della quistione di guascogna.
ritenne che voi non mandaste / a compimento il vostro pensier certo, / quando
scelerata cosa, non che menandola a compimento. breve dell'ordine del mare di pisa
,... a ciò che a compimento si mandino, curerò. seneca volgar
: una pietra è quella che dà compimento all'arco e alla volta. sarpi,
della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. algarotti, 2-407
principio all'opera, doverle altresì dare compimento. alfieri, i-212: ma il
: ma il dare stabile e intero compimento a codest'affare mi cagionò molte noie
, e forse impossibile da ridurre a compimento, non è anco stabile in modo
era anche il rischio che non portasse a compimento il figliuolo. -il compimento delvopera
a compimento il figliuolo. -il compimento delvopera, a compimento del- vopera:
figliuolo. -il compimento delvopera, a compimento del- vopera: a indicare 1'aggiungersi
già commessi. -tirare a compimento: fare in modo che si raggiunga
le varie sollecitudini e continue tirano a compimento uno de'pensati modi del giovane.
giovane. -venire, giungere a compimento: realizzarsi interamente; effettuarsi; concludersi
137: il peccato, che viene a compimento, genera morte. leggenda di tobia
sì fece tobiuolo; e così venne a compimento questo matrimonio. cattaneo, ii-2-341:
giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. b. croce, iii-23-50: gl'
fatto, al processo che giungeva a compimento la chiara visione della linea fondamentale di
da incidenti e parvenze. -a compimento: a perfezione. latini, rettor
gli oratori], poiché sanno parlare a compimento di senno. arrigo di castiglia,
v-317-9: per soferire ven omo a compimento, / e per troppo soperchio omo disa-
. compita, sf. ant. compimento; appagamento amoroso. chiaro davanzali
. 2. disus. compiutezza; compimento, completamento. galileo, 103:
2. che ha raggiunto il pieno compimento, che si è realizzato interamente.
ogni gio'compita; / però ha compimento / di bene in tal sentenza / senza
ter minato, concluso; compimento, conclusione; per fezione
giovani, che con la scuola tecnica dànno compimento ai loro studi. b. croce
]: 'complemento 'e * compimento 'sono anche voci del linguaggio grammaticale,
rigorosi alla forma * complemento 'preferiscono 'compimento '; ma la prima prevale nell'
completaménto, sm. il completare, compimento. panzini, ii-52: la visita
per essere completa, intera; condurre a compimento, integrare. foscolo,
. da complimento, nel senso di * compimento ', di * capacità a trattare
, parsimonia di parole. dovrebb'essere compimento alle prove di cordialità, ma sovente n'
compliménto2, sm. ant. compimento, perfezione. giacomo da
al di là di quello fissato per il compimento di una data cosa. -in particolare
soluzione che tanto affretterà il suo sicuro compimento... quanto più al sempre
, che è capace di portare a compimento le imprese a cui si accinge (
; condurre a termine, recare a compimento; finire, terminare. -anche
, l'aver fine; termine, compimento (di un patto, di un
buon fine. -condurre a capo, a compimento, a fine, a termine:
. 17. disus. portare a compimento; generare, produrre. - anche
, vino e confezione, / per compimento della cena bella. buonarroti il giovane
3-394: una pietra è quella che dà compimento all'arco e alla volta; quella
: una pietra è quella che dà compimento all'arco e alla volta; quella conia
che conclude, rende perfetto, dà compimento; modello, suggello. m.
ci par regolare, perché manca il compimento del verbo. cicognani, 6-178:
e preclara, / che puote a compimento / aver conoscimento / di ciò ch'è
tr. realizzare, risolvere, portare a compimento (un progetto, un problema,
vittoria conseguita non avrebbe avuto il suo compimento. jahier, 36: sta in
strano poi è usare questo verbo senza compimento, come per es.: è bravo
la quinta, e la quarta suo compimento all'ottava. g. b. martini
classe dirigente di svilupparle e portarle a compimento. brancoli, 4-128: tuo padre ha
consumaménto2, sm. ant. fine, compimento, termine. giamboni, 4-95
consumanza, sf. ant. compimento, adempimento. iacopone,
consumare un matrimonio: dare a esso compimento, mediante il congiungimento carnale fra i
, sf. adempimento, esecuzione, compimento (di un opera, di un atto
congresso degli sposi, che è come il compimento del matrimonio. brancoli, 4-161:
4. dir. consumazione del reato: compimento di tutti gli atti e gli eventi
, logoramento, esaurimento di forze; compimento, fine. guittone [crusca]
. assiduo, abituale, costante (nel compimento di un'azione). cavalca
mie tragedie ricevessero da me poi quel compimento ch'io era in grado di dar
giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. de sanctis, lett. it.
che quello soltanto che è soverchio al compimento di questo naturale dovere, a cui
, che un suo disegno vada a compimento. - anche assol. monte
dei ghibellini] in firenze per dare compimento a'contratti della pace. giov.
quello che 'ntende amore / si conviene a compimento. 24. tr. ant
un'azione contribuendo al suo svolgimento e compimento, o concorre al conseguimento di un
si ponga sopra la travatura, a compimento del tetto. nievo 1-57: un
. 12. figur. coronamento, compimento; completamento. f. f.
. 3. figur. degno compimento (di un'opera); lieto
volessero far di meno, ci avrebbero 'compimento, perfezione ', e in modo
monie della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. segneri, iii-2-199
, di particolare urgenza portava a compimento v-36: e li dì miei
e da amore, diedi proseguimento e compimento al già intrapreso corso di pieghevolezze e
corso: in elaborazione, in via di compimento. -avere in corso: avere in
e da amore, diedi proseguimento e compimento al già intrapreso corso di pieghevolezze e
è il principio, è altresì il compimento della teandrìa. sinisgalli, 6-204: la
quella? ma l'azione, giunta a compimento, si rivolge su se stessa,
, / che per tre cose sente compimento. passavanti, 122: e'sono
nel suo proponimento / ch'io chera compimento / contra la vostra voglia / ca
? ma l'azione, giunta a compimento, si rivolge su sé stessa, par
ogni gio'compita; / però ha compimento / di bene in tal sentenza / senza
. -per cumulo: per colmo, a compimento, a coronamento. segneri,
, fresco fresco, sia messo per compimento di nostra cena parte in craticchia, parte
vini: e ciò che è il compimento d'ogni delizia, in nave inglese
127: e quando lo cavaliere èbene suo compimento d'amore cola damigella, e egli
disponea alla pace, e per darle compimento, fece ratinare i baroni e 'l
anno di pubblicazione di un libro o di compimento di un'opera (letteraria o artistica
hanno reciprocamente fra di loro relativamente al compimento dei rapporti sessuali; lo stesso rapporto
di una particolare attività, per il compimento di una determinata opera o il raggiungimento
aggiunti a'xvm della alba, fanno il compimento quasi che intero di tutta la declinazione
nello svolgimento di un'attività, nel compimento di un'opera, nell'attuazione di
via, / che per tre cose sente compimento. guarini, 86: dice
della cosa dipinta a darle l'ultimo compimento. g. bentivoglio, 4-259: mi
delitto, il quale non giunge a compimento per cause indipendenti dalla volontà del soggetto
quale ha saputo dar moto insieme e compimento a tre simili generi di poesia? muratori
anche il rischio che non portasse a compimento il figliuolo. comisso, 15-62:
valore e piacimento, / di presgio il compimento / più d'in altra vivente.
dal tratto, / ché di reo compimento / aven dibassaménto / di tutto 'l
chiose de'santi per più dichiaraménto e compimento del testo, per non impacciare le margini
. -venire a difetto: a compimento. p. fortini, i-151:
ma viene a ponere in atto e compimento certe qualitadi, differenze, accidenti e
all'attuazione di un progetto, al compimento di un'impresa; ciò che altera
continui pretesti per ostacolare o ritardare il compimento di qualche cosa, per non concedere
; prolungare nel tempo, ritardare il compimento di un'azione, l'esecuzione di
un negozio, di una decisione; del compimento di un'azione il cui termine era
, avendo un particolare interesse al suo compimento, provvede a compierlo. codice
analogo, in modo che l'una è compimento dell'altra. tommaseo [s
simigliansa, / non dicemendo tutto il compimento. simintendi, 1-160: la dea
, in facoltà di qualcuno (il compimento di un atto, il raggiungimento di
. dove pure alcuna immaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono nella
, 1-130: né lascio di dire per compimento di questo capitolo l'uso migliore
di una questione; rapido ed efficace compimento di un affare, di un lavoro.
disciplina / di dare intanto al fatto compimento. cellini, 560: ancora 10
al genere di un'opera, al compimento di un'attività, allo svolgimento regolare
colorire: fare progetti senza portarli a compimento. -colorire ciò che altri ha disegnato
, / ch'i'mi disfido de lo compimento. gonella degli anterminelli, xxxv-1-278:
parlari privati. -trovare soddisfazione, compimento. berni, 69-5 (v-297)
svolgimento di un programma fissato, nel compimento di una serie di atti stabiliti).
, e sì è principio e sì è compimento de'mali. e insino ch'elli
dispacciaménto, sm. ant. disbrigo, compimento (di un affare, di un
del sacramento. -nel linguaggio biblico: compimento, attuazione della volontà divina; il
serie di disturbi che rendono doloroso il compimento di una funzione. -dispragia intermittente
); impedire, vietare (il compimento di un progetto, pappagamento di un
nel 1870, mentre l'italia portava a compimento la sua unità con l'acquisto della
alterazione materna o fetale che ostacoli il compimento del parto naturale. d'
farsi, svilupparsi, raggiungere il proprio compimento. alvaro, 7-134: l'infanzia
ciò che ha già avuto attuazione e compimento. b. croce, iii-9-104:
e da aristofane, riceve principio e compimento perfetto, senza che protezione di principe
così non è dubbio che quasi il compimento di questa non sia tesserne contento.
un part. pass, sottolinea il compimento dell'azione (specialmente la pronta esecuzione
da effectùs -ùs 1 esecuzione, compimento, realizzazione '(cfr.
, sm. raro. l'effettuarsi; compimento, esecuzione. c.
sf. l'effettuare; attuazione, compimento, esecuzione; adempimento. sarpi
-àcis, da efficère 'portare a compimento \ efficacità, sf. letter
effi cère 1 portare a compimento '(comp. di facère * fare
; che postula uno sviluppo, un compimento; che necessita di approfondimento teoretico o
gioberti, 2-98: noi dobbiamo rifare a compimento la sintesi dantesca, rotta e dispersa
da dio dimandi. 3. compimento, completamento. marsilio da padova volgar
.. servono a'vizi e danno compimento all'ira, e le vane bolle
danno onori,... e danno compimento all'ira e le vane 5
èv * dentro ', xéxo? 4 compimento 'e dal tema di èxcù 4
4 ho '(cioè 4 ho pieno compimento, sono giunto a compimento');
ve n'entra, e mena a compimento; / quand'hai menato, ei
che la sua insufficienza, prima del compimento della maturazione sessuale, possa provocare disturbi
estetizzante dannunziano. 2. figur. compimento, perfezionamento. zena, vi-1119:
? marino, vii-107: somma e compimento di tutte l'altre sue fatture [
, o anche nell'attuazione, nel compimento di un'opera); pieno di
non dovettero faticare molto per portare a compimento quanto la fantasia esacerbata mi suggeriva.
anche 4 por tare a compimento, controllare il peso, pesare ')
, che significava anche 4 portare a compimento '. esameróne, sm.
vietare, proibire, non permettere il compimento di un'azione; evitare, correggere
una determinata azione, chi porta a compimento una particolare opera (su consiglio,
esecuzioni pubbliche. -esecuzione sommaria: compimento immediato di una pena di morte,
ritenne che voi non mandaste / a compimento il vostro pensier certo, / quando da
-ant. realizzazione concreta, attuazione; compimento; esecuzione, rappresentazione. livio volgar
-attuazione pratica, realizzazione concreta, compimento (di una facoltà, di una funzione
. ant. svolgimento, sviluppo, compimento; decisione. rinaldo degli albizzi
disus. recare a effetto, portare a compimento, terminare, sbrigare, sistemare,
da expedire 1 liberare, portare a compimento '. espedizionière, sm. ant
assisterlo, come suo ausiliare, nel compimento di date operazioni di carattere prevalentemente tecnico
; l'essere condotto a termine; compimento. espletare, tr. (esplèto
espletazióne, sf. l'espletare; compimento. c. e. gadda
esplèto, agg. letter. portato a compimento, finito. fil.
4 finire, compiere, perfezionare: compimento, fine; compiuto, finito'. e
. ant. riempimento, colmamente; compimento. equicola, 364: nel filebo
2. realizzazione concreta, attuazione, compimento. gioberti, 1-84: il conato
svilupparsi, realizzarsi, attuarsi, avere compimento (una forza, una facoltà,
fissata, nel diritto moderno, al compimento del ventunesimo anno) per il conseguimento
, per il diritto moderno, col compimento del ventunesimo anno d'età),
fini realizzati dalla storia non sono il compimento delle volontà umane, ma la risultante
col sangue de'suoi prodi volontari il compimento dell'unità e indipendenza italiana. carducci,
accettata tranquillamente, senza ribellione, come compimento naturale della vita terrena. -anche come
, circostanza, vicissitudine; avveramento, compimento di un'azione, attuazione di un'
, deriv. dal lat. explementum * compimento '. ex profèsso, locuz.
società che a loro profitto ne intraprendano il compimento. bonsanti, 2-11: difaccia alla
, gli impedimenti che si frappongono al compimento di una certa azione.
-d'ogni gio'compita; / però ha compimento / di bene in tal sentenza /
via, / che per tre cose sente compimento, / ancorché fallimento / volendo ragionare
che fallisce, che non giunge a compimento, che non porta il frutto sperato.
falsasse; / ché ch'incomenza mez'ha compimento / se sa perseverare lo suo adoperamento
misericordia, sì gli sarà fatta e a compimento. petrarca, 92-4: piangete donne
consegue al primero / del giusto deo beato compimento. guardano! l
lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto.
concludere un affare. -anche: mandare a compimento una minaccia; risolvere questioni o
, consistenti nel favorire o agevolare il compimento, da parte di altri, di un
si rivelò che la fecondazione è il compimento delle voluttà. egli era lieto del
e scorno. botta, 4-153: del compimento del loro fello desìo andavano se stessi
as sicurare; portare a compimento; da firmus 'fermo'. fermasàngue
, 8-91: e dato per lo papa compimento e fermezza alla pace del re di
: sbrigare una faccenda, portare a compimento qualcosa, concludere un affare.
, vii-185: dato ch'egli ebbe compimento a sì bel quadro non prima volse
., 158: sono alcune ottave di compimento, di reverenza, di divozione e
ordine di tempo; che segna il compimento di un'azione, il termine
. per conchiudere, compiere, dare compimento, finire, ultimare, por fine.
deriv. da fin 'fine, compimento '), poi 'pagare, fare
e cinque lire che ci debbono dare per compimento di ciento lire, che finàro con
risultato, evento conclusivo; soluzione; compimento, conseguimento, completamento. lalini,
concedere lieto fine: portare a felice compimento, a prospera riuscita. livio volgar
. per lo più sf. rifinitura, compimento, perfezionamento formale (di un'opera
tirare, trarre a fine: portare a compimento, attuare, completare; concludere,
-porre, mettere fine: portare a compimento. livio volgar., 3-252:
-venire a fine: giungere a compimento, essere attuato (un'intenzione,
pura / fu finta una cavalla a compimento, / benché sia cosa fuora de natura
-che giunge al termine, al compimento (un fatto, un lavoro)
. il portare a termine; esecuzione, compimento, attuazione. bibbia volgar.
alcun tempo finimento. -giungere a compimento, essere ultimato. a. pucci
vultimo finimento a qualcosa: portarla a compimento definitivo e perfetto; abbellirla, affinarla
finisco, finisci). portare a compimento (un'iniziativa, un'operazione);
61: 'finire',... dar compimento e perfezione,... dare
). giungere al termine, al compimento (e si riferisce ad atti o
frutti son da cogliere poiché finisce il compimento loro, innanzi che sieno apparecchiati al
partic. finire di: portare a compimento un'azione, terminarla, perfezionarla.
generico * terminare, finire, portare a compimento '. finire2, sm.
'. finire2, sm. compimento, conclusione. bartolomeo da s
sarà pubblicato. foscolo, xviii-87: il compimento dell'anno scolastico... ha
in sul finire: in prossimità del compimento (di azioni, lavori, ecc.
e letter. fine, termine, compimento; conclusione. bonagiunta, lxiii-57
che ha o raggiunge il suo pieno compimento. varchi, 7-452: lo chiamarono
che è finito, portato a compimento, che è giunto alla massima perfezione
superi. finitissimo). condotto a compimento (un lavoro, un'iniziativa)
a denotare l'ultimo atto, il compimento e simili, nella lavorazione d'una
finisce; che porta a termine, a compimento, a perfezione; esecutore, artefice
la sua finitura. 2. compimento, perfezionamento; ultima mano, rifinitura-
-portare, tirare a finitura: condurre a compimento, alla massima perfezione. bocchelli
finizióne, sf. tose. fine, compimento. tommaseo [s. v
ferma decisione, con fervido entusiasmo al compimento di un'azione, al conseguimento di
con ferma volontà, con fervore (al compimento di un'opera, al conseguimento di
qui... lo portai a compimento nel termine fissato. -preordinato,
/ poi vèn lo frutto e guarda compimento / di quello onde lo core è disioso
adeguati, e l'ha condotto a compimento come non si poteva meglio.
cosa: arrivarne al termine, al compimento. guadagnoli, 1-ii-195: e queste
i malvagi desiderano non giunge mai a compimento. g. m. cecchi,
, fine, scopo; perfezionamento, compimento. bonagiunta, lxiii-79: avete mutata
., un atto sociale per il cui compimento il costume detta regole precise e rigorose
ordinamenti giuridici moderni) a sottoporre il compimento degli atti giuridici a forme precise e
burocratico e forense) a procedere al compimento di atti giuridici attenendosi esclusivamente alle forme
generico: forme o procedure osservate nel compimento di un atto giuridico per ossequio alla
. 8. ant. esecuzione, compimento, attuazione. -venire a fornimento:
. e letter. portare a compimento, mettere in esecuzione, finire (
). giungere al termine, al compimento (in partic., un'azione,
o baleno. 10. portare a compimento un'azione, terminarla, perfezionarla;
. ant. e letter. condotto a compimento; portato a termine (un'opera
il periodo di tempo trascorso dopo il compimento di un'azione o l'avveramento di
noleggiatore un compenso per un più rapido compimento delle operazioni di carico e scarico.
, impedire, ostacolare che qualcosa abbia compimento, buon fine, giusta conclusione.
vietante un determinato comportamento (soprattutto il compimento di un determinato atto giuridico),
215: sicché [il sole] dà compimento / al fruttàggio, sm. ant
scompiglio. -fine, termine, compimento. guittone, i-15-37: per neente
istituzione, di una società, al compimento di un'azione, ecc. (
11 fungo: per indicare l'avvenuto compimento di una speranza o di un'attesa
); l'attività (consistente nel compimento di atti giuridici) esplicata nell'esercizio
pura / fu finta una cavalla a compimento, / benché sia cosa fuora de natura
medie. gravidanza multipla che ha come compimento un parto gemellare. =
e geneologia de l'amore, a compimento? grazzini, 487: or chi
l'arte con le parole e le danno compimento,... altri genesiarci,
sbanditi. d'annunzio, v-2-41: il compimento recentissimo dell'opera lascia sazio e pago
nostra lingua vennero a dare il suo compimento. bertola, xix4- 821: diciamo
negotiorum \ gestio -snis * esecuzione, compimento ', da gerire 'condurre, amministrare
aprirgli la strada, facilitargli il compimento di qualcosa. buonafede, 1-i-173
quella qualità ha raggiunto il suo pieno compimento o che quella situazione è definitivamente in
; e perché 'giubbileo'suol dirsi il compimento di cinquant'anni passati in una medesima
i cristiani, si può aggiugnere per compimento il ciclo degli anni del giubbileo istituito da
e gli oggetti usati nel processo o nel compimento degli atti processuali. fra giordano
/ che come lei due anni a compimento / in quella torre abitasse e non più
tu goda'; cioè che n'abbi compimento. boccaccio, dee., 3-7 (
, a regole stilitrattarla, condurla a compimento. stiche, ecc.).
compiacimento; appagamento di un'aspirazione, compimento di un desiderio. -anche:
avere fortuna, successo; giungere a compimento, a perfezione; acquistare forza, potere
recare frutto; apparire; giungere a compimento, a perfezione; manifestarsi, tradursi
core, / chi mi disfido de lo compimento; / ché in aguila gruera ò
dal tratto, / ché di reo compimento / aven dibassamento / di tutto 'l
locuz. -guidare a fine: portare a compimento, concludere. g.
l'ideologia storica non avrebbe il suo compimento, se, oltre al fondarsi a
5-60: se amore gli faceva desiderare il compimento de i loro affetti, l'amore
come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. -interpretare, spiegare (con
simili. cuoco, 1-22: il compimento della profezia del segretario fiorentino, la
come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. 6. figur. privo
: dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono
.. è ciò che dà l'ultimo compimento a i dolori imparagonabili. tommaseo [
-imbastire, abbozzare o anche portare a compimento (un affare); combinare (un
favola... avrebbe avuto un compimento esatto, impeccabile. -tagliato ad
corpo e delle membra o anche nel compimento di un'azione, nel corso di
movimento, o anche una persona nel compimento di un'azione); rallentato,
molti lavori e non riesce a portarne a compimento nessuno. monti, i-152
finire, far cessare; portare a compimento (o a perfezione). ottimo
, e forse impossibile da ridurre a compimento. -inconcepibile, impensabile, assurdo,
, terminare un'azione, portare a compimento un'iniziativa. chiaro davanzali, 42-4
complesso di azioni); avviato a compimento (un evento, un'iniziativa, un
requisiti stabiliti dalla legge per il valido compimento (un atto processuale di una parte
core, / chi mi disfido de lo compimento; / ché in aguila gruera ò
6. mancanza di elaborazione, di compimento, di perfezione, di approfondimento (
intralcia, ritarda un movimento, il compimento di un'azione, il conseguimento di
, sconosciuto ', cipare al compimento di determinati atti del comp
poesia. 2. coronamento, compimento. gioberti, 55: di tutte
412: poi tanta caunoscenza / e compimento di tutto bellore / senza mancare natura
suo animo increscievolezza, che alla materia compimento. bottari, 3-1-2: ho riputato
sorprendenti i 'fronte indietri 'essere lontano dal compimento (un lavoro). netti,
fallace indovino, ma temo che il compimento ci stia già presso. 8
mancanza di retrazione dell'utero dopo il compimento del parto. -inerzia psichica: difficoltà
, che difetta, di ciò che il compimento deter mina. =
.. il merito di essere come il compimento del carattere infiammabile... del
: continuare indefinitamente, non arrivare a compimento, non aver fine, crescere a
, comporre, foggiare; portare a compimento.
; prodotto, foggiato; portato a compimento. fazio, i-7-61: porta [
la podestà. malvezzi, 236: per compimento di che, gli signori infrascritti sono
costruzioni e dell'industria, per il compimento di opere che devano soddisfare le necessità
-facoltà inventiva applicata in partic. al compimento di lavori, opere, attività pratiche
a una persona o a una comunità il compimento di un determinato atto o lo svolgimento
e sempre l'asicura / d'aver buon compimento / di suo innamoramento. terino,
è a buon punto di preparazione, di compimento (un'opera, un lavoro)
a soggetto inanimato: essere condotto a compimento; seguire il proprio corso; continuare
: proseguire, continuare, portare a compimento; attuare, mettere in pratica,
; esser condotto a termine, a compimento (una faccenda). di costanzo
, eseguire, compiere, condurre a compimento (un lavoro, un'opera, un'
a maniera di aggiunto, e col compimento 'infidèlium ', espresso o sottinteso,
scherzevolmente, si dice, senza il compimento 'infidèlium ', di chi,
lo svolgimento di un fatto, il compimento di un'azione). buti,
nel suo corso, non portato a compimento; ostacolato, sospeso, messo a
/ no è prenditore - da vero compimento. gallo da pisa, xxxv-1-284: in
per ottenere la simultaneità degli sforzi nel compimento di una manovra o l'uniformità,
dirigerlo nella ricerca della verità, nel compimento del bene. -in par tic.
, sm. integrazione, completamento, compimento. carducci, ii-18-259: di
di colmare una mancanza; completamento, compimento. -corso d'integrazione: ciclo di
da federico ii... ebbe compimento da ferdinando che vi raccolse tutto l'
valimento / da c'omo vene tosto a compimento. mostacci, 151: però nde
senza romore, - no nde à compimento. arrigo baldonasco, 393: l'usato
nostro inamorare, / aggio di tutte gioie compimento. neri de'visdomini, 244:
progetto (che potrà anche non giungere a compimento). chiaro davanzati,
s'adoperava, per averne bene a compimento tutta sua intenzione. a. pucci,
nardi, 6: mancando alcuni giorni al compimento dell'anno intero, il quale è
che un magistrato poteva esercitare contro il compimento di un determinato atto (riguardante
3. disus. vietare il compimento di determinati atti o negozi giuridici;
riorizzamento dell'opera d'arte è l'interno compimento dell'opera stessa per opera del soggetto
eseguito fino in fondo; portato a compimento. dante, purg., 22-14$
al nostro amore daremo piacevole e intero compimento. buti, 1-218: i quali [
parti, a dare al loro amor compimento molto tempo non si interpose. guicciardini
, espressivi a cui si ispira nel compimento della propria opera. b. croce
e tale cessazione può derivare solo dal compimento di determinati atti previsti dalla legge,
., x-372: niuna cosa menò a compimento la legge vecchia, ma fu introduciménto
avveduto e intromettente e atto a dar compimento ad ogni impresa, conchiuse tra sé
che lo assista e lo aiuti nel compimento dei normali atti della vita quotidiana)
e da xéxo? * termine, compimento, pieno sviluppo 'ipertelìa2,
e non finite, invece d'animarsi al compimento, invece d'irritarsi degli ostacoli (
dirigerlo nella ricerca della verità, nel compimento del bene. -in partic.:
determinato avvenimento o fenomeno, o il compimento, da parte di qualcuno, di
chiaro davanzati, iii-61: ivi è 'l compimento / di tutta la valenza, /
la cura di un affare, il compimento di un'iniziativa, il conseguimento di
22. concedere il tempo necessario al compimento di un'azione, al conseguimento di
riconoscenza a dio e soddisfazione per il compimento dell'opera. -per estens.
pronuncia per esprimere la soddisfazione per il compimento di un lavoro lungo e faticoso,
bollata (in quanto usata per il compimento degli atti giudiziari e degli atti giuridici
plur. regola tecnica che governa il compimento di una determinata attività culturale, e
decoro, grazia, leggiadria e total compimento di quello abbia mai dimostrato un moderno
si marita, sì che vengn'a compimento di legitimo matrimonio, overo intrasse in
. carli, 134: per ultimo compimento fu eseguita la sentenza... contro
troppi progetti spesso non ne porta a compimento nessuno. boccaccio, i-9:
) e al quale è affidato il compimento delle operazioni di leva e, in
presentarsi nell'atto di chi si accinge al compimento di un'impresa, al conseguimento di
protesto: il levare il protesto; compimento, effettuazione del protesto (v.
della carezza, l'amore il suo compimento spontaneo. -finezza. b
se un progetto non viene portato a compimento, non ha alcun valore.
della sua sfera giuridica, consentendogli il compimento di atti o lo svolgimento di attività
fatto! 4. portare a compimento; raffinare, perfezionare. dante,
stavi. -momento finale, termine, compimento. palazzeschi, 1-369: l'uomo
riceve poscia dal sangue della madre il compimento e perfezzione del suo essere.
5. figur. portare a compimento, condurre a termine, concludere definitivamente
: perdere il momento favorevole per il compimento di un'impresa. buonarroti il giovane
. finire, terminare; portare a compimento. della caducità della vita umana
in gran parte e ben lontana dal compimento. bacchelli, 1-iii-544: furon portate
previste dalla legge come necessarie per il compimento, da parte della pubblica autorità,
verificarsi; avere effetto; arrivare a compimento; giungere a buon fine; attuarsi
problema scientifico. -portare a compimento, ultimare. g. b.
/ scaccian le panne e macchie a compimento, / e bella carne fan molto
per la trasmissione dell'energia o per il compimento di determinate operazioni; quando è formato
, generalmente a motore, atta al compimento di particolari operazioni; macchina utensile.
-dare il passo alla macina: portare a compimento l'atto sessuale. aretino,
, cioè dell'intelletto, e come compimento e perfezione e beatitudine del medesimo,
sua nascita fino al termine segnato al compimento di suo magistero. -azione
sempre materia di forza. -difficoltà nel compimento di una funzione naturale. bibbia
uomo o di una società, al compimento di un'azione, ecc. casoni
suo proponimento / ch'io ch'era compimento -contra voglia, / ca seria argoglia
trenta dì e mancano alcuni giorni al compimento dell'anno intero, il quale è
412: poi tanta caunoscenza / e compimento di tutto bellore / senza mancare natura
fondamenti lasciati da ippocrate, e diede compimento alli princìpi orditi, spiegando le cose
della grande casata. -mandare a compimento, a o in effetto, a
effetto, a fine: v. compimento, n. 5; effetto, n
-proseguire, continuare, portare a compimento; attuare, mettere in pratica,
a un determinato soggetto, per il compimento di un determinato atto, da parte
anche l'irrevocabilità dell'incarico fino al compimento, nel presupposto di un particolare rapporto
ecc.; trattarlo, condurlo a compimento; concordare, decidere; amministrare,
santo martino fornirà la sua parte a compimento, benedetto la sua a fresco, perché
mani: a esprimere soddisfazione per il compimento di un'azione violenta considerata un atto
, / vuol dare agli sponsali il compimento, / ch'è quello che la
attendere, avere una parte determinante nel compimento di un lavoro o di un'impresa
impegnarsi, concorrere, partecipare direttamente al compimento di un lavoro, di un'opera
manica, ferrea theca 'ecc., compimento delle armature antiche. bresciani, 6-x-29
loro annuo mantenimento. 7. compimento, adempimento, osservanza (di un
sere europea, perché fa parte e compimento della più grandiosa via terrestre e maritima
: per non far venire il parto a compimento, de infinite e varie medele usano
incaricato di funzioni giudiziarie (come il compimento dell'istruttoria nei processi penali) in
tempo che risulti categoricamente necessario per il compimento di un'opera, per il determinarsi
rituali e mondane, che accompagnano il compimento di tale atto; rito, cerimonia
usato a mo'di aggiunto o di compimento, vale facendo battere la propria palla
. questa volta sperava di portarlo a compimento, andando per consiglio del medico a maturarlo
degli avvenimenti. -portare a compimento (un lavoro, un'opera);
linguaggio dantesco e letterario: portare a compimento l'espiazione delle colpe. dante,
: scadere (il termine per il compimento di un determinato atto, e, in
un dividendo); scaduto, giunto a compimento (il termine per fare un determinato
, un dividendo, ecc.; compimento di un termine (per fare un
di un dato periodo di tempo, compimento di una determinata età. lancellotti,
situazione; che è giunto a felice compimento; che ha maturato le premesse di
al nostro amore daremo piacevole e intero compimento. pagliaresi, xliii-109: e però
: per non far venire il parto a compimento, de infinite e varie medele usano
porvi poi mano e di portarla a compimento. campailla, 363: per più
per porvi mano e per portarla a compimento. boccaccio, viii-1-177: essendo [
classe dirigente di svilupparle e portarle a compimento. moravia, i-150: i giornali e
signora tale ». -menare a compimento: v. compimento, n. 5
-menare a compimento: v. compimento, n. 5. -menare a
: proseguire, continuare, portare a compimento; attuare, mettere in pratica.
mense regie; ed è il più spirituale compimento. -prima mensa (o
l'essere assoluto non è che il compimento, l'attuazione dell'essere mentale,
di esclamazione, e anche seguito da compimento verbale che ne determina la cagione,
piacer sia a così fatto disidero dar compimento. guicciardini, i-7: in alessandro
mercanti. cattaneo, vi-4-416: a compimento... d'una vera e
complessi problemi suscitati, in seguito al compimento dell'unità d'italia, dall'arretratezza
ostacoli gravi; essere alquanto distante dal compimento di un'opera. note al malmantile
dimissio delle assemblee romane) e * compimento della celebrazione del rito divino ';
messia: attendere con fede profonda il compimento di un evento che si fa attendere
le cose a metà: non portarle a compimento o realizzarle malamente per inettitudine o
attività, interrompere un'opera prima del compimento. guadagnoli, 1-i-12: veramente mi
, sf. neol. ogni attività nel compimento della quale non solo si conseguono i
dopo 'e réxo? * compimento ', col suff. astr. -la
-mettere in corso: attuare, avviare a compimento una faccenda, un'impresa (cfr
lieta di veder guidata a sì lieto compimento la vostra impresa. de roberto, 415
ch'eua mi fa, di dar compimento al programma di filosofia per le scuole
un verbo, per indicare il parziale compimento dell'azione espressa del verbo stesso.
/ vo'far principio, mezo e compimento. b. cavalcanti, 2-277: né
che indica la condizione necessaria al compimento di un'azione o lo strumento impiegato
d'attacco): quelli necessari per il compimento di un'azione offensiva. -in partic
azione, rimandarne l'esecuzione o il compimento; soprassedere, procrastinare; attendere,
, fermarsi improvvisamente; dover desistere dal compimento di un'attività. foscolo,
. -anche: listante che segna il compimento dei primi trenta minuti di una gara
restare in servizio della nave sino al compimento del viaggio, salvo i casi di
coi colori acrilici. 2. compimento di attività su un bene (per
e per lo bene dire metter in compimento le grandi vicende. pucciandone,
a punto un piano; portare a compimento un disegno, un progetto, un
compatto a lavori di sbancamento per il compimento di opere civili o a fini di sfruttamento
azione, una missione; chi collabora al compimento di una determinata azione; chi svolge
o di incarichi; chi porta a compimento un progetto, un disegno; chi è
superi, minuziosissimo). che nel compimento della propria attività o di determinate mansioni
conferito da dio stesso e volto al compimento di un disegno religioso. pallavicino,
ha una missione speciale che coopera al compimento della missione generale dell'umanità. quella
tipi di provvedimenti volti a prevenire il compimento di reati e, in genere,
trabocca. -stare per giungere al compimento o al termine (un periodo di
precedentemente acquistata a misura del seno di compimento dell'inclinazione d'ambedue i piani.
prima il profilo di essi e poi il compimento. d. bartoli, 2-3-141
persone nell'esercizio di un'attività, nel compimento di un'azione, nell'attuazione di
l'esercizio di un'attività, il compimento di un lavoro, il corso di
insistenza o in modo petulante, al compimento di un'azione o di un'impresa o
, distolto, impedito, ostacolato nel compimento di un'azione, nel raggiungimento di
momento: poco prima che qualcosa abbia compimento. moravia, ii-9: all'ultimo
, un curatore affinché l'assistesse nel compimento di atti giuridici, o con cui
lemosne ai poveri ke 'g sian in compimento, / azò k'i trova alexio con
guisa, donna di valore, / a compimento contar lo poria / lingua che
credito di siena, sorto nel 1624 a compimento di altri più antichi istituti pii di
avere un seguito; non giungere a compimento, fallire (un'iniziativa); essere
di un progetto, non condurlo a compimento o alla conclusione prevista; sospendere un'
. termine concesso all'interessato per il compimento di un atto giuridico, specie di
l'esercizio di determinate facoltà o il compimento di determinate azioni. lacopone,
un senso di biasimo, con un compimento retto dalla prep. 'in '
in quell'affare, e portandolo a compimento, immancabilmente l'imperatore joannes a suo
1'emissione di questi ultimi segna il compimento dello sviluppo. - di primo o
li peccatori, mai non li consuma a compimento. somma de'vizi e delle virtù
data età ha di sopravvivere fino al compimento del successivo anno di età (ed
: 'musaico di rilievo': un'accomodato compimento di vetri, pietre e nicchi di
pallavicino, 1-556: la novità è compimento del diletto ne'beni minuti di questo
manchevole, mozzo e impedito nel suo compimento. gentile, 2-i-223: dal punto di
precisazione dell'identità, quale svelamento e compimento della tragicità implicita nel personaggio, o
peculiari di esso o, anche, nel compimento di una singola azione. -in partic
d'addiman- dare alla volpe, a compimento di sua perfezione, un poco della
]: nato fatto, costruito con un compimento retto dalla prep. 'per'od 'a'
fortemente da natura a ciò che dal compimento è indicato '. cosi per esempio
diliberammo in tutto fargli la natta a compimento. piovano arlotto, 226: la natta
guida l'attività degli esseri animati al compimento dei propri fini di conservazione e riproduzione
v. virtù. -che costituisce il compimento e il perfezionamento della natura umana (
. è naturale, in quanto è il compimento della nostra natura, la quale non
via naturale: per malattia o per il compimento del ciclo biologico (e non volontariamente
senza timone: mancare del proprio naturale compimento. aretino, vi-61: bellezza sanza
come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. gadda conti, 1-83: questo
dei popoli eterodossi le loro credenze sul compimento del buono negli ordini sovra- mondani.
sua condizione; che non porta a compimento le cose che intraprende; inefficiente,
, inadeguato o insufficiente impiego, nel compimento di un atto o nello svolgimento di
sociali e tecniche) che presiedono al compimento di un tale atto o allo svolgimento
trascurare del tutto o in parte il compimento del proprio dovere o l'esecuzione dei
: considerino bene questo luogo tutti coloro compimento, oppure costituisce un suo compitoavendo tutta settimana
all'esercizio di un'attività, al compimento di un'impresa, alla conservazione di
nello svolgimento di un'attività, nel compimento di un lavoro. soldati, 94
-avere la pesca il nocciolo: avere compimento, esito, effetto (un affare
instaurarsi di rapporti interpersonali, ostacolando il compimento di un'azione o di un'impresa
il punto: chi non porta a compimento la propria opera sciupatutto il lavoro precedente.
parole dette e nell'affi- are il compimento logico del senso al destinatario del messaggio
patrone possa noleggiare ad altri mercanti a compimento di suo carico. sanudo, vi-93
notabili, daranno all'opera l'ultimo compimento. carducci, iii-17-67: qui il
statura / ed è di ciascun bene il compimento. = comp. da non e
incom benze preliminari conseguenti al compimento di un certo atto legale (
; e così amaestrata, si diede compimento alle nozze. 5. agostino volgar
la compra e vendita avrà il suo compimento, seben la cosa è altrui,
, per tutto il tempo fino al compimento dell'età dell'ob- bligo è tenuto
lassù. -sovrintendere, collaborare al compimento di un'opera, di un lavoro
di un concetto o, anche, al compimento di un'esperienza mistica.
indica che una qualità ha raggiunto il compimento. binduccio dello scelto, i-117:
, dissimili di disignazione olearia alternabondo a compimento di tutto questo spectando circuito.
tal dee essere altresì il loro fine e compimento, oltre i presenti ordini del mondo
. -a ombelico: a termine, a compimento (con partic. riferimento alla stesura
4. figur. termine, fine, compimento. -in partic.: la fine
, si. comportamento consistente nel mancato compimento di un'azione o nel mancato conseguimento
, ecc., e il cui mancato compimento determina erroneità, imperfezione, incompletezza
una determinata attività economica, con il compimento di un determinato atto giuridico, ecc
venezia, dopo aver sì onoratamente dato compimento alla sua ambasceria, mi porge una
come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. saba, 403: voi m'
uova fecondate sono incubate e portano a compimento lo sviluppo embrionale; ovi ^ ella
. espressione di incitamento reciproco per il compimento finale di un breve sforzo.
l'opera che sia in attesa d'un compimento e di una successiva rielaborazione da parte
, anche le somme investite per il compimento di tali lavori. -nel gergo commerciale
per raccogliere le somme necessarie per il compimento di tali lavori. gobetti, 1-i-730
compire, coronare l'opera', dare compimento all'opera', concludere, terminare in
in alcuna parte per dare all'opera compimento. grazzini, 4-393: non manca
: non manca altro, a dar compimento all'opera, se non la comodità.
opera o in opera: condurre a compimento. m. villani, 6-64:
riceve. 30. sm. compimento di un'azione, atto, opera
luogo e tempo operate. -trascorso nel compimento di determinate azioni. boccaccio,
lungo tempo. -che dirige il compimento di un'opera, di un lavoro
altre operazioni hae nella sua perfezione e compimento. lorenzo de'medici, i-195: s'
e, in partic., mediante il compimento di contratti o di altri atti e
già acciecato. temanza, 66: per compimento... della diversione restavano,
per l'attività intensa, per portare a compimento un'opera o un'impresa, per
18. costituire un ostacolo al compimento di un'azione, al raggiungimento dei
illegittimo, al fine di impedirne il compimento o, più spesso, il verificarsi
solita residenza. 7. ostacolo al compimento di un'azione, al nell'inferno
sviluppi, si manifesti, sia portato a compimento;
col numero dei minuti trascorsi dopo il compimento di ciascun sessantesimo minuto). dante
momento intermedio dei sessanta minuti successivo al compimento di un'ora. -anche: il
interrogazione, per sollecitare con impazienza il compimento di qualcosa. fanfani, uso tose
porta l'indicazione delle ore prefissate al compimento di talune operazioni. tommaseo [
lezione o frase prescritta dalla liturgia nel compimento di determinate cerimonie. uguccione da lodi
e godimento di un patrimonio e al compimento delle spese che vi sono naturalmente connesse
poco a poco diedero al loro alfabeto quel compimento e quella regolarità che lo rese universale
. delfico, iii-512: per dar compimento a questo assunto, cioè, della
o di un'opera o per il compimento di un avvenimento a cui partecipano più
core, / chi mi disfido de lo compimento; / ché in aguila gruera ò
e a dare l'un all'altro compimento e perfezione. gentile, 3-14: la
delle bestie ornative. -addetto al compimento degli ornati. d'annunzio, v-1-470
ostacolare), agg. impedito nel compimento di un'azione. jahier,
all'attuazione di un progetto, al compimento di un'impresa, al verificarsi di
(per ragioni psicologiche) il corretto compimento di un atto giuridico: errore ostativo
: che costituisce impedimento legale al valido compimento di un atto giuridico. delfico
10 guida nelle varie fasi fino al compimento. - per estens.: ginecologo
di un fenomeno naturale, dopo il compimento di un fatto, il verificarsi di
t ': lettere ispeditissime sono e compimento dànno alla pronunzia e tondezza alla sillaba
funzionale, che consente agli infermi il compimento delle funzioni fisiologiche senza scendere dal
palese / di tal gioia aquistare / a compimento de lo mio disio. dante,
... attua il fine e il compimento. 3. ant.
-andare al palio: essere portato a compimento o alle estreme conseguenze; avere un
palio: portare a termine, a compimento; terminare. -anche: rendere di
corso il palio', a indicare il compimento di un'azione o di una serie di
ma dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono
/ scaccian le panne e macchie a compimento / e bella carne fan molto gentile
molto vicini), a portare a compimento un'azione, un'opera. tommaseo
, / per dare al paralello il compimento, / non ci manca se non
veggasi che quelle parole sono per dar compimento alla stanza. alvise contatini, lxxx-3-984
e sercambi, 2-i-274: venuto a compimento il desiderio di fior ina d'aver
svolgimento di un'attività illecita o il compimento di un atto illecito. -in partic
iniziativa o il cui principale svolgimento o compimento fa capo a un altro soggetto; connivenza
4-ii-31: a dare dovuta pienezza e compimento alle mie ricerche intorno alle pomici di
, frapporsi fra esse, impedire il compimento del loro amore. giacomo da
come fue ordinato, cosie mandaro a compimento. boccaccio, 1-i-169: sanza dubbio
-liquidare la partita', portare a compimento un affare, un'impresa.
l'instaurazione del regno di dio come compimento del disegno provvidenziale. papini, v-356
conquista di un territorio) portata a compimento senza incontrare resistenza. -per estens.
, con riferimento anche a un imperfetto compimento dei fenomeni di fermentazione). documenti
. il luogo, l'ambito del perfetto compimento, della piena attuazione. bruno
, per promuoverne la diffusione o il compimento. c. campana, ll-intr.
cosa che appartenghi a tirare innanzi il compimento dell'opera e con studio e diligenza
fatica, sforzo, difficoltà, stento nel compimento di un'azione, nello svolgimento di
2039, a constatare in persona il compimento finale del gran pensiero quadrilatero,.
libro. chiaro davanzali, xxvii-104: compimento di frutto / non mi fa rallegrare
i denti: invecchiare, logorarsi nel compimento di una determinata attività. pontano,
: concludere, ultimare, portare a compimento. boccaccio, vili-1-51: ricominciata.
quello verbale in cui si esprime il compimento dell'azione in relazione con un oggetto
e vinto antioco. -portato a compimento, finito, ultimato. m.
un'attività o, anche, al compimento di un'azione o al buon esito
. ant. che conduce a perfetto compimento un ente o un organismo.
, il perfezionarsi; il portare a compimento; sviluppo completo; movimento, processo
arida paglia. 4. portato a compimento. -anche: sottoposto a una revisione
pensò d'addimandare alla volpe, a compimento di sua perfezione, un poco della
la potenza; ciò che conduce al compimento o al completamento un ente.
altre operazioni àe nella sua perfezione e compimento. marsilio ficino, xxxi-937: la carità
13. ant. e letter. compimento, fine, termine;
cuore. 14. dir. compimento degli atti richiesti per conferire a una
ant. e letter. condurre a perfetto compimento, portare al maggior grado possibile di
2. portare a termine, a compimento. -anche: espletare. ugurgieri
comp. da per (che indica compimento, compiutezza) e facere 'fare'.
2. tr. portare a compimento, concludere. girone il cortese volgar
di pericolo: quelli per il cui compimento non è necessaria l'effettiva lesione all'
il raggiungimento di determinati scopi, il compimento di un'azione, l'attuazione di
comp. da per (che indica compimento) e patràre (v. impetrare)
comp. da per (che indica compimento) e quaerére 'cercare, chiedere'.
comp. da per (che indica compimento) e scrutati (v. scrutare)
bonagiunta, ii-296: ch'incomenza mez'ha compimento / se sa perseverare lo suo adoperamento
regnava e per lo bene dire mettea in compimento le grandi vicende, alle quali altre
/ und'onor cresce, ch'è suo compimento. iacopone, 24-94: volea moglie
accompagnare anche, e soprattutto, il compimento di attività teoretiche; il giudizio negativo
4-ii-31: a dare dovuta pienezza e compimento alle mie ricerche intorno alle pomici di
-porre la pietra in calcina: portare a compimento, concludere ciò che è stato intrapreso
, e consistente (oltre che nel compimento di successive formalità che variano a seconda
chiesa, nel tempo che attendevasi al compimento, si era mosso uno dei quattro
due periodi, in quanto rappresentativo del compimento dell'unità nazionale).
: tre attitudini... per compimento di sua natura disidera l'addiettìvo:
monarchia piemontese, appoggiato e portato a compimento l'impresa di garibaldi. tornasi di
pen. che viene realizzato mediante il compimento di più atti successivi (un reato
sappia contrastare, poiché sanno parlare a compimento di senno. dante, vita nuova
talvolta anche all'eccesso; portare a compimento, perfezionare (un'opera letteraria o
, gli faceva affrettar col desiderio il compimento dell'opera. l'omodeo era più compassato
con grande cura, portato a perfetto compimento, perfezionato con paziente e puntuale lavoro
una guerra che dev'esser prosecuzione e compimento di quella del 1866. -per
e cominciava la propria, cui dava compimento il terzo; e così di seguito,
stupore; azione o impresa di difficilissimo compimento. -anche in contesti enfatici e scherzosi
e desta ammirazione per le difficoltà di compimento che presenta o per le importanti conseguenze
conseguenza almeno praticamente necessaria di detto compimento (tale fatto viene per lo più
postunitàrio, agg. successivo al compimento dell'unità politica di un territorio,
: 'potatura verde': può dirsi il compimento della potatura secca e si fa quando il
, dalla sua libera scelta (il compimento di un'azione). g.
poi lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto;
egli ha di soferenza nodrimento, / nel compimento -è lo suo paragone, / ché
o atto; attuazione, esecuzione, compimento di qualcosa; contegno assunto, comportamento
cum certa buona dottrina, lassendo il compimento di quella a'medici praticanti. ricettario
nobile e preclara / che puote a compimento / aver conoscimento / di ciò ch'è
un potere o di una facoltà, il compimento di un atto giuridico); escluso
o implacabilmente avversa); votato al compimento di ben definite azioni, all'adempimento
pubblica udienza, e che consiste nel compimento degli atti preliminari al giudizio (emissione
indica la condizione o, anche, il compimento di determinate azioni; riconoscere, indicare
, ii-248: se sventuratamente non si vide compimento di effetti, non bisogna credere che
ben s'insegna! 2. compimento, completamento. michelangelo, i-iv-201:
. figgere). prestabilire, predeterminare il compimento di un'azione, lo svolgersi di
amore / non è prenditore di veracie compimento. inghilfredi, 384: chi più
far lemosne ai poveri ke 'g sian in compimento, / azò k'i trova alexio
, le fasi intermedie che conducono al compimento di un'opera. -anche: quanto
. dir. che precede o prepara il compimento di un atto giuridico definitivo o lo
divulgar cotesta lapida... e per compimento di maraviglia arguirne che brescia, come
via / che per tre cose sente compimento. cesarotti, i-xvi-1-224: salito sul
amore / no è prenditore da vero compimento. dante, conv., i-vm-5:
la cui efficacia è subordinata al futuro compimento di un'altra iscrizione o trascrizione (
. s. maffei, 4-101: per compimento di quelle notizie che allo studio diplomatico
/ ogni fructo presente / che prenda compimento / per suo secco contento. fausto da
speme e tedio, / il presentito compimento ignoto / e la gioia fatai che ha
a verbi, indica il quasi totale compimento di un'azione. novellino, 83
può consistere in una concessione, nel compimento o nell'astensione da un'azione,
grande prestazione. -dir. compimento, effettuazione di un atto giuridico o
puote far cotal servigio / più a compimento che una stiava giovane? / e
pretredicènne, agg. precedente il compimento del tredicesimo anno di età.
. preunitàrio, agg. precedente il compimento dell'unità politica di un territorio,
verificarsi di un determinato evento o al compimento di un determinato atto; in previsione
tutte le spese necessarie dall'origine al compimento della fabbrica. arbasino, 8-12:
v'à maggiormente allumata e smirata a compimento de tutta presiosa vertute più ch'altra
, / del 'usto deo beato compimento, / così dar dovria, al vero
', / non seppe quale fosse al compimento. ugo di massa, 371
scuola elementare frequentata privatamente prima del compimento dell'età richiesta. = dimin
ii-248: se sventuratamente non si vide compimento di effetti, non bisogna credere che
, comunque, tale da dare migliore compimento o perfezione o valore; che manca
tenevano andando al prò delle virtù e al compimento d'esse vie, più tosto l'
. -mandare a prò: dare compimento, esaudire. bembo, io-vn-214:
oppone all'attuazione di un progetto, al compimento di un'impresa. -anche: situazione
il proprio corso, svolgersi verso il compimento o l'esito; essere condotto.
decorsi i termini ivi fissati per il compimento dei procedimenti stessi o siano, comunque
giudiziaria, al momento di iniziare il compimento di atti istruttori all'inizio di un
che il potere venga conferito per il compimento di tutti gli atti riguardanti
rappresentante munito dell'atto apposito (il compimento di un atto giuridico, in partic
. che rappresenta un altro soggetto nel compimento, a suo nome e per suo
poi lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto;
ciascun soggetto che compiva o partecipava al compimento di un atto giuridico (e,
.. fu progettato e condotto a compimento della mia buona zia carmelinda. tarchetti
ideato o proposto per p attuazione o il compimento, per lo più mediante un piano
attività, in un'occupazione, nel compimento di un'opera (una persona) -
7. tr. portare verso il compimento o la conclusione; far procedere,
entrai in speranza che potrei dar loro compimento in quell'anno... senza
-dir. pen. progressione criminosa: compimento di un reato più grave perpetrato attraverso
di fatto comunemente accade) anche il compimento di un reato meno grave, che
di natura più grave, il cui compimento comporta necessariamente che si commetta un reato
ne costituissero un 4 progresso 'e compimento. -del progresso (con valore
lo svolgimento ai un'attività, il compimento di un'azione (il clima,
, il miglioramento della salute, il compimento di un'azione, ecc. g
uomini più dell'estate che ne è il compimento sospirato. 8. chi
poi lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto;
nome / vo'far principio, mezo e compimento: / della tua grazia mi da'
ad alcuni quadri del viceré, diè altresì compimento alla suddetta cappella del merlino. cesarotti
il proprio corso, svolgersi verso il compimento o verso un determinato esito; essere
tutte le virtù abbraccia e dona loro compimento, lustro e perfezione, era regolatrice
et ài ciò che ti piace a compimento, / ogni cosa ti va prospera e
'precorro 'e itkoc, 'compimento '. protètico, agg. (
poco rimaneva da fare ed era divenuto il compimento facile, la smargiassavano da protettori ed
un termine, una scadenza o il compimento di un atto previsto o prefissato.
-in senso generico: effettuazione, compimento di un'azione. capriata,
: le osservazioni psicologiche son necessarie al compimento della scienza medica e dell'etica e
atto, fatto o situazione; il compimento delle operazioni previste da un tale tipo
di questa. -con riferimento al compimento di determinati atti da parte della pubblica
degli anni diciotto si stima sofficiente al compimento della pubertà perfetta, che vuol dir
, talvolta anche alpeccesso; portare a compimento, rivedere, perfezionare un'opera letteraria
con grande cura, portato a perfetto compimento, perfezionato con paziente e puntuale lavoro
da ippocrate e diede compimento alli princìpi orditi, spiegando le cose
): nel momento immediatamente precedente al compimento di un'azione, nell'imminenza di
, nell'esecuzione di un piano, nel compimento di atti dovuti, ecc.;
istigare, invitare con insistenza fastidiosa al compimento di un'azione, al raggiungimento di
quello fosse de bisogno per el prefato compimento de aiutarmi e darmi. c.
tutto le sue cattive volontà voleva avessero compimento, andò a messer antonio peruzzi e
centro f. manfredi, 2-147: 4 compimento 'o 4 complemento 'd'un
2. attuazione di un progetto, compimento di un'opera. =
. essere coerente; confarsi; giungere a compimento, avere un esito positivo, pervenire
qualcosa! cicognani, v-1-402: al compimento di questa formazione concorreva altresì..
. principale, non ne impedisce il compimento: benché, sebbene, ancorché.
per indicare che mancano quindici minuti al compimento dell'ora intera. tommaseo
, correggere, rifinire, portare a compimento uno scritto, mettendo insieme passi di
. 25. dipendere (il compimento o il risultato di un'azione)
per uno stanziamento pubblico o per il compimento di un'opera o l'attuazione di un
trenta dì e mancano alcuni giorni al compimento dell'anno intero, il quale è
via / che per tre cose sente compimento, / ancor ch'è fallimento /
ragunanza insieme accolte. 4. ripetuto compimento di un'azione. èanobi da strata
petto maggiormente ti brighi di metterle a compimento che d'ammaestrarle, però che da
altro soggetto (detto rappresentato) nel compimento di atti giuridici, in modo che
altro soggetto (detto rappresentante) nel compimento di atti giuridici o di azioni politico-istituzionali
fatto cruccio, / ned al trattato diede compimento. sacchetti, 83-85: vie'qua
poi lo suo intendimento / mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto;
compiere, eseguire, portare a compimento; far corrispondere ai progetti,
atto; eseguito compiutamente, portato a compimento; fatto corrispondere ai progetti, alle
ricapito. 13. esecuzione, compimento; esito, sviluppo; riuscita,
un uomo), impedisce, mediante il compimento di atti volontari diretti in senso contrario
la bocca, ornamento pregiato del viso, compimento ai vera bellezza, simbolo de più
le redini a qualcosa: portarlo a compimento, a conclusione. manso, 1-177
i mesi e gu anni. -dare compimento a un'impresa. giuseppe flavio
estremità di acciaio temperato, formano il compimento del campione. si è creduto di farle
si è conservata regnante nnché pervenne al suo compimento, dev'esser un gran testimone de'
/ che 'n vostro core -regna a compimento, / distringemi d'averne acon- tamento
non superati da luigi xvi, nel compimento delle piu sagge e benefiche riforme,
largamente. la vita eterna è il compimento oltramondano del regno di dio, ma
nello svolgimento di un'azione, nel compimento di un'attività. -anche: abitudinarietà
a poco diedero al loro alfabeto quel compimento e quella regolarità che lo rese universale
regime costante. 6. il compimento di un gesto a intervalli regolari.
di quelli che stimano potersi ridurre a compimento la buona pittura con la sola puntualità
sue preghiere di chiedere perfezione e il compimento. 7. ricostituzione di un'
: per non far venire il parto a compimento, de infinite e varie medele usano
.. la incoraggiò a portare a compimento senz'altre remore quanto aveva divisato.
158: non ricercare la voluntà del compimento, perché questo conduce alla remota remozione.
ancora trascorrere prima che qualcosa giunga al compimento, alla fine (il tempo).
4. le ore che mancano al compimento di un giorno o di una notte
si configura di volta in volta il compimento è per lo più espressa da un
. pallavicino, 10-i-250: resta per compimento de'miei desideri ch'ella mi porga
della situazione di fatto che preesisteva al compimento di un fatto illecito, come forma
economicamente equivalente a quella precedente il compimento di un atto dannoso, mediante pagamento
estrinseca dei fatti si accosta al suo compimento, e la chiarezza dell'esito vicino
1-2- 87: con cubica ragione davano compimento al triangolo rettangolo. manfredi, 2-11
6. guidato, aiutato nel compimento di un gesto. - al figur
adeguati, e l'ha condotto a compimento come non si poteva meglio.
inizio della riforma che tiziano porta a compimento ereditandone il principio da gior- gione,
-annullare le difficoltà che si frappongono al compimento di un'impresa militare. b.
pallavicino, ii-689: l'imprendere il compimento dell''indice'sarebbe stato un condannare
-ridurre a, al fine: portare a compimento, terminare. vita di francesco petrarca
ridurle a coltura. -ridurre a compimento: portare a termine. bellori,
cui vite ora non ho potuto ridorre a compimento. -ridurre a conclusione: concludere
; esaurirsi. -anche: non trovare compimento (una speranza, un desiderio).
condizione); che non ha avuto compimento o soddisfazione (un'aspettativa, un
'rifinimento': finimento, termi- namento, compimento perfetto. 2. estrema stanchezza,
altra. -figur. portare a compimento una riflessione. bernari, 8-56:
]: 'rifinitore'nelle arti è chi dà compimento ai lavori. p. petrocchi [
rabbia e dispetto. io. mancato compimento di un atto, omissione una supplica
consolidate. -in partic.: mancato compimento dei genitori al matrimonio di un figlio
che si fa precedere o seguire al compimento delle proprie azioni; esame attento,
. d. sestini, 5: per compimento poi di un tale abbigliamento..
nella città. siri, vti-101: il compimento de'loro desideri di vedere rilevata l'
data successiva di una decisione o æl compimento di un impegno contrattuale. dizionario politico
-che deve ancora trascorrere prima del compimento di un periodo di tempo (o
creato. chiaro davanzali, xxvii-105: compimento di frutto / non mi fa rallegrare
? e anco il 'rimanere intesi'è compimento del modo medesimo. pascoli, 1-318
di cosa corporea, ma d'un compimento, d'un conto: rimane com'è
27. affidare all'esecuzione di altri il compimento di un progetto, l'attuazione di
un tempo successivo, differendolo, il compimento, la discussione, la decisione di
più tardi le spiegazioni. -rinviare il compimento di una speranza. leopardi, 811
l'atto ultimo è una cotale continuazione e compimento. calandra, 412: si rimetteva
4. figur. dirigere o orientare nel compimento di un'azione, nell'effettuare una
158: non ricercare la voluntà del compimento, perché questo conduce alla remota remozione,
pro messe fattevi e per compimento e quasi rimpièno della presente lezione
: i soprannaturali misteri sono veramente un compimento delle cognizioni naturali, le quali ne
rimunerazione gli fece dare dalla fabbrica il compimento di dieci mila scudi. g. gozzi
prossimo. -rinnovare ogni giorno il compimento del proprio lavoro. pascoli,
anonimo, i-612: io n'agio compimento e meo desire / e son sì
espressione generica di soddisfazione per il felice compimento di un evento, per l'attuazione
con ordinanza. 13. compimento di un nuovo atto giuridico. -in
sollecitudine niente rimessa seguivano a promuover il compimento. = nome d'azione da
-per simil., con riferimento al compimento della legge antica per opera di gesù
la decta casa. 8. compimento, attuazione. -avere ripieno: compiersi
l'occhio guardingo. -conferma, compimento. segneri, iv-177: tanto l'
contrastanti, spinge a non condurre a compimento un'azione, a fermarsi alle prime
un desiderio o di un piacere, il compimento di un bene, la salvaguardia dell'
attraverso l'esercizio di virtù o il compimento di azioni esemplari o eccezionali. -anche
cui si diceva che gli ordini ricevevano compimento nel sacerdozio. pinamonti, 20: se
la risaldatura di qualcosa: darvi totale compimento. nievo, 1-vi-507: alla fine
riscaldò e si fare; impegnarsi fortemente nel compimento di ritirò dalla corte. vincenzo maria
cogli altri, si servono di scambievole compimento. -sciogliere un dubbio, avviare
estremità di acciaio temprato, formano il compimento del campione. si è creduto di
cxxviii-281: entro il gennaio riceverà il compimento dei quattro voli, delle fiabe, cioè
ciò che è stato promesso, il compimento di un'azione. della casa,
. -per estens.: stimolare al compimento dei doveri, al raggiungimento degli scopi
dare alla carità de'loro antecessori il compimento desiderato. -differire, procrastinare.
a circostanze più favorevoli o opportune il compimento di un'azione o l'espressione di
divenuti tipici. 12. esecuzione, compimento di un'opera. leonardo, 2-195
sospese, che non vengono portate a compimento allo scopo di aumentare la tensione provocata
evitare a qualcuno o a se stessi il compimento di un'azione faticosa o incresciosa,
il conseguimento di uno scopo o il compimento di un progetto. - anche con
tassoni, avi-678: per dare ormai compimento a questa materia, finisco con un tratto
un'azione momentanea o in via di compimento come apprendere, nascere, guadagnare,
: fu giovanni bellini a portare a compimento, vittoriosi, gli sforzi che parecchi grandi
parte di un organo collegiale o il compimento di qualunque atto giuridico a opera sia
il proseguimento o, anche, il compimento di un'attività fisica 0 psichica;
-rompere a mezzo: non portare a compimento. manzoni, pr. sp.
ma dove pure alcuna imaginazione di venereo compimento avere si puote, tutti si dipingono
n'altra linea ferrata in continuazione e compimento alla gran rotaia lombardo-veneta. idem,
che dà loro l'ultimo pregio e compimento. -che è stato percorso rotolando
se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del
da j. kepler nel 1627, a compimento di un'opera iniziata da t.
/ non fa tutte le cose a compimento, / ma spesse volte fa ualche
ro- more, -no. nde a compimento. oddi, 2-111: signore, son
allora in gran parte e ben lontana dal compimento. carducci, iii-3-273: oh lunghe
lo svolgimento di un'attività o il compimento di un'iniziativa. f f
sacco rotto: senza avere portato a compimento un'impresa o un progetto. lalli
corporazioni o altri organismi) addette al compimento di cerimonie religiose e all'offerta di
sacerdozio di levi era la perfezione il compimento, imperò che il popolo sotto lui
bandiere. 8. portare a compimento, condurre a termine, concludere una
dare opera a sì malvagio inganno e dare compimento a quel soccorso, che tornò disfacimento
esercizio di una virtù, nel compimento di un'opera, nell'affer
salvazione, disegno provvidenziale di dio; compimento della salvezza eterna. zanobi da strata
la fratellanza, l'associazione, avranno il compimento che dio decretava. -lingua santa
arte dello scrivere. -dare compimento a un evento. carducci, iii-3-136
sa per voi mal sostenere, / che compimento d'altra gioia avere. anonimo
colonne, 76: soferendo agio avuto compimento, / e per un cento -m'ave
saziare. sercambi, 2-i-274: venuto a compimento il desiderio di fiorina d'aver sasiato
al disgusto o al rigetto, del compimento troppo ripetuto di una stessa azione,
ostacola o rallenta o rende arduo il compimento di un'azione o l'attuazione di
insormontabile o comunque difficile da superare al compimento di un'impresa, alla libertà dei
2. figur. ostacolo, impedimento al compimento di un'azione, al raggiungimento di
. sbrigaménto, sm. rapido compimento di un lavoro; capacità di operare
compiere un'azione, nel portare a compimento un lavoro; rapida soluzione di un
di un obiettivo o per agevolare il compimento di un'azione; aiuto, appoggio
fare; iniziare a impegnarsi fortemente nel compimento di un'impresa o nello svolgimento di
con altri in una gara o nel compimento di un ufficio. zanobi da strato
compiuto con mezzi meccanici che precede il compimento di opere stradali o edilizie.
dei mezzi che possono meglio agevolarne il compimento. lucini, 4-205. l'esclusività della
la bocca, ornamento pregiato del viso, compimento di vera bellezza. emanuelli, ìl-62
del soggetto di un film in funzione del compimento dell'opera, che ha normalmente la
la tua tortura. -sottrarsi al compimento di un dovere. giannone, iii-89
, ii denari kabella, lavorati a compimento; e passagio ii denari.
indicativi di quello che ne sarà il compimento. -in architettura, rappresentazione essenziale di
particella pronom. venire compromesso (il compimento di un affare). bernari,
. non concluso, non portato a compimento; disdetto (un accordo, un
qualcosa o nella possibilità di portare a compimento un'impresa. cuoco, 3-70:
un'espressione orale o scritta, nel compimento di un lavoro, in un'esecuzione
di regole codificate dalla tradizione) nel compimento di un'opera artistica o musicale.
che mi accennate, quantunque sciocca, darete compimento al favore. settembrini, 1-41:
nello svolgimento di un'attività, nel compimento di un'azione, nell'osservanza di
, con il compito di partecipare al compimento delle operazioni tecniche per le votazioni e
parturir li due permetterne il pieno compimento. occhi del cielo. petrarca
sponda. 4. rifiutare il compimento di un'azione ritenuta indegna; rifuggirne
gretta, riserbandomi ad un altrianno il compimento della tesi enorme e sgusciante.
per fede dà certezza di giungere al compimento). cammelli, 79: di tante
la fine delle proprie parole o il compimento di uno scritto letterario o scientifico con
altezza d'animo o con il più decoroso compimento del dovere; confermare la fede col
proprio ope5. conclusione, termine, compimento o ultima rato; quanto rimane dopo la
. deh'in- telletto, e come compimento e perfezione e beatitudine 5.