: ma la maniera del ricevere e del compatir l'alimento è diversa: perocché per
, ornai, ha afferrato il porto debbe compatir, molto molto, a'pericolanti,
v. p. reverendissima avrà campo di compatir le mie debolezze: se io sapessi
dominante, e che non si può compatir cogli altri. pallavicino, 6-1- 169
. rosa, 77: e come compatir, scusar potiamo / un raffael pittor
siamo noi pur formati, / e compatir conviene. alfieri, 1-1139: cleopatra,
iii-5-144: avresti udito i giovincelli imberbi compatir prima quel povero vecchio del monti.
tribunal di penitenza / maniche larghe e compatir sapea. -avere, tenere qualcosa
un assassino e non l'abbino per compatir altresì a tanti pupilli innocenti e a tante
. f. frugoni, v-517: nel compatir la povertà di molti autorelli che,
in gracia, pe sta voltatanto, / compatir ste mie chiacole e sto abozzo,