beccaccini in un giorno, bisogna proprio compatirlo. imbriani, 1-108: la campagna
impazientisce e strepita. poveretto! bisogna compatirlo: è il suo naturale. giusti,
beccaccini in un giorno, bisogna proprio compatirlo. -ant. e letter.
piccolo errorùccio s'adirano, né vogliono compatirlo. firenzuola, 351: è pur
vi siamo stati mandati, comportarlo e compatirlo con le sue imperfezioni. metastasio,
di me, sono io il primo a compatirlo. pirandello, 7-134: l'ozio
io (173): poveretto, bisogna compatirlo: è il suo naturale. nievo
. rucellai, 3-42: ella si compiacerà compatirlo [yl eraclito '] siccome ha
ammetto; non posso lodarlo, ma devo compatirlo, perché è un vizio del secolo
la fantasia un po'riscaldata (bisogna compatirlo, aveva i suoi motivi) provò una
dalla pioggia: le veniva fatto di compatirlo, come se fosse stato davvero un uomo
quale so certo, ch'ella si compiacerà compatirlo siccome ha fatto degli altri miei dialoghi