d'acqua, e io ti regalerò in compenso un bicchiere di latte. idem,
panzini, iii-150: io stabilisco un compenso adeguato per le sue prestazioni. b.
che, più per devozione che per compenso, s'incarica di certi miei affarucci
di peggior male e dalla speranza di futuro compenso. verga, i-126: e teneva
) per un tempo determinato e dietro compenso (canone). cfr. locazione,
un breve periodo. 2. compenso da versarsi per contratto a chi affitta
, iv-1-254: che mi date in compenso se, estraendo dal sermone del santo
accademia] v. e. avrà trovato compenso con l'aggregazione del sig. teofilo
alle loro persone, era il logico compenso di tanta fretta dovuta usare per tutto
di campagna, dietro pagamento di un compenso pattuito. einaudi, 1-591:
avrebbe potuto richiedergli di scabroso, per compenso, e quasi per pena. [
opera scabrosa da imporre a don rodrigo per compenso...]. idem,
tardi, è vero; ma, per compenso, qui vivono quando altrove son già
tanto dar consiglio e di tanto metter compenso alle bisogne altrui. idem, 593:
dietro un argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri. 5.
foscolo, v-184: aveva per altro il compenso di non patire d'invidia, la
il troppo pieno nell'andata vada in compenso del troppo vuoto nel ritorno. d'annunzio
i particolari riscattarsene sotto condizione di debito compenso. angarieggiare, tr. [
persuaderlo gli fu offerta l'anticipazione del compenso e di quanto altro occorreva.
eglino o sappiano o vogliano altro partito o compenso prendere, che il differire. a
vostra. 3. ant. compenso; retribuzione. boccaccio, dee.
minore. 2. assegnamento, compenso, rendita fissa; stipendio, retribuzione
firenze. 4. disus. compenso convenuto e periodico; paga, stipendio
potendo costoro più sperarne il ritorno cercano un compenso, per sé soli fondando l'aristocrazia
stessa assegnata; retribuzione, paga, compenso. tasso, iv-130: mi
soldo, assumere al proprio servizio dietro compenso. m. villani,
, dei suoi difetti ma, in compenso, le attribuivo un gran cuore e un
il conducente, dietro pagamento di un compenso calcolato in base a una tariffa unitaria
dare un avvantaggio, un compenso che lo contenti. leopardi, i-208
anno, io la riguardo come un compenso che mi offre la fortuna. ungaretti,
, le fatiche non trovano il loro compenso per le spese. avvilucchiare,
che allatta un bambino non suo, dietro compenso; governante. matasala,
(plur. -ci). funzione, compenso e durata della prestazione che fa la
trovatelli, a cui le mamme in compenso dovrebbero dare il latte. è bello
dei denari: lavorare in proporzione del compenso che si riceve. vasari, iii-131
si balla: non si lavora senza compenso. proverbi toscani, 160: senza
pensi a quanto ha funzione d'inconscio compenso e di riparo alla carenza e al
banditor chiamò tutti cui fosse / qualche compenso dagli elèi dovuto. settembrini [luciano
: la provida arte ha trovato il compenso di supplire alla mancanza dei semi nel
egli era sordo e muto, ma in compenso armato d'un colossale battaglio di campana
d'ufficio dal presidente a quella difesa senza compenso. moravia, iv-18: io al
. d'annunzio, iv-2-484: in compenso dei mandorli, io vi mostrerò un
i mali] un bilanciamento, un compenso. d'annunzio, iv-2-924: nell'andare
panzini, iii-408: tutto ha il suo compenso, contessa. questa gente non è
nievo, 2-22: « noi abbiamo il compenso di essere ammirati come eroi; e
bolletta, mentre invece nessun maggior compenso avrebbe potuto desi derare.
da ornarne tutta l'europa; è un compenso naturale che l'europa consumi del suo
, iii-408: tutto ha il suo compenso, contessa. questa gente non è
) che si dava ai vetturali come compenso del trasporto. allegri, 62
. di grano trattenuto dal mugnaio quale compenso per la macinatura. leggi di
quantità di farina spettante al mugnaio in compenso della macinatura). vallisneri, iii-378
mandò sossopra l'articolo -e furono richieste in compenso della veste da camera; laonde si
dietro un argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri. manzoni, pr
una cosa d'altri senza dare il dovuto compenso. -anche come ingiuria.
queste visioni chiare sono date forse in compenso a quegli uomini che sanno vivere non
7-482: il pastore lasciava almeno, per compenso della stalla, una forma di cacio
mi mandasse la buonannata, e in compenso da tre mesi non piovve dal cielo altro
panzini, iv-92: buona uscita, compenso per ravviamento (o taberna instructa)
) quando si cede un'azienda. compenso ad impiegati licenziati da un'azienda. bonuscita
: fra questi pensieri consumandosi, e compenso ai casi suoi non ritrovando,.
, la sua giovialità m'era largo compenso. negri, 1-916: portagli i calzerotti
, ed inoltre una somma determinata in compenso del corso pericolo; mentre all'opposto,
. stor. sostituzione, dietro un compenso in denaro, di una persona con
bollo, di tasse e finalmente in compenso di perdite casuali e di probabili avarie
il cieco: nessuno fa nulla senza compenso. -in quella casa c'è poca
nuove scoperte, ben vedreste il bel compenso che è questo. p. verri,
sua vera pietà ha ritrovato un amplissimo compenso a questa sua privazione dei figli.
pensi a quanto ha funzione d'inconscio compenso e di riparo alla carenza e al
spese (notaio, registro, bollo, compenso all'avvocato per la minuta e per
e ne hanno... un compenso di dodici carlini il mese. verga,
! pirandello, 7-60: « in compenso però, » soleva dire ridendo ai due
caropane: decisa (per legge) a compenso dell'aumento del prezzo del pane (
spese (notaio, registro, bollo, compenso all'avvocato per la minuta e per
assetto longitudinale delle navi. -cassa di compenso: cassa d'assetto dei sommergibili,
bollo, di tasse e finalmente in compenso di perdite casuali e di probabili avarie
amministrazione dello stato, a titolo di compenso di particolari prestazioni, che per lo
giornale umoristica, per converso poi e per compenso fa gli articoli di critica nei giornali
a cattura. 6. compenso in denaro che spettava ai birri per
sequestrare. fagiuoli, 3-4-3: preser compenso di lasciarmi andare. catturaron però la
la versilia non ha città grandi -in compenso ci son grandi uomini: grandi,
queste visioni chiare sono date forse in compenso a quegli uomini che sanno vivere non soltanto
: fra questi pensieri consumandosi, e compenso ai casi suoi non ritrovando,..
contrappunto felice, un giusto e reciproco compenso alle nostre dispari età: per lei
tozzetti, 12-6-128: non vi sarebbe altro compenso che di difendere con chiudende e con
ciceróne, sm. chi, dietro compenso, guida forestieri o turisti nella visita
un torto, gli avevan dato per compenso un ciondolo. 4. figur
cattaneo, ii-2-222: se si fa compenso dei popoli barbari coi civili o civilizzabili
cassiano. 5. ant. compenso, donazione, contributo in denaro.
parte e con talufficio privato che, dietro compenso, si occuordine, che al primo
il giorno seguente, ed io stabilisco un compenso adeguato per le sue prestazioni. pirandello
perchè ne facesse commercio, ricevendo in compenso una parte del guadagno realizzato (cfr
un torto, gli avevan dato per compenso un ciondolo. comisso, 7-64:
scambio di beni naturali o industriali in compenso di denaro o di altri prodotti
e di piccole avventure. 4. compenso, per lo più percentuale, che
. compensaménto, sm. ant. compenso, retribuzione; risarcimento. ottimo
di persona: dare a qualcuno un compenso (in denaro, in natura o
6. ant. dare, distribuire come compenso. maestro alberto, 36: eziandio
7. ant. imporre come compenso o indennizzo. g. villani,
. che è dato a titolo di compenso o indennizzo. de luca, 1-5-1-55
rappresenta, per il creditore, un compenso per il danno derivante dalla mancata utilizzazione
di equilibrio. - dare, trovare compenso: provvedere, rimediare.
, inf., 11-13: e alcun compenso », / dissi lui « trova
quello di che ciascuna meritamente teme alcun compenso. bandello, 1-12 (i-142):
voglia, né sapevano a lor casi trovar compenso. caro, i-304: coi voti
prieghi insieme s'argomentavano di trovar qualche compenso a potersi rivedere. buonarroti il giovane
piazza, / e già dato han compenso a quanto è d'uopo, / e
, a'quali dovea dare spedizione e compenso. magalotti, 21-86: eccitare gl'ingegni
: eccitare gl'ingegni o a trovar compenso alle difficultà accennate, o ad incamminarsi
salvini, v-507: noi diciamo trovar compenso, cioè mezzo termine, temperamento,
di genio trovano nelle loro opere un equivalente compenso. alfieri, i-263: per ingannare
dolore e la mente, trovai il compenso di violentarmi in una qualche opera di
insormontabile impedimento; talché fm'anche il compenso che le due donne si coricassero insieme
alla parte mia sia tolto dalla sua per compenso. pascoli, i-52: se stessimo
vociassimo tanto, non avverrebbe questo compenso di silenzio dopo morte. palazzeschi,
inconsciamente un equilibrio si stabilì, il compenso fra le due cose per le quali
licenziarlo prima che non le dia qualche compenso di monreale. monti, 1-159:
: ma voi mi preparate / tosto il compenso, ché de'greci io solo /
repubblica, purché gli si fosse dato un compenso. manzoni, 974: l'italia
francese,... con tanto di compenso da campare la vita. pascoli,
, 1393: splendidi doni mi offrì per compenso. svevo, 3-563: il dottore
quell'incarico con la promessa di un compenso abbastanza lauto, e ciò aveva contribuito
men rozza, e gli ha chiesto in compenso tre numeri da giocare al lotto.
a loro, per quanto riguarda il compenso. 3. riparazione (di
sua vera pietà ha ritrovato un amplissimo compenso a questa sua privazione dei figli.
verso l'umanità l'obbligo di un compenso infinito, che solo può assicurare la
v-73: la sua giovialità m'era largo compenso -suppliva a tutti i difetti. giusti
se credi che io te ne debba un compenso parlami liberamente. prati, i-20:
che potea di mille / sospettose paure esser compenso. nievo, 244: la fanciulla
era mai stata. era un tacito compenso, offerto senza saperlo, dei torti
4. locuz. avveri ». in compenso, per compenso: con valore avversativo
. avveri ». in compenso, per compenso: con valore avversativo. giusti
una fede e una carità improvvisata per compenso. carducci, i-629: se
giornale umoristica, per converso poi e per compenso fa gli articoli di critica nei giornali
, magro, calvissimo, ma in compenso enormemente barbuto. c. e. gadda
di tutto... ma in compenso sono fedeli ed affezionate. cassola,
ce la faceva ad andare avanti. in compenso aveva la lingua anche troppo sciolta.
. è amara, ma, in compenso, non giova a nulla.
il giornale doveva..., in compenso del malfido appoggio ed insidioso di una
trar l'infermo in sepoltura / interrotto compenso; o non si deve / incominciar,
penitenza ch'avrai già fatta, a compenso dei tuoi peccati. 7.
« deh, metti al mio voler tosto compenso, / beato spirto », dissi
a la gente, e con egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche
. 10. econ. prezzo di compenso: prezzo di un titolo fissato mensilmente
cambio). 11. commerc. compenso di anticipazione: abbuono di una parte
e armatori per incoraggiarne l'attività (compenso di costruzione e compenso di navigazione)
l'attività (compenso di costruzione e compenso di navigazione). = deverb
: siccome i mutuanti stipularono, in compenso ed in malleveria del denaro da essoloro sborsato
spetta. -al plur.: il compenso che spetta per una determinata prestazione professionale
della logica formalistica tradizionale; ma in compenso se ne aggiungono di nuove, coprendo
le manderete; ma per pigliare altro compenso: giacché, a parlar sul serio
duca e alla consolazion di lei quello compenso mettessero, che per loro si potesse
il conguagliare, pareggiamento; corrispettivo; compenso, compensazione. paoletti, 1-1-390:
6. locuz. in conguaglio: per compenso. targioni tozzetti, 12-11-263: perché
a porre a tali inconvenienti un qualche compenso. berchet, 67: se di una
affari, a'quali dovea dare spedizione e compenso: né si potea senza lunghézza di
vado e torno. 4. compenso (a una fatica); ristoro.
mia non piccola ambizioncella ritrovasse consolazione e compenso dell'inferiorità della memoria, nel premio
marca neo-italica. 2. piccolo compenso, dono o soddisfazione che si dà
. 3. il compensare; compenso, risarcimento (di un danno,
compassione? -per contraccambio: compenso. algarotti, 1-436: se la
più o meno ordinarie, fa largo compenso il non richiedersi se non un unico
affidato quell'incarico con la promessa di un compenso abbastanza lauto, e ciò aveva contribuito
dell'amplificatore, ma dando origine in compenso a una banda di frequenza ben più
pirandello, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare quegli altri che, o
che veniva data agli attori oltre il compenso normale. 4. agg. ant
4. sf. raro. compenso, retribuzione, paga, mercede.
anche 'corrispettivo *. adoperano scambio di compenso, prezzo, mercede, paga,
o si riceve in cambio o in compenso di altro). accolti,
e simili: equivalente in denaro, compenso, retribuzione, paga, mercede,
, il locò poi, / alto compenso, sopra immobil trono. 5
a cortesia). gratuitamente, senza compenso; senza interesse (un prestito)
io seguivo codesti studi, diciamo così di compenso, il nostro penoso stato familiare si
, sm. ant. premio, compenso in rino, i-96: ma subito
prezzo (in denaro) richiesto a compenso del valore di ciò che s'acquista o
ma possibilmente dentro il mese, il compenso che crederete per questi due scritti.
trar l'infermo in sepoltura / interrotto compenso; o non si deve / incominciar,
d'ogni principio morale; servitù senza compenso e senza speranza nella quale l'anima
per lo più anziana, ricevendone un compenso. bontempelli, 19-194: ines era
piuttosto avanzata che, generalmente dietro compenso, assiste e fa compagnia a una nobil-
un mese prima deh'arrivo, a compenso delle spese che avrebbe dovuto incontrare nel
eccessi, affin di porvi il necessario compenso. cesarotti, ii-390: egli ha
scotto da pagarsi all'armonia prestabilita in compenso delle ineffabili consolazioni e trionfi che troverà
più potente, più buono per rendertene degno compenso, se pur fosse possibile.
per estens. di piccola entità (un compenso); irrisorio, meschino.
di giacomo, ii-815: s'accontentò del compenso derisorio che quel mercante gli offriva e
viventi nella campagna, e ciò in compenso... della consumazione del grano che
o non poteva sopra queste cose alcun compenso che buono fusse pigliare. tasso,
di imposta vera e propria del cosidetto compenso e quindi la necessità della sua devoluzione
congeda da nauromu e vuole offrirgli quale compenso un diamante, grosso, diciamo,
]: 4 diaria '. lo straordinario compenso che ricevono gl'impiegati pubblici,
3. sm. stor. compenso dovuto ai giudici dei tribunali.
io non sogno, per un equo compenso, se non sogni di libertà.
sempre a loro, per quanto riguarda il compenso. 2. mancare, venir
: la sua giovialità m'era largo compenso -suppliva a tutti i difetti -i suoi sguardi
pericoli. levi, 1-86: a compenso di qualunque difetto, lo spirito epicureo
: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è il diletto
e perdete i vantaggi della nascita senza compenso. b. croce, ii-8-119: fuori
o vezzeggiativo, e, per ultimo compenso, variandone talora anche il genere.
(come premio o castigo, come compenso di una prestazione, ecc.).
un mio vicino, avrò diritto a un compenso inferiore od eguale a quello di costui
qualche goccia di nettare che è il compenso al messaggiero d'amore e spande intorno
porge a la gente, e con egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche
e di sigari. -eccles. compenso dovuto ai canonici per ciascuna presenza all'
parole); non adeguato (un compenso). bartolomeo da s. c
assegno a ciascuno di essi, in compenso dei diritti di legittima, altrettanti legati superiori
esigere un dato prezzo, un dato compenso (per merce venduta, opera prestata,
altri, spontaneamente e senza retribuzione o compenso, cose utili o gradite (e
metà. 5. cedere in compenso, dare in cambio. bencivenni,
-in dono, a dono: senza ricever compenso, gratuitamente. c. ghiberti
figliuoli. d'azeglio, 2-438: in compenso d'una minima dose di vanità,
il macchinario. levi, 1-86: a compenso di qualunque difetto, lo spirito epicureo
indulgenza concessa a se stessa, in compenso del suo lungo soffrire: no, essa
, corrispondendo poi agli autori un giusto compenso, calcolato ordinariamente in base a una
. diventano perniciosi se non sono un compenso del lavoro o un sussidio alla
emuluméntó), sm. retribuzione, compenso, onorario dell'esercizio di una professione
mia vita. -meritare (un compenso, una lode, ecc.).
d'italia. levi, 1-86: a compenso di qualunque difetto, lo spirito epicureo
grecia durante il novilunio. -anche: compenso mensile dei servi. tramater [
una posizione stabile. -equilibrio velico: compenso fra le azioni contrarie esercitate dal vento
una settimana. -scherz. compenso pecuniario (di un lavoro eseguito)
stessa estensione. 4. ant. compenso, risarcimento, indennizzo. rinaldo degli
, io non sogno, per un equo compenso, se non sogni di libertà.
ufficio dal presidente a quella difesa senza compenso. egli sfoderò gratuitamente tutte le sue
dirette a fornire al pubblico, dietro compenso, cibi, bevande, alloggio,
teneva un convitto del quale non esigeva compenso dai giovani poveri. pascarella, 2-203
se la provvidenza riserva un'eternità di compenso a chi tollera cristianamente le corte ingiustizie
dare un lavoro a eseguire per un compenso globale prefissato. pirandello, 7-106
. si- ione, 134: quel compenso irrisorio era talmente estraneo al nostro lavoro
extrastallia, sf. maggiorazione del compenso che spetta al comandante di una
scarico. -anche: il relativo compenso. tommaseo [s. v.
risentito danno; però la restituzione, il compenso va fatto a dio. calvino,
a la gente, e con egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche.
una città, ed esegue, dietro compenso, commissioni per conto di altri.
, una buona penna. ma in compenso i vantaggi sono molti: conoscenze illustri
viene fatta o richiesta senza pretendere un compenso o una contropartita). - anche
sembrava un dono della provvidenza: il compenso a un'attività d'altra specie, alla
allora eletto. -pattuito (un compenso); prenotato (un servizio).
iii-24-71: del mio lavoro sdegnerei ricevere compenso che non fosse retribuzione fermata avanti per
/ ad or ad or splendea, compenso alcuno / al rigore de'tuoi molti
qual pensiero / dir come dentro per compenso è bella? carducci, iii-2-124: artici
spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato che ci han speso.
abbia a privarmi del merito e del compenso delle povere mie apostoliche fatiche nel gran
cinquantaquattro. pirandello, 7-60: in compenso... mi sono presa tutta la
prezzo di una merce; concordare il compenso di un servizio; pattuire. -
(un prezzo); pattuito (un compenso). alfieri, i-46: ebbi
perpetui, contentandosi di riceverne un discreto compenso. 2. la somma periodica dovuta
forfè, sm. prezzo o compenso globale che deve restare invariato qualunque sia
è tenuto a corrispondere al noleggiatore un compenso per un più rapido compimento delle operazioni
la notte, a fronte di un tenue compenso. -a fronte a fronte
spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato che ci han speso.
tempi appunto geniali, adagiandovi, deste compenso al lungo digiuno delle mie smunte dicerie
la sua timida gentilezza: « in compenso dei mandorli, io vi mostrerò un
iv-293: * gettone di presenza ', compenso dato a commissari o amministratori
tira e molla, s'accordarono sul compenso. michelstaedter, 724: lo scherzo è
una determinata somma; in toscana, compenso straordinario che il padrone era tenuto a
salario che viene pagato o ricevuto come compenso di un giorno di lavoro. vasari
che riceve per il suo lavoro un compenso calcolato un tanto per giorno (un
da fare. -calcolando il compenso della prestazione d'opera non sul lavoro
esercitare un lavoro occasionale ricevendo un compenso calcolato giorno per giorno. vasari,
unicamente alla quantità del lavoro e al compenso che se ne ricava (cfr. anche
agenti di cambio fissa il prezzo di compenso che deve essere applicato ai riporti-proroga conclusi
e giappone. casti, ii-1-87: in compenso dell'argento ed oro /..
celebrare la messa anche per un modesto compenso; pretucolo. pananti, 1-8:
gloria, la quale rifiuto come troppo meschino compenso della giustizia che la società mi deve
dovere derivanti dalla giustizia commutativa (un compenso, un servizio, ecc.);
: compiere un lavoro senza aspettarsi nessun compenso. rosa, 74: l'anno
ironico quando al lavoro non corrisponde il compenso. cicognani, 2-165: un mio amico
-abbondante, cospicuo (una rendita, un compenso, una spesa). giovanni
ignoto. 2. premio, compenso. - in partic.: gratifica.
e facilità de'medesimi. -marin. compenso corrisposto da chi riceve una merce al
legge). -nel linguaggio comune: compenso straordinario. soldati, 2-287:
? -in partic.: senza alcun compenso. marcello, 119: sopraintenderà gratis
ricco contadino del luogo. -senza compenso, disinteressatamente. diodati [bibbia]
costa nulla, che non richiede alcun compenso, che si ha o si riceve senza
lo ottenuto come utile, profitto o compenso di un studio, come fanno li guadagnatori
3. ottenuto con fatica o come compenso per i propri meriti; meritato,
: il denaro guadagnato col lavoro; compenso, utile, profitto. -per lo
. — in partic.: compenso in denaro; retribuzione dovuta per un
a ritorno 'e lón * compenso, ricompensa ') con incrocio del lat
wider 4 in cambio ', 4 a compenso 'e gild 4 danaro '(
nievo, 676: chiedeva in compenso di tanto benefizio... un gu-
cosa immeritevole di traduzione, riceverne un compenso inadeguato. d'annunzio, iii- 1-184
tuttavia rime per raccolte, senza compenso né di lode né d'altro,
s'impicciniva il cervello, trovava un sufficiente compenso ne'piaceri della musica drammatica.
partecipazione dei lucri, ma a un compenso. = deriv. dal lat
imprende lavori a fare per altri a compenso pattuito, ci guadagni o ci perda.
carducci, ii-5-38: vorrei che il compenso in denari, me lo dessero subito
giallo di bile; ma cercava un compenso nella vanità, e correva a'suoi
ant. che non può avere compenso, contropartita, riparazione; che non
guerra. 3. dir. compenso per un sacrificio (personale o patrimoniale
s'affaticasse dì e notte in dar compenso a tutti i bisogni. -sostant
or ti ministra. 10. giusto compenso; provento, guadagno, profitto;
8. ottenuto mediante il lavoro (un compenso, un profitto). pacichelli
ne dà la prova, richiedendogli un compenso del tempo che sono altrimenti per perdere
grammatica e d'ortografia, ma in compenso riempiendola delle effusioni del suo cuore.
viene insinuata dall'altra necessità di trovar compenso a come abbia potuto esserci un'altra
le loro àncore e cercare un degno compenso della perduta influenza. carducci, iii-19-8
; / ed ei giudicherà qual di compenso / opra ci si richiegga in riguardando
. impegnarsi, obbligarsi. 3. compenso pattuito per l'ingaggio. novellino, vi-92
proprie dipendenze per determinati lavori dietro adeguato compenso. slataper, 1-164: più di
proprie dipendenze per determinati lavori dietro adeguato compenso. capuana, 14-157: era la
d'ingaggio (anche solo ingaggio): compenso pattuito e corrisposto, per tale prestazione
avvilimento, priva il fabbricatore dello sperato compenso. 5. figur. confusione,
. -ant. che costituisce il compenso per un'azione malvagia, scellerata.
servizio, al lavoro prestato (un compenso). - anche al figur.
iv-1-970: i brevi sopori erano il compenso unico alle sue notti insonni. palazzeschi,
prestito del suo denaro; egli è il compenso dell'utile di cui a vantaggio del
presente che li circonda che non abbiano un compenso col lavorare interinalmente la terra medesima.
trar l'infermo in sepoltura / interrotto compenso; o non si deve / incominciar,
5. stipendio, assegno, compenso. sanudo, lvi-326: li fanti
, 3-313: « come nun c'è compenso! ». lo in- tuzzò delli
in cambio, in sostituzione, in compenso di. dante, inf.,
un dolce pascolo all'anima e un breve compenso alle umane miserie. guerrazzi, 2-556
mazzini, 55-70: ogni perdita avrà compenso in un invio di nuovi uomini.
doveri soliti, non avevano nemmeno il compenso di quella esaltante irresponsabilità che è il
d'italia faceva; ma, in compenso, veniva promesso dal papa che avrebbe
suo mestiere. silone, 134: quel compenso irrisorio era talmente estraneo al nostro lavoro
. -che). dial. mancia, compenso, regalo; guadagno, profitto.
: la provida arte ha trovato il compenso di supplire alla mancanza dei semi nel propagare
vostri concittadini, traevano con sé largo compenso nella santità della causa. carducci, iii21-
anticamente, applaudiva o innalzava lodi dietro compenso. gioia, 3-i-30: a
', voce del diritto longobardico. compenso o contraccambio che colui, al quale
origine germanica, comp. da lohn 4 compenso 'e geld 1 denaro ',
ha da lavorare con più o men compenso, ma il negozio, la fabbrica,
al modo fiorentino. 2. compenso corrisposto ai facchini per l'imballaggio delle
, assegno a ciascuno di essi, in compenso dei diritti di legittima, altrettanti legati
branda. -letto di riserva o di compenso: quello che si tiene a disposizione
-togliere quattrini di letto: pretendere un compenso per l'ospitalità. g. m
, terminate le rappresentazioni. -anticipo sul compenso che viene chiesto dall'attore all'amministrazione
. 5. gratuitamente; senza compenso, senza contropartita; spontaneamente.
per questo lavoro intendo di avere il compenso solito darsi dalla 'antologia '. altrimenti
-liquidare le spese processuali, il compenso di un perito, vindennità di un
tradursi 'casa di liquidazione, di compenso 'o 'di bancogiro ',
mentre una lisca irrimediabile gli precludeva qualsiasi compenso oratorio. montale, 3-215: anche
probabilm. dal lat. lùcar -àris 4 compenso dei commedianti preso dai proventi dei boschi
[delle donne], forse come un compenso per la poca fede che aveva nella
morte e'volesse. 2. compenso dovuto a un maestro d'arte, a
le carte di musica e qualche amichevole compenso aveva pur dato al maestro. montale
vedendo i magagnati dolersi e senza alcuno compenso a'loro mali. salvini, v-504:
giacenza e della custodia; il compenso pagato. moni, 168:
; eccessivo (una spesa, un compenso). - anche: lauto, cospicuo
italiano del voltaire? non senza un compenso, s'intende, se bene non
6-181: sapeva inculcare, dietro onesto compenso, un quanto cioè un tanto d'energia
: almeno la gloria, così manchevole compenso della cara giovinezza, della cara vita
-ce, ant. anche -eie). compenso in denaro offerto liberamente quale ricompensa per
quest'ultimo come obbligatorio, eventualmente dietro compenso) di compiere uno o più atti
genio, trovano nelle loro opere un equivalente compenso. carducci, iii-16-142: loda [
assieme. 2. region. compenso in denaro o in natura per un
mano d'opera muraria, col solo compenso del mangiare. moravia, i-652:
recare doni; senza ricevere il dovuto compenso, senza portare la dote prescritta.
innocenza e la flagellava per modo di compenso, però * me ne lavo le
la mano a qualcuno: dargli un compenso per ottenerne favori illeciti. a.
mano d'opera muraria, col solo compenso del mangiare. -collaborazione. delfico
d'annunzio, iv-1-159: egli offerì in compenso alla marchesa d'ateleta un sonetto curiosamente
del conteggio. -per estens.: il compenso per la prestazione delle prostitute, la
lo sfruttatore riceve da una prostituta come compenso della sua protezione. -anche: imposizione
mietitura, in base a un compenso percentuale che diminuisce in proporzione dell'aumento
. 7. in contraccambio, per compenso, al prezzo di. b
. chi, sia gratuitamente sia dietro compenso, interpone i suoi uffici per mettere
chi si fa (per lo più dietro compenso, o comunque per tornaconto personale)
-in partic.: attività svolta dietro compenso per favorire rapporti sessuali illeciti o turpi
l'ha svolta diritto a ricevere un compenso consistente in una piccola percentuale del valore
detta provvigione). -anche: il compenso spettante a chi ha svolto tale attività
v-23: già s'è introdotto un tal compenso / di far il torcicollo per mestiero
e con ardore, / e per tutto compenso alla fatica / spremerne qualche gocciola mendica
sempre in bianco. 6. compenso, emolumento, retribuzione, stipendio corrisposti
un grado sotto il premio, quasi un compenso di quello che pur troppo può essere
in verità che io non mi aspettava tale compenso delle premure che mi sono date per
-prendere al proprio servizio dietro adeguato compenso. tausilio, xxx-3-189: possa ancor
carnevale mediceo gli vengono. -domandare un compenso; esigere il pagamento di un prezzo
merzidi), sf. denaro o compenso di altra specie corrisposto in cambio di
prestazione d'opera; salario, paga, compenso, retribuzione, stipendio, onorario.
dipendenze altrui in cambio di un compenso in denaro; che vive con quanto
in seguito a un'adeguata pattuizione di compenso. patrizi, 1-i-420: chiaramente e
alle dipendenze altrui in cambio di un compenso in denaro; chi vive della retribuzione
8. premiare qualcuno con un adeguato compenso per un lavoro, per un servizio
il servigio. -dare come compenso. bartolomeo da s. c.
degni. -nel linguaggio aziendale, compenso supplementare rispetto alla retribuzione normale concesso
per il lavoro di un mese; compenso, paga, stipendio mensile.
percepita) a periodi mensili, in compenso di una prestazione continuativa (come lavoro
duca e alla consolazion di lei quello compenso mettessero, che per loro si potesse
spesa. -con riferimento a un compenso morale, al soddisfacimento di un desiderio
: deh, metti al mio voler tosto compenso, / beato spirto,..
. 3. donna che, dietro compenso, si adopera come intermediaria per procurare
(e riceve per questa prestazione un compenso, anche solo simbolico); sensale
il diritto a ottenere dal proprietario un compenso commisurato all'effettiva importanza economica del
concedere bestiame da condurre al pascolo dietro compenso di metà degli utili derivati dalla vendita
. tassa scolastica (con allusione al compenso pagato dagli allievi ai maestri di scuola
loro accordato: né se ne chiese in compenso che leggerissima opera o di penna o
tutti e la monarchia: ed in compenso del malfido appoggio ed insidioso di una
. / è di molti martir largo compenso. -vista, visione.
-a un prezzo inadeguato; con un compenso irrisorio o scarsamente remunerativo. tommaseo
beni estremamente ridotta; cifra irrisoria; compenso inadeguato (anche nelle espressioni esclamative miseria
, per lamentare un reddito o un compenso ritenuti insufficienti). aretino, xxvi-3-23
-irrisorio, bassissimo (un guadagno, un compenso, una somma). -anche al
). -anche: somma corrisposta come compenso per tale operazione. nuovi testi
fotografia; chi per professione e dietro compenso posain uno studio artistico o pubblicitario o in
proprietario del mulino o del frantoio come compenso della macinatura o della frangitura di prodotti
pattuito in natura o in denaro come compenso per la macinatura o per la frangitura
, sottoporre a molenda, prendere come compenso per la macinatura. -anche assol
molitoria delle macine, ci doveva essere compenso e uguaglianza fra l'uscita e l'
153: fu... immaginato un compenso, che divise nei tempi successivi la
: monetaggio riscosso dalla zecca, a compenso delle spese sostenute per monetare il metallo
famiglia del morto-vivo riceveva ogni volta in compenso cinque lire di consolazione. -con
per ogni attività ci vuole un adeguato compenso; ogni persona o ogni cosa necessita
ii-4-104: il bustelli non pretende nessun compenso pecuniario: prenderebbe quelle copie che al
mano d'opera muraria, col solo compenso del mangiare. buzzati, 1-143:
o divisorio, cedendo, senza diritto a compenso, la metà del terreno su cui
l'obbligo di pagare al mutuatario un compenso ragguagliato alla quantità di cose ricevute e
più breve compenso... fu quello di insinuare a
-compenso di navigazione', v. compenso, n. 13. -diritti di
o, anche, di servizi in compenso di denaro o di altri prodotti (
di che ciascuna di voi meritamente teme alcun compenso. trattato del ben vivere, 7
. mettere al servizio d'altri dietro compenso (un servizio, un'attività, una
, a svolgere particolari attività dietro un compenso pattuito. papini, 27-698: erano
a svolgere determinate attività dietro un compenso pattuito (e può avere valore scherz.
a servizio una persona dietro un determinato compenso. papini, 27-1207: per guadagnar
si impegna, dietro corrispettivo di un compenso detto nolo, a compiere con tale
periodo determinato e dietro corrispettivo di un compenso pattuito. storia di rinaldo da
prestazione, per lo piu dietro un compenso, e per via di corruzione.
gola del cibo. -con un compenso minimo, assolutamente inadeguato. bottari
una ricompensa irrisoria, senza un adeguato compenso. aretino, 20-238: i palafrenieri
grandi libri di canto fermo con un compenso di 1. 2. 3
camera dei comuni che ogni perdita avrà compenso in un invio di nuovi uomini. d'
affidato: in tale caso percepisce un compenso e svolge la mansione di 'balia
della grande rosa da finire, come compenso e riconoscimento degli spropositi che ho detto
alfieri, iii-1-73: con un tale compenso le ricchezze dei pochi non occasionando allora
a vantaggio di qualcuno e senza alcun compenso o interesse (e ha valore fortemente
2. per estens. dono, compenso offerto (o promesso) a qualcuno
recato a offesa che gli venisse proposto un compenso in danari]. leopardi, iii-40
negli offesi, nei derelitti, quasi a compenso dell'enorme sopruso, sorgeva potente la
spontanea, senza la richiesta di un compenso o di una contropartita).
l'acquisto di un bene o un compenso per un servizio. -anche assol.
mila. -per estens. cedere in compenso, dare in cambio di qualcosa che
interpel lare il canova sul compenso del suo lavoro. -a causa
ricevuto; e, benché attualmente il compenso spettante ai liberi professionisti sia regolato dalla
. 3. per estens. compenso fisso, salario, stipendio. pacichelli
datore di lavoro a un dipendente oltre al compenso normale per l'incremento della produzione
, 1-416: mi ricordai che senza compenso l'orbo non canta. -il
. alfredo ci stava poco: in compenso, era lui che teneva i libri
mai nemmeno una visita: ma per compenso in quei tre anni mio figlio, tra
orizzonte sia più limitato, trovi un compenso nella quiete, nella solitudine che vi
due mattine dopo, egli offerì in compenso alla marchesa d'ateleta un sonetto curiosamente
d'oro: retribuire con un lauto compenso, arricchire. i. nelli,
disus. complesso dei servizi prestati dietro compenso ai turisti. periodici popolari, i-153
, ciascuna delle persone che, dietro compenso, accompagnavano i funerali. stefani
saltuaria o per un lavoro occasionale; compenso. f. scarlatti, lxxxviii-11-529:
pagabile su roma?) a saldo del compenso dovutomi. 2. che ha una
prestazione è corrisposta una retribuzione, un compenso. castiglione, 2-ii-100: il sig
anno dare bisogna. 4. compenso in denaro o in altri beni per un
mio cor per pagamento. -come compenso o premio. poliziano, 1-708:
. -ben pagato: che riceve un compenso soddisfacente. -anche: acquistato a un
. -mal pagato: che riceve un compenso inadeguato (v. anche malpagato)
la pagnotta. -stipendio, compenso di minima entità. allegri, 58
aggett.): che opera dietro compenso. alfieri, 9-66: fuggiamo,
e vi pone rimedio e vi trova compenso. loredano, 2-265: odiose lagrime,
palma: ottenere un premio, un compenso. antonio da ferrara, 60:
voce dotta, lat. tardo palmarium 'compenso dell'avvocato che ha vinto la causa
vivere, occasione di lavoro; il compenso largito più o meno istituzionalmente, ufficialmente
la fontana e spazzava i cameroni aveva il compenso di sette 'panelle '.
altro; papa per caso o per compenso; lascerà il tempo che trova. c
pappano 'lì ». -ottenere un compenso, uno stipendio senza merito o lavorando
che assicura l'immortalità. -anche: compenso postumo, rivalsa. fra giordano,
invece cerca il patire trova, in compenso, la letizia o almeno la pace.
del relativo contratto, a titolo di compenso aggiuntivo rispetto al canone annuo. -anche
della presentazione di un'accusa, come compenso per le spese processuali (e poteva
spettanti a un libero professionista per il compenso delle sue prestazioni e il rimborso delle
di o in qualcosa: ricevere come compenso o premio, averne diritto.
fini dell'incursione. -riservare un compenso. giuglaris, 100: averebbe ben
di ciascheuno una partita. -spettanza, compenso. arrigo testa o giacomo da lentini
, un pastore transumante), dietro compenso, di appropriarsi delle erbe che crescono
, inf., 11-14: « alcun compenso », / dissi lui, «
, mangiare a pasto: pagare un compenso fisso per il vitto fornito in un locale
e meritiamo d'essere assistiti, anche per compenso del tanto male che abbiamo patito.
piovoso, e qui anche ricercai un compenso, acquistando un po'di lingua patria
la vendita di qualcosa, per il compenso di una prestazione, per il perfezionamento
condizioni; ottenere dopo oportune trattative un compenso, un vantaggio, una soluzione onorevole
8. costo, prezzo pattuito come compenso perciò che viene acquistato o per un'operazioneeconomica
prora, anziché a poppa, e in compenso con tutti e quattro gli zoccoli
ii-4-104: il bustelli non pretende nessun compenso pecuniario. e. cecchi, 13-201
ma peggio assai, / se il compenso da darsi ei fosse tolto / sovra la
un cliente sul prezzo, chiedendogli un compenso esorbitante in rapporto con la qualità della
a fatiche eccessive per uno scarso compenso. -ridurre in pelle e ossa:
varie scadenze. soldati, 16: in compenso, siccome conosco i miei polli,
del tempo... e per unico compenso d'una notte passata al ghiaccio senza
« deh, metti al mio voler tosto compenso, / beato spirto », dissi
privati dietro pagamento annuo di un piccolo compenso. deliberazioni del senato della repubblica
; somma limitata di denaro versato come compenso. - anche: piccolo legato.
lo più, modesta, riceve dietro compenso vitto e alloggio per periodi di tempo
indigeni (detti peones), a compenso di denaro loro anticipato, la coltivazione
di, in sostituzione di, in compenso di, in vece di, in
insegnamenti crederassi per alcuni che possa far compenso il trattar che fanno del pacificare. botta
perdenza 'come diciam noi, per compenso, vale a dire, delle bestie
svolgere una mansione senza ottenerne retribuzione o compenso. sermini, xv-726: vannino,
innanzi a dio, e avere il compenso promesso agli atti di sincera pietà.
, ini., 11-15: « alcun compenso », / dissi lui, «
de'solinghi campi / abitatori, qual compenso avete / voi de'perduti già sereni giorni
un vaglio. -mancare (il compenso). guinizelli, xxxv-n-478: voi
nostro paese davanti agli occhi, sarebbe pure compenso sufficiente. borgese, 1-130: quando
e a favore del concedente, di un compenso periodico (per lo più annuale)
, n. 1. -sf. compenso periodico (per lo più annuale),
; ricchezza favolosa, somma o compenso esorbitante. giovio, ii-98:
della divinazione. pirandello, 8-50: in compenso della condanna d'esser privata d'ogni
o de'solinghi campi / abitatori, qual compenso avete / voi de'perduti già sereni
-fare piacere: non richiedere un compenso, non pretendere nulla in cambio di
un piatto di lenticchie. -piatto di compenso: pietanza che si prepara in più
inglese anch'essa, ma, in compenso, tanto piccante da farmi restare a bocca
? oh possa / trame or pieno compenso. galanti, 1-ii-37: per avere una
257: a questo mancato riscontro fa compenso quello pienissimo tra le 'discoperte'storiche vichiane
di navigazione difficoltosa. -anche: il compenso che deve essere corrisposto al pilota per
una rendita, un profitto, un compenso); lucroso, redditizio (una
pintassa, sf. tose. piccolo compenso in denaro; mancia.
e col tuo volto el mio dolor compenso. bandello, ii-964: un uom ignorante
spallanzani, ii-300: il darvi in compenso i miei libri, egli è un
per un prezzo irrisorio, per un compenso insignificante. cantoni, 60: -stai
gli sventurati e i pitocchi, un compenso generoso alla miseria dei loro abituri,
sonatori girovaghi, quando avevano raccolto un compenso scarso o nullo, se ne tornavano
quando la toccherà a voi, per compenso, nessuno dirà che è morto un
di neve. 4. figur. compenso pecuniario. de marchi, ii-390:
poi falli lanbiccare. -figur. piccolo compenso o soddisfazione, contentino. fiamma
di denaro o di altri beni; compenso. a. pucci, cent.
terreni e i mercanti ritrovano sempre il compenso colle vendite dei generi al danno che
a supplicarlo che volesse alle miserie loro compenso, alla calamità sollevamento porgere e ad
; trasporto; recapito. -anche: compenso o prezzo pagato per tale operazione.
stipendio; pensione. - anche: compenso. bisticci, 2-231: nella
dell'espropriazione violenta, assoluta, senza compenso, che con una sola parola vien
pochi spiccioli, non era mai sguarnita in compenso di qualche lettera o carta che,
anche chi lo riceve lo considera come un compenso per ben precise prestazioni. disus
4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è il diletto
, della poca responsabilità o del ridotto compenso; impiego modesto. riccardi di
la prestazione per cui era pattuito il compenso versato. de luca, 1-5-1-83
regolarmente retribuita; prestazione di opera dietro compenso; rapporto contrattuale con un datore di
vettovagliare, offrendo oro ed argento in compenso di una pugnata di farina. si
povera, una poverissima cosa, ma in compenso è pura dei vari 'bai bai',
inculcare [la zamira], dietro onesto compenso, un quanto cioè un tanto d'
pura e d'astronomia. quasi a compenso abbondarono gli studi di pratica: e
erano disposte a praticare, per esiguo compenso, maschi sconosciuti. pratolini, 3-179:
più indebito o poco lecito; ricco compenso, lauto reddito percepito con poca fatica
quel volere. -per estens. compenso pecuniario. trattato di -pace, v-204-36
d'opera, di un servizio; compenso, retribuzione, stipendio, onorario,
rimborso su una somma già versata come compenso o corrispettivo. -nei noli marittimi,
17-45: io non mi aspettava tale compenso delle premure che mi sono date per soddisfare
mano d'opera muraria, col solo compenso del mangiare. -presente alle bandiere:
si renda necessaria una revisione, il compenso dovuto per quest'ul- tima sarà detratto
. disus. aggiunta, integrazione di un compenso, di un appannaggio; indennità.
. bandini, 155: il piu breve compenso... fu quello di insinuare
fede cattolica. -ant. retribuzione, compenso. francesco da barberino, 219:
f. pagnini, i-io: ricorse al compenso di esigerle [le spese] per
opera loro non iscarsa di meriti e di compenso. codice civile, 2094: è
altri contratti. ghislanzoni, 16-58: in compenso delle mie prestazioni, l'impresario mi
tutt'al più che il diritto ad un compenso o risarcimento. leoni, 705:
capitale ed inoltre una somma determinata in compenso del corso pericolo. dizionario di marina [
meritiamo d'essere assistiti, anche per compenso del tanto male che abbiamo patito.
di vocazioni? -richiedere un compenso pecuniario esagerato o un prezzo spropositato.
3. richiesta, anche eccessiva, di compenso, di prezzo. c.
niccolò da correggio, 1-215: dàmmi compenso tu, che nel preterito / per tal
di una pretestuosa giustificazione, come di compenso di servizi resi a privati nel loro
richiesta per una prestazione sessuale mercenaria; compenso pagato a una prostituta. dolce,
dall'america alla spagna. 2. compenso pecuniario o in natura (e anche la
diciamo un prezzo. -con riferimento al compenso di una corruzione. giamboni, 115
un salario; a pagamento, dietro compenso; a fini di lucro. latini
valere la pena; esserci l'adeguato compenso. algarotti, vi-53: non ci
bene o di una prestazione; come compenso del suo valore economico. martello,
de'fiorini. -sollecitare con un compenso pecuniario. -ant. ricompensare con una
o considerate infami in cambio di un compenso venale. b. davanzati, ii-351
con l'onorata prigionia de'chiostri salutevole compenso a tanti mali, udite. da ponte
primàggio, sm. marin. disus. compenso percentuale che in passato si usava corrispondere
mediazione in un affare o, anche, compenso per l'intermediazione. boccaccio,
pirandello, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare questi altri che, o
-che deriva dall'attività di professore (un compenso). lami, 3-453: quelle
4. offerta o richiesta di compenso o di prezzo nella pattuizione del pagamento
ricevuta dovrà essere restituita insieme con un compenso prestabilito, detto 'profitto marittimo '
quanto sarà salvato, senza diritto ad alcun compenso. -profitti di guerra: nella
; con una retribuzione o con un compenso molto alto (per lo più nell'espressione
del cestari, abolendosi per esso senza compenso i diritti proibitivi e lasciandosi ai baroni
, fra licenza e legge, un compenso d'ottimo gusto. bacchetti, i-337
demani comunali... restano sciolte senza compenso. le comunioni generali per condominio e
un magistrato o a un avvocato come compenso per l'attività svolta; sportala.
della propina. 2. compenso corrisposto ai professori universitari o di istituti
delle edizioni verrebbe a scemare proporzionalmente cotesto compenso; ma intanto la potenza dell'ingegno
iii-14: mi sembra ch'egli desideri qualche compenso della sua fatica, avendola fatta a
4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è il diletto
sm. (plur. -ci). compenso dovuto al mediatore per la sua senseria
al papa] centomila ducati per ri- compenso di quello che arebbono auto a contribuire nella
rapporti sessuali, per lo più dietro compenso in denaro; indurre, istigare o
ad avere rapporti sessuali con chiunque dietro compenso in denaro. s. giovanni
letter. che si offre, dietro compenso, per rapporti sessuali con chiunque.
del prostituto inchiostro un dì fien lauto / compenso, e all'ossa dispolpate l'
organi virili, nella ricerca di un compenso al proprio sentimento di inferiorità.
metallico in franchigia dei dazi, il compenso per materiale metallico di produzione nazionale,
un'attività lavorativa o commerciale, dal compenso di favori o, anche, dalla
, si. ant. retribuzione, compenso per un servizio, per un lavoro;
ed egli ti farà qualche prorigione dando compenso al tuo male. 2.
scadenze regolari. -in senso generico: compenso per un lavoro compiuto o per un incarico
6. dir. comm. compenso, per lo più percentuale, che
scadenze regolari o, anche, un compenso per un incarico saltuario, per un lavoro
che gli corrisponde un salano, un compenso, un onorano. sacchetti, 5-57
di un soldato. -in partic.: compenso versato al capo di una compagnia di
, di un onorario, di un compenso). m. villani, 9-6
povera, una poverissima cosa, ma in compenso è pura dei vari * bai bai
ventiquattro anni ero ancora vergine; in compenso ero laureata in filosofia, una laurea di
vettovagliare, offrendo oro ed argento in compenso di una pugnata di farina. si giunse
di corti iris neri; ma pullula in compenso di fiori senza stagione, di licheni
affabile e puntiglioso rievocare ella pretende un compenso da me: la rivelazione di quanto
i vizietti della madre, chiedeva in compenso di tanto benefizio una cinica confessione.
-considerare non adeguato, misero (un compenso, il salario). periodici
una lisca irrimediabile gli precludeva qualsiasi compenso oratorio. calvino, 8-126: non
di napoli. -canone o compenso (costituente una porzione del raccolto)
o teatrale, la 'quarta parte del compenso pattuito per r stagione
canne. -quarta parte di un compenso, di un sussidio, di una
misura del godimento, quanto il rispettivo compenso dei valori della competenza di ognuno.
condonare, non pretendere da qualcuno il compenso per un servizio, per una prestazione.
quintalato, sm. disus. compenso corrisposto agli operai dei panifici per ogni
condonare, non pretendere da qualcuno il compenso per un servizio o per una prestazione.
assegno a ciascuno di essi, in compenso dei diritti di legittima, altrettanti legati
base a cui si stabilisce che il compenso del professionista legale sarà costituito da un'
esser cortese, / purché questi, in compenso della bellezza esterna, / la sua
. al tutto è da metterci presto compenso. settembrini, 1-343: giovanotto, con
dolcimento e sodisfazione all'imperio, in lieve compenso di tante perdite che dovevano ratificarsi con
da lei avrebbe da ciò raddolciménto e compenso. tommaseo [s. v.
che assegnasse agl'infeudati di esso in compenso di equivalente canone in denaro. gazzetta nazionale
suini, sconto accordato per convenzione come compenso del calo di peso dovuto al raffreddamento
a titolo di 'raffreddo 'in compenso delle spese di macellazione. =
angustie, e dava falsi terrori, in compenso de'ragionevoli e salutari che aveva levati
locuz. alzare la rastrelliera: negare il compenso dovuto. adr. politi,
raddolcimento e sodisfazione àh'imperio, in lieve compenso di tante perdite che dovevano ratificarsi con
xlvii-109: non so qui trovare altro compenso / se non che 'l tempo è breve
gozzano, i-1169: ne abbiamo in compenso il danaro, molto danaro: una
padre e l'unica che sarebbe stata compenso supremo per lui sarebbe stata quella di
; recapito di merci. -anche: compenso o prezzo pagato per tale servizio.
recentissimamente, e in italia il suo compenso pecuniario è minimo per povertà e ignoranza
non fu acconcio. -ottenere un compenso (anche quello del paradiso),
(con contratto o con promessa di compenso). sciascia, 10-60: svizzero
un'imposta); che comporta un compenso (una prestazione).
convenienti. 2. risarcimento, compenso, indenizzo. documenti della milizia italiana
metonimia: luogo in cui si trova un compenso. aretino, 10-42: la corte
una parte di un bene a titolo di compenso straordinario. aretino, 10-99:
quantità di danari. -figur. compenso. salvini, 39-vi-87: le risse
a un dipendente o a un servitore come compenso straordinario; riconoscimento tangibile per un
esordienti -regola generale -non hanno diritto a compenso, e dovrebbero anzi, a rigore
modo l'impugnasse. -corrispettivo, compenso (per la cessione di un beneficio
atleti siano professionisti, cioè percepiscano un compenso fisso in denaro, la cifra corrisposta
reintegrati d'altri fondi né d'altro compenso. vincenzo maria di s. caterina
a un agente di cambio ricevendo un compenso prestabilito o commissione. = deriv.
alberti, i-104: con questa felice recordazione compenso la infelicità de'tempi presenti, e
qualsiasi vaghezza artificiale di composizione è lieve compenso alla mancanza di più alti requisiti,
ridotto. mamiani, 3-89: altro compenso daranno le male spese abolite e le
cirra i melici ristauri. 5. compenso materiale; risarcimento in denaro. libro
per satisfazion di quelli fidelissimi subditi per compenso e restauro di lor danni receputi in
servizio prestato; che percepisce un compenso in denaro, uno stipendio,
retribuzioni. -per estens. compenso morale della virtù. f. m
delle opere grandi. 3. compenso in denaro o anche in natura per la
. mom, 174: un eguale compenso sarebbe d'uopo praticare al primo sostegno
è pensionato e disgustato dell'austria, solito compenso di chi serve il dispotismo. pirandello
dell'università, in particolare stabilendo il compenso e le modalità di pagamento degli insegnanti
sesso e senza età, ma, in compenso, con la rete e il fintino
con un artigiano (locatore) un compenso per l'esecuzione di un'opera.
un costo, una spesa, un compenso). delfico, iii-415: l'
un prezzo, un costo, un compenso). delfico, iii-418: importando
, del costo di un servizio, del compenso per un lavoro; sconto. -a
pazzo. 8. banc. compenso per la vendita o la negoziazione di
3. che mira a ottenere un compenso materiale, un guadagno, un profitto
livonia. -domandare denaro in qualità di compenso, in prestito, in dono o
un prestito, un dono, un compenso, ecc. -anche: supplica,
3. retribuzione, onorario, salario, compenso in denaro, in natura o in
arme. -retribuzione, rimunerazione, compenso per un servizio, per una prestazione
ti saprò ricompensare. -rimunerare con un compenso adeguato un lavoro, un servizio.
disus. dato a titolo di compenso o di indennizzo; che procura
rata dovuta. -aumento di un compenso. vasari, 4-ii-20: dissi al
4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è il diletto
del prezzo di una merce, del compenso per un lavoro, di una spesa;
per un'offesa subita; cercarvi un compenso; ricambiarla. d. bartoli,
vita uniti trascorreremo: / ae'corsi affanni compenso avrai, / la tua salute rifiorirà
« deh, metti al mio voler tosto compenso, / beato spirto », dissi
bovini, sconto accordato per convenzione come compenso della diminuzione di peso dovuta al raffreddamento
egla m'ammulse: / ma fu compenso d'innniti danni, / in sì benigno
per notizia trasmessa e pubblicata più un compenso a rigaggio (un tanto per riga
scampo di lui in cotal guisa ritrovò compenso. 3. che ha cura
-banc. diritto di rimando: compenso percepito da una banca per il ritardo
sbertucciando il gobbo. -spendere (il compenso di un lavoro). giuliani,
e vi pone rimedio e vi trova compenso. -modo, comportamento con cui si
potevano un tempo trattenere a titolo di compenso del costo della monetazione. capitoli
, ii-8-26: della brevità della lettera è compenso la dolcezza, che rimedito lungamente nell'
era un gran passo avanti ed un compenso e rimerito per la sua propria morte
le sa. carducci, ii-2-257: del compenso io mi rimetto agli d'estraversione o d'
sulla riconosciuta autorità di altri; compenso. terci in dignità. calvino, 6-12
-per estens. rimediare. tro compenso, a svolgere il servizio militare al po
garantisce un guadagno, un profitto, un compenso elevato o, almeno, adeguato.
una rimunerazione. -per antifrasi: compenso di ingratitudine o, addirittura, di
confortativo, quasi dica: trovare tal compenso al danno. 'mi hanno licenziato
il rinfranco della spesa e tolgono il compenso dell'industria. 3. figur
. 2. marin. disus. compenso pagato a chi custodisce la merce depositata
quella chiesa fatta. 3. compenso di un danno mediante il risarcimento monetario
? 11. ristoro di cibo in compenso di un digiuno. rajberti, 2-67
sua fantasia interpretò infantilmente come un oscuro compenso della provvidenza. ripartitóre, agg
, « ch'io darò lume e compenso / ale vostre speranze ». giuliani,
che mi possa servir d'equivalente o di compenso a quei soavissimi colloqui di via del
, un beneficio, una grazia, un compenso, un vantaggio materiale o morale o
14. ottenere in cambio, ricevere in compenso. dante, inf., 33-120
si vuole per lo meno aver un compenso. rosmini, 51-415: la prestazione degli
al più che il diritto ad un compenso o risarcimento. codice dei delitti e delle
pagamento in denaro o un'altra forma di compenso. g. bragaccia, 1-54:
riscattabili, e gli altri aboliti senza compenso. -estinguibile mediante pagamento di un
spediente, provento, emolumento, guadagno, compenso, aiuto, profitto, è dai
d'acqua, ed era l'unico compenso che potevo darmi. -possibilità, occasione
, xxi-296: mi pare di trovare compenso pensando che tu, godendo della società di
3. retribuzione, salario, compenso in denaro o in natura per un
la domanda della congregazione era ristretta al compenso civile. -impiegato a un unico scopo
, onde la fatica ci sembra senza compenso. breme, 101: mi ricordo d'
li malandrini. -che trattiene illecitamente un compenso destinato ad altri. f.
ripassasse a ritirarlo. -riscuotere un compenso o un credito; incassare una somma
condo matteo': ha in compenso una ritmicità tra ginnica e militare la
a prezzo ridotto, dopo aver ricevuto il compenso normale per il viaggio di andata.
traslocati; ma, essendo uffici di compenso alla piccola città stati assegnati, quivi
col qua- gliola, ma aveva in compenso un testone da golia. inani,
1-438: gli eventuali galletti, che per compenso di tali prestazioni fossero portati al professore
perfezionato rapidamente. 2. ant. compenso dovuto al notaio per la sua attività
misero (una somma di denaro, un compenso). canoniero, 62: per
xlvii-109: non so qui trovare altro compenso / se non che 'l tempo è breve
-anche: pretesa esosa e ingiustificata come compenso di un servizio, di una prestazione
per rapporti sessuali, per lo più dietro compenso in denaro; indurre, istigare o
o settimanalmente uno o più ruspi come compenso dei loro servizi e in partic.
pratica lecita, giustificata a titolo di compenso, incentivo o premio per i
cui qualunque sagritìzio è sempre minor del compenso. delfico, iv-30: conservo sempre
4. figur. che svolge dietro compenso, per pro- muovere gli interessi particolari
, una mercede o un salario come compenso per il lavoro (in partic.
a studiar benissimo a ciò si potesse dar compenso a fa donna. i signori medici.
i-157: a lavoro terminato ne avevo in compenso una bella fetta di 'saiunta', che
saluti al patrono ricevendone in cambio un compenso materiale). - anche sostant.
propri saluti e ricevendone in cambio un compenso materiale. guittone, i-3-239: benaca
salvàggio1, sm. marin. disus. compenso offerto ai marinai che si sono distinti
, 6-193: gli è un giusto compenso per le tante altre volte in cui sete
31-x-1909], 426: c'è il compenso che si sballa ogni biennio per un
denaro. mamiani, 3-89: altro compenso daranno le male spese abolite e le superflue
accettato, sbiascicando, la diminuzione del compenso, ma non accetta quello della carta
pagano le imposte che dovrebbero: in compenso sborsano somme enormi ai banditi che li sequestrano
quantità di farina spettante al mugnaio come compenso per la macinatura (o, per
7. disus. regalo, appannaggio, compenso in denaro corrisposto per ottenere un favore
scacchi chiese al re di persia, come compenso per l'invenzione, un chicco di
preferenze per un candidato che, in compenso, offre favori illeciti, o, anche
il cibo, le vettovaglie, un compenso, uno stipendio. cornaro, 114
scemato o negato la mercede'o il compenso. 7. interrompere la vita (
scherma. gartista per diminuire il compenso o ritardarne il paga =
dato podere e riceve dal padrone per compenso del suo lavoro una mercede in contanti e
: con quei carboni, come per compenso e per un complimento al padrone, i
quasi tre ore ogni giorno. in compenso, stava in una graziosa villetta circondata
i-249: se le leggi non dànno un compenso ne fossero informate. a.
... vediamo dunque quale sarebbe questo compenso, matori. il livello del
altrui. = alter, di compenso (v.), col pref.
molza, 2-44: gli disse niun compenso a ciò potersi miglior ritrovar, quanto
-fornire un lavoro supplementare oltre il compenso pagato. michelangelo, 1-ii-70: gli
sconta titoli di credito, ricavando un compenso in cambio del pagamento anticipato.
con l'onorata prigionia de'chiostri salutevole compenso a tanti mali. tortoletti, i-166
: se a lei piacesse determinare il compenso a ragion dei volumiscorsi, egli sarebbe contentissimo
essenziali si nota qualche trascuratezza. in compenso c'è crema di marroni, olive
-per estens. convocare, anche dietro compenso, per fornire una determinata prestazione.
la speranzadi scroccarmi doni ed un più pingue compenso. moretti, 15-71: « sì
quasi di limone: ma, in compenso, è di una secchezza totale, sostanziale
di questo fiume, doveano avere un compenso nei benefizi ecclesiastici da secolarizzarsi sulla riva
corti iris neri; ma pullula in compenso di fiori senza stagione, di licheni
ventiquattro anni ero ancora vergine; in compenso ero laureata in filosofia, una laurea di
inglese anch'essa, ma, in compenso, tanto piccante da farmi restare a bocca
del sensale. - anche: il compenso a lui dovuto. breve dei
e zootecnici, in cambio di un compenso stabilito o di una percentuale sul valore
di matrimoni. -in senso concreto: compenso spettante al sensale. p
senseràggio, sm. ant. senseria, compenso per il sensale. balducci
che la matema 2. compenso spettante a un sensale, di solito tica
interrogati, restavano intrepidamente muti. in compenso la sensibilità di quel cantuccio era tale
conosce il valore della sfumatura, ma in compenso possiede il senso del tono.
che ciascuno di voi meritatamente teme alcun compenso. bibbia volgar., i-54:
serbo questo merce (e anche il compenso spettante per tale cuferro a un suo
-con meton.: salario, compenso, mercede. bibbia volgar. [
ricompensa o una punizione; guadagnare il compenso per un lavoro svolto. - anche
ve noscenza: ma egli avrà compenso e premio dalla coscienza ministre troppo
del servito. -con meton.: compenso per un servizio reso, per un
per conto di qualcuno, anche dietro compenso. manzoni, pr. sp
azienda ai dipendenti come forma indiretta di compenso, di sostegno e di assistenza (
adusto. ghislanzoni, 16-58: in compenso delle mie prestazioni, l'impresario mi
origine indicava il carcerato che per tale compenso spazzava le camerate). di giacomo
puliva la fontana espazzava i cameroni aveva il compenso di sette 'panelle': e una voce
fare, ormai t'aveva fatta. in compenso aveva viaggiato molto meglio che se avesse
il valore della sfumatura, ma in compenso possiede il senso del tono. -strato
f. invar. chi, dietro compenso, provvede a svuotare cantine, soffitte
un mandante o in cambio di un compenso, compie un assassinio o, f>er
è il più breve e il più sicuro compenso per lungamente vivere in sicurezza nella tirannide
cattaneo, ii-2-17: il banco riceve in compenso la mercede su tutta la sicurtà che
firenze, imposta del 10 % sul compenso percepito da chi esercitava una carica pubblica
non vociassimo tanto, non avverrebbe questo compenso di silenzio dopo morte.
acquisti, come una spezie di tacito compenso o contraccambio di quelle. rapini, 27-333
tommaseo, 13-iv-158: l'italia, in compenso de'suoi dolorosi sforzi, s'ebbe
prevede affatto), specie in rapporto col compenso con cui viene retribuito. cattaneo
2. cedere o concedere dietro compenso o per tornaconto personale. cattaneo
senso. -modesto, esiguo (un compenso). guerrazzi, 24: gli
lavoro nell'italia settentrionale ha il suo compenso, ho avvertito un'acuta visione della
pirandello, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare quegli altri che, o
di qualcosa: in cambio, in compenso. chiose sopra dante, 1-431:
soldati o marinai dietro pagamento di un compenso; assoldare. giamboni,
qualcuno al proprio servizio dietro un adeguato compenso. savonarola, iv-348: egli ha
terra. -indurre qualcuno dietro compenso a comportarsi in un certo modo o
soldata2, sf. ant. compenso spettante a un militare. zucchetti
, agg. disus. reclutato dietro compenso per combattere al servizio di un sovrano
10. per estens. stipendio, compenso, appannaggio per un'attività, per
. cesare di bramare che vi sii posto compenso, e per questo ben sovente replica
a servirla. foscolo, xiv-308: che compenso! andare in campagna; abbandonarmi
a supplicarlo che volesse alle miserie loro compenso, alla calamità sollevamento porgere e ad
2. con meton.: compenso assegnato a chi suona, a chi
. ant. che ha ricevuto un compenso superiore al dovuto, strapagato (anche
. soprassòldo sm. milit. compenso aggiuntivo corrisposto per prestazioni o servizi speciali
alpino. 2. per estens. compenso straordinario o aumento di stipendio assegnato o
. sopravantàggio, sm. ant. compenso concesso oltre a quello pattuito.
impiegato, a cui, oltre il compenso in denaro, vien fornito vitto e
il capo sossopra avrò, non solo per compenso le cose e lo stile, ma
quasi di limone: ma, in compenso, è di una secchezza totale, sostanziale
del diritto dell'utente sotteso ad ottenere il compenso, e affermazione dell'obbligo dell'amministrazione
, le fatiche non trovano il loro compenso per le spese. ra et ha forza
una telefonata o due, proporre un compenso, passare sottomano qualche biglietto.
compartimenti allagabili, casse di assetto e casse compenso e di motore elettrico per la navigazione
, potremo fare insieme, dividendoci il compenso pecuniario, e sottosegnando, ambedue, le
pirandello, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare quegli altri che, o per
persona da un incarico (e il compenso che gli spetta). documenti diplomatici
, vi-173: sparsesi championnet permettere per compenso e coraggio a'soldati il saccheggio.
affari a'quali dovea dare spedizione e compenso. balbo, 5-336: tornate le camere
paoli. -che spera in un compenso, in un premio. muratori,
ordine, cioè quelle che trovano un compenso attivo. -spese ferme-, spese
-a spese del vitto: ricevendolo come compenso. cantini, 1-28-20: detti ori
, stramazzoni. -con meton.: compenso per la spaccatura della legna. tramater
», 15-xi-1989], ii: in compenso, ora sono 'di gran moda'i
di altre persone, per lo più dietro compenso. -per estens.: chi occhieggia
, 1-ix-29: eumelo / abbia in compenso il prezioso usbergo / di bronzo splendidissimo ch'
nimici tremendi. -lauto (un compenso); cospicuo, ingente (un patrimonio
e provoca il formarsi di curve di compenso nei segmenti prossimali della colonna vertebrale,
mi disse che tu non pensassi a compenso: non te lo dirà né te lo
. sportellàggio, sm. ant. compenso aggiuntivo o mancia per lo scarico e
- compensazione di sportello: operazione di compenso finanziario di un operatore, nel contempo
(ant. spòrtola), sf. compenso che veniva anticamente corrisposto, oltre l'
professionista. -in senso generico: compenso, elargizione. -con valore antifrastico:
a pane ed acqua. 2. compenso, dapprima in natura e successivamente in
un minimo uccellino, / ma 'n compenso di quel, tu se'minore, /
terra prima moretti, ii-126: possedeva in compenso un oggetto incomd'ogni altra verso la
: soltanto la fede cieca in un compenso oltre la vita poteva far sopportare senza
signoria illustrissima si compiacesse farmene avere il compenso in denari, io mi ridurrei ad
le comunichiamo in via riservata, il compenso potrà aggirarsi... su una
oltre che alla provvigione, a un compenso o a una maggiore provvigione, la quale
per darli in prestito, dietro un compenso stabilito dagli statuti, agli studenti e
comandante del battaglione. 18. compenso illecito, tangente, mazzetta. migliorini
]: a milano (1949), compenso dato per ottenere un favore non propriamente
pozzetti, 12-6-128: non vi sarebbe altro compenso che di difendere con chiudende e
(in partic. il salario, un compenso, il necessario per vivere) a
. d'azeglio, 7-i-303: va in compenso della condotta del suocero cane, che
, l'intossicazione cronica, di bilire il compenso per il copista; consisteva nel comnatura
ventiquattro d'oro. 3. compenso fisso per il lavoro effettivamente compiuto (
. stima di un bene (e il compenso relativo). statuto dell università
acchiappar mosche ed a volare comete, in compenso de'suoi lunghi e stiracchiati servizi,
: cotesto è un rimedio, un compenso de * miei stivali. verga,
importo); assai cospicuo (un compenso). baldelli, 5-3-152: avea
scemato o negato la mercede o il compenso. capuana, 1-iii-10: vicende politiche.
-esiguo, misero (una somma, un compenso). carducci, iii-21-43: la
. c. levi, 6-173: in compenso le persone lodate nel canto devono regalare
che rappresenta per chi la infligge un compenso particolarmente atteso o una fonte di gioia
conte offeriva strettamente. -con basso compenso. guicciardini, iii-85: mandò quelle
genovesi. -scarsa entità di un compenso, di una tariffa. guicciardini,
una rendita, uno stipendio, un compenso). boccaccio, 9-20: voi
della linea e il suo esercizio mediante il compenso di un milione a fondo perduto.
posizioni giuridico-economiche, le trasferisce, dietro compenso, in tutto o in parte a un
cedere o prestare, mediante un onesto compenso. scola, xl-409: un uomo
l'adipe agiatamente? -prendere come compenso assai elevato. a. g.
la riguarda direttamente (una lode, un compenso, un vantaggio, un diritto,
che compete di diritto a una persona; compenso, spettanza. g. correr
. - in partic.: retribuzione, compenso aggiuntivo. bibbia volgar.,
di produzione. -minimo tabellare-, compenso fissato dalla tabella retributiva della contrattazione collettiva
a risoluzione di una controversia o a compenso forfettario di una prestazione. -per estens
una prestazione. -per estens.: compenso stabilito forfettariamente (in partic. nelle
eliminare una parte in causa con qualche compenso. voce ripresa dai puristi come 'maniera
di ebreo denunciato. -per estens. compenso per una prestazione d'opera. m
estens., con valore scherz.: compenso preteso in cambio di un favore personale
tanto in vita tua. -come compenso in un'unica soluzione. rebora,
intascare, incassarle, riscotibile (un compenso, una somma di denaro);
forma da sé tutto un tavolino di compenso, senza permanente ingombro nella stanza.
ha pianificato e organizzato delle aree di compenso che le consentano l'espansione del suo tecnicismo
prestazione fornita (il salario, un compenso). m. paci [«
blatte, termiti in abbondanza, ma in compenso ho intorno immagini e statuette di santi
pezzo di terreno a frumento contro il compenso di tante granella, quanta è la semenza
pezzo di terreno a frumento contro il compenso di tante granella, quanta è la
, si troverà, se non un compenso esattamente eguale al sacrifizio del tesoro,
: il timballo era mezzo crudo, in compenso gli asparagi erano troppo cotti.
di una nave. -anche: il compenso pagato per tale operazione. 9
pensione, ecc. -anche: ricevere un compenso in natura. giannotti, 2-1-5
era stato imposto. si ricorse allora al compenso di dargli un segreto coadiutore che portasse
54. ricevere una somma di denaro come compenso per un lavoro o un servizio.
pazienza? 67. ricevere il compenso per un lavoro svolto, per una
prudente tolleranza, / o con altro lodevole compenso? 6. capacità di frenarsi,
del regno. bacchetti, 12-258: in compenso, per tacito accordo, ci lasciava
il mondo esteriore, e gli porge il compenso di un mondo interno, in cui
, 27-ix-1914], 288: quel compenso avrebbe dovuto essere... il primo
consiglio, dato ad altro cliente con modico compenso, di transigere, a risparmio di
dita di quei terreni non ricaveremo certo un compenso all'in- suo cavallo e lasciollo andare
trascrittore diligente, io, oltre il dovuto compenso al trascrittore, rimarrei con grande obbligo
queste parti, ma l'arte amatoria in compenso è 11. sm. accademia
un dolce pascolo all'anima e un breve compenso alle umane miserie. massaia, viii-78
sua coscienza... un definitivo compenso. -sottoporre a ripetute sofferenze,
di conti. carducci, iii-9-237: a compenso del male che l'ignoto ha detto
tassa, di un dazio o come compenso per una prestazione. -anche assol
, inf., 11-14: alcun compenso!... trova che 'l
a la gente, e con egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche.
imbriani, 6-193: gli è un giusto compenso per le tante altre volte, in
misura, con cui viene liquidato il compenso dell'ap timentalmente o spiritualmente
1-258: era pagato poco, ma in compenso aveva l'uso gratuito dell'appartamento ora
, appannaggio corrisposto a un magistrato come compenso per l'attività svolta. deliberazioni del
provvigione percepita nelle aperture di credito a compenso del rischio assunto con la concessione del
che potevano venire alienati dai pontefici dietro compenso. agostini, 1-100: ordineremo
. -stabilire un prezzo, un compenso per un lavoro. pavese,
. pavese, n-ii-44: il compenso si potrebbe fissare a rate pagabili alla
una prestazione lavorativa in cambio di un compenso, di un salario. agostini,
ah'avversario o al nemico dietro un compenso (con partic. riferimento al tradimento
di scrittore al servizio di altri dietro compenso. -anche sostant de amicis, i-914
da una società a un'altra dietro compenso. -vendita all'asta, pubblica
di infedeltà, di tradimento per un compenso in denaro (con partic. riferimento
-essere corrisposto, versato come retribuzione o compenso. b. davanzati, i-19:
verzaro, io mi ebbi, per tutto compenso, un fusto di sedano tra il
merci, in partic. compiuto, dietro compenso, con bestie da soma o con
vettura. -dietro pagamento di un compenso. p. nelli, i-3 (
altri tempi. -che chiede un compenso modesto. e. cecchi, 3-188
la nominavano nemmeno, e, per compenso, si davano violentemente a difendere una
e dal male, che non v'era compenso di medicina valevole a più che a
: il costume di vivandiera era in compenso molto più grazioso e giovanile. inoltre
umane, affermarono quasi a mo'di compenso il progresso indefinito del consorzio civile e promisero
non vociassimo tanto, non avverrebbe questo compenso di silenzio dopo morte. 3
: deh, metti al mio voler tosto compenso, / beato spirto,..
dopo il concerto, furono il solo compenso che io mi ebbi in quella angosciosa serata
motivazioni tira fuori dei soldi, per indicare compenso. la cosa commovente è che mostra
, 6-193: gli è un giusto compenso per le tante altre volte, in cui
). calzabigi, 129: in compenso vien fora una donnaccia / con nera
2. figur. gratificazione, piccolo compenso o favore concesso a qualcuno per rendergli
completo oblio di 'dodà': e in compenso, terroristicamente, con dietro delle miserabili ambizioni
, una poverissima cosa, ma in compenso è pura dei vari 'bai bai', dei
besugóne tonto. idem, 2-124: in compenso c'è la sorella del besugóne che
con la promessa, dietro il lauto compenso incassato anticipatamente, di un provino presso
2. 300. 000 oltre ad un compenso forfaitario all'avvocato intermediario. -per estens
spettatori che applaudono a comando, dietro compenso o in cambio dell'ingresso gratuito.
con oggetti la cui unica motivazione risiede nel compenso economico), ad una finalità terapeutica
. chi si prende cura, dietro compenso, di cani altrui, per lo più
pagamento, dopo averne dedotto un suo compenso e la copertura dei rischi.
auspica di più contenute dimensioni ma, in compenso, superspecializ zato.
fuòri busta), sm. invar. compenso non rientrante nella regolare busta paga del
iperpagato, agg. che riceve un compenso molto alto (o comunque considerato eccessivo
: nessuna mensa popolare, qui. in compenso, nel primo cortile, limousines di
competitivi, crea in sé aree di compenso alle proprie contraddizioni interne, nelle quali concretare
= voce fr., propr. 'piccolo compenso per la servitù'(nel 1549 in questo
criteri dell'informazione radioteletrasmessa dà diritto ad un compenso unitario non inferiore a l 12.
], sf. invar. dir. compenso versato al proprietario per la concessione a
o petroliferi. 2. compenso versato a un inventore per la concessione del
. stock options). finanz. compenso supplementare offerto al dipendente di un'azienda
) per farsi, se non un compenso, almeno un'illusione nella mancanza de'tori
ci manca... non abbiamo in compenso i 'tramways'? camerana, 269
e saporita, ma uguale per tutti in compenso... a questo deve tendere
brevità, sf. invar. banc. compenso dovuto alle banche per lo sconto o
r cicerone, sm. chi, dietro compenso, guida forestieri o turisti nella visita
spettatori che applaudono a comando, dietro compenso o in cambio dell'ingresso gratuito.
acconsentirebbe per quattro o sei recite, col compenso di duecento ru nali di
all'ora o all'anno di ipocrisia come compenso e come rendita? micromega [gennaio
invar. cura dei cani altrui praticata dietro compenso. corriere della sera [23-x-1997
fuòri busta), sm. invar. compenso non rientrantenella regolarebusta paga del lavoratoredipendente e
si è presto americanizzato; ma in compenso gli stati uniti si sono giapponesizzati.
retribuzione dovuta. – nel linguaggio comune: compenso straordinario. alvaro, 23-28
. chi si prende cura, dietro compenso, di piante altrui, in partic.
dichiara indeducibile dal reddito dell'imprenditore qualsiasi compenso corrisposto per il lavoro prestato dal coniuge
affari a un agente di cambio dietro compenso. – anche: il compenso corrisposto dall'
dietro compenso. – anche: il compenso corrisposto dall'agente di cambio al procuratore
non è affatto facile, ma in compenso è molto divertente. = voce
f. invar. persona che, dietro compenso, assiste o fa compagnia alle persone
certo chiarito molti dubbi; ma in compenso ne ha suscitati altri. na spaziale