ad accettare di buon gradogoldoni, ii-345: compatite. quegli è un uomo di
buono, se ne trovate in me; compatite e ancora biasimate tutto quello che vi
non sono dimentico d'anacreonte, ma compatite un uomo dannato ad un duro mestiere,
giungere all'ottimo. goldoni, viii-324: compatite le mie apprensioni, scusate la soverchia
causa. goldoni, vii-1244: signore, compatite la mia padrona; ella è di
fellonia. goldoni, vii-196: ah compatite, amico, se co'miei dubbi
mirate come un infermo freneticante e mi compatite. -sostant. b.
iii-473: eccomi, garbatissime dame; compatite di grazia. settembrini, 1-123: fiorenti
perspicuità d'intendere. metastasio, 1-iv-21: compatite il mio necessario laconismo, riamatemi e
: morì basilio, ahimè, deh compatite / al picciolo tributo / di due
anche sostant. monti, i-401: compatite un uomo dannato ad un duro mestiere
infermità fu mai questa? uditela e compatite, e allo stesso tempo toccate il
ii-62: ma che farci volete? compatite i ladri dei libri, perché son
idem, 18-i-404: voi, metarosa, compatite la sciatta gelosia, la passione
l'eroe. goldoni, v-124: compatite la mia sincerità vostro nipote non vi
via, via, siate buonini e compatite / quest'accesso di 'spleen'retrospettivo.
non si può riferir tutto, signori: compatite alla sterilità del mio dire che nasce
tinta. goldoni, ii-679: - compatite, sarà poco buono. - anzi è
f. f: frugoni, ii-62: compatite i ladri dei libri, perché son